20 marzo 2018 10:30
Fiere & Eventi

Qentin Desurmont e AnnFlore Maman
Nel IV appuntamento annuale di Traveller Made, l’Essence of Luxury, in corso a Deauville, nel dipartimento del Calvados, Normandia, il focus è incentrato sul concetto di “Haute Façon ”. Lo spiega Quentin Desurmont, presidente e fondatore del network, per fare capire che «sarà questa focalizzazione il prossimo passo per Traveller Made. Il concetto si rifà alla moda, al fatto di creare qualcosa di esclusivo, di non comune, di unico.
Il nostro payoff potrebbe essere “Haute Villeggiature”, ma non basta dirlo, il tutto si deve basare su ricerche e conoscenza, non sull’improvvisazione o sull’uso improprio e indiscriminato della locuzione».
Ma come si forma la coscienza di questo “concept”. Ne parla Ann Fleur Maman, fondatore e ceo di Semioconsult, (operativa anche a Venezia) che analizza il processo che porta alla formazione dell’ “haute pensiero”.
«La definizione di questa essenza parte da un panel di persone che discutono del futuro, degli scenari che si potrebbero verificare in base alle esperienze ed alle tendenze. Vi è una parte dedicata alla ricerca accademica (definizione scientifica del concetto) basata su uno studio che ha coinvolto 18 panelist e 29 topics. Questa nostra ricerca – prosegue Maman – sarà presentata alla LVMH SMU Luxury research conference a Singapore 10/11 maggio».
A questo punto sta ai travel designer compiere la propria opera di consulenti altamente qualificati, disegnare e consegnare le Travel experiences (di questo dobbiamo parlare, non di destinazioni, non di prodotti, ma esperienze) basati sul più alto standard qualitativo, proposto da professionisti conosciuti e stimati nel settore in qualità di esperti nel loro business e, soprattutto, guidati dalla passione.
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Il Forum sul Turismo di alta gamma e sostenibilità di Ecoluxury Fair si aprirà con le riflessioni di Neytrul Rinpoche, presidente della Neyphug Foundation del Buthan.
Il Forum di apertura si sofferma sul ruolo del turismo sostenibile nell’ospitalità di alta gamma, un modo diverso di intendere l’ospitalità, fondato su equilibrio, rispetto e consapevolezza.
Dalla fotografia degli hotel a 5 stelle, con un focus sugli investimenti concreti in materia di sostenibilità ambientale e sociale, al modello Ecoluxury come società benefit, il leitmotiv del Forum sarà la sostenibilità che si traduce in progetti che coniugano il rispetto dei territori e delle comunità.
Il Forum costituirà anche l’occasione per presentare in anteprima il cantiere del progetto “Iseum”, ultima creatura di Enrico Ducrot, ceo di Viaggi dell’Elefante e Ecoluxury ma anche archeologo, con l’intento di restituire alla città di Roma un prezioso e sconosciuto monumento della propria storia millenaria: l’Arco Camigliano.
Una nuova cultura del viaggio
Giunta alla sua ottava edizione, la manifestazione ideata da Enrico Ducrot si conferma, dunque, il luogo ideale dove il turismo di lusso si fa promotore di una nuova cultura del viaggio: responsabile, innovativa e capace di generare valore condiviso. Un appuntamento che guarda al futuro, dove lusso e sostenibilità diventano alleati per la crescita del settore e la tutela dei territori. La manifestazione è realizzata in partnership con Enit e gode del patrocinio dell’assessorato grandi eventi, sport, turismo e m oda di Roma Capitale, del consiglio regionale del Lazio, della Ccamera di commercio di Roma. Sono partner della manifestazione Omnia hotels, Una Hotels e Le voilà banqueting. La kermesse si avvale anche della sinergia con Roma Eterna Experiences, una chiave di accesso ai tesori della Capitale.
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Il collegamento rappresenta un importante strumento di sviluppo per il turismo incoming verso il Salento, sempre più apprezzato anche dai viaggiatori dell’Europa centrale. Eurowings conferma così la propria fiducia verso il mercato pugliese e nel potenziale di crescita dello scalo di Brindisi, puntando su una destinazione che, nel corso degli ultimi anni, ha registrato un costante incremento dei flussi di traffico.
«Questa conferma – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile – rappresenta un segnale tangibile della competitività e dell'attrattività del sistema aeroportuale pugliese. Il nuovo collegamento rafforza in modo strategico le relazioni tra la Puglia e principali mercati europei di riferimento, contribuendo al consolidamento del nostro piano di espansione internazionale, che perseguiamo con visione, coerenza e investimenti mirati. Ringrazio Eurowings per la fiducia rinnovata e per aver riconosciuto nel sistema aeroportuale di Brindisi un hub di riferimento per lo sviluppo del traffico turistico e business».
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[post_content] => Le terme italiane cambiano pelle a Fiuggi e la cittadina, il cui ecosistema termale è stato scientificamente certificato, si propone come prima destinazione slow. Non più semplici luoghi di cura, ma autentici laboratori di salute rigenerativa, prevenzione e “longevità sana”, capaci di trainare innovazione e sviluppo economico. È la visione emersa dal convegno “Dalla ricerca del benessere alla scoperta della salute”, che ha riunito all’Ambasciatori Place Hotel di Fiuggi, professionisti del settore, operatori turistici e amministratori.
Promosso dall'Associazione ProFiuggi, che riunisce oltre 60 operatori della filiera turistica locale, l'evento ha segnato l'avvio di un percorso strategico di confronto permanente sul futuro del settore. Il termalismo in Italia rappresenta una delle più antiche forme di medicina naturale, con 317 stabilimenti attivi e una quota del 15,9% del mercato termale europeo (dati Federterme 2024).
«Vogliamo puntare su un appuntamento annuale sul termalismo e un punto di partenza per un percorso di confronto stabile tra gli attori del territorio – spiega Antonio Russo, presidente di ProFiuggi - Nel 2026 il progetto proseguirà con tre cluster tematici dedicati a outdoor, enogastronomia e cultura, per rafforzare la collaborazione tra imprese, territorio e comunità».
Quattro i pilastri emersi: la salute intesa come prevenzione, per una "longevità sana", in cui l'individuo diventa protagonista del proprio star bene; il valore della cura idropinica e l'ecosistema termale certificato di Fiuggi come modello scientifico; il ruolo della natura intesa come biofilia, il bisogno innato di connessione con l’ambiente naturale; una nuova visione del turismo, da soggetto estrattore di valore a soggetto generatore di valore.
A livello istituzionale, Aurelio Crudeli, direttore generale Federterme, ha presentato la piattaforma europea Italcares, co-finanziata dal Ministero del Turismo, che si conferma come la prima infrastruttura digitale che valorizza la salute italiana. Nata dall’esigenza di creare flussi di “turisti della salute”, punta a renderla “un asset strategico del ‘made in Italy’, posizionando l'Italia come destinazione leader europea della longevità attiva”.
La piattaforma, operativa dal 2024, mette a sistema oltre 100 strutture termali e sanitarie d’eccellenza, con circa 300 specialità cliniche e programmi di prevenzione e longevità, connesse al Tourism Digital Hub e al progetto Italian Golden Age, che promuove soggiorni di lungo periodo per senior internazionali nei borghi termali italiani.
Sul fronte del turismo rigenerativo Virgilio Gay, direttore Simtur (Associazione nazionale dei professionisti del turismo rigenerativo), ha lanciato un invito ad agire chiaro: "Fiuggi si può riposizionare in termini di benessere ma è necessaria una coerenza: la comunità si riconosce in questo benessere? Serve una cabina di regia pubblico-privato, per proporre Fiuggi come prima destinazione slow certificata, che vada contro la velocità del Novecento e la voracità del consumismo. Il turismo deve passare da soggetto estrattore di valore a soggetto di creazione di valore».
«Da Fiuggi vogliamo ispirare il termalismo italiano: questi luoghi possono rilanciare l'economia facendo sistema tra terme, strutture ricettive e territorio" conclude Paola Rizzitelli, Wellness Economy Strategist - La volontà di essere sistema e condividere un obiettivo comune: questo per diventare laboratorio, altrimenti si rimane in una condizione di sopravvivenza, senza agire».
L'incontro è stato ospitato dall'Ambasciatori Place Hotel, tra i soci fondatori di ProFiuggi.
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[post_content] => Air Astana ha ordinato a Boeing fino a 15 B787 Dreamliner: si tratta del più grande acquisto singolo di aeromobili da parte del vettore del Kazakisthan, la cui flotta crescerà fino a 18 velivoli 787-9 per alimentare la capacità dedicata al lungo raggio.
«Air Astana è strategicamente impegnata a potenziare i collegamenti dall'Asia centrale/Caucaso verso l'Asia, l'Europa e il resto del mondo nel prossimo decennio: con l'arrivo del primo Boeing 787-9 Dreamliner il prossimo anno che segnerà l'inizio di questa nuova fase di sviluppo - ha dichiarato il ceo, Peter Foster -. Con la sua cabina accogliente, l'efficienza nei consumi e la flessibilità di autonomia, la flotta composta da un massimo di 18 Boeing 787-9 è destinata a diventare un successo straordinario per la compagnia aerea e i suoi passeggeri più esigenti».
Air Astana opera oggi con tre Boeing 767 su un network che collega il Kazakistan con destinazioni in Europa, Asia e Medio Oriente. La compagnia aerea sfrutterà l'efficienza estrema del 787-9, che potrà ospitare 303 passeggeri, per aumentare la capacità sulle rotte esistenti e consentire l'espansione nel Nord America.
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[post_content] => E' operativo il nuovo collegamento di Ita Airways tra Roma Fiumicino e Mauritus: sono due i voli settimanali previsti sulla rotta, servita da un Airbus A330-900. Lo schedule prevede partenza da Roma Fiumicino il venerdì e la domenica alle 22:00 con arrivo a Mauritius alle 11:20 del giorno successivo; rientro da Mauritius il sabato e il lunedì alle 22:10 e arrivo a Fiumicino 06:40 del giorno successivo.
«Con il nuovo collegamento tra Roma Fiumicino e Mauritius rafforziamo la nostra missione di essere ambasciatori del Made in Italy nel mondo, promuovendo la cultura, il talento e la capacità innovativa del nostro Paese - ha dichiarato Sandro Pappalardo, presidente di Ita Airways -. La nostra compagnia si impegna ogni giorno a offrire servizi di qualità che riflettano lo stile e l’ospitalità italiani, contribuendo al contempo a sostenere il turismo e a favorire le relazioni economiche e culturali tra i Paesi. Questo traguardo è il risultato di un lavoro di squadra che guarda al futuro con ambizione e responsabilità».
«Con Mauritius, l’espansione del network intercontinentale dell’aeroporto di Fiumicino, che registra tassi di crescita del lungo raggio del 25% rispetto al 2019, consolida ulteriormente la capacità dello scalo di servire da piattaforma strategica di collegamento tra l’Italia e il mondo - ha dichiarato Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma -. Grazie a oltre 230 destinazioni dirette e all’ingresso nella Top 10 mondiale Cirium, il Leonardo da Vinci conferma la propria vocazione internazionale e continua a supportare la crescita di Ita Airways nei mercati globali più rilevanti»..
Il nuovo collegamento è uno dei punti di forza della stagione invernale 2025–2026 di Ita che conta un totale di 53 destinazioni di cui 16 domestiche, 21 internazionali e 16 intercontinentali. Tra i punti salienti della winter spiccano la ripresa del collegamento Roma Fiumicino-Malé (Maldive) dal 19 dicembre 2025, con frequenza giornaliera fino al 6 gennaio, seguiti da tre voli settimanali (quattro a febbraio) fino a Pasqua; l'aumento delle frequenze su Bangkok (da cinque a sette frequenze settimanali a partire dall'8 dicembre 2025) e l’incremento dei voli su Buenos Aires, con dieci frequenze settimanali tra il 16 dicembre 2025 e il 9 gennaio 2026.
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[post_content] => Il settore turistico africano è destinato a ricevere un forte impulso, in seguito all'annuncio da parte degli Emirati Arabi Uniti di un piano di investimenti da 6 miliardi di dollari per sostenere progetti di viaggio, turismo e ospitalità in tutto il continente. L'impegno dovrebbe creare 70.000 nuovi posti di lavoro.
«Oggi, gli Emirati Arabi Uniti e l'Africa si trovano in un momento cruciale nello sviluppo di un settore turistico resiliente e sostenibile - ha affermato Abdulla bin Touq Al Marri, ministro dell'economia e del turismo degli Emirati Arabi Uniti -. Questo traguardo è segnato dal lancio di una nuova mappatura degli investimenti che comprende diversi progetti turistici nei settori dell'aviazione, della logistica, delle infrastrutture e del digitale, con un valore totale stimato di circa 6 miliardi di dollari e il potenziale per generare 70.000 opportunità di lavoro in tutta l'Africa».
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Verso il futuro
Con l'annuncio che getta solide basi per future partnership, l'attenzione si sposta ora sul Future Hospitality Summit Africa, la piattaforma chiave della regione per gli investimenti e lo sviluppo nel settore alberghiero. Il summit mira ad accelerare finanziamenti, partnership e progetti turistici su larga scala nei mercati africani.
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Il Wtm Global Travel Report prevede una crescita annua del settore dei viaggi pari al 3,5% nel prossimo decennio, superando la crescita economica globale e trainata dal cambiamento del comportamento dei viaggiatori e dall'espansione della capacità.
Secondo l'ultimo Wtm Global Travel Report, si prevede che il settore dei viaggi a livello globale crescerà più rapidamente dell'economia mondiale nel prossimo decennio. Lo studio prevede una crescita annua del settore dei viaggi del 3,5% fino al 2035, rispetto a una crescita economica globale prevista del 2,5% annuo.
Entro il 2035, si prevede che il settore genererà oltre 16.000 miliardi di dollari in tutto il mondo, pari a quasi il 12% del Pil globale. I risultati si basano sulla ricerca sull'impatto economico del Wttc del 2025, realizzata in collaborazione con Oxford Economics. Le prospettive positive seguono un anno record per il turismo globale, con arrivi internazionali nel 2025 destinati a superare 1,5 miliardi, oltrepassando i livelli del 2019.
Il rapporto
Il rapporto attribuisce l'aumento della domanda ai viaggiatori che prenotano soggiorni più lunghi, esplorano destinazioni più lontane e aumentano la partecipazione dei mercati emergenti, in particolare nell'area Asia-Pacifico. Nonostante l'aumento del costo della vita in molte regioni, viaggiare rimane una priorità per i consumatori, supportata da una crescente preferenza per le esperienze rispetto ai beni materiali. Anche gli eventi dal vivo influenzano la domanda, con le destinazioni in competizione attiva per ospitare grandi concerti. Il rapporto osserva: «Le destinazioni stanno incoraggiando attivamente i principali artisti in tournée a ospitare eventi nelle loro città in seguito al successo di una serie di concerti di alto profilo, tra cui l'Eras Tour di Taylor Swift, a cui hanno partecipato più di 10 milioni di persone, e il Live '25 Tour degli Oasis, che dovrebbe attrarre quasi due milioni di fan in 13 paesi nel 2025».
La "coolcation"
Altri cambiamenti comportamentali includono la ricerca di destinazioni meno affollate, la scelta di viaggi in bassa stagione e di climi più freschi. Si prevede che la tendenza delle "coolcation" aumenterà gli arrivi in Svezia, Norvegia e Finlandia del 9% nel 2025. Allo stesso tempo, le destinazioni preferite dai viaggiatori continuano a beneficiare della visibilità sui social media.
Anche la crescita della capacità produttiva, come riporta TravelDailyNews, contribuisce a generare prospettive positive. Boeing e Airbus hanno ordinato oltre 15.000 nuovi aeromobili, il mercato globale delle crociere dovrebbe aumentare di quasi il 6% nel 2025 e quest'anno apriranno oltre 500.000 nuove camere d'albergo, con un altro milione in fase di sviluppo.
Le piattaforme digitali continuano a essere un catalizzatore di crescita, con social media, agenzie di viaggio online e siti di recensioni in continua crescita. Il rapporto evidenzia il ruolo sempre più importante dell'intelligenza artificiale, osservando che "il triplo dei professionisti del settore viaggi afferma che gli strumenti di intelligenza artificiale contribuiranno ad aumentare, anziché ridurre, la spesa complessiva per i viaggi".
Le sfide a breve termine
Tuttavia, il rapporto mette in guardia dalle sfide a breve termine, citando l'incertezza geopolitica ed economica, i dazi commerciali introdotti dall'amministrazione Trump, l'aumento dei costi aziendali e la continua carenza di competenze nel settore.
Le prospettive per il Nord America sono meno positive rispetto ad altre regioni, con un calo previsto del 6% degli arrivi negli Stati Uniti nel 2025. Il rapporto afferma che i livelli di visitatori del 2019 potrebbero non tornare prima del 2029.
Chris Carter-Chapman, direttore eventi del Wtm di Londra, ha dichiarato: «Considerato il ritmo accelerato del cambiamento nel settore dei viaggi, il nostro evento e contenuti come questo report supporteranno i professionisti del settore nell'affrontare le opportunità e le sfide future. Il Wtm Global Travel Report riflette il tema di quest'anno "Reinventare il viaggio in un mondo che cambia" ed esplora gli argomenti che saranno trattati più in dettaglio, spaziando dalla diversità e inclusione alla geoeconomia, alla sostenibilità, alla tecnologia e alle tendenze».
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[post_content] => La Commissione europea ha adottato un pacchetto di misure per la promozione del trasporti sostenibili, che include lo sviluppo dell'alta velocità ferroviaria e gli investimenti in combustibili rinnovabili per il trasporto aereo e navale.
Competitività e sostenibilità sono i principi guida di questo pacchetto, che mira a rendere il sistema dei trasporti europeo più efficiente, interconnesso, accessibile, pulito e resiliente. Le misure presentate oggi riguardano due settori chiave: il trasporto ferroviario, in cui l'Europa è già leader in termini di sostenibilità, e i combustibili, in cui l'Europa deve ora accelerare gli investimenti per la sua transizione energetica.
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[post_content] => La Nuova Caledonia è una terra dalla bellezza selvaggia e incontaminata, un’isola del Pacifico del Sud – si trova tra le Isole Fiji e l’Australia - con un'incredibile diversità di paesaggi, cultura e natura. Era parte del supercontinente di Gondwana e flora e fauna si sono evolute in condizioni di isolamento quando l’isola maggiore Grande Terre si staccò dal continente 80milioni di anni fa: per questo in Nuova Caledonia si possono ammirare specie animali e vegetali davvero uniche.
L’arcipelago si estende per 18.575km2 ed è abitato da circa 265mila persone; il clima è tropicale con umidità e temperature fino ai 30 gradi da novembre a marzo, seguite da una stagione più secca da giugno ad agosto, quando le temperature scendono a 20°. «Dopo un periodo di tensioni politiche, la situazione è tornata tranquilla e sicura, ideale per viaggiare. - spiega Hélène Bertheau, marketing director di Nouvelle Calédonie Tourisme - È in corso una ripresa positiva del turismo.
I risultati sono già visibili: negli ultimi mesi abbiamo recuperato più del 60% del traffico dall’Europa e stiamo facendo un importante lavoro per rilanciare la destinazione. In passato i turisti erano circa 200mila all’anno». Il workshop French Overseas Destinations di Atout France, che si è tenuto a Parigi, è stato l’occasione per raccontare le tante sfaccettature di una terra che si è riaperta al turismo con entusiasmo e attenzione e vuole raccontare la sua unicità.
«Abbiamo la più grande laguna al mondo, che si estende per 24mila km2 ed è un sito dell’Unesco. - prosegue Bertheau - Nel nord dell’isola maggiore, la Grande Terre, ci si può invece immergere nell’universo dei cowboy, fatto di pianure sconfinate e dove vivere avventura uniche. I più sportivi potranno esplorare la grotta d’Oumagne. Nella zona orientale di Grande Terre si può poi incontrare la tribù Kanak per vivere esperienze autentiche e tradizionali scoprendo la gastronomia locale e trascorrendo una notte in una casa tipica della Nuova Caledonia. Emozionante anche la possibilità di ammirare il famoso cuore di Voh - una radura scavata tra le mangrovie, che è il logo della Nuova Caledonia - o visitare la capitale Nouméa, un centro cosmopolita ricco di atmosfere francesi, un pezzetto di Francia nel mezzo dell’Oceano Pacifico.
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Chiara Ambrosioni
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