22 December 2025

Klein (ceo Sabre): «Per Lufthansa è difficile servire il mercato senza i gds»

Sabre Corp. President & CEO Tom Klein, right, and company CFO Rick Simonson, center, are joined by Nasdaq CEO Robert Greifeld as they wait for Sabre's IPO to begin trading, at the Nasdaq MarketSite, in New York, Thursday, April 17, 2014. (AP Photo/Richard Drew)

«Per ora abbiamo un annuncio, e non ci vedo alcuna tendenza generale»: così Tom Klein, il ceo di Sabre, parlando a New York con gli analisti del Nasdaq, ha commentato la scelta di gruppo Lufthansa, che da settembre richiederà un distribution cost charge di 16 euro su ogni booking da gds. «Non è ancora accaduto nulla – ha aggiunto Klein – salvo un calo della  capitalizzazione di mercato dei gds… e sono curioso di vedere cosa accadrà davvero a settembre. Sono fiducioso, perché Lufthansa vale circa il 2,5% del nostro volume globale, i loro costi di distribuzione su Sabre sono inferiori al 2% che è la media per tutti i vettori. E dai nostri canali Lh riceve un’ottima redditività, strutturalmente molto superiore a quella che ne traggono quasi tutte le altre compagnie nel mondo». Klein ha considerato anche che i gds portano a LH circa il 70% dei ricavi totali, convinto che tutto questo «sarà solo un altro banco di prova della stabilità dei gds», anche perché per giocare la partita c’è tutta l’estate.  «Lufthansa ha un mercato molto vasto – ha aggiunto – una rete complessa, cabine premium e molte classi di servizio, e molto code sharing. Tutte cose che noi gds facilitiamo. Per loro sarebbe molto difficile, e soprattutto troppo costoso, servire il mercato senza di noi, più che mai nel business travel.  Ora stanno solo dicendo ai clienti: le nostre tariffe saranno più alte di quelle della concorrenza». Insomma Sabre non sembra credere davvero alla minaccia di Lufthansa: «Li prendiamo molto sul serio – ha detto Klein – ma non credo che abbiano una soluzione tecnologica sufficiente» Anche se intanto il vettore insiste, per bocca di Heike Birlenbach, vp Europe, quando dice che Dcc “non è una tattica negoziale”. Fa pensare anche il fatto che pochi giorni fa Swiss, vettore di gruppo Lufthansa, pochi giorni fa abbia firmato l’accordo per passare Travelport Rich Content and Branding, il sistema del gds che offre ai vettori un vero e proprio merchandising, quasi come sul loro sito.

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