10 luglio 2018 10:26
Informazione PR
Esperienze sensoriali enogastronomiche per ri-scoprire, tutto l’anno, l’autenticità del Tacco d’Italia con Puglia Taste & Culture.
I dati emersi dal rapporto sul turismo enogastronomico italiano classificano la Puglia al terzo posto dopo la Toscana e la Sicilia.
Sempre più italiani e più stranieri organizzano il loro viaggio alle ricerca di esperienze legate alla gastronomia e al vino. E in quest’anno dedicato al cibo, nel Tacco di Italia, il progetto della cooperativa Puglia Taste & Culture acquista sempre più valore seguendo il trend mondiale.
Chi è e cosa fa Puglia Taste & Culture? E’ la prima realtà di servizi turistici per l’incoming nella provincia Barletta, Andria, Trani (Bat) specializzata in turismo esperienziale sensoriale nell’enogastronomia, tradizioni, artigianato e cultura.
La cooperativa ha l’obiettivo di far riscoprire la Puglia autentica e genuina andando alla ricerca di prodotti autoctoni e di antichi mestieri per far conoscere, attraverso questi, la storia e la cultura della Regione.
In uno scenario variegato, dal bellissimo mare alle dolci colline e dai robusti ulivi alle fitte vigne, organizza esperienze nelle quali ogni senso è legato ad un settore: il vino è associato all’olfatto, la cultura alla vista, le tradizioni all’udito, l’artigianato al tatto e il food al gusto.
Creando una forte rete con le migliori aziende ed esperti del territorio, in favore di un turismo responsabile e sostenibile, la cooperativa riesce a garantire la massima qualità facendo nascere percorsi (disponibili in tutti i mesi) che preservano le antiche tradizioni.
Sul sito www.pugliatasteandculture.com è possibile scegliere tra varie attività come ad esempio: la visita da Vincenzo – il maestro Cestaio (lui insegna a realizzare cestini con la stessa tecnica tramandata da suo padre che li ha prodotti fino all’età di 103 anni) oppure imparare a fare le orecchiette con Nonna Lucia (all’ombra degli ulivi), vedere come si produce la buonissima burrata o piuttosto conoscere con un mini corso di degustazione la storia del noto Nero di Troia (in antiche aziende agricole ai piedi di Castel del Monte) e assistere ad uno spettacolo di danze popolari pugliesi.
Entrando in contatto con queste realtà semplici ma di grande valore, Puglia Taste & Culture dà la possibilità di far vivere emozioni uniche, in un contesto di assoluto relax e di stacco dalla routine quotidiana, facendo riacquisire quella sensazione di ritorno all’essenziale.
Già molti turisti, soprattutto stranieri, hanno preferito scoprire la Puglia attraverso questi percorsi originali e gustosi, compreso una nota azienda internazionale che ha scelto di far vivere un’esperienza sensoriale di team building a circa 50 manager provenienti da tutto il mondo, sfidandosi a suon di orecchiette e giochi di olfatto.
I percorsi di Puglia Taste & Culture sono disponibili tutto l’anno favorendo così la destagionalizzazione della Regione. Infatti, già in questi mesi, sta lavorando alla nuova programmazione 2019 che vedrà un incremento delle attività che saranno disponibili sul sito e fruibili già da settembre.
Per avere maggiori informazioni, contattare l’ufficio booking inviando una mail a booking@pugliatastenadculture.com o chiamando al 331 9268874
Il progetto di Puglia Taste & Culture è vincitore PIN, iniziativa promossa dalle Politiche Giovanili della Regione Puglia e ARTI e finanziata con risorse del FSE – PO Puglia 2014/2020 Azione 8.4 e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
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[post_content] => Grégoire Desforges è ufficialmente il nuovo presidente di Baglio di Pianetto. Ha acquisito le quote di maggioranza dell’azienda localizzata sulle alture palermitane, ampliando il progetto di rinnovamento già inaugurato nell’anno precedente puntando su prodotto, brand identity e strategie aziendali mirate.
Il giovane presidente, nato a Parigi e “cittadino del mondo” - come ama definirsi -, ha deciso di trasferirsi stabilmente a Santa Cristina Gela. Un ritorno alle origini che porta con sé la leadership dinamica di un giovane appassionato, deciso a portare avanti il sogno vitivinicolo avviato nel 1997 da Paolo e Florence Marzotto, suoi nonni materni, con uno sguardo attento alle nuove tecnologie e alle esigenze dei wine lovers di oggi.
«Abbiamo deciso di concentrare l’area di coltivazione di tutte le nostre vigne esclusivamente nel comprensorio di Santa Cristina Gela e Piana degli Albanesi - area estremamente vocata - e stiamo di conseguenza rimodulando il portfolio prodotti e il packaging affinché ogni vino possa comunicare la distintività della nostra nuova identità di marca - spiega Dante Bonacina, Amministratore Delegato dell’azienda - La sfida del valore, che ha come obiettivo l’eccellenza produttiva e distributiva, deve tradursi nel miglioramento delle marginalità. Ogni operazione - dal vigneto alla cantina - è stata riconsiderata per minimizzare l'impatto ambientale, promuovere la biodiversità, ottimizzare risorse e costi di produzione attraverso investimenti mirati ed economie di scala, che saranno fonte e risultato di un assortimento vini più ristretto e curato. Il Piano Industriale su cui stiamo lavorando avrà necessariamente un orizzonte temporale ampio, in virtù della complessa ristrutturazione del patrimonio viticolo e delle aree aziendali. Un driver per i prossimi anni, dal quale ci attendiamo un sensibile miglioramento delle performance ed un concreto rilancio e risanamento dell’azienda».
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«I dati sull’affluenza dei turisti del nostro territorio - commenta il sindaco Pierluigi Peracchini - ricavati dagli incassi delle imposte di soggiorno del Comune della Spezia, forniscono un quadro dettagliato dell’eccezionale crescita del turismo nella nostra città. Questi includono le strutture alberghiere e quelle extralberghiere, come appartamenti ammobiliati ad uso turistico, affittacamere e bed and breakfast. Non vanno dimenticati, inoltre, coloro che sono esenti dal pagamento, come i minori di 14 anni e chi soggiorna per più di 5 notti, che renderebbero il dato complessivo ancora più significativo. Il dato di oltre 1.200.000 notti trascorse alla Spezia, con un aumento del +16% rispetto al 2023, conferma che La Spezia è sempre più una meta apprezzata dai visitatori di tutto il mondo, soprattutto se si considera che, prima del nostro insediamento nel 2017, il numero di turisti registrati in un intero anno era inferiore a quello che oggi accogliamo in un solo mese. In particolare, i mesi di gennaio e dicembre hanno registrato incrementi straordinari, pari a circa il +50%, evidenziando un passo avanti significativo anche nella destagionalizzazione del turismo, ovvero uno degli obiettivi chiave di questa Amministrazione. Questo straordinario risultato è il frutto di una strategia di lungo periodo che ha visto il potenziamento dell’offerta culturale, la valorizzazione di siti storici, eventi di rilievo e un turismo esperienziale integrato con l’Area Vasta. La partecipazione alle principali fiere del settore di livello nazionale, come la BIT di Milano, il TTG di Rimini e molte altre. Inoltre l’attenzione alla sostenibilità e alle infrastrutture innovative hanno confermato ancora una volta La Spezia come leader mondiale della nautica e punto di riferimento per l’Economia del Mare».
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«I grandi avvenimenti o gli avvenimenti sportivi in generale sono un fattore di economia territoriale, ma anche di interesse nazionale. Io credo che sia fondamentale, come stiamo facendo anche in altri ambiti, trovare un metodo per collaborare tra Stato e Regioni. Questo nell'ottica appunto dell'attrattività del turismo sportivo».
Lo ha detto il ministro dello Sport Andrea Abodi, al termine di un incontro a Cagliari con l'assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu, per pianificare gli eventi che si terranno in Sardegna nel 2025, al quale hanno partecipato anche il presidente della Fitp, Angelo Binaghi, e il presidente del Coni Sardegna, Bruno Perra.
"Noi cerchiamo di contribuire anche in termini di stagionalizzazione, anche in termini di profilo del turista, di distribuzione sul territorio, a quello che la Sardegna sta cercando di fare da diversi anni. Stiamo cercando di renderlo metodologicamente sempre più funzionale agli obiettivi che si devono perseguire, anche quelli naturalmente della promozione sportiva, perché non è soltanto un tema di promozione sportiva al quale noi teniamo particolarmente".
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[post_content] => Malgrado il decreto che dispone che qualsiasi unità immobiliare destinata alla locazione turistica debba munirsi. Da inizio anno, del Codice Identificativo Nazionale e la presentazione al Comune della Scia, in Veneto sono oltre 7400 le strutture ancora fuorilegge.
Vicenza e Rovigo le città maglia nera con il maggior numero di strutture irregolari. Il dato emerge dall'analisi del Ministero del Turismo secondo il quale, ad oggi, delle 57.569 strutture registrate, ancora 7.484 (13%) non hanno richiesto il codice identificativo.
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E' fissato per la fine di gennaio il debutto del brand Mövenpick di casa Accor in Polonia con il Grand Wrocław e il Karpacz Resort & Spa. Le due inaugurazioni si aggiungono al percorso di espansione del marchio in Europa, con altre recenti aperture in Belgio e Azerbaigian, oltre ai prossimi debutti in Italia (Bari e Mondello), Grecia (Sivota) e Montenegro (Kotor) nel corso dell'anno.
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Situato nel cuore di Breslavia, la terza città più grande della Polonia, ricca di storia, cultura e innovazione, il Mövenpick Grand Wrocław si trova in un edificio storico completamente ristrutturato e dispone di 180 camere. Gli ospiti possono assaporare le rivisitazioni moderne della cucina tradizionale polacca presso il ristorante e il bar, rilassarsi sulla terrazza dell'hotel o distendersi nell'area benessere. Chi viaggia per lavoro può inoltre accedere a uno spazio versatile per eventi aziendali e riunioni private.
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[post_content] => Abbracciamo l’arrivo del 2025 rivolgendo lo sguardo verso il futuro per immaginare quali saranno le tendenze nel mondo dei viaggi per i mesi a venire. Secondo molti addetti ai lavori ci saranno tante novità, sospinte dai progressi della tecnologia, ma anche dalle nuove abitudini dei turisti più giovani, sempre più interessati al tema della sostenibilità.
Senza trascurare il resto del mondo, ci concentreremo sui viaggiatori italiani, offrendo una panoramica ricca di dati e spunti utili.
Viaggi sostenibili e a basso impatto ambientale
Una delle tendenze più forti nel panorama dei viaggi è senza dubbio la crescita dei viaggi sostenibili. Uno studio recente ha rivelato che il 75% dei viaggiatori italiani considera l'impatto ambientale dei propri spostamenti nella pianificazione delle vacanze. Dal punto di vista degli operatori dell’ospitalità ciò significa opportunità crescenti per destinazioni e le sistemazioni che promuovono pratiche eco-consapevoli, usano le rinnovabili e sono attive in progetti di conservazione ambientale.
Inoltre, molti italiani scelgono di viaggiare in bassa stagione per evitare il sovraffollamento e ridurre la loro impronta ambientale. Questo approccio non riduce solo le esternalità negative (inquinamento, ecc.), ma supporta anche le economie locali nei periodi in cui l’afflusso di turisti è ridotto, favorendo una vera e propria sinergia fra viaggiatori e comunità del posto.
Tecnologia e impatto dell'intelligenza artificiale
L’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) sta già rivoluzionando il settore turistico, a riprova di come la tecnologia stia impattando questa nicchia (migliaia di agenzie di viaggio l’hanno scoperto sulla propria pelle). Secondo recenti sondaggi, più del 90% dei turisti italiani si dice pronto a utilizzare strumenti basati su AI per i propri viaggi, per ottimizzare la prenotazione, per creare itinerari personalizzati o ricevere aggiornamenti in tempo reale sulle destinazioni.
Ad esempio, i chatbot basati sull’intelligenza artificiale vengono sempre più utilizzati dalle piattaforme di viaggio per fornire assistenza clienti immediata. In parallelo, le analisi predittive fornite da sistemi basati sul machine learning possono aiutare i turisti a trovare le migliori offerte su voli e alloggi.
In aggiunta, le VPN (reti private virtuali) stanno diventando sempre più utilizzate per garantire la sicurezza online quando si accede a reti Wi-Fi pubbliche all’estero. Ma di preciso la VPN cos’è? È uno strumento che nasconde i dati trasmessi sulla rete con sistemi crittografici, garantendo privacy e sicurezza, con tutti i vantaggi che ne possono derivare per i turisti più competenti sul fronte tecnologico (possibilità di vedere contenuti disponibili solo in Italia anche quando ci si trova all’estero, riduzione dell’impatto della discriminazione dei prezzi, ecc.).
Esperienze immersive e su misura
I viaggiatori proiettati verso il futuro cercano con maggiore frequenza esperienze personalizzate piuttosto che “limitarsi” a seguire i soliti itinerari standardizzati. Allargando il discorso anche a cittadini stranieri ma con radici nel BelPaese, il 33% dei turisti di origine italiana cerca viaggi che gli permettano di riconnettersi al luogo di provenienza della famiglia. Questo trend non ha fatto altro che spingere la domanda verso attività immersive, come corsi di cucina con chef del posto, laboratori artigianali e visite guidate in siti storici meno conosciuti.
Un altro aspetto rilevante della personalizzazione è la crescita del turismo del benessere. I viaggiatori nostrani vogliono vacanze che mettano al centro il benessere mentale e fisico, come ritiri yoga e vacanze in spa, capaci di unire relax e cura della persona.
Alla scoperta di perle nascoste fuori dai percorsi battuti
Il fascino delle destinazioni inesplorate si fa sentire sempre più forte. Il 75% dei viaggiatori italiani dice di voler evitare le mete turistiche più gettonate, preferendo i piccoli borghi e le aree rurali. Destinazioni come Matera, il Monferrato, Alberobello, note per la loro architettura e la ricca cultura che affonda le radici nei millenni, stanno riprendendo slancio, presentandosi come alternative concrete rispetto alle tradizionali mete turistiche.
Oltre a ridurre il sovraffollamento, scoprendo questi luoghi, i viaggiatori possono vivere esperienze culturali meno patinate ma più autentiche, dando il proprio contributo diretto alle economie locali. I tour operator e le agenzie di viaggio si stanno adeguando, creando itinerari su misura che mettano in sotto la giusta luce queste gemme nascoste.
Sostenibilità e lusso a braccetto
L’ultima tendenza che analizzeremo in questo articolo si riconduce al lusso sostenibile. I viaggiatori di fascia alta nel nostro Paese rappresentano circa il 70% del mercato dei viaggi di lusso, e sembrano preferire sistemazioni eco-compatibili, capaci di unire comfort e responsabilità ambientale. Dai boutique hotel alle crociere su yacht elettrici, anche il settore premium non sarà refrattario ai cambiamenti nel 2025.
Tiriamo le somme
I trend di viaggio del 2025 elencati nei paragrafi qui sopra ci fanno capire che le previsioni delineano un periodo di trasformazione per l’industria, guidato dall’interazione tra tecnologia, sostenibilità e le mutevoli esigenze dei consumatori.
I viaggiatori italiani sono in prima linea in questo periodo di cambiamento e sembrano pronti ad adottare nuove abitudini eco-consapevoli, sfruttando strumenti intelligenti come AI e VPN, per vivere esperienze di viaggio in grado di arricchire la propria anima.
i.p.
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[post_content] => Un'ultima attesa per il sigillo ufficiale all'ingresso di Lufthansa nel capitale di Ita Airways, con una quota del 41% e un investimento di 325 milioni di euro, destinati a salire fino a 820 milioni entro il 2033 quando i tedeschi potrebbero detenere il 100% della compagnia.
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Grande acquisizione
"Ita è la più grande acquisizione nella storia di Lufthansa - sostiene Spohr, ripreso da La Repubblica -. Senza la prospettiva di un contributo agli utili a nove cifre, non avremmo fatto questo passo”, sottolineando che l’acquisto del 100% di Ita è “l’obiettivo”, ma l’aumento della partecipazione non sarà nel 2025. “È nel nostro interesse mantenere il governo italiano a bordo nei prossimi mesi", ha detto il manager.
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Sono sempre più numerosi gli italiani che decidono di stabilirsi in Paesi dove, per alcuni o molti aspetti, pare si viva meglio. E non si tratta solo di giovani cervelli in fuga. Ci si trasferisce a ogni età: per coronare un sogno coltivato da sempre, ma anche, soprattutto e semplicemente, sperando di trovare il modo di vivere meglio. Tipico è allora il viaggio in avanscoperta che può dare il via al progetto cambio vita. A far emergere il fenomeno sono le agenzie di turismo del gruppo l’Astrolabio a Milano e Bergamo, specializzate in viaggi e soggiorni all’estero con oltre 5 mila clienti consolidati in 40 anni di attività.
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Per rimanere in Europa invece c’è già una consistente comunità italiana in Irlanda, dove le grandi aziende internazionali hanno delocalizzato varie attività creando lavoro, specie per i giovani. "Nel Paese sono numerosi i ristoranti italiani, i guadagni sono alti e l’assistenza sociale è ottima - conclude Gaia Cossali -. La cultura irlandese è inoltre caratterizzata dalla convivialità. Il Paese, a parte la capitale Dublino, conserva un’organizzazione rurale e le relazioni umane sono importanti. Non è però una scelta per pensionati perché il clima è rigido e le pensioni italiane non bastano”.
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[post_content] => In Grecia entrerà in vigore il 1° giugno 2025 l'annunciata tassa sui crocieristi, che andrà a colpire principalmente i passeggeri delle crociere che sbarcano su Mykonos e Santorini.
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Nei periodi di spalla (aprile, maggio, ottobre) 12 euro per Mykonos e Santorini e 4 euro per le altre destinazioni.
Infine, in bassa stagione (tra novembre e marzo) la tassa sarà di 4 euro per Mykonos e Santorini e 1 euro per le altre isole.
Il Ministero del turismo stima che il nuovo sistema genererà incassi per 50 milioni di euro all'anno: un terzo dei fondi sarà destinato ai comuni, un altro terzo aal Ministero della Navigazione per migliorare le infrastrutture portuali e la restante parte andrà al Ministero del Turismo per migliorare i servizi e le strutture per i viaggiatori.
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