3 marzo 2023 19:00
Si apre una nuova fase per Ixpira. La piattaforma multicanale del settore turistico ha inagurato una nuova sede a Roma, in Via Casilina, a due passi da Porta Maggiore, all’interno di una struttura moderna e innovativa, già scelta come sede operativa di importanti aziende nazionali.
Nell’evento di inaugurazione, il ceo Guy Loungo e tutte le risorse del team hanno incontrato le agenzie di viaggio e i partner per raccontare i nuovi piani aziendali e gli obiettivi per il prossimo futuro.
“Vogliamo unire la lunga e consolidata esperienza della rete commerciale – ha detto il ceo – con risorse più giovani e preparate dal punto di vista della tecnologia e dell’intelligenza artificiale”.
La piattaforma
Ixpira, tramite il suo portale www.ixpira.it offre una vasta gamma di servizi, tra cui la ricerca e la prenotazione di voli, hotel, pacchetti vacanza, noleggio auto, biglietti per eventi, assicurazioni di viaggio e molto altro ancora. I principali servizi proposti dall’azienda, infatti, sono gli elementi che la caratterizzano e la rendono diversa dai suoi competitor.
In oltre 25 anni di esperienza, Ixpira ha coniugato il lavoro di Guy Luongo, Mimmo Crinò e Marco Aldo Paghera proponendo soluzioni d’eccellenza a servizio del mercato turistico b2b.
Piani di sviluppo
Se nel 2022 il fatturato è stato di 22 milioni di euro, per il 2025 il gruppo prevede di raggiungere i 100 miliioni di euro.
Le vendite nelle agenzie di viaggio italiane costituiscono il 50% del fatturato e, con i nuovi inserimenti nel team commerciale, la struttura andrà a fornire i propri servizi ad oltre 3mila agenzie di viaggio in 3 anni. Il restante 50% sarà sostenuto da important partnership all’esterno con tour operator leader nei loro paesi come JET2HOLIDAYS in UK, gruppo AVORIS in Spagna.
Tra i piani per il prossimo futuro, l’aumento della rete di hotel contrattualizzati, per offrire anche alle agenzie di viaggio sempre maggiori opportunità di fatturato e di marginalità.
La presenza sul territorio
Forte della sua rete commerciale organizzata sia su base locale, sia su base nazionale, Ixpira promuove la ricerca continua di idee, novità e soluzioni per il mercato turistico in costante evoluzione, mettendo a disposizione tutta la propria esperienza e conoscenza agli utenti finali.
“Nonostante l’innovazione sia una direttrice importante su cui stiamo investendo e investiremo nel prossimo futuro – sottolinea il ceo -, continueremo a organizzare la nostra presenza in modo capillare sul territorio, perché la relazione umana resta al centro del nostro progetto.
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[post_content] => «Non abbiamo ancora evidenza di altre regioni intenzionate a seguire questa strada, ma quello dell'Abruzzo resta un esempio importante»: Fabrizio Francioni, head of communications Italy di Ryanair, commenta così l'annuncio odierno dell'investimento della low cost irlandese sull'aeroporto di Pescara, che segue la decisione della Regione Abruzzo di abolire l'addizionale comunale. Terza regione italiana a prendere questa strada, dopo Friuli Venezia Giulia e Calabria.
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A Pescara la compagnia basa quindi un secondo aeromobile e lancia cinque nuove rotte: Breslavia, Cagliari, Kaunas, Valencia e Milano Malpensa, che portano a 19 il totale operato nel network. Obiettivo dichiarato: «Superare il milione di passeggeri all'anno, per una crescita del +30%. Da sottolineare il rafforzamento della connettività domestica con il Nord Italia, con un'attenzione particolare per il segmento business grazie ai due voli giornalieri su Malpensa, che si aggiungono a quello quotidiano su Torino. In parallelo, sempre sul domestico, potenziamo anche i collegamenti con le isole, che con la new entry di Cagliari diventano due per la Sardegna (che si affianca ad Alghero), e due sulla Sicilia, (con Trapani e Catania). Inoltre, aumentiamo le frequenze su 5 rotte già esistenti: Bruxelles, Catania, Bucarest, Londra e Francoforte».
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La vision sui prossimi mesi
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[post_content] => Un nuovo network consulenziale sbarca in Italia. Fondato in Belgio nel 2007 dal gruppo Bts approda nel nostro Paese Travel Experts. "Siamo consapevoli che nella Penisola esiste già un marchio simile (Travel Expert, ndr), da cui peraltro proviene il nostro support and onboarding manager, Tommaso Giorgetti - ci tiene subito a precisare l'operation director, Alexander Creyf, che dallo scorso febbraio si è trasferito a Milano per avviare la nuova divisione -. Abbiamo anche ragionato sulla possibilità di cambiare il nome per il debutto tricolore. Ma avrebbe complicato la nostra immagine internazionale, per cui abbiamo deciso di mantenere l'identità originaria. Tanto più che il brand in Italia è ufficialmente registrato dal 2013".
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In Italia si punta ad avere una ventina di partner prima della fine del 2025, in Portogallo dieci, mentre in Svezia, dove già ce ne sono una decina, si pensa di arrivare a 25. In Belgio il target 2025 è quota 135. Ai consulenti viene lasciata completa autonomia, nonché la possibilità di mantenere il proprio brand e persino il proprio punto vendita. Il modello prevede poi la condivisione delle competenze, in modo da dirigere ogni volta i clienti presso il consulente specializzato sul singolo prodotto o destinazione richiesta.
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[post_content] => Grégoire Desforges è ufficialmente il nuovo presidente di Baglio di Pianetto. Ha acquisito le quote di maggioranza dell’azienda localizzata sulle alture palermitane, ampliando il progetto di rinnovamento già inaugurato nell’anno precedente puntando su prodotto, brand identity e strategie aziendali mirate.
Il giovane presidente, nato a Parigi e “cittadino del mondo” - come ama definirsi -, ha deciso di trasferirsi stabilmente a Santa Cristina Gela. Un ritorno alle origini che porta con sé la leadership dinamica di un giovane appassionato, deciso a portare avanti il sogno vitivinicolo avviato nel 1997 da Paolo e Florence Marzotto, suoi nonni materni, con uno sguardo attento alle nuove tecnologie e alle esigenze dei wine lovers di oggi.
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[post_content] => La Tunisia si lascia alle spalle un 2024 che ha totalizzato 2,3 miliardi di dollari di entrate turistiche, che hanno trainato la crescita economica e gettato le basi per arrivi turistici da record.
Il dato si riferisce al 20 dicembre 2024 e rappresenta un significativo incremento del 7,8% rispetto all'anno precedente, mettendo in luce la resistenza e il crescente appeal della Tunisia come destinazione turistica. L'Agenzia di Stampa Tedesca (Dpa) attribuisce questa crescita a un aumento dei visitatori internazionali, sostenuto dal miglioramento delle infrastrutture e da campagne di marketing strategiche.
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[post_content] => Stile contemporaneo, atmosfera accogliente, comfort e funzionalità: queste le caratteristiche del nuovo The Smooth Rome, che ha subito una radicale trasformazione, curata integralmente dal design department di Pacini Group a seguito del processo di rinnovamento avviato nel 2024. Cinquantotto sono le camere per gli ospiti, distribuite su sei piani, con vedute estese e spazi all’aperto; caratteristico l’ultimo piano, che può anche essere interamente riservato a una famiglia, con ampi spazi e grande terrazzo circostante.
"Grazie al lavoro del nostro design department, abbiamo creato un luogo che unisce praticità ed eleganza: un unicum rispetto alla tradizionale offerta della zona", sottolinea Emidio Pacini, ceo e fondatore del gruppo omonimo
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[post_content] => Il gruppo Norwegian Cruise Line Holdings investirà circa 5 miliardi di dollari nel prossimo lustro per rimodernare e costruire nuove navi dedicate ai propri due brand del segmento più alto di mercato, Regent Seven Seas Cruises e Oceania Cruises: "Più di chiunque altro nel comparto di lusso", ha sottolineato il ceo Harry Sommer a Travel Weekly.
Il riposizionamento dell'offerta verso l'alto è testimoniata anche dalla nomina di una nuova figura executive: Jason Montague ha infatti assunto il ruolo di chief luxury officer, con responsabilità su entrambi i marchi upscale di Nclh. Il manager è stato per sei anni presidente di Regent, nonché presidente e coo di Oceania per due. Ha inoltre già lavorato con Sommer alla Prestige Cruise Holdings, la compagnia titolare dei brand Regent e Oceania, prima dell'acquisizione da parte di Nclh nel 2014.
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Gli aeroporti di Olbia e Alghero sono più vicini grazie alla realizzazione di un link in fibra ottica che, grazie ad un cavo lungo 150 km che connette direttamente le piattaforme informatiche dei due scali, permette di garantire i più alti standard per ridurre la dispersione ottica e migliorare la trasmissione su lunghe distanze.
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[post_content] => Abbracciamo l’arrivo del 2025 rivolgendo lo sguardo verso il futuro per immaginare quali saranno le tendenze nel mondo dei viaggi per i mesi a venire. Secondo molti addetti ai lavori ci saranno tante novità, sospinte dai progressi della tecnologia, ma anche dalle nuove abitudini dei turisti più giovani, sempre più interessati al tema della sostenibilità.
Senza trascurare il resto del mondo, ci concentreremo sui viaggiatori italiani, offrendo una panoramica ricca di dati e spunti utili.
Viaggi sostenibili e a basso impatto ambientale
Una delle tendenze più forti nel panorama dei viaggi è senza dubbio la crescita dei viaggi sostenibili. Uno studio recente ha rivelato che il 75% dei viaggiatori italiani considera l'impatto ambientale dei propri spostamenti nella pianificazione delle vacanze. Dal punto di vista degli operatori dell’ospitalità ciò significa opportunità crescenti per destinazioni e le sistemazioni che promuovono pratiche eco-consapevoli, usano le rinnovabili e sono attive in progetti di conservazione ambientale.
Inoltre, molti italiani scelgono di viaggiare in bassa stagione per evitare il sovraffollamento e ridurre la loro impronta ambientale. Questo approccio non riduce solo le esternalità negative (inquinamento, ecc.), ma supporta anche le economie locali nei periodi in cui l’afflusso di turisti è ridotto, favorendo una vera e propria sinergia fra viaggiatori e comunità del posto.
Tecnologia e impatto dell'intelligenza artificiale
L’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) sta già rivoluzionando il settore turistico, a riprova di come la tecnologia stia impattando questa nicchia (migliaia di agenzie di viaggio l’hanno scoperto sulla propria pelle). Secondo recenti sondaggi, più del 90% dei turisti italiani si dice pronto a utilizzare strumenti basati su AI per i propri viaggi, per ottimizzare la prenotazione, per creare itinerari personalizzati o ricevere aggiornamenti in tempo reale sulle destinazioni.
Ad esempio, i chatbot basati sull’intelligenza artificiale vengono sempre più utilizzati dalle piattaforme di viaggio per fornire assistenza clienti immediata. In parallelo, le analisi predittive fornite da sistemi basati sul machine learning possono aiutare i turisti a trovare le migliori offerte su voli e alloggi.
In aggiunta, le VPN (reti private virtuali) stanno diventando sempre più utilizzate per garantire la sicurezza online quando si accede a reti Wi-Fi pubbliche all’estero. Ma di preciso la VPN cos’è? È uno strumento che nasconde i dati trasmessi sulla rete con sistemi crittografici, garantendo privacy e sicurezza, con tutti i vantaggi che ne possono derivare per i turisti più competenti sul fronte tecnologico (possibilità di vedere contenuti disponibili solo in Italia anche quando ci si trova all’estero, riduzione dell’impatto della discriminazione dei prezzi, ecc.).
Esperienze immersive e su misura
I viaggiatori proiettati verso il futuro cercano con maggiore frequenza esperienze personalizzate piuttosto che “limitarsi” a seguire i soliti itinerari standardizzati. Allargando il discorso anche a cittadini stranieri ma con radici nel BelPaese, il 33% dei turisti di origine italiana cerca viaggi che gli permettano di riconnettersi al luogo di provenienza della famiglia. Questo trend non ha fatto altro che spingere la domanda verso attività immersive, come corsi di cucina con chef del posto, laboratori artigianali e visite guidate in siti storici meno conosciuti.
Un altro aspetto rilevante della personalizzazione è la crescita del turismo del benessere. I viaggiatori nostrani vogliono vacanze che mettano al centro il benessere mentale e fisico, come ritiri yoga e vacanze in spa, capaci di unire relax e cura della persona.
Alla scoperta di perle nascoste fuori dai percorsi battuti
Il fascino delle destinazioni inesplorate si fa sentire sempre più forte. Il 75% dei viaggiatori italiani dice di voler evitare le mete turistiche più gettonate, preferendo i piccoli borghi e le aree rurali. Destinazioni come Matera, il Monferrato, Alberobello, note per la loro architettura e la ricca cultura che affonda le radici nei millenni, stanno riprendendo slancio, presentandosi come alternative concrete rispetto alle tradizionali mete turistiche.
Oltre a ridurre il sovraffollamento, scoprendo questi luoghi, i viaggiatori possono vivere esperienze culturali meno patinate ma più autentiche, dando il proprio contributo diretto alle economie locali. I tour operator e le agenzie di viaggio si stanno adeguando, creando itinerari su misura che mettano in sotto la giusta luce queste gemme nascoste.
Sostenibilità e lusso a braccetto
L’ultima tendenza che analizzeremo in questo articolo si riconduce al lusso sostenibile. I viaggiatori di fascia alta nel nostro Paese rappresentano circa il 70% del mercato dei viaggi di lusso, e sembrano preferire sistemazioni eco-compatibili, capaci di unire comfort e responsabilità ambientale. Dai boutique hotel alle crociere su yacht elettrici, anche il settore premium non sarà refrattario ai cambiamenti nel 2025.
Tiriamo le somme
I trend di viaggio del 2025 elencati nei paragrafi qui sopra ci fanno capire che le previsioni delineano un periodo di trasformazione per l’industria, guidato dall’interazione tra tecnologia, sostenibilità e le mutevoli esigenze dei consumatori.
I viaggiatori italiani sono in prima linea in questo periodo di cambiamento e sembrano pronti ad adottare nuove abitudini eco-consapevoli, sfruttando strumenti intelligenti come AI e VPN, per vivere esperienze di viaggio in grado di arricchire la propria anima.
i.p.
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