9 giugno 2021 11:33
L’effetto pandemia insieme alle nuove tendenze di un mondo del lavoro che si fa sempre più flessibile stanno rendendo lo smart working un fenomeno ogni giorno più diffuso. Si moltiplicano allora le soluzioni per garantire ai professionisti spazi di lavoro comodi ed efficienti anche lontano da casa. E a volte, perché no, persino per unire l’utile al dilettevole, coniugando tra loro le esigenze del lavoro e quelle della vacanza in un nuovo prodotto che oggi è conosciuto con il nome di workation.
“Stando agli ultimi dati della Banca d’Italia i contratti flessibili che includono momenti di smart working sono cresciuti ormai a ritmi tali da rappresentare fino al 30% dei rapporti di lavoro presenti sul mercato – racconta Enrico Brotto, co-fondatore della prima piattaforma online italiana per affitti brevi di spazi lavorativi, Hubway -. E sono sempre di più le strutture turistiche e alberghiere che oggi si avvalgono dei nostri servizi. Gli albergatori desiderano infatti intercettare questo nuovo bacino di domanda, che per di più in questi mesi complicati ha consentito loro di mettere a reddito spazi rimasti fermi con il lockdown. Mi viene per esempio in mente una struttura importante per Napoli come il Grand Hotel Parker che ha deciso di rinnovare l’area dedicata alla convegnistica realizzando applicazioni multimediali e dando la possibilità di prenotare attraverso la nostra piattaforma“.
Ma cosa chiede esattamente un professionista alla ricerca di spazi di lavoro lontani da casa e dall’ufficio tradizionale? “Si parte dalle domande base – riprende Brotto -: l’accesso a uno spazio uso esclusivo o anche una semplice postazione, la disponibilità di una sala riunioni, un proiettore o uno schermo per collegamenti anche con altre sedi… L’ambiente poi deve essere confortevole, sicuro, dotato di wifi e con connessione a fibra, stampe e fotocopiatrici, possibilità di parcheggio, un servizio di segreteria“.
Compito di Hubway è quindi quello di favorire l’incontro di domanda e offerta per gli spazi di smart working. “A questo fine, organizziamo molte iniziative di marketing sul web, nonché azioni di georeferenziazione per rendere visibili i nostri host e farli trovare all’utente finale – aggiunge ancora Brotto -. Abbiamo inoltre in programma grandi campagne di comunicazione e attività di stampa per rafforzare ulteriormente il nostro brand. Tra i nostri obiettivi c’è quello di raggiungere nel breve il traguardo dei 2 mila host. E con gli attuali ritmi di crescita è un target decisamente alla nostra portata”.
Al momento Hubway vanta circa 500 host in tutta Italia, ma il numero sta appunto crescendo con tassi a due cifre percentuali. La piattaforma mette a disposizione online spazi da un solo giorno fino a vari mesi, prenotabili anche last minute. La compagnia ha recentemente lanciato sulla piattaforma Opstart.it un equity crowdfunding, che si sta chiudendo in queste settimane con successo.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442317
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiamerà La Roqqa la struttura di debutto a Porto Ercole, nel comune di Monte Argentario, dell'imprenditore svedese Conni Jonsson, già amministratore delegato del fondo Eqt Partners, che attraverso la propria holding Qarlbo investe a lungo termine in vari settori: dall'intrattenimento all'ospitalità, al senior living al settore immobiliare, sempre in un’ottica di sviluppo sostenibile. L'hotel, realizzato dalla società ad hoc Erqole, aprirà la prossima estate e disporrà di 55 camere e suite, nonché di beach club privato, terrazza panoramica, ristorante e coocktail bar.
"La storia di Erqole comincia qualche anno fa - spiega l'amministratore delegato, Flavio Bucciarelli - quando, alla ricerca di una residenza estiva, la famiglia Jonsson scopre e si innamora di Monte Argentario. Ispirata dalla bellezza di questo territorio e dal desiderio di restituirgli qualcosa, avvia quindi l’acquisizione della fabbrica abbandonata ex-Cirio a pochi passi dalle banchine di Porto Ercole (anch'essa nei progetti iniziali destinata a essere trasformata in un albergo, ndr), primo passo di un progetto che diventa più ampio, integrato con altre strutture vicine e che con l’apertura della Roqqa, una volta hotel Don Pedro, segna il proprio debutto, nella volontà di fare di questo borgo una destinazione unica dove ritrovare l’autenticità della Maremma e un nuovo approdo per il turismo italiano e internazionale".
A dare forma al progetto La Roqqa è stato chiamato lo studio Palomba Serafini Associati, che per il nuovo hotel ha mirato a reinterpretare il territorio maremmano. L'analisi accurata delle risorse naturali e dell'artigianato locale, come la lavorazione della terracotta, del legno, dell'argilla, del cuoio e l'intreccio della paglia, ha quindi ispirato tutto il know-how e le tradizioni su cui si è concentrato l'intervento di ristrutturazione. “In risposta alla precisa richiesta del cliente di rigenerazione dello spazio, abbiamo progettato la rigenerazione dell'edificio ma anche l’experience degli ospiti che vivranno quegli spazi”, sottolineano Ludovica e Roberto Palomba.
[post_title] => Aprirà questa estate La Roqqa: nuova struttura di Monte Argentario nata dal restyling del Don Pedro
[post_date] => 2023-03-24T12:54:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679662465000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442309
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Appuntamento a Dubrovnik giovedì 4 e venerdì 5 maggio per Adriatic Sea Forum – Cruise, Ferry, Sail & Yacht 2023, l’evento internazionale organizzato da Risposte Turismo dedicato al turismo nel mare Adriatico.
Lanciato nel 2013, il forum è diventato negli anni un punto d'incontro per tutti gli operatori dei settori crociere, traghetti e nautica e sarà nuovamente occasione di confronto con partecipanti già confermati da oltre 15 diversi Paesi.
Ad oggi sono già accreditati oltre 200 operatori provenienti sia dalla zona adriatica che dal nord europa.
I piani per il futuro
Le dichiarazioni di Francesco di Cesare presidente di Risposte Turismo «Siamo lieti di tornare ad incontrarci a Dubrovnik. In questi anni il turismo via mare ha visto alcune forti accelerazioni e cambiamenti. Mentre altri, uno su tutti la notorietà e l’appeal del brand Adriatico come destinazione turistica, sono ambiti su cui si può ancora incidere molto e intervenire - continua il presidente - Presenteremo nel dettaglio i dati e le tendenze di un Adriatico già capace nel 2022 di registrare 22 milioni di persone movimentate in oltre 50 porti per i soli comparti crociere e ferry, e con una articolata offerta per la nautica composta da 330 strutture, con una disponibilità complessiva di oltre 200 posti barca per gli yacht di oltre 50 metri».
Tra i principali temi degli interventi e delle presentazioni che animeranno l’Asf 2023, le modalità con cui bilanciare gli interessi degli operatori, come e dove trovare domanda per l’offerta addizionale in arrivo grazie ai nuovi progetti di investimento nella nautica, il rilancio della vacanza via ferry, lo spazio per crescere nel segmento dei grandi yacht, il futuro della crocieristica nell’area e della sostenibilità.
[post_title] => Adriatic Sea Forum ritorna a Dubrovnik: l'Adriatico e la sua espansione
[post_date] => 2023-03-24T12:30:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679661040000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442313
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una collezione di oltre 30 brand artigianali. Il brand di lusso di casa Msc, Explora Journeys, lancia la nuova esperienza di shopping The Journey, che sarà presente sulla Explora I, prima nave della flotta il cui debutto è previsto per il prossimo 17 luglio, da Southampton nel Regno Unito. La collezione includerà articoli disegnati appositamente per la compagnia e disponibili solo a bordo. Tutti i partner saranno inoltre dotati di certificazioni B Corp o The Butterfly Mar, a garanzia di un approccio sostenibile ai processi di produzione.
“Gli articoli saranno proposti in spazi retail che ne esalteranno la bellezza, progettati per offrire un'esperienza di shopping rilassante e per celebrare i marchi e i prodotti selezionati, insieme alla loro origine e alle loro storie - spiega l'head of retail di Explora Journeys, Adrian Pittaway -. Il servizio del personale sarà inoltre integrato dagli stessi fondatori dei marchi presenti e/o da degli stilisti che accompagneranno i nostri ospiti nel loro viaggio all'insegna dell'Ocean State of Mind". La collezione includerà fragranze e skincare sensoriali, accessori classici prêt-à-porter, articoli per la casa e regali, oltre a una selezione di cibi e bevande gourmet.
[post_title] => Lo shopping sulla Explora I si fa esclusivo e sostenibile con lo store concept The Journey
[post_date] => 2023-03-24T12:26:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679660816000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442294
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_442301" align="alignleft" width="300"] Il percorso di Adventures Overland[/caption]
Per molte persone un viaggio in autobus significa agonia, per molti altri invece un metodo piacevole per spostarsi, e soprattutto godersi gli ambienti.
Il viaggio organizzato su bus più lungo al mondo (6.200 km da Lima fino a Rio de Janeiro) è stato battuto dalla compagnia indiana Adventures Overland, con i suoi 12.000 km.
A partire da Istanbul, in Turchia, l'autobus trasporterà i viaggiatori attraverso i Balcani, l'Europa orientale, i paesi baltici, la Scandinavia e l'Europa occidentale. Il giro di 56 giorni Coprirà le capitali dell'Europa centrale e orientale tra cui Sofia, Belgrado, Zagabria, Budapest, Bratislava, Praga e Varsavia, con una visita ad Auschwitz. Successivamente, il viaggio si estende a nord verso la Lituania, la Lettonia e l'Estonia prima di attraversare il Golfo di Finlandia.
Continuando poi verso sud si passa dalla Norvegia, fermandosi a Tromso, Bergen e Oslo. Stoccolma e Copenaghen apriranno la strada all'ultima settimana di viaggio attraverso Germania, Paesi Bassi, Belgio e Francia, per concludersi infine a Londra, nel Regno Unito.
Precisazioni
56 giorni sono tanti, per alcuni troppi, per altri neanche abbastanza, il bus avrà tutto il necessario per permettere viaggi comodi, si potranno portare a bordo due valigie e il viaggio partirà 7 agosto a Istambul e terminerà a Londra il 1° ottobre 2023.
Il prezzo si aggira sulle 2 milioni di rupie indiane (20 mila euro circa) e comprende tutti gli aspetti del viaggio, dai visti agli alloggi, più 30 pranzi e cene e ovviamente le visite guidate nelle città di tappa. E' un costo molto elevato ma pensando ai giorni di viaggio e tutte le esigenze che un'esperienza del genere richiede, si può capire il motivo.
[post_title] => Adventures Overland organizza il tour in autobus più lungo al mondo
[post_date] => 2023-03-24T11:55:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679658931000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442298
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_442299" align="alignleft" width="300"] Vincenzo Cella[/caption]
Gli affittì brevi sono nell’ occhio del ciclone: i sindaci delle maggiori città italiane, chiedono di porre un argine alla loro diffusione, ma sull’argomento serve fare chiarezza e la nuova direttiva dell’Unione europea sulla cooperazione amministrativa (Dac7) appena entrata in vigore può essere il punto di partenza per risolvere il problema, purché sia “italianizzata” in fase di decreti attuativi. E’ quanto afferma uno studio di Halldis, storica società italiana attiva negli affitti brevi che gestisce circa mille proprietà tra appartamenti, palazzi e ville, in più di 120 località italiane ed europee. Nel nostro Paese il mercato degli immobili destinati ad affitti bevi riguarda in particolare circa 600 mila immobili (elaborazione Halldis su dati Istat e Scenari Immobiliari 2021). Il valore delle compravendite online del comparto extralberghiero nel nostro Paese, la terza piazza mondiale del mercato degli affitti brevi, preceduta solo da Usa e Francia, ammonta a circa 3 miliardi di euro (fonte: Osservatorio digitale Politecnico Milano, 2021). Un comparto in cui si stima che operino 25 mila gestori professionali, il cui giro d’affari valore è pari a circa 1,2 miliardi.
Il lavoro di Halldis si sofferma però soprattutto sulla nuova direttiva Dac7, che prevede che chi affitta una proprietà su una piattaforma (Airbnb, Booking, Vrbo) debba comunicare all’apposito registro nazionale di ciascun Stato membro il proprio transato, mentre i dati così raccolti dovranno confluire in un unico database europeo. Per il 2023 l’obbligo di comunicazione è entro il 31 gennaio 2024. Il rischio è però che, se i decreti attuativi non apporteranno modifiche, i gestori professionali italiani (property manager) potrebbero vedersi attribuito 1,2 miliardi di euro di giro d’affari aggiuntivo. Se un operatore avesse per esempio il mandato di gestire dieci immobili che in un anno solare generano un transato totale pari a 200 mila euro (ammontare lordo di quanto pagato dai singoli utilizzatori/clienti), potrebbe vedersi attribuire questo valore come proprio reddito. Il che però è fuorviante.
[caption id="attachment_442300" align="alignright" width="300"] Michele Diamantini[/caption]
“Dall’assessore Pierfrancesco Maran a Milano al sindaco Dario Nardella - afferma Vincenzo Cella, managing director Halldis –; dalle prese di posizione di Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia a quelle di Matteo Lepore (Bologna) e Roberto Gualtieri (Roma), condividiamo appieno le loro istanze e preoccupazioni. Il nostro studio vuole essere uno stimolo sul fronte sia dell’informazione, sia della normativa. Sarebbe molto utile un confronto costruttivo tra le parti politiche e le rappresentanze associative per chiarire eventuali dubbi. Sarà compito del legislatore nazionale definire bene le regole attuative della normativa comunitaria e su questo punto analizzare bene il mercato e dare un senso concreto ed equo a questa iniziativa.”
“Il settore degli affitti brevi in Italia – aggiunge Michele Diamantini, ceo Halldis - è estremamente variegato e composto da centinaia di migliaia di host proprietari di singoli appartamenti e centinaia di gestori di immobili in locazione breve che con modalità diverse e in contesti diversi, si occupano di un numero variabile di appartamenti. L’attività di property management è un business a bassa marginalità e quindi impone la scalabilità di processi e dimensioni per fare ricavi e coprire costi fissi. La possibilità di scalare richiede un quadro normativo incentivante, stabile, non frammentato. Col nostro studio abbiamo voluto da un lato fare chiarezza e dall’altro proporre la nuova direttiva europea come punto di partenza per risolvere le tante problematicità. È importante non frenare un settore in forte crescita che riesce a dare valore agli investimenti immobiliari, creare posti di lavoro, avere forte ricadute sul territorio”.
[post_title] => Halldis: bene la nuove direttiva Ue sugli affitti breve ma occorre applicarla in maniera equa
[post_date] => 2023-03-24T11:49:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679658543000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442268
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nove tour distinti in itinerari classici della Sicilia proposti con differenti durate e combinazioni, con estensioni di viaggio alle Eolie, Egadi, Malta e in alcune località del Sud Italia; oltre 250 partenze l’anno, il sabato da Catania e il martedì da Palermo, con una stagionalità che nel 2023 è stata prolungata a nove mesi di programmazione, dal 18 marzo all'11 novembre; tre itinerari speciali con partenze invernali, a dicembre per il periodo dell’Immacolata e per Capodanno e a fine gennaio per la festa di Sant’Agata patrona di Catania, a breve disponibili. "L’edizione 2023 dei Sicilian Secrets, il nostro tour a partenze regolari, è appena cominciata e si preannuncia già come una stagione da record", sottolinea il general manager di Dimensione Sicilia, Julian Zappalà.
Alcune date d'altronde sono già sold out, mentre il gradimento si mantiene alto tra i clienti italiani e internazionali, prosegue Zappalà: "Siamo certi di proporre un’esperienza di viaggio indimenticabile, con alcuni highlights tutti da vivere. Non solo strutture alberghiere a 4 stelle situate in pieno centro storico, ma l’opportunità di visitare le principali località della Sicilia patrimonio Unesco con l’ausilio, per l’intero tour, della professionalità di un accompagnatore/guida autorizzato, la visita in esclusiva delle storiche cantine Florio di Marsala e della rinomata cioccolateria Sabadì a Modica, nonché le degustazioni di prodotti tipici e tanto altro ancora. E per restare in tema di partenze garantite c’è un altro prodotto che consideriamo di punta: la crociera in Caicco alle isole Eolie con partenze individuali in cabin charter. Dal 3 giugno al 23 settembre, un ‘esperienza di viaggio straordinaria alla scoperta delle sette perle di Sicilia, con notti in rada, chef a bordo e ampi spazi per vivere una vacanza di relax e divertimento".
[post_title] => Cresce la domanda per i tour Sicilian Secrets di Dimensione Sicilia
[post_date] => 2023-03-24T10:21:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679653275000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442267
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Air Europa Suma, il programma di fidelizzazione della compagnia aerea spagnola, pone l'accento sulla sostenibilità ambientale siglando un accordo con l'organizzazione Treedom per offrire ai passeggeri la possibilità di convertire le miglia accumulate in alberi.
Treedom dispone di una piattaforma che consente di piantare alberi a distanza, curando l’ambiente e sostenendo lo sviluppo delle comunità nei paesi in cui opera, in particolare in America Latina. Il vettore spagnolo ha pre-acquistato mille alberi in Ecuador e Colombia affinché gli utenti di Air Europa Suma possano contribuire a piantare il proprio albero in cambio di 2.500 miglia. Sarà possibile assegnare un nome all’albero, monitorarne la crescita e ricevere foto grazie all'utilizzo della geolocalizzazione.
Gli iscritti ad Air Europa Suma che sceglieranno di convertire le loro miglia, sosterranno le comunità contadine locali, in quanto i frutti degli alberi saranno assegnati agli agricoltori incaricati della loro cura che a loro volta potranno utilizzarli come risorsa alimentare o a sostegno del loro reddito. Abbracciando questo progetto si contribuirà allo sviluppo di un pianeta più verde, proteggendo il suolo e la biodiversità.
Air Europa lavora, inoltre, alla continua applicazione di misure volte ad aumentare l'efficienza e la sostenibilità dei suoi processi, promuovendo un'economia circolare in tutte le fasi del viaggio: dall'acquisto del biglietto alla gestione del volo, passando per le operazioni di handling e di check-in, oppure, come in questa occasione, dalla proposta di servizi dedicati ai propri frequent flyer.
[post_title] => Air Europa Suma diventa green: accordo con Treedom per convertire le miglia in alberi
[post_date] => 2023-03-24T10:17:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679653021000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442222
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_424672" align="alignleft" width="300"] Fulvio Avataneo, presidente Aiav[/caption]
Cntinua l’impegno di Aiav per garantire la trasparenza del mercato e la lotta all’abusivismo: l’ultima iniziativa riguarda l’offerta al ministero, a titolo gratuito, di un portale già online, aggiornato e accessibile a tutti, per il censimento delle agenzie di viaggio e la verifica del possesso dei requisiti richiesti dalla legge, a tutela di operatori e consumatori.
La proposta, contenuta in una lettera inviata al ministro Santanché nella giornata di mercoledì 15 marzo, e già anticipata in una precedente missiva del 22 febbraio, riguarda il portale Viaggiare Senza Problemi, nato su iniziativa di Aiav nel 2018 e già aggiornato con i dati di oltre 500 operatori.
Impegno per la trasparenza
L’Associazione metterebbe a disposizione del ministero la piattaforma gratuitamente, impegnandosi a mantenerla aggiornata per i primi due anni, per poi consegnarla, sempre a titolo gratuito, ai soggetti designati dal ministero stesso.
Fulvio Avataneo, presidente Aiav, dichiara: «La lotta all’abusivismo e l’impegno per la trasparenza del settore sono valori universali che devono essere perseguiti dalle autorità attraverso strumenti super partes. La nostra offerta si muove in questo senso, evitando ogni commistione con aspetti di carattere commerciale.
«Il portale Viaggiare Senza Problemi potrebbe superare definitivamente i limiti dell’attuale Infotrav e, con l’avallo istituzionale, diventare ufficiale ed essere anche reso obbligatorio. AIAV non solo è disponibile a cedere gratuitamente la piattaforma ma è pronta a rinunciare all’indicazione sulla piattaforma di qualsiasi riferimento all’Associazione: la piattaforma, quindi, risulterebbe gestita interamente dal Ministero, garante imparziale del suo funzionamento e dell’eventuale obbligatorietà dell’iscrizione».
[post_title] => Aiav mette a disposizione del ministero il portale per la lotta all'abusivismo
[post_date] => 2023-03-24T09:49:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679651371000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442247
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Wizz Air marca stretto il mercato Italia - l'unico dove opera anche sul network domestico - e, dopo gli oltre 16 milioni di passeggeri trasportati nel 2022 che ne hanno fatto il terzo vettore nel nostro Paese, spinge oltre le proprie ambizioni di crescita: "L'offerta per l'estate 2023 conta già 16 milioni di posti in vendita" afferma la corporate communication manager Tamara Nikiforova durante un incontro con la stampa ieri a Milano. Una cifra "ben più alta di quella 2022" e che per fine anno porterà quindi a un'ulteriore crescita dei passeggeri trasportati, "probabilmente superiore al +20%".
Confermate la cinque basi di Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Venezia, Napoli e Catania: "L'Italia è il secondo Paese con il maggior numero di basi insieme alla Polonia e dopo la Romania che ne ha 7. A queste si aggiungono poi i voli operati da numerosissimi altri aeroporti italiani" sottolinea la manager ricordando come la low cost abbia debuttato in Italia nel 2004 per poi aprire la sua prima base - a Malpensa - nel periodo più buio del trasporto aereo "in piena pandemia, nel luglio 2021". Quest'anno Wizz Air servirà dall'Italia 227 rotte verso 38 Paesi, con una flotta di 20 aeromobili "in gran parte Airbus A321neo".
Milano Malpensa, in particolare, vedrà posizionati "altri due aeromobili che porteranno a 7 il totale, tutti A321neo, per coprire 27 rotte verso 26 Paesi". Tra le novità più significative della summer milanese c'è sicuramente il debutto del collegamento verso Il Cairo - una prima assoluta per la compagnia, che guarda con sempre maggiore interesse alle potenzialità offerte dai mercati medio orientali, come dimostrano i recenti investimenti verso "l'Arabia Saudita e ancora prima la realizzazione di Wizz Air Abu Dhabi".
Allargando lo sguardo sull'attività globale del vettore, gli obiettivi di crescita sono altrettanto ambiziosi: entro fine 2030 "opereremo con una flotta di 500 aeromobili, per trasportare oltre 170 milioni di passeggeri all'anno".
[post_title] => Wizz Air marca stretto l'Italia e punta a una crescita di oltre il 20% nel 2023
[post_date] => 2023-03-24T09:36:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679650591000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "cresce lofferta della piattaforma hubway per spazi di smart working molti gli hotel coinvolti"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":146,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3596,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442317","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiamerà La Roqqa la struttura di debutto a Porto Ercole, nel comune di Monte Argentario, dell'imprenditore svedese Conni Jonsson, già amministratore delegato del fondo Eqt Partners, che attraverso la propria holding Qarlbo investe a lungo termine in vari settori: dall'intrattenimento all'ospitalità, al senior living al settore immobiliare, sempre in un’ottica di sviluppo sostenibile. L'hotel, realizzato dalla società ad hoc Erqole, aprirà la prossima estate e disporrà di 55 camere e suite, nonché di beach club privato, terrazza panoramica, ristorante e coocktail bar.\r\n\r\n\"La storia di Erqole comincia qualche anno fa - spiega l'amministratore delegato, Flavio Bucciarelli - quando, alla ricerca di una residenza estiva, la famiglia Jonsson scopre e si innamora di Monte Argentario. Ispirata dalla bellezza di questo territorio e dal desiderio di restituirgli qualcosa, avvia quindi l’acquisizione della fabbrica abbandonata ex-Cirio a pochi passi dalle banchine di Porto Ercole (anch'essa nei progetti iniziali destinata a essere trasformata in un albergo, ndr), primo passo di un progetto che diventa più ampio, integrato con altre strutture vicine e che con l’apertura della Roqqa, una volta hotel Don Pedro, segna il proprio debutto, nella volontà di fare di questo borgo una destinazione unica dove ritrovare l’autenticità della Maremma e un nuovo approdo per il turismo italiano e internazionale\".\r\n\r\nA dare forma al progetto La Roqqa è stato chiamato lo studio Palomba Serafini Associati, che per il nuovo hotel ha mirato a reinterpretare il territorio maremmano. L'analisi accurata delle risorse naturali e dell'artigianato locale, come la lavorazione della terracotta, del legno, dell'argilla, del cuoio e l'intreccio della paglia, ha quindi ispirato tutto il know-how e le tradizioni su cui si è concentrato l'intervento di ristrutturazione. “In risposta alla precisa richiesta del cliente di rigenerazione dello spazio, abbiamo progettato la rigenerazione dell'edificio ma anche l’experience degli ospiti che vivranno quegli spazi”, sottolineano Ludovica e Roberto Palomba.\r\n\r\n ","post_title":"Aprirà questa estate La Roqqa: nuova struttura di Monte Argentario nata dal restyling del Don Pedro","post_date":"2023-03-24T12:54:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1679662465000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442309","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Appuntamento a Dubrovnik giovedì 4 e venerdì 5 maggio per Adriatic Sea Forum – Cruise, Ferry, Sail & Yacht 2023, l’evento internazionale organizzato da Risposte Turismo dedicato al turismo nel mare Adriatico.\r\nLanciato nel 2013, il forum è diventato negli anni un punto d'incontro per tutti gli operatori dei settori crociere, traghetti e nautica e sarà nuovamente occasione di confronto con partecipanti già confermati da oltre 15 diversi Paesi.\r\nAd oggi sono già accreditati oltre 200 operatori provenienti sia dalla zona adriatica che dal nord europa. \r\n\r\nI piani per il futuro\r\nLe dichiarazioni di Francesco di Cesare presidente di Risposte Turismo «Siamo lieti di tornare ad incontrarci a Dubrovnik. In questi anni il turismo via mare ha visto alcune forti accelerazioni e cambiamenti. Mentre altri, uno su tutti la notorietà e l’appeal del brand Adriatico come destinazione turistica, sono ambiti su cui si può ancora incidere molto e intervenire - continua il presidente - Presenteremo nel dettaglio i dati e le tendenze di un Adriatico già capace nel 2022 di registrare 22 milioni di persone movimentate in oltre 50 porti per i soli comparti crociere e ferry, e con una articolata offerta per la nautica composta da 330 strutture, con una disponibilità complessiva di oltre 200 posti barca per gli yacht di oltre 50 metri».\r\n\r\nTra i principali temi degli interventi e delle presentazioni che animeranno l’Asf 2023, le modalità con cui bilanciare gli interessi degli operatori, come e dove trovare domanda per l’offerta addizionale in arrivo grazie ai nuovi progetti di investimento nella nautica, il rilancio della vacanza via ferry, lo spazio per crescere nel segmento dei grandi yacht, il futuro della crocieristica nell’area e della sostenibilità.","post_title":"Adriatic Sea Forum ritorna a Dubrovnik: l'Adriatico e la sua espansione","post_date":"2023-03-24T12:30:40+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1679661040000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442313","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una collezione di oltre 30 brand artigianali. Il brand di lusso di casa Msc, Explora Journeys, lancia la nuova esperienza di shopping The Journey, che sarà presente sulla Explora I, prima nave della flotta il cui debutto è previsto per il prossimo 17 luglio, da Southampton nel Regno Unito. La collezione includerà articoli disegnati appositamente per la compagnia e disponibili solo a bordo. Tutti i partner saranno inoltre dotati di certificazioni B Corp o The Butterfly Mar, a garanzia di un approccio sostenibile ai processi di produzione.\r\n\r\n“Gli articoli saranno proposti in spazi retail che ne esalteranno la bellezza, progettati per offrire un'esperienza di shopping rilassante e per celebrare i marchi e i prodotti selezionati, insieme alla loro origine e alle loro storie - spiega l'head of retail di Explora Journeys, Adrian Pittaway -. Il servizio del personale sarà inoltre integrato dagli stessi fondatori dei marchi presenti e/o da degli stilisti che accompagneranno i nostri ospiti nel loro viaggio all'insegna dell'Ocean State of Mind\". La collezione includerà fragranze e skincare sensoriali, accessori classici prêt-à-porter, articoli per la casa e regali, oltre a una selezione di cibi e bevande gourmet.","post_title":"Lo shopping sulla Explora I si fa esclusivo e sostenibile con lo store concept The Journey","post_date":"2023-03-24T12:26:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679660816000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442294","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_442301\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il percorso di Adventures Overland[/caption]\r\n\r\nPer molte persone un viaggio in autobus significa agonia, per molti altri invece un metodo piacevole per spostarsi, e soprattutto godersi gli ambienti.\r\n\r\nIl viaggio organizzato su bus più lungo al mondo (6.200 km da Lima fino a Rio de Janeiro) è stato battuto dalla compagnia indiana Adventures Overland, con i suoi 12.000 km.\r\n\r\nA partire da Istanbul, in Turchia, l'autobus trasporterà i viaggiatori attraverso i Balcani, l'Europa orientale, i paesi baltici, la Scandinavia e l'Europa occidentale. Il giro di 56 giorni Coprirà le capitali dell'Europa centrale e orientale tra cui Sofia, Belgrado, Zagabria, Budapest, Bratislava, Praga e Varsavia, con una visita ad Auschwitz. Successivamente, il viaggio si estende a nord verso la Lituania, la Lettonia e l'Estonia prima di attraversare il Golfo di Finlandia.\r\n\r\nContinuando poi verso sud si passa dalla Norvegia, fermandosi a Tromso, Bergen e Oslo. Stoccolma e Copenaghen apriranno la strada all'ultima settimana di viaggio attraverso Germania, Paesi Bassi, Belgio e Francia, per concludersi infine a Londra, nel Regno Unito.\r\nPrecisazioni\r\n56 giorni sono tanti, per alcuni troppi, per altri neanche abbastanza, il bus avrà tutto il necessario per permettere viaggi comodi, si potranno portare a bordo due valigie e il viaggio partirà 7 agosto a Istambul e terminerà a Londra il 1° ottobre 2023.\r\n\r\nIl prezzo si aggira sulle 2 milioni di rupie indiane (20 mila euro circa) e comprende tutti gli aspetti del viaggio, dai visti agli alloggi, più 30 pranzi e cene e ovviamente le visite guidate nelle città di tappa. E' un costo molto elevato ma pensando ai giorni di viaggio e tutte le esigenze che un'esperienza del genere richiede, si può capire il motivo.","post_title":"Adventures Overland organizza il tour in autobus più lungo al mondo","post_date":"2023-03-24T11:55:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679658931000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442298","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_442299\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vincenzo Cella[/caption]\r\n\r\nGli affittì brevi sono nell’ occhio del ciclone: i sindaci delle maggiori città italiane, chiedono di porre un argine alla loro diffusione, ma sull’argomento serve fare chiarezza e la nuova direttiva dell’Unione europea sulla cooperazione amministrativa (Dac7) appena entrata in vigore può essere il punto di partenza per risolvere il problema, purché sia “italianizzata” in fase di decreti attuativi. E’ quanto afferma uno studio di Halldis, storica società italiana attiva negli affitti brevi che gestisce circa mille proprietà tra appartamenti, palazzi e ville, in più di 120 località italiane ed europee. Nel nostro Paese il mercato degli immobili destinati ad affitti bevi riguarda in particolare circa 600 mila immobili (elaborazione Halldis su dati Istat e Scenari Immobiliari 2021). Il valore delle compravendite online del comparto extralberghiero nel nostro Paese, la terza piazza mondiale del mercato degli affitti brevi, preceduta solo da Usa e Francia, ammonta a circa 3 miliardi di euro (fonte: Osservatorio digitale Politecnico Milano, 2021). Un comparto in cui si stima che operino 25 mila gestori professionali, il cui giro d’affari valore è pari a circa 1,2 miliardi.\r\nIl lavoro di Halldis si sofferma però soprattutto sulla nuova direttiva Dac7, che prevede che chi affitta una proprietà su una piattaforma (Airbnb, Booking, Vrbo) debba comunicare all’apposito registro nazionale di ciascun Stato membro il proprio transato, mentre i dati così raccolti dovranno confluire in un unico database europeo. Per il 2023 l’obbligo di comunicazione è entro il 31 gennaio 2024. Il rischio è però che, se i decreti attuativi non apporteranno modifiche, i gestori professionali italiani (property manager) potrebbero vedersi attribuito 1,2 miliardi di euro di giro d’affari aggiuntivo. Se un operatore avesse per esempio il mandato di gestire dieci immobili che in un anno solare generano un transato totale pari a 200 mila euro (ammontare lordo di quanto pagato dai singoli utilizzatori/clienti), potrebbe vedersi attribuire questo valore come proprio reddito. Il che però è fuorviante.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_442300\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Michele Diamantini[/caption]\r\n\r\n“Dall’assessore Pierfrancesco Maran a Milano al sindaco Dario Nardella - afferma Vincenzo Cella, managing director Halldis –; dalle prese di posizione di Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia a quelle di Matteo Lepore (Bologna) e Roberto Gualtieri (Roma), condividiamo appieno le loro istanze e preoccupazioni. Il nostro studio vuole essere uno stimolo sul fronte sia dell’informazione, sia della normativa. Sarebbe molto utile un confronto costruttivo tra le parti politiche e le rappresentanze associative per chiarire eventuali dubbi. Sarà compito del legislatore nazionale definire bene le regole attuative della normativa comunitaria e su questo punto analizzare bene il mercato e dare un senso concreto ed equo a questa iniziativa.”\r\n\r\n“Il settore degli affitti brevi in Italia – aggiunge Michele Diamantini, ceo Halldis - è estremamente variegato e composto da centinaia di migliaia di host proprietari di singoli appartamenti e centinaia di gestori di immobili in locazione breve che con modalità diverse e in contesti diversi, si occupano di un numero variabile di appartamenti. L’attività di property management è un business a bassa marginalità e quindi impone la scalabilità di processi e dimensioni per fare ricavi e coprire costi fissi. La possibilità di scalare richiede un quadro normativo incentivante, stabile, non frammentato. Col nostro studio abbiamo voluto da un lato fare chiarezza e dall’altro proporre la nuova direttiva europea come punto di partenza per risolvere le tante problematicità. È importante non frenare un settore in forte crescita che riesce a dare valore agli investimenti immobiliari, creare posti di lavoro, avere forte ricadute sul territorio”.","post_title":"Halldis: bene la nuove direttiva Ue sugli affitti breve ma occorre applicarla in maniera equa","post_date":"2023-03-24T11:49:03+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1679658543000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442268","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nove tour distinti in itinerari classici della Sicilia proposti con differenti durate e combinazioni, con estensioni di viaggio alle Eolie, Egadi, Malta e in alcune località del Sud Italia; oltre 250 partenze l’anno, il sabato da Catania e il martedì da Palermo, con una stagionalità che nel 2023 è stata prolungata a nove mesi di programmazione, dal 18 marzo all'11 novembre; tre itinerari speciali con partenze invernali, a dicembre per il periodo dell’Immacolata e per Capodanno e a fine gennaio per la festa di Sant’Agata patrona di Catania, a breve disponibili. \"L’edizione 2023 dei Sicilian Secrets, il nostro tour a partenze regolari, è appena cominciata e si preannuncia già come una stagione da record\", sottolinea il general manager di Dimensione Sicilia, Julian Zappalà.\r\n\r\nAlcune date d'altronde sono già sold out, mentre il gradimento si mantiene alto tra i clienti italiani e internazionali, prosegue Zappalà: \"Siamo certi di proporre un’esperienza di viaggio indimenticabile, con alcuni highlights tutti da vivere. Non solo strutture alberghiere a 4 stelle situate in pieno centro storico, ma l’opportunità di visitare le principali località della Sicilia patrimonio Unesco con l’ausilio, per l’intero tour, della professionalità di un accompagnatore/guida autorizzato, la visita in esclusiva delle storiche cantine Florio di Marsala e della rinomata cioccolateria Sabadì a Modica, nonché le degustazioni di prodotti tipici e tanto altro ancora. E per restare in tema di partenze garantite c’è un altro prodotto che consideriamo di punta: la crociera in Caicco alle isole Eolie con partenze individuali in cabin charter. Dal 3 giugno al 23 settembre, un ‘esperienza di viaggio straordinaria alla scoperta delle sette perle di Sicilia, con notti in rada, chef a bordo e ampi spazi per vivere una vacanza di relax e divertimento\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Cresce la domanda per i tour Sicilian Secrets di Dimensione Sicilia","post_date":"2023-03-24T10:21:15+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679653275000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442267","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Europa Suma, il programma di fidelizzazione della compagnia aerea spagnola, pone l'accento sulla sostenibilità ambientale siglando un accordo con l'organizzazione Treedom per offrire ai passeggeri la possibilità di convertire le miglia accumulate in alberi.\r\n\r\nTreedom dispone di una piattaforma che consente di piantare alberi a distanza, curando l’ambiente e sostenendo lo sviluppo delle comunità nei paesi in cui opera, in particolare in America Latina. Il vettore spagnolo ha pre-acquistato mille alberi in Ecuador e Colombia affinché gli utenti di Air Europa Suma possano contribuire a piantare il proprio albero in cambio di 2.500 miglia. Sarà possibile assegnare un nome all’albero, monitorarne la crescita e ricevere foto grazie all'utilizzo della geolocalizzazione.\r\n\r\nGli iscritti ad Air Europa Suma che sceglieranno di convertire le loro miglia, sosterranno le comunità contadine locali, in quanto i frutti degli alberi saranno assegnati agli agricoltori incaricati della loro cura che a loro volta potranno utilizzarli come risorsa alimentare o a sostegno del loro reddito. Abbracciando questo progetto si contribuirà allo sviluppo di un pianeta più verde, proteggendo il suolo e la biodiversità.\r\n\r\nAir Europa lavora, inoltre, alla continua applicazione di misure volte ad aumentare l'efficienza e la sostenibilità dei suoi processi, promuovendo un'economia circolare in tutte le fasi del viaggio: dall'acquisto del biglietto alla gestione del volo, passando per le operazioni di handling e di check-in, oppure, come in questa occasione, dalla proposta di servizi dedicati ai propri frequent flyer.","post_title":"Air Europa Suma diventa green: accordo con Treedom per convertire le miglia in alberi","post_date":"2023-03-24T10:17:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679653021000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442222","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_424672\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Fulvio Avataneo, presidente Aiav[/caption]\r\n\r\nCntinua l’impegno di Aiav per garantire la trasparenza del mercato e la lotta all’abusivismo: l’ultima iniziativa riguarda l’offerta al ministero, a titolo gratuito, di un portale già online, aggiornato e accessibile a tutti, per il censimento delle agenzie di viaggio e la verifica del possesso dei requisiti richiesti dalla legge, a tutela di operatori e consumatori.\r\n\r\nLa proposta, contenuta in una lettera inviata al ministro Santanché nella giornata di mercoledì 15 marzo, e già anticipata in una precedente missiva del 22 febbraio, riguarda il portale Viaggiare Senza Problemi, nato su iniziativa di Aiav nel 2018 e già aggiornato con i dati di oltre 500 operatori.\r\nImpegno per la trasparenza\r\nL’Associazione metterebbe a disposizione del ministero la piattaforma gratuitamente, impegnandosi a mantenerla aggiornata per i primi due anni, per poi consegnarla, sempre a titolo gratuito, ai soggetti designati dal ministero stesso.\r\n\r\nFulvio Avataneo, presidente Aiav, dichiara: «La lotta all’abusivismo e l’impegno per la trasparenza del settore sono valori universali che devono essere perseguiti dalle autorità attraverso strumenti super partes. La nostra offerta si muove in questo senso, evitando ogni commistione con aspetti di carattere commerciale.\r\n\r\n«Il portale Viaggiare Senza Problemi potrebbe superare definitivamente i limiti dell’attuale Infotrav e, con l’avallo istituzionale, diventare ufficiale ed essere anche reso obbligatorio. AIAV non solo è disponibile a cedere gratuitamente la piattaforma ma è pronta a rinunciare all’indicazione sulla piattaforma di qualsiasi riferimento all’Associazione: la piattaforma, quindi, risulterebbe gestita interamente dal Ministero, garante imparziale del suo funzionamento e dell’eventuale obbligatorietà dell’iscrizione».","post_title":"Aiav mette a disposizione del ministero il portale per la lotta all'abusivismo","post_date":"2023-03-24T09:49:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1679651371000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442247","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air marca stretto il mercato Italia - l'unico dove opera anche sul network domestico - e, dopo gli oltre 16 milioni di passeggeri trasportati nel 2022 che ne hanno fatto il terzo vettore nel nostro Paese, spinge oltre le proprie ambizioni di crescita: \"L'offerta per l'estate 2023 conta già 16 milioni di posti in vendita\" afferma la corporate communication manager Tamara Nikiforova durante un incontro con la stampa ieri a Milano. Una cifra \"ben più alta di quella 2022\" e che per fine anno porterà quindi a un'ulteriore crescita dei passeggeri trasportati, \"probabilmente superiore al +20%\".\r\n\r\nConfermate la cinque basi di Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Venezia, Napoli e Catania: \"L'Italia è il secondo Paese con il maggior numero di basi insieme alla Polonia e dopo la Romania che ne ha 7. A queste si aggiungono poi i voli operati da numerosissimi altri aeroporti italiani\" sottolinea la manager ricordando come la low cost abbia debuttato in Italia nel 2004 per poi aprire la sua prima base - a Malpensa - nel periodo più buio del trasporto aereo \"in piena pandemia, nel luglio 2021\". Quest'anno Wizz Air servirà dall'Italia 227 rotte verso 38 Paesi, con una flotta di 20 aeromobili \"in gran parte Airbus A321neo\".\r\n\r\nMilano Malpensa, in particolare, vedrà posizionati \"altri due aeromobili che porteranno a 7 il totale, tutti A321neo, per coprire 27 rotte verso 26 Paesi\". Tra le novità più significative della summer milanese c'è sicuramente il debutto del collegamento verso Il Cairo - una prima assoluta per la compagnia, che guarda con sempre maggiore interesse alle potenzialità offerte dai mercati medio orientali, come dimostrano i recenti investimenti verso \"l'Arabia Saudita e ancora prima la realizzazione di Wizz Air Abu Dhabi\".\r\n\r\nAllargando lo sguardo sull'attività globale del vettore, gli obiettivi di crescita sono altrettanto ambiziosi: entro fine 2030 \"opereremo con una flotta di 500 aeromobili, per trasportare oltre 170 milioni di passeggeri all'anno\".","post_title":"Wizz Air marca stretto l'Italia e punta a una crescita di oltre il 20% nel 2023","post_date":"2023-03-24T09:36:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1679650591000]}]}}