5 December 2024

L’Alto Adige e i vigneti: un binomio inscindibile che parla di qualità

[ 0 ]

I vini altoatesini sono noti, apprezzati, pieni di aromi e di attrattiva. E sulle “tracce” di questi vigneti autoctoni o meno, si sviluppano itinerari aromatici, gustosi, non necessariamente da intenditori dai palati sopraffini.
La cosa migliore è gustare il “nettare” secondo la propria percezione. E allora via sugli itinerari dei vini.
Tra i più noti c’è senza dubbio il sentiero del Gewürztraminer, in onore dell’omonimo vino bianco dall’aroma intenso e fruttato.
Un’ora di percorso per 3,5 km che conduce tra i vigneti di Termeno, dapprima all’interno di un bosco e subito dopo nei meandri di Ronchi, frazione ricca di viti. Lungo l’itinerario, passeggiando fra i vitigni secolari è possibile non solo ammirare da lontano le Dolomiti, ma anche visitare Termeno, in tedesco Tramin, luogo di nascita del Gewürztraminer, e poco più a sud il Lago di Caldaro.
Restando nella zona a sud di Bolzano, vi suggeriamo un sentiero enodidattico nuovo, dedicato al Pinot Nero che si snoda lungo i confini del Parco Naturale del Monte Corno. Da Ora, Montagna ed Egna si percorrono i pendii pieni di uva di Mazzon e Gleno, famosi in tutta Italia. L’itinerario, praticabile tutto l’anno e adatto alle famiglie, offre diverse attrazioni culturali e storiche.

A nord verso Bressanone, ci si dirige nella meravigliosa , una garanzia secolare per la tradizione vitivinicola e per le coltivazioni di mele. È proprio qui, infatti, che nascono alcuni dei vini bianchi più pregiati e dove vengono coltivate alcune varietà delle succose mele altoatesine. Immergersi in questi profumi percorrendo il sentiero circolare del vino e delle mele è quasi obbligatorio, per un tour di 6 ore di cammino tra meleti e lunghe distese di vigneti che parte dalle viti di Costa d’Elvas, passa presso l’Abbazia Agostiniana di Novacella, dove crescono sei vitigni in pochissimo spazio, per il microclima che vi si trova, e dove la tradizione del vino è di casa dal 1142, per raggiungere l’altopiano delle mele Naz-Sciaves. Rientrando è possibile percorrere il sentiero “Archeo” che porta fino a Stufles, il quartiere risalente all’epoca romana.

Sempre nella Valle Isarco, il sentiero escursionistico del vino di Chiusa permette non solo di sorseggiare l’eccellente vino di queste parti, ma anche di visitare uno dei borghi medievali tra i più suggestivi del territorio. Proprio poco sopra Chiusa, infatti, si sviluppa l’itinerario di circa 2 ore lungo i ripidi pendii della frazione di Coste (Leitach), la zona vinicola più importante della zona. Lungo il percorso è possibile scoprire la storia della viticoltura altoatesina, oltre alle diverse tipologie di vini prodotti a Chiusa.

Lana, Cermes, Marlengo e i pendii di Merano stessa sono importanti per il loro stretto legame con il mondo del vino. Si può percorrere il sentiero del vino a Tirolo, un itinerario enologico che passa poco sopra Merano e che permette di ammirare da vicino la viticoltura locale, i castelli circostanti e si può approfondire la storia e la produzione di celebri vini come la Schiava, vino autoctono altoatesino dall’aroma fruttato e dal gusto leggero.

In direzione Val Venosta, caratterizzata da un clima più aspro e poco piovoso che favorisce la produzione di vini come il Pinot Nero e il Riesling, imperdibile è la Via Vinum Venostis, sentiero enologico, della durata di circa 2 ore, che segue gli antichi canali di irrigazione (Waalwege ovvero le rogge) e che permette di fermarsi in masi e cantine degustando la produzione della zona.

Tra degustazioni e sapori locali, l’Alto Adige regala anche esperienze davvero uniche pensate non solo per chi si avvicina per la prima volta al mondo del vino, ma anche per gli appassionati. Tra queste, il programma WineSafari che prevede un’intera giornata dedicata al buon cibo e al vino locale. Osti ed esperti del luogo disegnano un vero e proprio viaggio alla scoperta delle tradizioni vitivinicole della Strada del Vino. Nell’arco della giornata è possibile non solo sorseggiare alcuni dei vini autoctoni, ma anche visitare cantine storiche e ripercorrere le tracce dell’uva altoatesina.

A Merano e Lana, ogni settimana da aprile ad ottobre, un’esperienza da non perdere è la Gourmet-Walk, uno dei Sissitours. L’escursione a piedi nella città di Merano è una vera e propria passeggiata enogastronomica, in compagnia di guide locali, pensata per degustare specialità locali, conoscere da vicino la cultura altoatesina e incontrare le persone del luogo. Tra le visite si segnala quella al giovane cioccolatiere Renè Romen. 

Nelle sette aree vitivinicole altoatesine sorgono 29 strutture parte della rete Vinum Hotels. Dagli hotel tradizionali a quelli di design, fino alle strutture per un weekend romantico e di benessere tra spa e trattamenti a base di uva, i Vinum Hotels – immersi nel fascino dei vigneti – sono accomunati da un forte legame con il mondo del vino e del buon cibo.

#altoadige #quellocheamo #suedtirol

 

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La privacy delle Maldive a Zanzibar in un resort di sole 70 ville realizzate su un'isola privata di 30 ettari. Sono i principali selling point del nuovo Bawe Island della Cocoon Collection. A parlarne di fronte a una folta platea di agenti di viaggio e addetti ai lavori, Alessandro Azzola, titolare della compagnia alberghiera e del to Azemar, intervenuto in occasione del Christmas Party capitolino griffato Travel Quotidiano: "Si tratta di un prodotto davvero unico a Zanzibar: sia per la qualità dell'offerta, sia per la location esclusiva. Ricordo infatti che nel Paese le spiagge sono tutte libere. Anche i 5 stelle qui non hanno un beach club privato. Essendo il Bawe un prodotto one island one resort gode quindi di un privilegio assoluto per la zona". Non solo: tutte le sistemazioni della struttura hanno la vista mare, "anche questo un unicum", con la soluzione entry level da 200 metri quadrati, per arrivare sino ai 600 mq della Sultan Palace. "Abbiamo persino realizzato le prime ville over water di Zanzibar: sono otte e sono tutte dotate di vasche da bagno ocean view. A livello di servizi, una serie di maggiordomi di origine locale accoglie all'arrivo i nostri ospiti, fornendo loro supporto e preziosi consigli per l'intera durata del soggiorno. Il tutto ad appena 15 minuti dalla capitale Stone Town e a 30 minuti dall'aeroporto internazionale". Il Bawe Island si posiziona dunque su un segmento leggermente più alto rispetto al portfolio tradizionale The Cocoon Collection. "Siamo rimasti talmente affascinati dalla location che ci siamo fatti un po' prendere la mano - ha concluso scherzando Azzola -. Ma l'idea di business è chiara. Miriamo infatti a intercettare soprattutto la clientela del dopo safari, che nell'area è di livello elevatissimo. Contiamo che possa rappresentare circa il 50% dei nostri ospiti, con la restante metà generata dai soggiorni mare secchi". [post_title] => La privacy delle Maldive a Zanzibar: il Bawe Island secondo Alex Azzola [post_date] => 2024-12-04T13:45:29+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733319929000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480387 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Regione Abruzzo ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione della Saga, la società di gestione dell'aeroporto d'Abruzzo: presidente del cda è l'avvocato Giorgio Fraccastoro, mentre i nuovi membri sono Bruno Gallo, Jessica Coccia, Claudia Ciccotti e Sergio Tedeschi.  "Il nuovo cda - dichiara il presidente della giunta regionale Marco Marsilio - gestirà una fase di rilancio e di ristrutturazione aziendale che prevede durante il 2025 il superamento abbondante del milione di passeggeri, anche un forte incremento dei voli. Grazie all'operazione che abbiamo messo in piedi con il governo, c'è nell'approvazione della legge di bilancio l'abbattimento delle tasse aeroportuali che renderanno l'aeroporto di Pescara più attrattivo per le compagnie aeree e quindi anche più competitivo rispetto agli altri scali". "Abbiamo una mission molto importante che è quella del rilancio dell'aeroporto d'Abruzzo - commenta il neo presidente Fraccastoro -. Un rilancio di un asset assolutamente strategico per la Regione che ha bisogno di un nuovo impulso. La Regione ci ha già fatto intendere che ci darà un grandissimo supporto per quella che sarà la nostra mission. Ora è il momento di studiare. È il momento di capire bene quali siano state le cause di questa perdita di passeggeri che c'è stata nell'ultimo anno (...) Il milione di passeggeri è un obiettivo che mi è stato indicato dal presidente e che sicuramente cercheremo di raggiungere. L’obiettivo è far fare quel salto di qualità da tempo atteso a un asset che può incidere in modo determinante sull’economia e il turismo regionale". [post_title] => Aeroporto d'Abruzzo, nuovo presidente e cda. Obiettivo: superare il milione di passeggeri [post_date] => 2024-12-04T10:52:15+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733309535000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480277 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Artigiano in Fiera, la più importante manifestazione internazionale dedicata all’artigianato, è in scena fino all'8 dicembre a Fieramilano Rho. Quest’anno la fiera conta 2.800 stand espositivi provenienti da 90 Paesi dislocati in 8 padiglioni. Dall’abbigliamento al design, dall’arredo agli accessori, dai gioielli agli alimenti, passando dai prodotti per la salute, il benessere e il tempo libero, Artigiano in Fiera è una “piazza” innovativa nata per esaltare la bellezza e il valore delle arti e dei mestieri, dove poter fare acquisti originali, autentici e di qualità attenti alla filiera e rispettosi dell’ambiente. “Con la loro capacità di innovare e adattarsi, le micro e piccole imprese rappresentano non solo il motore dell'economia italiana ma anche un patrimonio culturale inestimabile” ha commentato Antonio Intiglietta, Presidente Ge.Fi. Gestione Fiere Spa -. Artigiano in Fiera va ben oltre l'esposizione di prodotti artigianali: è l’affermazione del saper fare come espressione della creatività umana. Con il tema di quest'anno "Essere artigiano è una scelta di vita" vogliamo sottolineare l'importanza di un approccio consapevole e sostenibile alla produzione, che valorizzi le tradizioni locali e promuova uno stile di vita più autentico". L'inaugurazione di questa edizione è avvenuta alla presenza di numerosi ospiti tra cui Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, Carlo Bonomi, Presidente Fiera Milano Spa, Alessia Cappello, Assessora Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro Comune di Milano, Enrico Brambilla, Presidente Comitato Direttivo Artigiano in Fiera, Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito e Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia. La cerimonia di apertura si è svolta prima nell’area espositiva dell’Arabia Saudita, Paese dell’Anno per il Medio Oriente alla presenza di Sua Altezza il Principe Faisal bin Sattam AlSaud, Ambasciatore del regno dell’Arabia Saudita in Italia, di Mayada Badr, CEO Saudi Culinary Arts Commission e di Sumaya Al-Solaiman CEO Architecture and Design Commission e, a seguire, nel padiglione dell’Algeria, Paese dell’Anno per l’Africa rappresentato da Houria Meddahi, Ministra del Turismo e dell’Artigianato d’Algeria. Quest’anno infatti partecipano all'evento l’Arabia Saudita in un padiglione delle meraviglie con 33 artigiani locali e l’Algeria con 80 imprese artigiane. Numerosa anche la partecipazione dei Paesi europei e intercontinentali, con sette nuove presenze: Eritrea, Oman, Georgia, Guinea, Guinea Bissau, Finlandia e Lettonia. Significativa la presenza della Cina, dopo due anni di assenza, del Vietnam, dell’Uzbekistan, dell’Indonesia e del Perù. Quest’anno grazie alla presenza di ben 456 aziende (di cui 157 nuovi espositori) provenienti dall’Italia (che ne conta più di 300) e dall’estero la manifestazione propone una dimensione del “vivere bene” con la presentazione di produzioni artigianali di prodotti biologici, vegani, di montagna e senza glutine. Oltre ai tanti produttori e botteghe artigianali, ad accogliere i visitatori ci saranno 28 Ristoranti e 19 Luoghi del Gusto.     [post_title] => Artigiano in Fiera, in scena fino all'8 dicembre a Milano [post_date] => 2024-12-03T12:35:46+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733229346000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480196 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Via libera al master plan 2019-2035 per l’aeroporto di Milano Malpensa che permetterà allo scalo di crescere nei prossimi anni avviando tutte le opere previste all’interno del sedime dell’aeroporto. Enac e Sea hanno comunicato ieri la conclusione della procedura per l’accertamento della Conformità Urbanistica:  “La conclusione positiva dell'iter del Masterplan rappresenta un passaggio molto importante per l'Aeroporto di Milano Malpensa. - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea - Gli interventi infrastrutturali che verranno realizzati, sempre nel rispetto della sostenibilità ambientale, porteranno a un ulteriore miglioramento dell'efficienza dello scalo con il conseguente effetto positivo sulla qualità dei servizi resi ai passeggeri". Il Masterplan prevede la realizzazione per fasi di una serie di interventi che riguardano in particolare l’ampliamento del Terminal passeggeri, aree di sosta per gli aeromobili, miglioramenti del sistema piste con nuove taxyway e raccordi per migliorare l’efficienza operativa dello scalo; a questo si aggiungono nuove aree destinate a funzioni di scambio intermodale e modalità di trasporto innovative, la realizzazione di magazzini di seconda linea e altri servizi dedicati al cargo. Il piano di sviluppo autorizzato prevede così tutte le opere necessarie a gestire la domanda di traffico stimata in 40 milioni di passeggeri al 2035. “Il Masterplan – osserva il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta - consente di dotare uno dei principali scali italiani di un chiaro quadro pianificatorio e programmatico, definito non solo sulla base delle prospettive di sviluppo dell’aeroporto di Malpensa, ma anche in linea con il ruolo che lo stesso è chiamato a svolgere nell’ambito del Piano Nazionale degli Aeroporti in fase di finalizzazione presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.   [post_title] => Milano Malpensa, via libera al master plan 2035: gli step della crescita [post_date] => 2024-12-03T08:45:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733215522000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480184 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cresce la richiesta per l'Egitto a Capodanno, tanto che il gruppo Nicolaus ha deciso di rafforzare il piano trasporti con voli aggiuntivi su Sharm El Sheikh per partenze il 29 dicembre da Milano Malpensa e da Bari. Il mar Rosso si conferma insomma una delle destinazioni cardine nella strategia dell'operatore pugliese, tanto che le previsioni sono di un raddoppio dei volumi anno su anno nella prima parte del 2025.  Attualmente il prodotto in esclusiva della compagnia sulla destinazione conta mille camere: 700 Valtur e 300 Nicolaus Club, suddivise tra seu resort unicamente a 4 e 5 stelle. Tra le novità di spicco, il Valtur Marsa Alam Reef Oasis Suakin Resort: una struttura premium che si posiziona come elemento di punta nella proposta per la meta egiziana. La new entry va in particolare a sommarsi nell'area al Valtur Marsa Alam Pickalbatros Portofino e al Nicolaus Club Three Corners Sea Beach Resort. A Sharm, il gruppo attualmente conta invece il Valtur Sharm El Sheik Reef Oasis Blue Bay, il Valtur Sharm El Sheik Albatros Laguna Vista Resort e il Nicolaus Club Sunrise Remal Resort. A conferma del ruolo chiave della destinazione mar Rosso, inoltre, l’importante investimento stanziato dal gruppo per il recente evento a Marsa Alam, che ha visto oltre 100 agenti di viaggio vivere in prima persona la programmazione e l’impostazione del prodotto nel suo insieme, toccando con mano un’offerta unica per completezza e capacità di sorprendere. “Il mar Rosso non è solo una destinazione, ma una promessa di belle esperienze da fare tutto l’anno - spiega la direttrice commerciale, Isabella Candelori -. In questo senso è unica. E ne è la dimostrazione la ripresa che sta facendo registrare, con straordinarie prospettive di crescita per noi dovute alla tipologia di prodotto che proponiamo: il Capodanno ci sta dando grandi soddisfazioni, così come l’avvio del 2025. La new entry Valtur Marsa Alam Reef Oasis Suakin Resort è un vero e proprio colpo di mercato, messo a punto in un momento strategico e anche per questo complesso. Ne siamo davvero orgogliosi e il miglior riscontro possibile è quello delle 100 adv che hanno da poco avuto modo di testarne direttamente la qualità globale ”. [post_title] => Nicolaus rafforza l'offerta voli su Sharm con partenze il 29 dicembre da Malpensa e Bari [post_date] => 2024-12-02T12:57:46+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733144266000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480179 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Compie un anno OLM Nature Escape, il primo eco-aparthotel sostenibile, autosufficiente a livello energetico, dell’Alto Adige, a Caminata di Tures (BZ), in Valle Aurina. La struttura, ispirata dal ciclo vitale della natura, è votata all’armonia non solo nelle forme (è circolare con diametro di 110 metri) ma anche nella quiete, nella libertà di movimento e di pensiero. Fuori appare come un’oasi futuristica, ma all’interno si respira il calore della montagna, nell’interpretazione moderna di una malga.  La EcoSpa offre una piscina che dall’interno prosegue verso l’esterno, riscaldata per bagni con vista sulle vette; una sala yoga & palestra, una zona relax, il bagno turco e la sauna finlandese panoramica. Uno dei plus di OLM è che il benessere è davvero su misura: oltre che nella spa, ci si può dedicare a un wellness privato nella propria suite, dotata di sauna finlandese, grande vasca romantica, doccia effetto pioggia e regolazione manuale, con la possibilità di avere i massaggi a domicilio. Una soluzione ideale sia per chi cerca la massima privacy e libertà, sia per i genitori che possono dedicarsi al relax monitorando i figli piccoli, che non hanno accesso al centro benessere. 33 le ApartSuite, di cui 25 con sauna finlandese privata (90 gradi), minimal chic, vestite di legno di larice dotate anche di una kitchenette che permette di cucinare in autonomia, magari con i prodotti disponibili allo “shop” di OLM.  La prima colazione, compresa nel soggiorno, unisce la tradizione locale con l’utilizzo di prodotti propri o da attività della zona. Ogni settimana, c’è un programma culinario, sempre diverso, che prevede OLM Dinner con menu a più portate, intervallati da APÉRO Dinner (aperitivi lunghi a buffet), e da serate speciali.  Bioarchitettura, materiali naturali locali, energia autonoma grazie a pannelli fotovoltaici e alla geotermia, fanno di OLM un innovativo eco-aparthotel sostenibile. A gennaio 2024 ha ottenuto la prestigiosa certificazione GSTC (Global Sustainable Tourism Council – principale organizzazione a livello internazionale per la promozione del turismo sostenibile), e fa parte anche della collezione Ecoluxury, Retreats of the World.       [post_title] => Olm Nature Escape, un anno di attività per l'eco-aparthotel sostenibile in Valle Aurina [post_date] => 2024-12-02T12:37:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733143051000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480174 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Quale il ruolo degli agenti di viaggi nella definizione di un prodotto incoming? E come costruire un’offerta adeguata a un mercato in costante divenire? Sono alcune delle domande a cui si è provato a dare una risposta in occasione di un'iniziativa organizzata a Grosseto da Toscana Promozione Turistica in collaborazione con Travel Open Day, settore eventi di Travel Quotidiano: il primo evento in regione specificamente dedicato alle adv e ai tour operator del territorio. Sul palco si sono alternati rappresentanti di tutte le principali associazioni di categoria e delle istituzioni locali, nonché gli esponenti di alcune tra i più importanti operatori del settore. Ne è emersa una figura chiave per l’incoming: il professionista dei viaggi organizzati, unico profilo realmente capace di garantire quel valore aggiunto in grado di far uscire il turismo dalle secche della massificazione di prodotto e quindi dai rischi dell’overtourism. Il tutto, a patto naturalmente di riuscire a costruire una reale collaborazione tra tutti gli stakeholder del territorio, dando concretezza al mantra del fare rete. Un'espressione tanto amata a parole quanto poco poi tradotta in azioni concrete ma che mai come nell’incoming è condizione sine qua non di un'offerta di qualità. Investire “Investire sul ruolo di tour operator e agenzie di viaggio è fondamentale oggi, per far sì che il patrimonio di professionalità che hanno da offrire si rafforzi e possa offrire nuove opportunità ai viaggiatori che vorranno scegliere la nostra regione - ha confermato l'assessore a Turismo ed economia della Toscana, Leonardo Marras -. Occorre lavorare per intercettare sempre maggiore valore aggiunto e verticalizzare le esperienze turistiche". Non si può inoltre dimenticare il fattore innovazione, soprattutto in tema di digitalizzazione: un elemento necessario anche solo semplicemente per iniziare a parlare ai mercati internazionali, ma di cui spesso coloro che ne avrebbero più bisogno, soprattutto le destinazioni secondarie, risultano essere meno provviste. “Quello a cui puntiamo - ha spiegato il direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Tapinassi - è dare elementi di conoscenza alle agenzie di viaggio quando puntino a incrementare il loro lavoro con l’incoming, affinché lo facciano sfruttando prima di tutto gli strumenti che la regione mette loro a disposizione”. Tre panel La giornata si è quindi declinata in tre panel distinti: il primo ha visto il coinvolgimento del direttore nazionale Fto, Gabriele Milani, dei presidenti di Fiavet e Aidit Toscana, Pier Carlo Testa e Andrea Giannetti, nonché di Federica Bellinazzi di Maavi, di Carlo Gistri di Assoviaggi, e dei presidenti di Federalberghi, Confturismo-Confcommercio Toscana e di Assoturismo-Confesercenti della provincia di Grosseto, Daniele Barbetti e Gianluca Soldateschi. A seguire sono intervenuti la presidente della traveltech Destination Italia, Dina Ravera, il senior account manager di GetYourGuide, Pio Macchiarulo, il ceo e produce manager dell’operatore tedesco specializzato sull’Italia Ottima Reisen, Antonio Giannandrea, il managing director del to incoming Trentino Holidays, Luca Moschini, e il director Italy dell’operatore dedicato al turismo attivo S-Cape Travel, Tullia Caballero. Il pomeriggio, infine, è stato dedicato all’approfondimento delle strategie di promozione e verticalizzazione del prodotto Toscana, a cura dello stesso Tapinassi e di Flavia Cori della Fondazione Sistema Toscana.  "Nel nostro paese sono presenti diversi modelli che funzionano molto bene – ha concluso Claudio Dell’Accio, referente sviluppo eventi di Travel Open Day -. Proprio per questo è importante conoscere come alcuni di questi hanno costruito il proprio prodotto destinazione, come lo hanno digitalizzato e quali sono stati gli accordi con i creatori dell'offerta turistica. La presenza delle associazioni di categoria, invece, è servita per stimolare proposte da parte loro sull’incoming e sulla formazione di tour operator e agenzie di viaggio in questo senso”. [post_title] => Grosseto: evento incoming di Toscana promozione e Travel sul ruolo di adv e to [post_date] => 2024-12-02T11:45:47+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733139947000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480168 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Dolomiti ha aperto un nuovo training center a Nogarole Rocca, in provincia di Verona, che si affianca alla prima storica struttura di training a Caselle di Sommacampagna, ormai inadeguata rispetto alle mutate esigenze di formazione del personale di volo che rimarrà operativa e verrà utilizzata per aumentare l’area di magazzino e stoccaggio. Ad oggi infatti la compagnia del gruppo Lufthansa conta una flotta di 25 Embraer (da 122 o 108 posti) che presto salirà a quota 26: uno sviluppo importante e molto rapido che ha comportato un aumento esponenziale del personale di volo e di terra. Il nuovo training center contiene il mockup di una fusoliera di Embraer, lo stesso modello di aeromobile che viene utilizzato in volo, per rendere realistiche ed efficaci le simulazioni di bordo. Ci sarà inoltre una seconda area dedicata alla pratica di emergenza dotata di scivolo per gli sbarchi assistiti dei passeggeri in caso di atterraggio forzato. Oltre alle due zone operative la struttura contiene spaziose aule di formazione, un angolo ristoro ed alcuni uffici per i formatori: uno spazio moderno, funzionale e confortevole per supportare nel migliore dei modi piloti e assistenti di volo. “La manutenzione continua degli aeromobili, la formazione ed il costante aggiornamento dei piloti e degli assistenti di volo sono gli strumenti fondamentali ed imprescindibili di ogni compagnia aerea per garantire i massimi livelli di sicurezza e benessere dei passeggeri e degli equipaggi - commenta il ceo della compagnia, Steffen Harbarth -. Insieme al simulatore di volo presso la Lat, il centro di formazione di Lufthansa a Francoforte, questo nuovo training center ci consente di mantenere alti gli standard di pratica e preparazione del nostro personale di volo: siamo molto fieri della realizzazione di questo progetto che conferma il nostro impegno nel monitoraggio continuo della qualità e della sicurezza dei nostri voli". [post_title] => Air Dolomiti apre il secondo training center in provincia di Verona [post_date] => 2024-12-02T11:14:25+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733138065000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480151 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => C.L.Ass. si impegna a sensibilizzare i dirigenti scolastici italiani sull’importanza di un’educazione linguistica di qualità, illustrando tutte le nuove opportunità per approfondire la lingua in un Mondo sempre più tecnologico e globalizzato. Per sottolineare questo obiettivo, C.L.Ass. è supportata da Trinity ViaggiStudio e Pearson, nota casa editrice, nel corso “The New Frontiers of English Education”, che si terrà a Roma il prossimo 10 dicembre 2024.  “Vogliamo supportare i dirigenti scolastici nel promuovere un’educazione linguistica che sia non solo al passo con i tempi, ma anche in grado di ispirare gli studenti. Le lingue aprono porte, creano connessioni e costruiscono ponti tra culture diverse, e crediamo fermamente che questa consapevolezza debba partire proprio dagli istituti scolastici” afferma Claudia Randazzo, ceo di Trinity ViaggiStudio. Questo evento formativo, per la prima volta, è dedicato ai Dirigenti Scolastici italiani, figure chiave nel processo di innovazione educativa e nella promozione dello studio delle lingue nelle scuole italiane. Le sfide di oggi  Secondo gli ultimi dati sull’educazione linguistica, la conoscenza dell’inglese e di altre lingue straniere è cruciale per accedere a opportunità accademiche e lavorative di rilievo. Nel contesto scolastico, tuttavia, permane la necessità di aggiornare metodi e strategie di insegnamento per renderli più efficaci e coinvolgenti. Il corso “The New Frontiers of English Education” è stato progettato proprio per rispondere a queste esigenze, fornendo ai Dirigenti Scolastici strumenti pratici e metodologici per rafforzare l’insegnamento delle lingue nelle loro scuole. L’obiettivo è creare un ecosistema educativo che valorizzi l’apprendimento linguistico come un pilastro per la formazione dei cittadini di domani. La partecipazione dei dirigenti scolastici a eventi come quello organizzato da C.L.Ass. rappresenta un’opportunità unica per aggiornare le competenze, confrontarsi con esperti del settore e implementare strategie innovative. Trinity ViaggiStudio, attraverso il suo sostegno a iniziative come questa, rinnova il proprio impegno per promuovere un’educazione interculturale e formare studenti pronti ad affrontare le sfide di un mondo globalizzato. Trinity ViaggiStudio Con oltre 25 anni di esperienza, Trinity ViaggiStudio è un partner strategico per le scuole italiane che desiderano offrire ai propri studenti opportunità formative all’estero. I programmi proposti, dalle vacanze studio agli High School Programs, offrono esperienze immersive che vanno oltre lo studio della lingua, integrando cultura, scambio internazionale e sviluppo di soft skills. [post_title] => Studiare le lingue. Trinity ViaggiStudio e C.L.Ass sensibilizzano i dirigenti scolastici [post_date] => 2024-12-02T10:12:14+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733134334000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "lalto adige vigneti un binomio inscindibile parla qualita" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":53,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1693,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La privacy delle Maldive a Zanzibar in un resort di sole 70 ville realizzate su un'isola privata di 30 ettari. Sono i principali selling point del nuovo Bawe Island della Cocoon Collection. A parlarne di fronte a una folta platea di agenti di viaggio e addetti ai lavori, Alessandro Azzola, titolare della compagnia alberghiera e del to Azemar, intervenuto in occasione del Christmas Party capitolino griffato Travel Quotidiano: \"Si tratta di un prodotto davvero unico a Zanzibar: sia per la qualità dell'offerta, sia per la location esclusiva. Ricordo infatti che nel Paese le spiagge sono tutte libere. Anche i 5 stelle qui non hanno un beach club privato. Essendo il Bawe un prodotto one island one resort gode quindi di un privilegio assoluto per la zona\".\r\n\r\nNon solo: tutte le sistemazioni della struttura hanno la vista mare, \"anche questo un unicum\", con la soluzione entry level da 200 metri quadrati, per arrivare sino ai 600 mq della Sultan Palace. \"Abbiamo persino realizzato le prime ville over water di Zanzibar: sono otte e sono tutte dotate di vasche da bagno ocean view. A livello di servizi, una serie di maggiordomi di origine locale accoglie all'arrivo i nostri ospiti, fornendo loro supporto e preziosi consigli per l'intera durata del soggiorno. Il tutto ad appena 15 minuti dalla capitale Stone Town e a 30 minuti dall'aeroporto internazionale\".\r\n\r\nIl Bawe Island si posiziona dunque su un segmento leggermente più alto rispetto al portfolio tradizionale The Cocoon Collection. \"Siamo rimasti talmente affascinati dalla location che ci siamo fatti un po' prendere la mano - ha concluso scherzando Azzola -. Ma l'idea di business è chiara. Miriamo infatti a intercettare soprattutto la clientela del dopo safari, che nell'area è di livello elevatissimo. Contiamo che possa rappresentare circa il 50% dei nostri ospiti, con la restante metà generata dai soggiorni mare secchi\".","post_title":"La privacy delle Maldive a Zanzibar: il Bawe Island secondo Alex Azzola","post_date":"2024-12-04T13:45:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733319929000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480387","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Regione Abruzzo ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione della Saga, la società di gestione dell'aeroporto d'Abruzzo: presidente del cda è l'avvocato Giorgio Fraccastoro, mentre i nuovi membri sono Bruno Gallo, Jessica Coccia, Claudia Ciccotti e Sergio Tedeschi. \r\n\r\n\"Il nuovo cda - dichiara il presidente della giunta regionale Marco Marsilio - gestirà una fase di rilancio e di ristrutturazione aziendale che prevede durante il 2025 il superamento abbondante del milione di passeggeri, anche un forte incremento dei voli. Grazie all'operazione che abbiamo messo in piedi con il governo, c'è nell'approvazione della legge di bilancio l'abbattimento delle tasse aeroportuali che renderanno l'aeroporto di Pescara più attrattivo per le compagnie aeree e quindi anche più competitivo rispetto agli altri scali\".\r\n\"Abbiamo una mission molto importante che è quella del rilancio dell'aeroporto d'Abruzzo - commenta il neo presidente Fraccastoro -. Un rilancio di un asset assolutamente strategico per la Regione che ha bisogno di un nuovo impulso. La Regione ci ha già fatto intendere che ci darà un grandissimo supporto per quella che sarà la nostra mission. Ora è il momento di studiare. È il momento di capire bene quali siano state le cause di questa perdita di passeggeri che c'è stata nell'ultimo anno (...) Il milione di passeggeri è un obiettivo che mi è stato indicato dal presidente e che sicuramente cercheremo di raggiungere. L’obiettivo è far fare quel salto di qualità da tempo atteso a un asset che può incidere in modo determinante sull’economia e il turismo regionale\".\r\n\r\n","post_title":"Aeroporto d'Abruzzo, nuovo presidente e cda. Obiettivo: superare il milione di passeggeri","post_date":"2024-12-04T10:52:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733309535000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480277","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Artigiano in Fiera, la più importante manifestazione internazionale dedicata all’artigianato, è in scena fino all'8 dicembre a Fieramilano Rho. Quest’anno la fiera conta 2.800 stand espositivi provenienti da 90 Paesi dislocati in 8 padiglioni. Dall’abbigliamento al design, dall’arredo agli accessori, dai gioielli agli alimenti, passando dai prodotti per la salute, il benessere e il tempo libero, Artigiano in Fiera è una “piazza” innovativa nata per esaltare la bellezza e il valore delle arti e dei mestieri, dove poter fare acquisti originali, autentici e di qualità attenti alla filiera e rispettosi dell’ambiente.\r\n\r\n\r\n\r\n“Con la loro capacità di innovare e adattarsi, le micro e piccole imprese rappresentano non solo il motore dell'economia italiana ma anche un patrimonio culturale inestimabile” ha commentato Antonio Intiglietta, Presidente Ge.Fi. Gestione Fiere Spa -. Artigiano in Fiera va ben oltre l'esposizione di prodotti artigianali: è l’affermazione del saper fare come espressione della creatività umana. Con il tema di quest'anno \"Essere artigiano è una scelta di vita\" vogliamo sottolineare l'importanza di un approccio consapevole e sostenibile alla produzione, che valorizzi le tradizioni locali e promuova uno stile di vita più autentico\".\r\n\r\nL'inaugurazione di questa edizione è avvenuta alla presenza di numerosi ospiti tra cui Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, Carlo Bonomi, Presidente Fiera Milano Spa, Alessia Cappello, Assessora Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro Comune di Milano, Enrico Brambilla, Presidente Comitato Direttivo Artigiano in Fiera, Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito e Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia.\r\n\r\nLa cerimonia di apertura si è svolta prima nell’area espositiva dell’Arabia Saudita, Paese dell’Anno per il Medio Oriente alla presenza di Sua Altezza il Principe Faisal bin Sattam AlSaud, Ambasciatore del regno dell’Arabia Saudita in Italia, di Mayada Badr, CEO Saudi Culinary Arts Commission e di Sumaya Al-Solaiman CEO Architecture and Design Commission e, a seguire, nel padiglione dell’Algeria, Paese dell’Anno per l’Africa rappresentato da Houria Meddahi, Ministra del Turismo e dell’Artigianato d’Algeria.\r\n\r\n\r\n\r\nQuest’anno infatti partecipano all'evento l’Arabia Saudita in un padiglione delle meraviglie con 33 artigiani locali e l’Algeria con 80 imprese artigiane. Numerosa anche la partecipazione dei Paesi europei e intercontinentali, con sette nuove presenze: Eritrea, Oman, Georgia, Guinea, Guinea Bissau, Finlandia e Lettonia. Significativa la presenza della Cina, dopo due anni di assenza, del Vietnam, dell’Uzbekistan, dell’Indonesia e del Perù.\r\n\r\n\r\n\r\nQuest’anno grazie alla presenza di ben 456 aziende (di cui 157 nuovi espositori) provenienti dall’Italia (che ne conta più di 300) e dall’estero la manifestazione propone una dimensione del “vivere bene” con la presentazione di produzioni artigianali di prodotti biologici, vegani, di montagna e senza glutine. Oltre ai tanti produttori e botteghe artigianali, ad accogliere i visitatori ci saranno 28 Ristoranti e 19 Luoghi del Gusto.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Artigiano in Fiera, in scena fino all'8 dicembre a Milano","post_date":"2024-12-03T12:35:46+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1733229346000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480196","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Via libera al master plan 2019-2035 per l’aeroporto di Milano Malpensa che permetterà allo scalo di crescere nei prossimi anni avviando tutte le opere previste all’interno del sedime dell’aeroporto.\r\n\r\nEnac e Sea hanno comunicato ieri la conclusione della procedura per l’accertamento della Conformità Urbanistica:  “La conclusione positiva dell'iter del Masterplan rappresenta un passaggio molto importante per l'Aeroporto di Milano Malpensa. - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea - Gli interventi infrastrutturali che verranno realizzati, sempre nel rispetto della sostenibilità ambientale, porteranno a un ulteriore miglioramento dell'efficienza dello scalo con il conseguente effetto positivo sulla qualità dei servizi resi ai passeggeri\".\r\n\r\nIl Masterplan prevede la realizzazione per fasi di una serie di interventi che riguardano in particolare l’ampliamento del Terminal passeggeri, aree di sosta per gli aeromobili, miglioramenti del sistema piste con nuove taxyway e raccordi per migliorare l’efficienza operativa dello scalo; a questo si aggiungono nuove aree destinate a funzioni di scambio intermodale e modalità di trasporto innovative, la realizzazione di magazzini di seconda linea e altri servizi dedicati al cargo. Il piano di sviluppo autorizzato prevede così tutte le opere necessarie a gestire la domanda di traffico stimata in 40 milioni di passeggeri al 2035.\r\n\r\n“Il Masterplan – osserva il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta - consente di dotare uno dei principali scali italiani di un chiaro quadro pianificatorio e programmatico, definito non solo sulla base delle prospettive di sviluppo dell’aeroporto di Malpensa, ma anche in linea con il ruolo che lo stesso è chiamato a svolgere nell’ambito del Piano Nazionale degli Aeroporti in fase di finalizzazione presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.\r\n\r\n ","post_title":"Milano Malpensa, via libera al master plan 2035: gli step della crescita","post_date":"2024-12-03T08:45:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733215522000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480184","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce la richiesta per l'Egitto a Capodanno, tanto che il gruppo Nicolaus ha deciso di rafforzare il piano trasporti con voli aggiuntivi su Sharm El Sheikh per partenze il 29 dicembre da Milano Malpensa e da Bari. Il mar Rosso si conferma insomma una delle destinazioni cardine nella strategia dell'operatore pugliese, tanto che le previsioni sono di un raddoppio dei volumi anno su anno nella prima parte del 2025. \r\n\r\nAttualmente il prodotto in esclusiva della compagnia sulla destinazione conta mille camere: 700 Valtur e 300 Nicolaus Club, suddivise tra seu resort unicamente a 4 e 5 stelle. Tra le novità di spicco, il Valtur Marsa Alam Reef Oasis Suakin Resort: una struttura premium che si posiziona come elemento di punta nella proposta per la meta egiziana. La new entry va in particolare a sommarsi nell'area al Valtur Marsa Alam Pickalbatros Portofino e al Nicolaus Club Three Corners Sea Beach Resort. A Sharm, il gruppo attualmente conta invece il Valtur Sharm El Sheik Reef Oasis Blue Bay, il Valtur Sharm El Sheik Albatros Laguna Vista Resort e il Nicolaus Club Sunrise Remal Resort.\r\n\r\nA conferma del ruolo chiave della destinazione mar Rosso, inoltre, l’importante investimento stanziato dal gruppo per il recente evento a Marsa Alam, che ha visto oltre 100 agenti di viaggio vivere in prima persona la programmazione e l’impostazione del prodotto nel suo insieme, toccando con mano un’offerta unica per completezza e capacità di sorprendere. “Il mar Rosso non è solo una destinazione, ma una promessa di belle esperienze da fare tutto l’anno - spiega la direttrice commerciale, Isabella Candelori -. In questo senso è unica. E ne è la dimostrazione la ripresa che sta facendo registrare, con straordinarie prospettive di crescita per noi dovute alla tipologia di prodotto che proponiamo: il Capodanno ci sta dando grandi soddisfazioni, così come l’avvio del 2025. La new entry Valtur Marsa Alam Reef Oasis Suakin Resort è un vero e proprio colpo di mercato, messo a punto in un momento strategico e anche per questo complesso. Ne siamo davvero orgogliosi e il miglior riscontro possibile è quello delle 100 adv che hanno da poco avuto modo di testarne direttamente la qualità globale ”.","post_title":"Nicolaus rafforza l'offerta voli su Sharm con partenze il 29 dicembre da Malpensa e Bari","post_date":"2024-12-02T12:57:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733144266000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480179","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Compie un anno OLM Nature Escape, il primo eco-aparthotel sostenibile, autosufficiente a livello energetico, dell’Alto Adige, a Caminata di Tures (BZ), in Valle Aurina.\r\n\r\nLa struttura, ispirata dal ciclo vitale della natura, è votata all’armonia non solo nelle forme (è circolare con diametro di 110 metri) ma anche nella quiete, nella libertà di movimento e di pensiero. Fuori appare come un’oasi futuristica, ma all’interno si respira il calore della montagna, nell’interpretazione moderna di una malga. \r\n\r\nLa EcoSpa offre una piscina che dall’interno prosegue verso l’esterno, riscaldata per bagni con vista sulle vette; una sala yoga & palestra, una zona relax, il bagno turco e la sauna finlandese panoramica. Uno dei plus di OLM è che il benessere è davvero su misura: oltre che nella spa, ci si può dedicare a un wellness privato nella propria suite, dotata di sauna finlandese, grande vasca romantica, doccia effetto pioggia e regolazione manuale, con la possibilità di avere i massaggi a domicilio. Una soluzione ideale sia per chi cerca la massima privacy e libertà, sia per i genitori che possono dedicarsi al relax monitorando i figli piccoli, che non hanno accesso al centro benessere.\r\n\r\n33 le ApartSuite, di cui 25 con sauna finlandese privata (90 gradi), minimal chic, vestite di legno di larice dotate anche di una kitchenette che permette di cucinare in autonomia, magari con i prodotti disponibili allo “shop” di OLM. \r\n\r\n La prima colazione, compresa nel soggiorno, unisce la tradizione locale con l’utilizzo di prodotti propri o da attività della zona. Ogni settimana, c’è un programma culinario, sempre diverso, che prevede OLM Dinner con menu a più portate, intervallati da APÉRO Dinner (aperitivi lunghi a buffet), e da serate speciali. \r\n\r\nBioarchitettura, materiali naturali locali, energia autonoma grazie a pannelli fotovoltaici e alla geotermia, fanno di OLM un innovativo eco-aparthotel sostenibile. A gennaio 2024 ha ottenuto la prestigiosa certificazione GSTC (Global Sustainable Tourism Council – principale organizzazione a livello internazionale per la promozione del turismo sostenibile), e fa parte anche della collezione Ecoluxury, Retreats of the World.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Olm Nature Escape, un anno di attività per l'eco-aparthotel sostenibile in Valle Aurina","post_date":"2024-12-02T12:37:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733143051000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480174","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Quale il ruolo degli agenti di viaggi nella definizione di un prodotto incoming? E come costruire un’offerta adeguata a un mercato in costante divenire? Sono alcune delle domande a cui si è provato a dare una risposta in occasione di un'iniziativa organizzata a Grosseto da Toscana Promozione Turistica in collaborazione con Travel Open Day, settore eventi di Travel Quotidiano: il primo evento in regione specificamente dedicato alle adv e ai tour operator del territorio.\r\n\r\nSul palco si sono alternati rappresentanti di tutte le principali associazioni di categoria e delle istituzioni locali, nonché gli esponenti di alcune tra i più importanti operatori del settore. Ne è emersa una figura chiave per l’incoming: il professionista dei viaggi organizzati, unico profilo realmente capace di garantire quel valore aggiunto in grado di far uscire il turismo dalle secche della massificazione di prodotto e quindi dai rischi dell’overtourism.\r\n\r\nIl tutto, a patto naturalmente di riuscire a costruire una reale collaborazione tra tutti gli stakeholder del territorio, dando concretezza al mantra del fare rete. Un'espressione tanto amata a parole quanto poco poi tradotta in azioni concrete ma che mai come nell’incoming è condizione sine qua non di un'offerta di qualità.\r\nInvestire\r\n“Investire sul ruolo di tour operator e agenzie di viaggio è fondamentale oggi, per far sì che il patrimonio di professionalità che hanno da offrire si rafforzi e possa offrire nuove opportunità ai viaggiatori che vorranno scegliere la nostra regione - ha confermato l'assessore a Turismo ed economia della Toscana, Leonardo Marras -. Occorre lavorare per intercettare sempre maggiore valore aggiunto e verticalizzare le esperienze turistiche\".\r\n\r\nNon si può inoltre dimenticare il fattore innovazione, soprattutto in tema di digitalizzazione: un elemento necessario anche solo semplicemente per iniziare a parlare ai mercati internazionali, ma di cui spesso coloro che ne avrebbero più bisogno, soprattutto le destinazioni secondarie, risultano essere meno provviste.\r\n\r\n“Quello a cui puntiamo - ha spiegato il direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Tapinassi - è dare elementi di conoscenza alle agenzie di viaggio quando puntino a incrementare il loro lavoro con l’incoming, affinché lo facciano sfruttando prima di tutto gli strumenti che la regione mette loro a disposizione”.\r\nTre panel\r\nLa giornata si è quindi declinata in tre panel distinti: il primo ha visto il coinvolgimento del direttore nazionale Fto, Gabriele Milani, dei presidenti di Fiavet e Aidit Toscana, Pier Carlo Testa e Andrea Giannetti, nonché di Federica Bellinazzi di Maavi, di Carlo Gistri di Assoviaggi, e dei presidenti di Federalberghi, Confturismo-Confcommercio Toscana e di Assoturismo-Confesercenti della provincia di Grosseto, Daniele Barbetti e Gianluca Soldateschi.\r\n\r\nA seguire sono intervenuti la presidente della traveltech Destination Italia, Dina Ravera, il senior account manager di GetYourGuide, Pio Macchiarulo, il ceo e produce manager dell’operatore tedesco specializzato sull’Italia Ottima Reisen, Antonio Giannandrea, il managing director del to incoming Trentino Holidays, Luca Moschini, e il director Italy dell’operatore dedicato al turismo attivo S-Cape Travel, Tullia Caballero.\r\n\r\nIl pomeriggio, infine, è stato dedicato all’approfondimento delle strategie di promozione e verticalizzazione del prodotto Toscana, a cura dello stesso Tapinassi e di Flavia Cori della Fondazione Sistema Toscana. \r\n\r\n\"Nel nostro paese sono presenti diversi modelli che funzionano molto bene – ha concluso Claudio Dell’Accio, referente sviluppo eventi di Travel Open Day -. Proprio per questo è importante conoscere come alcuni di questi hanno costruito il proprio prodotto destinazione, come lo hanno digitalizzato e quali sono stati gli accordi con i creatori dell'offerta turistica. La presenza delle associazioni di categoria, invece, è servita per stimolare proposte da parte loro sull’incoming e sulla formazione di tour operator e agenzie di viaggio in questo senso”.","post_title":"Grosseto: evento incoming di Toscana promozione e Travel sul ruolo di adv e to","post_date":"2024-12-02T11:45:47+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733139947000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480168","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Dolomiti ha aperto un nuovo training center a Nogarole Rocca, in provincia di Verona, che si affianca alla prima storica struttura di training a Caselle di Sommacampagna, ormai inadeguata rispetto alle mutate esigenze di formazione del personale di volo che rimarrà operativa e verrà utilizzata per aumentare l’area di magazzino e stoccaggio.\r\n\r\nAd oggi infatti la compagnia del gruppo Lufthansa conta una flotta di 25 Embraer (da 122 o 108 posti) che presto salirà a quota 26: uno sviluppo importante e molto rapido che ha comportato un aumento esponenziale del personale di volo e di terra.\r\n\r\nIl nuovo training center contiene il mockup di una fusoliera di Embraer, lo stesso modello di aeromobile che viene utilizzato in volo, per rendere realistiche ed efficaci le simulazioni di bordo. Ci sarà inoltre una seconda area dedicata alla pratica di emergenza dotata di scivolo per gli sbarchi assistiti dei passeggeri in caso di atterraggio forzato.\r\n\r\nOltre alle due zone operative la struttura contiene spaziose aule di formazione, un angolo ristoro ed alcuni uffici per i formatori: uno spazio moderno, funzionale e confortevole per supportare nel migliore dei modi piloti e assistenti di volo.\r\n\r\n“La manutenzione continua degli aeromobili, la formazione ed il costante aggiornamento dei piloti e degli assistenti di volo sono gli strumenti fondamentali ed imprescindibili di ogni compagnia aerea per garantire i massimi livelli di sicurezza e benessere dei passeggeri e degli equipaggi - commenta il ceo della compagnia, Steffen Harbarth -. Insieme al simulatore di volo presso la Lat, il centro di formazione di Lufthansa a Francoforte, questo nuovo training center ci consente di mantenere alti gli standard di pratica e preparazione del nostro personale di volo: siamo molto fieri della realizzazione di questo progetto che conferma il nostro impegno nel monitoraggio continuo della qualità e della sicurezza dei nostri voli\".","post_title":"Air Dolomiti apre il secondo training center in provincia di Verona","post_date":"2024-12-02T11:14:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733138065000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480151","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"C.L.Ass. si impegna a sensibilizzare i dirigenti scolastici italiani sull’importanza di un’educazione linguistica di qualità, illustrando tutte le nuove opportunità per approfondire la lingua in un Mondo sempre più tecnologico e globalizzato. Per sottolineare questo obiettivo, C.L.Ass. è supportata da Trinity ViaggiStudio e Pearson, nota casa editrice, nel corso “The New Frontiers of English Education”, che si terrà a Roma il prossimo 10 dicembre 2024. \r\n“Vogliamo supportare i dirigenti scolastici nel promuovere un’educazione linguistica che sia non solo al passo con i tempi, ma anche in grado di ispirare gli studenti. Le lingue aprono porte, creano connessioni e costruiscono ponti tra culture diverse, e crediamo fermamente che questa consapevolezza debba partire proprio dagli istituti scolastici” afferma Claudia Randazzo, ceo di Trinity ViaggiStudio.\r\nQuesto evento formativo, per la prima volta, è dedicato ai Dirigenti Scolastici italiani, figure chiave nel processo di innovazione educativa e nella promozione dello studio delle lingue nelle scuole italiane.\r\n\r\nLe sfide di oggi \r\nSecondo gli ultimi dati sull’educazione linguistica, la conoscenza dell’inglese e di altre lingue straniere è cruciale per accedere a opportunità accademiche e lavorative di rilievo. Nel contesto scolastico, tuttavia, permane la necessità di aggiornare metodi e strategie di insegnamento per renderli più efficaci e coinvolgenti.\r\nIl corso “The New Frontiers of English Education” è stato progettato proprio per rispondere a queste esigenze, fornendo ai Dirigenti Scolastici strumenti pratici e metodologici per rafforzare l’insegnamento delle lingue nelle loro scuole. L’obiettivo è creare un ecosistema educativo che valorizzi l’apprendimento linguistico come un pilastro per la formazione dei cittadini di domani.\r\nLa partecipazione dei dirigenti scolastici a eventi come quello organizzato da C.L.Ass. rappresenta un’opportunità unica per aggiornare le competenze, confrontarsi con esperti del settore e implementare strategie innovative. Trinity ViaggiStudio, attraverso il suo sostegno a iniziative come questa, rinnova il proprio impegno per promuovere un’educazione interculturale e formare studenti pronti ad affrontare le sfide di un mondo globalizzato.\r\n\r\nTrinity ViaggiStudio\r\nCon oltre 25 anni di esperienza, Trinity ViaggiStudio è un partner strategico per le scuole italiane che desiderano offrire ai propri studenti opportunità formative all’estero. I programmi proposti, dalle vacanze studio agli High School Programs, offrono esperienze immersive che vanno oltre lo studio della lingua, integrando cultura, scambio internazionale e sviluppo di soft skills.","post_title":"Studiare le lingue. Trinity ViaggiStudio e C.L.Ass sensibilizzano i dirigenti scolastici","post_date":"2024-12-02T10:12:14+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1733134334000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti