22 March 2023

Bit 2021, dalla qualità alla cultura. Parlano i buyer internazionali

[ 0 ]

BitMilano sta lavorando per un’edizione 2021 che, con le sue nuove date a fieramilanocity dal 9 all’11 maggio, valorizzerà l’ “effetto Italia” presentando un’offerta innovativa, in linea con le nuove richieste dei viaggiatori.

Ma in cosa consistono queste nuove richieste? Quali tendenze si stanno delineando in vista della nuova normalità? Innanzitutto un nuovo concetto esperienziale di lusso che guarda alla riscoperta di piccoli angoli nascosti, dei borghi, ricercando sistemazioni come i boutique hotel e location di charme, anche non alberghiere.

«Lavoriamo con quasi tutte le regioni italiane e speriamo di trovare delle ville o appartamenti con piscina – afferma Massimiliano Mostardi di Villa Rent Italy (UK) –. Come nuove destinazioni ci piacerebbe approfondire la costa tirrenica e le isole. È ancora presto per fare delle previsioni, ma siamo certi che la tipologia di strutture che trattiamo sarà sempre più attrattiva».

Un lusso tailor-made, insomma, che richiederà in futuro un’ancora più stretta collaborazione tra operatori italiani e buyer internazionali: «Siamo un operatore specializzato in esperienze personalizzate di lusso esclusivamente in Italia – aggiunge Juana Barbera Diago di Bambivva Travel (Spagna) –. Per garantire l’elevatissima qualità del prodotto che offriamo ispezioniamo personalmente tutte le location che proponiamo e vogliamo tornare a farlo prima possibile per arricchire la nostra offerta di nuove proposte. Mi piacerebbe, infatti, che la selezione in corso portasse a una crescita dell’offerta luxury».

 Ora Rotenberg di Ora Italia Tours (Israele) si spinge addirittura a parlare di un “nuovo rinascimento”: «In Italia ‘novità’ significa rinascere dall’antico. È la grande forza di questa destinazione di cui io sono quasi dipendente, in senso buono. Campagna, natura e antichi borghi, l’Italia eterna che tutti sogniamo, guideranno anche la ripresa».

Continuano comunque a essere molto richieste le mete tradizionali come le città d’arte, dove si ha una gran voglia di tornare, ma in modi nuovi e affiancando anche la richiesta di maggiore attenzione ai servizi e di una crescita delle tecnologie e delle competenze professionali

 Nella prospettiva della nuova normalità non sarà da trascurare nemmeno il segmento Mice. Digitalizzazione crescente e sempre maggiore flessibilità delle location è quanto si aspettano dall’offerta italiana gli operatori internazionali di questo settore. 

Per i buyer internazionali, la prossima primavera si delinea come il momento migliore per riprendere ad acquistare la destinazione Italia. E, dal 9 all’11 maggio, BIT sarà pronta ad accoglierli in tutta sicurezza a fieramilanocity. 




Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442026 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_442029" align="alignright" width="300"] Il direttore di Austria Turismo, Herwig Kolzer, con Kathrin Ploder-Augurusa, responsabile trade marketing[/caption] L'Austria conferma la sua corsa verso la ripresa. Il 2022 registra complessivamente un aumento dell’80% per numero di arrivi con un totale di quasi 40 milioni e 140 milioni di pernottamenti rispetto al 2021. Il mercato italiano riconferma la sua importanza con un +145% di arrivi sul 2021 per complessivi 800.000 visitatori e 2 milioni di pernottamenti. L’Italia è il quinto mercato di provenienza estero dopo Germania, Paesi Bassi, Svizzera e Cechia. “Siamo felici di questo risultato e vogliamo proseguire in questa direzione - spiega il direttore dell’Ente nazionale austriaco per il turismo in Italia, Herwig Kolzer – Anche nei primi mesi del 2023 i viaggiatori italiani hanno mostrato l’interesse crescente per il nostro Paese. Quest’anno è in previsione il raggiungimento del livello del 2019.” E l’Austria si rilancia in Italia con nuove proposte, un’offerta diversificata e sostenibilità e punta sul ruolo importante degli agenti di viaggio e tour operator per far conoscere la destinazione ai potenziali clienti. Si parte con un workshop per incontrare 13 partner austriaci tra città regioni e istituzioni culturali, a sottolineare l’importanza per l’Austria del mercato italiano. A maggio un gruppo di 17 to parteciperanno inoltre all'Atb, fiera dell’incoming austriaco, dove incontreranno circa 150 espositori austriaci e 300 buyer da tutto il mondo. In programma due campagne, la prima già avviata con il workshop, “Città e Cultura” per sottolineare i punti di forza dell'offerta culturale; la seconda partirà a maggio con focus sull’estate, “le montagne e il rigenerarsi nella natura” e i viaggi itineranti per promuovere anche l’Austria meno conosciuta. La comunicazione promozionale punta al digitale oltre che su iniziative sulle metropolitane di Milano e Brescia. Ricco il calendario degli eventi 2023, a cominciare da Vienna: il Belvedere, celebra i 300 anni con mostre speciali. L’Esposizione Universale festeggia i 150 anni . A fine anno è prevista l’apertura di un nuovo edificio al Wien Museum per raccontare la storia della città dal 1500 in poi. Le ferrovie austriache, Öbb, quest’anno festeggiano i 100 anni e da settembre 2023 verranno rinnovate le carrozze del Nightjet rendendole ultramoderne. Per il 2024, Bad Ischl, (località di villeggiatura estiva degli Asburgo, caratterizzata da un paesaggio molto pittoresco, regione storica-culturale nel centro dell’Austria) e 22 comuni del Salzkammergut saranno Capitale Europea della Cultura 2024. La regione del Salzkammergut con una storia lunga 7 mila anni, guarda al futuro con il motto: “La cultura è il nuovo sale”. Nel 2024 a Vienna si terra la prima biennale del clima. [post_title] => Austria, Kolzer: "La crescita dei flussi dall’Italia continua anche nei primi mesi 2023" [post_date] => 2023-03-21T15:18:29+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679411909000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442009 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' Nord Sardegna Aeroporti la nuova società unica che d'ora in poi gestirà gli aeroporti di Olbia Costa Smeralda e Alghero Fertilia Riviera del Corallo. L'iter che porterà alla fusione delle preesistenti società Geasar e Sogeaal è stato approvato dai relativi cda e ha lo scopo di "valorizzare la complementarità degli scali, in un’ottica di pianificazione integrata di attività, servizi e investimenti, favorendo lo sviluppo e la creazione di ricchezza per l’intero territorio del Centro-Nord Sardegna, in termini di occupazione, turismo, Pil, benessere sociale e sostenibilità ambientale. La nascita di Nord Sardegna Aeroporti anticipa e prepara la strada per l’auspicata creazione di un unico polo industriale dei tre aeroporti sardi, volta a rafforzare la connettività nazionale e internazionale dell’Isola a beneficio dei suoi residenti e del sistema economico locale". Nel mirino c'è un aumento significativo del traffico totale passeggeri - dai 4,7 milioni del 2022 a 7 milioni nel 2030 - e la connettività del bacino di utenza del Centro-Nord Sardegna, sfruttando al meglio le potenzialità dei due scali con una logica di sistema, perseguendo al contempo possibili specializzazioni legate alla loro vocazione funzionale e territoriale, nonché strategie operative e commerciali finalizzate all’utilizzo ottimale delle infrastrutture e ad un’offerta di servizi aeroportuali di qualità. In fieri ingenti investimenti infrastrutturali in entrambi gli scali, relativi a sviluppo di capacità, sicurezza, sostenibilità e innovazione, e funzionali alla crescita attesa del traffico e delle attività commerciali. L’assetto azionario di Nord Sardegna Aeroporti rimarrà sostanzialmente invariato rispetto a quello attuale di Geasar e di Sogeaal: la maggioranza del capitale sarà infatti detenuta, direttamente e indirettamente, da F2i Ligantia SpA, società gestita da F2i SGR e che vede tra i suoi azionisti anche la Fondazione di Sardegna. Le restanti quote resteranno detenute da istituzioni pubbliche locali rappresentate dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalle Camere di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Sassari e di Nuoro. [post_title] => Nord Sardegna Aeroporti: unica società di gestione per Olbia e Alghero [post_date] => 2023-03-21T13:48:33+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679406513000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442000 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In primis Egitto. E poi Dubai e Maldive. Sono le destinazioni del nuovo tour operator laziale i Viaggi di Marzia. Aperto nel 2019, e poi messo in ghiacciaia per un paio di anni a causa della pandemia, l'operatore nasce dall'esperienza dell'attuale responsabile commerciale, Gianfranco De Angelis, già socio fondatore di Swan Tour nel 1980, nonché dalla professionalità di Marzia Petri, titolare dell'omonima agenzia sin dal 2005. "Siamo un to che ama definirsi a conduzione familiare - spiega lo stesso De Angelis -. I nostri piani, al momento, non prevedono tanto un'espansione immediata quanto piuttosto il consolidamento dei rapporti acquisiti con le agenzie che hanno finora creduto in noi. Tendiamo infatti a garantire un'assistenza capillare, perché conosciamo bene le esigenze delle adv e le difficoltà che vengono a volte a crearsi nel gestire il cliente finale". A livello di prodotto, l'Egitto dei Viaggi di Marzia è una destinazione su misura che, oltre alla navigazione classica sul Nilo per tre, quattro e sette notti, propone anche viaggi alla scoperta del grande fiume da terra. "Una formula che consente di approfondire la conoscenza del territorio - sottolinea De Angelis -, arricchendo l'esperienza con siti e luoghi normalmente non visitabili tramite il tradizionale itinerario via nave, per mancanza di tempo. Diamo inoltre la possibilità di prenotare soggiorni ed estensioni sul mar Rosso". Per quanto riguarda Dubai e Maldive, invece, la proposta è costruita con volato di linea e include strutture selezionate e testate direttamente dal to. "Ci prepariamo al 2023 con grande ottimismo - conclude De Angelis -. Anche perché l'anno scorso è andato molto per un operatore giovane come il nostro. Abbiamo ricevuto ottimi riscontri soprattutto in termini di qualità e livello di assistenza. E questo ci conforta per il nostro sviluppo futuro". [post_title] => I Viaggi di Marzia: un to a conduzione familiare con il cuore in agenzia [post_date] => 2023-03-21T13:27:16+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679405236000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441968 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riaprirà il prossimo maggio riposizionato nel segmento 5 stelle il Poggio alla Sala Resort di Montepulciano. La struttura, acquisita da Precise Hotels a luglio 2021 per 6,5 milioni di euro, entrerà a far parte della collezione Precise Tale del gruppo tedesco, rivela la società di consulenza Thrends. L'hotel è stato costruito sui resti di un'antica tenuta del diciottesimo secolo ed è composto da cinque edifici, distribuiti su un lotto di oltre 34 mila metri quadrati. L’investimento Capex, per il riposizionamento  di quello che sarà il Precise Tale Poggio Alla Sala e il suo ampliamento da 51 a 91 camere (di cui 19 suite), si aggirerebbe intorno ai 6,6 milioni di euro. Il resort disporrà inoltre di una spa con piscina interna riscaldata e sauna, nonché di tre piscine all'aperto, di una sala fitness, di un ristorante e di un bar. Precise Hotels detiene attualmente un portfolio di 18 hotel e resort, tutti di proprietà, localizzati in Germania, Svizzera, Spagna e appunto Italia. Il gruppo ha fatto il proprio debutto nella Penisola a dicembre dello scorso anno con il Precise House Montaperti Siena: un 4 stelle da 95 camere, localizzato ad Asciano.   [post_title] => Il gruppo tedesco Precise Hotels apre a Montepulciano la sua seconda struttura in Italia [post_date] => 2023-03-21T12:26:18+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679401578000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441954 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Toscana Resort Castelfalfi riaprirà i propri battenti il prossimo 1° di aprile. Dopo un'attenta opera di ristrutturazione, prende quindi il via la nuova stagione del complesso a 5 stelle lusso collocato in 1.100 ettari di verde campagna toscana e costituito da un borgo, una torre medicea, casali antichi, una tabacchiera e un edificio principale. Un luogo segnato dalla storia: colonizzato 2 mila anni fa dagli Etruschi e poi dai Longobardi, ha accolto anche i Medici e, a metà 2021, dopo l'era Tui, è diventato il sogno di Sri Prakash Lohia: un industriale e mecenate indiano che ha deciso di farne una meta esclusiva, attenta alla sostenibilità e impegnata nel favorire le comunità locali. Un progetto che si svilupperà nel tempo, con un investimento di 650 milioni di euro. «L’opera di rivalutazione è iniziata l'anno scorso con le camere. Adesso stiamo rifacendo anche tutte le aree comuni, la spa che raggiungerà i 1.800 metri quadrati e il ristorante principale. Stiamo pure sviluppando una trentina di casali e appartamenti di diverse dimensioni. - racconta il nuovo general manager Roberto Protezione -. La tenuta, aperta da inizio aprile a metà gennaio, oltre ai 163 ettari di vigneti e ulivi, ospita un golf da 27 buche (18 mountain course e 9 lake course). Il campo, aperto tutto l’anno come la vicina Country club house, è uno dei più grandi e impegnativi d’Italia. In cima al colle la rocca medicea domina il panorama e il borgo, costellato di negozi. C’è anche una piccola chiesa per celebrare i matrimoni.  All’interno del main building e dell’antica Tabaccaia, un essiccatoio, sono disponibili 150 camere, con quasi 320 posti letto. Poi ci sono i casali. Mettendo insieme tutta l’ospitalità arriviamo a 350 posti letto. Oggi il 90% dei visitatori proviene da Usa e Uk, e il 10% dall’Italia: dopo la pandemia i nostri connazionali hanno riscoperto mete di prossimità e continuano a frequentarle». Il kitchen manager, Davide De Simone, coordina i sei ristoranti della tenuta e un'offerta di prodotti locali da scoprire, oggi anche nell’Olivina: il ristorante principale di Castelfalfi, completamente rinnovato dall’artista Henry Chebaane. «Sono oltre 40 le attività disponibili all’interno della tenuta: sportive, culinarie e di scoperta del territorio. - prosegue Protezione -. Ci sono anche un kids-club seguito da educatori professionisti e un parco avventura. Inoltre, sia nel main-building sia nella rocca sono disponibili ampi spazi adatti a ospitare eventi mice e privati nei mesi-spalla di aprile, maggio, ottobre, novembre e dicembre, accogliendo dai 250 ai 450 ospiti, con l’aggiunta di una elegante tensostruttura". La Tenuta di Castelfalfi produce internamente vino (otto etichette e un vin Santo), olio, birra, vermouth, gin e anche il miele. La proprietà è attenta alla eco-sostenibilità con il riciclaggio e filtraggio delle acque di scarico, l’eliminazione della plastica monouso, un impianto di generazione con biomasse legnose e l’utilizzo di erba a basso assorbimento idrico. «Dal 2023 siamo nel network internazionale Virtuoso, che raggruppa le migliori strutture ricettive di lusso nel mondo. - conclude Protezione -. Siamo inoltre tra i top-hotel del circuito Preferred Legend e della collezione American Express Fine Hotel+Resorts. Quasi il 40% del nostro business arriva tramite agenzie. Ci relazioniamo con loro attraverso il nostro ufficio di sales&marketing interno». [gallery ids="441960,441959,441958,441957,441956,441955"]   [post_title] => Castelfalfi: 650 milioni d'investimento per rilanciare il resort toscano ex Tui [post_date] => 2023-03-21T12:11:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679400699000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441946 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Integrazione verticale. Sembra questa la parola d'ordine di molti operatori del turismo organizzato. Sono in tanti infatti oggi a muoversi, con varie dinamiche e strategie, in questa direzione. E anche Mapo Travel non sfugge a questa regola. Il to pugliese annuncia quindi una nuova gestione diretta: si tratta del 4 stelle salentino da 52 camere Mapo Resort Villa Hermosa di Porto Cesareo, che va ad aggiungersi al Village Plaia di Ostuni, sempre in Puglia. “Nei nostri progetti non può mancare la Puglia, da sempre nostra best seller – spiega Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel -. Con questa nuova gestione offriamo un luogo privilegiato per chi vuole scoprire il Salento: siamo infatti a due passi dalle spiagge di Porto Cesareo ma anche a poca distanza da quelle del versante ionico, tra cui Gallipoli, Ugento e Punta Prosciutto. Gli ospiti che sceglieranno il Villa Hermosa saranno immersi in un paesaggio incontaminato, con possibilità di soggiorno nell’antica masseria o nelle piccole ville con giardinetto e ingresso autonomo”. Ma Mapo Travel non significa solo Puglia. Il to aggiunge infatti un'ulteriore destinazione alla già ricca offerta sulla Turchia: si tratta di Bodrum, in charter con sette partenze da Bari per l’estate 2023. “Così come l’Egitto, anche la Turchia si è rivelata una delle mete più ricercate dai viaggiatori italiani. Il nostro prodotto – sottolinea la gm - è come sempre tailor made, con proposte che spaziano dal mare ai tour. Il primo volo dal capoluogo pugliese è fissato per il 20 luglio”. E non finisce qui, perché proprio per sottolineare la propria vocazione internazionale, l'operatore ha deciso di lanciare il nuovo brand Mapo World, con l’apertura di una nuova sede a Torino: lo staff e gli itinerari inediti saranno presentati in occasione di un party ad hoc mercoledì 29 marzo. “Guardiamo sempre al futuro – conclude Barbara Marangi -; ci siamo rimboccati le maniche durante il periodo difficile della pandemia e abbiamo lavorato per farci trovare pronti. Abbiamo potenziato il nostro prodotto mare Italia e aggiunto destinazioni come Egitto e Turchia con un successo che va oltre le nostre aspettative, puntando sempre su strutture di qualità, assistenza continua e attenzione alle esigenze del cliente. Su queste basi nasce Mapo World, progetto che sveleremo al trade e al pubblico il 29 marzo a Torino”.   [post_title] => Mapo cresce a 360 gradi: nuova gestione diretta, più prodotto Turchia e sbarco a Torino con il brand World [post_date] => 2023-03-21T11:06:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679396795000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441936 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Svolta tutta green per Trenord che, dalla metà di maggio, abbandona l'utilizzo dei biglietti cartacei a favore di quelli elettronici o digitali. Come spiegato dalla società ferroviaria sul proprio sito web, "i biglietti acquistati presso biglietterie Trenord, punti vendita autorizzati e self-service cambieranno formato: i supporti cartacei e magnetici saranno progressivamente sostituiti da biglietti ricaricabili, grazie a “chip on paper”. Una volta scesi dal treno, i clienti potranno conservare il ticket e riutilizzarlo, in biglietteria, alle self-service o presso i punti vendita autorizzati, per caricare il biglietto per un nuovo viaggio. Insieme al formato, cambiano anche le modalità di utilizzo dei biglietti fisici: come già avviene sui canali online, anche in biglietteria, alle self-service e presso i punti vendita esterni i clienti che acquistano biglietti corsa semplice dovranno indicare la data in cui intendono utilizzarli e l’itinerario esatto. I ticket, che saranno utilizzabili solo nel giorno e per l’itinerario indicati all’acquisto, dovranno essere convalidati prima della partenza, e avranno validità di 6 ore dopo la convalida. In caso di cambi di programma, sarà possibile cambiare – fino a un massimo di 3 volte per ogni biglietto". L'iniziativa è successiva a quella che già riguarda gli abbonamenti cartacei: i titoli di viaggio settimanali, mensili e annuali, sono emessi solo sulla tessera Io Viaggio: fra gennaio e i primi venti giorni di marzo, sono state emesse oltre 50.000 tessere per abbonamenti elettronici. [post_title] => Trenord sempre più green e digital: da metà maggio solo biglietti elettronici [post_date] => 2023-03-21T10:39:15+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679395155000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441929 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_441930" align="alignleft" width="300"] David Herrera[/caption] Rivoluzione ai vertici della Norwegian Cruise Line Holdings, che include, oltre al brand omonimo Ncl, anche i marchi Oceania e Regent Seven Seas Cruises: Harry Sommer, già al timone della stessa Ncl, diventerà infatti presidente e ceo del gruppo a partire dal prossimo 1° di luglio. Al suo posto, alla guida di Norwegian Cruise Line in qualità di presidente, l'attuale chief consumer sales and marketing officer, David Herrera, la cui carica diventerà effettiva dal 1° aprile. Herrera lavora in Ncl dal 2015. In precedenza è stato senior advisor del ceo e presidente di Prestige Holdings. Nel corso del suo mandato in Norwegian Cruise Line, Herrera ha ricoperto con successo diversi ruoli dirigenziali all'interno dell'organizzazione, tra cui svp brand finance, strategy and consumer research, svp corporate development per la holding e president Cina del gruppo. [caption id="attachment_441931" align="alignright" width="250"] Harry Sommer[/caption] In qualità di nuovo presidente Ncl, Herrera sarà responsabile della visione strategica generale e dell'esecuzione del piano aziendale per il brand, oltre a espandere la sua linea di reporting per includere ora il revenue management, i guest services, il brand finance, le international sales e la divisione Experiences at sea, di recente costituzione, che fornisce eventi immersivi in mare. "Sono onorato e lusingato di avere l'opportunità di guidare il team di Ncl, nonché di continuare a lavorare al fianco di Harry - commenta lo stesso Herrera -. Sarà un altro anno fondamentale per noi, mentre continuiamo il lancio della nuova classe Prima". Con la nomina di Herrera a presidente del marcio, Adam Malone, che attualmente supervisiona il marketing consumer e integrato, assumerà il ruolo di chief marketing officer, mentre Michael Tomoleoni, al momento responsabile della divisione vendite consumer, diventerà ora chief consumer sales officer. Jason Krimmel assumerà infine il ruolo appena creato di chief international sales e marketing officer, lavorando a stretto contatto con Herrera per espandere ulteriormente l'impronta internazionale del brand. [post_title] => Cambio ai vertici di Ncl: Harry Sommer a capo della holding, David Herrera nuovo ceo del brand [post_date] => 2023-03-21T10:12:04+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679393524000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441928 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Marocco ha stanziato un nuovo investimento per il comparto turistico: 6,1 miliardi di dirham - circa 580 milioni di dollari - da qui al 2026 nell'intento di attrarre un maggior numero di visitatori e aumentare le entrate di valuta forte. Tradotto in numeri, l'obiettivo dichiarato del governo è quello di raggiungere quota 17,5 milioni di turisti entro il 2026, rispetto agli 11 milioni dello scorso anno e ai 13 milioni di visitatori del periodo pre-pandemia (2019). Il piano contribuirà inoltre alla creazione di 200.000 nuovi posti di lavoro nel comparto nei prossimi quattro anni. Il progetto del governo punta a destinare maggiori investimenti per il marketing, per lo sviluppo di nuove attrazioni per i visitatori, per il rinnovo degli hotel e la realizzazione di nuove strutture ricettive, nonché per la formazione di figure professionali. Intanto, il 2022 si è chiuso con entrate turistiche più che raddoppiate rispetto al 2021, fino a 91 miliardi di dirham, cifra superiore anche alivelli del 2019. [post_title] => Il Marocco vara un piano da 580 milioni di dollari per il rilancio turistico del Paese [post_date] => 2023-03-21T10:02:03+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679392923000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "bit 2021 dalla qualita alla cultura" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":24,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":7407,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442026","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_442029\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Il direttore di Austria Turismo, Herwig Kolzer, con Kathrin Ploder-Augurusa, responsabile trade marketing[/caption]\r\n\r\nL'Austria conferma la sua corsa verso la ripresa. Il 2022 registra complessivamente un aumento dell’80% per numero di arrivi con un totale di quasi 40 milioni e 140 milioni di pernottamenti rispetto al 2021. Il mercato italiano riconferma la sua importanza con un +145% di arrivi sul 2021 per complessivi 800.000 visitatori e 2 milioni di pernottamenti. L’Italia è il quinto mercato di provenienza estero dopo Germania, Paesi Bassi, Svizzera e Cechia.\r\n\r\n“Siamo felici di questo risultato e vogliamo proseguire in questa direzione - spiega il direttore dell’Ente nazionale austriaco per il turismo in Italia, Herwig Kolzer – Anche nei primi mesi del 2023 i viaggiatori italiani hanno mostrato l’interesse crescente per il nostro Paese. Quest’anno è in previsione il raggiungimento del livello del 2019.”\r\n\r\nE l’Austria si rilancia in Italia con nuove proposte, un’offerta diversificata e sostenibilità e punta sul ruolo importante degli agenti di viaggio e tour operator per far conoscere la destinazione ai potenziali clienti. Si parte con un workshop per incontrare 13 partner austriaci tra città regioni e istituzioni culturali, a sottolineare l’importanza per l’Austria del mercato italiano. A maggio un gruppo di 17 to parteciperanno inoltre all'Atb, fiera dell’incoming austriaco, dove incontreranno circa 150 espositori austriaci e 300 buyer da tutto il mondo.\r\n\r\nIn programma due campagne, la prima già avviata con il workshop, “Città e Cultura” per sottolineare i punti di forza dell'offerta culturale; la seconda partirà a maggio con focus sull’estate, “le montagne e il rigenerarsi nella natura” e i viaggi itineranti per promuovere anche l’Austria meno conosciuta. La comunicazione promozionale punta al digitale oltre che su iniziative sulle metropolitane di Milano e Brescia.\r\n\r\nRicco il calendario degli eventi 2023, a cominciare da Vienna: il Belvedere, celebra i 300 anni con mostre speciali. L’Esposizione Universale festeggia i 150 anni . A fine anno è prevista l’apertura di un nuovo edificio al Wien Museum per raccontare la storia della città dal 1500 in poi. Le ferrovie austriache, Öbb, quest’anno festeggiano i 100 anni e da settembre 2023 verranno rinnovate le carrozze del Nightjet rendendole ultramoderne.\r\n\r\nPer il 2024, Bad Ischl, (località di villeggiatura estiva degli Asburgo, caratterizzata da un paesaggio molto pittoresco, regione storica-culturale nel centro dell’Austria) e 22 comuni del Salzkammergut saranno Capitale Europea della Cultura 2024. La regione del Salzkammergut con una storia lunga 7 mila anni, guarda al futuro con il motto: “La cultura è il nuovo sale”. Nel 2024 a Vienna si terra la prima biennale del clima.","post_title":"Austria, Kolzer: \"La crescita dei flussi dall’Italia continua anche nei primi mesi 2023\"","post_date":"2023-03-21T15:18:29+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1679411909000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442009","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' Nord Sardegna Aeroporti la nuova società unica che d'ora in poi gestirà gli aeroporti di Olbia Costa Smeralda e Alghero Fertilia Riviera del Corallo. L'iter che porterà alla fusione delle preesistenti società Geasar e Sogeaal è stato approvato dai relativi cda e ha lo scopo di \"valorizzare la complementarità degli scali, in un’ottica di pianificazione integrata di attività, servizi e investimenti, favorendo lo sviluppo e la creazione di ricchezza per l’intero territorio del Centro-Nord Sardegna, in termini di occupazione, turismo, Pil, benessere sociale e sostenibilità ambientale. La nascita di Nord Sardegna Aeroporti anticipa e prepara la strada per l’auspicata creazione di un unico polo industriale dei tre aeroporti sardi, volta a rafforzare la connettività nazionale e internazionale dell’Isola a beneficio dei suoi residenti e del sistema economico locale\".\r\n\r\nNel mirino c'è un aumento significativo del traffico totale passeggeri - dai 4,7 milioni del 2022 a 7 milioni nel 2030 - e la connettività del bacino di utenza del Centro-Nord Sardegna, sfruttando al meglio le potenzialità dei due scali con una logica di sistema, perseguendo al contempo possibili specializzazioni legate alla loro vocazione funzionale e territoriale, nonché strategie operative e commerciali finalizzate all’utilizzo ottimale delle infrastrutture e ad un’offerta di servizi aeroportuali di qualità.\r\n\r\nIn fieri ingenti investimenti infrastrutturali in entrambi gli scali, relativi a sviluppo di capacità, sicurezza, sostenibilità e innovazione, e funzionali alla crescita attesa del traffico e delle attività commerciali.\r\n\r\nL’assetto azionario di Nord Sardegna Aeroporti rimarrà sostanzialmente invariato rispetto a quello attuale di Geasar e di Sogeaal: la maggioranza del capitale sarà infatti detenuta, direttamente e indirettamente, da F2i Ligantia SpA, società gestita da F2i SGR e che vede tra i suoi azionisti anche la Fondazione di Sardegna. Le restanti quote resteranno detenute da istituzioni pubbliche locali rappresentate dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalle Camere di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Sassari e di Nuoro.","post_title":"Nord Sardegna Aeroporti: unica società di gestione per Olbia e Alghero","post_date":"2023-03-21T13:48:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679406513000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442000","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In primis Egitto. E poi Dubai e Maldive. Sono le destinazioni del nuovo tour operator laziale i Viaggi di Marzia. Aperto nel 2019, e poi messo in ghiacciaia per un paio di anni a causa della pandemia, l'operatore nasce dall'esperienza dell'attuale responsabile commerciale, Gianfranco De Angelis, già socio fondatore di Swan Tour nel 1980, nonché dalla professionalità di Marzia Petri, titolare dell'omonima agenzia sin dal 2005.\r\n\r\n\"Siamo un to che ama definirsi a conduzione familiare - spiega lo stesso De Angelis -. I nostri piani, al momento, non prevedono tanto un'espansione immediata quanto piuttosto il consolidamento dei rapporti acquisiti con le agenzie che hanno finora creduto in noi. Tendiamo infatti a garantire un'assistenza capillare, perché conosciamo bene le esigenze delle adv e le difficoltà che vengono a volte a crearsi nel gestire il cliente finale\".\r\n\r\nA livello di prodotto, l'Egitto dei Viaggi di Marzia è una destinazione su misura che, oltre alla navigazione classica sul Nilo per tre, quattro e sette notti, propone anche viaggi alla scoperta del grande fiume da terra. \"Una formula che consente di approfondire la conoscenza del territorio - sottolinea De Angelis -, arricchendo l'esperienza con siti e luoghi normalmente non visitabili tramite il tradizionale itinerario via nave, per mancanza di tempo. Diamo inoltre la possibilità di prenotare soggiorni ed estensioni sul mar Rosso\". Per quanto riguarda Dubai e Maldive, invece, la proposta è costruita con volato di linea e include strutture selezionate e testate direttamente dal to.\r\n\r\n\"Ci prepariamo al 2023 con grande ottimismo - conclude De Angelis -. Anche perché l'anno scorso è andato molto per un operatore giovane come il nostro. Abbiamo ricevuto ottimi riscontri soprattutto in termini di qualità e livello di assistenza. E questo ci conforta per il nostro sviluppo futuro\".","post_title":"I Viaggi di Marzia: un to a conduzione familiare con il cuore in agenzia","post_date":"2023-03-21T13:27:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1679405236000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441968","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riaprirà il prossimo maggio riposizionato nel segmento 5 stelle il Poggio alla Sala Resort di Montepulciano. La struttura, acquisita da Precise Hotels a luglio 2021 per 6,5 milioni di euro, entrerà a far parte della collezione Precise Tale del gruppo tedesco, rivela la società di consulenza Thrends. L'hotel è stato costruito sui resti di un'antica tenuta del diciottesimo secolo ed è composto da cinque edifici, distribuiti su un lotto di oltre 34 mila metri quadrati.\r\n\r\nL’investimento Capex, per il riposizionamento  di quello che sarà il Precise Tale Poggio Alla Sala e il suo ampliamento da 51 a 91 camere (di cui 19 suite), si aggirerebbe intorno ai 6,6 milioni di euro. Il resort disporrà inoltre di una spa con piscina interna riscaldata e sauna, nonché di tre piscine all'aperto, di una sala fitness, di un ristorante e di un bar.\r\n\r\nPrecise Hotels detiene attualmente un portfolio di 18 hotel e resort, tutti di proprietà, localizzati in Germania, Svizzera, Spagna e appunto Italia. Il gruppo ha fatto il proprio debutto nella Penisola a dicembre dello scorso anno con il Precise House Montaperti Siena: un 4 stelle da 95 camere, localizzato ad Asciano.\r\n\r\n ","post_title":"Il gruppo tedesco Precise Hotels apre a Montepulciano la sua seconda struttura in Italia","post_date":"2023-03-21T12:26:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1679401578000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441954","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Toscana Resort Castelfalfi riaprirà i propri battenti il prossimo 1° di aprile. Dopo un'attenta opera di ristrutturazione, prende quindi il via la nuova stagione del complesso a 5 stelle lusso collocato in 1.100 ettari di verde campagna toscana e costituito da un borgo, una torre medicea, casali antichi, una tabacchiera e un edificio principale. Un luogo segnato dalla storia: colonizzato 2 mila anni fa dagli Etruschi e poi dai Longobardi, ha accolto anche i Medici e, a metà 2021, dopo l'era Tui, è diventato il sogno di Sri Prakash Lohia: un industriale e mecenate indiano che ha deciso di farne una meta esclusiva, attenta alla sostenibilità e impegnata nel favorire le comunità locali. Un progetto che si svilupperà nel tempo, con un investimento di 650 milioni di euro.\r\n\r\n«L’opera di rivalutazione è iniziata l'anno scorso con le camere. Adesso stiamo rifacendo anche tutte le aree comuni, la spa che raggiungerà i 1.800 metri quadrati e il ristorante principale. Stiamo pure sviluppando una trentina di casali e appartamenti di diverse dimensioni. - racconta il nuovo general manager Roberto Protezione -. La tenuta, aperta da inizio aprile a metà gennaio, oltre ai 163 ettari di vigneti e ulivi, ospita un golf da 27 buche (18 mountain course e 9 lake course). Il campo, aperto tutto l’anno come la vicina Country club house, è uno dei più grandi e impegnativi d’Italia. In cima al colle la rocca medicea domina il panorama e il borgo, costellato di negozi. C’è anche una piccola chiesa per celebrare i matrimoni.  All’interno del main building e dell’antica Tabaccaia, un essiccatoio, sono disponibili 150 camere, con quasi 320 posti letto. Poi ci sono i casali. Mettendo insieme tutta l’ospitalità arriviamo a 350 posti letto. Oggi il 90% dei visitatori proviene da Usa e Uk, e il 10% dall’Italia: dopo la pandemia i nostri connazionali hanno riscoperto mete di prossimità e continuano a frequentarle».\r\n\r\nIl kitchen manager, Davide De Simone, coordina i sei ristoranti della tenuta e un'offerta di prodotti locali da scoprire, oggi anche nell’Olivina: il ristorante principale di Castelfalfi, completamente rinnovato dall’artista Henry Chebaane. «Sono oltre 40 le attività disponibili all’interno della tenuta: sportive, culinarie e di scoperta del territorio. - prosegue Protezione -. Ci sono anche un kids-club seguito da educatori professionisti e un parco avventura. Inoltre, sia nel main-building sia nella rocca sono disponibili ampi spazi adatti a ospitare eventi mice e privati nei mesi-spalla di aprile, maggio, ottobre, novembre e dicembre, accogliendo dai 250 ai 450 ospiti, con l’aggiunta di una elegante tensostruttura\".\r\n\r\nLa Tenuta di Castelfalfi produce internamente vino (otto etichette e un vin Santo), olio, birra, vermouth, gin e anche il miele. La proprietà è attenta alla eco-sostenibilità con il riciclaggio e filtraggio delle acque di scarico, l’eliminazione della plastica monouso, un impianto di generazione con biomasse legnose e l’utilizzo di erba a basso assorbimento idrico. «Dal 2023 siamo nel network internazionale Virtuoso, che raggruppa le migliori strutture ricettive di lusso nel mondo. - conclude Protezione -. Siamo inoltre tra i top-hotel del circuito Preferred Legend e della collezione American Express Fine Hotel+Resorts. Quasi il 40% del nostro business arriva tramite agenzie. Ci relazioniamo con loro attraverso il nostro ufficio di sales&marketing interno».\r\n\r\n[gallery ids=\"441960,441959,441958,441957,441956,441955\"]\r\n\r\n ","post_title":"Castelfalfi: 650 milioni d'investimento per rilanciare il resort toscano ex Tui","post_date":"2023-03-21T12:11:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1679400699000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441946","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Integrazione verticale. Sembra questa la parola d'ordine di molti operatori del turismo organizzato. Sono in tanti infatti oggi a muoversi, con varie dinamiche e strategie, in questa direzione. E anche Mapo Travel non sfugge a questa regola. Il to pugliese annuncia quindi una nuova gestione diretta: si tratta del 4 stelle salentino da 52 camere Mapo Resort Villa Hermosa di Porto Cesareo, che va ad aggiungersi al Village Plaia di Ostuni, sempre in Puglia.\r\n\r\n“Nei nostri progetti non può mancare la Puglia, da sempre nostra best seller – spiega Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel -. Con questa nuova gestione offriamo un luogo privilegiato per chi vuole scoprire il Salento: siamo infatti a due passi dalle spiagge di Porto Cesareo ma anche a poca distanza da quelle del versante ionico, tra cui Gallipoli, Ugento e Punta Prosciutto. Gli ospiti che sceglieranno il Villa Hermosa saranno immersi in un paesaggio incontaminato, con possibilità di soggiorno nell’antica masseria o nelle piccole ville con giardinetto e ingresso autonomo”.\r\n\r\nMa Mapo Travel non significa solo Puglia. Il to aggiunge infatti un'ulteriore destinazione alla già ricca offerta sulla Turchia: si tratta di Bodrum, in charter con sette partenze da Bari per l’estate 2023. “Così come l’Egitto, anche la Turchia si è rivelata una delle mete più ricercate dai viaggiatori italiani. Il nostro prodotto – sottolinea la gm - è come sempre tailor made, con proposte che spaziano dal mare ai tour. Il primo volo dal capoluogo pugliese è fissato per il 20 luglio”.\r\n\r\nE non finisce qui, perché proprio per sottolineare la propria vocazione internazionale, l'operatore ha deciso di lanciare il nuovo brand Mapo World, con l’apertura di una nuova sede a Torino: lo staff e gli itinerari inediti saranno presentati in occasione di un party ad hoc mercoledì 29 marzo. “Guardiamo sempre al futuro – conclude Barbara Marangi -; ci siamo rimboccati le maniche durante il periodo difficile della pandemia e abbiamo lavorato per farci trovare pronti. Abbiamo potenziato il nostro prodotto mare Italia e aggiunto destinazioni come Egitto e Turchia con un successo che va oltre le nostre aspettative, puntando sempre su strutture di qualità, assistenza continua e attenzione alle esigenze del cliente. Su queste basi nasce Mapo World, progetto che sveleremo al trade e al pubblico il 29 marzo a Torino”.\r\n\r\n ","post_title":"Mapo cresce a 360 gradi: nuova gestione diretta, più prodotto Turchia e sbarco a Torino con il brand World","post_date":"2023-03-21T11:06:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1679396795000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441936","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Svolta tutta green per Trenord che, dalla metà di maggio, abbandona l'utilizzo dei biglietti cartacei a favore di quelli elettronici o digitali.\r\n\r\nCome spiegato dalla società ferroviaria sul proprio sito web, \"i biglietti acquistati presso biglietterie Trenord, punti vendita autorizzati e self-service cambieranno formato: i supporti cartacei e magnetici saranno progressivamente sostituiti da biglietti ricaricabili, grazie a “chip on paper”. Una volta scesi dal treno, i clienti potranno conservare il ticket e riutilizzarlo, in biglietteria, alle self-service o presso i punti vendita autorizzati, per caricare il biglietto per un nuovo viaggio.\r\n\r\nInsieme al formato, cambiano anche le modalità di utilizzo dei biglietti fisici: come già avviene sui canali online, anche in biglietteria, alle self-service e presso i punti vendita esterni i clienti che acquistano biglietti corsa semplice dovranno indicare la data in cui intendono utilizzarli e l’itinerario esatto. I ticket, che saranno utilizzabili solo nel giorno e per l’itinerario indicati all’acquisto, dovranno essere convalidati prima della partenza, e avranno validità di 6 ore dopo la convalida. In caso di cambi di programma, sarà possibile cambiare – fino a un massimo di 3 volte per ogni biglietto\".\r\n\r\nL'iniziativa è successiva a quella che già riguarda gli abbonamenti cartacei: i titoli di viaggio settimanali, mensili e annuali, sono emessi solo sulla tessera Io Viaggio: fra gennaio e i primi venti giorni di marzo, sono state emesse oltre 50.000 tessere per abbonamenti elettronici.","post_title":"Trenord sempre più green e digital: da metà maggio solo biglietti elettronici","post_date":"2023-03-21T10:39:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679395155000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441929","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_441930\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] David Herrera[/caption]\r\n\r\nRivoluzione ai vertici della Norwegian Cruise Line Holdings, che include, oltre al brand omonimo Ncl, anche i marchi Oceania e Regent Seven Seas Cruises: Harry Sommer, già al timone della stessa Ncl, diventerà infatti presidente e ceo del gruppo a partire dal prossimo 1° di luglio. Al suo posto, alla guida di Norwegian Cruise Line in qualità di presidente, l'attuale chief consumer sales and marketing officer, David Herrera, la cui carica diventerà effettiva dal 1° aprile.\r\n\r\nHerrera lavora in Ncl dal 2015. In precedenza è stato senior advisor del ceo e presidente di Prestige Holdings. Nel corso del suo mandato in Norwegian Cruise Line, Herrera ha ricoperto con successo diversi ruoli dirigenziali all'interno dell'organizzazione, tra cui svp brand finance, strategy and consumer research, svp corporate development per la holding e president Cina del gruppo.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_441931\" align=\"alignright\" width=\"250\"] Harry Sommer[/caption]\r\n\r\nIn qualità di nuovo presidente Ncl, Herrera sarà responsabile della visione strategica generale e dell'esecuzione del piano aziendale per il brand, oltre a espandere la sua linea di reporting per includere ora il revenue management, i guest services, il brand finance, le international sales e la divisione Experiences at sea, di recente costituzione, che fornisce eventi immersivi in mare. \"Sono onorato e lusingato di avere l'opportunità di guidare il team di Ncl, nonché di continuare a lavorare al fianco di Harry - commenta lo stesso Herrera -. Sarà un altro anno fondamentale per noi, mentre continuiamo il lancio della nuova classe Prima\".\r\n\r\nCon la nomina di Herrera a presidente del marcio, Adam Malone, che attualmente supervisiona il marketing consumer e integrato, assumerà il ruolo di chief marketing officer, mentre Michael Tomoleoni, al momento responsabile della divisione vendite consumer, diventerà ora chief consumer sales officer. Jason Krimmel assumerà infine il ruolo appena creato di chief international sales e marketing officer, lavorando a stretto contatto con Herrera per espandere ulteriormente l'impronta internazionale del brand.","post_title":"Cambio ai vertici di Ncl: Harry Sommer a capo della holding, David Herrera nuovo ceo del brand","post_date":"2023-03-21T10:12:04+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679393524000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441928","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Marocco ha stanziato un nuovo investimento per il comparto turistico: 6,1 miliardi di dirham - circa 580 milioni di dollari - da qui al 2026 nell'intento di attrarre un maggior numero di visitatori e aumentare le entrate di valuta forte.\r\n\r\nTradotto in numeri, l'obiettivo dichiarato del governo è quello di raggiungere quota 17,5 milioni di turisti entro il 2026, rispetto agli 11 milioni dello scorso anno e ai 13 milioni di visitatori del periodo pre-pandemia (2019). Il piano contribuirà inoltre alla creazione di 200.000 nuovi posti di lavoro nel comparto nei prossimi quattro anni.\r\n\r\nIl progetto del governo punta a destinare maggiori investimenti per il marketing, per lo sviluppo di nuove attrazioni per i visitatori, per il rinnovo degli hotel e la realizzazione di nuove strutture ricettive, nonché per la formazione di figure professionali.\r\n\r\nIntanto, il 2022 si è chiuso con entrate turistiche più che raddoppiate rispetto al 2021, fino a 91 miliardi di dirham, cifra superiore anche alivelli del 2019.","post_title":"Il Marocco vara un piano da 580 milioni di dollari per il rilancio turistico del Paese","post_date":"2023-03-21T10:02:03+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1679392923000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti