26 gennaio 2022 10:10

Antonella Ferrari direttore rete agenzie partner Gattinoni
Sono 165 agenzie che hanno scelto di entrare nei network Gattinoni: un risultato finora impensabile nel panorama “congelato” del turismo organizzato.
Gattinoni si arricchisce di 111 agenzie come Gattinoni Mondo di Vacanze e 54 come MyNetwork. Delle 111, 14 appartengono all’affiliazione Point, una delle tipologie create durante la pandemia, nell’intento di offrire alle agenzie nuove soluzioni per l’ottimizzazione del tempo e dei costi, concentrando la propria attività solo sulle vendite, centralizzando molti servizi così da ridurre ai minimi termini i costi del punto vendita.
«In questi due anni difficili, riuscire ad avere la fiducia di molti agenti di viaggio è per noi un vero successo – afferma Antonella Ferrari, direttore reti agenzie partner –. L’ingresso nei network Gattinoni di 165 agenzie, di cui 14 Point, è un traguardo quasi inaspettato che ripaga i nostri sforzi portati avanti su più fronti: tecnologia, servizi e qualità, il lavoro delle nostre persone, i servizi messi a disposizione della rete. Da questo 2021 usciamo vincenti, chiudendo l’anno con numeriche importanti a livello di agenzie, ma anche dal punto di vista della qualità.
Il ruolo dell’agente di viaggio è cambiato molto in questi due anni e ci troviamo davanti a nuove sfide. In questo nuovo scenario Gattinoni diventa una scelta concreta per chi desidera affidarsi a un partner che mette al primo posto le esigenze quotidiane di chi ha un’agenzia di viaggi e vuole essere sempre più competitivo verso il consumatore finale».
Le Gattinoni Point infatti accedono a tutti i servizi messi a disposizione dal network e possono contare su un’unica Scia, fondo di garanzia, direzione tecnica, assicurazione, amministrazione centralizzata, adesione Fondo di Garanzia, pagamenti centralizzati e molto altro. Tutto per agevolare l’operatività delle attività di back office che spesso distolgono tempo e denaro dall’attività principale, cioè la consulenza e vendita.
Un ulteriore dato significativo è l’ingresso delle nuove agenzie situate nel Centro-Sud Italia: 79. Le regioni che registrano maggiori ingressi sono Campania, Puglia, Lazio. La strategia a medio termine era di aumentare la presenza nell’Italia meridionale e i dati confermano che il mercato ha raccolto l’invito.
Accordi con fornitori di prodotto, formazione continua per gli agenti, nuove modalità di collaborazione differenziate e flessibili, stimoli costanti per creare sinergie e compattezza.
E molta, molta concretezza. La trasformazione dei siti delle agenzie in siti di e-commerce, perché ormai il canale digitale deve convivere con lo spazio fisico dell’agenzia.
L’ampliamento delle tipologie di servizi vendibili, la piattaforma che permette di costruire e personalizzare le idee di viaggio ed inoltrarle via WhatsApp o attraverso i canali social, una maggiore attenzione e diversificazione del prodotto Selezionato, a Fly Gattinoni, piattaforma evoluta di biglietteria aerea, adatta a una tipologia di clientela corporate da conquistare o fidelizzare.
Le agenzie che decidono di far parte dei network Gattinoni possono contare su qualità e ricchezza di servizi in ambito tecnologico, marketing e comunicazione, prodotto, assistenza e customer care. I numeri dell’ultimo biennio, così sfidante per il settore, dimostrano la validità dell’offerta.
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Grazie a questa espansione, la compagnia aerea si conferma come leader nel collegare l'Italia al Canada, offrendo fino a 39 voli settimanali e registrando un incremento di capacità del 7% rispetto all'anno precedente. Il vettore opera infatti per Toronto e Montréal, fino a tre voli giornalieri da Roma e giornalieri da Venezia e Milano Malpensa.
«Air Canada è la compagnia aerea che offre il maggior numero di voli non-stop tra l'Italia e il Canada rispetto a qualsiasi altro vettore, oltre ad essere la scelta preferita per i viaggi d'affari tra i principali hub economici di entrambe le nazioni - afferma Stefano Casaregola, general manager sales & legal rep. -. Attraverso i nostri hub di Toronto e Montréal, i passeggeri italiani possono beneficiare di comodi collegamenti verso destinazioni in tutto il continente americano. Inoltre, i nostri orari consentono ai viaggiatori nordamericani di raggiungere comodamente l'Italia per riconnettersi con i propri cari e scoprire il patrimonio culturale, enogastronomico e storico di questo splendido Paese».
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L'evento ha visto la presentazione della prima release del Rapporto dell’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi (OICE) con focus sulla destinazione. Grazie alla collaborazione tra Federcongressi&Eventi e il CBReL, nel 2024 è stato avviato lo sviluppo di un osservatorio che fornirà dati e analisi sul settore, contribuendo a delinearne l’importanza e l’impatto sulla filiera ricettiva.
Roma destinazione leader per il MICE
Roma e la sua area metropolitana si confermano protagoniste del settore, con 41.951 eventi organizzati nel 2024, coinvolgendo 3.968.245 partecipanti e generando complessivamente 6.576.094 presenze. La durata media degli eventi è stata di 1,5 giorni, con una partecipazione media di 94,6 persone per evento, per un totale di 62.355 giornate complessive.
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«Il focus sulla destinazione del Rapporto OICE rappresenta uno strumento fondamentale per monitorare le performance del settore e disporre finalmente di dati certi e verificati. Auspichiamo che, col tempo, anche grazie a una piena collaborazione degli operatori del territorio, questi dati possano diventare sempre più approfonditi e profilati, consentendo un’analisi più accurata dei trend e dell’andamento, oltre a una pianificazione più efficace delle strategie di promozione» ha dichiarato Onorio Rebecchini, presidente del Convention Bureau Roma e Lazio.
CBReL in crescita
Con l’ingresso dei nuovi Soci - AG Boutique Journey, Emergenze Sonore, Eventi X Group, Fondazione Cinema per Roma, Hotel de la Ville, ICB Allestimenti, Love-IT DMC, Orient Express La Minerva, Pepe Catering, The Production Group e Una Hotels Decò Roma - il CBReL consolida il proprio ruolo di punto di riferimento regionale, portando a 157 il numero totale di operatori e player del turismo, di cui 135 Soci e 22 Partner.
Nel 2025, il CBReL proseguirà il suo percorso di promozione della destinazione, puntando sulla qualità e diversificazione. Gran parte delle attività sarà focalizzata sulla realizzazione e partecipazione a missioni ed eventi internazionali, con un’attenzione particolare alla meeting industry e al segmento lusso. A supporto delle attività di scouting, saranno altresì organizzati fam trip e site inspection, offrendo così agli operatori locali l’opportunità di accogliere buyer internazionali sul territorio.
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[post_content] => Delta Air Lines amplia il network verso l'Australia con l'aggiunta di una terza destinazione, Melbourne, che sarà servita da Los Angeles, dal dicembre 2025. I voli saranno inizialmente operati tre volte a settimana a partire dal 3 dicembre con aeromobili Airbus A350-900 da 275 posti.
Melbourne, nello stato di Victoria, si aggiunge a Brisbane e Sydney, sempre collegate da Los Angeles.
«I nuovi collegamenti contribuiranno a portare centinaia di visitatori in più nel nostro Stato ogni settimana, andando a sostenere il turismo di livello mondiale, i ristoranti e i luoghi di ospitalità del Victoria - ha dichiarato il ceo dell'aeroporto, Lorie Argus -. Il Nord America è un mercato inbound incredibilmente importante per noi, e siamo orgogliosi di collaborare con Visit Victoria per contribuire a ripristinare la capacità sulla rotta di Los Angeles e incentivare i turisti nordamericani a fare di Melbourne la loro prima tappa».
Il rafforzamento sulle rotte australiane arriva mentre Delta ha confermato che riprenderà a volare su Tel Aviv dal prossimo 1° aprile, in seguito all'accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas raggiunto a gennaio dopo 15 mesi di guerra. Il vettore riavvierà il collegamento giornaliero dall'aeroporto John F. Kennedy di New York utilizzando A330-900neo, con un'offerta di quasi 2.000 posti settimanali.
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[post_content] => Air Europa chiude in positivo il 2024 con oltre 12 milioni di passeggeri trasportati e un fatturato di 2,9 miliardi di euro, una crescita del 6,3% rispetto al 2023, già anno record. A fine 2024 l’aumento di capitale di 81 milioni di euro sottoscritti da Globalia con 65 milioni e da Iag con 16 milioni, ha rafforzato ulteriormente la solidità dell’azienda.
Renato Scaffidi, country manager Italia di Air Europa, ha fatto il punto sui risultati d’esercizio 2024 e presentato le principali novità del 2025, un anno importante per la compagnia aerea che giunge al traguardo dei 25 anni di presenza in Italia.
Ottimo l’andamento del mercato italiano con un +8% delle vendite. «Particolarmente positivo è stato il rendimento delle rotte a lungo raggio, con le vendite di destinazioni a lungo raggio al 90% e il leisure al 50%. Anche Venezia, riaperta lo scorso giugno dopo la pandemia, con i suoi due voli ha contribuito all’offerta posti al 15% in più».
“Traffico etnico ma anche leisure nostri punti di forza, continueremo a migliorare i nostri risultati, sia in termini di passeggeri trasportati che di fatturato, rispondendo a un mercato in costante crescita. Le aspettative sono molto positive. Per il 2025 contiamo su una crescita di fatturato del’8% e del 12% di passeggeri. Gennaio 2025 ha già chiuso sopra il budget grazie anche al lavoro incessante e proficuo con il trade, agenzie, network, tour operator».
Gli italiani intanto hanno riconfermato Santo Domingo tra le destinazioni trainanti (su cui Air Europa opera nei tre aeroporti di Las Americas, Punta Cana e Santiago de los Caballeros), Cuba, San Paolo, Lima, Buenos Aires e Colombia. Sul lungo raggio verranno potenziate alcune rotte che passeranno a una frequenza di sette voli su sette. A maggio 2025, sul medio raggio, aprirà una nuova rotta su Istanbul che permetterà alla compagnia di alimentare il lungo raggio. In code share con Sas si opererà sulle destinazioni del Nord Europa.
Una flotta tra le più moderne e oltre 3 mila dipendenti, l’Air Europa passerà da 53 aeromobili a 57. In arrivo tre nuovi Dreamliner e un primo 737 Max.
Confermato l’impegno verso la sostenibilità. Di difficile attuazione l’obbligo di utilizzare almeno il 2% di carburante sostenibile Saf per ogni volo secondo le linee dettate dall’Unione europea. Linee direttive che non mancherebbero di far ricadere sulle tariffe dei biglietti il quadruplicarsi dei costi.
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Acquisizione in vista?
E sul tema acquisizioni, Scaffidi rimarcando la solidità dell’azienda, ha definito Air Europa una realtà appetibile, attenzionata dai grandi gruppi: «Nel caso in cui si passasse a nuova proprietà, la compagnia continuerebbe ad apportare il valore aggiunto di un'azienda sana e il “fattore umano” fatto di attenzioni anche al proprio personale che come già in pandemia, si è distinto per non aver licenziato nessuno. Air Europa coglierebbe il vantaggio di entrare in un’economia di scala e di allargamento del network».
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[post_content] => Obiettivo redditività, sempre e comunque. E' quanto ribadito a chiare lettere da Carsten Spohr, ceo del gruppo Lufthansa, ai dipendenti di Ita Airways, durante l'incontro svoltosi voluto a margine della prima conferenza stampa congiunta.
Spohr, secondo quanto ricostruito da Il Corriere.it, ha evidenziato che oggi Ita con 99 aeromobili «è la seconda più grande compagnia del gruppo - per flotta - dopo Lufthansa e prima di Swiss» ma «è troppo piccola per un Paese come l’Italia, la terza economia più grande d’Europa, la quarta più grande del mondo per traffico aereo, dopo Stati Uniti, Francia e Spagna». «Quindi penso che ci sia spazio per la crescita anche degli equipaggi, del management e di altri ruoli, se facciamo le cose nel modo giusto».
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Uno sviluppo subordinato al «dimostrare che questa operazione è redditizia (...) Dai nostri calcoli c’è bisogno di un margine di redditività dell’8% (lo stesso previsto per tutto il gruppo tedesco) per poter finanziare la flotta, fare investimenti e crescere. E questo, naturalmente, è dovrà essere l’obiettivo pure per la compagnia italiana».
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[post_content] => Norwegian ha aperto le vendite dei voli per la stagione invernale 2025-26: «Quest'inverno le nostre rotte invernali per Tromsø e Rovaniemi sono state molto richieste e continueremo a volare su queste tratte anche durante la prossima winter. Inoltre, stiamo aprendo le prenotazioni per i biglietti verso le capitali nordiche e altre città regionali» afferma Magnus Thome Maursund, chief commercial officer della compagnia.
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«Sea punta sempre di più sui collegamenti di lungo raggio e stiamo lavorando su diversi progetti legati alla connettività intercontinentale di qualità, su una crescita selettiva delle rotte, non sulla loro quantità» ha affermato Brunini, sottolineando il trend positivo del 2024 che si è chiuso «con oltre il 10% di crescita a Malpensa e Linate.
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