29 settembre 2021 11:19

Grand Anse, La Digue, Seychelles
«Le Seychelles sono felici di accogliere i turisti italiani per trascorrere una vacanza all’insegna del relax e vivere un’esperienza indimenticabile in totale sicurezza»: Danielle Di Gianvito, marketing representative Seychelles Tourism in Italia, commenta così la notizia relativa all’apertura dei corridoi turistici Covid free, che riguarda appunto anche l’arcipelago delle Seychelles. Per i turisti italiani sarà quindi possibile raggiungere le isole con Green Pass e tampone negativo effettuato massimo 48 ore dalla partenza: i soggiorni si svolgeranno “secondo specifiche misure di sicurezza sanitaria” con permanenza in strutture ricettive selezionate. Cade così anche al ritorno dal viaggio ogni obbligo di quarantena o isolamento fiduciario ma solo se, all’imbarco per il rientro, si presenterà il risultato negativo di un ulteriore test fatto 48 ore prima del viaggio e se ci si sottoporrà, all’arrivo in aeroporto, ad un nuovo, ultimo tampone. Queste regole sono valide sia per i voli diretti verso le mete di vacanza che per quelli che fanno scali intermedi.
«Le Seychelles hanno lavorato costantemente a stretto contatto con strutture ricettive, compagnie aeree e tour operator per sviluppare e preparare l’accoglienza dei turisti internazionali e finalmente anche di quelli italiani che tanto amano questa meravigliosa destinazione» conclude Danielle Di Gianvito.
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La Repubblica Ceca tira le somme di un 2024 che ha visto protagonista il mercato italiano con numeri record. «Per la prima volta i pernottamenti hanno raggiunto quota 1.166.115 a fronte di 435.446 arrivi – sottolinea Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia -, dati che posizionano l’Italia quale sesto mercato globale. Praga continua ad attrarre l’85% dei numeri complessivi, ma sta crescendo anche l’interesse per altre aree del territorio, in particolare la Moravia Meridionale e la regione di Pilsen».
Boom di collegamenti aerei Italia-Cechia
Cifre indubbiamente supportate dai fitti «collegamenti aerei diretti, in costante aumento, che coprono l’intero territorio italiano - malgrado l'assenza di un vettore di bandiere - da Trieste a Catania e che quest’anno vedono il debutto di Aeroitalia sulla rotta stagionale da Roma Fiumicino a Brno con due frequenze alla settimana». A incentivare le scelte degli italiani «sono senza dubbio anche la prossimità della destinazione e l’ottimo rapporto qualità-prezzo per una meta fruibile tutto l’anno: basti pensare che dicembre è il secondo mese con il maggior numero di turisti italiani dopo agosto, grazie ai mercatini di Natale».
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«Colleghiamo Forlì alla capitale dell’Austria - dice Paolo Amodeo, chief operating officer GoToFly - con l’obiettivo di favorire gli spostamenti in doppia modalità incoming e outgoing. Connessioni veloci e in pieno comfort per quanti prediligono le nostre località turistiche: a iniziare da quelle della costa, da Cesenatico verso Ravenna, ma senza dimenticare l’interesse dei mercati di lingua tedesca per le offerte correlate al benessere, alla salute, alle terme, alle ricchezze naturali - in particolare l’Appennino - culturali e storiche dell’intero territorio forlivese e romagnolo. In rapporto alla distribuzione dei turisti/viaggiatori austriaci, sappiamo bene quanto le regioni di prossimità geografica risultino sempre tra le più gettonate - proprio in virtù della migliore raggiungibilità - e come l’Emilia-Romagna si posizioni tra le prime cinque. I collegamenti settimanali - ogni domenica dal 22 giugno al 28 settembre - saranno operati a bordo degli aeromobili B737-400».
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"Siamo estremamente soddisfatti dei numeri registrati in questo primo anno di rappresentanza da parte della nostra agenzia - ha affermato Valentina Soggiu, marketing manager di Tahiti Tourisme Italia -. Gli arrivi italiani hanno mostrato un ottimo potenziale di crescita e hanno confermato l’interesse verso una destinazione che promette una tipologia di turismo indicata per diverse esigenze e desideri, da un turismo più culturale, a chi invece è appassionato di natura o di immersioni o chi semplicemente vuole apprezzare una bellezza paesaggistica rara.
«Interessante anche la predisposizione a viaggiare in periodi differenti dalla tradizionale alta stagione per i turisti italiani, che solitamente si concentra nei mesi di luglio e agosto, a favore soprattutto della stagione autunnale, con una buona frequentazione a settembre e a ottobre. Questo aiuta la destinazione a rispondere alla richiesta di strutture disponibili e incoraggia un turismo sempre più sostenibile, che possa stimolare l’economia locale in maniera più bilanciata nei diversi mesi dell’anno. Questi risultati positivi ci motivano fortemente a continuare la strategia di promozione adottata nel mercato italiano e a puntare a un’ulteriore crescita».
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[post_content] => Wizz Air collegherà Roma Fiumicino a Hurghada, con voli che decolleranno il prossimo 3 giugno operati due volte a settimana, il martedì e il sabato. Successivamente, a partire da luglio, i voli continueranno a essere operati due volte a settimana, ma nei giorni di lunedì e venerdì.
Dopo aver raggiunto il traguardo dei 20 milioni di passeggeri all’aeroporto della capitale, la low cost ungherese amplia i suoi collegamenti con l’Egitto, che già includono Il Cairo, Marsa Alam e Sharm El Sheikh.
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«Le iniziative messe in campo dal mio governo nel turismo stanno dando risultati tangibili – ha spiegato Renato Schifani - Il 2024 ha confermato la crescita del settore in Sicilia con oltre 21,5 milioni di presenze e un incremento del 4,2 % rispetto all'anno precedente. Particolarmente significativo è stato l’aumento degli stranieri, che segnano un +11,1% ben al di sopra del +3,7% registrato a livello nazionale. Ancora più rilevante il dato dei primi mesi dell’anno: tra gennaio e marzo è stato raggiunto il +22,9%. Fin dal nostro insediamento abbiamo puntato in maniera convinta sulla destagionalizzazione, anche attraverso il progetto “Sicilia d’inverno”».
Il 2024 è stato un anno in cui il comparto turistico della regione ha continuato a risentire degli effetti positivi registrati già nel 2023, quando il numero complessivo di presenze registrate sull’Isola aveva superato il dato pre-pandemico del 2019. È il comparto extra-alberghiero a trainare la crescita complessivamente registrata a consuntivo 2024 e tale contingenza è legata al rapido diffondersi, su tutto il territorio regionale, di nuove forme di ricettività, fortemente concorrenziali rispetto a quelle tradizionali, che assorbono il 22,6% delle presenze complessive. Gli stranieri rappresentano la quota prevalente di presenze (54,9%) sia nel complesso, che nei due macro aggregati (alberghiero ed extra-alberghiero). I primi dati provvisori del 2024 rilevano un flusso turistico non più concentrato esclusivamente nei mesi tipicamente estivi, come in passato, ma meglio distribuito nel corso dell’anno e caratterizzato da decisivi incrementi percentuali specie nei mesi di bassa stagione e soprattutto per la componente straniera.
Il turismo esperienziale e sostenibile rappresenta un pilastro della visione, con investimenti per valorizzare borghi, percorsi naturalistici e strutture ricettive in un’ottica green e inclusiva.
«Stiamo lavorando anche alla delocalizzazione dell’offerta – ha aggiunto Schifani - affinché i benefici del turismo si estendano a tutto il territorio, comprese aree meno conosciute ma di straordinario valore. Con l'obiettivo di sostenere questa crescita, la regione ha stanziato 135 milioni di euro per il miglioramento degli standard ricettivi, la ristrutturazione delle strutture alberghiere e la realizzazione di nuove realtà turistiche, sempre nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. Abbiamo inoltre predisposto un disegno di legge di riordino delle strutture ricettive, che consentirà di regolamentare e modernizzare il settore, rendendolo ancora più competitivo».
«Il riconoscimento a fine 2024 con l'oscar del turismo Mhr awards, quale migliore destinazione d'Italia – ha sottolinetao Elvira Amata - è la conferma, non soltanto del valore straordinario e fortemente attrattivo della nostra destinazione sotto ogni profilo, ma anche del costante impegno del governo, finalizzato a rafforzare e valorizzare, giorno dopo giorno, attraverso incisive politiche del turismo, il nostro ricco patrimonio architettonico, paesaggistico, culturale e naturalistico».
E’obiettivo prioritario della programmazione prevedere costantemente forme concrete di destagionalizzazione dei flussi in coerenza con gli obiettivi generali del programma triennale di sviluppo turistico che è lo strumento di programmazione di particolare rilevanza che sorregge le scelte dell’assessorato. In tale ottica, sono state rafforzate specifiche azioni finalizzate ad allungare la stagione turistica il più possibile attraverso apposite iniziative ed eventi che hanno fatto registrare - come già evidenziato - un incremento considerevole di flussi nei peridi di bassa stagione.
Non solo, ma la volontà dell’assessorato è quella di rendere la destinazione Sicilia sempre più pronta ad attrarre e accogliere una nuova domanda, più green, orientata alla natura, alla cultura e alla sostenibilità, attraverso un’offerta in linea con le nuove tendenze che appaiono sempre più focalizzate su forme di turismo che esulano dai percorsi più tradizionali.
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[post_content] => Destagionalizzare i flussi turistici, promuovendo il fuori stagione e la varietà dell’offerta della destinazione: comincia così il 2025 di VisitDenmark.
Il tutto dopo un 2024 che ha mostrato una crescita significativa del turismo italiano nel paese, con un aumento del 17,6% rispetto all'anno precedente e un totale di 482.804 pernottamenti.
Analizzando i singoli mesi, risulta particolarmente interessante la crescita di quelli primaverili (aprile +33% e maggio +34%), così come in ottobre e novembre (+24% e +34%). Agosto resta il mese con il maggior numero di pernottamenti, ma il focus si sposta sempre più verso il "late summer", dalla seconda metà di agosto fino a settembre.
Numeri quindi che confermano il grande interesse dei viaggiatori italiani per il piccolo paese scandinavo, grazie alla sua ricca offerta culturale, gastronomica e outdoor. Un luogo vicino, compatto e godibile tutto l’anno, che unisce opzioni di viaggio sostenibili, autenticità e qualità della vita, rendendolo una meta perfetta in ogni stagione.
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Tra le destinazioni chiave, oltre alla capitale Copenaghen, che traina i flussi dall’Italia, spiccano anche la Selandia del Sud e Møn, con le spettacolari scogliere di Møns Klint e i villaggi pittoreschi; la Fionia e il suo arcipelago, celebrata per i suoi paesaggi e il legame con Hans Christian Andersen; Aarhus, vivace centro culturale tra arte e natura; lo Jutland del Nord, con le sue dune e villaggi di pescatori; l’area di Billund, che combina Legoland® e siti Unesco nei pressi di Vejle e Kolding; e la regione costiera dell’Est, ideale per island hopping, cicloturismo e le esperienze gastronomiche locali.
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[post_content] => Terzo hotel in arrivo per il brand Vista del gruppo Lario Hotels di proprietà della famiglia Passera. Dopo gli indirizzi sul lago di Como e a Verona, a due anni dall'inizio del cantiere il 5 stelle Vista Ostuni conferma infatti l’apertura per la prossima estate.
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[post_content] => Innovazione, autenticità ed esperienze su misura per ogni viaggiatore: sono questi i punti salienti del programma del turismo ligure. Molte le iniziative in cantiere per il 2025 pensate per attrarre visitatori 365 giorni l’anno, con un’offerta che spazia dal turismo sportivo a quello culturale, dall’enogastronomia ai percorsi esperienziali. Tutto senza dimenticare il confronto e la collaborazione tra aree diverse della regione allo scopo di poter offrire nuove esperienze al viaggiatore.
«Alla Bit di Milano abbiamo lanciato un nuovo piatto ideato dallo chef Andrea Besana (Ristorante Andree - La Spezia) - spiega Luca Lombardi, assessore al turismo di regione Liguria - il riso con le ostriche (del Golfo della Spezia) e tartufo (di Millesimo). Questa è la dimostrazione pratica che anche da un nuovo piatto esperienziale può partire un programma di valorizzazione delle aree costiere e dell’ entroterra».
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