13 July 2025

Val di Sole, bicicletta e sport fluviali al centro dell’offerta estiva

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La Val di Sole (Trentino) ha presentato in anteprima all’Upcycle Milano Bike Café l’offerta dell’estate 2018, che si concentra sulle vacanze attive e sulle due ruote. «In Val di Sole possiamo vantare 300 km di itinerari mappati e autorizzati per essere percorsi con le “ruote grasse” – sottolinea Fabio Sacco, direttore dell’Apt della Val di Sole – tutti raggiungibili con gli impianti di risalita e con tracciati che toccano le nostre tre aree principali: Folgarida-Marilleva, fino a Madonna di Campiglio, Peio e il Passo del Tonale». Il tutto è arricchito dai Bike Park della valle, realizzati appositamente per le mountain bike. Ma la Val di Sole vuol dire anche cicloturismo per famiglie: ecco allora i 36 km di pista ciclabile – che corre parallela al fiume Noce e alla ferrovia Trento-Malé-Mezzana – che è possibile percorrere in discesa, senza fatica e godendosi il paesaggio, dopo aver risalito la valle in treno o con il bicibus. Un servizio gratuito reso possibile dalla Trentino Guest Card, che offre a tutti i turisti che pernottano in una vallata della regione la possibilità di spostarsi liberamente con i mezzi pubblici. Dal 10 giugno al 23 settembre la Guest Card è ampliata dalla Val di Sole Opportunity, che offre gratis gli impianti di risalita, i servizi navetta o il parcheggio nei parchi. Oltre alle due ruote, i 28 km navigabili del fiume Noce sono ideali per gli sport fluviali: dal rafting all’hydrospeed, dalla canoa al kayak.

Circondata dalle montagne più alte delle Alpi centro-orientali, la Val di Sole è anche sinonimo di trekking: dalle passeggiate più facili ai sentieri più impegnativi, come quello che conduce al rifugio Mantova al Vioz (3.545 m, il rifugio più alto delle Alpi centro-orientali), dove è possibile pernottare e risvegliarsi all’alba per raggiungere, in circa mezz’ora, Punta Linke, che ospita il più alto museo d’Europa dedicato alla Grande Guerra. da segnalare infine gli eventi dedicati ai prodotti tipici come il “Cheese FestiVal di Sole” dall’1 al 23 settembre.

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L'approccio è sobrio ed elegante, nella sua nuova interpretazione dell'ospitalità il Four Seasons Milano offre ora una visione precisa del lusso dove ogni dettaglio trova il suo posto, ogni materiale la sua funzione, in un'eleganza essenziale, che lascia spazio alla sostanza.\r\n\r\nPierre-Yves Rochon privilegia qui un equilibrio tra eredità e contemporaneità, rendendo omaggio alla storia di Milano e infondendo un senso di raffinata discrezione, dove ogni spazio è progettato con precisione, in una continuità fluida e naturale.\r\n\r\nGli interni delle camere e suite si distinguono per una lettura contemporanea del patrimonio locale e le collaborazioni con Poliform e Rubelli rafforzano questa identità. Anche la tecnologia è concepita per fondersi con l'architettura, senza mai prevalere sull'esperienza; domotica discreta, arredi dalle proporzioni studiate. \r\n\r\nLe suite speciali, in particolare, avvolgono gli ospiti nell’atmosfera di veri appartamenti milanese, grazie al loro carattere, al design e agli ampi spazi: tra queste, la Fresco Suite, con un affresco preservato sul soffitto dipinto da Giocondo Albertolli (1742–1839), questa suite-studio unica nel suo genere vi invita a vivere in un'opera d'arte. 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