28 marzo 2022 09:07
Da oggi, 28 marzo, è più semplice raggiungere la Polinesia Francese: le autorità, in seguito all’evoluzione favorevole della situazione sanitaria, hanno deciso di alleggerire i requisiti di ingresso. Per tutti i viaggiatori in arrivo in Polinesia francese non è più necessario: registrarsi sulla piattaforma Etis; eseguire un autotest all’arrivo all’aeroporto Faa’a di Tahiti; eseguire ulteriori autotest.
Sarà ancora obbligatorio effettuare un test antigenico (o Rt-Pcr) entro 24 ore prima della partenza per la Polinesia francese dalla Francia o dall’estero per tutte le persone dai 12 anni in su. Un controllo rigoroso sarà effettuato dai vettori.
I viaggiatori in arrivo in Polinesia francese a partire da oggi, che si sono registrati sulla piattaforma Etis e hanno pagato la Health Surveillance Fee, possono rivolgersi al “Service du Tourisme” per chiederne il rimborso.
I viaggiatori non vaccinati o con ciclo di vaccinazione incompleto dai 12 anni in su che saranno ancora tenuti a fornire una ragione familiare, professionale o sanitaria imperativa, ma i controlli saranno effettuati dai vettori.
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Il debutto in Messico, previsto nella prima metà del 2025, rappresenterà una tappa cruciale per l’espansione di Flix in America Latina: l’azienda stima che il mercato messicano abbia un valore compreso tra 6 e 8 miliardi di euro.
«In Messico esiste una cultura radicata dei viaggi in autobus, a cui vogliamo apportare il nostro valore. Con un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia, un sistema di prenotazione efficiente e un’esperienza globale consolidata, sono certo che sapremo offrire ai clienti messicani un'esperienza di viaggio moderna e innovativa», ha detto André Schwämmlein, amministratore delegato e co-fondatore di Flix.
Il Messico è il terzo grande Paese latino-americano in cui Flix avvierà le operazioni dopo il Brasile e il Cile, mercati in cui l'azienda ha avuto un successo immediato e una rapida espansione sin dall’inizio.
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Tenendo fede all’obiettivo di offrire viaggi sostenibili e per tutte le tasche, Flix punta a replicare il successo del 2023, anno in cui ha totalizzato un fatturato di 2 miliardi di euro e ha trasportato 81 milioni di persone.
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Il primo sentimento è la gioia: siamo tutti felici di sapere che finalmente le linee Tpl (trasporto pubblico di linea), quindi i nostri autobus e le nostre linee di metropolitana, saranno in grado, nell’anno giubilare, non solo di trasportare senza problemi e senza affollamenti (non come avviene ora), noi cittadini, compresi quelli che dovranno lasciare a casa l'auto a partire da Euro4 ma anche i 32 milioni previsti di turisti che riempiranno le nostre strade ed i nostri monumenti.
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Rabbia e sconcerto
Ora passiamo al secondo sentimento, che è la rabbia e lo sconcerto. La rabbia di centinaia e centinaia di aziende che a poco più di due mesi dall’inizio del Giubileo vedono aumentare i costi del 300% con il rischio, anzi la certezza, di non poterli riversare sui propri clienti che naturalmente hanno già da tempo confermato i servizi e, in molti casi, già pagato. Perché siamo certi che i turisti continueranno a non poter usare i parcheggi in periferia e continueranno a pagare i permessi dell’area B semplicemente perché a Roma non ci si può muovere con i mezzi pubblici, magari con le valige o con una sedia a rotelle o con dei bambini e degli anziani.
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Le regole cambiano, come annunciato dal governo, monitorando l’ingresso dei visitatori secondo modalità mai messe in atto precedentemente. Un'iniziativa che mira a garantire una maggiore sicurezza nel Paese, ma anche a contenere le conseguenze negative dell'overtourism.
In pratica, ogni tipologia di struttura ricettiva - dagli hotel ai campeggi, passando dai b&b - ma anche semplicemente chi vorrà prendere un'auto a noleggio dovrà ottenere dal visitatore una serie di informazioni (sarebbero oltre 40): non soltanto i dati relativi a carta d'identità o passaporto e le tradizionali generalità (indirizzo di residenza, ecc.) ma anche il numero del proprio conto in banca. La trafila andrà seguita anche se si pernotta soltanto una notte.
Il ministero dell’Interno ha chiarito che l’entrata in vigore delle nuove regole è stata rinviata da tempo per permettere i gestori di attività ricettive di adeguarsi ma adesso non è più rinviabile e da ottobre si partirà.
Nel 2023 la Spagna ha registrato circa 85 milioni di turisti, pari al 18,7% in più del 2022. Questo ha significato un record di spesa turistica di 108.662 milioni di euro che rivela che ogni turista in media ha pagato 1278 euro durante la propria vacanza. I dati hanno confermato che la maggior parte dei visitatori recenti provengono dal Regno Unito, seguito dalla Francia e poi l’Italia al terzo posto.
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Ampliamento del portfolio e restyling del sito per la società di rappresentanza e consulenza Tourism Connection in vista della prossima fiera di Rimini (padiglione C2 - stand 105). “Tre le importanti new entry con cui abbiamo avviato la collaborazione - spiega Alessandro Furlotti, founder & managing director di Tourism Connection- La prima è MacSun Travel, dmc con oltre 15 anni di esperienza, che rappresenta 14 Paesi nei Balcani meridionali e destinazioni limitrofe. Il suo punto di forza è l’attenzione alle esperienze di viaggio personalizzate e di alta qualità con pacchetti turistici completi e personalizzabili che soddisfano un'ampia gamma di esigenze dei clienti, dai tour culturali alle avventure nella natura".
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[post_content] => Ita Airways è International Airline Partner della XIX edizione della Festa del Cinema di Roma che quest’anno si svolgerà dal 16 al 27 ottobre 2024 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.
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[post_content] => Le restrizioni di Booking contro gli hotel che offrono tariffe più basse sul proprio sito web o su siti concorrenti non sono necessarie e potrebbero ridurre la concorrenza, ha dichiarato giovedì la Corte suprema europea in una sentenza che prende di mira una pratica ampiamente diffusa nel settore.
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