28 November 2023

Adyen alla fiera di Rimini per parlare di innovazione It nei processi di pagamento

[ 0 ]

Ci sarà anche  Adyen alla prossima fiera di Rimini, in programma dal’11 al 13 ottobre (padiglione A2 – stand 062). Un‘occasione per gli operatori del settore travel & hospitality di approfondire, insieme a questa piattaforma tecnologico-finanziaria che gestisce i pagamenti di molte aziende a livello globale tra cui Qc Terme, Raffles Hotel Singapore, B&B Hotels e Louvre Hotels, le opportunità di crescita generate da strategie di investimento focalizzate sulla tecnologia, sulla scalabilità e sull’ottimizzazione dei processi, a partire dai pagamenti.

Vantaggi che emergono anche da una recente ricerca svolta dalla stessa Adyen a livello internazionale: nell’attuale contesto, in cui l’elevato tasso di inflazione influisce sulle abitudini di consumo, non sorprende infatti che per il 50% degli imprenditori alberghieri italiani il calo del potere d’acquisto dei viaggiatori sia la principale preoccupazione del momento. A confronto, l’impatto dell’inflazione è stato menzionato solo dal 18% degli intervistati in Francia e dal 38% degli americani.

Investire in tecnologia per ottimizzare i processi, può quindi contribuire ad affrontare il futuro: per esempio, in relazione alle priorità di business da sviluppare nel corso del prossimo anno, il 29% delle aziende italiane del settore alberghiero cita come obiettivi la riduzione dei costi, l’efficientamento dell’attività e gli investimenti nell’innovaztiione. Per quanto riguarda i pagamenti, il 42% intende invesre in tecnologie per migliorare l’esperienza del cliente e il 38% vorrebbe investire in soluzioni innovative.

“L’integrazione delle transazioni di tutti i canali in un’unica piattaforma globale semplifica le procedure coinvolgendo i diversi comparti aziendali, dal finance all’It fino al servizio clienti e il marketing – spiega il global head of hospitality di Adyen, Mark Rademaker -. Le aziende alberghiere italiane che già utilizzano un sistema di Unified Commerce dichiarano di aver percepito un miglioramento nella fidelizzazione dei clienti, e il 60% segnala anche un aumento delle vendite, dell’efficienza e della strategia di gestione dei dati”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457006 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Italian Blue Route approda allo spazio EUROPA EXPERIENCE, per presentare alla Commissione Europea l’esperienza messa in atto sul territorio italiano con i risultati delle azioni compiute, tracciando la rotta per gli sviluppi futuri. Ad un anno dalla costituzione dell’itinerario culturale, Italian Blue Route traccia alcune considerazioni sulle attività svolte, sul proprio ruolo di aggregatore di soggetti pubblici e privati in grado di incidere concretamente nella sensibilizzazione verso i temi della sostenibilità e della promozione del territorio. L'itinerario oggi è presente all'interno di 9 regioni italiane.  L’incontro ha visto i saluti Istituzionali di Carlo Corazza, Direttore Ufficio in Italia del Parlamento Europeo, e Antonio Parenti, Direttore Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, ed è stato coordinato da Alberto D’Alessandro, co-fondatore Italian Blue Route e già Direttore dell’ufficio del Parlamento Europeo in Italia di Venezia. Ad aprire i lavori della mattinata, Massimo Castellano, founder di Italian Blue Route e Presidente Associazione Mar che ha fornito un quadro esaustivo sulla vision che ha ispirato la costituzione dell’itinerario, ovvero l’urgenza di attuare una transizione rapida ed efficace verso una blueconomy ed un turismo veramente sostenibile, utilizzando tecnologie innovative ed investimenti che ne favoriscano la conversione. Sabrina Busato, Presidente FEISCT e coordinatrice Italian Blue Route, ha aperto i lavori della mattinata tracciando una sintesi del lavoro effettuato nel corso di questo primo anno di attività, sottolineando la capacità dell’itinerario di fare sistema e di dotarsi di strumenti operativi, portando sui territori attività formative ed informative che hanno avviato processi partecipativi nei confronti dei principali stakeholders locali, incrementandone la visibilità in ambito nazionale. L’attività di Italian Blue Route in ambito formativo è stata al centro dell’intervento di Laura Castellani, Direttrice Fondazione ITS/SI, che ha presentato al pubblico i vari livelli di coinvolgimento delle Fondazioni ITS, portando l’attenzione sulle opportunità di incremento occupazionale che può essere generato dallo sviluppo di progettualità ed azioni che favoriscano l’interazione con le aziende e la formazione. E sulla necessità di creare competenze adeguate allo sviluppo dell’industria della blueconomy in Italia, e l’urgenza di costruire approcci innovativi per la messa a terra di azioni che facilitino l’attrattività delle coste per i vari target del turismo del lusso, è intervenuto anche Pietro Angelini, General Manager di Navigo, al quale è stata ufficializzata in questa occasione l’adesione alla rete E sempre sul tema delle competenze, è intervenuta Alice Rizzetto, account manager di Upskill 4.0, per illustrare l’applicazione della metodologia del design thinking allo sviluppo di soluzioni innovative al servizio della sostenibilità; un approccio sperimentale che Italian Blue Route porterà all’interno della propria “cassetta degli attrezzi”. L’importanza della partecipazione del territorio nello sviluppo di una progettualità che tenga conto delle opportunità offerte dalla blueconomy, ma in uno spirito di dialogo e interazione tra terra e mare, è il concetto espresso da Marco Maurelli, Presidente del neo-costituito GAL Lazio Pesca. A chiudere i lavori della mattinata, gli interventi delle amministrazioni locali fondatrici di Italian Blue Route, da Paola Fratarcangeli, Consigliera delegata per il Comune di Santa Marinella, a Pierpaolo Perretta, consigliere delegato per il Comune di Ladispoli, a Emanuele Miralli Consigliere delegato per il Comune di Montalto di Castro, hanno evidenziato il ruolo attivo delle municipalità, mettendo in campo iniziative per supportare la crescita del progetto; a seguire, gli interventi di altri soggetti fondatori – da Pietrangelo Pettenò - Presidente Centro Studi Medfort e Marco Polo Project, alla Destination Manager della DMO Flavia Coccia, individuano tra gli obiettivi prossimi della rete l’allargamento delle collaborazioni e delle partnership all’area del mediterraneo e al consolidamento di strumenti e progettualità che rafforzino l’’efficacia delle azioni e possano supportare i territori nelle azioni di promozione e valorizzazione del patrimonio identitario. Un significativo contributo alla costruzione di una Blue Community, quale elemento essenziale per la partecipazione della cittadinanza attiva nel processo di condivisione e costruzione dell’eredità culturale da trasmettere alle future generazioni, come sancito dalla Convenzione di Faro del Consiglio d’Europa, è stato dato dalla visione del video/galleria di foto “La <restanza> nella Laguna di Venezia” del fotografo veneziano Aldo Rossetti. Nel pomeriggio, il tavolo tecnico al quale hanno preso parte i membri di Italian Blue Route ha individuato strategie e contenuti delle prossime azioni, che vedono come obiettivi primari della rete la costruzione di un percorso finalizzato all’’avvio dell’Iter di riconoscimento dell’Itinerario nel programma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa e la costruzione di un paternariato forte per la partecipazione alle prossime scadenze per i bandi di finanziamento comunitari. [post_title] => Italian Blue Route approda in Europa [post_date] => 2023-11-28T15:10:42+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => italian-blue-route ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Italian Blue Route ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701184242000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 456974 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' stata H14, la holding di investimento controllata dai figli di Veronica Lario e Silvio Berlusconi, Barbara, Eleonora e Luigi, a fornire il contributo principale all'aumento di capitale da 18 milioni di euro (round di investimento Series B) deciso dalla piattaforma di viaggi milanese WeRoad, parte del gruppo One Day. Tra gli altri protagonisti dell'operazione, ci sono anche le famiglie Grassi del gruppo E80 e Rovati di Rottapharm. Il capitale raccolto, si legge in una nota, sarà in parte destinato a proseguire il processo di espansione nei mercati europei ma anche allo sviluppo di un modello marketplace per travel producer, coordinatori e fornitori locali di servizi come le dmc. Facendo leva sul modello community, i progetti futuri prevedono pure l'estensione di servizi al di fuori dell'esperienza di viaggio, con un'offerta di eventi, incontri ed esperienze, gestibili e prenotabili tramite app. WeRoad ha un fatturato di circa 50 milioni di euro ed è attualmente operativa in cinque paesi (Italia, Spagna, Regno Unito, Francia e Germania). La formula della piattaforma riguarda viaggi di gruppo per persone con età omogenee guidati da coordinatori, esperti viaggiatori. Il nuovo round raddoppia il valore totale degli investimenti fin qui raccolti da WeRoad, raccont il ceo Andrea D'Amico al Corriere della Sera: negli ultimi 12 mesi la piattaforma ha raddoppiato il proprio fatturato e visto crescere la comunità europea dei coordinatori passata da 1.200 a 2.500 persone. [post_title] => I fratelli Berlusconi investono sulla piattaforma WeRoad [post_date] => 2023-11-28T13:16:41+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701177401000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 456945 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Torna l'ormai tradizionale appuntamento con il Christmas Party di Travel Quotidiano, che quest'anno si terrà l'11 dicembre a partire dalle 19 presso il Peristilio, spazio eventi situato sopra lo storico Caffè Vanni di Roma, arricchito dai menu dello chef executive Salvatore Saladino. "Crediamo fermamente nella cucina a chilometro Vero, con un ritorno alle origini dei sapori a noi vicini", spiega Lorenzo Vanni, contitolare insieme alla sorella Manuela dei due locali, nonché del ristorante l'Arcipelago e della dimora storica La Casina di Macchia Madama, situata sulle pendici di monte Mario. L'evento sarà caratterizzato anche da un piacevole intrattenimento musicale. "Questa sera è un’occasione per ringraziare tutti i nostri partner del lavoro svolto insieme e per cominciare a parlare dei tanti nuovi progetti che bollono in pentola", racconta l'editore del Gruppo Travel Quotidiano, Daniela Battaglioni. Iniziative "Per il 2024 abbiamo già il calendario degli eventi b2b. Proseguiamo inoltre il progetto dedicato all’incoming con il nostro hub digitale ItaliAbsolutely, così come vanno avanti i nostri nuovi appuntamenti dedicati all'hotellerie, i Travel Open Day Hospitality. Da non dimenticare è poi il Tove – Travel Open Village Evolution, quest'anno giunto a un appuntamento importante, la decima edizione, in calendario al Meliá Milano il 4 e 5 febbraio". Tra i numerosi sponsor dell'iniziativa che anche quest'anno vedrà tantissimi partecipanti inclusi tour operator, agenzie di viaggi e altri operatori del turismo, ci sono realtà come I Grandi Viaggi, le Grotte di Frasassi, Gnv, Asiana, Snav, easy Parking, la Ferrovia Retica, gli enti di Croazia e Svizzera, nonché Bls Trenino Verde e Ota Viaggi. Iscriviti all'evento [post_title] => Torna il Christmas Party di Travel: da Vanni a Roma l'11 dicembre [post_date] => 2023-11-28T12:18:42+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701173922000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 456953 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aziende e statistiche. C’è questa nuova tendenza per cui le imprese invece di parlare dei propri prodotti, s’ingegnano a fare statistiche. Per cui arrivano delle comunicazioni da parte di aziende che dicono: ecco quali sono i paesi visitati. Ecco le tendenze per l'estate o per l'inverno, oppure quale località è al primo posto fra i desideri di vattelappesca. Naturalmente è un’operazione di marketing che vorrebbe dare dell’azienda in questione un’immagine imparziale. Un ente che mette a disposizione dei lettori i dati che escono dalle loro elaborazioni. Il fatto è che quando questa notizia viene riportata il nome che campeggia nel titolo è quello dell’azienda che la propone. Allora se uno ci ragiona bene capisce che si tratta solo di un escamotage per continuare a fare parlare di sé. Per proseguire questo massiccio flusso di informazioni di marketing che hanno come solo scopo quello di far parlare di sé. Meglio smettere Bene. Direi a queste imprese di smetterla con questo giochetti che servono solo a loro. Sul nostro giornale non ne pubblicheremo neanche una. Del resto come diceva Churchill: «Credo solo alle statistiche che posso falsificare personalmente». Non dico che i dati proposti da tutte queste aziende siano falsificate, ma che lavorano solo allo scopo di autopromozione. Giuseppe Aloe [post_title] => Ora le aziende rilasciano statistiche. Ma è solo un'operazione di marketing [post_date] => 2023-11-28T12:08:05+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701173285000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 456904 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’impegno di Msc Crociere verso l’ambiente emerge in ogni occasione di incontro che abbia al centro le tante attività promosse dalla compagnia. Momenti fatti per conoscere il brand che si declinano in importanti partnership. Come quella avviata da Msc con il Milan e che vedrà impegnate le due aziende in numerose iniziative. La prima sarà il temporary store Lighthouse che, in piazza Gae Aulenti a Milano (14 dicembre - 15 gennaio) mostrerà i valori e lo sguardo sul mondo che accomunano le due società. Msc dedicherà il temporary store a Ocean Cay, l’isola delle Bahamas noleggiata per 99 anni e che, in cinque anni di lavoro, è già tornata a essere un paradiso naturale. Leonardo Massa, managing director di Msc, ha sottolineato come «uno degli asset su cui si gioca il futuro della nostra industria è sicuramente quello della sostenibilità, che nel nostro modello di business è fortemente legata agli investimenti in tecnologia e allo sguardo la futuro del gruppo, la vision. Il nostro obiettivo è arrivare al 2050 con navi a emissioni zero. Questo significa tracciare una rotta che dev’essere monitorata con gli investimenti nelle nuove tecnologie che facciamo anno per anno. L’innovazione e la sostenibilità nel mondo delle crociere non sono solo legate ai carburanti. Bisogna pensare che ogni nave è un comune italiano di medie dimensioni: 5.600 ospiti e 1.500/2 mila persone dell’equipaggio. Persone che mangiano, dormono, si divertono, consumano. Quindi nel nostro business parlare di sostenibilità vuol dire anche occuparci del circolo alimentare, della raccolta differenziata e della ottimizzazione energetica. Da 30 anni facciamo la raccolta differenziata al 100%. Utilizziamo solo acqua di mare desalinizzata con un processo di osmosi inversa, che poi viene raccolta a bordo e purificata. Mentre la parte organica viene utilizzata in agricoltura, l'acqua distillata viene riportata alla salinità dell'oceano in cui operiamo e rimessa in acqua. Il nostro è un business molto complesso. Per noi la sostenibilità non è un'opzione, è un dovere: preservare il mare significa preservare il pianeta ed è la nostra assoluta priorità». [post_title] => Msc Crociere: un viaggio verso il futuro che ha al centro la sostenibilità [post_date] => 2023-11-28T11:06:40+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701169600000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 456898 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono 316 i milioni di euro che il gruppo Msc ha recentemente deciso di iniettare in Moby per contribuire a ripianare i debiti della compagnia di Vincenzo Onorato. La mossa fa seguito all'acquisizione del 49% della società di traghetti da parte della stessa holding con sede a Ginevra, operazione chiusa lo scorso settembre. La nuova liquidità, stando a quanto riporta Bloomberg, dovrebbe consentire a Moby di ripagare banche e obbligazionisti, ponendo possibilmente fine a un processo di ristrutturazione che si trascina ormai da qualche anno. La somma dovrebbe inoltre servire a saldare definitivamente l'acquisto di Tirrenia, che Moby ha portato avanti nel 2011, chiudendo così i conti con i detentori del bond. Per l’acquisizione del 49% delle compagnia di traghetti di Onrato, la Sas Shipping Agencies Services, controllata al 100% dal fondatore del gruppo Msc, Gianluigi Aponte, ha versato 150 milioni di euro. Fino all’anno scorso Moby vantava debiti per un totale di circa 664 milioni, di cui 320 milioni a una serie di obbligazionisti, 180 milioni allo Stato e altri 163 milioni alle banche. Tali cifre hanno poi subito una decurtazione sensibile, pari rispettivamente a circa 59 milioni, 117 milioni e 98 milioni. [post_title] => Msc eroga 316 milioni di euro per il ripianamento dei debiti di Moby [post_date] => 2023-11-27T12:52:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701089555000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 456895 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cinque giorni di allegria e festeggiamenti, a bordo dell’ammiraglia Cruise Roma in navigazione tra Civitavecchia e Barcellona e per le strade della grande metropoli catalana. Il Capodanno di Grimaldi per il 2024 è in Spagna con un itinerario ad hoc in calendario dal 29 dicembre al 3 gennaio. Il programma di intrattenimento a bordo, a cura di Samarcanda Animazione, sarà ispirato alla settima arte: sarà la magia del grande cinema a coinvolgere adulti e bambini. Il viaggio inizierà infatti con il Movie Show di benvenuto, tra sketch di cabaret e coreografie originali. Si proseguirà quindi con le proiezioni di film e cartoni animati, con il grande gioco di interazione And the Oscar goes to… ispirato alle pellicole più famose della storia del cinema, e con il festoso Sing It – Movie, che coinvolgerà i partecipanti in esibizioni canore individuali e di gruppo. Anche per chi desidera mantenersi in forma anche durante le festività di fine anno, a bordo della Cruise Barcelona non mancheranno le occasioni, grazie alle sessioni di risveglio muscolare Stretch & Relax e alle divertenti lezioni di Zumba Fitness. Gli appassionati di carte avranno invece l’opportunità di partecipare a tornei di Scala 40, Burraco e Texas Hold’Em. La vacanza culminerà come sempre nella notte di San Silvestro, quando a bordo della nave verrà organizzata la Gran Fiesta con il cenone a buffet, il brindisi di Capodanno e il Disco Party 2024 per ballare fino all’alba. Durante la sosta nel porto di Barcellona, dalla sera del 30 dicembre alla sera del 2 gennaio, ci sarà tutto il tempo per scoprire la magia della città, con le stradine del Barrio Gotico illuminate a festa, le ramblas affollate, i colori e i profumi della Boqueria, le suggestioni del modernismo catalano. Le quote di partecipazione al viaggio partono da 419 euro a persona con sistemazione in cabina quadrupla interna. Alla quota base sopra indicata va sempre aggiunta la quota di iscrizione obbligatoria di 15 euro per tutte le sistemazioni e per tutti i partecipanti, bambini e neonati inclusi. La quota base comprende: viaggio a/r da Civitavecchia a Barcellona con sistemazione nella tipologia di cabina prescelta, diritti fissi, tre pernottamenti in nave durante la sosta a Barcellona, pasti durante la traversata come da programma completo pubblicato sul sito, attività di intrattenimento. La cena di San Silvestro è facoltativa, dovrà essere acquistata al momento della prenotazione e costa 70 euro a persona per gli adulti e 30 euro a persona per i piccoli ospiti, che potranno stare tutti insieme vigilati dagli animatori. E’ infine disponibile una proposta di escursioni alla scoperta di Barcellona, con preventivo su richiesta. [post_title] => Il Capodanno Grimaldi è a Barcellona con un viaggio ad hoc dal 29 dicembre al 3 gennaio [post_date] => 2023-11-27T12:31:14+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701088274000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 456859 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tutti a Baveno. Leggo sui giornali di settore e non che a Baveno durante la due giorni dedicati al turismo si siano disposte due correnti abbastanza inconciliabili fra di loro. Da una parte le organizzazioni del turismo organizzato che, oltre ad avere poco tempo per parlare, hanno messo sul campo problemi reali. vediamoli. La Direttiva Ue, un aiuto concreto a comprendere i prossimi scenari del turismo, per sdaper come muoversi, la continua battaglia con le low cost (che tendenzialmente il Governo ha già perduto), le continue incertezze di un lavoro come quello degli agenti di viaggio e tour operator. Dall'altra parte la politica. Allora leggiamo le risposte del ministro Santanchè e addirittura del presidente del consiglio Giorgia Meloni. Politica Partiamo dal minore in grado: Santanchè. «L'Italia deve tornare sul primo gradino della scala mondiale del turismo», poi «Bisogna costruire veramente un’industria del turismo che partecipi in maniera importante al nostro Prodotto interno lordo (Pil)». Inoltre «Le agenzie di viaggio e i tour operator sono imprenscindibili per il turismo del Paese». ne potremmo aggiungere altre ma bastano queste per far notare il profondo scollamento fra turismo organizzato e politica. Infine il messaggio della Meloni: «Il turismo rappresenta il 13% della ricchezza del nostro paese, il turismo rappresenta uno dei motori trainanti del nostro Paese, a volte è trascurata ed è un errore gravissimo sul piano strategico. Ecco perchè ci siamo messi subito al lavoro per dargli una nuova centralità, per guardarlo da una prospettiva diversa con l’autorità di un dicastero autonomo». Modestamente mi sembra che queste parole molti di noi le abbiano sentite un migliaio di volte e anche quando le dice un presidente del consiglio, senza nessuna acrimonia, il commento è: «Ancora siamo a 'sto punto?» Giuseppe Aloe [post_title] => Baveno: la politica e il turismo organizzato non s'incontrano [post_date] => 2023-11-27T11:15:20+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701083720000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 456833 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova identità per AnadoluJet: il vettore low cost di Turkish Airlines dalla prossima estate opererà infatti con il nome di AJet Air Transportation. La divisione a basso costo basato ad Ankara ha iniziato la sua attività nel 2008, concentrandosi inizialmente sui collegamenti domestici in Turchia: da allora è cresciuta rapidamente, lanciando voli internazionali nel 2020 e la sua flotta è destinata a raggiungere le 88 unità entro la fine dell'anno. All'inizio di quest'anno Turkish Airlines ha annunciato l'intenzione di separare la compagnia come sussidiaria interamente controllata, con il nome di AJet. Il nuovo marchio è stato presentato durante un evento speciale presso la Turkish Technic all'aeroporto di Sabiha Gokcen, in vista del lancio ufficiale previsto per la fine di marzo 2024. «In linea con i nostri obiettivi per i prossimi 10 anni, siamo orgogliosi di aver avviato il processo di creazione della nostra AJet - ha commentato il presidente di Turkish Airlines, Ahmet Bolat -. Gli sforzi e la dedizione che abbiamo profuso per molto tempo sono stati ripagati e introdurremo AJet nei cieli con l'orario estivo alla fine di marzo 2024. Siamo pienamente convinti che AJet, con il suo nuovo nome, diventerà una parte importante del settore dell'aviazione low-cost su scala globale». [post_title] => Turkish Airlines alza il sipario su AJet, nuovo marchio della low cost AnadoluJet [post_date] => 2023-11-27T09:24:49+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701077089000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "adyen alla fiera di rimini per parlare di innovazione it nei processi di pagamento" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":99,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1479,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457006","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Italian Blue Route approda allo spazio EUROPA EXPERIENCE, per presentare alla Commissione Europea l’esperienza messa in atto sul territorio italiano con i risultati delle azioni compiute, tracciando la rotta per gli sviluppi futuri.\r\nAd un anno dalla costituzione dell’itinerario culturale, Italian Blue Route traccia alcune\r\nconsiderazioni sulle attività svolte, sul proprio ruolo di aggregatore di soggetti pubblici e\r\nprivati in grado di incidere concretamente nella sensibilizzazione verso i temi della sostenibilità e\r\ndella promozione del territorio. L'itinerario oggi è presente all'interno di 9 regioni italiane. \r\n\r\nL’incontro ha visto i saluti Istituzionali di Carlo Corazza, Direttore Ufficio in Italia del Parlamento Europeo, e Antonio Parenti, Direttore Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, ed è stato coordinato da Alberto D’Alessandro, co-fondatore Italian Blue Route e già Direttore dell’ufficio del Parlamento Europeo in Italia di Venezia.\r\n\r\n\r\n\r\nAd aprire i lavori della mattinata, Massimo Castellano, founder di Italian Blue Route e Presidente Associazione Mar che ha fornito un quadro esaustivo sulla vision che ha ispirato la costituzione dell’itinerario, ovvero l’urgenza di attuare una transizione rapida ed efficace verso una blueconomy ed un turismo veramente sostenibile, utilizzando tecnologie innovative ed investimenti che ne favoriscano la conversione.\r\n\r\n\r\n\r\nSabrina Busato, Presidente FEISCT e coordinatrice Italian Blue Route, ha aperto i lavori della mattinata tracciando una sintesi del lavoro effettuato nel corso di questo primo anno di attività,\r\nsottolineando la capacità dell’itinerario di fare sistema e di dotarsi di strumenti operativi, portando\r\nsui territori attività formative ed informative che hanno avviato processi partecipativi nei confronti\r\ndei principali stakeholders locali, incrementandone la visibilità in ambito nazionale.\r\n\r\nL’attività di Italian Blue Route in ambito formativo è stata al centro dell’intervento di Laura\r\nCastellani, Direttrice Fondazione ITS/SI, che ha presentato al pubblico i vari livelli di\r\ncoinvolgimento delle Fondazioni ITS, portando l’attenzione sulle opportunità di incremento\r\noccupazionale che può essere generato dallo sviluppo di progettualità ed azioni che favoriscano\r\nl’interazione con le aziende e la formazione.\r\n\r\nE sulla necessità di creare competenze adeguate allo sviluppo dell’industria della blueconomy in\r\nItalia, e l’urgenza di costruire approcci innovativi per la messa a terra di azioni che facilitino\r\nl’attrattività delle coste per i vari target del turismo del lusso, è intervenuto anche Pietro Angelini,\r\nGeneral Manager di Navigo, al quale è stata ufficializzata in questa occasione l’adesione alla rete\r\n\r\nE sempre sul tema delle competenze, è intervenuta Alice Rizzetto, account manager di Upskill\r\n4.0, per illustrare l’applicazione della metodologia del design thinking allo sviluppo di soluzioni\r\ninnovative al servizio della sostenibilità; un approccio sperimentale che Italian Blue Route porterà\r\nall’interno della propria “cassetta degli attrezzi”.\r\n\r\nL’importanza della partecipazione del territorio nello sviluppo di una progettualità che tenga conto\r\ndelle opportunità offerte dalla blueconomy, ma in uno spirito di dialogo e interazione tra terra e\r\nmare, è il concetto espresso da Marco Maurelli, Presidente del neo-costituito GAL Lazio Pesca.\r\n\r\nA chiudere i lavori della mattinata, gli interventi delle amministrazioni locali fondatrici di Italian Blue\r\nRoute, da Paola Fratarcangeli, Consigliera delegata per il Comune di Santa Marinella, a\r\nPierpaolo Perretta, consigliere delegato per il Comune di Ladispoli, a Emanuele Miralli\r\nConsigliere delegato per il Comune di Montalto di Castro, hanno evidenziato il ruolo attivo delle municipalità, mettendo in campo iniziative per supportare la crescita del progetto; a seguire, gli\r\ninterventi di altri soggetti fondatori – da Pietrangelo Pettenò - Presidente Centro Studi Medfort e Marco Polo Project, alla Destination Manager della DMO Flavia Coccia, individuano tra gli obiettivi prossimi della rete l’allargamento delle collaborazioni e delle partnership all’area del mediterraneo e al consolidamento di strumenti e progettualità che rafforzino l’’efficacia delle azioni e possano supportare i territori nelle azioni di promozione e valorizzazione del patrimonio identitario.\r\n\r\nUn significativo contributo alla costruzione di una Blue Community, quale elemento essenziale per\r\nla partecipazione della cittadinanza attiva nel processo di condivisione e costruzione dell’eredità\r\nculturale da trasmettere alle future generazioni, come sancito dalla Convenzione di Faro del\r\nConsiglio d’Europa, è stato dato dalla visione del video/galleria di foto “La <restanza> nella Laguna di Venezia” del fotografo veneziano Aldo Rossetti.\r\n\r\nNel pomeriggio, il tavolo tecnico al quale hanno preso parte i membri di Italian Blue Route ha\r\nindividuato strategie e contenuti delle prossime azioni, che vedono come obiettivi primari della rete\r\nla costruzione di un percorso finalizzato all’’avvio dell’Iter di riconoscimento dell’Itinerario nel\r\nprogramma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa e la costruzione di un paternariato forte\r\nper la partecipazione alle prossime scadenze per i bandi di finanziamento comunitari.","post_title":"Italian Blue Route approda in Europa","post_date":"2023-11-28T15:10:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["italian-blue-route"],"post_tag_name":["Italian Blue Route"]},"sort":[1701184242000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456974","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' stata H14, la holding di investimento controllata dai figli di Veronica Lario e Silvio Berlusconi, Barbara, Eleonora e Luigi, a fornire il contributo principale all'aumento di capitale da 18 milioni di euro (round di investimento Series B) deciso dalla piattaforma di viaggi milanese WeRoad, parte del gruppo One Day. Tra gli altri protagonisti dell'operazione, ci sono anche le famiglie Grassi del gruppo E80 e Rovati di Rottapharm.\r\n\r\nIl capitale raccolto, si legge in una nota, sarà in parte destinato a proseguire il processo di espansione nei mercati europei ma anche allo sviluppo di un modello marketplace per travel producer, coordinatori e fornitori locali di servizi come le dmc. Facendo leva sul modello community, i progetti futuri prevedono pure l'estensione di servizi al di fuori dell'esperienza di viaggio, con un'offerta di eventi, incontri ed esperienze, gestibili e prenotabili tramite app.\r\n\r\nWeRoad ha un fatturato di circa 50 milioni di euro ed è attualmente operativa in cinque paesi (Italia, Spagna, Regno Unito, Francia e Germania). La formula della piattaforma riguarda viaggi di gruppo per persone con età omogenee guidati da coordinatori, esperti viaggiatori. Il nuovo round raddoppia il valore totale degli investimenti fin qui raccolti da WeRoad, raccont il ceo Andrea D'Amico al Corriere della Sera: negli ultimi 12 mesi la piattaforma ha raddoppiato il proprio fatturato e visto crescere la comunità europea dei coordinatori passata da 1.200 a 2.500 persone.","post_title":"I fratelli Berlusconi investono sulla piattaforma WeRoad","post_date":"2023-11-28T13:16:41+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1701177401000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456945","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torna l'ormai tradizionale appuntamento con il Christmas Party di Travel Quotidiano, che quest'anno si terrà l'11 dicembre a partire dalle 19 presso il Peristilio, spazio eventi situato sopra lo storico Caffè Vanni di Roma, arricchito dai menu dello chef executive Salvatore Saladino. \"Crediamo fermamente nella cucina a chilometro Vero, con un ritorno alle origini dei sapori a noi vicini\", spiega Lorenzo Vanni, contitolare insieme alla sorella Manuela dei due locali, nonché del ristorante l'Arcipelago e della dimora storica La Casina di Macchia Madama, situata sulle pendici di monte Mario.\r\n\r\nL'evento sarà caratterizzato anche da un piacevole intrattenimento musicale. \"Questa sera è un’occasione per ringraziare tutti i nostri partner del lavoro svolto insieme e per cominciare a parlare dei tanti nuovi progetti che bollono in pentola\", racconta l'editore del Gruppo Travel Quotidiano, Daniela Battaglioni.\r\nIniziative\r\n\"Per il 2024 abbiamo già il calendario degli eventi b2b. Proseguiamo inoltre il progetto dedicato all’incoming con il nostro hub digitale ItaliAbsolutely, così come vanno avanti i nostri nuovi appuntamenti dedicati all'hotellerie, i Travel Open Day Hospitality. Da non dimenticare è poi il Tove – Travel Open Village Evolution, quest'anno giunto a un appuntamento importante, la decima edizione, in calendario al Meliá Milano il 4 e 5 febbraio\".\r\n\r\nTra i numerosi sponsor dell'iniziativa che anche quest'anno vedrà tantissimi partecipanti inclusi tour operator, agenzie di viaggi e altri operatori del turismo, ci sono realtà come I Grandi Viaggi, le Grotte di Frasassi, Gnv, Asiana, Snav, easy Parking, la Ferrovia Retica, gli enti di Croazia e Svizzera, nonché Bls Trenino Verde e Ota Viaggi.\r\n\r\nIscriviti all'evento","post_title":"Torna il Christmas Party di Travel: da Vanni a Roma l'11 dicembre","post_date":"2023-11-28T12:18:42+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1701173922000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456953","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aziende e statistiche. C’è questa nuova tendenza per cui le imprese invece di parlare dei propri prodotti, s’ingegnano a fare statistiche. Per cui arrivano delle comunicazioni da parte di aziende che dicono: ecco quali sono i paesi visitati. Ecco le tendenze per l'estate o per l'inverno, oppure quale località è al primo posto fra i desideri di vattelappesca. Naturalmente è un’operazione di marketing che vorrebbe dare dell’azienda in questione un’immagine imparziale. Un ente che mette a disposizione dei lettori i dati che escono dalle loro elaborazioni.\r\n\r\nIl fatto è che quando questa notizia viene riportata il nome che campeggia nel titolo è quello dell’azienda che la propone. Allora se uno ci ragiona bene capisce che si tratta solo di un escamotage per continuare a fare parlare di sé. Per proseguire questo massiccio flusso di informazioni di marketing che hanno come solo scopo quello di far parlare di sé.\r\nMeglio smettere\r\nBene. Direi a queste imprese di smetterla con questo giochetti che servono solo a loro. Sul nostro giornale non ne pubblicheremo neanche una. Del resto come diceva Churchill: «Credo solo alle statistiche che posso falsificare personalmente».\r\n\r\nNon dico che i dati proposti da tutte queste aziende siano falsificate, ma che lavorano solo allo scopo di autopromozione.\r\n\r\nGiuseppe Aloe","post_title":"Ora le aziende rilasciano statistiche. Ma è solo un'operazione di marketing","post_date":"2023-11-28T12:08:05+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1701173285000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456904","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’impegno di Msc Crociere verso l’ambiente emerge in ogni occasione di incontro che abbia al centro le tante attività promosse dalla compagnia. Momenti fatti per conoscere il brand che si declinano in importanti partnership. Come quella avviata da Msc con il Milan e che vedrà impegnate le due aziende in numerose iniziative. La prima sarà il temporary store Lighthouse che, in piazza Gae Aulenti a Milano (14 dicembre - 15 gennaio) mostrerà i valori e lo sguardo sul mondo che accomunano le due società. Msc dedicherà il temporary store a Ocean Cay, l’isola delle Bahamas noleggiata per 99 anni e che, in cinque anni di lavoro, è già tornata a essere un paradiso naturale. \r\nLeonardo Massa, managing director di Msc, ha sottolineato come «uno degli asset su cui si gioca il futuro della nostra industria è sicuramente quello della sostenibilità, che nel nostro modello di business è fortemente legata agli investimenti in tecnologia e allo sguardo la futuro del gruppo, la vision. Il nostro obiettivo è arrivare al 2050 con navi a emissioni zero. Questo significa tracciare una rotta che dev’essere monitorata con gli investimenti nelle nuove tecnologie che facciamo anno per anno. L’innovazione e la sostenibilità nel mondo delle crociere non sono solo legate ai carburanti. Bisogna pensare che ogni nave è un comune italiano di medie dimensioni: 5.600 ospiti e 1.500/2 mila persone dell’equipaggio. Persone che mangiano, dormono, si divertono, consumano. Quindi nel nostro business parlare di sostenibilità vuol dire anche occuparci del circolo alimentare, della raccolta differenziata e della ottimizzazione energetica. Da 30 anni facciamo la raccolta differenziata al 100%. Utilizziamo solo acqua di mare desalinizzata con un processo di osmosi inversa, che poi viene raccolta a bordo e purificata. Mentre la parte organica viene utilizzata in agricoltura, l'acqua distillata viene riportata alla salinità dell'oceano in cui operiamo e rimessa in acqua. Il nostro è un business molto complesso. Per noi la sostenibilità non è un'opzione, è un dovere: preservare il mare significa preservare il pianeta ed è la nostra assoluta priorità». ","post_title":"Msc Crociere: un viaggio verso il futuro che ha al centro la sostenibilità","post_date":"2023-11-28T11:06:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1701169600000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456898","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono 316 i milioni di euro che il gruppo Msc ha recentemente deciso di iniettare in Moby per contribuire a ripianare i debiti della compagnia di Vincenzo Onorato. La mossa fa seguito all'acquisizione del 49% della società di traghetti da parte della stessa holding con sede a Ginevra, operazione chiusa lo scorso settembre. La nuova liquidità, stando a quanto riporta Bloomberg, dovrebbe consentire a Moby di ripagare banche e obbligazionisti, ponendo possibilmente fine a un processo di ristrutturazione che si trascina ormai da qualche anno.\r\n\r\nLa somma dovrebbe inoltre servire a saldare definitivamente l'acquisto di Tirrenia, che Moby ha portato avanti nel 2011, chiudendo così i conti con i detentori del bond. Per l’acquisizione del 49% delle compagnia di traghetti di Onrato, la Sas Shipping Agencies Services, controllata al 100% dal fondatore del gruppo Msc, Gianluigi Aponte, ha versato 150 milioni di euro. Fino all’anno scorso Moby vantava debiti per un totale di circa 664 milioni, di cui 320 milioni a una serie di obbligazionisti, 180 milioni allo Stato e altri 163 milioni alle banche. Tali cifre hanno poi subito una decurtazione sensibile, pari rispettivamente a circa 59 milioni, 117 milioni e 98 milioni.","post_title":"Msc eroga 316 milioni di euro per il ripianamento dei debiti di Moby","post_date":"2023-11-27T12:52:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1701089555000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456895","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cinque giorni di allegria e festeggiamenti, a bordo dell’ammiraglia Cruise Roma in navigazione tra Civitavecchia e Barcellona e per le strade della grande metropoli catalana. Il Capodanno di Grimaldi per il 2024 è in Spagna con un itinerario ad hoc in calendario dal 29 dicembre al 3 gennaio. Il programma di intrattenimento a bordo, a cura di Samarcanda Animazione, sarà ispirato alla settima arte: sarà la magia del grande cinema a coinvolgere adulti e bambini. Il viaggio inizierà infatti con il Movie Show di benvenuto, tra sketch di cabaret e coreografie originali. Si proseguirà quindi con le proiezioni di film e cartoni animati, con il grande gioco di interazione And the Oscar goes to… ispirato alle pellicole più famose della storia del cinema, e con il festoso Sing It – Movie, che coinvolgerà i partecipanti in esibizioni canore individuali e di gruppo.\r\n\r\nAnche per chi desidera mantenersi in forma anche durante le festività di fine anno, a bordo della Cruise Barcelona non mancheranno le occasioni, grazie alle sessioni di risveglio muscolare Stretch & Relax e alle divertenti lezioni di Zumba Fitness. Gli appassionati di carte avranno invece l’opportunità di partecipare a tornei di Scala 40, Burraco e Texas Hold’Em. La vacanza culminerà come sempre nella notte di San Silvestro, quando a bordo della nave verrà organizzata la Gran Fiesta con il cenone a buffet, il brindisi di Capodanno e il Disco Party 2024 per ballare fino all’alba.\r\n\r\nDurante la sosta nel porto di Barcellona, dalla sera del 30 dicembre alla sera del 2 gennaio, ci sarà tutto il tempo per scoprire la magia della città, con le stradine del Barrio Gotico illuminate a festa, le ramblas affollate, i colori e i profumi della Boqueria, le suggestioni del modernismo catalano. Le quote di partecipazione al viaggio partono da 419 euro a persona con sistemazione in cabina quadrupla interna. Alla quota base sopra indicata va sempre aggiunta la quota di iscrizione obbligatoria di 15 euro per tutte le sistemazioni e per tutti i partecipanti, bambini e neonati inclusi. La quota base comprende: viaggio a/r da Civitavecchia a Barcellona con sistemazione nella tipologia di cabina prescelta, diritti fissi, tre pernottamenti in nave durante la sosta a Barcellona, pasti durante la traversata come da programma completo pubblicato sul sito, attività di intrattenimento.\r\n\r\nLa cena di San Silvestro è facoltativa, dovrà essere acquistata al momento della prenotazione e costa 70 euro a persona per gli adulti e 30 euro a persona per i piccoli ospiti, che potranno stare tutti insieme vigilati dagli animatori. E’ infine disponibile una proposta di escursioni alla scoperta di Barcellona, con preventivo su richiesta.","post_title":"Il Capodanno Grimaldi è a Barcellona con un viaggio ad hoc dal 29 dicembre al 3 gennaio","post_date":"2023-11-27T12:31:14+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1701088274000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456859","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tutti a Baveno. Leggo sui giornali di settore e non che a Baveno durante la due giorni dedicati al turismo si siano disposte due correnti abbastanza inconciliabili fra di loro. Da una parte le organizzazioni del turismo organizzato che, oltre ad avere poco tempo per parlare, hanno messo sul campo problemi reali. vediamoli. La Direttiva Ue, un aiuto concreto a comprendere i prossimi scenari del turismo, per sdaper come muoversi, la continua battaglia con le low cost (che tendenzialmente il Governo ha già perduto), le continue incertezze di un lavoro come quello degli agenti di viaggio e tour operator.\r\n\r\nDall'altra parte la politica. Allora leggiamo le risposte del ministro Santanchè e addirittura del presidente del consiglio Giorgia Meloni.\r\nPolitica\r\nPartiamo dal minore in grado: Santanchè. «L'Italia deve tornare sul primo gradino della scala mondiale del turismo», poi «Bisogna costruire veramente un’industria del turismo che partecipi in maniera importante al nostro Prodotto interno lordo (Pil)». Inoltre «Le agenzie di viaggio e i tour operator sono imprenscindibili per il turismo del Paese». ne potremmo aggiungere altre ma bastano queste per far notare il profondo scollamento fra turismo organizzato e politica.\r\n\r\nInfine il messaggio della Meloni: «Il turismo rappresenta il 13% della ricchezza del nostro paese, il turismo rappresenta uno dei motori trainanti del nostro Paese, a volte è trascurata ed è un errore gravissimo sul piano strategico. Ecco perchè ci siamo messi subito al lavoro per dargli una nuova centralità, per guardarlo da una prospettiva diversa con l’autorità di un dicastero autonomo».\r\n\r\nModestamente mi sembra che queste parole molti di noi le abbiano sentite un migliaio di volte e anche quando le dice un presidente del consiglio, senza nessuna acrimonia, il commento è: «Ancora siamo a 'sto punto?»\r\n\r\nGiuseppe Aloe","post_title":"Baveno: la politica e il turismo organizzato non s'incontrano","post_date":"2023-11-27T11:15:20+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1701083720000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456833","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova identità per AnadoluJet: il vettore low cost di Turkish Airlines dalla prossima estate opererà infatti con il nome di AJet Air Transportation. La divisione a basso costo basato ad Ankara ha iniziato la sua attività nel 2008, concentrandosi inizialmente sui collegamenti domestici in Turchia: da allora è cresciuta rapidamente, lanciando voli internazionali nel 2020 e la sua flotta è destinata a raggiungere le 88 unità entro la fine dell'anno.\r\n\r\nAll'inizio di quest'anno Turkish Airlines ha annunciato l'intenzione di separare la compagnia come sussidiaria interamente controllata, con il nome di AJet. Il nuovo marchio è stato presentato durante un evento speciale presso la Turkish Technic all'aeroporto di Sabiha Gokcen, in vista del lancio ufficiale previsto per la fine di marzo 2024.\r\n\r\n«In linea con i nostri obiettivi per i prossimi 10 anni, siamo orgogliosi di aver avviato il processo di creazione della nostra AJet - ha commentato il presidente di Turkish Airlines, Ahmet Bolat -. Gli sforzi e la dedizione che abbiamo profuso per molto tempo sono stati ripagati e introdurremo AJet nei cieli con l'orario estivo alla fine di marzo 2024. Siamo pienamente convinti che AJet, con il suo nuovo nome, diventerà una parte importante del settore dell'aviazione low-cost su scala globale».","post_title":"Turkish Airlines alza il sipario su AJet, nuovo marchio della low cost AnadoluJet","post_date":"2023-11-27T09:24:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1701077089000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti