22 December 2025

Welcome, primi sei mesi per Apicella: «Siamo “condannati” a crescere»

Welcome Travel, Adriano Apicella,

Adriano Apicella e Massimo Segato

«Siamo condannati a crescere». Basta una sola affermazione ad Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel, per dare mostra dell’ironia e al contempo della determinazione che lo caratterizzano. Peculiarità che il manager ha tradotto nei suoi primi mesi alla guida del network con importanti risultati. 

«Sono lieto di affermare che la distribuzione è tornata a essere molto più centrale rispetto al passato recente e che le agenzie si apprestano a chiudere un’ottima annata – afferma -. Welcome, in questo anno molto positivo si è particolarmente distinta, crescendo più del mercato, con un fatturato leisure in rialzo del 12% e il bsp a +8%».
Il valore assoluto del giro d’affari del network stimato per la chiusura dell’anno fiscale al 31 ottobre sarà di 1,18 miliardi di euro con 600 milioni dall’area leisure e 580 dall’area vettori.

«Il network ha come prima missione aggregare le adv e ottenere così migliori contratti con i fornitori», aggiunge Apicella, svelando quello che è uno dei fattori vincenti alla base dell’ottimo fatturato raggiunto quest’anno.
«Per alcuni fornitori – e non mi riferisco solo ai due azionisti – riusciamo a garantire un risultato che supera l’andamento: credo sia un elemento chiave per il network per riuscire a distinguersi».
Oltre alla forza della rinegoziazione che consente di avere alle agenzie un prezzo più basso e quindi ulteriori margini per offrire sconti o creare guadagno, l’aumento del prezzo medio delle pratiche e le importanti politiche di advance booking sono state particolarmente premianti per centrare i risultati di cui sopra.

La parte del leone del mandato di Apicella però è rappresentata dal nuovo contratto Welcome Travel Team, passato da una logica “penalizzante” del vecchio contratto quando i target non venivano raggiunti, al concetto premiante attuale, che dà incentivi a quegli agenti che raggiungono i traguardi prefissati.
Un’operazione che ha portato al 79% di rinnovi contrattuali delle agenzie Welcome, che presumibilmente raggiungerà il 100% entro la fine dell’anno fiscale e che ha visto stipulare 70 nuovi contratti e circa 40 trattative avviate.

In questa direzione è doverosa un’ulteriore disamina della battuta iniziale di Apicella, quel “condannati a crescere”, perché lo impone il mercato e i numeri che un top manager deve per forza far crescere anno dopo anno ma, le regole del gioco, possono essere comunque riscritte. «A noi interessa la fisionomia imprenditoriale di agenti rivolti al futuro – conclude Apicella -, non cresceremo solo per farlo e ribadisco che non siamo per tutti: selezioniamo imprenditori che vogliono fare una scelta congiunta di crescita e farla con noi».

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