23 marzo 2023 09:55
Ras Al Khaimah punta sul mercato italiano con il suo primo roadshow, che conferma il nostro Paese tra quelli europei di maggior interesse. Prima data il 27 marzo a Milano, a seguire il 28 a Venezia Mestre e il 29 a Bologna. Chiude Roma il 30 marzo.
Dopo un 2022 che ha registrato il più alto numero di arrivi nell’Emirato con oltre 1,13 milioni di visitatori (un incremento superiore al 40%), Raktda arriva in Italia con una delegazione di operatori dell’industria turistica locale che avrà modo di mostrare agli addetti ai lavori italiani i propri prodotti, attività ed esperienze disponibili.
“L’Italia è un mercato per noi giovane, ma che sta già dando i suoi primi risultati – afferma Iyad Rasbey, executive director Destination Tourism Development & Mice di Ras Al Khaimah Tourism Development Authority -. Abbiamo riscontrato un notevole interesse da parte dell’industria turistica italiana verso Ras Al Khaimah e siamo certi che la partecipazione a queste quattro tappe contribuirà a incrementare la conoscenza dell’Emirato, una destinazione dalle tante sfaccettature così come lo è il suo straordinario contesto naturale”.
La destinazione è facilmente raggiungibile grazie ai collegamenti di Emirates (via Dubai) ed Air Arabia (via Sharjah) in partenza dai principali aeroporti italiani. I viaggiatori possono anche raggiungere l’aeroporto internazionale di Ras Al Khaimah con gli operativi di Gulf Air (via Manama) e, dal 1° novembre, con il volo giornaliero di Qatar Airways (via Doha).
Molteplici anche le opzioni di ospitalità con la presenza delle più importanti catene alberghiere che offrono oltre 8.000 unità già disponibili e 6.533 camere previste nei prossimi anni.
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Prosegue la discussione sulla questione affitti brevi. Dopo la presa di posizione di Federalberghi sul disegno di legge in fase di preparazione da parte del governo, nonché la recente ricerca sul tema promossa dalla stessa associazione degli albergatori, arriva ora una nota del gestore Halldis, che mira a fare chiarezza in un mercato in cui operano una serie differente e distinta di operatori. Stando a una elaborazione della stessa compagnia su dati Istat e Scenari Immobiliari 2021, in Italia il mercato degli immobili destinati ad affitti bevi riguarderebbe circa 600 mila immobili. Il valore delle compravendite online del comparto extralberghiero nel nostro Paese, la terza piazza mondiale del mercato degli affitti brevi, preceduta solo da Usa e Francia, ammonta quindi a circa 3 miliardi di euro (fonte: Osservatorio digitale Politecnico Milano, 2021). Un comparto in cui si stima che operino 25 mila gestori professionali, il cui giro d’affari valore è pari a circa 1,2 miliardi.
Per Halldis è però fondamentale distinguere tra piattaforme (Airbnb, Booking e Vrbo), gestori professionali (property manager in inglese, come la stessa Halldis e poi Italianway, CleanBnb, Wonderful Italy) e proprietari privati. Le piattaforme digitali sono distributori del prodotto casa di cui non sono proprietari, si limitano a fare incontrare domanda e offerta e ricevono una fee che varia dal 15 al 20%. Sono tipicamente società internazionali che operano a livello mondiale. I property manager gestiscono invece per conto terzi il prodotto casa, pari a circa 25% del totale di quelle destinate degli affitti brevi, di cui anch’essi non sono proprietari: sono società italiane che operano nelle località dove sono presenti gli immobili. Per esempio, a differenza delle piattaforme, fanno l’accoglienza, le pulizie, gestiscono la burocrazia (tassa di soggiorno, cedolare secca...). Per la promozione, oltre che ai propri mezzi (sito, social...) possono utilizzare le medesime piattaforme online come distributori. La fee dei property manager varia dal 20% al 30%. I privati, che mettono sul mercato il restante 75% delle case destinate agli affitti brevi, fanno tutto da soli. Possono anche decidere di affidarsi a una piattaforma e/o a un property manager. In questo caso al guadagno viene sottratto il costo della piattaforma o del property manager.
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“Dall’assessore Pierfrancesco Maran a Milano al sindaco Dario Nardella - afferma Vincenzo Cella, managing director Halldis – dalle prese di posizione di Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia a quelle di Matteo Lepore (Bologna) e Roberto Gualtieri (Roma), condividiamo appieno le loro istanze e preoccupazioni. Il nostro studio vuole essere uno stimolo sia sul fronte dell’informazione che della normativa. Sarebbe molto utile un confronto costruttivo tra le parti politiche e rappresentanze associative per chiarire eventuali dubbi. Sarà compito del legislatore nazionale definire bene le regole attuative della normativa comunitaria e su questo punto analizzare bene il mercato e dare un senso concreto ed equo a questa iniziativa.”
“Il settore degli affitti brevi in Italia – aggiunge Michele Diamantini, ceo Halldis - è estremamente variegato e composto da centinaia di migliaia di host proprietari di singoli appartamenti e centinaia di gestori di immobili in locazione breve, che con modalità diverse e in contesti differenti, si occupano di un numero variabile di appartamenti. L’attività di property management è un business a bassa marginalità e quindi impone la scalabilità di processi e dimensioni per fare ricavi e coprire costi fissi. La possibilità di scalare richiede un quadro normativo incentivante, stabile, non frammentato. Col nostro studio abbiamo voluto da un lato fare chiarezza e dall’altro proporre la nuova direttiva europea come punto di partenza per risolvere le tante problematicità. È importante non frenare un settore in forte crescita che riesce a dare valore agli investimenti immobiliari, creare posti di lavoro, avere forte ricadute sul territorio”.
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[post_content] => Le vacanze estive rimangono una priorità per gli italiani. Lo conferma l’ultima ricerca condotta da Skyscanner, in collaborazione con OnePoll, secondo cui 9 italiani su 10 (88%) stanno pianificando di partire quest’estate. Tuttavia, più della metà (52%) deve ancora prenotare la propria vacanza. Tra coloro che devono ancora prenotare, la metà (51%) ha dichiarato di stare ancora decidendo le date, mentre il 24% sta aspettando di trovare l'offerta migliore.
Nonostante il 70% sia sicuro di come trovare le migliori offerte, i dati della piattaforma mostrano che solo il 2% delle ricerche effettuate dagli italiani coincide con la settimana più economica del periodo estivo.
Per andare incontro alle esigenze dei viaggiatori, Skyscanner ha quindi lanciato la nuova versione del Savings Generator, che consentirà agli utenti di risparmiare sui viaggi dell’estate 2023.
Il nuovo innovativo strumento è a disposizione di chi ancora non ha prenotato le vacanze e di coloro che si dichiarano disposti a programmare più di un viaggio (volontà espressa da 2 italiani su 3 se il prezzo è conveniente). Il Savings Generator permette infatti di individuare la settimana più economica dell'estate per viaggiare verso le rotte più popolari dall'Italia, compresi la Spagna, gli Stati Uniti e la Grecia.
Skyscanner ricerca attualmente oltre 80 miliardi di prezzi ogni giorno e i suoi esperti hanno analizzato i dati e condiviso alcuni consigli per ottenere le migliori occasioni di viaggio quest'estate:
1. Viaggiare la prima settimana di settembre consente di risparmiare circa il 35%
2. Viaggiare di venerdì permette un maggior risparmio (il più delle volte). Secondo il Savings Generator, i viaggiatori più flessibili saranno in grado di risparmiare fino al 59% sul costo dei voli estivi evitando così un ulteriore congestionamento degli aeroporti.
3. Ricercare “ovunque” per trovare prezzi migliori. Secondo il sondaggio, gli italiani che non hanno ancora prenotato il loro viaggio estivo stimano che i voli costeranno in media 209 euro a persona, ma grazie all’algoritmo di Skyscanner, selezionando la ricerca "Ovunque", molte mete risulteranno più accessibili, tra cui: Parigi a partire da 36 euro, Palma di Maiorca da 80 euro e Santorini a partire da 95 euro questo agosto
4. Confrontare l’aeroporto di partenza per trovare migliori occasioni
"Sappiamo quanto gli italiani attendano e ricerchino le vacanze estive ed è quindi nostro compito analizzare tutti i dati a cui abbiamo accesso e condividere queste informazioni attraverso il nostro Savings Generator in vista dell'estate 2023, in modo che i viaggiatori italiani sappiano come risparmiare – spiega - Stefano Maglietta, Travel Insights Expert di Skyscanner - La nostra ricerca mostra che oltre la metà degli italiani (53%) fa sacrifici, spendendo meno in beni di consumo e facendo meno pasti fuori casa per risparmiare in vista delle vacanze, ma è meno propensa a fare acquisti per le vacanze come farebbe per la spesa settimanale o per i vestiti. Siamo consapevoli che le vacanze estive rappresentino un periodo costoso per viaggiare, così abbiamo aggiornato il nostro Savings Generator per supportare gli italiani a capire come partire rispettando il proprio budget”.
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[post_content] => Prosegue a ritmi sostenuti il piano di espansione con strutture in franchising del gruppo Una. Dopo la struttura cagliaritana annunciata poco più di una settimana fa, arriva infatti ora la news di un'ulteriore new entry con contratto di affiliazione. Il Grand Hotel San Gemini Una Esperienze va ad arricchire la collezione upper upscale della compagnia. Affacciato sulla piazza del Duomo, la proprietà è ospitata tra le mura del palazzo dei Principi di Santacroce, caratterizzato dalle linee tipiche delle dimore signorili del diciottesimo secolo.
Ristrutturato nel 2021, il 4 stelle umbro dispone di 30 camere, nonché di un parco secolare con piscina, a cui si aggiungono il Canova fitness, con programmi di allenamento personalizzati, la Canova Private spa, provvista di vasca idromassaggio, sauna e bagno turco. All'interno dell'hotel è inoltre presente una vera e propria Galleria degli affreschi, nonché la piccola pinacoteca della sala conti Ottelio, che ospita opere di artisti umbri e non solo dal 1500 a oggi. La struttura è di proprietà del gruppo Tacconi – Ottelio, guidato dall’imprenditore Antonio Tacconi, che racchiude in sé aziende italiane ed estere attive nei settori alberghiero, turistico, artistico-culturale e del benessere.
“Siamo entusiasti di accogliere il Grand Hotel San Gemini Una Esperienze all’interno della nostra offerta - commenta Fabrizio Gaggio, direttore generale del gruppo Una -. La struttura rappresenta una riconferma del valore del nostro progetto franchising in cui crediamo fortemente e che supportiamo con continui investimenti”.
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[post_content] => Mediterraneo, Caraibi ed Emirati Arabi. Oltre alla nuova edizione del Giro del mondo, in partenza a dicembre 2024. Sono queste le destinazioni Costa Crociere per l'inverno 2024-25, di cui si sono appena aperte le vendite. La meta più comoda è sicuramente il Mediterraneo: l’ammiraglia Costa Toscana partirà per crociere di una settimana alla scoperta di Italia, Francia e Spagna, con tappe anche nelle isole Baleari e in Sicilia, che prevedono quattro soste di oltre dieci ore per godersi al meglio le esperienze a terra. L’itinerario comprende Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Palermo e Civitavecchia/Roma.
I Caraibi sono poi l’ideale per una pausa al caldo. La Fortuna e la Fascinosa proporranno ognuna due diversi itinerari di una settimana, alternati tra loro, che possono essere combinati in un’unica vacanza lunga 14 giorni. La formula proposta è quella del pacchetto volo+crociera. La Fortuna navigherà esclusivamente tra le Piccole Antille. Il primo viaggio comprende Guadalupa, Tortola, St. Marteen, Antigua, St. Lucia e Martinica; il secondo Guadalupa, Trinidad e Tobago, Grenada, St. Vincent, Barbados e Martinica. Tutte le soste sono almeno di dieci ore per vivere in comodità queste splendide isole, per esempio facendo snorkeling, scoprendo le tradizioni locali o assaporando le prelibatezze caraibiche. Il primo itinerario della Fascinosa è invece una full immersion nella Repubblica Dominicana, anche qui con soste lunghe, tra foreste di mangrovie, piantagioni di caffè e una giornata intera a Catalina, isola esclusiva di Costa. Le tappe comprendono La Romana (Rep. Dominicana), Ocho Rios (Giamaica), Grand Turk, Amber Cove, Samanà e appunto l'isola Catalina (ancora Rep. Dominicana). Il secondo itinerario va invece alla scoperta di sei tra le più belle isole dei Caraibi, facendo tappa a La Romana (Rep. Dominicana), St. Lucia, Barbados, Guadalupa, Antigua, Isole Vergini Britanniche, per esplorare spiagge, grotte, giardini botanici o nuotare tra le razze.
Un’altra destinazione per vivere l’inverno al caldo, ma più vicina a casa, sono quindi gli Emirati Arabi, dove opererà la Costa Smeralda. Le crociere, di una settimana visiteranno Dubai, con una sosta di due giorni, Muscat (Oman), Doha (Qatar) e Abu Dhabi, portando gli ospiti a conoscere le antiche tradizioni, la natura ma anche le città futuristiche di quest’area. L’edizione 2025 del Giro del mondo, con la Deliziosa, circumnavigherà infine il globo prevalentemente nell’emisfero australe, visitando Terra del Fuoco, Polinesia, Nuova Zelanda, Australia e Sud Africa. Per la prima volta la partenza sarà il 7 dicembre 2024, per godersi le feste natalizie in crociera. La notte di Capodanno a Rio de Janeiro godrà dello spettacolo dei fuochi d'artificio dalla spiaggia di Copacabana.
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[post_content] => Si chiama Mediterraneo Nascosto (Hidden Mediterranean) il progetto realizzato dalla società di consulenza Commerciale Turismo Italia (Cti), in collaborazione con il Comitato internazionale per lo sviluppo dei popoli (Cisp) per valorizzare le potenzialità di cinque aree ancora poco sviluppate dal punto di vista dell'industria dei viaggi, ma che detengono una ricchezza architettonica, storica e naturalistica meritevole di essere esplorata. Il tutto in un'ottica di sviluppo sostenibile del turismo.
Travel World Escape ha partecipato all'iniziativa, rappresentato dal product manager Federico Bora, a cui è stata assegnata una sight inspection in Libano, nella riserva della biosfera di Jabal Moussa: vero e proprio mosaico di cultura e paesaggi mozzafiato dotato di una biodiversità unica, è una località ideale per svolgere attività di ecoturismo. L'area è oggi gestita interamente dalle popolazioni locali, con soluzioni per l’ospitalità che permettono ai turisti di soggiornare in guesthouse, direttamente nelle case delle famiglie. Sono stati inoltre predisposti 12 sentieri con segnaletica che si snodano ad anello lungo tutto il parco, suddivisi per difficoltà.
Le potenzialità non sviluppate del territorio sono però ancora notevoli, racconta Bora: Da valorizzare ulteriormente potrebbero per esempio essere le stesse strutture di accoglienza (guesthouse) e l’offerta turistica, a oggi principalmente incentrata sul trekking, con altri
prodotti orientati alla scoperta e alla conoscenza della cultura, della vita e della storia della destinazione. "Per noi di Travel World Escape - conclude Bora - questo progetto è un importante strumento per promuovere e valorizzare il turismo sostenibile in Libano, aiutando a osservare con occhi più attenti anche altre parti del Paese. Stiamo perciò già studiando e valutando come integrare questa meta profondamente legata al territorio in uno dei nostri programmi sui Viaggi Rigenerativi".
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[post_content] => Dopo un 2022 che ha chiuso al 70% di arrivi dall'Italia rispetto agli anni pre-Covid, il 2023 della Cechia parte con il vento in poppa. "Nei primi tre mesi a Praga abbiamo registrato un +162% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso - spiega il direttore generale di Czech Tourism Italia, Luboš Rosenberg -. In generale i flussi dalla Penisola sono ormai solo il 6% sotto le quote del 2019. Se si escludono i Paesi confinanti, l'Italia è oggi il secondo mercato più importante per il nostro incoming appena dietro al Regno Unito. Il sesto a livello complessivo".
L'obiettivo dell'ente ceco è ora quello di spostare l'interesse del pubblico oltre la città di Praga. "L'anno scorso, al momento della ripresa, ci eravamo concentrati sulla capitale, perché durante la pandemia tutto sommato il turismo domestico aveva retto - continua Rosenberg -. A soffrire era stata quindi soprattutto Praga, che dipende maggiormente dai flussi internazionali. Ora però le cose stanno tornando fortunatamente alla normalità e quindi è importante per noi spingere anche su destinazioni differenti".
Focus sul mice
Ma il turismo ceco dell'era post-Covid è in parte differente da quello che si poteva sperimentare negli anni pre-pandemia. "Siamo più attenti alla sostenibilità, in primis. E poi crediamo molto nelle potenzialità del comparto meeting e incentive - rivela il direttore generale di Czech Tourism, Jan Herget, in visita a Milano proprio in occasione di un evento ad hoc tenuto nel capoluogo lombardo -. Stando dall'Icca, il nostro Paese è nella top 10 delle mete mice a livello globale, con Praga che è addirittura in quinta posizione. E poi naturalmente non mancano le occasione di scoprire la Cechia della storia e della cultura, della musica (l'anno prossimo si celebrerà il duecentesimo anniversario dalla nascita di Smetana), nonché della natura e delle vacanze attive".
Più collaborazione con i to italiani
Con il ritorno della normalità dei flussi di visitatori, si rafforza inoltre la collaborazione tra ente e operatori del turismo organizzato. "Li aiutiamo a conoscerci meglio. Per esempio tramite i Travel Trade Day, che ogni anno allestiamo in una destinazione differente - racconta Lara Cereda, trade manager di Czech Tourism in Italia -. Per il 2023 abbiamo scelto Brno, invitando quattro tour operator tricolori, per un programma che ha previsto un fam trip di quattro giorni alla scoperta del territorio e un workshop per incontrare i partner locali. Inoltre dall'anno scorso sul nostro sito e su Youtube ci sono delle pillole video dedicate ogni volta a un tema di viaggio differente".
Podcast mensili per raccontare l'altra Cechia
Lo sforzo di Czech Tourism per promuovere le mete alternative a Praga prosegue quindi con la nuova serie di otto podcast mensili, disponibili su Spotify e ancora sul sito, che da questo mese di maggio racconta ogni volta il Paese da un punto di vista differente. "Naturalmente supportiamo pure i to nelle loro azioni promozionali - prosegue Lara Cereda -, organizzando eventi sia live, sia digital. A febbraio con Caldana abbiamo fatto un fam trip. Stessa cosa per Alpitour che recentemente ha deciso di investire sulla nostra destinazione, lanciando un nuovo tour ad hoc per questa primavera".
Il turismo organizzato vale il 30% dei flussi dalla Penisola
Per la Cechia il comparto del turismo organizzato vale circa il 30% dei flussi di visitatori dall'Italia, "ma è soprattutto utile a diversificare l'offerta", sottolinea Rosenberg. L'unica criticità, al momento, conclude Lara Cereda, è l'assenza di collegamenti di linea: "Funzionano solo le low cost, che peraltro uniscono molte città della Penisola con la Cechia. Il problema è che, come si sa, fanno più fatica a collaborare con i to, soprattutto in tema di gruppi".
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[post_content] => Nuove sinergie e traguardi significativi fra Neos, l’aeroporto di Verona e il Gruppo Save. Una partnership iniziata sin dagli albori dell’attività della compagnia aerea, nel 2001. Un piano di crescita che ha visto progressivamente aumentare l’offerta, la frequenza dei collegamenti e le attività a supporto dello scalo veneto, con cui Neos condivide un progetto di crescita per i flussi outgoing e incoming.
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“Siamo molto soddisfatti di questi primi due mesi di attività ufficiale di Mapo World". Esordisce così la ceo di Mapo Travel, Barbara Marangi, nel commentare i primi dati sulla primavera/estate di debutto della nuova divisione long haul dell'operatore pugliese, inaugurata a fine marzo a Torino. "Le richieste e le prenotazioni per viaggiare lontano dall’Italia sono tante - prosegue la stessa Barbara Marangi -: i nostri connazionali stanno decisamente riscoprendo l’estero e il lungo raggio. Dal nostro osservatorio possiamo dire che l’Asia è sicuramente la meta più gettonata anche per i viaggi di nozze, con Indonesia, Thailandia e la new entry Giappone che da poco ha riaperto le porte ai turisti. Ma la vera sorpresa è il Sudafrica, molto ricercato e apprezzato dagli italiani. Al quinto posto gli Stati Uniti, destinazione iconica e suggestiva che da sempre attira i viaggiatori del Belpaese”.
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[post_content] => Emirates incentiva gli arrivi a Dubai durante l'estate con una nuova promozione: fino all'11 giugno 2023, chi acquisterà un biglietto di andata e ritorno in First Class o in Business Class per raggiungere o fare scalo a Dubai, potrà usufruire di un soggiorno gratuito di due notti al 25hours Hotel Dubai One Central. Mentre chi viaggia in Premium Economy Class o in Economy Class avrà diritto ad un soggiorno gratuito di una notte presso il Novotel World Trade Centre, Dubai.
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