5 December 2025

Sansepolcro, a piedi o in bici alla scoperta della Valtiberina tra parchi e riserve

Credit Chiara Redaschi

Ai piedi dell’ultimo tratto dell’appennino toscano, in provincia di Arezzo, Sansepolcro si affaccia dall’alto su un anfiteatro montano e collinare. Qui, al confine fra quattro regioni – Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Marche – l’arte e la storia incontrano la natura: tra borghi e parchi, aree protette e riserve, sono tanti i percorsi bike e trekking che si snodano attraverso la vallata, un’area unica dal punto di vista ambientale e paesaggistico, alternativa alle solite mete turistiche. Un importante progetto, che vedrà la luce nei prossimi mesi, mette in rete i sentieri da percorre in bike della vallata, segnalati e arricchiti da nuovi servizi, per permettere di visitare i borghi storici, culla del più grande patrimonio artistico italiano, in maniera attiva e sostenibile.

Uno dei tour più amati dagli appassionati delle due ruote conduce da Sansepolcro arriva alla diga di Montedoglio, sul fiume Tevere, attraversando i borghi storici di Pieve Santo Stefano, Anghiari e Caprese Michelangelo: 40 km tra salite discese, scorci a perdita d’occhio sulle colline che si fanno dolci, accompagnati dalla ricca fauna del lago. Lungo i sentieri segnati è possibile, infatti, avvistare il germano reale, l’alzavola, la strolaga, il gabbiano reale e il cormorano.

Tra i piccoli affascinanti borghi toscani di Pieve Santo Stefano, Badia Tedalda, Sansepolcro e Sestino si snoda la Riserva Naturale dell’Alpe della Luna. Uno dei percorsi più belli da scoprire in mountain bike parte da Sansepolcro e attraversa la riserva fino a raggiungere Germagnano. Da qui è possibile inoltrarsi nuovamente tra i sentieri dell’area naturalistica per scoprirne ogni angolo, grazie anche all’attività della Fattoria di Germagnano, che offre servizi di noleggio bike ed anche brevi escursioni in sella agli asini, attrazione del luogo.

Le riserve e i parchi sono attraversati da chilometri di percorsi trekking che portano in luoghi suggestivi, alcuni dei quali ripercorrono antiche strade romane, medievali, doganali o della transumanza. Tra le tappe del Cammino di San Francesco, una delle più suggestive è quella che da Sansepolcro porta all’Eremo di Montecasale, 7 km lungo la Valle del torrente Afra, tra campi coltivati e antichi casali. Raggiungibile a piedi in circa 2 ore proprio dal borgo natìo di Piero della Francesca, la salita alla suggestiva falesia calcarea offre panorami delineati dalle sinuose colline e dai verdi boschi fitti di odori che ospitano daini, cervi e caprioli mentre in cielo volano maestose aquile reali e sparvieri.

Al fine di tutelare tale biodiversità, l’Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana, ha dato vita a “I Parchi della Valtiberina”: un progetto strategico di sviluppo sostenibile finalizzato alla valorizzazione e alla “messa a sistema” delle risorse storico-culturali, archeologiche, ambientali e paesaggistiche del territorio.

 

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