18 November 2025

Gioco Viaggi, il meglio delle crociere di scena a Rimini

Gioco Viaggi riconferma la sua vocazione di operatore specializzato sulle crociere nei mari del mondo.  L’operatore sarà presente a Ttg Travel experience in rappresentanza delle compagnie Carnival, Princess Cruises, Cunard, Holland America Line, Seabourn, Ponant Explorations, Windstar Cruises, Variety Cruises, Lüftner Cruises e Uniworld.
Core Business di Gioco Viaggi da 38 anni si conferma il segmento crociere, con la garanzia di assistenza specializzata, conoscenza approfondita delle compagnie e dei prodotti che rappresenta e supporto consulenziale per le agenzie.

Esperienze personalizzate

«Poniamo sempre più attenzione alla segmentazione dei prodotti e alle esperienze personalizzate dei clienti e aiutiamo le agenzie ad individuare il brand più adatto al loro cliente – dichiara Gigi Torre, presidente di Gioco Viaggi – perché centrare le aspettative del viaggiatore è fondamentale per il successo della vendita e per la fidelizzazione del cliente. La crociera infatti non è solo un mezzo di trasporto, ma un vero e proprio modo di vivere il viaggio: esperienze, scoperta, relax e condivisione. Il mercato delle crociere sta evolvendo rapidamente, con nuove rotte e servizi innovativi che rispondono sempre più alle esigenze di un pubblico in cerca di esperienze uniche che, con la proposta diversificata di Gioco Viaggi, siamo certi di poter accontentare. Ogni compagnia rappresentata ha la sua peculiarità, dalle crociere family-friendly, agli itinerari romantici per le coppie in cerca di relax, alle esperienze avventurose, alle proposte di lusso per chi ricerca il massimo comfort ed esclusività».
La fiera sarà occasione per presentare alcune anteprime dell’estate 2026 e le offerte speciali in corso con vantaggi e plus proposti da ogni compagnia.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493577 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Iata avverte che i ritardi da parte dei produttori nella consegna di nuovi aeromobili hanno raggiunto il massimo storico, causando "gravi limitazioni di capacità che impediscono ai vettori di soddisfare la crescente domanda". Secondo le sue stime, tra il 2019 e il 2025 si è accumulato un deficit di produzione di circa 4.814 velivoli. Egli stima quindi che "l'industria necessiti di 5.352 unità". Questa situazione, che al momento non sembra accennare a una soluzione, ha costretto le compagnie aeree a prolungare la vita utile degli aeromobili "più vecchi e meno efficienti", con conseguente calo sia della redditività che della sostenibilità. Catena di approvigionamento ata spiega che il problema principale risiede nelle "persistenti interruzioni della catena di approvvigionamento, in particolare nella produzione di motori e nella logistica dei componenti". Alla base di queste interruzioni c'è la paralisi aziendale verificatasi durante la pandemia, "che ha portato a burnout dei dipendenti, insolvenze dei fornitori e perdita di know-how industriale". L'organizzazione delle compagnie aeree spiega che, di fronte a questo problema, iniziato prima della pandemia e peggiorato con essa, le compagnie aeree devono "rivedere i piani di espansione o rinnovo della flotta", con il "grave impatto" che ciò comporta.  [post_title] => Iata: i rtiardi nella consegna delle macchine causano gravi limitazioni [post_date] => 2025-06-30T12:47:20+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751287640000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "498514" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":35,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493577","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Iata avverte che i ritardi da parte dei produttori nella consegna di nuovi aeromobili hanno raggiunto il massimo storico, causando \"gravi limitazioni di capacità che impediscono ai vettori di soddisfare la crescente domanda\".\r\n\r\nSecondo le sue stime, tra il 2019 e il 2025 si è accumulato un deficit di produzione di circa 4.814 velivoli. Egli stima quindi che \"l'industria necessiti di 5.352 unità\".\r\n\r\nQuesta situazione, che al momento non sembra accennare a una soluzione, ha costretto le compagnie aeree a prolungare la vita utile degli aeromobili \"più vecchi e meno efficienti\", con conseguente calo sia della redditività che della sostenibilità.\r\nCatena di approvigionamento\r\nata spiega che il problema principale risiede nelle \"persistenti interruzioni della catena di approvvigionamento, in particolare nella produzione di motori e nella logistica dei componenti\". Alla base di queste interruzioni c'è la paralisi aziendale verificatasi durante la pandemia, \"che ha portato a burnout dei dipendenti, insolvenze dei fornitori e perdita di know-how industriale\".\r\n\r\nL'organizzazione delle compagnie aeree spiega che, di fronte a questo problema, iniziato prima della pandemia e peggiorato con essa, le compagnie aeree devono \"rivedere i piani di espansione o rinnovo della flotta\", con il \"grave impatto\" che ciò comporta. ","post_title":"Iata: i rtiardi nella consegna delle macchine causano gravi limitazioni","post_date":"2025-06-30T12:47:20+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1751287640000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti