27 July 2024

Bolzano: prove di riapertura con tante manifestazioni

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AST@Guadagnini

E’ stato un inverno lungo e difficile segnato dall’incertezza e dallo stress emotivo provocato dalla pandemia, quello di Bolzano (e non solo), ma la voglia di ricominciare è tanta.

Una ripartenza graduale, in una dimensione più tranquilla e secondo ritmi più slow,  sarà quella del capoluogo altoatesino: in questo periodo la città dai mille volti, punto di incontro e di scambio fra culture diverse, dà il meglio di sé in una vera e propria esplosione di colori e di profumi che trasformano ogni angolo della città in suggestivi “tableaux vivants”. 130 ettari di verde pubblico, distribuito lungo le passeggiate storiche del Guncina e di Sant’Osvaldo, nei 52 parchi e nei 2500 mq di aiuole delle piazze cittadine e nelle isole spartitraffico dove i fiori sbocciano rigogliosi e le piante mediterranee sono bellissimi “arredi urbani”.

L’anima green della città, porta delle Dolomiti, si svelerà infatti in tutto il suo splendore durante la variopinta kermesse “Bolzano In Fiore Arte/Kunstgarten Bozen”, una festa che per 10 giorni (dal 21/5 al 2/6) invita a scoprire gli angoli più belli del capoluogo altoatesino attraverso un suggestivo percorso tra natura e arte. Tre i palchi previsti: al parco dei Cappuccini, in piazza della Mostra e in piazza Walther, sui quali si terranno spettacoli di danza, musica e teatro (a cura de la Fondazione Haydn, il Teatro Stabile, Bolzano Danza, Südtirol Jazzfestival, Südtiroler Kulturinstitut, VBB, Conservatorio Monteverdi, Teatro La Ribalta, Teatro Cristallo).

RespirArt porterà  a Bolzano 11 installazioni d’arte contemporanea firmati da artisti altoatesini, trentini e del Tirolo che utilizzando materiali presi in natura e di recupero dialogheranno con la città, le sue architetture e i suoi diversi volti.
Visite guidate accompagneranno ospiti e locals alla scoperta di questo percorso artistico unico nel suo genere. Bolzano In Fiore Arte/Kunstgarten Bozen è sostenuto dal Comune di Bolzano, dall’area turismo della Provincia autonoma di Bolzano e dall’Euregio.

Il 24 maggio il palco del Parco dei Cappuccini ospiterà un esclusivo Gala dei Solisti dell’Opera di Lubiana diretti dal coreografo e direttore Renato Zanella. Un evento che vedrà anche la partecipazione di uno special guest italiano. A chiudere la kermesse, il concerto in piazza Walther firmato Südtirol Jazzfestival.

M.Terracina

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Ho offerto questi servizi ai miei clienti e nel 1994 è nata Aviareps, che oggi è l’unica vera organizzazione internazionale nel settore del turismo, non è un franchise, né un’alleanza. Allora c’era tanta competizione, ma noi volevamo essere diversi: ci siamo dedicati con passione ai processi di vendita. La vendita è l’elemento al centro della competizione, un fattore imperativo e determinante per il successo».\r\nIl percorso di Aviareps è iniziato con due-tre vettori di medie dimensioni. «Nel giro di 3 anni siamo diventati leader nel mercato tedesco, quindi in quello europeo: volevamo fornire soluzioni alle linee aeree internazionali prive di una struttura di sales marketing ottimale».\r\nPer realizzare il suo progetto Aviareps si è dotata di una intelligence-platform centrale dove condividere le idee migliori provenienti dai diversi paesi e poi adattarle alle diverse realtà. «Formiamo ogni professionista dei nostri team di lavoro. Vogliamo che il nostro staff abbia un approccio imprenditoriale capace di interpretare i valori locali e sappia relazionarsi con la cultura dei diversi paesi».\r\nImportante l’evoluzione della società che, oggi presente in 65 paesi con 70 uffici, ha saputo utilizzare la pausa della pandemia per perfezionare la formazione del suo team ed è cambiata “senza temere il cambiamento”. \r\n«Abbiamo messo a punto il nostro Digital Echosystem perché volevamo favorire lo scambio di conoscenze tra i nostri impiegati, creando momenti di incontro sia di gruppo che 1to1, anche se virtuali. 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