18 July 2025

Interface nella sfera di Hopscotch Groupe: nasce un nuovo protagonista della consulenza turistica

[ 0 ]

Interface Tourism Group è stata acquisita da Hopscotch Groupe, gruppo di consulenza per la comunicazione e attore di primo piano nei servizi di social media, digitali, relazioni pubbliche, eventi e marketing. Con l’acquisizione del 100% delle azioni di proprietà del fondatore, presidente e azionista di maggioranza di Interface Tourism, M. Gaël de la Porte du Theil, Hopscotch estenderà la sua presenza in Europa per diventare un player di primo piano nel settore turistico.

Nasce così una nuova realtà, “Hopscotch Interface Tourism“, il cui management committee sarà composto da Frédéric Bedin, presidente del management board di Hopscotch Groupe, Chris Pomeroy, fondatore e ceo di Interface Tourism Spain e Blaise Borezée, managing director di Interface Tourism France. Il fondatore di Interface Tourism Gaël de la Porte du Theil seguirà il progetto come senior advisor.

In particolare, il nuovo direttivo implementerà le sinergie tra i team di Interface Tourism e le società di Hopscotch, avvalendosi dell’esperienza in molti settori complementari che influenzano il turismo nel XXI secolo e contribuiscono al successo di una destinazione: eventi culturali e sportivi, retail di lusso, gastronomia, benessere, ecc. La sinergia offrirà ai clienti una esperienza completa di qualitativa in termini di strategia e consulenza in segmenti di attività quali pr, comunicazione digitale, influencer marketing ed eventi.

Durante la pandemia, Interface Tourism ha elaborato un piano per sviluppare una struttura paneuropea e un mix unico di servizi per creare un approccio completamente nuovo al marketing e alla comunicazione turistica, perfettamente adattato alle esigenze delle destinazioni e dei brand di viaggio nel contesto odierno. Con questo passaggio, Hopscotch incorpora quindi una serie di società e servizi che compongono Interface Tourism Group: in Francia (Interface Tourism France, Indigo Unlimited, Rep & Co); in Spagna (Interface Tourism Spain, THR Tourism Industry Advisors, Travellyze traveller intelligence); in Italia (Interface Tourism Italy) e nei Paesi Bassi (Interface Tourism Netherlands)

Hopscotch punta a completare l’acquisizione delle agenzie di Interface Tourism entro la fine del 2023.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494703 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sempre più Nord per Il Diamante Tour Operator con il catalogo  “Le luci del Nord” che, uscito in anticipo a giugno - valido da settembre 2025 ad aprile 2026 - sta raccogliendo prenotazioni da record per le partenze fisse: esaurite già le disponibilità per il Ponte dell’Immacolata dell’8 dicembre, il brand di Quality Group ha dunque inserito nuove date.  Non soltanto coolcation, ma anche anche gli eventi astronomici eccezionali catalizzano l'interesse dei viaggiatori e diventano una ragione determinante nell’anticipazione delle consuete tempistiche booking: in Islanda, ad esempio, è corsa a riservarsi un posto esclusivo per l’eclissi solare totale del 12 agosto 2026 e, proprio per questo, il Diamante si è cautelato inserendo a catalogo il programma specifico “Eclissi solare in Islanda”.   “Nel triennio 2025, 2026 e 2027 sono moltissimi i fenomeni degni d’interesse riguardanti l’attività solare - dichiara Lara Chinotti, product manager Scandinavia, Islanda, Artico de Il Diamante Tour Operator - ed è innegabile che il tema della luce stia condizionando la domanda di mercato: solo lo scorso anno il nostro Luci del Nord ha fatturato 10 milioni di euro, grazie in particolare al circolo virtuoso di partenze e ripartenze creatosi fra stagione calda e fredda: chi compie un primo viaggio in estate per il Sole di mezzanotte, ad esempio, vuole poi tornare in inverno per vivere l’effetto blue hour, per osservare le aurore boreali, o in ogni caso per un evento astronomico eccezionale. E viceversa: un pacchetto, di fatto, vale cioè il doppio o il triplo, perché implica nuove esperienze a distanza di mesi da parte dello stesso viaggiatore”. Forte rilancio, quest'anno, del “Super Arctic Tour” - ribattezzato “Isole Svalbard - Brividi polari” (6 giorni) -, occasione unica per vivere le nuove esperienze del “noctourism” e del “polar wine tasting” nelle esclusive cantine degli hotel locali.  L’affiancamento di tour leader altamente preparati e parlanti italiani si rivela un valore aggiunto dell’offerta soprattutto nei programmi transfrontalieri fra Lapponia finlandese e Lapponia Svedese - promossi come “Luminosa Lapponia” - coniugando incontri con alci e renne, visite al Santa Claus Village e husky safari a un relax di charme nello storico Stad’s Hotel di inizio Novecento.  Se il programma “Igloo Tour” (7 giorni) si conferma prodotto prediletto dagli honeymooners - in primis per la possibilità di navigare sul rompighiaccio Polar Explorer e di correre in slitta sul mare gelato sino al pernottamento nell’esclusivo resort Levin Iglut - i viaggi-evento di gruppo sono fra i prodotti più ambiti del 2025/2026 e ormai in forte concorrenza col classico “Gran Tour Aurora” (8 giorni): sia “Jokkmook: fiera dei Sami” (6 giorni) che “Finnmarkslopet” (6 giorni). Analogamente, le crociere sul postale Hurtigruten compiono oggi un nuovo passo evolutivo attraverso la formula “Signature”, ossia la proposta di itinerari con accesso ai fiordi più piccoli, maggior tempo a disposizione per le escursioni e, soprattutto, un’offerta culinaria a bordo di livello altissimo.  [post_title] => Il Diamante e il balzo in avanti delle "Terre del Nord": 10 milioni di fatturato [post_date] => 2025-07-18T10:19:15+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752833955000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494701 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Gulf Air acquisterà altri 12 Boeing 787 nell'ambito di un accordo reso noto ieri, 17 luglio, il giorno dopo la visita del principe ereditario del Paese al presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca. L'intesa, che non è ancora stata finalizzata, prevede anche l'acquisizione da parte della compagnia aerea di opzioni per l'acquisto di ulteriori sei widebody Boeing. “Questo accordo segna una tappa fondamentale nel percorso di crescita strategica di Gulf Air, che ci consentirà di espandere la nostra presenza globale e modernizzare la nostra flotta - ha dichiarato Khalid Taqi, presidente del Gulf Air Group -.  Il Boeing 787 Dreamliner ha dimostrato di essere un velivolo eccezionale per le nostre operazioni a lungo raggio”. Il 787 Dreamliner rappresenta già il perno delle operazioni a lungo raggio di Gulf Air, che collega oltre 50 destinazioni. Con 10 aeromobili 787 in servizio, la compagnia aerea è in una posizione ottimale per espandere il network, servendo mercati nuovi e già esistenti in Asia, Europa e Stati Uniti. [post_title] => Gulf Air amplia la flotta long haul: ordine a Boeing per 12 787, con opzione per altri sei [post_date] => 2025-07-18T10:05:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752833139000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494672 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Accelerata di Air Arabia Abu Dhabi dopo l'annuncio dell'uscita di scena di Wizz Air nella regione: la compagnia stima per quest'anno una crescita della sua capacità operativa del 40%. Il vettore, una joint venture tra Air Arabia ed Etihad Airways, spiega che l'espansione sosterrà l'obiettivo di aumentare la connettività dalla capitale degli Emirati Arabi Uniti. Ha già aggiunto due Airbus A320, portando la flotta totale a 12, e intende inserirne altri due entro la fine dell'anno. «Questa crescita sostiene la crescente domanda di viaggi aerei da e per Abu Dhabi - ha dichiarato Adel Al Ali, ceo di Air Arabia Group -. L'aumento di capacità previsto per il 2025 contribuirà ulteriormente alla più ampia visione economica e turistica della capitale, continuando a offrire ai nostri passeggeri viaggi aerei a valore aggiunto». Air Arabia Abu Dhabi e Wizz Air Abu Dhabi sono attualmente in concorrenza su sette rotte: Alessandria d'Egitto, Amman in Giordania, Beirut in Libano, Baku in Azerbaigian, Salalah in Oman, Almaty in Kazakistan e Yerevan in Armenia. Oltre alla prevista espansione di Air Arabia Abu Dhabi, anche Etihad Airways si sta muovendo rapidamente per colmare il vuoto di capacità che lascerà Wizz Air: il vettore ha annunciato il lancio di sette nuove rotte tra novembre 2025 e marzo 2026, molte delle quali - tra cui Almaty, Baku, Bucarest, Medina, Tashkent e Yerevan - si sovrappongono al precedente network di Wizz Air Abu Dhabi. [post_title] => Air Arabia Abu Dhabi: capacità a +40% dopo l'uscita di scena di Wizz Air [post_date] => 2025-07-17T13:05:05+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752757505000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494627 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Organizzare la valigia prima di una partenza richiede attenzione, praticità e una buona dose di lungimiranza. Per molte donne, la scelta degli oggetti da portare con sé è un equilibrio delicato tra esigenze quotidiane, esigenze del viaggio e vincoli di spazio. Non si tratta solo di scegliere l’abbigliamento adatto al clima e alle occasioni, ma anche di inserire quegli accessori e prodotti che possono rendere più confortevole e sereno il soggiorno fuori casa. Ogni viaggio, che sia per piacere o per lavoro, ha delle necessità specifiche, ma esistono alcuni oggetti che si rivelano quasi sempre indispensabili. Alcuni sono utili per la cura personale, altri per la comodità, altri ancora per non farsi mai trovare impreparate. In particolare, per chi si muove spesso, l’esperienza insegna a riconoscere cosa realmente serve e cosa, invece, rischia solo di occupare spazio inutile. Anche il bagaglio a mano richiede un’attenzione diversa rispetto alla valigia da stiva, specialmente quando si viaggia in aereo con compagnie low cost o su tratte brevi. Ogni centimetro di spazio può fare la differenza. Tuttavia, a prescindere dal mezzo di trasporto, ci sono cinque elementi che rappresentano delle vere e proprie certezze. Una trousse con i prodotti essenziali per la cura del viso La skincare quotidiana non si sospende con il viaggio. Per questa ragione, una trousse ben organizzata con i prodotti essenziali per la cura del viso è uno degli oggetti che non dovrebbero mancare. La scelta dovrebbe ricadere su formati da viaggio o su contenitori ricaricabili approvati per il trasporto in aereo, in modo da rispettare le normative sui liquidi. I prodotti fondamentali possono variare in base alle abitudini, ma generalmente comprendono un detergente delicato, una crema idratante, un contorno occhi e una protezione solare viso. A questi si possono aggiungere un tonico rinfrescante e, per chi lo usa abitualmente, un siero specifico. L’ideale è evitare di portare prodotti mai testati prima, per non rischiare reazioni della pelle proprio durante il viaggio. Il tempo a disposizione per le proprie routine potrebbe ridursi durante una vacanza o una trasferta lavorativa. Per questo motivo, è utile selezionare solo l’indispensabile, puntando sulla qualità e sulla multifunzionalità dei prodotti. Un cambio di abiti per ogni occasione imprevista Anche se si parte con un programma ben definito, ogni viaggio può riservare cambi di programma improvvisi. Un invito a cena inaspettato, un’escursione decisa all’ultimo momento o anche solo un cambio repentino di clima sono tutte possibilità da tenere in considerazione. Per questo motivo, è importante inserire nella valigia almeno un abito o una tenuta adatta a situazioni non previste. Potrebbe trattarsi di un vestito leggero ma elegante, oppure di un paio di scarpe più comode per camminare a lungo. Quando lo spazio è limitato, si può optare per capi versatili, come una camicia che si adatta sia al giorno che alla sera, o una giacca leggera che arricchisce ogni tipo di outfit. Il tessuto deve essere il più possibile pratico: le fibre naturali come il cotone o il lino sono da preferire per viaggi in luoghi caldi, mentre per le mete più fresche è meglio optare per materiali tecnici, facili da piegare e resistenti alle pieghe. Un phon da viaggio compatto Uno degli oggetti che molte donne preferiscono portare con sé, anche quando l’hotel lo mette a disposizione, è il phon da viaggio. Le motivazioni sono diverse: gli asciugacapelli forniti dalle strutture ricettive spesso non garantiscono potenza sufficiente, richiedendo tempi più lunghi per l’asciugatura, e non sempre permettono una piega soddisfacente. Scegliere di portare un phon da viaggio significa avere la certezza di uno strumento pratico, compatto e adatto al proprio tipo di capelli. I modelli più recenti offrono anche la possibilità di regolare temperatura e velocità, mantenendo comunque dimensioni ridotte e un peso contenuto. Questo tipo di apparecchio si rivela particolarmente utile nei viaggi in luoghi umidi, o in situazioni in cui si prevedono più spostamenti e pernottamenti in strutture diverse. Inoltre, avere a disposizione il proprio phon personale può ridurre il rischio di malfunzionamenti o scarsa igiene. Una piccola borsa da giorno Quando si viaggia, è comodo avere a disposizione una borsa leggera da portare durante le visite o gli spostamenti quotidiani. La scelta ideale è una borsa a tracolla, abbastanza capiente da contenere portafoglio, documenti, cellulare, un piccolo beauty con salviettine, igienizzante e magari una bottiglietta d’acqua. Oltre alla praticità, è importante considerare anche la sicurezza: modelli con zip, scomparti interni e materiali resistenti aiutano a proteggere gli oggetti personali, specialmente in luoghi affollati. Alcune borse da viaggio sono progettate proprio con queste esigenze in mente, offrendo anche una protezione RFID per evitare clonazioni di carte contactless. Questo tipo di accessorio si rivela particolarmente utile nei viaggi urbani, dove si cammina molto o si utilizzano frequentemente i mezzi pubblici. Ma anche nei viaggi in località marittime, una borsa leggera da portare in spiaggia può essere un valido supporto per tenere con sé l’essenziale. Un piccolo kit di emergenza Un altro elemento spesso trascurato ma molto utile è un kit di emergenza da viaggio. Non si tratta di un vero e proprio kit medico, quanto piuttosto di una selezione di oggetti che possono risultare provvidenziali in diverse situazioni. Al suo interno possono trovare posto cerotti per vesciche, salviette disinfettanti, una lima per unghie, qualche ago e filo per piccoli rammendi, elastici per capelli e magari un piccolo specchio. Alcune donne preferiscono includere anche un set di salviette struccanti o una mini confezione di dischetti in cotone. Ogni viaggiatrice costruisce questo kit in base alle proprie abitudini e alle proprie esperienze. L’importante è che sia facile da trovare all’interno della valigia, possibilmente in una piccola pochette dedicata. Si tratta di un dettaglio che può fare la differenza in momenti inaspettati, come quando un bottone si stacca pochi minuti prima di un appuntamento importante, o quando si rende necessario disinfettare rapidamente una piccola ferita.   I.pr. [post_title] => 5 oggetti immancabili nella valigia di una donna [post_date] => 2025-07-17T10:00:22+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => accessori-viaggio-donna [1] => beauty-da-viaggio [2] => borsa-da-giorno-viaggio [3] => cosa-mettere-in-valigia [4] => essentials-valigia-donna [5] => kit-da-viaggio-femminile [6] => kit-emergenza-viaggio [7] => oggetti-da-viaggio-donna [8] => phon-da-viaggio [9] => preparare-valigia-donna [10] => trucco-in-viaggio [11] => valigia-donna-viaggio [12] => valigia-perfetta-donna ) [post_tag_name] => Array ( [0] => accessori viaggio donna [1] => beauty da viaggio [2] => borsa da giorno viaggio [3] => cosa mettere in valigia [4] => essentials valigia donna [5] => kit da viaggio femminile [6] => kit emergenza viaggio [7] => oggetti da viaggio donna [8] => phon da viaggio [9] => preparare valigia donna [10] => trucco in viaggio [11] => valigia donna viaggio [12] => valigia perfetta donna ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752746422000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494622 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Camera di Commercio Riviere di Liguria, tramite l’operatività del Gal (Gruppo azione locale) provincia della Spezia di cui è capofila, e il consorzio Il Cigno promuovono l’Alta Via dei Monti Liguri con un calendario di quattro appuntamenti pensati per percorrere e conoscere il tracciato spezzino dell’antico percorso che collega gli estremi di ponente e levante della Liguria. «Questa iniziativa – spiega Marco Casarino segretario generale della Camera di Commercio – rientra tra le nostre attività di promozione e sostegno della Val di Vara, patrimonio naturale, culturale ed enogastronomico di immenso valore: puntiamo a far sì che gli stessi spezzini scoprano o riscoprano l’Alta Via, meta perfetta per camminate alla portata da tutti». «L’Alta Via – aggiunge  Silvano Zaccone, presidente del consorzio Il Cigno - rappresenta oggi un’importante realtà escursionistica inserita nel novero dei cammini italiani da parte del ministero della cultura, riconoscimento significativo che sta ad indicare un cammino di grande interesse sotto il profilo storico e naturalistico con la presenza di eccellenze nel comparto agricolo e zootecnico». Duemila anni orsono un’antica viabilità conduceva dalla piana di Luna romana alla montagna appenninica seguendo fedelmente i rilievi della provincia spezzina. Nel 1977 grazie a Unioncamere Liguria sono poste le premesse per la creazione di un percorso in grado di attraversare l’entroterra della regione da Ventimiglia a Ceparana ricalcando le percorrenze antiche: nasce così l’Alta Via dei Monti Liguri, versione moderna della Via Regia di epoca medioevale. Suddivisa nella provincia della Spezia in sei tappe, che dal monte Zatta portano fino alla pianura, l’Alta Via dei Monti Liguri è al centro di un dell’iniziativa rinnovato interesse grazie all’impegno della Camera di Commercio Riviere di Liguria, capofila del Gal spezzino: nasce così il progetto “Alta Via dei Monti Liguri 2020: fra natura, storia ed enogastronomia. Alla conoscenza di un antico percorso”. Quattro appuntamenti, realizzati con la collaborazione del Consorzio Il Cigno, condurranno alla conoscenza delle comunità della montagna e di un territorio ricco di storia che sarà descritto grazie al contributo di esperti (Franco Bonatti, Luciano Bonati, Silvano Zaccone, Andrea Varesi). Il programma prevede una passeggiata di un’ora e mezza (fruibile da persone di tutte le età) su un tratto dell’AVML cui seguirà al rientro l’illustrazione delle caratteristiche del contesto storico ed umano ed una degustazione di prodotti locali. Primo appuntamento sabato 19 luglio alle ore 18 in piazza Castello a Bolano: camminata e, al rientro, conversazione e degustazione organizzata dalla Cooperativa I Castelli.  I successivi appuntamenti sono programmati nei giorni di sabato 23 agosto a Rocchetta di Vara località Casoni, sabato 30 agosto a Sesta Godano passo del Rastrello e sabato 6 settembre a Varese Ligure passo di Cento Croci. La promozione dell’Alta Via dei Monti Liguri si concretizza poi con altre attività: la Camera di Commercio Riviere di Liguria sta attivando azioni di manutenzione straordinaria dei sentieri (di questa azione è capofila il comune di Bolano per conto dei comuni interessati) e la preparazione di un libro dedicato alle tappe del percorso nel territorio spezzino; per quanto riguarda la comunicazione, grazie al ruolo di capofila dei Gal liguri, è in corso l’aggiornamento del sito internet di tutta l’Alta Via ligure per il tramite dell’agenzia regionale In Liguria.  [post_title] => Alta Via Monti Liguri, 4 appuntamenti alla scoperta del tracciato spezzino [post_date] => 2025-07-17T09:44:55+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752745495000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494576 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ricaldone è il paese di Luigi Tenco, un borgo collinare, in provincia di Alessandria, conosciuto per la sua storia, l’eccellenza dei vini e della gastronomia e la cultura. L' "Isola in collina" giunta quest’anno alla sua 30a edizione, è la storica rassegna dedicata alla memoria di Luigi Tenco, con Frankie Hi-Nrg,  Francesco Renga, la Pfm e tanti altri, che conta in ogni edizione circa 80.000 presenze. Dal 1992 il festival omaggia Luigi Tenco nel paese del Monferrato in cui ha vissuto prima di trasferirsi a Genova: Ricaldone. Non solo Tenco, ma tutta la canzone d’autore italiana, è il fil rouge di questa rassegna tra le più longeve d’Italia. Il festival si apre venerdì 18 luglio, in collaborazione con Boomshak – Agglomerati Artistici Solidali -, presso la Cantina Convento Cappuccini, che, dopo l’apertura del gruppo acquese Lo Straniero, ospiterà Frankie Hi-Nrg in dj set, uno dei rapper più colti del panorama musicale italiano. Saranno presenti numerosi stand di street food e sarà possibile gustare i vini della casa. La seconda serata del 19 luglio nasce in collaborazione con la numerosa comunità macedone di Ricaldone con l’ambizione di ripetere l’enorme successo delle ultime edizioni, che hanno avuto più di mille partecipanti. Si esibiranno, in un concerto ad ingresso gratuito, due cantanti macedoni (Vasilija Petrova e Sanja Zdjelar) accompagnate dalla Moderato Bend e con i ballerini della scuola di danze popolari Kud e Vera Jocik. Durante la serata i vini di Ricaldone saranno abbinati ai piatti della tradizione macedone. Il 20 luglio si chiude il w.e. presso l’Antica Cantina San Rocco con “AnitaDavideDuo”, che propone una musica senza confini di genere e stile. La voce e la chitarra si fondono in un vasto repertorio ricco di arrangiamenti di brani tratti dallo swing italiano e americano, standard jazz, composizioni inedite, brani strumentali e per sola voce. Durante la serata si potranno inoltre gustare i piatti tipici della tradizione contadina ed assaggiare i vini della cantina San Rocco. Dopo un breve intervallo “1929 Cantina e Agriturismo” di Pizzorni Vini ospita giovedì 24 luglio una cena cantata con Ale show. L’Isola in collina continua il 25 luglio sul piazzale della cantina Tre Secoli con Francesco Renga, che presenta il suo tour estivo “Angelo-venti”, per festeggiare insieme al suo pubblico l’iconico brano con cui nel 2005 vinse il Festival di Sanremo, ma anche il 30o anniversario dell’Isola in collina alla cui prima edizione (4/9/1992) Francesco partecipò come cantante dei Timoria. Il giorno seguente, sabato 26 luglio, il protagonista sarà il centro storico di Ricaldone che, ospiterà in vari punti panoramici una serata di note e sapori. Il borgo accoglierà concerti ad ingresso gratuito, che si alterneranno ad angoli dedicati allo “Street food” locale e a stand con i vini di Ricaldone. Nella tarda serata ci sarà spazio per i giovani con il dj Walter Pizzulli di Radio M2O con canzoni allegre, testi leggeri ma non banali, all'insegna della spensieratezza: tutto da ballare fino a tardi. Il festival si chiude domenica 27 luglio. Dopo l’apertura del Wilson Project Group sarà la volta della Premiata Forneria Marconi, un’icona della musica d’autore italiana, che presenta il tour estivo “Doppia traccia”, uno spettacolo diviso in due parti, una dedicata alla PFM e una a Fabrizio de André. La manifestazione è organizzata in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, la regione Piemonte, Alexala, il consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti Docg, il Consorzio Tutela Brachetto d’Acqui, la cantina Tre Secoli, l’Antica Cantina San Rocco, Rinaldi Vini, la Cantina Convento Cappuccini, Pizzorni Vini, il Comune di Ricaldone, la Pro Loco di Ricaldone, l’associazione Macedone Insieme, l’Enologia Rivetti, Boomshak, In bocca al lupo o.d.v., Parent Project e con il patrocinio del comune di Acqui Terme e della provincia di Alessandria. [post_title] => Ricaldone, nel cuore del Monferrato, presenta la 30° edizione dell’Isola in collina [post_date] => 2025-07-16T11:41:59+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752666119000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494582 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' ufficialmente cominciata martedì, 15 luglio, la nuova era del Waldorf Astoria di New York, che ha riaperto le sue porte dopo un'ampia ristrutturazione e una chiusura che data indietro al 2017. L'hotel di Manhattan offre ora camere e suite più spaziose e ridisegnate: si tratta di 375 camere d'albergo e 372 appartamenti, rispetto alle precedenti 1.400 camere. La maggior parte delle sistemazioni supera i 570 piedi quadrati, superficie che le rende tra le più grandi camere e suite di Manhattan. Sono aperte le prenotazioni per i tre ristoranti dell'hotel: Lex Yard, una brasserie americana da 220 posti guidata dallo chef Michael Anthony; la lounge Peacock Alley, ristrutturata, e Yoshoku, un ristorante giapponese che offre una cucina di ispirazione kaiseki. I 43.000 metri quadrati di spazi per riunioni ed eventi della struttura, tra cui la Grand Ballroom, saranno nuovamente operative dal prossimo 1° settembre. La Guerlain Wellness Spa, che si estende su 20.000 metri quadrati, aprirà invece in un secondo momento. Chris Nassetta, ceo di Hilton, ha definito l'hotel newyorkese «la struttura di lusso per eccellenza e il luogo in cui il servizio di lusso è stato perfezionato (...) Per molti versi, il Waldorf Astoria New York è l'hotel più importante del mondo». L'hotel, inaugurato nel 1931, fu descritto dal fondatore di Hilton, Conrad Hilton, come “il più grande di tutti”. Il restauro dell'hotel ha comportato la conservazione di 62.000 metri quadrati di spazi interni designati come punto di riferimento, e Hilton ha indicato il progetto come una delle più grandi iniziative di conservazione e riutilizzo della città di New York. Sono stati conservati i dipinti murali e l'iconico orologio del Waldorf Astoria, risalente all'Esposizione Universale di Chicago del 1893. Un pianoforte Steinway appartenuto a Cole Porter è tuttora presente nel Peacock Alley. La proprietà del Waldorf Astoria nel 2015 è passata da Hilton alla cinese Anbang Insurance Group, con un'operazione da 1,95 miliardi di dollari, ma il tutto è stato bloccato quando Anbang è stata sequestrata dal governo cinese nel 2018 in seguito a un'indagine per corruzione. La proprietà è ora del gruppo assicurativo cinese Dajia. [post_title] => Riapre il Waldorf Astoria New York: la nuova era dell'icona mondiale dell'hotellerie [post_date] => 2025-07-16T11:20:19+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752664819000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494521 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_494528" align="alignright" width="300"] © Roberto Leone[/caption] Voihotels e Wwf Italia insieme per coniugare ospitalità di qualità e impegno concreto per la tutela della natura: nasce con questo obiettivo la nuova partnership che si inserisce nel solco della campagna Our Nature del Wwf, che punta a fermare la perdita di habitat e specie entro il 2030, contribuendo al ripristino degli ecosistemi e all’espansione delle aree protette in Italia e nel mondo.  Cuore della collaborazione è il sostegno al sistema delle Oasi Wwf, oltre 100 aree protette, per un’estensione complessiva di circa 27 000 ettari, distribuite in 19 regioni italiane. Le Oasi rappresentano un modello concreto di gestione e conservazione, ospitano più di 130 progetti di conservazione, accolgono ogni anno circa 350 000 visitatori e coinvolgono una rete di oltre 1 000 volontari. La collaborazione con la divisione alberghiera del gruppo Alpitour si focalizzerà in particolare sulle regioni in cui l’azienda è presente e promuoverà la conoscenza e la fruizione responsabile delle oasi più vicine alle strutture – come Le Cesine in Puglia e Monte Arcosu in Sardegna – rafforzando il legame tra turismo sostenibile e ambiente. La partnership prevede, inoltre, attività educative rivolte a piccoli e giovani ospiti: il Wwf metterà a disposizione strumenti didattici e formazione per la realizzazione di laboratori e giochi tematici sui territori locali, favorendo nelle giovani generazioni curiosità, consapevolezza e rispetto per gli ecosistemi. Questo accordo si inserisce nel più ampio impegno del gruppo alberghiero per l’ambiente, già attivo da anni attraverso la riduzione della plastica monouso, il ricorso a energia elettrica proveniente quasi interamente da fonti rinnovabili, la promozione di prodotti biologici e a chilometro zero, la riforestazione in aree tropicali, la raccolta differenziata e iniziative di eco-design. La catena è inoltre certificata secondo lo standard internazionale Gstc (Global Sustainable Tourism Council) che promuove la sostenibilità e la responsabilità sociale nel settore turistico, con l’obiettivo di massimizzarne i benefici e contenerne l’impatto. Wwf e Voihotels esploreranno possibili sviluppi futuri per proseguire nel percorso di riduzione dell’impatto, limitazione dello spreco di risorse e avvicinamento degli ospiti alla Natura durante il soggiorno nei resort della catena alberghiera. «La collaborazione con il Wwf rappresenta per noi un passo importante. Siamo convinti che unire le forze con una realtà così riconosciuta possa arricchire ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti e valorizzare i territori in cui operiamo» afferma Paolo Terrinoni, ad Voihotels. [post_title] => Voihotels e Wwf Italia collaborano per promuovere viaggi responsabili nella natura [post_date] => 2025-07-15T12:41:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752583298000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494501 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova partnership per Alpitour e Polaretti, brand italiano di ghiaccioli pronti da gelare: quest'estate i villaggi del tour operator ospiteranno un progetto speciale dedicato ai bambini e alle famiglie, con attività firmate Polaretti all’interno dei miniclub e dei programmi di animazione.   Due volte a settimana, nei principali villaggi del gruppo, si terrà la “Merenda Polaretti”, un momento pensato per coinvolgere i più piccoli in un’esperienza giocosa e memorabile. Durante queste giornate, i bimbi riceveranno i ghiaccioli Polaretti e potranno divertirsi con tatuaggi temporanei ispirati al brand. Le aree saranno allestite con materiali colorati e scenografici di Polaretti, mentre l’animazione li farà scatenare al ritmo della “Polaretti Dance”.   L’iniziativa sarà ancora più speciale al Bravo Budoni e all’Alpiclub Alma Resort, dove sarà presente anche la mascotte ufficiale Mr Polaretto, il simpatico pinguino, che accompagnerà le mascotte Bravo e Alpitourdurante la merenda. In queste due location, un video maker documenterà le attività per creare contenuti da condividere sui canali social, contribuendo così a rafforzare la visibilità e lo storytelling del progetto.   «I villaggi Alpitour sono un contesto ideale per valorizzare i nostri valori di semplicità, italianità e condivisione. Questa collaborazione nasce dal desiderio di creare esperienze memorabili per i bambini e le famiglie, trasformando un momento quotidiano come la merenda in un’occasione di divertimento e connessione. Crediamo molto nella forza del brand engagement dal vivo, soprattutto quando si unisce a contenuti capaci di raccontare emozioni vere” commenta Luca Serafino, Marketing Manager di Dolfin, l’azienda titolare del brand Polaretti.   Una sinergia vincente, che unisce brand experience, intrattenimento e comunicazione emozionale, offrendo alle famiglie un’estate ricca di sorrisi, sapori e momenti da ricordare.   [post_title] => Polaretti sbarca nei villaggi Alpitour con attività nei miniclub e nei programmi di animazione [post_date] => 2025-07-15T10:41:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752576095000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "interface nella sfera di hopscotch groupe nasce un nuovo protagonista della consulenza turistica" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":118,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1571,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494703","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Sempre più Nord per Il Diamante Tour Operator con il catalogo  “Le luci del Nord” che, uscito in anticipo a giugno - valido da settembre 2025 ad aprile 2026 - sta raccogliendo prenotazioni da record per le partenze fisse: esaurite già le disponibilità per il Ponte dell’Immacolata dell’8 dicembre, il brand di Quality Group ha dunque inserito nuove date. \r\n\r\nNon soltanto coolcation, ma anche anche gli eventi astronomici eccezionali catalizzano l'interesse dei viaggiatori e diventano una ragione determinante nell’anticipazione delle consuete tempistiche booking: in Islanda, ad esempio, è corsa a riservarsi un posto esclusivo per l’eclissi solare totale del 12 agosto 2026 e, proprio per questo, il Diamante si è cautelato inserendo a catalogo il programma specifico “Eclissi solare in Islanda”.  \r\n\r\n“Nel triennio 2025, 2026 e 2027 sono moltissimi i fenomeni degni d’interesse riguardanti l’attività solare - dichiara Lara Chinotti, product manager Scandinavia, Islanda, Artico de Il Diamante Tour Operator - ed è innegabile che il tema della luce stia condizionando la domanda di mercato: solo lo scorso anno il nostro Luci del Nord ha fatturato 10 milioni di euro, grazie in particolare al circolo virtuoso di partenze e ripartenze creatosi fra stagione calda e fredda: chi compie un primo viaggio in estate per il Sole di mezzanotte, ad esempio, vuole poi tornare in inverno per vivere l’effetto blue hour, per osservare le aurore boreali, o in ogni caso per un evento astronomico eccezionale. E viceversa: un pacchetto, di fatto, vale cioè il doppio o il triplo, perché implica nuove esperienze a distanza di mesi da parte dello stesso viaggiatore”.\r\n\r\nForte rilancio, quest'anno, del “Super Arctic Tour” - ribattezzato “Isole Svalbard - Brividi polari” (6 giorni) -, occasione unica per vivere le nuove esperienze del “noctourism” e del “polar wine tasting” nelle esclusive cantine degli hotel locali. \r\nL’affiancamento di tour leader altamente preparati e parlanti italiani si rivela un valore aggiunto dell’offerta soprattutto nei programmi transfrontalieri fra Lapponia finlandese e Lapponia Svedese - promossi come “Luminosa Lapponia” - coniugando incontri con alci e renne, visite al Santa Claus Village e husky safari a un relax di charme nello storico Stad’s Hotel di inizio Novecento. \r\nSe il programma “Igloo Tour” (7 giorni) si conferma prodotto prediletto dagli honeymooners - in primis per la possibilità di navigare sul rompighiaccio Polar Explorer e di correre in slitta sul mare gelato sino al pernottamento nell’esclusivo resort Levin Iglut - i viaggi-evento di gruppo sono fra i prodotti più ambiti del 2025/2026 e ormai in forte concorrenza col classico “Gran Tour Aurora” (8 giorni): sia “Jokkmook: fiera dei Sami” (6 giorni) che “Finnmarkslopet” (6 giorni). Analogamente, le crociere sul postale Hurtigruten compiono oggi un nuovo passo evolutivo attraverso la formula “Signature”, ossia la proposta di itinerari con accesso ai fiordi più piccoli, maggior tempo a disposizione per le escursioni e, soprattutto, un’offerta culinaria a bordo di livello altissimo. ","post_title":"Il Diamante e il balzo in avanti delle \"Terre del Nord\": 10 milioni di fatturato","post_date":"2025-07-18T10:19:15+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1752833955000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494701","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gulf Air acquisterà altri 12 Boeing 787 nell'ambito di un accordo reso noto ieri, 17 luglio, il giorno dopo la visita del principe ereditario del Paese al presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca.\r\n\r\nL'intesa, che non è ancora stata finalizzata, prevede anche l'acquisizione da parte della compagnia aerea di opzioni per l'acquisto di ulteriori sei widebody Boeing.\r\n\r\n“Questo accordo segna una tappa fondamentale nel percorso di crescita strategica di Gulf Air, che ci consentirà di espandere la nostra presenza globale e modernizzare la nostra flotta - ha dichiarato Khalid Taqi, presidente del Gulf Air Group -.  Il Boeing 787 Dreamliner ha dimostrato di essere un velivolo eccezionale per le nostre operazioni a lungo raggio”.\r\n\r\nIl 787 Dreamliner rappresenta già il perno delle operazioni a lungo raggio di Gulf Air, che collega oltre 50 destinazioni. Con 10 aeromobili 787 in servizio, la compagnia aerea è in una posizione ottimale per espandere il network, servendo mercati nuovi e già esistenti in Asia, Europa e Stati Uniti.","post_title":"Gulf Air amplia la flotta long haul: ordine a Boeing per 12 787, con opzione per altri sei","post_date":"2025-07-18T10:05:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752833139000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494672","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Accelerata di Air Arabia Abu Dhabi dopo l'annuncio dell'uscita di scena di Wizz Air nella regione: la compagnia stima per quest'anno una crescita della sua capacità operativa del 40%.\r\n\r\nIl vettore, una joint venture tra Air Arabia ed Etihad Airways, spiega che l'espansione sosterrà l'obiettivo di aumentare la connettività dalla capitale degli Emirati Arabi Uniti. Ha già aggiunto due Airbus A320, portando la flotta totale a 12, e intende inserirne altri due entro la fine dell'anno.\r\n\r\n«Questa crescita sostiene la crescente domanda di viaggi aerei da e per Abu Dhabi - ha dichiarato Adel Al Ali, ceo di Air Arabia Group -. L'aumento di capacità previsto per il 2025 contribuirà ulteriormente alla più ampia visione economica e turistica della capitale, continuando a offrire ai nostri passeggeri viaggi aerei a valore aggiunto».\r\n\r\nAir Arabia Abu Dhabi e Wizz Air Abu Dhabi sono attualmente in concorrenza su sette rotte: Alessandria d'Egitto, Amman in Giordania, Beirut in Libano, Baku in Azerbaigian, Salalah in Oman, Almaty in Kazakistan e Yerevan in Armenia.\r\n\r\nOltre alla prevista espansione di Air Arabia Abu Dhabi, anche Etihad Airways si sta muovendo rapidamente per colmare il vuoto di capacità che lascerà Wizz Air: il vettore ha annunciato il lancio di sette nuove rotte tra novembre 2025 e marzo 2026, molte delle quali - tra cui Almaty, Baku, Bucarest, Medina, Tashkent e Yerevan - si sovrappongono al precedente network di Wizz Air Abu Dhabi.","post_title":"Air Arabia Abu Dhabi: capacità a +40% dopo l'uscita di scena di Wizz Air","post_date":"2025-07-17T13:05:05+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752757505000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494627","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nOrganizzare la valigia prima di una partenza richiede attenzione, praticità e una buona dose di lungimiranza. Per molte donne, la scelta degli oggetti da portare con sé è un equilibrio delicato tra esigenze quotidiane, esigenze del viaggio e vincoli di spazio. Non si tratta solo di scegliere l’abbigliamento adatto al clima e alle occasioni, ma anche di inserire quegli accessori e prodotti che possono rendere più confortevole e sereno il soggiorno fuori casa.\r\n\r\nOgni viaggio, che sia per piacere o per lavoro, ha delle necessità specifiche, ma esistono alcuni oggetti che si rivelano quasi sempre indispensabili. Alcuni sono utili per la cura personale, altri per la comodità, altri ancora per non farsi mai trovare impreparate. In particolare, per chi si muove spesso, l’esperienza insegna a riconoscere cosa realmente serve e cosa, invece, rischia solo di occupare spazio inutile.\r\n\r\nAnche il bagaglio a mano richiede un’attenzione diversa rispetto alla valigia da stiva, specialmente quando si viaggia in aereo con compagnie low cost o su tratte brevi. Ogni centimetro di spazio può fare la differenza. Tuttavia, a prescindere dal mezzo di trasporto, ci sono cinque elementi che rappresentano delle vere e proprie certezze.\r\n\r\nUna trousse con i prodotti essenziali per la cura del viso\r\n\r\nLa skincare quotidiana non si sospende con il viaggio. Per questa ragione, una trousse ben organizzata con i prodotti essenziali per la cura del viso è uno degli oggetti che non dovrebbero mancare. La scelta dovrebbe ricadere su formati da viaggio o su contenitori ricaricabili approvati per il trasporto in aereo, in modo da rispettare le normative sui liquidi.\r\n\r\nI prodotti fondamentali possono variare in base alle abitudini, ma generalmente comprendono un detergente delicato, una crema idratante, un contorno occhi e una protezione solare viso. A questi si possono aggiungere un tonico rinfrescante e, per chi lo usa abitualmente, un siero specifico. L’ideale è evitare di portare prodotti mai testati prima, per non rischiare reazioni della pelle proprio durante il viaggio.\r\n\r\nIl tempo a disposizione per le proprie routine potrebbe ridursi durante una vacanza o una trasferta lavorativa. Per questo motivo, è utile selezionare solo l’indispensabile, puntando sulla qualità e sulla multifunzionalità dei prodotti.\r\n\r\nUn cambio di abiti per ogni occasione imprevista\r\n\r\nAnche se si parte con un programma ben definito, ogni viaggio può riservare cambi di programma improvvisi. Un invito a cena inaspettato, un’escursione decisa all’ultimo momento o anche solo un cambio repentino di clima sono tutte possibilità da tenere in considerazione.\r\n\r\nPer questo motivo, è importante inserire nella valigia almeno un abito o una tenuta adatta a situazioni non previste. Potrebbe trattarsi di un vestito leggero ma elegante, oppure di un paio di scarpe più comode per camminare a lungo.\r\n\r\nQuando lo spazio è limitato, si può optare per capi versatili, come una camicia che si adatta sia al giorno che alla sera, o una giacca leggera che arricchisce ogni tipo di outfit. Il tessuto deve essere il più possibile pratico: le fibre naturali come il cotone o il lino sono da preferire per viaggi in luoghi caldi, mentre per le mete più fresche è meglio optare per materiali tecnici, facili da piegare e resistenti alle pieghe.\r\n\r\nUn phon da viaggio compatto\r\n\r\nUno degli oggetti che molte donne preferiscono portare con sé, anche quando l’hotel lo mette a disposizione, è il phon da viaggio. Le motivazioni sono diverse: gli asciugacapelli forniti dalle strutture ricettive spesso non garantiscono potenza sufficiente, richiedendo tempi più lunghi per l’asciugatura, e non sempre permettono una piega soddisfacente.\r\n\r\nScegliere di portare un phon da viaggio significa avere la certezza di uno strumento pratico, compatto e adatto al proprio tipo di capelli. I modelli più recenti offrono anche la possibilità di regolare temperatura e velocità, mantenendo comunque dimensioni ridotte e un peso contenuto.\r\n\r\nQuesto tipo di apparecchio si rivela particolarmente utile nei viaggi in luoghi umidi, o in situazioni in cui si prevedono più spostamenti e pernottamenti in strutture diverse. Inoltre, avere a disposizione il proprio phon personale può ridurre il rischio di malfunzionamenti o scarsa igiene.\r\n\r\nUna piccola borsa da giorno\r\n\r\nQuando si viaggia, è comodo avere a disposizione una borsa leggera da portare durante le visite o gli spostamenti quotidiani. La scelta ideale è una borsa a tracolla, abbastanza capiente da contenere portafoglio, documenti, cellulare, un piccolo beauty con salviettine, igienizzante e magari una bottiglietta d’acqua.\r\n\r\nOltre alla praticità, è importante considerare anche la sicurezza: modelli con zip, scomparti interni e materiali resistenti aiutano a proteggere gli oggetti personali, specialmente in luoghi affollati. Alcune borse da viaggio sono progettate proprio con queste esigenze in mente, offrendo anche una protezione RFID per evitare clonazioni di carte contactless.\r\n\r\nQuesto tipo di accessorio si rivela particolarmente utile nei viaggi urbani, dove si cammina molto o si utilizzano frequentemente i mezzi pubblici. Ma anche nei viaggi in località marittime, una borsa leggera da portare in spiaggia può essere un valido supporto per tenere con sé l’essenziale.\r\n\r\nUn piccolo kit di emergenza\r\n\r\nUn altro elemento spesso trascurato ma molto utile è un kit di emergenza da viaggio. Non si tratta di un vero e proprio kit medico, quanto piuttosto di una selezione di oggetti che possono risultare provvidenziali in diverse situazioni.\r\n\r\nAl suo interno possono trovare posto cerotti per vesciche, salviette disinfettanti, una lima per unghie, qualche ago e filo per piccoli rammendi, elastici per capelli e magari un piccolo specchio. Alcune donne preferiscono includere anche un set di salviette struccanti o una mini confezione di dischetti in cotone.\r\n\r\nOgni viaggiatrice costruisce questo kit in base alle proprie abitudini e alle proprie esperienze. L’importante è che sia facile da trovare all’interno della valigia, possibilmente in una piccola pochette dedicata.\r\n\r\nSi tratta di un dettaglio che può fare la differenza in momenti inaspettati, come quando un bottone si stacca pochi minuti prima di un appuntamento importante, o quando si rende necessario disinfettare rapidamente una piccola ferita.\r\n\r\n \r\n\r\nI.pr.","post_title":"5 oggetti immancabili nella valigia di una donna","post_date":"2025-07-17T10:00:22+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["accessori-viaggio-donna","beauty-da-viaggio","borsa-da-giorno-viaggio","cosa-mettere-in-valigia","essentials-valigia-donna","kit-da-viaggio-femminile","kit-emergenza-viaggio","oggetti-da-viaggio-donna","phon-da-viaggio","preparare-valigia-donna","trucco-in-viaggio","valigia-donna-viaggio","valigia-perfetta-donna"],"post_tag_name":["accessori viaggio donna","beauty da viaggio","borsa da giorno viaggio","cosa mettere in valigia","essentials valigia donna","kit da viaggio femminile","kit emergenza viaggio","oggetti da viaggio donna","phon da viaggio","preparare valigia donna","trucco in viaggio","valigia donna viaggio","valigia perfetta donna"]},"sort":[1752746422000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494622","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Camera di Commercio Riviere di Liguria, tramite l’operatività del Gal (Gruppo azione locale) provincia della Spezia di cui è capofila, e il consorzio Il Cigno promuovono l’Alta Via dei Monti Liguri con un calendario di quattro appuntamenti pensati per percorrere e conoscere il tracciato spezzino dell’antico percorso che collega gli estremi di ponente e levante della Liguria.\r\n\r\n«Questa iniziativa – spiega Marco Casarino segretario generale della Camera di Commercio – rientra tra le nostre attività di promozione e sostegno della Val di Vara, patrimonio naturale, culturale ed enogastronomico di immenso valore: puntiamo a far sì che gli stessi spezzini scoprano o riscoprano l’Alta Via, meta perfetta per camminate alla portata da tutti».\r\n\r\n«L’Alta Via – aggiunge  Silvano Zaccone, presidente del consorzio Il Cigno - rappresenta oggi un’importante realtà escursionistica inserita nel novero dei cammini italiani da parte del ministero della cultura, riconoscimento significativo che sta ad indicare un cammino di grande interesse sotto il profilo storico e naturalistico con la presenza di eccellenze nel comparto agricolo e zootecnico».\r\n\r\nDuemila anni orsono un’antica viabilità conduceva dalla piana di Luna romana alla montagna appenninica seguendo fedelmente i rilievi della provincia spezzina. Nel 1977 grazie a Unioncamere Liguria sono poste le premesse per la creazione di un percorso in grado di attraversare l’entroterra della regione da Ventimiglia a Ceparana ricalcando le percorrenze antiche: nasce così l’Alta Via dei Monti Liguri, versione moderna della Via Regia di epoca medioevale.\r\n\r\nSuddivisa nella provincia della Spezia in sei tappe, che dal monte Zatta portano fino alla pianura, l’Alta Via dei Monti Liguri è al centro di un dell’iniziativa rinnovato interesse grazie all’impegno della Camera di Commercio Riviere di Liguria, capofila del Gal spezzino: nasce così il progetto “Alta Via dei Monti Liguri 2020: fra natura, storia ed enogastronomia. Alla conoscenza di un antico percorso”. Quattro appuntamenti, realizzati con la collaborazione del Consorzio Il Cigno, condurranno alla conoscenza delle comunità della montagna e di un territorio ricco di storia che sarà descritto grazie al contributo di esperti (Franco Bonatti, Luciano Bonati, Silvano Zaccone, Andrea Varesi). Il programma prevede una passeggiata di un’ora e mezza (fruibile da persone di tutte le età) su un tratto dell’AVML cui seguirà al rientro l’illustrazione delle caratteristiche del contesto storico ed umano ed una degustazione di prodotti locali.\r\n\r\nPrimo appuntamento sabato 19 luglio alle ore 18 in piazza Castello a Bolano: camminata e, al rientro, conversazione e degustazione organizzata dalla Cooperativa I Castelli.  I successivi appuntamenti sono programmati nei giorni di sabato 23 agosto a Rocchetta di Vara località Casoni, sabato 30 agosto a Sesta Godano passo del Rastrello e sabato 6 settembre a Varese Ligure passo di Cento Croci.\r\n\r\nLa promozione dell’Alta Via dei Monti Liguri si concretizza poi con altre attività: la Camera di Commercio Riviere di Liguria sta attivando azioni di manutenzione straordinaria dei sentieri (di questa azione è capofila il comune di Bolano per conto dei comuni interessati) e la preparazione di un libro dedicato alle tappe del percorso nel territorio spezzino; per quanto riguarda la comunicazione, grazie al ruolo di capofila dei Gal liguri, è in corso l’aggiornamento del sito internet di tutta l’Alta Via ligure per il tramite dell’agenzia regionale In Liguria. ","post_title":"Alta Via Monti Liguri, 4 appuntamenti alla scoperta del tracciato spezzino","post_date":"2025-07-17T09:44:55+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1752745495000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494576","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ricaldone è il paese di Luigi Tenco, un borgo collinare, in provincia di Alessandria, conosciuto per la sua storia, l’eccellenza dei vini e della gastronomia e la cultura.\r\n\r\nL' \"Isola in collina\" giunta quest’anno alla sua 30a edizione, è la storica rassegna dedicata alla memoria di Luigi Tenco, con Frankie Hi-Nrg,  Francesco Renga, la Pfm e tanti altri, che conta in ogni edizione circa 80.000 presenze.\r\n\r\nDal 1992 il festival omaggia Luigi Tenco nel paese del Monferrato in cui ha vissuto prima di trasferirsi a Genova: Ricaldone. Non solo Tenco, ma tutta la canzone d’autore italiana, è il fil rouge di questa rassegna tra le più longeve d’Italia.\r\n\r\nIl festival si apre venerdì 18 luglio, in collaborazione con Boomshak – Agglomerati Artistici Solidali -, presso la Cantina Convento Cappuccini, che, dopo l’apertura del gruppo acquese Lo Straniero, ospiterà Frankie Hi-Nrg in dj set, uno dei rapper più colti del panorama musicale italiano. Saranno presenti numerosi stand di street food e sarà possibile gustare i vini della casa.\r\n\r\nLa seconda serata del 19 luglio nasce in collaborazione con la numerosa comunità macedone di Ricaldone con l’ambizione di ripetere l’enorme successo delle ultime edizioni, che hanno avuto più di mille partecipanti. Si esibiranno, in un concerto ad ingresso gratuito, due cantanti macedoni (Vasilija Petrova e Sanja Zdjelar) accompagnate dalla Moderato Bend e con i ballerini della scuola di danze popolari Kud e Vera Jocik. Durante la serata i vini di Ricaldone saranno abbinati ai piatti della tradizione macedone.\r\n\r\nIl 20 luglio si chiude il w.e. presso l’Antica Cantina San Rocco con “AnitaDavideDuo”, che propone una musica senza confini di genere e stile. La voce e la chitarra si fondono in un vasto repertorio ricco di arrangiamenti di brani tratti dallo swing italiano e americano, standard jazz, composizioni inedite, brani strumentali e per sola voce. Durante la serata si potranno inoltre gustare i piatti tipici della tradizione contadina ed assaggiare i vini della cantina San Rocco.\r\n\r\nDopo un breve intervallo “1929 Cantina e Agriturismo” di Pizzorni Vini ospita giovedì 24 luglio una cena cantata con Ale show.\r\n\r\nL’Isola in collina continua il 25 luglio sul piazzale della cantina Tre Secoli con Francesco Renga, che presenta il suo tour estivo “Angelo-venti”, per festeggiare insieme al suo pubblico l’iconico brano con cui nel 2005 vinse il Festival di Sanremo, ma anche il 30o anniversario dell’Isola in collina alla cui prima edizione (4/9/1992) Francesco partecipò come cantante dei Timoria.\r\n\r\nIl giorno seguente, sabato 26 luglio, il protagonista sarà il centro storico di Ricaldone che, ospiterà in vari punti panoramici una serata di note e sapori. Il borgo accoglierà concerti ad ingresso gratuito, che si alterneranno ad angoli dedicati allo “Street food” locale e a stand con i vini di Ricaldone.\r\n\r\nNella tarda serata ci sarà spazio per i giovani con il dj Walter Pizzulli di Radio M2O con canzoni allegre, testi leggeri ma non banali, all'insegna della spensieratezza: tutto da ballare fino a tardi.\r\n\r\nIl festival si chiude domenica 27 luglio. Dopo l’apertura del Wilson Project Group sarà la volta della Premiata Forneria Marconi, un’icona della musica d’autore italiana, che presenta il tour estivo “Doppia traccia”, uno spettacolo diviso in due parti, una dedicata alla PFM e una a Fabrizio de André.\r\n\r\nLa manifestazione è organizzata in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, la regione Piemonte, Alexala, il consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti Docg, il Consorzio Tutela Brachetto d’Acqui, la cantina Tre Secoli, l’Antica Cantina San Rocco, Rinaldi Vini, la Cantina Convento Cappuccini, Pizzorni Vini, il Comune di Ricaldone, la Pro Loco di Ricaldone, l’associazione Macedone Insieme, l’Enologia Rivetti, Boomshak, In bocca al lupo o.d.v., Parent Project e con il patrocinio del comune di Acqui Terme e della provincia di Alessandria.","post_title":"Ricaldone, nel cuore del Monferrato, presenta la 30° edizione dell’Isola in collina","post_date":"2025-07-16T11:41:59+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1752666119000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494582","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' ufficialmente cominciata martedì, 15 luglio, la nuova era del Waldorf Astoria di New York, che ha riaperto le sue porte dopo un'ampia ristrutturazione e una chiusura che data indietro al 2017.\r\n\r\nL'hotel di Manhattan offre ora camere e suite più spaziose e ridisegnate: si tratta di 375 camere d'albergo e 372 appartamenti, rispetto alle precedenti 1.400 camere. La maggior parte delle sistemazioni supera i 570 piedi quadrati, superficie che le rende tra le più grandi camere e suite di Manhattan.\r\n\r\nSono aperte le prenotazioni per i tre ristoranti dell'hotel: Lex Yard, una brasserie americana da 220 posti guidata dallo chef Michael Anthony; la lounge Peacock Alley, ristrutturata, e Yoshoku, un ristorante giapponese che offre una cucina di ispirazione kaiseki.\r\n\r\nI 43.000 metri quadrati di spazi per riunioni ed eventi della struttura, tra cui la Grand Ballroom, saranno nuovamente operative dal prossimo 1° settembre. La Guerlain Wellness Spa, che si estende su 20.000 metri quadrati, aprirà invece in un secondo momento.\r\n\r\nChris Nassetta, ceo di Hilton, ha definito l'hotel newyorkese «la struttura di lusso per eccellenza e il luogo in cui il servizio di lusso è stato perfezionato (...) Per molti versi, il Waldorf Astoria New York è l'hotel più importante del mondo».\r\n\r\nL'hotel, inaugurato nel 1931, fu descritto dal fondatore di Hilton, Conrad Hilton, come “il più grande di tutti”.\r\n\r\nIl restauro dell'hotel ha comportato la conservazione di 62.000 metri quadrati di spazi interni designati come punto di riferimento, e Hilton ha indicato il progetto come una delle più grandi iniziative di conservazione e riutilizzo della città di New York. Sono stati conservati i dipinti murali e l'iconico orologio del Waldorf Astoria, risalente all'Esposizione Universale di Chicago del 1893. Un pianoforte Steinway appartenuto a Cole Porter è tuttora presente nel Peacock Alley.\r\n\r\nLa proprietà del Waldorf Astoria nel 2015 è passata da Hilton alla cinese Anbang Insurance Group, con un'operazione da 1,95 miliardi di dollari, ma il tutto è stato bloccato quando Anbang è stata sequestrata dal governo cinese nel 2018 in seguito a un'indagine per corruzione. La proprietà è ora del gruppo assicurativo cinese Dajia.","post_title":"Riapre il Waldorf Astoria New York: la nuova era dell'icona mondiale dell'hotellerie","post_date":"2025-07-16T11:20:19+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752664819000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494521","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_494528\" align=\"alignright\" width=\"300\"] © Roberto Leone[/caption]\r\nVoihotels e Wwf Italia insieme per coniugare ospitalità di qualità e impegno concreto per la tutela della natura: nasce con questo obiettivo la nuova partnership che si inserisce nel solco della campagna Our Nature del Wwf, che punta a fermare la perdita di habitat e specie entro il 2030, contribuendo al ripristino degli ecosistemi e all’espansione delle aree protette in Italia e nel mondo. \r\nCuore della collaborazione è il sostegno al sistema delle Oasi Wwf, oltre 100 aree protette, per un’estensione complessiva di circa 27 000 ettari, distribuite in 19 regioni italiane. Le Oasi rappresentano un modello concreto di gestione e conservazione, ospitano più di 130 progetti di conservazione, accolgono ogni anno circa 350 000 visitatori e coinvolgono una rete di oltre 1 000 volontari.\r\nLa collaborazione con la divisione alberghiera del gruppo Alpitour si focalizzerà in particolare sulle regioni in cui l’azienda è presente e promuoverà la conoscenza e la fruizione responsabile delle oasi più vicine alle strutture – come Le Cesine in Puglia e Monte Arcosu in Sardegna – rafforzando il legame tra turismo sostenibile e ambiente.\r\nLa partnership prevede, inoltre, attività educative rivolte a piccoli e giovani ospiti: il Wwf metterà a disposizione strumenti didattici e formazione per la realizzazione di laboratori e giochi tematici sui territori locali, favorendo nelle giovani generazioni curiosità, consapevolezza e rispetto per gli ecosistemi.\r\nQuesto accordo si inserisce nel più ampio impegno del gruppo alberghiero per l’ambiente, già attivo da anni attraverso la riduzione della plastica monouso, il ricorso a energia elettrica proveniente quasi interamente da fonti rinnovabili, la promozione di prodotti biologici e a chilometro zero, la riforestazione in aree tropicali, la raccolta differenziata e iniziative di eco-design. La catena è inoltre certificata secondo lo standard internazionale Gstc (Global Sustainable Tourism Council) che promuove la sostenibilità e la responsabilità sociale nel settore turistico, con l’obiettivo di massimizzarne i benefici e contenerne l’impatto.\r\nWwf e Voihotels esploreranno possibili sviluppi futuri per proseguire nel percorso di riduzione dell’impatto, limitazione dello spreco di risorse e avvicinamento degli ospiti alla Natura durante il soggiorno nei resort della catena alberghiera.\r\n«La collaborazione con il Wwf rappresenta per noi un passo importante. Siamo convinti che unire le forze con una realtà così riconosciuta possa arricchire ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti e valorizzare i territori in cui operiamo» afferma Paolo Terrinoni, ad Voihotels.","post_title":"Voihotels e Wwf Italia collaborano per promuovere viaggi responsabili nella natura","post_date":"2025-07-15T12:41:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752583298000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494501","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova partnership per Alpitour e Polaretti, brand italiano di ghiaccioli pronti da gelare: quest'estate i villaggi del tour operator ospiteranno un progetto speciale dedicato ai bambini e alle famiglie, con attività firmate Polaretti all’interno dei miniclub e dei programmi di animazione.\r\n \r\nDue volte a settimana, nei principali villaggi del gruppo, si terrà la “Merenda Polaretti”, un momento pensato per coinvolgere i più piccoli in un’esperienza giocosa e memorabile. Durante queste giornate, i bimbi riceveranno i ghiaccioli Polaretti e potranno divertirsi con tatuaggi temporanei ispirati al brand. Le aree saranno allestite con materiali colorati e scenografici di Polaretti, mentre l’animazione li farà scatenare al ritmo della “Polaretti Dance”.\r\n \r\nL’iniziativa sarà ancora più speciale al Bravo Budoni e all’Alpiclub Alma Resort, dove sarà presente anche la mascotte ufficiale Mr Polaretto, il simpatico pinguino, che accompagnerà le mascotte Bravo e Alpitourdurante la merenda. In queste due location, un video maker documenterà le attività per creare contenuti da condividere sui canali social, contribuendo così a rafforzare la visibilità e lo storytelling del progetto.\r\n \r\n«I villaggi Alpitour sono un contesto ideale per valorizzare i nostri valori di semplicità, italianità e condivisione. Questa collaborazione nasce dal desiderio di creare esperienze memorabili per i bambini e le famiglie, trasformando un momento quotidiano come la merenda in un’occasione di divertimento e connessione. Crediamo molto nella forza del brand engagement dal vivo, soprattutto quando si unisce a contenuti capaci di raccontare emozioni vere” commenta Luca Serafino, Marketing Manager di Dolfin, l’azienda titolare del brand Polaretti.\r\n \r\nUna sinergia vincente, che unisce brand experience, intrattenimento e comunicazione emozionale, offrendo alle famiglie un’estate ricca di sorrisi, sapori e momenti da ricordare.\r\n ","post_title":"Polaretti sbarca nei villaggi Alpitour con attività nei miniclub e nei programmi di animazione","post_date":"2025-07-15T10:41:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1752576095000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti