11 luglio 2017 14:54
La Liguria propone itinerari verdi. La regione infatti ha un cuore verde e rinfrescante a due passi dalle spiagge. Una fortuna “naturale” data dalla vicinanza delle montagne alla costa. Ecco che per una vacanza completa, tuffarsi nei parchi più belli e più freschi della Liguria è un’occasione da prendere al volo. A Ponente ecco il parco delle Alpi Liguri, un paesaggio ricco di contrasti dove l’ambiente alpino si mescola a quello mediterraneo. Tante le gite da fare, molti i punti di interesse come la valle del Nervia con i Comuni di Rocchetta Nervina e Pigna raggiungibili dal mare. O l’Alta Valle Argentina, con Triora e i fitti boschi ricchi di acque, il monte Saccarello (2200 m s.l.m.), con le sue lande di rododendri e gli ampi pascoli presidiati da antiche malghe. Più interna di tutte le altre, l’Alta Valle Arroscia. L’opera dell’uomo e la natura si fondono in uno spettacolo senza uguali durante il periodo delle fioriture che caratterizzano la vetta del Monte Antola e i pascoli montani di cui questo territorio è custode. L’architettura di quest’area con il suo magnifico Castello della Pietra. E poi la bellissima Val Trebbia, con tante escursioni e paesini da scoprire: tutto a due passi da Genova. A Levante ecco il parco dell’Aveto, con i suoi laghetti incastonati nella foresta delle Lame, cuore del parco naturale regionale dell’Aveto. Il paesaggio, dominato dalle maggiori cime dell’Appennino ligure, tra i 1600 e 1800 metri di altitudine, ricorda aree alpine centroeuropee anche per i pascoli, mantenuti dalle attività di allevamento bovino, con produzione di un tipico formaggio. Tante le visite guidate durante l’estate. www.parcoaveto.it parcoantola.it parconaturalealpiliguri.it
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[post_content] => Al via gli incontri tra gli assessori liguri al Lavoro Simona Ferro, al Turismo Luca Lombardi, alla Programmazione del Fondo sociale europeo Marco Scajola e le organizzazioni sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil, le federazioni sindacali di categoria e le associazioni datoriali per raggiungere un’intesa sull’edizione 2025 del Patto per il lavoro nel turismo.
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«Quella del 2025 sarà infatti l’ottava edizione di un bando che riscuote da sempre uno straordinario successo - spiegano gli assessori Ferro, Lombardi e Scajola - Nel 2024 il programma ha visto un investimento complessivo di 8,7 milioni di euro e sono state oltre 500 le domande presentate, con la chiusura anticipata dello sportello dopo soli quattro giorni di apertura. Oltre a questo, è innegabile che il Patto abbia portato risultati concreti in termini di occupazione, allungamento della durata dei contratti, e quindi maggiore stabilità per i lavoratori nel settore del turismo. Oltre a questo, il Patto sostiene le imprese del settore che, in questo modo, riescono ad ammortizzare i costi del personale e, allo stesso tempo, a fornire servizi di sempre maggiore qualità per i turisti che, sempre più numerosi, anno dopo anno continuano a scegliere la Liguria per le loro vacanze».
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Ancora non ci siamo. Malgrado il decreto che dispone che qualsiasi unità immobiliare destinata alla locazione turistica debba munirsi da inizio anno, del Codice identificativo nazionale e la presentazione al Comune della Scia, in Veneto sono oltre 7400 le strutture ancora non ancora in regola. Vicenza e Rovigo le città maglia nera con il maggior numero di strutture irregolari.
Il dato emerge dall'analisi del ministero del turismo secondo il quale, ad oggi, delle 57.569 strutture registrate, ancora 7.484 (13%) non hanno richiesto il codice identificativo.
Accertamenti sono in corso e per quanti saranno accertati irregolari scatteranno le sanzioni che per un immobile privo del Cin possono arrivare a 8mila euro mentre la mancata esposizione è sanzionata con una pena pecuniaria che va da 500 a 5mila euro. L'assenza di estintori e rilevatori obbligatori è sanzionata con una multa che può arrivare fino a 6mila euro, ma attenzione per violazione accertata.
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[post_content] => Si rinnova la partnership tra il gruppo Alpitour e il New York City Tourism + Conventions in vista della campagna di promozione dedicata alla città della Grande Mela in Italia. Protagonisti, il brand Turisanda1924 e la compagnia aera Neos. L'iniziativa è stata lanciata in Italia il 30 dicembre scorso e proseguirà sino a fine gennaio con affissioni pubblicitarie nelle metropolitane e sui mezzi pubblici di superficie nelle città di Milano, Brescia, Pavia, Bologna, Parma, Genova, Roma, Napoli e Torino. A ciò si aggiunge a un piano di comunicazione sui canali digitali e social di Neos e Turisanda1924 che proseguirà fino a metà marzo, per promuovere proposte di viaggio mirate a favorire le prenotazioni in vista della primavera e dell’estate.
“Siamo orgogliosi di collaborare con Alpitour World per ricordare ai viaggiatori italiani che New York City è sempre pronta ad accoglierli a braccia aperte - commenta Nancy Mammana, chief marketing officer del New York City Tourism + Conventions -. L’Italia rappresenta il terzo mercato europeo per importanza, con 706 mila visitatori nei cinque distretti nel 2024. Ci auguriamo di crescere ulteriormente quest’anno, supportati da questa nuova campagna insieme al nostro ricco prodotto di destinazione, ai grandi eventi, così come a hotel nuovi e storici, attrazioni, ristoranti, spettacoli di Broadway, arte e cultura, shopping e molto altro”.
“Siamo felici di essere nuovamente partner di una delle campagne pubblicitarie più importanti di New York City – aggiunge Paolo Guariento, chief product officer - specialties division di Alpitour World –. Noi abbiamo sempre avuto un forte impegno verso New York: una città centrale nella strategia di gruppo. Quest’anno inoltre abbiamo introdotto molte novità tra le nostre proposte, arricchendo ulteriormente l’esperienza dei nostri clienti".
Tra queste, il collegamento diretto Neos tra Bari e New York, attivo dal prossimo 3 giugno e fino al 15 ottobre, che va ad aggiungersi alle tre frequenze settimanali da Milano Malpensa e al volo bisettimanale da Palermo (disponibile da giugno a ottobre), ampliando così ulteriormente l’offerta della compagnia per il Nord America. Inoltre, con Turisanda1924 sarà possibile assistere alle partite di Nba al Madison Square Garden, con ingresso due ore prima dell’inizio per incontrare i giocatori e assistere al riscaldamento delle squadre, e vivere l’emozione degli Us Open, con posti privilegiati e accesso a eventi speciali. Oltre allo sport, a disposizione anche numerose proposte di tour di gruppo o itinerari individuali, per chi desidera viaggiare in totale autonomia, ricchi di esperienze uniche, come l’ingresso esclusivo al MoMa e al Blue Note Jazz Club, un brunch al 230 Fifth Rooftop e accesso ai punti panoramici più affascinanti della città.
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[post_content] => Spazi culturali d'avanguardia, installazioni uniche, collezioni di prestigio e mostre visionarie. Con Visit Emilia, un percorso tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia per esplorare le nuove forme di creatività e innovazione.
Il viaggio nello Slow Mix inizia da Piacenza e si conclude a Reggio Emilia, passando per Parma e toccando tutte le meraviglie di un territorio che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici.
Si può partire da Piacenza, dove la Galleria Ricci Oddi accoglie con uno dei suoi tesori più enigmatici: il Ritratto di Signora di Gustav Klimt, scomparso nel 1997 e ritrovato nel 2019. Questo capolavoro, insieme alle opere di Boldini, Boccioni e Casorati, rende la Galleria un luogo imprescindibile per gli amanti dell’arte.
XNL Piacenza è un edificio che un tempo ospitava gli uffici della società elettrica nazionale Enel e oggi convertito in un luogo di cultura dedicato ai diversi linguaggi dell’arte contemporanea. Il centro accoglie progetti di alta formazione (“Fare Cinema” - Corso di alta specializzazione in regia cinematografica, con docente di regia per la prossima edizione Giorgio Diritti) e propone attività, atelier e incontri rivolti alle scuole e al pubblico adulto.
E poi c’è Volumnia, una basilica sconsacrata trasformata in uno spazio d’arte unico, dove gli stucchi rinascimentali dialogano con opere contemporanee, in un connubio che lascia senza fiato. Qui si uniscono arte, cultura, vita sociale e cucina contemporanea grazie al recupero della falegnameria del monastero e conversione a ristorante.
C'è inoltre il “Museo della Merda” di Castelbosco dove lo sterco dei bovini diventa energia sostenibile e arte, in una dimostrazione pratica di come anche il materiale più umile possa generare bellezza e innovazione. Il coinvolgimento di artisti internazionali contemporanei del calibro di David Tremlett e Anne e Patrick Poirier, ha permesso di realizzare attività divulgative e di ricerca, oggetti d’uso quotidiano e raccogliere manufatti e storie sugli escrementi nell’attualità e nella storia, per scardinare preconcetti e norme culturali.
Il Castello di San Pietro in Cerro, a pochi chilometri da Piacenza, ospita il MIM – Museum in Motion, una collezione d’arte contemporanea che conta oltre 1.600 opere. Dipinti, sculture e installazioni vengono esposti a rotazione, in continuo movimento come suggerisce il nome stesso, con uno spazio dedicato agli artisti emergenti.
A Bobbio c'è il Museo Collezione Mazzolini. Lo si trova nell’antico monastero di San Colombano. Un tempio dell’arte contemporanea nato dall’unione delle collezioni private della famiglia Mazzolini e del medico Simonetti. Tra i nomi esposti, spiccano De Chirico, Carrà, Baj, Fontana, De Pisis e Sironi.
A Parma invece l’Abbazia di Valserena ospita il CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione). Questo museo-archivio, strutturato in cinque sezioni - Arte, Fotografia, Media, Progetto, Spettacolo - conserva circa 12 milioni di pezzi (tra sculture, dipinti, disegni di oltre 100 artisti, manifesti cinematografici, disegni di satira e fumetto, architettura e design, disegni di moda italiani, film originali e tanto altro).
Inoltre l’APE Parma Museo, centro culturale dedicato a mostre, performance ed eventi che, oltre a promuoverne la valorizzazione attraverso mostre periodiche, ha scelto di intitolare agli artisti di origine parmigiana Amedeo Bocchi e Renato Vernizzi, le eleganti sale polifunzionali stabilmente dedicate all’esposizione dei suoi capolavori, soggetti a rotazione nel tempo.
A pochi metri di distanza, a Palazzo Tarasconi, edificio del XVI secolo, oggetto di uno scrupoloso intervento di recupero e restauro, l’arte contemporanea prende vita in uno spazio dal fascino storico. Il palazzo ospita mostre di arte contemporanea e street art.
Sempre a Parma, il Complesso Monumentale della Pilotta unisce arte antica e moderna. Da non perdere l’installazione luminosa di Maurizio Nannucci, Time past, present and future, che illumina il cortile principale con un messaggio profondo.
A Mamiano di Traversetolo la Fondazione Magnani Rocca accoglie opere di Monet, Morandi e Burri, affiancate da esposizioni temporanee di grande prestigio.
Il viaggio si conclude a Reggio Emilia, città simbolo dell’arte contemporanea. Le eleganti architetture dei tre ponti di Santiago Calatrava e la futuristica Stazione Mediopadana ci danno il benvenuto in una città che sa stupire con le sue forme audaci.
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Il viaggio continua nei Chiostri di San Pietro, il più straordinario complesso monumentale di Reggio Emilia, uno dei più suggestivi del Rinascimento italiano, con una forma che porta la mano inconfondibile di Giulio Romano, centro culturale di rilievo internazionale.
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Infine, i Musei civici, da pochi anni hanno inaugurato il nuovo allestimento del secondo piano, su progetto dell’architetto Italo Rota e dei curatori dei Musei Civici, che comprende anche il vasto patrimonio fotografico del progetto di Fotografia Europea e dalle opere, esposte a rotazione, di Luigi Ghirri.
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[post_content] => Grandi Navi Veloci ancora una volta pioniere nel Mediterraneo: nel 1992 per aver lanciato i cruise ferry e oggi per aver messo sul mercato un'unità che si distingue per l’efficienza operativa e l’abbattimento dell’impatto ambientale. La Polaris, la prima di quattro navi di nuova costruzione presso i cantieri Guangzhou Shipyard International, è stata presentata ieri a Genova e segna un importante momento nel piano di rinnovamento della flotta attualmente in pieno sviluppo.
«La Polaris non è solo una nave; è il simbolo della nostra visione - commenta Matteo Catani a.d. di Gnv, compagnia di traghetti del gruppo Msc -. Questo progetto rappresenta un investimento sul futuro, mirato a ridefinire gli standard di qualità e sostenibilità nella nostra flotta e nel settore del trasporto marittimo. Offriamo ai nostri passeggeri un’esperienza di viaggio che combina comfort, innovazione e un profondo rispetto per l’ambiente. Con la Polaris e le altre tre unità in arrivo, compiamo un passo per il nostro sviluppo, confermando il nostro impegno concreto per un trasporto più sostenibile e responsabile».
La consegna della Polaris si è svolta in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Per questo la nave è già operativa.
«Abbiamo voluto presentarla a Genova, perché siamo storicamente legati alla città - prosegue Catani -. Il cantiere cinese sta lavorando molto bene. La seconda nave arriverà tra qualche mese e le altre due entro il prossimo anno». «Abbiamo dedicato grande attenzione alla definizione dei servizi offerti - aggiunge Matteo Della Valle, chief commercial officer Gnv -. Non ci rivolgiamo solo ai passeggeri che viaggiano per piacere, magari verso destinazioni turistiche, ma anche a chi utilizza i nostri servizi per motivi professionali, come gli operatori del settore merci. La Polaris rappresenta un passo avanti per tutti loro».
La nuova unità si distingue per gli elevati standard ambientali, che consentiranno una riduzione delle emissioni di Co2 del 30% rispetto alle unità attualmente in flotta. Durante il viaggio inaugurale della nave dalla Cina all’Italia, Gnv ha condotto, con la collaborazione del Rina, uno studio per monitorare e ottimizzare le prestazioni energetiche e ambientali della nuova unità. La ricerca verrà presentata a fine gennaio alla conferenza tecnica organizzata dal Royal Institution of Naval Architects Managing Cii and Associated Challenges 2025 presso la sede Imo di Londra.
Gnv Polaris
A bordo della Polaris, passeggeri e autisti potranno godere di un’esperienza di viaggio innovativa grazie a un'ampia gamma di servizi.
• Area food & beverage innovativa: dal fascino panoramico della Seaview lounge, ideale per momenti di relax, al Market place, che offre piatti preparati al momento e cooking show per un’esperienza culinaria d’eccellenza.
• Pizza e steak house: un’evoluzione del classico Pizza Corner, che unisce piatti trendy e tradizione culinaria italiana.
• Hospitality all’avanguardia: spazi pensati per ogni esigenza, dalle aree giochi digitali dedicate ai bambini alle zone pet-friendly, con hoc.
• Tecnologie di comunicazione avanzate, tra cui una connessione wifi stabile e veloce che garantisce ai passeggeri la possibilità di rimanere sempre connessi durante il viaggio. Inoltre, grazie al digital signage e alla segnaletica in braille, la Polaris offre un’esperienza inclusiva, garantendo comunicazioni efficaci e accessibilità.
La nave ha una stazza lorda di 46 mila tonnellate, lunga 218 metri e larga 29,60 metri. Può ospitare fino a 1.500 passeggeri, è dotata di 239 cabine e dispone di 3.100 metri lineari di capacità di carico, ideali per gestire i flussi su tratte ad alta intensità come la Genova-Palermo su cui è operativa dallo scorso 7 gennaio.
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In occasione della riapertura prevista a maggio 2025, l’hotel Capo d’Orso punta quindi a soddisfare le esigenze del segmento di fascia alta con numerose camere ristrutturate, tra cui esclusive junior suite Executive e suite Caprera Open Space, tutte rigorosamente vista mare e dal design mediterraneo arricchito da manufatti di artigiani locali. E ciò oltre al restyling delle aree benessere e dei giardini. Investimenti che hanno seguito il completo rinnovamento della palestra sulla scogliera e il rafforzamento dell’offerta golf, con un simulatore professionale per giocare virtualmente sui campi più prestigiosi al mondo.
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Il romantico boutique hotel di Palau è un rifugio di privacy e relax con marina privata e una flotta di imbarcazioni per le isole, tra amache nascoste nel verde e sentieri che conducono al faro, con le spiagge di cala Capra e cala Selvaggia che guardano Caprera fino alla costa Smeralda. L'ospitalità gallurese si percepisce sin dalla colazione, servita al suono di un’arpa nella terrazza con vista sul mare o sull’Ile Flottante, location a pelo d’acqua per esperienze culinarie esclusive. Entrato a far parte della Guida Ristoranti 2025 del Gambero Rosso, il Paguro propone specialità di mare con pescato del giorno: una delle mete preferite dagli yacht che attraccano nella marina privata dell'hotel.
A pochi passi dal mare, il centro thalasso & spa l’Incantu offre un’esperienza rigenerante con piscine di acqua di mare riscaldata e massaggi en plein air tra i profumi della macchia mediterranea. Per gli appassionati di golf, il campo Pitch & Putt a nove buche è immerso nel verde in posizione panoramica con vista sulle isole. E per scoprire le bellezze dei dintorni, voli panoramici o transfer in elicottero dal vicino aeroporto internazionale di Olbia fino a esclusive imbarcazioni con skipper con partenza direttamente dalla marina privata. Tra queste anche il veliero Pulcinella, legno norvegese del 1927 che salpa alla scoperta delle isole dell’arcipelago della Maddalena.
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[post_content] => Un sistema di programmi di apprendimento personalizzati progettati per rispondere alle esigenze specifiche di ciascun individuo e migliorare l’efficacia della formazione. La Icon Collection presenta People, un’iniziativa per valorizzare il personale e costruire insieme un futuro condiviso, e lancia i prossimi recruiting days della società.
People mira in particolare a essere un autentico percorso esperienziale, ideato per ispirare, coinvolgere e valorizzare ogni collaboratore. Attraverso attività stimolanti, dai lavori di gruppo agli esercizi creativi, passando per momenti di ascolto attivo e condivisione, il progetto punta a creare un senso di appartenenza autentico, rafforzando il dialogo e la partecipazione attiva. Ogni esperienza è pensata per celebrare la diversità individuale, promuovendo contributi creativi in un ambiente accogliente e privo di giudizi.
In questo scenario, la Icon Collection dà inoltre il via ai recruiting days. Le giornate di selezione si terranno il 31 gennaio e il 17 febbraio 2025 presso il Park Hotel Marinetta di Bibbona, anche per le posizioni disponibili al Relais Antico Podere San Francesco e al Borgo Verde di Vada - Rosignano Marittimo; il 7 febbraio e il 26 febbraio al The Sense Experience Resort di Follonica; il 21 febbraio all’hotel Botticelli di Firenze. Ogni sessione si svolgerà in slot programmati. Slot 1, ore 10; slot 2, ore 12; slot 3, ore 14:30; slot 4, ore 15:30. Le opportunità lavorative includono ruoli come manutentori, facchini, commis di sala, commis di cucina, chef de rang, hostess, cuochi, camerieri/baristi, receptionist, guest relation e housekeeper.
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Essere parte dell’Associazione startup turismo per molti anni è stato un viaggio incredibile. Ho avuto il privilegio di collaborare con diverse startup innovative nel settore del destination management, come Bizzeffe, la prima rete italiana di Dmc, e successivamente con Freedoo, focalizzata sullo sviluppo dello shopping tourism. Queste esperienze non sono solo un ricordo, ma una parte viva del mio bagaglio professionale, che porto con me ogni giorno nel mio lavoro di destination manager.
È vero, il mondo delle startup e quello delle Dmo sono diversi sotto molti aspetti. Le startup devono innovare continuamente per restare a galla in un mercato competitivo, mentre le Dmo, grazie ai finanziamenti pubblici, godono di una stabilità maggiore e spesso si muovono con meno urgenza. Tuttavia, credo fermamente che un cambio di mentalità e di approccio operativo potrebbe rivoluzionare le Dmo, permettendo loro di adottare alcuni elementi del modello startup per diventare più efficaci e incisive.
Differenze
Le differenze sono evidenti: mentre le startup sono orientate al risultato, sperimentano senza paura e accettano il fallimento come parte del processo, le Dmo operano per il bene collettivo, con obblighi istituzionali che limitano la loro flessibilità. Ma proprio qui sta il punto: le Dmo hanno molto da imparare dal mindset imprenditoriale. Penso, ad esempio, all'importanza di introdurre maggiore trasparenza, metriche chiare per misurare il successo, e nuovi modelli di finanziamento, come progetti a reddito o partnership pubblico-private.
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So bene che il Destination manager non ha la bacchetta magica. Ma credo anche che la possibilità di sperimentare sia essenziale per crescere e innovare. Per le Dmo, abbracciare questo tipo di approccio non è solo un’opportunità: è una necessità per diventare più competitive e sostenibili. Solo così potranno trasformarsi in veri motori di innovazione per le destinazioni che rappresentano.
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[post_content] => Una collezione di viaggi per scoprire il Brasile e il polmone verde del mondo: la foresta Amazzonica brasiliana. E' la nuova proposta Tour2000AmericaLatina dedicata agli amanti della natura. Tutti gli itinerari proposti di undici giorni e otto notti sono partenze garantite ogni sabato da Milano Malpensa o Roma Fiumicino, con inclusi nella quota a persona voli intercontinentali e domestici, hotel, trasferimenti e guida in italiano. Le strutture alberghiere selezionate vanno dai boutique hotel nelle città di Rio de Janeiro e Salvador de Bahia a eco lodge immersi nella foresta pluviale.
Brasile: emozioni del Pantanal e Amazzonia è il tour perfetto per conoscere una delle meraviglie naturali più imponenti: l’Amazzonia e la più grande zona umida tropicale del mondo, il Pantanal, con l'opportunità di avvistare giaguari, anaconde, caimani e una miriade di specie di uccelli.
Rio e navigazione sul Rio delle Amazzoni è un tour pensato per navigare lungo il fiume e godere dei suoi paesaggi e dei suoi silenzi, incontrando le comunità indigene che vivono sulle sponde.
Brasile Infinito è il viaggio che va dalle dune alla foresta amazzonica, includendo dopo la visita di Rio de Janeiro l’emozione unica di camminare tra altissime dune di sabbia bianca e lagune del parco nazionale dos Lençois Maranhenses, spettacolare zona geologica unica al mondo per poi esplorare l’Amazzonia, la foresta tropicale più grande del mondo
Spirito Brasiliano è una proposta che parte da Rio de Janeiro, la Cidade Maravilhosa e arriva a Salvador de Bahia, città coloniale Patrimonio dell’umanità Unesco, per poi vivere l’immensa Amazzonia.
Meraviglie del Brasile include infine la visita della città di Rio de Janeiro e subito dopo le meravigliose e imponenti cascate di Iguazù per poi arrivare all’esplorazione dell’Amazzonia.
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