9 giugno 2021 12:53

Andrea Succi
Il 23 giugno ritorna l’evento che riunisce in una non stop on line quaranta speakers italiani ed europei per un confronto su come innovare l’organizzazione delle destinazioni turistiche. Verrà presentata una ricerca dell’Istituto di management della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, in partnership con Territori e Italianità e con l’Università di Aalborg in Danimarca sull’impatto della pandemia di Covid-19 sulle destinazioni turistiche di sette paesi europei
Sarà una giornata dedicata a tracciare il futuro delle politiche di marketing territoriale per le destinazioni italiane. Questa è la nuova edizione di Territori & Italianità che vedrà riuniti intorno ad un tavolo virtuale oltre 40 tra professionisti delle destinazioni, amministratori locali e imprenditori che si confronteranno attraverso le migliori pratiche per dare una forte spinta per generare il cambiamento. Novità di questa edizione sarà la conclusione della giornata con il Panel “La Bottega Rinascimentale”, per esprimere quanto il tema del Destination Management coinvolga un’integrazione di saperi.
Sei i tavoli tematici – su altrettanti temi decisivi – in cui è suddiviso l’evento: Destination Management”, “Terra e Territori”, “Governance”, “Italianità”, “Europa”, “Imprenditorialità”. Come sottolinea l’ideatore del format e organizzatore e conduttore dell’evento Andrea Succi «attraverso la seconda edizione di Territori e Italianità ci poniamo l’obiettivo di richiamare l’attenzione delle tante professionalità pubbliche e private in Italia ed insieme potenziarne le opportunità di lavoro sui territori di appartenenza».
Di fatto un think tank diffuso creato per la condivisione – in diretta, dalla viva voce dei protagonisti – delle migliori esperienze e progetti delle regioni italiane. «L’obiettivo – prosegue Succi – è stimolare il cambiamento attraverso il confronto tra chi opera sul campo creando un metodo basato sull’approccio partecipativo».
L’evento è rivolto a società di servizi turistici e di ospitalità, proprietari immobiliari e local host, operatori turistici, amministratori pubblici e di enti locali, tour operator, direttori tecnici di agenzie viaggi, consulenti di marketing territoriale e molti altri.
L’appuntamento del prossimo 23 giugno sarà una diretta streaming non-stop da uno Studio televisivo fruibileinoltre nell’area live del sito Territori e italianità (territorieitalianita.it), per i soli iscritti al gruppo Facebook di “Turismo Esperienziale” e sul canale Youtube.
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Il 4 dicembre un charity flight charterizzato è partito da Milano Bergamo verso Reus (Spagna) nei pressi di Tarragona la vivace cittadina di epoca romana, per raggiungere a PortAventura World e regalare a 20 bambini e alle loro famiglie una vacanza indimenticabile di tre giorni nel parco giochi di PortAventura e Ferrari Land. Una caccia al tesoro personalizzata ha intrattenuto grandi e piccini nel grande parco a tema sul mare, tra montagne russe all'avanguardia, giostre, scivoli d'acqua e spettacoli dal vivo.
“La realizzazione di questo desiderio è la realizzazione di un progetto importante legato al progetto di Ryanair in Italia e dei suoi venticinque anni di attività sul nostro territorio. È la celebrazione dell’operatività di un quarto di secolo nel nostro paese che si è chiusa con un evento veramente speciale. L’Italia è uno dei tre più importanti mercati di Ryanair insieme a Spagna, Portogallo e UK/Ireland. Dal primo volo Londra-Treviso del maggio 1998 con 200 mila passeggeri trasportati, siamo passati ai 56 milioni di quest’anno. Oggi Ryanair opera in Italia su 29 aeroporti italiani con 17 basi. È la prima compagnia aerea italiana”, afferma Mauro Bolla, head of communication di Ryanair Italia, Albania, Cipro, Grecia e Romania.
L’associazione Make A Wish Italy nasce nel 2004 da Sune e Fabio Frontani, lei presidente e co-fondatrice: “Grazie a Rayanair con cui siamo partner da cinque anni, abbiamo realizzato insieme tanti desideri e tanti altri da realizzare, la lista d’attesa è lunga. Vogliamo far vivere ai bambini giorni di divertimento e spensieratezza affinché acquisiscano nuove forze per affrontare la vita dopo il rientro. A PortAventura realizziamo un’altra magia, un regalo speciale con un’iniziativa che lascia un segno di positività anche in tutti noi”.
“È bello fermarsi dalla nostra quotidianità, guardarsi attorno e accorgersi di chi ci circonda come i bambini, che sono il nostro futuro, soprattutto quando si tratta di bambini che hanno bisogno di sentire di più la nostra vicinanza e attenzione. Ringrazio tutti per aver aperto questa finestra di serenità. Felici di esserci messi a disposizione di Ryanair, il nostro cliente più importante, spesso citato per il suo approccio aggressivo nel business, che poi invece si riscopre di una sensibilità importante”, la conferma di Giacomo Cattaneo, direttore commerciale aviation di Sacbo.
Make a wish nasce a Phoenix in Arizona nel 1980 da una famiglia con un bambino malato di leucemia che aveva espresso il desiderio di essere poliziotto per un giorno. Oggi sono 50 i paesi affiliati.
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n andamento che tendenzialmente non può che ripercuotersi anche sulla spesa turistica con una contrazione di 7,8 punti percentuali, pari a oltre 1,3 miliardi di euro. A novembre del 2023, l'andamento in crescita su base tendenziale dell'indice generale dei prezzi al consumo Nic (per l'intera collettività nazionale) per il settore turistico italiano si deve prevalentemente all'incremento dei prezzi dei voli nazionali (+29%), dei pacchetti vacanza (19,9%), dei servizi di alloggio (+8,7%) con in testa gli alberghi (+9,3%) e del trasporto ferroviario (+8%).
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Buone notizie dalla Sardegna. Il territorio di Cabras, attraverso il parco dell'Area Marina Protetta, ha ottenuto dall'Europarc la riconferma di destinazione europea di turismo sostenibile con il rilascio della certificazione Cets - Carta Europea del Turismo Sostenibile.
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Un traguardo di rilievo per Cabras, suggellato a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo, dove si è tenuta la cerimonia di premiazione alla presenza della direttrice Europarc Carol Ritchie e di Tilly Metz, componente del gruppo Greeens/European Freee Alliance presso il Parlamento Europeo. Presenti i rappresentanti dei più importanti parchi europei.
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A tenere alta la domanda di lavoro sono le imprese del turismo e del commercio che programmano rispettivamente 70 mila e 56 mila entrate nel mese, con l’approssimarsi delle festività natalizie (+6,7% e +13,1% rispetto allo stesso periodo del 2022). Permane elevata la difficoltà di reperimento che riguarda 171 mila profili ricercati pari al 48,5% del totale delle assunzioni, un valore superiore di 3,3 punti percentuali rispetto ad un anno fa.
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[post_content] => L’aeroporto internazionale dell’Umbria viene collocato al secondo posto in Europa per crescita del traffico passeggeri – nella categoria degli aeroporti con traffico al di sotto dei dieci milioni annui – alle spalle di un altro scalo italiano, quello di Trapani.
Umberto Solimeno, direttore generale dell’aeroporto dell’Umbria, ha commentato: “Siamo orgogliosi di essere nuovamente collocati tra gli scali della nostra categoria che registrano la migliore crescita in Europa. Stiamo vedendo i frutti di un lavoro portato avanti da tempo, con il supporto di tutto il territorio, e che sta portando l’Umbria ad essere considerata una meta rilevante e desiderata nel panorama italiano ed europeo. Siamo convinti che ci siano ancora ulteriori margini di crescita e che non verrà a mancare il sostegno necessario per proseguire in questo cammino che ci vede registrare incrementi, a doppia o tripla cifra, da ormai sedici mesi consecutivi”.
Nel report viene evidenziato come gli aeroporti regionali e minori abbiano recuperato completamente, nel primo semestre dell’anno, i volumi di passeggeri precedenti alla pandemia, chiudendo il mese di giugno con un +2,2% medio rispetto al 2019. In particolare, Trapani, con un aumento del traffico del 163%, e Perugia, con un +137%, sono le destinazioni che hanno registrato le performance migliori nel corso del primo semestre. Questi risultati, secondo l’analisi dell’ACI, sono stati favoriti anche dal boom nel post-pandemia dell’utilizzo da parte dei vacanzieri delle compagnie low-cost, che hanno reso più popolari destinazioni diverse rispetto agli anni precedenti.
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Questo il messaggio inviato dal presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione dell'inaugurazione di 'Reggia Contemporanea', il progetto di riallestimento del primo e secondo piano nobile della Villa Reale di Monza con oltre 100 opere d'arte contemporanea e di design, cui ha preso parte, fra gli altri, l'assessore regionale al Design, Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali.
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In Italia in particolare, anche grazie all’elevato volume di turisti internazionali, il valore potenziale stimato è pari a 400 milioni di euro, circa il 15% del totale europeo. Un servizio che negli ultimi anni ha registrato una notevole crescita di popolarità, evidenziata dall’andamento delle ricerche online, aumentate del 60% rispetto al periodo pre-pandemico.
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[post_content] => Santanchè e il ponte. “Mi fa piacere leggere, dai dati emersi in questi giorni, che, per il ponte dell’Immacolata, sono previste performance in linea con il 2019. È sicuramente importante lasciarsi alle spalle il periodo della pandemia e tutto ciò che questo ha comportato per il settore. Oggi i numeri ci parlano di un comparto in salute: per il ponte, infatti, si prevede una spesa di 2,7 miliardi e un giro d’affari complessivo di 6 miliardi. E questo ci deve far guardare al futuro con fiducia e ottimismo, ma dobbiamo fare di più»
Questo il commento del ministro del turismo Daniela Santanchè. Che però non legge tutti i dati di Confcommercio. Vediamoli:
Un ponte che, nel 75% dei casi, non supera i 3 giorni, con 2 pernottamenti. Numeri in linea con lo scorso anno, anche se tendenzialmente si riduce la spesa media. Perché in effetti le cifre sono tendenzialmente simili a quelle dellos corso anno, ma la spesa scende. Questo significa essenzialemnte due cose.
Famiglie più povere
La prima: il turismo non riesce a crescere in modo definitivo visto che i numeri non migliorano quelli dello scorso anno. Secondo: le famiglie sono più povere quindi diminuiscono la spesa.
Buone notizie invece dalle vacanze all’estero che sono in aumento, soprattutto tra i più giovani, tra chi non ha una famiglia e tra chi opta per una vacanza più lunga. Naturalmente chi ha famiglia prima di partire per l'estero ci pensa due volte.
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[post_content] => Valorizzare le informazioni e i dati che possediamo sul turismo in Italia, per rafforzarne la conoscenza e promuoverne lo sviluppo mediante coerenti decisioni di policy: è lo scopo del Protocollo d’intesa siglato dal ministero del turismo con Nexi e Nomisma.
La collaborazione - spiega la nota - fa leva sul rilevante patrimonio e sull’esperienza di Nexi, nonché sulle capacità di analisi integrata e il know how - sui settori turistico e culturale - di Nomisma. Dal Protocollo nasce il Nexi Tourism & Incoming Watch: l’Osservatorio che verrà progettato, sviluppato e implementato per fotografare il contributo che il turismo e la cultura possono apportare al Sistema Paese attraverso una dettagliata analisi dei comportamenti di pagamento con carta dei turisti stranieri.
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