27 July 2024

Tegola sulle Ota: esposti i dati di milioni di clienti

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Pochi giorni dopo la notizia della multa da 18,4 milioni di sterline comminata a Marriott dalla Autorità britannica per la protezione della privacy (Ico), arriva ora l’annuncio di una nuova violazione di dati appartenenti a milioni di turisti. A essere esposte sarebbero state questa volta le informazioni dei clienti di alcune delle principali agenzie online al mondo, tra cui Hotels.com, Booking.com ed Expedia.

A denunciare la vicenda è stato il sito specializzato Website Planet, secondo cui la violazione sarebbe avvenuta attraverso un programma di un fornitore terzo, il Prestige’s Amazon Web Services (Aws), il cui sistema di archiviazione da remoto sarebbe stato erroneamente configurato. L’esposizione dei dati andrebbe avanti ormai dal 2013 e riguarderebbe i nomi, l’indirizzo mail, il numero di telefono, nonché i riferimenti completi delle carte di credito di oltre 10 milioni di clienti.

Website Planet ha immediatamente segnalato la vulnerabilità ad Aws, che è intervenuto nel giro di un giorno per sistemare il problema. “Al momento – ha infine dichiarato il ricercatore dello stesso Website Planet, Mark Holdennon esistono evidenze che tali dati siano venuti in possesso di veri cyber-criminali. Se così fosse, tuttavia, ci sarebbero enormi implicazioni in termini di privacy, sicurezza personale e finanziaria delle persone coinvolte”.

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