19 ottobre 2023 09:41
E’ partito lo scorso 17 ottobre il nuovo roadshow Alpitour per le agenzie di viaggio: Condividere si dipanerà in 40 tappe in diverse città italiane. All’interno di ogni singolo appuntamento saranno illustrate le caratteristiche del contratto commerciale 2023/2024, le specifiche iniziative rivolte alle adv, le promozioni riservate al cliente finale, gli adattamenti delle assicurazioni integrative e tutte le principali novità di prodotto per la stagione invernale dei singoli brand di tour operating, con un occhio rivolto già all’estate 2024.
Per la prima volta, però, il roadshow ha un duplice intento, perché oltre al business, coinvolge anche la responsabilità di impresa, che ha acquisito una rilevanza fondamentale all’interno della strategia di gruppo. Da qui, il nome Condividere, che racchiude entrambi gli obiettivi dell’iniziativa: da una parte, in continuità con il passato, si ribadisce la volontà di trasmettere ai partner distributivi gli obiettivi, le programmazioni e le attività che caratterizzeranno la prossima stagione commerciale. Dall’altra, per la prima volta, si è scelto di utilizzare spazi legati a imprese o associazioni che si occupano di volontariato come, per esempio, il centro Pime a Milano, l’associazione Per Roma nella capitale, il Sermig a Torino e la cooperativa sociale Dedalus a Napoli, sensibilizzando così i partecipanti su specifiche tematiche delicate e fortemente attuali, offrendo momenti di visibilità alle realtà coinvolte, sviluppando una rete di appuntamenti e contatti in grado di innescare un circolo virtuoso per partecipanti e associazioni verso un percorso più consapevole di responsabilità sociale. In linea con i numeri delle passate edizioni, si attende la partecipazione al roadshow di oltre 1.500 agenti di viaggio.
“L’avvio della nostra stagione invernale mostra tratti specifici che si differenziano sensibilmente da quelli degli ultimi anni, compresi quelli pre-pandemici – commenta Alessandro Seghi, direttore commerciale Alpitour -. Il momento che stiamo affrontando richiede un’elevata reattività e un allineamento delle iniziative tra la nostra società e le agenzie di viaggio. Da qui la volontà di condividere quanto più possibile le logiche commerciali e di investimento con cui stiamo costruendo la prossima stagione invernale presentandole, in molti casi, in location gestite da chi opera in ambito sociale. Anche attraverso queste scelte vogliamo accrescere gli impatti positivi del nostro gruppo, partendo da una dimensione locale per poi arrivare anche alla condivisione su larga scala di valori, non solo di fatturati, tra i nostri partner”.
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[post_content] => Sport a 360 gradi nella proposta messa a punto da Made by Turisanda, che ha costruito una serie di proposte ad hoc per rispondere alle diverse passioni della clientela. Ogni idea nasce con l’intento di consentire a tutti gli sport addicted di seguire le tappe internazionali dei più importanti sport, come il calcio, il tennis, il basket, la F1 e il MotoGp.
Il calendario dei prossimi mesi è ricco di appuntamenti. È iniziata da poco la nuova stagione 2025/2026 dell’Nba, a dicembre si disputerà la Supercoppa italiana a Riyadh e il 2026 si apre con gli Open di tennis a Melbourne.
Gli eventi
L’esperienza legata al mondo dell’Nba prende vita al Madison Square Garden: una meta leggendaria per gli appassionati di sport, e non solo. Con Made by Turisanda si ha l’opportunità di assistere non solo al match, ma anche al riscaldamento delle squadre, seduti in prima fila, entrando al Madison Square Garden due ore prima dell’inizio della partita. Il viaggio di 5 notti comprende diversi itinerari per vivere l’atmosfera newyorkese, accompagnati da guide esperte. A seconda dei propri interessi si può scegliere tra più opzioni che includono i cinque distretti della città: Manhattan, Brooklyn, Queens, Bronx e Staten Island.
Un nuovo tour è stato creato per gli appassionati di calcio pronti a vivere momenti di forte emozione in occasione della Supercoppa italiana, che si terrà il 18-19 e 22 dicembre in Arabia Saudita. In attesa di scoprire chi solleverà il trofeo verso il cielo dell’Awwal Park Stadium è possibile visitare la grande ricchezza culturale della capitale Riyad. L’itinerario è sviluppato su 2 o più notti e chi soggiornerà per tutto il periodo della Supercoppa italiana potrà aggiungere l’escursione in 4X4 nel deserto di Riyadh.
Un programma di 9 giorni con 6 notti in hotel durante il quale condividere il tifo insieme ai Carota Boys, i migliori compagni di viaggio per tutti gli appassionati di tennis, che si preparano a sostenere Jannik Sinner e gli altri campioni italiani durante gli Open di Tennis a Melbourne, che si terranno dal 18 gennaio al 1° febbraio 2026. Il viaggio prevede 2 giornate nelle quali assistere a 4 sessioni di partite in abbinamento ad ulteriori momenti per visitare la città. Incluso nel pacchetto il walking tour guidato di 3 ore. Made by Turisanda propone poi i tour serali in kayak lungo lo Yarra River per contemplare lo skyline da una diversa prospettiva.
Infine, la stagione 2025 della F1 e del MotoGP è in chiusura. Novembre e dicembre sono il momento ideale per partire con il t.o. alla volta del Qatar, Abu Dhabi e Valencia. Tuttavia, per chi non riuscirà a partire in tempo, a marzo riparte la programmazione 2026 Made by Turisanda, che permetterà ancora una volta di vivere dal vivo le più emozionanti gare di Formula 1 e MotoGP.
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[post_content] => Un altro riconoscimento per Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo Luxury Wine Resort di Marsala agli Award for Excellence 2026 che si sono svolti nei giorni scorsi a Londra. L’evento, promosso ogni anno da Condé Nast Johansens, leader nel panorama dell’ospitalità di lusso a livello internazionale, mira a premiare e valorizzare le realtà che si distinguono per qualità e servizi, attraverso parametri di valutazione al top. Il Baglio Oneto era stato selezionato tra i finalisti per la categoria “Location d’Eccellenza per Matrimoni, Feste e Celebrazioni” e si è aggiudicato il primo posto assoluto per l’area di Europa e Mediterraneo, qualificandosi come una delle eccellenze europee nel settore wedding.
A far emergere Baglio Oneto, tra le motivazioni per il premio, si evidenzia “un perfetto connubio tra tradizione locale, lusso e attenzione ai dettagli”, da sempre prerogativa del resort della Sicilia Occidentale. «Questo premio ci riempie di soddisfazione – dice Anna Palmeri Oneto, titolare del resort – confermando il nostro impegno quotidiano nell’accogliere al meglio i nostri ospiti. La nostra è una location di magnifica bellezza, ed è una gioia per noi poterla condividere con chi ci sceglie per celebrare un momento importante».
Con oltre 40 anni di storia, Condé Nast Johansens rappresenta un punto di riferimento nello scenario internazionale per la selezione di strutture alberghiere di lusso, con un processo di valutazione che unisce il giudizio di Local Expert, recensioni degli ospiti e votazioni online. I premi sono il riconoscimento complessivo di un’esperienza di ospitalità insuperabile.
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[post_content] => Diversi importanti aeroporti europei sono rimasti paralizzati per almeno un giorno a causa dell'inaspettata comparsa di ondate di droni di origine sconosciuta. L'ultimo incidente si è verificato martedì scorso, quando sia l'aeroporto di Liegi che, soprattutto, l'aeroporto di Bruxelles (Zaventem) sono stati bloccati dall'avvistamento di questi dispositivi.
Innanzitutto, Zaventem, l'aeroporto della capitale europea, è stato chiuso per due ore. Ha riaperto, ma poi ha dovuto chiudere di nuovo ed è rimasto chiuso fino a mercoledì. Ottanta voli sono stati cancellati a causa di questa situazione.
Ma questo è l'impatto. Ciò che conta sono le cause, di cui si sa molto poco. Ciò che è rilevante è che diversi aeroporti dell'Europa orientale hanno subito gli stessi effetti in passato, tra cui alcuni in Germania e, più recentemente, l'aeroporto di Copenaghen in Danimarca.
La delicatezza di O'Leary
Il dibattito mediatico in Belgio riguarda il risarcimento economico per i passeggeri. Per legge, in questi casi, le compagnie aeree devono coprire le spese di vitto e alloggio dei viaggiatori, ma i passeggeri non hanno diritto a un risarcimento perché le compagnie aeree non sono responsabili della situazione.
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[post_content] => Turismo e lavoro. Il discorso che riportiamo qui, del segretario generale della Uiltucs Liguria Marco Callegari, si può estendere in tutte le regioni italiane, specialmente a quelle ad alta vocazione turistica. Il problema, come al solito è quello del lavoro nel turismo, che fa ancora molta fatica a trovare addetti bravi e qualificati. Ma come mai? Questa è la domanda specifica. La risposta di Callegari, che come ripeto si può estendere a tutti i luoghi turistici è questa: salari non adeguati; orari antisociali; carichi elevati e a volta contratti irregolari
"Il settore del turismo in Liguria impiega 81.485 addetti di cui 62.820 dipendenti e 18.665 lavoratori in somministrazione, ma prevalgono i lavoratori precari e i salari restano inadeguati". Lo denuncia il segretario generale della Uiltucs Liguria Marco Callegari durante il convegno 'Occupazione turistica: un motore da valorizzare' organizzato a Genova dal sindacato.
Ripartenza?
Nonostante la ripartenza del settore a partire dal 2023, secondo la Uiltucs Liguria, la fuga dal comparto che si traduce con una forte carenza di personale qualificato non è colmabile nel breve e medio periodo.
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Amara realtà
Secondo il sindacato l'aumento degli occupati nasconde una realtà amara: prevalgono lavoratori precari e a ridotti orari contrattuali. L'83,2% dei dipendenti ha una qualifica bassa, con scarse possibilità di crescita professionale, anche a causa del nanismo delle imprese.
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La prossima tappa del tour di recruiting sarà proprio l’Italia, dove la compagnia organizzerà due incontri informativi: il primo a Roma il 18 e 19 novembre e il secondo a Milano il 22 e 23 novembre. Le posizioni aperte riguardano ingegneri aeronautici in possesso di licenza, che andranno a far parte del team operativo presso l’hub della compagnia aerea a Dubai.
Questi roadshow fanno parte di una più ampia campagna di assunzioni del Gruppo Emirates che, nel corso dell’anno, mira a inserire 17.300 professionisti in 350 ruoli diversi (non solo ingegneri e tecnici aeronautici).
Ingegneri esperti e giovani professionisti potranno partecipare ai roadshow, durante i quali i recruiter del vettore illustreranno i ruoli disponibili, i pacchetti retributivi, i benefit e la vita a Dubai. Sarà anche un’occasione per incontrare direttamente gli ingegneri e i manager della compagnia e scoprire da vicino il loro lavoro quotidiano e le opportunità di carriera e di crescita professionale in Emirates. Le iscrizioni sono aperte sul sito del vettore.
«I nostri ingegneri conducono una carriera straordinariamente gratificante a Dubai, operando sulla più vasta flotta di aeromobili wide-body a livello globale e all'interno di un gruppo dinamico, multiculturale e altamente qualificato - afferma Flavio Ghiringhelli, vice president regional clusters for South and Central Europe -. Abbiamo investito 950 milioni di dollari per costruire un nuovo e avveniristico impianto di ingegneria presso il Dubai World Central. Chi entrerà a far parte di Emirates avrà l'opportunità di lavorare, crescere e spingersi oltre i confini dell'innovazione in una struttura che sarà una delle più grandi e avanzate dell'aviazione commerciale, in grado di offrire un'ampia gamma di servizi specializzati. Stiamo costruendo una forza lavoro pronta per il futuro, in grado di sostenere le nostre operazioni globali con precisione ed eccellenza».
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Six Senses ha nominato André Buldini cluster general manager per Six Senses Milano e Six Senses Roma.
Buldini ha guidato l’apertura di hotel di punta all’interno dei portafogli Six Senses e Four Seasons, ricoprendo più recentemente il ruolo di direttore generale del Six Senses Douro Valley, consolidandone la posizione come uno dei principali ritiri benessere d’Europa. La sua competenza operativa, la padronanza interculturale e la passione per la creazione di esperienze per gli ospiti costituiscono la base delle sue ambizioni, mentre assume ora la responsabilità di due dei progetti europei più importanti del marchio.
Le strutture
Six Senses Milan – la cui apertura è prevista per la fine del 2026 – proporrà l’approccio distintivo del marchio, incentrato sul benessere. Situato in posizione perfetta su via Brera, di fronte alla Pinacoteca e a pochi passi dal Duomo, l’hotel offrirà 69 camere e suite, un bar panoramico con vista a 360 gradi, un ristorante gourmet e una Spa, tutti progettati per celebrare l’artigianato, la cultura e la creatività milanese.
«Sono onorato di continuare questo percorso italiano conla catena alberghiera, ora alla guida delle due proprietà di Roma e di Milano. Come primo hotel urbano del brand, Six Senses Rome rappresenta una vera pietra miliare — un luogo dove la storia senza tempo e l’ospitalità consapevole si incontrano. Situato all’interno di un palazzo magnificamente restaurato, l’hotel riflette il nostro impegno verso la sostenibilità, il benessere e l’autenticità culturale. Assumere questo nuovo ruolo è allo stesso tempo una sfida professionale ispirante e un'opportunità per rafforzare il nostro legame con la Città Eterna».
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[post_content] => Il prossimo 10 novembre, nel Club Tunnel di Palazzo Doria, patrimonio Unesco dei Rolli genovesi, si terrà la cerimonia di premiazione della IV edizione dei Blue Marina Awards, il riconoscimento dedicato ai migliori porti e approdi turistici italiani che si distinguono per sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica, inclusività sociale, qualità dell’accoglienza turistica e sicurezza.
Il programma prevede la visita esclusiva alle sale del palazzo, seguita dal convegno e dalla cerimonia di premiazione.
A condurre la giornata sarà il direttore di Forbes e Nautica, Alessandro Mauro Rossi, insieme a Walter Vassallo, fondatore dei Blue Marina Awards, che accompagneranno il pubblico in un viaggio tra le migliori esperienze di gestione portuale del paese e le nuove frontiere della sostenibilità applicata al mare.
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Le attività di Minor Hotels in Medio Oriente e Africa stanno accelerando. Amir Golbarg, senior vice president delle Operazioni per Medio Oriente e Africa di Minor Hotels, illustra le strategie di sostenibilità del gruppo, l'approccio al master brand e i piani di crescita esponenziale nei mercati dell'ospitalità.
L'espansione di Minor Hotels in Medio Oriente e Africa sta rimodellando il panorama dell'ospitalità.
Fondata nel 1967 da William Heinecke , Minor Hotels ha iniziato con umili radici in Thailandia e da allora si è evoluta fino a diventare un importante attore internazionale. Il suo viaggio in Medio Oriente è iniziato nel 2012 con l'esclusivo progetto sull'isola di Sir Bani Yas, negli Emirati Arabi Uniti, dove Minor ha lanciato tre distinti resort che uniscono la conservazione della fauna selvatica all'ospitalità di lusso. Come ha spiegato Golbarg, «Oggi gestiamo 54 proprietà in Medio Oriente e Africa, e molte altre sono in cantiere, tutte progettate per riflettere le culture locali mantenendo al contempo gli standard globali di Minor».
Sosteniblità al centro
In un intervento riportato da TravelDailyNews, Golbarg ha sottolineato che la sostenibilità non è solo una parola d'ordine del marketing, ma una parte fondamentale delle attività di Minor Hotels. «Il nostro marchio Anantara, lanciato nel 2001, è stato costruito sull'idea di un lusso sostenibile e locale - ha affermato -. Dall'approvvigionamento di materiali locali a Jaipur alla protezione dei rinoceronti neri in Zimbabwe, l'espansione di Minor Hotels in Medio Oriente e Africa integra la responsabilità ambientale e sociale. Con obiettivi certificati nell'ambito dell'iniziativa Science Based Targets, la partecipazione al Dow Jones Sustainability Index e l'attenzione alla riduzione dei rifiuti in discarica, le attività di Minor danno priorità all'approvvigionamento locale, alla riduzione dei rifiuti e all'efficienza energetica.
La strategia di master brand
Una pietra miliare importante nell'espansione di Minor Hotels in Medio Oriente e Africa è il lancio della sua strategia di "master brand" . Come ha spiegato Golbarg, il consolidamento di otto marchi distinti (tra cui Anantara, Avani e NH) sotto l'egida di Minor Hotels migliora l'esperienza del cliente unificando sistemi di prenotazione, programmi fedeltà e piattaforme digitali.«Questo cambiamento consente agli ospiti di accedere senza problemi alle offerte di tutti i marchi, utilizzando un unico sistema di fidelizzazione e beneficiando di un servizio iper-personalizzato» ha osservato Golbarg.
Affrontando il ruolo dell'intelligenza artificiale, Golbarg ne ha sottolineato il valore per l'efficienza del backend, l'analisi dei dati e la comprensione dei clienti, ma non come sostituto del front-of-house.
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[post_content] => L’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino ha celebrato oggi, alla presenza del Presidente della Repubblica, il 65° anniversario: dall’inaugurazione del 20 agosto 1960, in pieno boom economico, lo scalo ha accompagnato la crescita del Paese, diventando la principale porta d’accesso dell’Italia al mondo e affermandosi negli ultimi anni come miglior aeroporto d’Europa e tra i primi al mondo, punto di riferimento per la qualità dei servizi ai passeggeri e per l’innovazione.
La cerimonia promossa da Aeroporti di Roma, società del Gruppo Mundys che gestisce il sistema aeroportuale della Capitale – con il “G. B. Pastine” di Ciampino – ha ripercorso le tappe più significative dell’evoluzione del “Leonardo da Vinci”, che si appresta a superare, per la prima volta, il traguardo dei 50 milioni di viaggiatori annui.
L’evento si è aperto con la visita del Capo dello Stato all’Innovation Hub del Terminal 1, il primo acceleratore di startup in un aeroporto europeo, che rappresenta il cuore della strategia di innovazione di ADR. Qui, i giovani rappresentanti delle nuove idee d’impresa Whill, Assaia, Proteso e Ailytics, già operative nello scalo, hanno illustrato i propri progetti al Presidente della Repubblica affiancati da alcuni membri dell’Innovation Cabin Crew, il team di colleghi di ADR che accompagna lo sviluppo e la crescita dei progetti delle startup. Hanno preso parte alla presentazione anche i vertici di Edizione, il Presidente Alessandro Benetton e l’Amministratore Delegato Enrico Laghi, i vertici di Mundys, il Presidente Giampiero Massolo e l’Amministratore Delegato Andrea Mangoni, i vertici di Aeroporti di Roma, il Presidente Vincenzo Nunziata e l’Amministratore Delegato Marco Troncone, e il Presidente di ENAC, Pierluigi Di Palma.
L’esperienza dell’Innovation Hub riflette la visione di ADR, basata sulla spinta agli investimenti in sviluppo sostenibile e su un approccio partecipativo che pone le persone e i giovani al centro delle strategie di crescita dell’intero Gruppo. Un modello che ha consentito allo scalo di ottenere, per otto anni consecutivi, il riconoscimento come miglior aeroporto europeo per la qualità dei servizi da parte di Airports Council International (ACI) World.
“Aeroporti di Roma celebra oggi un anniversario storico, mantenendo lo sguardo costantemente rivolto al futuro e agendo come un vero e proprio laboratorio di innovazione. Grazie al lavoro svolto negli ultimi anni e a una costante collaborazione tra pubblico e privato, il Leonardo da Vinci è diventato il miglior aeroporto d’Europa per qualità dei servizi e uno dei più sostenibili al mondo. Siamo orgogliosi, come azionisti, di aver supportato questo continuo percorso di rinnovamento, messo in campo anche grazie a un investimento di oltre 3 miliardi di euro, solo negli ultimi dieci anni. Continueremo a fare la nostra parte, sostenendo lo sviluppo sostenibile dello scalo, che genererà benefici importanti e duraturi per il territorio. Ringrazio di cuore, a nome di tutto il Gruppo, il Presidente della Repubblica, che ci ha onorato della sua presenza, incontrando anche i giovani imprenditori del nostro Innovation Hub.” ha dichiarato il Presidente di Edizione e Vicepresidente di Mundys, Alessandro Benetton.
La cerimonia si è aperta con l’Inno nazionale eseguito dall’artista Chiara Civello, cui sono seguiti i saluti del Sindaco della Città di Fiumicino Mario Baccini, che ha affermato “Per noi cittadini di Fiumicino, l’aeroporto non è solo un luogo di transito o di lavoro, ma una parte integrante della nostra identità. È attorno a esso che si è sviluppata una città moderna, dinamica e aperta al mondo. L’impegno della nostra Amministrazione comunale è quello di coniugare la crescita economica e occupazionale che questa straordinaria infrastruttura genera, con la tutela del territorio e la qualità della vita dei cittadini. L’aeroporto Leonardo da Vinci è la Porta d’Italia sul mondo, ma anche la Porta del mondo sull’Italia”.
Il Presidente di ENAC Pierluigi Di Palma ha sottolineato “Considero un privilegio aver potuto illustrare, davanti al Presidente della Repubblica e qui a Fiumicino, porta d’ingresso e lustro del nostro Paese, il percorso di rinascita del trasporto aereo italiano nel post-Covid. Dopo una crisi senza precedenti, il settore è tornato tra i più dinamici del Paese, motore di sviluppo e garanzia di mobilità per oltre 200 milioni di passeggeri, in un’ottica di sostenibilità e integrazione intermodale. Questa rinascita si fonda sull’infaticabile lavoro di donne e uomini del comparto che, grazie a un’azione politica lungimirante, hanno reso possibile la “ripartenza rock” dopo la pandemia, ricostruendo non solo un sistema economico, ma anche un ponte immateriale tra culture diverse, fondato su sicurezza, centralità del passeggero e tutela dei diritti delle persone a ridotta mobilità”.
Nel corso del suo intervento, il CEO di ADR Marco Troncone ha ricordato le parole di incoraggiamento del Capo dello Stato per l’intero settore del trasporto aereo, in occasione della sua ultima visita del 2022, nel periodo della ripartenza post-Covid, e ha ripercorso l’evoluzione del “Leonardo da Vinci” come motore della crescita civile e industriale del Paese. Troncone ha poi rimarcato il valore strategico del Piano di sviluppo sostenibile da 9 miliardi di euro, interamente autofinanziato, che assicurerà la capacità necessaria a rafforzare la competitività del Paese nel contesto globale del trasporto aereo, confermando anche nel medio-lungo termine eccellenza nei servizi e massimo rispetto dell’ambiente e del territorio. Il progetto, presentato all’ENAC nel 2021, prevede un riassetto del sistema piste, con lo spostamento del baricentro delle operazioni verso Est e la creazione di un nuovo, grande Parco di interesse archeologico accessibile alla cittadinanza, contribuendo a ridurre significativamente l’impatto acustico sulle aree abitate.
“Un Piano – lo ha definito l’AD di Aeroporti di Roma nel suo intervento – che unisce attrattività e tutela del territorio, progresso e bellezza, occupazione e sostenibilità, valorizzando al massimo la comunità territoriale a cui apparteniamo e con la quale manteniamo un dialogo costante e costruttivo. È certamente un grande progetto industriale. Ma è per noi, innanzitutto, un impegno civile: perché un’infrastruttura così strategica appartiene al Paese intero ed è il frutto di una visione che si realizza ogni giorno, grazie alle persone che la rendono possibile”.
Alla celebrazione, ospitata presso il Terminal 5, per anni dedicato ai voli sensibili, recentemente rinnovato e ora adibito anche ai grandi eventi di ADR, hanno preso parte, tra gli altri, il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti on. Edoardo Rixi, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il Prefetto di Roma Lamberto Giannini.
Prima della cerimonia, il Presidente della Repubblica ha assistito allo svelamento dell’opera “Aeroporto” della giovane artista Camilla Gurgone, due pannelli di alluminio che simboleggiano l’incontro tra umanità e tecnologia. All’interno del Terminal, l’installazione “Leonardo, uomo illuminato” di Marco Lodola, che celebra lo spirito innovatore e creativo del genio Da Vinci, cui lo scalo è dedicato.
A margine dell’evento, ADR ha donato al Capo dello Stato una medaglia d’argento commemorativa coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ispirata al disegno originale del 1960 dello scultore bulgaro Assen Peikov, autore della celebre statua di Leonardo che accoglie i passeggeri in aeroporto.
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Ringrazio di cuore, a nome di tutto il Gruppo, il Presidente della Repubblica, che ci ha onorato della sua presenza, incontrando anche i giovani imprenditori del nostro Innovation Hub.” ha dichiarato il Presidente di Edizione e Vicepresidente di Mundys, Alessandro Benetton.\r\n\r\nLa cerimonia si è aperta con l’Inno nazionale eseguito dall’artista Chiara Civello, cui sono seguiti i saluti del Sindaco della Città di Fiumicino Mario Baccini, che ha affermato “Per noi cittadini di Fiumicino, l’aeroporto non è solo un luogo di transito o di lavoro, ma una parte integrante della nostra identità. È attorno a esso che si è sviluppata una città moderna, dinamica e aperta al mondo. L’impegno della nostra Amministrazione comunale è quello di coniugare la crescita economica e occupazionale che questa straordinaria infrastruttura genera, con la tutela del territorio e la qualità della vita dei cittadini. L’aeroporto Leonardo da Vinci è la Porta d’Italia sul mondo, ma anche la Porta del mondo sull’Italia”.\r\n\r\n\r\n\r\nIl Presidente di ENAC Pierluigi Di Palma ha sottolineato “Considero un privilegio aver potuto illustrare, davanti al Presidente della Repubblica e qui a Fiumicino, porta d’ingresso e lustro del nostro Paese, il percorso di rinascita del trasporto aereo italiano nel post-Covid. Dopo una crisi senza precedenti, il settore è tornato tra i più dinamici del Paese, motore di sviluppo e garanzia di mobilità per oltre 200 milioni di passeggeri, in un’ottica di sostenibilità e integrazione intermodale. Questa rinascita si fonda sull’infaticabile lavoro di donne e uomini del comparto che, grazie a un’azione politica lungimirante, hanno reso possibile la “ripartenza rock” dopo la pandemia, ricostruendo non solo un sistema economico, ma anche un ponte immateriale tra culture diverse, fondato su sicurezza, centralità del passeggero e tutela dei diritti delle persone a ridotta mobilità”.\r\n\r\nNel corso del suo intervento, il CEO di ADR Marco Troncone ha ricordato le parole di incoraggiamento del Capo dello Stato per l’intero settore del trasporto aereo, in occasione della sua ultima visita del 2022, nel periodo della ripartenza post-Covid, e ha ripercorso l’evoluzione del “Leonardo da Vinci” come motore della crescita civile e industriale del Paese. Troncone ha poi rimarcato il valore strategico del Piano di sviluppo sostenibile da 9 miliardi di euro, interamente autofinanziato, che assicurerà la capacità necessaria a rafforzare la competitività del Paese nel contesto globale del trasporto aereo, confermando anche nel medio-lungo termine eccellenza nei servizi e massimo rispetto dell’ambiente e del territorio. Il progetto, presentato all’ENAC nel 2021, prevede un riassetto del sistema piste, con lo spostamento del baricentro delle operazioni verso Est e la creazione di un nuovo, grande Parco di interesse archeologico accessibile alla cittadinanza, contribuendo a ridurre significativamente l’impatto acustico sulle aree abitate.\r\n\r\n“Un Piano – lo ha definito l’AD di Aeroporti di Roma nel suo intervento – che unisce attrattività e tutela del territorio, progresso e bellezza, occupazione e sostenibilità, valorizzando al massimo la comunità territoriale a cui apparteniamo e con la quale manteniamo un dialogo costante e costruttivo. È certamente un grande progetto industriale. Ma è per noi, innanzitutto, un impegno civile: perché un’infrastruttura così strategica appartiene al Paese intero ed è il frutto di una visione che si realizza ogni giorno, grazie alle persone che la rendono possibile”.\r\n\r\n \r\n\r\nAlla celebrazione, ospitata presso il Terminal 5, per anni dedicato ai voli sensibili, recentemente rinnovato e ora adibito anche ai grandi eventi di ADR, hanno preso parte, tra gli altri, il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti on. Edoardo Rixi, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il Prefetto di Roma Lamberto Giannini.\r\n\r\nPrima della cerimonia, il Presidente della Repubblica ha assistito allo svelamento dell’opera “Aeroporto” della giovane artista Camilla Gurgone, due pannelli di alluminio che simboleggiano l’incontro tra umanità e tecnologia. All’interno del Terminal, l’installazione “Leonardo, uomo illuminato” di Marco Lodola, che celebra lo spirito innovatore e creativo del genio Da Vinci, cui lo scalo è dedicato.\r\n\r\nA margine dell’evento, ADR ha donato al Capo dello Stato una medaglia d’argento commemorativa coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ispirata al disegno originale del 1960 dello scultore bulgaro Assen Peikov, autore della celebre statua di Leonardo che accoglie i passeggeri in aeroporto.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"L'Aeroporto di Fiumicino celebra oggi 65 anni di storia in presenza del Presidente della Repubblica","post_date":"2025-10-31T16:13:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1761927222000]}]}}