21 maggio 2019 12:58
Un viaggio nella storia e nella cultura di Firenze è la promessa del Centro Congressi al Duomo che con le sue due strutture 4 stelle nel centro della città arricchisce l’esperienza e lancia un messaggio di accoglienza all’insegna della conoscenza e valorizzazione del patrimonio artistico-culturale del territorio. Entrando all’Hotel Pitti Palace al Ponte Vecchio, a pochi passi dal Ponte Vecchio, si respira già la storia della città. Il Pitti Palace Hotel custodisce diversi tesori: l’antico Muro Romano sul quale la potente famiglia dei Cerchi innalzò una torre antichissima già esistente nel 1210 d.C. e molte opere d’arte, sculture disseminate negli spazi comuni dell’hotel. La hall accoglie i suoi ospiti con la preziosa consolle di marmo bianco “Allegoria” scolpita a fine dell’800 dallo Studio D’Arte De Ranieri, famiglia di scultori in Pietrasanta da quattro generazioni. La Consolle completa la collezione delle altre opere dei De Ranieri presenti in esposizione temporanea nelle strutture del Centro Congressi al Duomo come prestito del Museo Fondazione Del Bianco: “Bacco” e “Cyrano” all’Hotel Laurus al Duomo, “Gusteau e l’oca intelligente” nella terrazza del ristorante wine bar Alla Torre De’ Rossi dell’Hotel Pitti Palace al Ponte Vecchio, “Galileo”, “Leonardo Da Vinci” e “Roberto Longhi” presso l’Auditorium al Duomo all’interno dell’Hotel Laurus al Duomo. Grazie a questa particolare esperienza culturale che il Centro Congressi al Duomo fa vivere ai propri ospiti, prosegue la salvaguardia, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio artistico-culturale in stile Life Beyond Tourism® a cui i due alberghi aderiscono: l’offerta per il soggiorno dei viaggiatori si arricchisce così di iniziative e progetti concreti che favoriscono la conoscenza e il dialogo tra culture. Soggiornando in una delle due strutture del Centro Congressi al Duomo di Firenze il viaggiatore diventa parte integrante di un movimento culturale e assapora la città in maniera unica e autentica. Nelle due strutture 1 notte in camera doppia con colazione a partire da € 239 per camera.
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[post_content] => Rinasce a nuova vita l'ex Golden Palace di Torino. Chiusa nel 2022 e acquisita a inizio anno dal fondo immobiliare Geras 2 gestito dall’asset management company Ream sgr, la struttura, dopo un restyling completo per un investimento complessivo di 50 milioni di euro, riapre la prossima primavera come Hilton Turin City Center. Sarà operato dal gruppo Della Frera, che ha siglato un contratto di franchising con la compagnia Usa.
Facilmente accessibile dall'aeroporto internazionale di Caselle, l'albergo è ospitato in un edificio storico di architettura razionalista, originariamente sede della Compagnia anonima d'assicurazione di Torino, progettata dall'architetto Emilio Decker nel 1953. Dispone di 175 camere distribuite su cinque piani realizzate a cura dello studio di interior design Chiara Caberlon. L'offerta è completata anche da un bar, un ristorante e dall'Executive lounge che caratterizza l’offerta del brand Hilton. Il piano terra del corpo che fronteggia via dell’Arcivescovado è dedicato poi alla proposta congressuale, con tre ampie sale meeting e due boardroom riservate a meeting privati. Il tutto per una superficie di 350 mq. Al piano inferiore, infine, si trova la spa provvista di sauna, bagno turco, docce emozionali e sala trattamenti, accompagnata da una piscina coperta e un moderno fitness center.
"Questa struttura, la settima in collaborazione con Hilton, rappresenta un altro importante passo nella crescita e nell’espansione della nostra compagnia", sottolinea Guido Della Frera, fondatore e presidente del gruppo omonimo. “Siamo entusiasti di collaborare con il nostro partner storico GdF Group, per introdurre a Torino il marchio Hilton - gli fa eco il vice president, development Southern Europe della compagnia americana, Alan Mantin -. Questa è la nostra seconda struttura nella vivace città piemontese e rafforza ulteriormente il nostro portfolio di oltre 50 hotel attualmente operativi o in pipeline in tutta Italia”.
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[post_content] => Turismo e G7. Inizia alle 15:00 di oggi (13 novembre), con il side event introduttivo “Innovation, inspiration and sustainability. Visions for the future of tourism”, il primo G7 dedicato al turismo. L’evento di apertura sarà anticipato dal punto stampa del ministro del turismo Daniela Santanchè, previsto per le 14:30.
La riunione ministeriale, in programma a Firenze tra giovedì 14 e venerdì 15, sarà presieduta dal ministro Santanchè e vedrà prendervi parte gli omologhi delle più grandi economie mondiali – Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea – e alcune Nazioni e organizzazioni outreach – Arabia Saudita, Brasile, India, Egitto, OCSE e UN Tourism. Le sessioni di lavoro riguarderanno: turismo e opportunità di sviluppo socioeconomico; capitale umano – lavoro, inclusione e competenze; digitalizzazione e intelligenza artificiale.
L’evento introduttivo, che si svolgerà presso Palazzo Spini Feroni, sarà occasione per affrontare i temi cardine dell’ecosistema turistico: sostenibilità, inclusione e digitalizzazione, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale e agli investimenti dei grandi marchi italiani nel settore del turismo.
Innovazione
Dopo l’introduzione del direttore del “Sole 24 Ore” Fabio Tamburini, del presidente di Salvatore Ferragamo Leonardo Ferragamo e del presidente dell’Agenzia ICceMatteo Zoppas, sarà il ministro Santanchè a dare il benvenuto agli ospiti, emblema del talento e dell’eccellenza italiana. Nel panel introduttivo “Tourism of tomorrow: visions and perspectives”, il ministro affronterà il tema della sinergia tutta italiana tra ispirazione imprenditoriale e innovazione tecnologica che sta spingendo il nostro settore nel futuro.
Il cantante e imprenditore Andrea Bocelli, l’amministratore delegato di Cipriani Industria Arrigo Cipriani, il presidente e amministratore delegato di Starhotels Elisabetta Fabri, il presidente di Salvatore Ferragamo Leonardo Ferragamo, la stilista e vicepresidente di Aeffe Alberta Ferretti, il presidente di Rocco Forte Hotels Rocco Forte, l’amministratore delegato del Gruppo Ferretti Alberto Galassi e il founder and senior managing director Certares e chair WTTC Greg O’Hara, nell’ambito del panel “Inspiration –Creatività e sinergie con il Made in Italy”, racconteranno in che modo hanno portato il loro know-how e le loro competenze nel mondo del turismo.
Intelligenza artificiale
Nel panel “Innovation – L’accelerazione epocale dell’IA”, il direttore scientifico dell’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia Giorgio Metta esporrà in che modo l’impatto dell’intelligenza artificiale sta cambiando e cambierà le abitudini dei viaggiatori e l’industria del turismo.
Il presidente di Sina Hotels Bernabò Bocca, l’imprenditore Flavio Briatore, il presidente e amministratore delegato di Alpitour World Gabriele Burgio, l’executive vice president services Europe di Mastercard Michele Centemero, il president and CEO di WTTC Julia Simpson, il presidente di Ferrovie dello Stato Tommaso Tanzilli, l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone, il presidente di ITA Airways Antonino Turicchi, l’amministratore delegato di MSC Cruises Gianni Onorato e l’amministratore delegato di Costa Crociere Mario Zanetti, all’interno del panel “Sustainability – La sostenibilità oltre la sostenibilità”, parleranno dei loro investimenti in infrastrutture e strumenti finanziari al fine di rendere il turismo del futuro realmente sostenibile.
Dopo l’evento introduttivo, la due giorni di lavori prenderà il via alle 8:30 di giovedì 14, con la cerimonia di accoglienza in cui il ministro Santanchè accoglierà prima i ministri del G7, e, alle 10:00, i ministri dei Paesi outreach. Alle ore 12:15 prevista la foto di famiglia sotto la Loggia de’ Lanzi in piazza della Signoria. Il G7 terminerà con la conferenza stampa del ministro Santanchè alle 12:00 di venerdì 15 presso la Sala delle Reali Poste della Galleria degli Uffizi.
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[post_content] => Si conclude a Firenze con una grande festa dedicata alla convivenza pacifica tra popoli l’edizione 2024 di “The World in Florence”, l’iniziativa ideata da Fondazione Romualdo Del Bianco Life Beyond Tourism, che porta a Firenze, tra lo storico Palazzo Coppini e l’Auditorium al Duomo, il meglio del panorama internazionale del patrimonio culturale e naturale e delegazioni provenienti da più di 30 Paesi del mondo.
“The World in Florence”, che quest’anno festeggia il 35esimo anniversario della Fondazione ed è il 55esimo evento internazionale promosso dalla Fondazione e che gode del patrocinio di Parlamento Europeo, Rai Toscana, Ministero del Turismo, Commissione Europea, ICCROM, ENIT, Confindustria Toscana Centro e Costa, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Università degli Studi di Firenze, Corpo Consolare di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, ICOMOS e altri, con la Media Partnership della TGR, la direzione scientifica affidata a Corinna Del Bianco, Duccio Canestrini e Giorgio von Arx, rappresenta un’opportunità indispensabile di incontro e riflessione sulla complessità delle relazioni fra le comunità, con i relativi patrimoni.
L’ultima giornata si apre all’Auditorium al Duomo con il convegno sul tema “Comunità e Patrimonio” con la sessione “Accesso” dedicata ai vari modelli di fruizione e valorizzazione dei patrimoni, con interventi su accessi limitati, conservazione digitale con realtà aumentata come nel caso dei “Luoghi Parlanti” e promozione di siti culturali minori. E poi il tema “Impatti economici” approfondirà il legame tra patrimonio e sviluppo locale, con focus su artigianato, ospitalità e altre risorse locali. Interessante la mostra costruita ad hoc presso l’Auditorium al Duomo degli oggetti culturali, ovvero manufatti e strumenti di uso quotidiano che hanno assunto il ruolo di simbolo per la comunità da cui provengono, oltre alla mostra Phygital degli Itinerari Culturali e Naturali The World in Florence, che presenta una serie di pannelli dotati di tecnologia NFC/QR code con approfondimenti sugli itinerari culturali dei territori della rete, partecipanti del festival.
«Siamo felici ed emozionati per questa importante occasione - dichiara Carlotta Del Bianco, presidente della Fondazione Romualdo Del Bianco - che vede la partecipazione di oltre 30 paesi. È davvero emozionante dedicare questa celebrazione alle culture del mondo. Quest’anno festeggiamo due traguardi significativi: il 35esimo anniversario della Fondazione e il 55esimo evento internazionale promosso dalla Fondazione, che desideriamo condividere con tutti i partecipanti. Il nostro motto è Travel to dialogue: vogliamo costruire un mondo dove il viaggio diventi un’esperienza arricchente, che vada oltre il semplice consumo. Il lavoro di Mounir Bouchenaki, consulente del direttore generale UNESCO, è di valore inestimabile, soprattutto per la sua dedizione, che ci guida e ci ispira. Ringrazio tutti gli sponsor e i partner che anche quest’anno ci hanno offerto il loro sostegno: il nostro lavoro è reso possibile grazie a questa grande collaborazione, ma soprattutto grazie alla partecipazione di tutti i moltissimi Paesi che hanno confermato la loro presenza. Vogliamo offrire un’esperienza attiva e partecipativa: ogni attività è pensata per creare un vero viaggio di scoperta e condivisione».
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Scicli Albergo Diffuso presenta l’esperienza “Capodanno 2025 a Scicli: Trekking e Tradizione” per un Capodanno in Sicilia dal 29 dicembre al 2 gennaio.
Scicli Albergo Diffuso offre un’affascinante esperienza di soggiorno nel centro storico di Scicli, grazie alle camere ricavate da antiche dimore restaurate, a partire da 447 euro a persona in camera standard matrimoniale o doppia.
L’offerta di cinque giorni e quattro notti proposta da Scicli Albergo Diffuso prevede un programma all’insegna del trekking e della scoperta di Scicli, città Patrimonio dell’UNESCO situata nel sud-est della Sicilia, tra Ragusa e Modica. Il programma combina avventura, relax e i sapori autentici della Sicilia, proponendo un’esperienza di viaggio lontana dalla folla. Trekking naturalistici tra suggestivi paesaggi, visite e degustazioni nelle cantine locali per scoprire la produzione dei vini tipici della zona, passeggiate per le vie medievali, visite a chiese barocche e palazzi nobiliari, musei e siti archeologici sono alcune delle esperienze che sarà possibile vivere, alcune delle quali porteranno gli ospiti a riconoscere noti scenari della fiction “Il Commissario Montalbano”.
Dettagli del programma dal 29 dicembre al 2 gennaio:
29 dicembre: Arrivo e accoglienza con aperitivo di benvenuto, seguito da una visita serale guidata del centro storico di Scicli, Patrimonio dell’UNESCO.
30 dicembre: Trekking urbano per esplorare le meraviglie storiche e culturali del borgo, pranzo libero e nel pomeriggio visita a una cantina locale con degustazione di vini e prodotti tipici.
31 dicembre: Trekking naturalistico tra sentieri panoramici e paesaggi invernali, pranzo leggero al sacco e per la sera Gran Cenone di Capodanno con piatti della tradizione, musica e brindisi di mezzanotte.
1 gennaio: Mattinata di relax con colazione diffusa, tempo libero per scoprire il centro storico in tutta tranquillità e nel pomeriggio degustazione di ricotta calda in una masseria tradizionale.
2 gennaio: Colazione diffusa, saluti e un piccolo regalo tipico del territorio come ricordo della tua esperienza.
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Di Elisa Biagioli
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[post_content] => Nel 2025 verrà inaugurato a Perugia la Città del Cioccolato, il più grande e innovativo museo esperienziale sul cacao e cioccolato in Italia, diffuso sugli oltre 2.800 metri quadri dell’ex Mercato Coperto del capoluogo umbro.
Si tratta di un progetto sviluppato da Destinazione Cioccolato Srl SB e strettamente collegato a Eurochocolate, il festival internazionale del cioccolato che da 30 anni porta a Perugia centinaia di migliaia di visitatori da tutte le parti del mondo.
«Perugia rappresenta nell’immaginario collettivo la Città del Cioccolato per eccellenza - spiega il fondatore di Eurochocolate Eugenio Guarducci - Questo lo dobbiamo ad una tradizione che parte da lontano ma anche ad un grande sforzo di comunicazione e promozione costruito in questi ultimi 30 anni attraverso Eurochocolate».
Il Museo Città del Cioccolato sarà un vero e proprio percorso, dinamico, ricco di cultura e di divertimento, dedicato a famiglie, foodlovers, curiosi, studenti, professionisti e amanti del cibo degli dei.
Il percorso prenderà il via dagli spazi dedicati alla geografia e alla storia del cacao: un viaggio culturale per scoprire una tradizione che affonda le sue radici millenarie nelle antiche civiltà mesoamericane, rivelando un mondo affascinante e ancora poco esplorato. Passo dopo passo, il visitatore potrà scoprire segreti e curiosità della storia del cioccolato in Europa, in Italia e nel distretto di Perugia.
Una passerella in legno condurrà ad un piano sottostante: qui il visitatore potrà immergersi in una dettagliata e verosimile riproduzione di una grande foresta del cacao.
Dalla foresta del cacao, sarà possibile raggiungere i primi laboratori didattici ed esperienziali, per poi avvicinarsi a una vera fabbrica del cioccolato “bean to bar”.
Chiuderanno il percorso un choco-shop e un chocolate bar, entrambi aperti anche al pubblico esterno. Il primo presenterà un’offerta sempre aggiornata di prodotti provenienti da ogni angolo del mondo, il secondo permetterà ai più golosi di concedersi un piccolo peccato di gola con una bellissima vista sulle vallate umbre fino a scorgere la vicina Assisi.
Destinazione Cioccolato recupera l’edificio storico dell’ex Mercato Coperto di Perugia per restituirlo alla cittadinanza, trasformandolo in un nuovo attrattore turistico e luogo in inclusione sociale, favorendo allo stesso tempo una filiera sostenibile del cacao e del cioccolato, oltre a stimolare lo sviluppo del Distretto del Cioccolato di Perugia.
Il tutto forte di un investimento di circa 6 milioni di euro già interamente deliberati, grazie anche alla misura Italia Economia Sociale del MIMIT (promossa da Invitalia) e al sostegno della finanziaria regionale Gepafin attraverso la misura Umbria Innova.
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[post_content] => Si terrà dal 21 al 23 novembre, l'edizione 2024 di VisiTuscia: la Borsa del turismo e dell’enogastronomia della Tuscia viterbese. L'evento viene organizzato nell’ambito delle prerogative della destination management organization Expo Tuscia ed è organizzato dal Centro assistenza tecnica di Viterbo. Quest’anno l’attenzione sarà in particolare riservata al turismo religioso in previsione dell’Anno giubilare 2025. L’iniziativa promozionale si terrà dunque nel Viterbese con un programma itinerante, che vede protagonisti i comuni e le imprese del territorio localizzati anche lungo la direttrice della via Francigena. L'obiettivo è quello di presentare le eccellenze locali con il coinvolgimento delle aziende, per far conoscere quanto di interessante il territorio possa offrire, non solo dal punto di vista dell'ospitalità ricettiva ma anche da quello enogastronomico, culturale, ambientale, termale e religioso.
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“Nel corso della manifestazione, tra le altre cose si visiteranno cantine e si potranno degustare alcune fra le più apprezzate specialità culinarie locali – sottolinea Vincenzo Peparello, presidente di Expo Tuscia - . Ma lo sguardo quest’anno sarà proiettato al futuro e in modo particolare al prossimo anno, quando l’Italia e il mondo intero celebreranno l’Anno giubilare. Per questo abbiamo voluto mettere nel programma della manifestazione due visite speciali: alla chiesa di Santa Cristina a Bolsena, dove nel 1.263 avvenne il miracolo eucaristico da cui, l’anno seguente, fu istituita la festa del Corpus Domini, e al palazzo dei Papi a Viterbo, sede pontificia dal 1.257 al 1.281. Sarà comunque l’intero tragitto della via Francigena che attraversa tutta la provincia, da Proceno fini a Roma, a catalizzare l’attenzione dei turisti. La presenza di numerosi operatori del turismo organizzato vorrà perciò essere l’avvio di un ponte comunicativo e comunitario, nella prospettiva dell’accoglienza per il prossimo anno”.
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[post_content] => La Thailandia incontra il trade a Milano con l'Amazing Thailand Roadshow, in calendario mercoledì prossimo, 13 novembre, presso The Westin Palace.
L'edizione 2024 vedrà la partecipazione di 20 realtà dell’ospitalità thailandese che incontreranno 30 tour operator italiani. All’appuntamento prenderanno parte anche 7 compagnie aeree: Air Arabia, China Airlines, Qatar Airways, Eva Air, Ita Airways, Thai Airways e Bangkok Airways.
L'evento avrà inizio alle 15:00 con la registrazione degli ospiti, seguita da una presentazione dei prodotti rivolta ai seller. Nel corso del pomeriggio, i partecipanti potranno partecipare a tavoli di lavoro, concludendo la giornata con una cena di networking.
“Il roadshow mette in evidenza le esperienze turistiche di alta qualità disponibili in Thailandia - afferma Sandro Botticelli, marketing manager dell’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese in Italia -. Siamo sempre molto felici di vedere l'entusiasmo dei venditori thailandesi verso il mercato italiano e di notare che, con il passare degli anni, cresce la fiducia degli italiani nella Thailandia come meta autorevole e affidabile”.
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In occasione della due giorni di confronti per il Forum Internazionale del Turismo a Firenze fra i vari operatori del settore il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha colto l'occasione per evidenziare necessità ed opportunità per il territorio.
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[post_content] => Torna alla Spezia l'appuntamento goloso di Sapori & Mestieri – Stile Artigiano, la manifestazione di Confartigianato, giunta alla 19a edizione, dedicata ai dolci, al cioccolato e all'artigianato artistico realizzata con il contributo della regione Liguria e del comune d La Spezia. Da venerdì 22 a domenica 24 novembre, il centro storico della città sarà animato dalle specialità territoriali, ma anche da seminari e convegni, presentazioni di libri, visite culturali, show cooking, animazione per i più piccoli e tante altre iniziative aperte al pubblico.
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L'evento sarà pure l’occasione per conoscere i prodotti locali, come il pesto e i muscoli, grazie a iniziative e degustazioni in programma. In calendario poi l’incontro su La Spezia Capitale italiana della cultura 2027, a cura di Rosanna Ghirri, dirigente dei servizi culturali del comune della Spezia, nonché Panisfera: Ogni luogo un pane, ogni pane una storia, per cui il pane si trasforma da semplice alimento a protagonista di un’esperienza turistica unica e coinvolgente, a cura di Fabrizio Barbaglia e Annalisa Tognoni, consulente turismo. Interverranno l’assessore al Turismo del comune della Spezia Maria Grazia Frijia e Antonella Cheli, vicepresidente Confartigianato La Spezia.
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