16 ottobre 2019 09:49
Conto alla rovescia per l’edizione 2019 del BizTravel Forum: sono infatti aperte le iscrizioni per l’evento organizzato dal Gruppo Uvet di cui Travel Quotidiano sarà media partner. Giunto alla sua diciassettesima edizione, il BizTravel Forum si terrà mercoledì 20 e giovedì 21 novembre alla Fiera Milano City MiCo a Milano. Titolo, “Ready for next fuel? – Un’opportunità per una grande svolta”, evocativo di quello che sarà il leit motiv dell’appuntamento di quest’anno, ovvero la sostenibilità ambientale, raccontata attraverso le esperienze e progetti dei principali operatori del settore. L’iscrizione è gratuita, per partecipare è sufficiente compilare il form al sito web.
Si parte mercoledì 20 novembre con il forum d’apertura in cui si parlerà di scenari macroeconomici con le consuete previsioni del Travel Uvet Index, a cura di The European House Ambrosetti, sull’andamento dell’economia italiana secondo quanto emerge dalla correlazione con i viaggi d’affari. Nella seconda parte della mattina il panel sarà dedicato al tema di quest’anno, la sostenibilità e le sue declinazioni nel turismo e nella mobility.
Nicola Porro, giornalista Mediaset e vicedirettore de il Giornale, sarà per il terzo anno di fila il moderatore dell’evento che vedrà tra gli ospiti già confermati Luca Patanè (presidente del Gruppo Uvet e presidente di Confturismo-Confcommercio, nella foto), Valerio De Molli (managing partner e ad di The European House Ambrosetti), Bruno Mattucci (presidente e ad di Nissan Italia), Paola Corna Pellegrini (amministratore delegato di Allianz Partners) e Damiano Sabatino (vp e managing director, Southern Europe and North Africa di Travelport).
A completare il programma della manifestazione dal pomeriggio del 20 e per tutto il giorno successivo, saranno oltre 20 fra incontri, seminari e workshop dedicati ai temi della sostenibilità nel mondo della mobility e del turismo con un focus sulla green economy – divenuta prioritaria nei molteplici settori imprenditoriali e aziendali – in particolare riguardo alle energie rinnovabili e innovazione tecnologica.
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A distanza di un anno dall’inaugurazione della stazione di ricarica dello scalo di Linate, la stazione di Malpensa è composta da tre colonnine Alpitronic HYC300, ciascuna dotata di due connettori CCS2, con potenza di erogazione fino a 300kW, e consente di caricare 6 veicoli contemporaneamente in 15\20 minuti, e 1 colonnina Evtec Cappuccino&Charge dotata di connettori CCS2 e CHAdeMO con potenza di erogazione fino a 64KW, oltre ad una presa Type2 per la ricarica in AC fino a 22kW.
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Aperte le pre-registrazioni per l'estate 2024 Club Med. In questo modo sarà possibile pianificare il proprio soggiorno, a partire dalla scelta della destinazione fino alla durata della vacanza, ottenere le promozioni attive e chiedere un preventivo. Il tutto senza impegno. Le pre-registrazioni permettono inoltre di ottenere la priorità sull’acquisto del viaggio desiderato una volta attivate le vendite.
Club Med prevede in particolare una riduzione del 20% garantito sulle Premium room (deluxe & suite) e del 15% per tutte le altre camere durante l’apertura vendite. Programmare le proprie vacanze con anticipo facilita inoltre la possibilità di ottenere un risparmio anche sui trasporti, in particolar modo sui voli.
In concomitanza con il via alle pre-registrazioni, l'operatore francese svela anche alcuni dettagli sui numeri generati dai Saldi d’inverno, che dal 4 al 18 settembre hanno permesso ai clienti Club Med di accedere a riduzioni fino a 700 euro a persona. Dai risultati delle vendite è emersa una crescita del 58% rispetto ai volumi registrati nello stesso periodo dello scorso anno e le destinazioni di lungo raggio si sono confermate le preferite dagli italiani, rappresentando il 77% sul totale delle vendite.
Tra i resort più venduti i migliori si sono rivelati quello di Kani nelle Maldive, con il 19% delle prenotazioni sul totale, i resort di montagna, in particolare il Pragelato Sestriere e St Moritz con il 17%, il Club Med Seychelles (13%) e il Club Med Michès Playa Esmeralda, in Repubblica Dominicana (12%). Bene infine anche il Club Med Cefalù, che a seguito dei Saldi d’inverno ha raccolto il 7% delle prenotazioni complessive.
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[post_content] => L'inverno 2023 dell'Aeroporto d'Abruzzo potrà contare su sei collegamenti Ryanair, dopo i tagli sulle rotte disposti dalla low cost irlandese a livello nazionale. Le destinazioni sono Milano Bergamo, Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Bucarest Otopeni, Francoforte Hahn e Catania.
Nonostante il taglio di alcuni collegamenti e le conseguenti polemiche, si tratta dello stesso numero di rotte della stagione 2022: confermati cinque collegamenti, mentre al posto di Torino ora c'è Catania. Rispetto allo scorso anno, però, si riducono le frequenze dei collegamenti.
Lo scalo di Pescara archivia intanto l'estate con 102.099 passeggeri, luglio è stato il mese con il più alto numero di utenti mai registrato (87.132 nel 2022).
Se da gennaio ad agosto, i passeggeri sono stati complessivamente 609.900 (479.644 lo scorso anno), per l'Aeroporto d'Abruzzo, in attesa di conoscere i dati 2023 definitivi, l'anno dei record è stato il 2022, con 715.690 utenti. Un dato superiore anche al 2019, quando per la prima volta fu superata quota 700.000 (703.386 utenti).
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Ecuador protagonista di un vero e proprio rilancio dopo lo stop della pandemia. Con la campagna di comunicazione 'Ecuador, it’s time to reset' l’obiettivo è quello di incrementare i flussi turistici dall’Europa e in generale la conoscenza di un paese ancora poco noto come meta di viaggio, e che ha davvero molto da offrire.
Come ha dichiarato il sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho «Gli Stati Uniti sono il nostro primo mercato e questa è la prima volta che veniamo in Europa dopo la pausa del Covid. Vogliamo far conoscere maggiormente il nostro Paese anche all’Italia, che attualmente è posizionata al decimo posto tra i principali paesi di provenienza dei turisti in Ecuador».
Quattro highlights in grado di rendere la varietà e la ricchezza di questo territorio: isole Galápagos, Costa del Pacifico, Ande e Amazzonia. Con una superficie di circa 280.000 kmq e un territorio esteso su quattro fusi orari, non può che offrire una davvero straordinaria varietà di ecosistemi.
Collegato al resto del mondo grazie alla presenza di due aeroporti internazionali, uno a Quito e l’altro a Guayaquil, i turisti possono esplorare i 4 mondi del Paese con maggior facilità in base all'aeroporto di arrivo.
I collegamenti aerei dall’Europa partono da Madrid e da Amsterdam: 11 voli settimanali dalla Spagna, sei invece dall’Olanda.
Per viaggiare in Ecuador per turismo non è necessario alcun visto, è sufficiente un passaporto in corso di validità. Dal 2020 la valuta del paese è il dollaro statunitense adottato come valuta ufficiale, in sostituzione del sucre ecuadoriano a seguito di una grave crisi finanziaria.
Sicuramente dei 4 mondi dell’Ecuador, il più noto nel panorama turistico sono le Galápagos, isole ricche di animali selvatici e con una natura incontaminata.
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«La maggior parte dei turisti che solitamente scelgono l’Ecuador hanno come meta di viaggio le Galápagos - ha dichiarato il sottosegretario - ma il nostro obiettivo non è quello di incrementare il turismo nell’arcipelago, perché è un'area protetta e va preservata. Il nostro Paese ha un rapporto speciale con la natura, siamo l'unico paese al mondo che ha inserito i diritti della natura nella Costituzione. La tipologia di turisti che scelgono le Galápagos ha un’età media che varia dai 55 ai 65 anni, perché l’offerta è molto alta come qualità e quindi anche costosa. Nel continente invece da alcuni anni abbiamo iniziato ad attirare un turismo più giovane, con proposte economicamente più abbordabili».
Ma quello che invece si conosce ancora troppo poco di questo splendido paese sono, ad esempio, le sue montagne.
Dal vulcano Chimborazo, che è il punto più alto del paese a 6.268 metri, al vulcano Pichincha, che è la montagna più vicina alla capitale Quito, le montagne dell'Ecuador sono davvero una delle sue caratteristiche naturali più iconiche. Situate nella parte occidentale della Cordigliera delle Ande, rappresentano un vero e proprio paradiso per gli escursionisti, gli scalatori e gli amanti della natura, con una varietà di paesaggi, dai ghiacciai ai vulcani attivi, dalle foreste pluviali alle praterie alpine.
Qualcosa di strabiliante se si pensa alla collocazione geografica dell’Ecuador, sull’equatore appunto. E in solo mezz’ora di volo interno, dalle Ande è possibile andare alla scoperta di un altro paradiso naturale, l'Amazzonia: la parte ecuadoriana è un vero e proprio tesoro naturale e culturale che va protetto e preservato. Al suo interno infatti ci sono non solo parchi nazionali, ma anche riserve etniche e indigene.
Proseguendo nel sud del Paese, incontriamo Cuenca. Situata nella regione di Azuay, a circa 250 chilometri a sud-ovest di Quito. La città è nota anche come la piccola Firenze del sud America, per la sua architettura coloniale ben conservata, che le è valsa il titolo di Patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco.
La ricchezza paesaggistica e naturalistica dell’Ecuador lo rende una meta fruibile in qualunque periodo dell’anno.
Tra i prodotti ecuadoregni più famosi nel mondo ci sono le banane, i gamberetti e le rose. Per non dimenticare il famoso cappello di Panama. Che in realtà viene prodotto proprio in Ecuador. Realizzato con le fibre della pianta Carludovica Palmata, che cresce nelle foreste pluviali dell'Ecuador, rappresenta un'importante fonte di reddito per le comunità locali.
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[post_content] => Palermo fa capolino nel radar di Neos: la compagnia aerea del Gruppo Alpitour punta infatti a consolidare la propria attività su New York e l'aeroporto siciliano sarebbe quello prescelto. «Siamo in attesa di alcune risposte da Palermo per prendere una decisione» afferma Carlo Stradiotti, amministratore delegato Neos.
Il volo diretto Palermo-New York - che sarebbe a tutti gli effetti un'importante opportunità per la Sicilia intera, in termini sia di outgoing sia di incoming - rappresenterebbe in verità un ritorno per il mercato: la rotta stagionale era stata infatti aperta per la prima volta da Eurofly nel 2005 e mantenuta attiva per oltre dieci anni, fino allo stop del 2018.
Neos si appresta intanto a chiudere l'anno fiscale (il prossimo 31 ottobre) con fatturato stimato «di 750 milioni di euro» rispetto a quello di 573 milioni dell'esercizio precedente «grazie soprattutto all’aumento dell’offerta, del 30-40% rispetto al 2019». Alle porte la stagione invernale, che porta con sé la grande novità del collegamento diretto da Milano Malpensa a Phuket, dal 19 dicembre.
Allungando lo sguardo alla summer 2024, non mancheranno certo le novità, a cominciare da un rafforzamento delle frequenze nell’area East Africa e su quelle nuove rotte dove il vettore ha investito per diversificare il traffico, dal Kazakistan all'India.
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Le Bahamas centrano una concreta ripresa degli arrivi: nei primi 7 mesi del 2023 sono stati registrati oltre 5,89 milioni di visitatori, di cui oltre 1,1 milioni via aerea e quasi 5 milioni via mare. Da sottolineare, per il solo mese di luglio 2023, l’incremento del 59% rispetto al 2022, e del 30% rispetto al 2019, l’anno dei record. Ma è marzo 2023, però, il mese del raggiungimento del picco degli arrivi con 951.311.
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Per quanto riguarda gli arrivi dall'Italia il periodo in considerazione ha visto un incremento del 73% rispetto al 2022. Slancio decisivo per questi dati positivi è stato dato dal ritorno del volo diretto da Milano Malpensa a Freeport (Grand Bahama) operato da Neos e dal rilancio della formula Bravo Viva Fortuna Beach, attiva tra il 22 giugno e il 7 settembre scorso: 1.000 i passeggeri totali, di cui 805 giunti a Grand Bahama con il volo Neos.
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L'arcipelago delle Bahamas partecipa anche quest'anno alla fiera di Rimini mentre ancora festeggia i cinquant’anni di indipendenza, il Golden Jubilee, culminato lo scorso 10 luglio in una corale celebrazione della cultura bahamiana (calendario degli eventi). Lo stand di Bmotia (pad. C3 stand 430) sarà presidiato da Maria Grazia Marino, general manager del Ministero del Turismo, Investimenti e Aviazione delle Bahamas.
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La Slovenia è il paese del mondo a cui sono state assegnate più stelle Verdi Michelin per numero di abitanti. Un primato particolare, che certifica ancora una volta il ruolo da protagonista giocato dal Cuore Verde d’Europa nello scenario enogastronomico mondiale. Michelin, il marchio più influente e prestigioso in ambito gastronomico a livello globale, ha pubblicato la quarta edizione della Guida Michelin Slovenia, quella del 2023, da cui emerge uno scenario di creatività, audacia, sostenibilità e altissima qualità.
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«Un giorno straordinario per la gastronomia slovena – sottolinea Aljoša Ota, direttore per l’Italia dell’Ente sloveno per il turismo, che commenta – Non potremmo essere più orgogliosi dei nostri chef, portabandiera d’eccellenza di un paese che riflette, anche nella cucina, i valori di attenzione e responsabilità nei confronti dell’ambiente che portiamo avanti anche come Ente del Turismo. Pertanto, oltre ai fantastici pluristellati Hiša Franko e Milka, ci teniamo a sottolineare le meravigliose 7 stelle Verdi, riconoscimento del grande impegno profuso per una cucina sostenibile ed eco-responsabile. La Slovenia si conferma, in quest’ambito, ancora una volta un paese guida in Europa».
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[post_content] => Estate nettamente positiva per Volotea che tra giugno e agosto ha operato più di 26.600 voli, +4% rispetto al 2022 e +15% rispetto al 2019, pari a un’offerta di 4.4 milioni di posti in vendita (+37% rispetto al 2019). I passeggeri trasportati hanno superato i 4 milioni, con un load factor del 94%.
«Si è chiusa un’altra stagione estiva di successo per Volotea. Il numero di rotte offerte quest’estate, il più alto di sempre, ed il numero di passeggeri e di posti in vendita, riflette la capacità della compagnia di rispondere in modo puntuale alle esigenze dei nostri clienti, supportandoli al meglio durante le loro vacanze”, ha affermato Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea -. Questo risultato non è per noi un punto di arrivo, ma un ulteriore stimolo per definire le strategie del prossimo anno e le nuove proposte, con l’obiettivo di garantire ai nostri passeggeri un’ampia gamma di destinazioni, sempre al miglior servizio possibile. L’Italia si conferma come uno dei Paesi più strategici per noi e non vediamo l’ora di annunciare le novità dell’estate 2024».
I risultati in Italia
L'estate italiana ha visto Volotea operare oltre 10.500 voli e più di 140 rotte, trasportando più di 1,6 milioni di passeggeri e con un’offerta di oltre 1,8 milioni di posti in vendita. L'Italia ha rappresentato a livello globale il 31% di posti nelle attività estive del vettore.
Trend positivo anche per la prima parte dell’anno (gennaio-agosto), con 15.350 voli operati e 2.6 milioni di posti in vendita. In questo periodo, in Italia la compagnia ha trasportato più di 2,4 milioni di passeggeri, raggiungendo un load factor del 92%.
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