16 febbraio 2023 12:38
In attesa del ritorno dei viaggiatori cinesi in Italia in seguito al rallentamento delle restrizioni anti-Covid, si ricavano segnali positivi in prospettiva futura dall’analisi dell’attività dei turisti del Sud-est asiatico (Sea). Si tratta di viaggiatori di solito alto spendenti, che hanno già ripreso a visitare le nostre città.
La domanda turistica del segmento Sea (Singapore, Indonesia, Malesia, Tailandia, Filippine Vietnam e Cambogia) è in forte crescita, e rappresenta per Firenze il 32% di tutta la domanda proveniente dalla regione dell’Asia e del Pacifico. Lybra Tech conferma che le ricerche di pernottamento degli ultimi tre mesi sono aumentate del 7,8% medio giornaliero, circa il doppio della media della regione Toscana.
La loro domanda di viaggio con destinazione Firenze è più che raddoppiata nelle ultime sei settimane. La città nel 2022 rappresenta il 12% della spesa Tax Free in Italia con un tasso di recovery del 90% rispetto al 2019, considerando l’intero anno è la città d’arte con il recovery più alto.
A partire dall’inizio della stagione estiva e dalla riapertura delle frontiere, i turisti Sea hanno superato le performance del 2019 non solo in termini di spesa tax-free, ma anche in termini di numero di transazioni emesse. Un dato rilevante che sottolinea chiaramente l’aumento dello shopping rispetto al 2019.
A caratterizzare i turisti Sea a Firenze è lo scontrino medio (1.377 euro), il più alto rispetto alle altre nazionalità e che ha registrato una crescita del 31%. La loro categoria di merci più apprezzate sono Fashion & Clothing (76%), con un tasso di recovery del 120% e una crescita dello scontrino medio del +41% rispetto al 2019.
Le nazionalità Sea che cercano più pernottamenti per Firenze sono Singapore, Indonesia e Vietnam. Un trend evidenziato anche dai dati di Global Blue, che nel 2022 posizionano Singapore in vetta per il più alto tasso di recovery (179%) e lo scontrino medio più alto (1.455 euro). Secondo Lybra Tech, i primi turisti ad arrivare saranno i Tailandesi, con una finestra temporale di prenotazione di 90 giorni.
La Malesia si attesta la permanenza media più alta (3,8 notti in media), seguita dalle Filippine (3,7). I turisti singaporiani sono prevalentemente coppie e, rispetto a famiglie e gruppi, hanno una permanenza media più bassa. Effetto contrario per l’Indonesia, dove il turismo principale è sempre quello di coppia, ma ha una tendenza a programmare viaggi più lunghi rispetto a famiglie e gruppi.
Quest’analisi è frutto di un osservatorio che riesce ad unire dati prospettici con quelli consolidati. Si tratta del report trimestrale “The Next”, realizzato in partnership da Global Blue e Lybra Tech. L’analisi è basata sull’allineamento di due diverse fonti dati, una consuntiva e l’altra previsionale, che consente di valutare le performance Tax-Free Shopping e di confrontarle con il mercato di riferimento.
I turisti, infatti, rappresentano un grande valore per ogni azienda, ma i mutevoli bisogni ed i repentini cambiamenti delle dinamiche di mercato hanno reso la loro comprensione ancora più importante per la strategia aziendale. Il tutto per dare alle imprese del settore l’opportunità di pianificare scelte di business basate sui dati attraverso la lettura e l’interpretazione della domanda turistica futura.
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[post_content] => Estate nettamente positiva per Volotea che tra giugno e agosto ha operato più di 26.600 voli, +4% rispetto al 2022 e +15% rispetto al 2019, pari a un’offerta di 4.4 milioni di posti in vendita (+37% rispetto al 2019). I passeggeri trasportati hanno superato i 4 milioni, con un load factor del 94%.
«Si è chiusa un’altra stagione estiva di successo per Volotea. Il numero di rotte offerte quest’estate, il più alto di sempre, ed il numero di passeggeri e di posti in vendita, riflette la capacità della compagnia di rispondere in modo puntuale alle esigenze dei nostri clienti, supportandoli al meglio durante le loro vacanze”, ha affermato Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea -. Questo risultato non è per noi un punto di arrivo, ma un ulteriore stimolo per definire le strategie del prossimo anno e le nuove proposte, con l’obiettivo di garantire ai nostri passeggeri un’ampia gamma di destinazioni, sempre al miglior servizio possibile. L’Italia si conferma come uno dei Paesi più strategici per noi e non vediamo l’ora di annunciare le novità dell’estate 2024».
I risultati in Italia
L'estate italiana ha visto Volotea operare oltre 10.500 voli e più di 140 rotte, trasportando più di 1,6 milioni di passeggeri e con un’offerta di oltre 1,8 milioni di posti in vendita. L'Italia ha rappresentato a livello globale il 31% di posti nelle attività estive del vettore.
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[post_content] => Un unicum nel quadro mediorientale, vicino all’Italia, sicura, ospitale, di facile accessibilità, servizi di medio/alto livello, ottimo rapporto qualità/prezzo e aperta alle nuove tendenze: la Giordania in una fotografia scattata dall’Ente del Turismo Giordano per l’Italia e Mistral Tour.
Marco Biazzetti, responsabile Jordan Tourism Board Italia, racconta del un grande fascino e appeal sui viaggiatori professionisti e anche sui vacanzieri di oggi alla ricerca del viaggio easy e di una destinazione per tutto l’anno che mantiene accesa la concorrenza europea sull’outgoing internazionale e le richieste di prenotazioni su largo anticipo per assicurarsi la disponibilità alberghiera.
Il turismo italiano è al primo posto per arrivi nella classifica europea. Voli dall’Italia per tutte le tasche, più di 30 alla settimana. Il Pisa su Amman di Ryanair si aggiunge alle tratte di Malpensa, Bergamo, Venezia e Roma e di Wizz Air su Roma e Venezia. I voli diretti di Royal Jordanian diventano giornalieri da Roma e di quattro volte alla settimana da Milano.
“Un anno straordinario per il turismo giordano. - afferma Biazzetti - Gli investimenti e le campagne di questi ultimi tempi hanno messo in evidenza la grande potenzialità turistica della Giordania e i numeri lo confermano. Una crescita di un piccolo Paese comparabile, nell’area mediorientale, solo ai numeri della Turchia. Il boom della Giordania si è rafforzato a partire dal 2018. Con il brand i Sentieri del Regno del Tempo eravamo già pronti alla ripartenza post pandemia e il 2022 è stato il secondo anno migliore di sempre per arrivi dall’Italia, in solo otto mesi rispetto al 2019. Il 2023, l’anno straordinario. A ottobre si toccherà quota 96.738 presenze, superando il record del 2019 di 85 mila. A fine anno si conta di superare i 100 mila visitatori”.
Diversificazione dell’offerta e apertura alle nuove generazioni: “Puntiamo alla scoperta dei luoghi meno conosciuti:10 riserve naturali, percorsi di 650 chilometri per un turismo attivo e di vita locale, nuove esperienze – aggiunge Biazzetti - sarà anche un Paese che crea eventi, concerti, competizioni”.
Le novità di Mistral Tour
Turismo attivo e outdoor. La programmazione di Mistral apre a nuove destinazioni. Il viaggio culturale dei viaggiatori di Mistral rimane l’appeal principale di questa destinazione. Gli itinerari classici patrimonio culturale e archeologico, unico e straordinario, motore del turismo giordano che pesa per il 25% sul prodotto nazionale, sarà affiancato da nuovi itinerari e località esotiche – afferma Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group.
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“Il Mar Morto l’abbiamo reso un momento tra i più importanti dei nostri itinerari, tappa per godere un relax di alto livello - spiega Antonio D’Errico, Product Manager Mistral – . Il Jordanian experience, già in programma da qualche anno, viene affiancato a itinerari e prodotti nuovi per soddisfare una clientela più giovane. Abbiamo aggiunto momenti più dinamici con il trekking lungo la Strada dei Re. Abbiamo affiancato itinerari più leggeri, glamour, divertenti, e momenti di incontro con le comunità locali. Ci sono poi gli itinerari amazing dell’Amman giovane della street art; notti negli ecolodge e pernottamenti nei campi tendati nel deserto del Wadi Rum”.
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L’ultima operazione ha in particolare riguardato il lancio di Chinasia by IpV: «L’integrazione del brand è stata progressiva, attraverso step definiti che hanno riguardato l’inserimento prima del personale e successivamente del prodotto – prosegue Curzi -. Riteniamo che la Cina meriti di tornare a occupare una posizione di primo piano tra le destinazioni di riferimento per i viaggiatori. E se da una parte i numeri attuali non possono essere messi in confronto a quelli pre-pandemia, dall’altra riceviamo di settimana in settimana nuove richieste, che aprono a una prospettiva positiva. Cruciale per il riposizionamento del Paese sarà la creazione di una sinergia virtuosa tra fornitori, ente del turismo e vettori».
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[post_content] => 160 i buyer stranieri si sono dati appuntamento al Centro Fieristico di Arezzo per scoprire e portare in giro per il mondo la destinazione Toscana. La 15a edizione di Buy Tuscany, l'evento b2b con agenda appuntamenti organizzato da Toscana Promozione Turistica per favorire l'incontro tra domanda e offerta regionale, ha visto la completa riapertura dei mercati e la riattivazione dei voli intercontinentali.
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E il viaggiatore potrà farlo anche con un viaggio di sette/dieci giorni. Per questo tra le Travel Experience di Gattinoni si potrà scoprire il Western Australia seguendo il claim “Vivi il sogno”. L'operatore propone alcuni percorsi fly&drive per conoscere un territorio che occupa un terzo del continente australiano, si divide in cinque regioni e offre 12 mila chilometri di costa con lunghe spiagge. «Nel Western Australia si è circondati dalla wild life amata dagli italiani. - afferma Craig Smith, marketing manager Italy per il Western Australia -. Ogni giorno si possono incontrare canguri, wallaby, dingo, tartarughe marine e mante. Anche gli squali-balena da marzo a luglio e le megattere da agosto a ottobre. Le probabilità di avvistamento delle numerose specie che popolano il paese è del 96%. Al nord, da visitare nella dry-season, ci sono il Kimberley, con una natura spettacolare da scoprire in 4x4, e la città di Broome, nota per la pesca delle perle. Il Sud-Est è la zona dove i vasti vigneti producono vini a 14 gradi, mentre nel Sud Ovest ci sono tanti parchi nazionali, foreste e spiagge".
Il territorio ha in Perth il suo punto di riferimento: una città vibrante e moderna, dove vivono 2,2 dei 2,7 milioni di abitanti del Western Australia. La regione di Perth è, dopo il Queensland, la più visitata dagli italiani in Australia. È il gateway del continente e si raggiunge in 16/18 ore volando con numerose compagnie a partire da Fiumicino. Gattinoni fa i preventivi scegliendo la compagnia che ha la tariffa migliore il giorno della partenza. "A Perth si può fare uno stop-over di tre/quattro giorni prima di avviarsi verso l’interno e la costa orientale - prosegue Smith -. La città, ricca di parchi, è a soli 20 minuti di distanza dal mare e sono possibili tanti day-trips: facendo il bagno coi delfini e i leoni marini a Rockingham, scoprendo la storica Fremantle o girando in bicicletta a Rottnest Island, raggiungendo una delle 60 spiagge e incontrando il simpatico abitante locale; un piccolo marsupiale chiamato Quokka che sembra sempre sorridere".
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[post_content] => Thai Airways studia l'ampliamento del network internazionale per prossima alta stagione con il chiaro obiettivo di attrarre un maggior numero di turisti. La compagnia prevede inoltre di ripristinare i collegamenti per Istanbul, porta d'accesso strategica per Asia, Europa e Africa, interrotti dal 1994.
Secondo quando anticipato dal ceo Chai Eamsiri al Bangkok Post, la decisione è successiva alla firma di un memorandum d'intesa tra Thai e Turkish Airlines dello scorso agosto. Thai opererà quindi un volo giornaliero per Istanbul a partire da dicembre.
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Per rispondere a questo balzo in avanti della domanda Thai Airways opererà voli giornalieri per Pechino, Shanghai, Guangzhou, Kunming e Chengdu, ha dichiarato Chai. Allo studio ci sono poi anche voli giornalieri per Sapporo, Fukuoka, e l'aumento dei collegamenti con Tokyo a 28 alla settimana rispetto agli attuali 21.
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[post_content] => E’ record di visitatori al Salone Nautico Internazionale di Genova che ha chiuso con 118 mila 269 unità, il 13,9 per cento in più rispetto all’edizione di 2022.
«Il Salone 2023, oltre ad aver incassato uno straordinario successo di pubblico – spiega Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria - ha ottenuto anche un altro risultato: l’aver cementato il suo legame con la città di Genova, con le sue imprese e il suo tessuto commerciale. Oggi tutto quello che ha rappresentato una debolezza o una ferita nel recente passato è diventato una leva per fare uno scatto di qualità come mai si era visto, non solo qui, ma in nessun comparto e in nessuna città di questo Paese».
1.043 brand esposti, con un incremento del 4,5% rispetto al 2022, un totale di imbarcazioni che ha superato ampiamente le 1.000 unità – da 2 a 40 metri di lunghezza – 143 posti barca in più in acqua grazie all’apertura dei nuovi canali. 184 novità in esposizione e premiere (+9,5% sul 2022). 3.190 sono state le prove in mare.
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«Questi sono i numeri di un Salone che continua a superarsi anno dopo anno e che, in questa edizione, è andato oltre le nostre stesse aspettative – aggiunge Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica e I Saloni Nautici -Ringrazio la mia squadra che ha lavorato strenuamente a questo risultato, io sono fiero di esserne il timoniere di questo equipaggio. Il nostro obiettivo è diventare la manifestazione numero uno di settore nel mondo. Stiamo lavorando per ottenere questo obiettivo, anche grazie alla stretta collaborazione tra pubblico e privato per far sì che il nuovo Waterfront di Levante, progettato da Renzo Piano, sia il primo quartiere espositivo al mondo tagliato espressamente per la nautica da diporto. Da domani iniziamo a lavorare per la prossima edizione in programma dal 19 al 24 settembre 2024».
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[post_content] => L'aeroporto di Londra Gatwick è stato costretto a introdurre un limite temporaneo ai voli giornalieri per la carenza di personale nel controllo del traffico aereo causata da malattie, tra cui il coronavirus.
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