27 agosto 2020 14:51
Sono numeri sconfortanti quelli snocciolati all’Ansa dal presidente dell’istituto Demoskopika, Raffaele Rio, ma che ben rappresentano gli effetti della pandemia sul comparto dei viaggi. Stando alle analisi della società di ricerche statistiche ben 50 mila imprese del turismo rischierebbero oggi la chiusura, mettendo a repentaglio qualcosa come 220 mila posti di lavoro, la metà dei quali concentrata al Nord. E tutto ciò senza considerare l’indotto.
A oggi, spiega sempre Rio, la contrazione del fatturato ammonta almeno a 12 miliardi di euro, mentre nel primo trimestre dell’anno si è registrato il peggior bilancio della nati-mortalità del sistema turistico nazionale degli ultimi 25 anni.
In termini di soli flussi inbound, lo scenario peraltro non cambia con il Ferragosto che, come molti hanno già sottolineato, non è certo riuscito a salvare la stagione. A pesare è stata soprattutto la contrazione degli arrivi internazionali, calati di circa il 70% rispetto al 2019, quando i turisti provenienti da oltre-confine erano stati 5 milioni per un totale di oltre 37 milioni di presenze, capaci di generare un fatturato di 4 miliardi di euro, quest’anno ridottosi praticamente della metà.
L’indagine Demoskopika conferma poi come, a risentire della crisi, sarebbero state soprattutto le città d’arte, dove più elevata è storicamente la componente della domanda internazionale. Ma anche sul fronte del mercato domestico le notizie non sono affatto buone. visto che almeno 8 milioni di italiani avrebbero rinunciato alle vacanze con la propria famiglia a causa di motivazioni economiche.
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[post_content] => Via libera al nuovo Piano Industriale 2025-2028 dell’Aeroporto Internazionale dell’Umbria, dopo l'approvazione dell’assemblea dei soci della Sase.
Punti cardine del piano sono l'aumento del traffico passeggeri fino a circa 700.000 transiti annui entro il 2028, per una crescita stimata del +20,76%, e l’attivazione di circa 20 rotte in partenza e in arrivo dal “San Francesco d’Assisi”.
Le opere infrastrutturali, previste nel quadriennio, prevedono un totale di 7.700.000 euro e per il supporto dello sviluppo del traffico aereo sono previsti altri 6 milioni di euro annui. Il piano prevede risultati di esercizio positivi per tutti gli anni considerati.
L'operativo estivo sta intanto entrando a pieno regime: tutte le rotte operate da Ryanair sono già attive, ad eccezione del volo per Brindisi, che decollerà dal 3 giugno.
Transavia ha già inaugurato i voli per Rotterdam, mentre British Airways tornerà a volare su Londra Heathrow a partire dal 3 maggio. Wizz Air ha potenziato i collegamenti da e per Tirana, mentre Hello Fly, dal 7 giugno, collegherà Perugia con Lampedusa e Pantelleria. A completare l’offerta, Aeroitalia riattiverà dal 14 giugno i collegamenti con Olbia e Lamezia Terme.
Proprio in vista dell'estate, sono stati completati i lavori di ampliamento del parcheggio P1. Sono 90 i nuovi stalli realizzati, che portano la capienza del P1 a 165 posti auto e il totale dei parcheggi disponibili presso lo scalo a 785.
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Il ministero del turismo ha destinato 10 milioni 993 mila 613 euro, nell’ambito dei fondi Psc/Funt rientranti nel progetto Montagna Italia, in favore della valorizzazione turistica, del potenziamento delle infrastrutture e della fruizione sostenibile dei territori montuosi della Calabria.
La montagna italiana, da nord a sud, costituisce una vera e propria ricchezza per l’intera penisola. Da qui, il ministero del turismo ha individuato la necessità di predisporre un corpus organico e strutturale di finanziamenti atti a incoraggiare attività di promozione e valorizzazione di un tesoro che, se adeguatamente messo a sistema, può apportare importanti benefici all’industria turistica e all’economia dell’Italia.
“Con ‘Montagna Italia’ – dichiara il ministro del turismo Daniela Santanchè – puntiamo a rafforzare il sistema montano italiano sostenendo le attività imprenditoriali presenti sul territorio nazionale, promuovendo le attività di rete tra le imprese turistiche e il partenariato pubblico-privato, incentivando la promozione di prodotti tipici e del turismo esperienziale, e facendo leva sul Tourism Digital Hub per amplificare la diffusione e la visibilità delle iniziative attraverso l’innovazione digitale”.
[post_title] => Il ministero del turismo stanzia quasi 11 milioni di euro per la montagna della Calabria
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[post_content] => “Insieme si può fare tutto”: è uno dei mantra di Pier Ezhaya, general manager tour operating Alpitour World e dal 2020 presidente Astoi Confindustria Viaggi, per la quale conduce un’appassionata campagna a favore del settore. Lo ha così presentato Adriano Apicella - amministratore delegato di Welcome Travel Group - nell’ambito della ConnAction del network che si è svolta a Casablanca, all’inizio di aprile.
Felice di parlare di fronte a una platea di 1500 persone - tra agenti di viaggio Welcome e Geo e 65 partner commerciali - Pier Ezhaya, ha esordito: «Vedere tanti colleghi attenti dimostra la forza e la professionalità di questo gruppo. È importante credere a questo network, supportarlo, appoggiarne le linee guida e fare squadra. Welcome Travel Group ha un grande valore perché è detenuto da due dei maggiori player del turismo: Costa Crociere naviga in tutto il mondo ed è parte della Carnival Corporation, mentre Alpitour World è tra i primi 5 gruppi europei a livello di turismo.
«Questo è importante per voi. - ha sottolineato Ezhaya rivolgendosi alla platea - Perché i 2 gruppi devono guardare a 10/15 anni di distanza. Devono studiare il futuro, prevenirlo e governare il cambiamento, facendo la cosa più importante per chi è parte del network: traghettarlo nel futuro». Guidato dalle domande di Adriano Apicella, Ezhaya ha proseguito toccando importanti tematiche. «Nel nostro gruppo il Tour Operating non è mai stato considerato un centro di reddito, ma un volano di volumi: i più grandi risultati d’Ebitda li abbiamo sempre fatti nell'aviation e nell'alberghiero. - ha affermato -
«Quando nel 2021 mi è stata affidata la direzione generale mi sono convinto che le due cose potessero stare assieme: che oltre a fare volumi, potessimo anche generare Ebitda. Così dai 70mln di Ebitda fatti prima del Covid, siamo passati ai 140 degli ultimi due anni. Dei 70mln in più rispetto al 2019 ben 45mln sono stati fatti dal Tour Operating». Ezhaya ha poi analizzato il tema delle commissioni, coinvolgendo la platea: «Noi mettiamo sul mercato una grande quantità di prodotto con 740.000 posti aerei garantiti – al 100% sulle spalle di Alpitour World a livello di garanzia - ben divisi sulle destinazioni: 240.000 sull'Egitto, 124.000 sulla Spagna, 90.000 sull'Est Africa, 86.000 sulla Grecia, 53.000 sui Caraibi, più di 40.000 sulle Maldive e sull'Oceano Indiano. Ci sarebbero da aggiungere anche l’Oman, Phuket, l'Italia, il Nord Europa, Capo Verde … I posti sono poi abbinati agli alberghi più iconici di ogni destinazione. Forse la commissione singola non è la più alta del mercato, ma le volte in cui la si può moltiplicare è impressionante. Questo per me significa fare economia seria».
In evidenza il tema degli investimenti: «Innanzitutto investiamo in tecnologia: stiamo realizzando qualcosa di rivoluzionario creando un sistema di vendita molto più dinamico, che piacerà alla distribuzione. Investiamo anche sui nostri asset: la nostra giovane flotta e gli alberghi». Importanti, poi, gli investimenti in comunicazione, con i 6mln utilizzati per realizzare una serie di spot Alpitour, «che servono a creare possibilità di vendita e a sostenere la distribuzione».
Riguarda poi gli investimenti, ma anche la sostenibilità, la controversa questione dei cataloghi affrontata da Ezhaya: «Dopo un’attenta ricerca fatta sul mercato io e Alessandro Seghi, il nostro direttore commerciale, ci siamo chiesti se il catalogo fosse ancora uno strumento di vendita. Ogni anno ci costano 3, 4 milioni di euro che potremmo investire altrove. Utilizziamo 1500 tonnellate di carta e muoviamo 70 tir in tutta Italia per distribuirli … Non abbiamo ancora una risposta, né abbiamo preso decisioni, lo faremo assieme attraverso dei focus group, ma dobbiamo capire se esista uno strumento alternativo che possa aiutare l’agente di viaggio a fare il proprio lavoro di consulenza.
Secondo me questo è un modo di interpretare il cambiamento». Secondo Ezhaya sono 4 le azioni che una agenzia di viaggio dovrebbe chiedere a un tour operator: «Primo: se producete reddito e fate 140mln di Ebitda, reinvestite nel settore per migliorare. Secondo: create qualità, fidelizzando il cliente che tornerà da noi. Terzo: create capacità e possibilità di vendita per sostenerci economicamente. Quarto, investite in comunicazione. Ora – ha concluso - domandatevi su quali di questi 4 pilastri Alpitour World non stia facendo la propria parte».
(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Ha aperto i battenti all'aeroporto di Catania la nuova Vip Lounge “Angelo D’Arrigo”, con oltre 400 metri quadrati di superficie e 200 posti a sedere: a disposizione dei viaggiatori ci sono ora spazi moderni e funzionali, aree relax, zone lavoro con wi-fi ad alta velocità e un buffet dedicato.
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Un intervento strategico, come sottolineato da Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, società di gestione dello scalo etneo: “Con la nuova Lounge compiamo un altro passo nel rafforzamento dell’offerta aeroportuale. Puntiamo su infrastrutture che migliorino concretamente l’esperienza dei passeggeri e rendano lo scalo sempre più competitivo e attrattivo. Questo spazio è stato pensato per rispondere alle esigenze di un’utenza sempre più attenta a comfort, efficienza e qualità dei servizi. È un segnale chiaro della nostra visione di crescita e modernizzazione continua”.
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[post_content] => Sono 150 le posizioni ancora aperte al Caribe Bay di Jesolo: in vista dalla stagione 2025, al via sabato 31 maggio, il parco a tema acquatico alle porte di Venezia ha intensificato la campagna assunzioni a copertura dell’organico che, a pieno regime, conta 220 collaboratori tra dipendenti stagionali e cast artistico, oltre a 20 dipendenti fissi.
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“I parchi non possono smettere di innovare – dichiara il fondatore di Caribe Bay Luciano Pareschi – perché perderebbero appeal. Anche quest’anno abbiamo investito in ampliamenti e servizi per gli ospiti, nell’ambito di un programma pluriennale di interventi che porterà all’apertura di una nuova area nel 2026, con ricadute significative anche sul fronte occupazionale. Entrare nel nostro team significa entrare a far parte di una grande famiglia, nella quale collaborazione e spirito di squadra si traducono in un’esperienza coinvolgente e particolarmente formativa, soprattutto per i giovani che muovono i primi passi nel mondo del lavoro”.
Premiato anche nel 2024 come Miglior Parco Acquatico d’Italia, il polo di Caribe Bay, che comprende anche il minigolf Caribbean Golf e la discoteca Vanilla Club, è la più grande realtà occupazionale di Jesolo, nonché una delle realtà turistiche più importanti della costa veneta: offre un contesto di lavoro piacevole, completamente immerso nell’atmosfera caraibica, e stimolante. Per la maggior parte dei profili è previsto un periodo di formazione a cura del management del parco e non sono richiesti requisiti particolari, salvo affidabilità, impegno e una naturale predisposizione alla relazione con il pubblico. Per le posizioni che prevedono un’interazione diretta con gli ospiti è apprezzata la conoscenza di una o più lingue straniere.
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[post_content] => La ConnAction di Welcome Travel Group che si è svolta a Casablanca è stata l’occasione per «capire i megatrend che in questo momento stanno sostenendo e condizionando il mercato del turismo - ha affermato Adriano Apicella, amministratore delegato del gruppo - Stiamo seguendo la direzione giusta ed è un piacere sapere che i nostri azionisti apprezzano il lavoro congiunto di adv e partner commerciali e i risultati generati nel periodo post-Covid. Per comprendere le strategie da adottare, quali le aree da sviluppare e come sviluppare il network, è importante l’analisi del mercato».
Una lettura realizzata da importanti atenei. È infatti il professor Andrea Giuricin dell'Università Milano Bicocca, a indagare quello che sta succedendo nel mondo del turismo e come impattano i grandi trend sull'attività quotidiana delle agenzie, in una visione italiana e mondiale. «Bisogna capire da dove arriviamo, dove siamo e dove stiamo andando a livello globale. - esordisce Giuricin - Per la prima volta nel 2023 la spesa turistica nel mondo ha superato il livello del 2019. Il 2024 è stato un anno positivo, con un andamento più veloce di quanto ci si aspettasse.Questo indica quanto sia dinamico e capace di ripresa il settore del turismo».
Diverse le tematiche affrontate, a partire da un importante dato: quasi il 15% della forza di lavoro in Italia è data dal turismo. Diretto e indiretto. «Nel 2024 il nostro paese ha superato la Francia in termini di arrivi turistici e siamo secondi solo alla Spagna. Questo significa che siamo stati in grado di rispondere velocemente alle richieste del mercato, perché la ripresa non è stata uguale in tutti i paesi. Come mercato complessivo nel 2024 abbiamo superato i 183 milioni di passeggeri, quindi 20 milioni di utenti in più rispetto all'anno precedente.
Questo è sicuramente un dato da tenere in considerazione, come il fatto che nel 2030 avremo un mercato intercontinentale molto più grande, con più di 30 milioni di viaggiatori. Questi numeri ci fanno ben capire che nonostante le incertezze, le guerre, i prezzi, si viaggia sempre di più. Questo è un messaggio molto importante da tenere a mente». Tante le conseguenze dell’attuale situazione mondiale. «La presenza dei conflitti, ad esempio, provoca il problema del re-routing a livello aereo. - prosegue infatti il professore - Oggi, per temi politici legati alla guerra russa e in Ucraina, le rotte trans-siberiane non sono più fattibili dagli operatori europei, giapponesi e coreani.
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(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Nel centro di Roma, e non necessariamente solo quando muore il Papa, non c'è spazio nemmeno per uno spillo. La massiccia presenza di turisti fa sì che tutto sia quasi sempre affollato, l'offerta di beni di consumo è orientata ai visitatori e tutto diventa più costoso. Tra l'altro, durante i funerali del Papa i prezzi delle strutture ricettive sono arrivati a 2 mila 500 neuro per notte. Una cosa veramente folle e riprovevole, che disegna il sistema ricettivo e turistico in modo cinico e senza riguardo per niente e nessuno.
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40 mila appartamaneti sulle piattaforme
Ma ora i proprietari di case a Roma sono in gran parte albergatori, dato che la città ha ufficialmente raggiunto i 40.000 appartamenti su piattaforme come Airbnb. In ogni caso, trattandosi dell'Italia, i dati sono un riferimento che non va preso alla lettera.
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[post_content] => Qatar Airways e Philippine Airlines hanno avviato una partnership strategica per espandere i collegamenti tra Doha e Manila: dal prossimo 16 giugno Philippine Airlines opererà quindi voli giornalieri senza scalo tra Manila e Doha. Qatar Airways effettuerà il codeshare sui sette voli settimanali operati da Philippine Airlines nella prima fase di questa cooperazione strategica.
“In Qatar Airways continuiamo a esplorare opportunità che rafforzano la nostra connettività in tutto il mondo, e la nostra ultima partnership con Philippine Airlines è una testimonianza di questo impegno - commenta Thierry Antinori, chief commercial officer della compagnia qatariota -. Questa cooperazione strategica mira anche ad approfondire i legami socio-economici tra le comunità del Qatar e delle Filippine".
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[post_content] => Trend positivo per Adalte nei primi mesi 2025: "“Attraverso la nostra piattaforma, nei mesi di gennaio e febbraio è stato fatto un numero di prenotazioni pari alla metà di tutte quelle effettuate nel 2024, ma la soddisfazione più grande è vedere i nostri partner crescere ogni mese sempre di più” afferma il ceo, Davide Galleri (nella foto).
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Il focus resta però il mercato italiano. "I numeri che si stanno registrando sono il frutto del lavoro svolto negli anni passati soprattutto in Italia, e la curva di crescita la si deve in particolare ai tanti Tour Operator del Bel Paese che tutti i giorni utilizzano la nostra tecnologia".
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“Adalte è una realtà innovativa che ci consente di distribuire i nostri tour in modo ancora più efficace - commenta Tania Patalano, cpo Imperatore Travel World -. Siamo certi che questa sinergia porterà ottimi risultati, permettendoci di aumentare il numero di prenotazioni, consolidare il rapporto con i nostri clienti e ampliare ulteriormente la nostra clientela".
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