11 aprile 2016 09:45
Carrani Tours – I Love Rome lancia la nuova programmazione di escursioni nella città di Roma e nei principali siti patrimonio Unesco per l’alta stagione 2016. Il Dmc italiano ha messo a punto una dettagliata brochure, comprensiva di una mappa della città in distribuzione in questi giorni in più di 800 strutture ricettive della città. In qualità di partner ufficiale dei Musei Vaticani ed in occasione del Giubileo della Misericordia, Carrani potenzia l’offerta di visite guidate nei Musei, nei Giardini e in quelle aree della Città del Vaticano normalmente chiuse al pubblico. In aggiunta ai classici tour con entrata senza attesa ai Musei e alla Basilica di S. Pietro, l’azienda propone visite guidate con accesso prioritario alla Cappella Sistina prima della normale apertura ai visitatori e tour esclusivi in luoghi generalmente chiusi al pubblico come la Scala del Bramante. Sempre in occasione dell’Anno Santo, Carrani Tours mette a disposizione servizi di prenotazione alla messa della domenica mattina e alle udienze papali del mercoledì e del sabato. Tra le nuove proposte, è da sottolineare la speciale visita al Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo per far scoprire ai visitatori le bellezze architettoniche, artistiche e botaniche della residenza papale ai Castelli Romani. Previsti inoltre accessi privilegiati con formula Skip the Line anche al Colosseo, Fori Romani e Colle Palatino e ad importanti collezioni artistiche come la Galleria Borghese. Inoltre sono disponibili visite guidate ai tesori barocchi della Città Eterna, a cripte e catacombe e alle più importanti basiliche della città. Carrani enfatizza l’importante patrimonio culinario italiano proponendo speciali Food Tours in città e nella campagna romana ma anche escursioni ai siti Unesco di Firenze, Venezia, Assisi, la Costiera Amalfitana e Pompei. «Il nostro obiettivo è quello di trasmettere e mostrare al meglio la cultura, i paesaggi, i luoghi e i sapori del Bel Paese a tutti coloro che hanno scelto di visitare l’Italia con i nostri servizi» afferma il direttore di Carrani Tours – I Love Rome, Chiara Gigliotti. L’azienda romana ha inoltre in cantiere l’offerta del servizio Hop On Hop Off nella città di Roma per il 2016, che presenterà al pubblico a brevissimo con un arricchimento dell’offerta e diverse novità.
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[post_content] => La Thailandia è una destinazione emozionale ed è un paradiso per tutti i viaggiatori, anche per gli honeymooners. Sono almeno 20 i motivi per scoprirla, spiega Mario Degli Innocenti dell’Ente del turismo thailandese in Italia, sottolineando come gli arrivi siano cresciuti grazie al volo giornaliero di Thai Airways da Milano Malpensa che, da luglio a metà novembre ha portato 200 mila viaggiatori in destinazione, tornando ai numeri pre-pandemici.
«La Thailandia può essere proposta tutto l’anno, tenendo conto della stagionalità. È un paese tropicale a regime monsonico, quindi ci sono 2 stagioni: quella umida delle piogge che va da maggio/giugno fino a ottobre inoltrato e quella secca da novembre a maggio, si possono scegliere diverse aree del paese con diverse condizioni climatiche. L’ospitalità locale, la Thainess, è davvero unica, come lo sono la tranquillità e la sicurezza. Le statistiche ci dicono che la Thailandia è una delle destinazioni più sicure al mondo. Bangkok, che è la città più prenotata al mondo per il 2025 (seguita da Parigi, Londra e Roma) pur essendo abitata da 13 mln di persone, è estremamente sicura. È stata istituita una Polizia Turistica, da contattare digitando 1155 sullo smartphone. L’elevato standard degli alberghi in tutto il paese consente avere un’esperienza di alto livello pagando meno che in tante altre destinazioni e il rapporto qualità/prezzo è sempre vantaggioso.
Anche per questo - continua Degli Innocenti - la scorsa settimana l’importante rivista Travel+Leisure ha decretato la Thailanda “destinazione dell’anno” per il 2025 e otteniamo tanti riconoscimenti: Lonely Planet, ad esempio, ha inserito la Thailandia nei “Best in Travel 2025”. Il mare, sia nel golfo che sul versante occidentale, accoglie meravigliosi siti di immersione, per incontrare mante giganti, tartarughe e delfini, ammirando i fondali colorati e le spiagge bianche non scottano mai perché la sabbia è di origine organica e non minerale.
A solo un’ora e mezza dall’aeroporto di Bangkok - viaggiando in auto e poi in barca - si raggiunge Koh Samet con i suoi meravigliosi resort affacciati su spiagge esclusive come il “Paradee”, perfetto per i viaggi di nozze e per chi non ha tempo per arrivare a Phuket o alle splendide isole del Golfo e del Mare delle Andamane. Su ogni spiaggia c’è poi un’ampia proposta di sport balneari.
Tra i 20 motivi per visitare la Thailandia bisogna ricordare lo shopping, con le sete preziose e i manufatti in legno di teak, in particolare al Nord. A Bangkok si trovano delle mecche dello shopping: opulenti e sfarzosi centri commerciali che vendono di tutto. Ma i turisti sono soprattutto attratti dai colorati mercatini thailandesi, come quelli galleggianti, sulla linea della ferrovia - dove tutto viene spostato ogni volta che passa un treno - o come Chatuchak: il mercato all’aperto più grande del mondo con le sue 16mila bancarelle.
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In Thailandia è importante il retaggio culturale, dal Nord al Sud, tra templi antichi e moderni e architetture suggestive, come il sito Unesco di Sukhothai, una delle capitali storiche del regno del Siam, rimasta intatta perché coperta dalla giungla e oggi visitabile anche in bicicletta. Oppure a Nord Est i templi misteriosi del regno Khmer o, ancora, la meravigliosa Ayutthaya, per 4 secoli capitale del Siam e non lontana da Bangkok: fu costruita su un ansa di un fiume che l’ha protetta naturalmente nel corso del tempo.
La Thailandia è ideale per praticare il golf - ci sono oltre 300 campi. Tra i motivi per visitare questo paese c’è anche Bangkok: uno scrigno dal punto di vista culturale con templi come il Wat Arun (il tempio dell’alba) o il Grand Palace (il palazzo reale) e il Wat Poh, il più antico tempio della città che ospita la prima università medica della Thailandia, dove i massaggiatori imparano la loro arte. A Bangkok la night-life è sorprendente: è “la città che non dorme mai”. - conclude Degli Innocenti – Infine l’importanza del turismo-sostenibile, un turismo community-based che include tutti i gruppi etnici del paese e consente al turista di vivere esperienze fuori dall’ordinario, sperimentando la vita quotidiana degli abitanti».
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Ieri si è riunito il Consiglio nazionale di Fto-Federazione turismo organizzato di Confcommercio per condividere priorità e obiettivi della federazione nel 2025 e definire le risorse organizzative ed economiche per raggiungerli. Nell’ambito di un consesso molto partecipato, i consiglieri, che rappresentano le differenti anime del turismo organizzato, hanno affrontato con concretezza operativa i principali dossier sul tavolo, a partire dal tema dei rapporti con i vettori aerei.
Le aree di lavoro discusse, in stretta e continua sinergia con le istituzioni italiane ed europee, anche grazie alla partecipazione di Fto in Ectaa, hanno riguardato in particolare: i rapporti di filiera per garantire un equo compenso alle agenzie di viaggi, tour operator, dmc e tmc; la comunicazione al cliente finale del valore aggiunto offerto dal turismo organizzato; la digitalizzazione delle imprese; la risoluzione delle criticità che impediscono di produrre e garantire un'offerta turistica sostenibile e di qualità in Italia, quali ad esempio la carenza di guide turistiche, le nuove pesanti restrizioni per gli ncc, l'accesso ai principali siti culturali, le limitazioni ai bus turistici, la burocrazia per i viaggi di istruzione.
Il contrasto efficace all'abusivismo tramite l'identificazione degli operatori che rispettano tutti i requisiti normativi e una comunicazione trasparente ed efficace al cliente finale promossa e sostenuta dal Ministero del Turismo e dalle Regioni; il rapporto costante e costruttivo con le altre associazioni per garantire una maggiore efficacia nel rapporto con le istituzioni.
Mille problemi
“È molto impegnativo lavorare su progetti che possono fare la differenza per il nostro settore e risolvere contemporaneamente i mille problemi che le nostre imprese si ritrovano ad affrontare quotidianamente - ha detto Franco Gattinoni, presidente di Fto-Federazione turismo organizzato di Confcommercio -. Le attività che stiamo seguendo sono davvero tante, troppe. L'unica soluzione che abbiamo è rimboccarci le maniche e organizzarci per gestirle contemporaneamente. La motivazione ce la dà l'amore per il nostro lavoro.
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[post_content] => L’Ente del Turismo di La Paz, Baja California Sur, in collaborazione con Konrad Travel, presenta e rilancia la destinazione Baja California Sur, pronta a riconquistare il mercato post-Covid.
«C’è un grandissimo segmento di gente che vuole tutto tranne che l’ovvio, che è disposta a spendere di più di quello che pensava se il valore aggiunto della meta, dell’esperienza, della destinazione vale la pena». Così Gianluca Sposito, General Manager di Konrad Travel, descrive la destinazione Baja California Sur, che il tour operator vende da 30 anni.
Grazie alla recente introduzione di voli diretti da Francoforte a San José del Cabo, operati da Condor a partire da novembre 2024, la regione, situata tra l’Oceano Pacifico e il Golfo di California, è ancora più accessibile per il mercato europeo.
La Baja California Sur di Konrad Travel accoglie i viaggiatori con un budget medio-alto in resort e hotel di lusso dalle dimensioni contenute, come l’Hotel Chablé, la cui apertura è prevista per il 2025.
Fondamentale il noleggio di un veicolo per gli spostamenti. Il tour operator propone itinerari fly&drive su misura comprensivi di tutto il necessario per vivere spensierati l’esperienza messicana, incluso anche uno smartphone programmato con tutte le informazioni di viaggio, utile per assistenza e monitoraggio da remoto. Gli itinerari variano dai 10 ai 13 giorni in selfdrive o con guida. Interessante anche la possibilità di campeggiare con un luxury concierge.
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Tappe ed attività imperdibili durante un viaggio a Baja California Sur comprendono il Mar de Cortez, con le sue spiagge bianche, le acque cristalline e la barriera corallina di Cabo Pulmo, le escursioni in barca come quelle in partenza da La Paz verso la meravigliosa Isola Espíritu Santo, la visita del "Pueblo Mágico" di Todos Santos. Praticabili il sand boarding tra le dune del deserto del Vizcaìno, uno dei cinque siti UNESCO della zona e sport acquatici di vario tipo. Esperienza unica al mondo: la possibilità di relazionarsi in acqua con le balene grigie, in migrazione da gennaio ad aprile lungo tutta la costa pacifica.
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Foto e testo di Elisa Biagioli
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ItaliAbsolutely e Travel Show Marketing Group (TravelSMG) annunciano una nuova partnership strategica mirata a presentare le principali destinazioni di viaggio italiane ai maggiori agenti di viaggio leisure degli Stati Uniti. Nell'ambito della nuova collaborazione, ItaliAbsolutely e TravelSMG organizzeranno viaggi che porteranno in Italia buyer statunitensi, permettendo loro di sperimentare le destinazioni presentate dai partner di ItaliaAbsolutely. Viaggi che arricchiranno le competenze degli agenti americani, consentendo loro di servire meglio i clienti desiderosi di esplorare l'Italia.
I buyer americani partecipanti avranno l'opportunità di entrare in contatto con aziende italiane del turismo e dell'ospitalità, ottenendo una visione da insider del fascino, della cultura e delle offerte uniche proposte in Italia. La partnership non solo mette in evidenza i partner di ItaliAbsolutely sul mercato statunitense, ma crea anche un forte legame tra le migliori destinazioni di viaggio italiane e gli influenti professionisti del settore.
Daniela Battaglioni, General Manager di ItaliAbsolutely, ha detto: “Siamo entusiasti di dare il benvenuto in Italia agli agenti di viaggio statunitensi e di presentare i nostri fantastici partner. La collaborazione con TravelSMG ci permette di mettere in luce il nostro Paese, rafforzando la presenza dell'Italia nell’industria dei viaggi negli Stati Uniti”.
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ItaliAbsolutely by Travel Quotidiano è un portale B2B in inglese unico nel suo genere, dedicato alla promozione delle destinazioni più iconiche e nascoste del Bel Paese a un pubblico internazionale. Grazie alla collaborazione con i migliori partner del settore, ItaliAbsolutely è una piattaforma di informaazione che permette alle aziende italiane del settore turismo e ospitalità a raggiungere una rete globale di buyer internazionali.
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Travel Show Marketing Group (TravelSMG) è un'organizzazione indipendente che offre soluzioni per il settore B2B delle vacanze leisure. Dal 2009 TravelSMG ha collaborato con migliaia di clienti del settore per coinvolgere e potenziare la comunità degli agenti di viaggio nordamericani attraverso la formazione, il networking e le esperienze globali. La gamma di soluzioni comprende fiere importanti, eventi specializzati e di nicchia e una gamma completa di opportunità digitali. Per maggiori informazioni su entrambe le aziende e sui prossimi tour, visitare i siti www.TravelSMG.com e www.ItaliAbsolutely.com.
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[post_content] => Ci sarà un ‘modello Firenze’ per gestire e strutturare al meglio l’overtourism, è l’impegno preso dal sindaco di Firenze Sara Funaro che nel corso di un incontro promosso da Fiavet-Confcommercio, ha espresso la volontà di promuovere a breve un tavolo di lavoro con gli operatori della filiera turistica e del commercio per condividere una strategìa che prenderà spunto dai punti già fissati dal Comune per far fronte al fenomeno dell’iperturismo.
“Tra i passaggi chiave del nostro decalogo che sono parte integrante del Piano approvato in Giunta, ci sono azioni concrete che metteremo in campo, come la regolamentazione ed il contenimento degli affitti brevi, vedi il rimborso Imu per chi nel centro storico passa da locazione turistica ad una di tipo residenziale, la tutela degli esercenti di vicinato, ed iniziative per destagionalizzare e delocalizzare i flussi turistici.”
Apprezzamento per la convocazione di questo tavolo di lavoro è stato espresso dal presidente di Fiavet Confcommercio Toscana, Pier Carlo Testa, che ha osservato come “Quello dell’overtourism è una sintesi fuorviante, perché semmai dovremmo parlare di turismo disorganizzato. Noi vogliamo fare la nostra parte per trovare le soluzioni operative e logistiche finalizzate a preservare il patrimonio ricettivo. Agenti di viaggi toscani sono prevalentemente coinvolti nel turismo incoming ed è quindi prioritario tutelare il ‘patrimonio’ dei flussi di visitatori che scelgono il territorio. E’ bene chiarire che questa nuova declinazione della ricettività potrebbe essere adottata da molte altre destinazioni italiane ponendo sempre in evidenza che il turismo è una industria.”
Attenzione alta
E sulla trasversalità del settore e la necessità di condividere una strategìa si è soffermata anche Laura Masi, presidente della Fondazione Destination Florence Convention Bureau: “La nostra realtà che conta già 130 aziende con la formula del partenariato pubblico-privato, intende fare la sua parte analizzando le migliori soluzioni per risolvere la temporalità e la dislocazione dei flussi turistici.”
Un impegno condiviso anche dall’ad dell’Enit, Ivana Jelinic: “Noi dobbiamo mantenere alta l’attenzione sulle nostre destinazioni di punta come Roma, Firenze e Venezia che sono poi il motivo per cui i visitatori stranieri ci scelgono e come secondo passaggio essere sufficientemente organizzati per proporre altro, aiutare il turista, sia estero che italiano, a scoprire altri territori circostanti, con una pianificazione temporale che consenta di destagionalizzare con criterio, mettendo a regime un virtuoso sistema di prenotazioni per visite, escursioni, come fanno le grandi mete internazionali – Londra, Parigi - per gestire i loro flussi turistici.”
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[post_content] => Migliorare la qualità dei servizi, renderli più facilmente fruibili per incentivare i flussi incoming: la provincia cinese dello Jiangsu scommette sul turismo internazionale, dopo che l'anno scorso ha accolto 942 milioni di visitatori - nazionali e non - che hanno generato un fatturato complessivo di 1,2 trilioni di yuan.
Numeri che posizionano lo Jiangsu al primo posto in Cina per la fruizione di esperienze culturali e turistiche.
Da queste premesse nascono le “Misure per promuovere a ripresa e lo sviluppo del turismo in entrata nella provincia di Jiangsu” volte a promuovere la ripresa del turismo in entrata, e articolate in otto punti.
Creazione di centri di benvenuto per i turisti internazionali all’aeroporto di Nanchino Lukou e nelle stazioni ferroviarie ad alta velocità: punti di informazioni turistiche “Charm of Jangsu” che offrono servizi immediati a sportello unico per i visitatori in arrivo per prenotazioni online, visite guidate, pagamenti mobile, cambio valuta e assistenza schede Sim.
Creazione di sezioni dedicate a servizi di consulenza online sui siti web turistici multilingue dello Jiangsu e sui social media internazionali (Instagram, Facebook, X, YouTube, TikTok).
Migliorare il livello di internazionalizzazione dei servizi nelle destinazioni culturali e turistiche attraverso lo sviluppo di siti web multilingue, creando sezioni di prenotazione online per i turisti stranieri, segnaletica multilingue. E ancora, sportelli di assistenza linguistica dedicati con personale volontario che parli lingue straniere.
Ottimizzazione dell’esperienza di pagamento nelle destinazioni turistiche di livello 4A e superiore nelle strutture alberghiere a 4 stelle e superiori, nelle vie dedicate al turismo e al tempo libero, nelle biblioteche principali, nei musei e altre destinazioni culturali attraverso pagamenti mobile, carte di credito e contanti, facilitando così l’accesso ai pagamenti.
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[post_content] => La Vallonia è una delle tre regioni del Belgio: a 700km di distanza dall’Italia, è una terra ricca di storia, cultura e bellezza naturale. Il numero dei visitatori internazionali ha raggiunto quest’anno i 9 milioni.
«Anche l’Italia è andata molto bene con 78.000 pernottamenti. Nel 2023 abbiamo superato il dato positivo del 2019 e nel 2024 c’è stata un’ulteriore crescita: del 10% sul 2022 e del 14% sul 2019. - afferma Silvia Lenzi, italian market manager di VisitWallonia - La Vallonia ha un patrimonio architettonico e storico, con le belle città d’arte Liegi, Mons, Tournai, Charleroi, Dinant e la capitale Namur. Gli spostamenti sono facili perché si viaggia comodamente in treno, scegliendo una modalità green. Le distanze sono relative perché la regione si estende per 17.500 kmq, è la metà della Sicilia. Il territorio ha però una grande concentrazione di città, villaggi, castelli e abbazie, dove vivere esperienze attive. Molti manieri sono arredati e anche abitati: famiglie antiche e cordiali accolgono i visitatori e mantengono le dimore avite grazie alle visite: si possono fare itinerari a piedi o in bicicletta intorno ai castelli per vivere più lentamente una vacanza e apprezzarla a fondo, regalandosi del tempo».
La Vallonia è una regione molto speciale, che ha qualcosa da offrire a tutti: coppie e famiglie. C’è un popolo di camperisti italiani che arriva in Vallonia per la presenza di campeggi e aree di sosta comunali attrezzati: è la scelta ideale per ridurre i costi e prolungare la durata del soggiorno. L’età media dei visitatori va dai 25 ai 54 anni, ma ci sono anche molti 60enni. I viaggiatori italiani arrivano in macchina o con l’aereo - Ryanair vola in Vallonia a Charleroi da 23 aeroporti italiani, mentre Brusselles Airlines vola da 10 scali italiani. L’aeroporto di Bruxelles è collegato via treno a diverse città della Vallonia, ma scegliendo un fly&drive c’è qualcosa da vedere e da vivere ogni 5/10km.
«Abbiamo 1500km. di vie lente per chi ama andare piedi, in bicicletta o a cavallo. Percorsi da seguire alla scoperta di monumenti o dei circa 50 patrimoni Unesco. - prosegue Lenzi - Siti come Waterloo, che commemora l’importante battaglia del 1815, ma anche i 4 maggiori centri minerari della Vallonia - una testimonianza storica che gli stessi minatori hanno voluto preservare - o i Beffroi: le caratteristiche torri civiche delle città, utilizzate in passato per comunicare e segnalare i pericoli e oggi visitabili per ammirare il panorama o per conoscere la storia. Tra le proposte anche le passeggiate o il trekking lungo le alzaie dei fiumi, seguendo un itinerario delle 3 frontiere che collega Belgio, Olanda e Germania, oppure le mini-crociere sul fiume Mosa: magari partendo dalla città fortificata di Dinant, dove sono nati il sassofono e anche la birra Leffe».
In Vallonia è sempre stata importante l’attenzione all’ambiente: sin dall’800 la regione si è presa cura del proprio patrimonio naturale; per questo è una terra ricca di boschi e foreste e c’è una grande varietà di paesaggi. «Anche se il turismo aumenta da marzo a settembre, la Vallonia è un territorio per tutte le stagioni con il foliage autunnale delle riserve naturali e la possibilità di visitare le riserve faunistiche, ascoltando l’emozionante bramito del cervo, o vedendo i Big Five europei: l’orso bruno, la lince, il lupo, lo sciacallo dorato e il ghiottone, per i quali è stato avviato un progetto di protezione insieme con il Wwf.
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L'ambiziosa scommessa è stata presentata alla stampa in un incontro organizzato presso il Centro Multimediale Interattivo di Roma e sarà supportata da una strategia mirata che combina l’espansione dell’offerta e il rafforzamento della collaborazione con le agenzie di viaggio.
L'azienda è leader nella vendita di esperienze di viaggio, con un catalogo che oggi copre 4.000 destinazioni in 160 paesi, con oltre 90.000 attività: dalle visite guidate ai musei ai tour enogastronomici, dalle escursioni in natura ai voli in parapendio, l’offerta è progettata per soddisfare le esigenze di diversi segmenti di mercato.
Nei piani di sviluppo di Civitatis sull'Italia, la distribuzione giocherà un ruolo di primo piano. «Stiamo investendo significativamente nel mercato agenziale italiano - ha spiegato Óscar Fernández, head of communications dell'azienda -, riconosciuto come uno dei canali più strategici per la nostra crescita. Le agenzie di viaggio rappresentano già il 50% delle prenotazioni nel Paese e puntiamo a rafforzare ulteriormente questa collaborazione attraverso iniziative mirate, commissioni competitive (10%, con punte del 15%), un'area riservata e strumenti digitali dedicati, un canale esclusivo per il supporto 24 ore su 24 o ancora la proposta 'prenota ora-paga più tardi'».
Durante l’evento, Sofia Visinoni, Italy communications specialist, ha illustrato le priorità di Civitatis per il 2025, mettendo in evidenza tre pilastri fondamentali: l’espansione dell’offerta con nuove esperienze e attività pensate su misura per i viaggiatori italiani, l’innovazione tecnologica per rendere la piattaforma sempre più intuitiva e performante e il rafforzamento delle collaborazioni locali con operatori e istituzioni italiane. «Siamo orgogliosi di vedere l’Italia come uno dei nostri mercati più promettenti e strategici, sia nel B2C che nel B2B, che rappresenta il nostro punto di forza più rilevante nel Paese - spiega - Continueremo a lavorare per offrire esperienze che rendano ogni viaggio indimenticabile».
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Bora Nui, Safari Mario Moorea, St Regis Bora Bora e Westin Bora Bora. Nel corso dell’evento “Incontra le Isole di Tahiti” si è compreso come la bellezza della Polinesia possa essere scoperta anche grazie a linguaggi comunicativi come quello video - che è accessibile a un’audience eterogenea - e quello legato al turismo rigenerativo, che si propone di lasciare una destinazione meglio di come la si sia trovata.
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Il numero dei visitatori internazionali ha raggiunto quest’anno i 9 milioni.\r\n\r\n«Anche l’Italia è andata molto bene con 78.000 pernottamenti. Nel 2023 abbiamo superato il dato positivo del 2019 e nel 2024 c’è stata un’ulteriore crescita: del 10% sul 2022 e del 14% sul 2019. - afferma Silvia Lenzi, italian market manager di VisitWallonia - La Vallonia ha un patrimonio architettonico e storico, con le belle città d’arte Liegi, Mons, Tournai, Charleroi, Dinant e la capitale Namur. Gli spostamenti sono facili perché si viaggia comodamente in treno, scegliendo una modalità green. Le distanze sono relative perché la regione si estende per 17.500 kmq, è la metà della Sicilia. Il territorio ha però una grande concentrazione di città, villaggi, castelli e abbazie, dove vivere esperienze attive. 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L’aeroporto di Bruxelles è collegato via treno a diverse città della Vallonia, ma scegliendo un fly&drive c’è qualcosa da vedere e da vivere ogni 5/10km.\r\n\r\n«Abbiamo 1500km. di vie lente per chi ama andare piedi, in bicicletta o a cavallo. Percorsi da seguire alla scoperta di monumenti o dei circa 50 patrimoni Unesco. - prosegue Lenzi - Siti come Waterloo, che commemora l’importante battaglia del 1815, ma anche i 4 maggiori centri minerari della Vallonia - una testimonianza storica che gli stessi minatori hanno voluto preservare - o i Beffroi: le caratteristiche torri civiche delle città, utilizzate in passato per comunicare e segnalare i pericoli e oggi visitabili per ammirare il panorama o per conoscere la storia. Tra le proposte anche le passeggiate o il trekking lungo le alzaie dei fiumi, seguendo un itinerario delle 3 frontiere che collega Belgio, Olanda e Germania, oppure le mini-crociere sul fiume Mosa: magari partendo dalla città fortificata di Dinant, dove sono nati il sassofono e anche la birra Leffe».\r\n\r\nIn Vallonia è sempre stata importante l’attenzione all’ambiente: sin dall’800 la regione si è presa cura del proprio patrimonio naturale; per questo è una terra ricca di boschi e foreste e c’è una grande varietà di paesaggi. «Anche se il turismo aumenta da marzo a settembre, la Vallonia è un territorio per tutte le stagioni con il foliage autunnale delle riserve naturali e la possibilità di visitare le riserve faunistiche, ascoltando l’emozionante bramito del cervo, o vedendo i Big Five europei: l’orso bruno, la lince, il lupo, lo sciacallo dorato e il ghiottone, per i quali è stato avviato un progetto di protezione insieme con il Wwf. \r\n\r\nLa gastronomia è in primo piano tutto l’anno con i prodotti tipici, mentre alla fine dell’anno la Vallonia vive l’attesa del Natale tra profumi, colori e meraviglia. 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La Polinesia è un arcipelago che custodisce storie ancestrali e tradizioni mistiche e, come sottolinea Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourisme: se il 2023 è stato un anno record nei numeri, il 2024 sta andando ancora meglio. 180 isole e atolli diffusi in un’area vasta quanto l’Europa offrono meravigliose spiagge e una natura potente e primordiale, dove vivere un’esperienza di viaggio insieme con i partner di Tahiti Tourism. Air Tahiti Nui è la compagnia aerea dello stato polinesiano, che porta nel mondo i suoi valori, come quello della sostenibilità.\r\n\r\n«Siamo lo specchio della destinazione. - ha affermato infatti Ottavio Scotto di Vettimo, sales manager Italy di Air Tahiti Nui, in occasione dell’evento - Pochi anni fa abbiamo rinnovato la flotta scegliendo gli aeromobili più performanti dal punto di vista dell’impatto ambientale (sia per il rumore che per la produzione di co2) e abbiamo anche implementato un sistema di compensazione per i passeggeri tramite il nostro partner Carbon Clik che ha tanti progetti che hanno a che fare con la sostenibilità, tra i quali la riforestazione dell’Amazzonia. 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