13 June 2025

Crescono i ricavi ma conti ancora in rosso per Destination Italia

[ 0 ]

Giro d’affari in crescita per Destination Italia che nei primi sei mesi dell’anno registra ricavi per 7,1 milioni di euro, pari a un incremento di ben il 692% rispetto allo stesso semestre del 2021 (0,9 milioni), fortemente penalizzato dall’emergenza pandemica. Il risultato è particolarmente significativo perché, pur non tenendo ancora in conto i rilevanti flussi dei turisti propri dell’alta stagione, è paragonabile a quello realizzato in tutto l’esercizio 2021. Ciononostante i margini operativi lordi della compagnia continuano a rimanere in territorio negativo, seppure in lieve miglioramento rispetto al 2021 (ebitda a -0,8 milioni contro i -0,86 mln dell’anno scorso). Il risultato ante imposte segna quindi un saldo negativo per 1,4 milioni di euro (-1,2 milioni al 30 giugno 2021), mentre il risultato netto è pari a -1,4 mln (vs. -1,3 mln). Il gruppo registra infine una posizione finanziaria netta cash positive pari a 0,86 milioni euro, in miglioramento (+155%) rispetto ai 0,34 milioni del 31 dicembre 2021.

Secondo il nuovo presidente di Destination Italia, Giulio Valiante “le prospettive per fine anno sono più che confortanti, benché ancora lontane dai valori pre-Covid dato lo stato di emergenza perdurato fino al 31 marzo 2022. La società ha certamente beneficiato delle positive condizioni di mercato derivanti dalle progressive aperture, nel secondo semestre dell’anno, rese possibili dall’attenuarsi del Covid-19. Tuttavia un grosso merito del successo è da attribuire anche alle strategie aziendali messe in campo dal management per fronteggiare l’epidemia prima, e per bilanciare gli effetti del conflitto russo-ucraino dopo; strategie che hanno puntato sull’innovazione tecnologica, sulle partnership strategiche e sull’apertura di nuovi mercati, oltre al potenziamento di quelli già presidiati, con clienti che oggi provengono da oltre 100 Paesi”.

A conferma della tendenza positiva di mercato, alla data odierna il portafoglio ordini del gruppo, al lordo Iva, ha superato i 25 milioni di euro complessivi, con un incremento del 331% rispetto ai 5,8 milioni dell’analogo periodo 2021 e con un aumento di 5 milioni rispetto al portafoglio al 31 luglio 2022. Dal punto di vista geografico, l’Europa è la prima regione con il 27% delle prenotazioni, seguita dal Nord America con il 24%. Tra i singoli Paesi di origine spiccano Stati Uniti, Brasile, Spagna, Canada, Australia, Regno Unito e penisola Araba. Anche le prenotazioni Italia su Italia hanno contribuito a bilanciare il portafoglio ordini. Con riferimento alle linee di business, prosegue infine la crescita di Sono Travel Club: il brand che si rivolge al segmento del turismo di lusso, che oggi contribuisce per oltre il 34% del valore delle prenotazioni, con il rimanente 66% generato dalle linee di business Xml (la piattaforma di prenotazione automatica machine-to-machine) e Destination Italia (la linea di business tradizionale del gruppo).

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492507 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono innumerevoli le idee di viaggio per esplorare la Svizzera con i trasporti pubblici. Treni InterCity ogni 30 minuti, distanze brevi, orari regolari e cadenzati, nessuna prenotazione del posto necessaria, sono alcune delle caratteristiche delle leggendarie ferrovie svizzere. Grazie alla capillarità della rete ferroviaria, i trasporti pubblici offrono una varietà di proposte che comprendono anche corse su treni panoramici spettacolari. «Le nuove proposte passano attraverso la promozione delle “Gemme Nascoste”, ovvero attrarre i viaggiatori su altre tratte e itinerari ancora poco conosciuti per esperienze uniche, nel nuovo mood del Travel Better», ha affermato Francesca Rovati, media manager Northern Italy di Svizzera Turismo. Il Girasole Viaggi, tour operator milanese specialista della Svizzera da 35 anni, in collaborazione con Svizzera Turismo e Travel Switzerland, presenta 4 itinerari alla scoperta delle Gemme Nascoste: «Comodamente in treno e con itinerari particolari dal percorso panoramico accattivante, proponiamo Tra laghi e ghiacciai, sul Gotthard Panorama Express, battello su Lucerna, Coira e Trenino Rosso dell’Albula. Tra laghi e castelli, con Neuchatel, Berna, Trenino Verde delle Alpi e Bellinzona. Dal lago dei Quattro Cantoni alla valle del Rodano, su Gotthard Panorama Express, Lucerna, Interlaken Express e Golden Panorama Express, Montreux, Berna e Trenino Verde Alpi. Cultura, Paesaggi e Natura in Svizzera, tra San Gallo, Sciaffusa e le Cascate del Reno», hanno spiegato Giulia Scurria, titolare del t.o. e Claudio Parisi responsabile programmazione e booking. Anche Travel Switzerland fa la sua parte. È stato formulato un biglietto unico per viaggiare in tutta la Svizzera in 3 tipi di pass: «Swiss Travel Pass per viaggi illimitati in treno, autobus e battello, nonché l'ingresso gratuito a più di 500 musei. Inoltre, sconto del 50% sulla maggior parte delle escursioni in montagna. Disponibile anche come opzione Flex e Youth. Swiss Half Fare Card, per un mese, sconto del 50% sulle tariffe regolari dei trasporti pubblici a CHF 120 combinabile anche con lo Swiss Travel Pass Flex. Swiss Family Card, i bambini da 6 ai 16 anni viaggiano gratuitamente», ha aggiunto il nuovo responsabile per il mercato italiano Ruben Monteiro. Nel 2024 sono stati registrati quasi 43 milioni di pernottamenti in hotel, il 2,6% in più rispetto al 2023. Gli Stati Uniti con un risultato record di 3,5 milioni di pernottamenti e una crescita del 13,9%, si posizionano dopo la Germania che ha raggiunto i 3,8 milioni e un +0,5% di crescita, tradizionalmente il mercato estero più importante per il turismo svizzero. Il 2024 è stabile per quanto riguarda il mercato italiano. Si chiude con un leggero calo nei pernottamenti, -0,2% rispetto al 2023 e un aumento degli arrivi del+2,2% vs 2023, dovuto anche alle proposte di gite giornaliere a bordo dei treni panoramici come Bernina Express, Trenino Verde delle Alpi e Ferrovia Vigezzina-Centovalli. L’Italia si posiziona al sesto posto fra i mercati esteri. I pernottamenti sono distribuiti linearmente nei 12 mesi con un picco ad agosto e a dicembre.   [post_title] => Swiss Travel Pass per scoprire le Gemme Nascoste della Svizzera con Il Girasole Viaggi [post_date] => 2025-06-12T14:58:27+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => il-girasole-viaggi [1] => svizzera-turismo [2] => swiss-travel-pass [3] => travel-switzerland ) [post_tag_name] => Array ( [0] => il girasole viaggi [1] => Svizzera Turismo [2] => Swiss Travel Pass [3] => Travel Switzerland ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749740307000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492499 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In occasione dell’estate 2025, Costa Crociere presenta un portfolio completamente rinnovato di itinerari Sea and Land Destinations, destinazioni emozionanti e sorprendenti, luoghi sul mare e a terra, da vivere unicamente con Costa. Le Sea Destinations sono destinazioni esclusive accessibili solo via nave. A queste destinazioni marine, si affiancano le Land Destinations, con una proposta rinnovata di Land Experience, mete a terra nei luoghi più iconici, personalizzate e pensate per massimizzare la discesa in ogni destinazione, in base alle esigenze dei clienti.  La combinazione di itinerari “Sea & Land” crea una vacanza unica nel settore. Tra le nuove “Sea Destinations” 2025 spicca Palma Bay con il "Magaluf Jungle Party" nella baia di Palma, con la nave che diventa una giungla di creature animali, sciamani e danzatori tribali, o Venice Lagoon con il "Summer Carnival" tra maschere, musica e performer sospesi tra acqua e cielo nella Laguna di Venezia. Infine, in Nord Europa, nello spettacolare Geirangerfjord norvegese si rimarrà affascinati dalla maestosità delle "Seven Sisters", le cascate delle Sette Sorelle, mentre nel cuore del mare di Norvegia ci si potrà immergere nel silenzio del paesaggio con la meditazione "Friluftsliv”: ispirata alla filosofia norvegese della “vita all’aria aperta”, un viaggio sul mare che si trasforma continuamente, fra natura, cultura e suggestioni che solo Costa può offrire. [post_title] => Costa Crociere rinnova radicalmente gli itinerari Sea and Land Destinations [post_date] => 2025-06-12T14:21:19+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749738079000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492477 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair ha aperto i nuovi collegamenti da Trieste a Stoccolma Arlanda, che vengono operati con 2 voli a settimana. «Il Friuli Venezia Giulia è stata la prima regione italiana a ridurre i costi di accesso per diventare più competitiva, abolendo la addizionale municipale, una decisione che ha portato a una crescita significativa di traffico, turismo e occupazione - commenta Fabrizio Francioni, head of comms Italy di Ryanair -. Grazie alla lungimirante decisione del presidente Fedriga e alla collaborazione con l’aeroporto di Trieste, Ryanair ha risposto con l’aggiunta di 2 aeromobili basati, 10 nuove rotte, il raddoppio del traffico (+100%) e il supporto a oltre 800 posti di lavoro totali da quando è stata abolita l’addizionale municipale». «Festeggiamo la partenza del nostro 27° collegamento diretto, l’ulteriore novità Ryanair prevista per il programma voli estivo 2025 - aggiunge il ceo di Trieste Airport Friuli Venezia Giulia, Marco Consalvo -. Finalmente il Friuli Venezia Giulia e la Scandinavia sono connesse da un collegamento di linea diretto, il primo nella storia del territorio regionale. I due voli settimanali da e per la capitale svedese accresceranno sicuramente le opportunità di scambio economico e di nuovi flussi turistici tra due aree geografiche in forte crescita». [post_title] => Ryanair operativa sull'inedita rotta da Trieste a Stoccolma, con due voli alla settimana [post_date] => 2025-06-12T12:10:33+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749730233000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492484 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_463749" align="alignleft" width="300"] Bernabò Bocca[/caption] Secondo l’indagine realizzata da Tecnè per conto della Federalberghi, saranno 15,7 milioni i concittadini che pianificheranno la loro prima vacanza estiva in occasione della chiusura dell’anno scolastico. La maggior parte di essi - ovvero il 90,6% - opterà per la destinazione Italia privilegiando, come prevedibile, le località di mare, ma anche aree di particolare pregio naturalistico. Per il restante 9,4% che sceglierà l’estero, le preferenze si attestano sulle grandi capitali europee, senza dimenticare una particolare predilezione per le coste della Croazia e della Spagna. Il primo assaggio di stagione estiva si verificherà dunque proprio in questo mese di giugno: le grandi partenze si prevedono per venerdì e sabato prossimi, con 4,6 milioni di italiani in viaggio. Rispetto allo scorso anno, l’indagine rileva un aumento di 600mila individui ma, di contro, saranno meno i giorni di permanenza. La durata della vacanza, infatti, si attesterà sui 7 giorni, con una spesa media pro capite (comprensiva di pernottamento, viaggio, pasti, shopping) di 463 euro e un giro di affari complessivo di 7,3 miliardi di euro. Giugno di tendenza “A giudicare dai nostri numeri – ha commentato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – il mese di giugno sembra ormai fare tendenza; il dato di oggi va a rafforzare l’andamento dello stesso periodo nello scorso anno. Di fronte ai nuovi trend, il nostro mondo è estremamente attento. Questi scenari aprono concrete opportunità di allineare alle nuove esigenze la qualità dell’offerta. Si allargano gli orizzonti e si lavora con passione all’ampliamento ed alla diversificazione dei servizi, sempre più adeguati alle necessità delle famiglie”. “La chiusura della scuola – ha aggiunto Bocca - effettivamente rappresenta un assist strategico per il turismo familiare. Vince la voglia di ritrovarsi, di fare cose semplici e piacevoli all’insegna del benessere, del contatto con la natura e del relax. Con i bambini al seguito, anche i nonni diventano essenziali nella programmazione e la gestione della vacanza: secondo la nostra ricerca, saranno circa 200mila di loro a partire con i propri nipoti. I nonni rappresentano a tutti gli effetti un supporto essenziale ed insostituibile per i genitori impegnati nel lavoro”. [post_title] => Federalberghi: 15,7 milioni di italiani pianificano il primo viaggio la chiusura delle scuole [post_date] => 2025-06-12T12:04:23+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749729863000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492470 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Conto alla rovescia per l'ingresso ufficiale di Oman Air nell'alleanza oneworld: debutto fissato per il prossimo 30 giugno, come ricorda il ceo della compagnia aerea, Con Korfiatis. Il vettore basato a Muscat "si divertirà a crescere di nuovo" con l'aggiunta di nuovi aeromobili alla flotta, inclusi i Boeing 787, ha affermato Korfiatis, con la possibilità che uno dei nuovi Dreamliner venga dipinto con una speciale livrea oneworld per celebrare l'ingresso nell'alleanza. «Ma sarà una crescita 'controllata', saremo pragmatici e faremo affidamento sui buoni rapporti che stiamo costruendo attraverso oneworld e un paio di altre partnership chiave che abbiamo, per offrire questa piattaforma globale attraverso le nostre alleanze». Korfiatis spiega inoltre che Oman Air prevede di riprendere i voli bigiornalieri per Londra Heathrow alla fine del 2026, recuperando due preziosi slot di decollo e atterraggio da Heathrow, che sono stati affittati a un'altra compagnia aerea per diversi anni. Il vettore aggiungerà anche Amsterdam al network, a partire dal 1° luglio, e rumors lasciano intendere che Singapore potrebbe seguire subito dopo. Dall'hub di Muscat, Oman Air vola verso cinque hub delle compagnie aeree partner di oneworld - Amman, Colombo, Doha, Kuala Lumpur e Londra Heathrow - e collabora già con i membri di oneworld Malaysia Airlines, Qatar Airways, Royal Jordanian e SriLankan Airlines. [post_title] => Oman Air: conto alla rovescia per l'ingresso ufficiale in oneworld, il prossimo 30 giugno [post_date] => 2025-06-12T11:04:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749726282000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492465 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Buone notizie sul fronte consegna bagagli: benché il 2024 sia stato un anno record per il trasporto aereo con 5,3 miliardi di passeggeri a livello globale, il numero più alto nella storia dell’aviazione - e dunque un corrispondente aumento del  numero di bagagli gestiti, il tasso di valige perse, consegnate in ritardo o danneggiate, ha continuato a diminuire. Lo evidenza il Sita Baggage IT Insights 2025, che riporta un tasso di irregolarità che è sceso a 6,3 bagagli ogni 1.000 passeggeri nel 2024, rispetto ai 6,9 dell’anno precedente, un miglioramento del 67% rispetto al 2007. Questo calo è ancora più significativo considerando che solo nel 2024 l’aumento del traffico globale è stato del 8,2%. Sebbene il numero totale di bagagli disguidati sia leggermente aumentato a 33,4 milioni a causa del volume record di passeggeri, la proporzione delle irregolarità nella gestione di borse e valigie è diminuita, dimostrando l’impatto crescente della tecnologia e dell’automazione. Dei 33,4 milioni di bagagli che hanno subìto delle irregolarità, oltre il 66% (22 milioni) dei casi è stato risolto e chiuso con Sita WorldTracer® entro 48 ore, a dimostrazione della capacità del settore di riunire rapidamente i passeggeri con i loro bagagli. In particolare, di questi 22 milioni, il 25% è stato risolto entro 12 ore, il 38% entro 24 ore e il 37% entro 48 ore. Nonostante questi miglioramenti, nel 2024 le irregolarità sono costate all’industria circa 5 miliardi di dollari. I passeggeri, inoltre, hanno aspettative sempre più alte. I costi, tra cui le restituzioni tramite corriere, l’assistenza clienti, la gestione dei reclami e la perdita di produttività, evidenziano l’urgenza di continuare a investire in sistemi di gestione bagagli automatizzati, in tempo reale e basati sui dati. «Abbiamo assistito a una svolta radicale con l’automazione e l’uso diffuso del tracciamento in tempo reale - commenta il ceo di Sita, David Lavorel -. I passeggeri ora si aspettano che l’esperienza con i bagagli sia semplice e trasparente come prenotare un servizio di ridesharing o una consegna tramite app. Non si tratta più solo di spostare bagagli, ma di offrire un viaggio fluido e connesso. Le compagnie aeree sono pronte a sfruttare la tecnologia per migliorare l’esperienza dei passeggeri, ridurre i costi e semplificarne l’implementazione. Insieme ai nostri partner, stiamo reinventando la gestione dei bagagli per offrire ai passeggeri piena visibilità e controllo dal decollo all’arrivo, offrendo tranquillità e rendendo il viaggio più semplice e migliore».   [post_title] => Sita: meno bagagli persi o consegnati in ritardo grazie agli investimenti in tecnologia [post_date] => 2025-06-12T10:51:24+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749725484000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492463 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_489899" align="alignleft" width="300"] Ivana Jelinic, amministratore delegato dell'Enit[/caption] Dai primi risultati del monitoraggio Enit le rilevazioni evidenziano una forte crescita di domanda, segnando un incremento delle richieste del +17,9% (in linea con il trend già rilevato durante gli ultimi ponti di Pasqua che hanno registrato un +17,6% rispetto al 2024). Stime che posizionano l’Italia al secondo posto nella speciale classifica mondiale sulle mete più ambite per le vacanze, davanti a Turchia e Francia (e subito dietro la Spagna). Per quanto riguarda i flussi interni, invece, il Bel Paese è sul terzo gradino del podio con 8,4 milioni di passeggeri aeroportuali, davanti alla Francia e preceduta da Turchia e Spagna. 27 milioni di turisti attesi, dunque, tra provenienze internazionali e spostamenti interni per l’estate alle porte. Destinazione In termini di destinazione, i flussi internazionali si concentreranno al Nord (7,7 milioni), poi nelle destinazioni del Centro Italia (5,5 milioni) e, quindi, al Sud (5,4 milioni) dove si rileva anche la maggiore presenza di passeggeri aeroportuali domestici (circa 5,4 milioni). “I numeri sono la migliore testimonianza del potenziale che abbiamo. L’Italia rappresenta una destinazione ambita e richiesta da tutto il mondo, da Nord a Sud, grazie alla quantità e qualità di esperienze che siamo in grado di offrire. Dati positivi che contribuiscono alla crescita dei territori e dell’intero comparto turistico, sempre più leva trainante per lo sviluppo socioeconomico del nostro Paese. Da quasi tre anni sotto la guida di questo governo lavoriamo incessantemente con il ministro e questi risultati sono la prova concreta della bontà del nostro operato” dichiara Ivana Jelinic, ad di Enit. Prenotazioni Per quanto riguarda le prenotazioni già effettuate, tra giugno e settembre oltre 10,6 milioni di arrivi turistici aeroportuali internazionali soggiornanti (+4,6% in confronto allo scorso anno), per un giro d’affari consolidato superiore ai 10 miliardi di euro a cui si aggiungeranno le spese sui territori durante la permanenza turistica. Numeri significativi che si sommano agli 8,6 milioni di turisti aeroportuali dei primi 5 mesi dell’anno (+1,5% sul ’24), con un picco ad aprile di 2,3 milioni di arrivi. Da registrare tra i principali mercati che scelgono il nostro Paese per trascorrere le vacanze estive, nelle prime tre posizioni: Regno Unito (1,6 milioni di arrivi, 15% del totale), Stati Uniti (1,2 milioni in arrivo, 10,9% sul totale) e Germania (un milione di arrivi, 9,8% sul totale)     [post_title] => Enit: crescita della domanda per l'Italia. Richieste a +17% [post_date] => 2025-06-12T10:41:23+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749724883000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492450 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Jetstar Asia chiuderà i battenti alla fine del mese di luglio: la decisione è stata annunciata dal Gruppo Qantas, impegnato in una ristrutturazione strategica, in linea con lo storico programma di rinnovo della flotta, che concentra le attività principali in Australia e Nuova Zelanda. La chiusura della low cost - il 50% della compagnia è di proprietà della società di Singapore Westbrook Investments, mentre il resto è nelle mani Qantas - prevede lo stop alle rotte operate all'interno dell'Asia: 13 aeromobili A320 di Jetstar Asia saranno quindi progressivamente riassegnati all'Australia e alla Nuova Zelanda. In pratica saranno le 16 rotte intra-asiatiche coinvolte dalla chiusura, senza modifiche ai collegamenti di Jetstar Airways e Jetstar Japan in Asia. Tutti i servizi internazionali di Jetstar Airways da e per l'Australia rimangono invariati. «Negli ultimi anni - spiega una nota di Qantas - Jetstar Asia ha subito le conseguenze dell'aumento dei costi dei fornitori, delle elevate tasse aeroportuali e dell'intensificarsi della concorrenza nella regione. Elementi che hanno messo a dura prova la capacità della compagnia aerea low-cost di offrire rendimenti paragonabili a quelli dei mercati principali più performanti del gruppo. Jetstar Asia continuerà a operare voli per le prossime sette settimane con un operativo progressivamente ridotto, prima del suo ultimo giorno di operatività, il 31 luglio 2025. La chiusura della low cost sbloccherà fino a 500 milioni di dollari di capitale della flotta da reimpiegare nelle attività principali del gruppo e migliorare i rendimenti a lungo termine. [post_title] => Qantas chiude la low cost Jetstar Asia: stop ai voli dal 1° agosto 2025 [post_date] => 2025-06-12T09:55:30+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749722130000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492380 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Thai Airways celebra i suoi 65 anni di attività nel 2025, periodo che segna anche il completamento del piano di ristrutturazione della compagnia, «oggi più snella, efficiente, che si prepara alla quotazione in Borsa» e, se possibile, ancora più votata all'eccellenza del servizio. «E' questo il dettaglio in grado di fare la differenza a bordo - sottolinea Armando Muccifora, area sales manager, South Eastern Europe, Mediterranean and Africa -. In un comparto, come quello del trasporto aereo, in cui oggi è difficile differenziarsi, questo conta: la nostra anima, la cura maniacale del passeggero, l'equipaggio, i prodotti di eccellenza, il cibo». Un 2025 che segna anche un anno di operatività dei voli sulla Milano-Bangkok, riattivata proprio nel luglio 2024, dopo lo stop forzata causa Covid, e sin da subito foriera di ottimi risultati: «Il collegamento giornaliero ha registrato load factor dell'88% con picchi del 97%». Tra luglio e sino alla fine di maggio scorso i passeggeri trasportati sulla rotta sono stati 155.145, dei quali il 44% risulta in prosecuzione beyond Bangkok «verso destinazioni quali il Giappone, il Vietnam, l'Indonesia. Un trend consolidato anche quest'anno e per il quale ringraziamo il trade del supporto fondamentale nelle vendite (circa il 55% il transato dalle agenzie di viaggio italiane, dato superiore alla media globale)». Le previsioni per i prossimi mesi, fino a settembre indicano un ulteriore segno più sulla Milano-Bangkok, con un aumento del 22% dei passeggeri a luglio rispetto allo stesso mese del 2024, del +15% in agosto e del +14% a settembre. Del resto, a incidere sulla scelta di Thai, è sicuramente l'operativo da Milano «che consente di arrivare a destinazione la mattina presto nonché di partire la sera tardi, offrendo ai passeggeri la possibilità di fruire di due giorni in più di vacanza». Il trend positivo è evidente paragonando i dati del primo trimestre 2025 con quelli del 2024: una crescita del +30% dei viaggiatori dall'Italia, a riprova delle potenzialità del nostro mercato e dove c'è spazio per un ritorno su Roma: «Rimane nei progetti, come l'apertura su diverse altre capitali europee, ma la decisione è sicuramente legata alle consegne dei nuovi aeromobili». Attualmente la compagnia «ha in ordine 45 nuovi Boeing 787-900, con un'opzione per altri 35 - che potrebbero eventualmente essere convertiti in B777 - le cui consegne sono previste tra il 2027 e il 2033». A livello globale, Thai ha archiviato il 2024 con ricavi in crescita del +16,7%, 15,9 milioni di passeggeri trasportati (+16,3%) e un load factor medio del 78,9%. Una traiettoria che si è consolidata anche nel primo trimestre 2025, con ricavi in aumento del 12,3%, 4,3 milioni di passeggeri (+11,6%) e un tasso di riempimento dell'83,3%.  L'espansione del network è supportata dalle opportunità legate all'appartenenza a Star Alliance, di cui Thai Airways è stata tra i cinque vettori fondatori: «Da qui originano importanti partnership - spiega Rithavee Plikarnon, direttore Francia, Italia, Belgio & Regno Unito - ad esempio con Turkish Airlines, United Airlines ed Air Canada, che ci consentono di ottimizzare i passeggeri e massimizzare i ricavi, andando a spingere il traffico attraverso tutto il network. E contribuiscono al raggiungimento del nostro obiettivo, cioè fare di Bangkok il gateway per l'Estremo Oriente». [post_title] => Thai Airways: ottimi risultati sulla Milano-Bangkok. E la crescita prosegue [post_date] => 2025-06-11T11:41:20+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749642080000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "crescono i ricavi ma conti ancora in rosso per destination italia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":67,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2487,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492507","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono innumerevoli le idee di viaggio per esplorare la Svizzera con i trasporti pubblici. Treni InterCity ogni 30 minuti, distanze brevi, orari regolari e cadenzati, nessuna prenotazione del posto necessaria, sono alcune delle caratteristiche delle leggendarie ferrovie svizzere. Grazie alla capillarità della rete ferroviaria, i trasporti pubblici offrono una varietà di proposte che comprendono anche corse su treni panoramici spettacolari.\r\n\r\n«Le nuove proposte passano attraverso la promozione delle “Gemme Nascoste”, ovvero attrarre i viaggiatori su altre tratte e itinerari ancora poco conosciuti per esperienze uniche, nel nuovo mood del Travel Better», ha affermato Francesca Rovati, media manager Northern Italy di Svizzera Turismo.\r\n\r\nIl Girasole Viaggi, tour operator milanese specialista della Svizzera da 35 anni, in collaborazione con Svizzera Turismo e Travel Switzerland, presenta 4 itinerari alla scoperta delle Gemme Nascoste: «Comodamente in treno e con itinerari particolari dal percorso panoramico accattivante, proponiamo Tra laghi e ghiacciai, sul Gotthard Panorama Express, battello su Lucerna, Coira e Trenino Rosso dell’Albula. Tra laghi e castelli, con Neuchatel, Berna, Trenino Verde delle Alpi e Bellinzona. Dal lago dei Quattro Cantoni alla valle del Rodano, su Gotthard Panorama Express, Lucerna, Interlaken Express e Golden Panorama Express, Montreux, Berna e Trenino Verde Alpi. Cultura, Paesaggi e Natura in Svizzera, tra San Gallo, Sciaffusa e le Cascate del Reno», hanno spiegato Giulia Scurria, titolare del t.o. e Claudio Parisi responsabile programmazione e booking.\r\n\r\nAnche Travel Switzerland fa la sua parte. È stato formulato un biglietto unico per viaggiare in tutta la Svizzera in 3 tipi di pass: «Swiss Travel Pass per viaggi illimitati in treno, autobus e battello, nonché l'ingresso gratuito a più di 500 musei. Inoltre, sconto del 50% sulla maggior parte delle escursioni in montagna. Disponibile anche come opzione Flex e Youth. Swiss Half Fare Card, per un mese, sconto del 50% sulle tariffe regolari dei trasporti pubblici a CHF 120 combinabile anche con lo Swiss Travel Pass Flex. Swiss Family Card, i bambini da 6 ai 16 anni viaggiano gratuitamente», ha aggiunto il nuovo responsabile per il mercato italiano Ruben Monteiro.\r\n\r\nNel 2024 sono stati registrati quasi 43 milioni di pernottamenti in hotel, il 2,6% in più rispetto al 2023. Gli Stati Uniti con un risultato record di 3,5 milioni di pernottamenti e una crescita del 13,9%, si posizionano dopo la Germania che ha raggiunto i 3,8 milioni e un +0,5% di crescita, tradizionalmente il mercato estero più importante per il turismo svizzero. Il 2024 è stabile per quanto riguarda il mercato italiano. Si chiude con un leggero calo nei pernottamenti, -0,2% rispetto al 2023 e un aumento degli arrivi del+2,2% vs 2023, dovuto anche alle proposte di gite giornaliere a bordo dei treni panoramici come Bernina Express, Trenino Verde delle Alpi e Ferrovia Vigezzina-Centovalli. L’Italia si posiziona al sesto posto fra i mercati esteri. I pernottamenti sono distribuiti linearmente nei 12 mesi con un picco ad agosto e a dicembre.\r\n\r\n ","post_title":"Swiss Travel Pass per scoprire le Gemme Nascoste della Svizzera con Il Girasole Viaggi","post_date":"2025-06-12T14:58:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["il-girasole-viaggi","svizzera-turismo","swiss-travel-pass","travel-switzerland"],"post_tag_name":["il girasole viaggi","Svizzera Turismo","Swiss Travel Pass","Travel Switzerland"]},"sort":[1749740307000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492499","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione dell’estate 2025, Costa Crociere presenta un portfolio completamente rinnovato di itinerari Sea and Land Destinations, destinazioni emozionanti e sorprendenti, luoghi sul mare e a terra, da vivere unicamente con Costa.\r\n\r\nLe Sea Destinations sono destinazioni esclusive accessibili solo via nave. A queste destinazioni marine, si affiancano le Land Destinations, con una proposta rinnovata di Land Experience, mete a terra nei luoghi più iconici, personalizzate e pensate per massimizzare la discesa in ogni destinazione, in base alle esigenze dei clienti. \r\n\r\nLa combinazione di itinerari “Sea & Land” crea una vacanza unica nel settore. Tra le nuove “Sea Destinations” 2025 spicca Palma Bay con il \"Magaluf Jungle Party\" nella baia di Palma, con la nave che diventa una giungla di creature animali, sciamani e danzatori tribali, o Venice Lagoon con il \"Summer Carnival\" tra maschere, musica e performer sospesi tra acqua e cielo nella Laguna di Venezia.\r\n\r\nInfine, in Nord Europa, nello spettacolare Geirangerfjord norvegese si rimarrà affascinati dalla maestosità delle \"Seven Sisters\", le cascate delle Sette Sorelle, mentre nel cuore del mare di Norvegia ci si potrà immergere nel silenzio del paesaggio con la meditazione \"Friluftsliv”: ispirata alla filosofia norvegese della “vita all’aria aperta”, un viaggio sul mare che si trasforma continuamente, fra natura, cultura e suggestioni che solo Costa può offrire.","post_title":"Costa Crociere rinnova radicalmente gli itinerari Sea and Land Destinations","post_date":"2025-06-12T14:21:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1749738079000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492477","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair ha aperto i nuovi collegamenti da Trieste a Stoccolma Arlanda, che vengono operati con 2 voli a settimana. «Il Friuli Venezia Giulia è stata la prima regione italiana a ridurre i costi di accesso per diventare più competitiva, abolendo la addizionale municipale, una decisione che ha portato a una crescita significativa di traffico, turismo e occupazione - commenta Fabrizio Francioni, head of comms Italy di Ryanair -. Grazie alla lungimirante decisione del presidente Fedriga e alla collaborazione con l’aeroporto di Trieste, Ryanair ha risposto con l’aggiunta di 2 aeromobili basati, 10 nuove rotte, il raddoppio del traffico (+100%) e il supporto a oltre 800 posti di lavoro totali da quando è stata abolita l’addizionale municipale».\r\n\r\n«Festeggiamo la partenza del nostro 27° collegamento diretto, l’ulteriore novità Ryanair prevista per il programma voli estivo 2025 - aggiunge il ceo di Trieste Airport Friuli Venezia Giulia, Marco Consalvo -. Finalmente il Friuli Venezia Giulia e la Scandinavia sono connesse da un collegamento di linea diretto, il primo nella storia del territorio regionale. I due voli settimanali da e per la capitale svedese accresceranno sicuramente le opportunità di scambio economico e di nuovi flussi turistici tra due aree geografiche in forte crescita».","post_title":"Ryanair operativa sull'inedita rotta da Trieste a Stoccolma, con due voli alla settimana","post_date":"2025-06-12T12:10:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749730233000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492484","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_463749\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Bernabò Bocca[/caption]\r\n\r\nSecondo l’indagine realizzata da Tecnè per conto della Federalberghi, saranno 15,7 milioni i concittadini che pianificheranno la loro prima vacanza estiva in occasione della chiusura dell’anno scolastico. La maggior parte di essi - ovvero il 90,6% - opterà per la destinazione Italia privilegiando, come prevedibile, le località di mare, ma anche aree di particolare pregio naturalistico. Per il restante 9,4% che sceglierà l’estero, le preferenze si attestano sulle grandi capitali europee, senza dimenticare una particolare predilezione per le coste della Croazia e della Spagna.\r\n\r\nIl primo assaggio di stagione estiva si verificherà dunque proprio in questo mese di giugno: le grandi partenze si prevedono per venerdì e sabato prossimi, con 4,6 milioni di italiani in viaggio.\r\n\r\nRispetto allo scorso anno, l’indagine rileva un aumento di 600mila individui ma, di contro, saranno meno i giorni di permanenza. La durata della vacanza, infatti, si attesterà sui 7 giorni, con una spesa media pro capite (comprensiva di pernottamento, viaggio, pasti, shopping) di 463 euro e un giro di affari complessivo di 7,3 miliardi di euro.\r\nGiugno di tendenza\r\n“A giudicare dai nostri numeri – ha commentato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – il mese di giugno sembra ormai fare tendenza; il dato di oggi va a rafforzare l’andamento dello stesso periodo nello scorso anno. Di fronte ai nuovi trend, il nostro mondo è estremamente attento. Questi scenari aprono concrete opportunità di allineare alle nuove esigenze la qualità dell’offerta. Si allargano gli orizzonti e si lavora con passione all’ampliamento ed alla diversificazione dei servizi, sempre più adeguati alle necessità delle famiglie”.\r\n\r\n“La chiusura della scuola – ha aggiunto Bocca - effettivamente rappresenta un assist strategico per il turismo familiare. Vince la voglia di ritrovarsi, di fare cose semplici e piacevoli all’insegna del benessere, del contatto con la natura e del relax. Con i bambini al seguito, anche i nonni diventano essenziali nella programmazione e la gestione della vacanza: secondo la nostra ricerca, saranno circa 200mila di loro a partire con i propri nipoti. I nonni rappresentano a tutti gli effetti un supporto essenziale ed insostituibile per i genitori impegnati nel lavoro”.","post_title":"Federalberghi: 15,7 milioni di italiani pianificano il primo viaggio la chiusura delle scuole","post_date":"2025-06-12T12:04:23+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749729863000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492470","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Conto alla rovescia per l'ingresso ufficiale di Oman Air nell'alleanza oneworld: debutto fissato per il prossimo 30 giugno, come ricorda il ceo della compagnia aerea, Con Korfiatis.\r\n\r\nIl vettore basato a Muscat \"si divertirà a crescere di nuovo\" con l'aggiunta di nuovi aeromobili alla flotta, inclusi i Boeing 787, ha affermato Korfiatis, con la possibilità che uno dei nuovi Dreamliner venga dipinto con una speciale livrea oneworld per celebrare l'ingresso nell'alleanza.\r\n\r\n«Ma sarà una crescita 'controllata', saremo pragmatici e faremo affidamento sui buoni rapporti che stiamo costruendo attraverso oneworld e un paio di altre partnership chiave che abbiamo, per offrire questa piattaforma globale attraverso le nostre alleanze». Korfiatis spiega inoltre che Oman Air prevede di riprendere i voli bigiornalieri per Londra Heathrow alla fine del 2026, recuperando due preziosi slot di decollo e atterraggio da Heathrow, che sono stati affittati a un'altra compagnia aerea per diversi anni.\r\nIl vettore aggiungerà anche Amsterdam al network, a partire dal 1° luglio, e rumors lasciano intendere che Singapore potrebbe seguire subito dopo.\r\n\r\nDall'hub di Muscat, Oman Air vola verso cinque hub delle compagnie aeree partner di oneworld - Amman, Colombo, Doha, Kuala Lumpur e Londra Heathrow - e collabora già con i membri di oneworld Malaysia Airlines, Qatar Airways, Royal Jordanian e SriLankan Airlines.","post_title":"Oman Air: conto alla rovescia per l'ingresso ufficiale in oneworld, il prossimo 30 giugno","post_date":"2025-06-12T11:04:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749726282000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492465","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Buone notizie sul fronte consegna bagagli: benché il 2024 sia stato un anno record per il trasporto aereo con 5,3 miliardi di passeggeri a livello globale, il numero più alto nella storia dell’aviazione - e dunque un corrispondente aumento del  numero di bagagli gestiti, il tasso di valige perse, consegnate in ritardo o danneggiate, ha continuato a diminuire.\r\nLo evidenza il Sita Baggage IT Insights 2025, che riporta un tasso di irregolarità che è sceso a 6,3 bagagli ogni 1.000 passeggeri nel 2024, rispetto ai 6,9 dell’anno precedente, un miglioramento del 67% rispetto al 2007. Questo calo è ancora più significativo considerando che solo nel 2024 l’aumento del traffico globale è stato del 8,2%. Sebbene il numero totale di bagagli disguidati sia leggermente aumentato a 33,4 milioni a causa del volume record di passeggeri, la proporzione delle irregolarità nella gestione di borse e valigie è diminuita, dimostrando l’impatto crescente della tecnologia e dell’automazione.\r\nDei 33,4 milioni di bagagli che hanno subìto delle irregolarità, oltre il 66% (22 milioni) dei casi è stato risolto e chiuso con Sita WorldTracer® entro 48 ore, a dimostrazione della capacità del settore di riunire rapidamente i passeggeri con i loro bagagli. In particolare, di questi 22 milioni, il 25% è stato risolto entro 12 ore, il 38% entro 24 ore e il 37% entro 48 ore.\r\nNonostante questi miglioramenti, nel 2024 le irregolarità sono costate all’industria circa 5 miliardi di dollari. I passeggeri, inoltre, hanno aspettative sempre più alte. I costi, tra cui le restituzioni tramite corriere, l’assistenza clienti, la gestione dei reclami e la perdita di produttività, evidenziano l’urgenza di continuare a investire in sistemi di gestione bagagli automatizzati, in tempo reale e basati sui dati.\r\n«Abbiamo assistito a una svolta radicale con l’automazione e l’uso diffuso del tracciamento in tempo reale - commenta il ceo di Sita, David Lavorel -. I passeggeri ora si aspettano che l’esperienza con i bagagli sia semplice e trasparente come prenotare un servizio di ridesharing o una consegna tramite app. Non si tratta più solo di spostare bagagli, ma di offrire un viaggio fluido e connesso. Le compagnie aeree sono pronte a sfruttare la tecnologia per migliorare l’esperienza dei passeggeri, ridurre i costi e semplificarne l’implementazione. Insieme ai nostri partner, stiamo reinventando la gestione dei bagagli per offrire ai passeggeri piena visibilità e controllo dal decollo all’arrivo, offrendo tranquillità e rendendo il viaggio più semplice e migliore».\r\n ","post_title":"Sita: meno bagagli persi o consegnati in ritardo grazie agli investimenti in tecnologia","post_date":"2025-06-12T10:51:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749725484000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492463","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_489899\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Ivana Jelinic, amministratore delegato dell'Enit[/caption]\r\n\r\nDai primi risultati del monitoraggio Enit le rilevazioni evidenziano una forte crescita di domanda, segnando un incremento delle richieste del +17,9% (in linea con il trend già rilevato durante gli ultimi ponti di Pasqua che hanno registrato un +17,6% rispetto al 2024). Stime che posizionano l’Italia al secondo posto nella speciale classifica mondiale sulle mete più ambite per le vacanze, davanti a Turchia e Francia (e subito dietro la Spagna). Per quanto riguarda i flussi interni, invece, il Bel Paese è sul terzo gradino del podio con 8,4 milioni di passeggeri aeroportuali, davanti alla Francia e preceduta da Turchia e Spagna.\r\n\r\n27 milioni di turisti attesi, dunque, tra provenienze internazionali e spostamenti interni per l’estate alle porte.\r\nDestinazione\r\nIn termini di destinazione, i flussi internazionali si concentreranno al Nord (7,7 milioni), poi nelle destinazioni del Centro Italia (5,5 milioni) e, quindi, al Sud (5,4 milioni) dove si rileva anche la maggiore presenza di passeggeri aeroportuali domestici (circa 5,4 milioni).\r\n\r\n“I numeri sono la migliore testimonianza del potenziale che abbiamo. L’Italia rappresenta una destinazione ambita e richiesta da tutto il mondo, da Nord a Sud, grazie alla quantità e qualità di esperienze che siamo in grado di offrire. Dati positivi che contribuiscono alla crescita dei territori e dell’intero comparto turistico, sempre più leva trainante per lo sviluppo socioeconomico del nostro Paese. Da quasi tre anni sotto la guida di questo governo lavoriamo incessantemente con il ministro e questi risultati sono la prova concreta della bontà del nostro operato” dichiara Ivana Jelinic, ad di Enit.\r\nPrenotazioni\r\nPer quanto riguarda le prenotazioni già effettuate, tra giugno e settembre oltre 10,6 milioni di arrivi turistici aeroportuali internazionali soggiornanti (+4,6% in confronto allo scorso anno), per un giro d’affari consolidato superiore ai 10 miliardi di euro a cui si aggiungeranno le spese sui territori durante la permanenza turistica. Numeri significativi che si sommano agli 8,6 milioni \r\n\r\ndi turisti aeroportuali dei primi 5 mesi dell’anno (+1,5% sul ’24), con un picco ad aprile di 2,3 milioni di arrivi. Da registrare tra i principali mercati che scelgono il nostro Paese per trascorrere le vacanze estive, nelle prime tre posizioni: Regno Unito (1,6 milioni di arrivi, 15% del totale), Stati Uniti (1,2 milioni in arrivo, 10,9% sul totale) e Germania (un milione di arrivi, 9,8% sul totale)\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Enit: crescita della domanda per l'Italia. Richieste a +17%","post_date":"2025-06-12T10:41:23+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749724883000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492450","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Jetstar Asia chiuderà i battenti alla fine del mese di luglio: la decisione è stata annunciata dal Gruppo Qantas, impegnato in una ristrutturazione strategica, in linea con lo storico programma di rinnovo della flotta, che concentra le attività principali in Australia e Nuova Zelanda.\r\n\r\nLa chiusura della low cost - il 50% della compagnia è di proprietà della società di Singapore Westbrook Investments, mentre il resto è nelle mani Qantas - prevede lo stop alle rotte operate all'interno dell'Asia: 13 aeromobili A320 di Jetstar Asia saranno quindi progressivamente riassegnati all'Australia e alla Nuova Zelanda.\r\n\r\nIn pratica saranno le 16 rotte intra-asiatiche coinvolte dalla chiusura, senza modifiche ai collegamenti di Jetstar Airways e Jetstar Japan in Asia. Tutti i servizi internazionali di Jetstar Airways da e per l'Australia rimangono invariati.\r\n\r\n«Negli ultimi anni - spiega una nota di Qantas - Jetstar Asia ha subito le conseguenze dell'aumento dei costi dei fornitori, delle elevate tasse aeroportuali e dell'intensificarsi della concorrenza nella regione. Elementi che hanno messo a dura prova la capacità della compagnia aerea low-cost di offrire rendimenti paragonabili a quelli dei mercati principali più performanti del gruppo.\r\n\r\nJetstar Asia continuerà a operare voli per le prossime sette settimane con un operativo progressivamente ridotto, prima del suo ultimo giorno di operatività, il 31 luglio 2025.\r\n\r\nLa chiusura della low cost sbloccherà fino a 500 milioni di dollari di capitale della flotta da reimpiegare nelle attività principali del gruppo e migliorare i rendimenti a lungo termine.","post_title":"Qantas chiude la low cost Jetstar Asia: stop ai voli dal 1° agosto 2025","post_date":"2025-06-12T09:55:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749722130000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492380","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Thai Airways celebra i suoi 65 anni di attività nel 2025, periodo che segna anche il completamento del piano di ristrutturazione della compagnia, «oggi più snella, efficiente, che si prepara alla quotazione in Borsa» e, se possibile, ancora più votata all'eccellenza del servizio. «E' questo il dettaglio in grado di fare la differenza a bordo - sottolinea Armando Muccifora, area sales manager, South Eastern Europe, Mediterranean and Africa -. In un comparto, come quello del trasporto aereo, in cui oggi è difficile differenziarsi, questo conta: la nostra anima, la cura maniacale del passeggero, l'equipaggio, i prodotti di eccellenza, il cibo».\r\n\r\nUn 2025 che segna anche un anno di operatività dei voli sulla Milano-Bangkok, riattivata proprio nel luglio 2024, dopo lo stop forzata causa Covid, e sin da subito foriera di ottimi risultati: «Il collegamento giornaliero ha registrato load factor dell'88% con picchi del 97%». Tra luglio e sino alla fine di maggio scorso i passeggeri trasportati sulla rotta sono stati 155.145, dei quali il 44% risulta in prosecuzione beyond Bangkok «verso destinazioni quali il Giappone, il Vietnam, l'Indonesia. Un trend consolidato anche quest'anno e per il quale ringraziamo il trade del supporto fondamentale nelle vendite (circa il 55% il transato dalle agenzie di viaggio italiane, dato superiore alla media globale)». Le previsioni per i prossimi mesi, fino a settembre indicano un ulteriore segno più sulla Milano-Bangkok, con un aumento del 22% dei passeggeri a luglio rispetto allo stesso mese del 2024, del +15% in agosto e del +14% a settembre.\r\n\r\nDel resto, a incidere sulla scelta di Thai, è sicuramente l'operativo da Milano «che consente di arrivare a destinazione la mattina presto nonché di partire la sera tardi, offrendo ai passeggeri la possibilità di fruire di due giorni in più di vacanza».\r\n\r\nIl trend positivo è evidente paragonando i dati del primo trimestre 2025 con quelli del 2024: una crescita del +30% dei viaggiatori dall'Italia, a riprova delle potenzialità del nostro mercato e dove c'è spazio per un ritorno su Roma: «Rimane nei progetti, come l'apertura su diverse altre capitali europee, ma la decisione è sicuramente legata alle consegne dei nuovi aeromobili».\r\n\r\nAttualmente la compagnia «ha in ordine 45 nuovi Boeing 787-900, con un'opzione per altri 35 - che potrebbero eventualmente essere convertiti in B777 - le cui consegne sono previste tra il 2027 e il 2033». A livello globale, Thai ha archiviato il 2024 con ricavi in crescita del +16,7%, 15,9 milioni di passeggeri trasportati (+16,3%) e un load factor medio del 78,9%. Una traiettoria che si è consolidata anche nel primo trimestre 2025, con ricavi in aumento del 12,3%, 4,3 milioni di passeggeri (+11,6%) e un tasso di riempimento dell'83,3%. \r\n\r\nL'espansione del network è supportata dalle opportunità legate all'appartenenza a Star Alliance, di cui Thai Airways è stata tra i cinque vettori fondatori: «Da qui originano importanti partnership - spiega Rithavee Plikarnon, direttore Francia, Italia, Belgio & Regno Unito - ad esempio con Turkish Airlines, United Airlines ed Air Canada, che ci consentono di ottimizzare i passeggeri e massimizzare i ricavi, andando a spingere il traffico attraverso tutto il network. E contribuiscono al raggiungimento del nostro obiettivo, cioè fare di Bangkok il gateway per l'Estremo Oriente».","post_title":"Thai Airways: ottimi risultati sulla Milano-Bangkok. E la crescita prosegue","post_date":"2025-06-11T11:41:20+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749642080000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti