21 March 2025

Portogallo: via libera agli arrivi da Paesi Ue, area Schengen e Regno Unito

[ 0 ]

Il Portogallo ha riaperto i propri confini ai flussi turistici internazionali, accogliendo coloro che arrivano dai Paesi Ue, dall’area Schengen (Liechtenstein, Norvegia, Islanda e Svizzera) e dal Regno Unito, paesi con un tasso di incidenza inferiore a 500 casi per 100.000 abitanti negli ultimi 14 giorni. I visitatori di questi paesi non dovranno sottostare ad alcun periodo di quarantena. Ed è stato subito boom di prenotazioni, in particolare da parte dei turisti britannici, da sempre appassionati frequentatori delle spiagge dell’Algarve e che beneficiano anche del posizionamento del Portogallo nella loro “green list”.

Le misure in vigore nel Paese lusitano sono soggette a revisione a seconda dell’evoluzione della situazione epidemiologica nei paesi di origine e nello stesso Portogallo. Le compagnie aeree permetteranno limbarco solo ai passeggeri con destinazione o scalo in Portogallo continentale, previa la la presentazione, al momento della partenza, del certificato di un test Pcr negativo, eseguito entro 72 ore prima dell’imbarco (i bambini sotto i 2 anni sono esenti). 

Per gli arrivi negli aeroporti delle Azzorre e di Madeira il test molecolare potrà essere fatto all’arrivo, a titolo gratuito, e il passeggero dovrà attendere in isolamento presso l’alloggio che ha prenotato il risultato del test di cui sopra (tra 4 e 24 ore dalla consegna del test). Sono esenti i bambini fino a 11 anni all’arrivo a Madeira e fino a 12 anni all’arrivo alle Azzorre. Inoltre, per coloro che atterrano negli aeroporti di Madeira e Porto Santo, si applicano le regole del “corridoio verde” ed è possibile presentare un certificato di vaccinazione o un certificato di guarigione da Covid-19.

Il marchio Clean & Safe creato dall’Ente Turismo de Portugal, ha già formato più di 23.000 persone ed è stato concesso a 21.700 esercizi, con l’obiettivo di supportare le aziende nell’individuazione delle misure da adottare per contenere la pandemia Covid-19 e anche rafforzare la fiducia nel Portogallo come destinazione turistica.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486969 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_486988" align="alignleft" width="300"] Il team di Meet Boston insieme a chef e storyteller a Milano per la promozione della destinazione[/caption] Una Boston tutta da riscoprire. Una città che porta con sé numerose nuove attrattive e che, dal prossimo maggio, sarà ancora più facilmente raggiungibile da Milano grazie al nuovo volo di Delta Air Lines. Città eclettica, smart, inclusiva e dinamica, la destinazione che è tra le porte d'accesso privilegiate agli Usa, «è sicuramente conosciuta dagli italiani, ma credo che pubblico e trade siano fermi alla 'vecchia Boston', quella del Fenway Park e del Freedom Trail - osserva Martha J. Sheridan, presidente e ceo di Meet Boston -. Non conoscono, invece, le numerose novità degli ultimi anni: è quindi importante per noi rimanere costantemente in contatto, non solo con il consumer ma in particolare con il trade, poiché sappiamo che molti turisti europei prenotano ancora i loro viaggi attraverso agenzie e tour operator. Vogliamo quindi assicurarci di educare non solo i consumatori, ma anche il settore dei viaggi, in modo che abbiano a portata di mano tutto ciò di cui hanno bisogno per pianificare l'esperienza perfetta per i loro clienti». In particolare, la destinazione è ben presente sul mercato Italia grazie «alla solida collaborazione con Thema Nuovi Mondi di Olga Mazzoni, che rappresenta il nostro link diretto con il canale trade», e proprio questa settimana affianca Meet Boston nella mission milanese di presentazione dell'offerta, insieme a Delta Air Lines: «Abbiamo con noi circa 15 bostoniani per parlare della nostra incredibile città e durante la serata di ieri abbiamo accolto un'ottantina membri del settore turistico e dei media, che speriamo di rivedere al prossimo Ipw di Chicago e in occasione del Discover New England». In crescita gli arrivi dall'Italia Posizione di tutto rispetto per l'Italia in relazione al numero di arrivi: «Quasi 60.000 visitatori italiani all'anno vengono a Boston e il trend è in crescita» precisa David O’Donnell, vice president of strategic communications di Meet Boston, dato che posiziona il nostro mercato al quarto posto tra quelli più importanti in Europa «in un testa a testa con l'Irlanda, alle spalle di Regno Unito, Francia e Germania». A livello globale Boston accoglie «circa 20 milioni di viaggiatori all'anno e abbiamo completamente recuperato i livelli pre-Covid. Di questi, 3 milioni sono turisti internazionali e di questi ultimi, 2 milioni provengono da oltre oceano: quindi non Canada (nostro mercato principale) o Messico». Una tappa strategica che apre ad un approfondimento della destinazione Usa: «Abbiamo 60 rotte dirette senza scalo verso Boston, che naturalmente è la porta d'ingresso non solo per il Massachusetts, ma per il New England e, come mi piace dire, per gli Stati Uniti, perché è il volo transatlantico più vicino per molte aree. In particolare, per i visitatori internazionali che magari trascorreranno qui sette o dieci giorni, Boston è il luogo ideale da cui partire per raggiungere luoghi come Cape Cod, il Maine, il New Hampshire, il Nord del New England». Boston Logan International [caption id="attachment_486989" align="alignright" width="300"] Martha J. Sheridan, president e ceo di Meet Boston[/caption] L'aeroporto di Boston «Il Logan ha ampliato in modo significativo il numero di rotte verso l'Europa e il Regno Unito negli ultimi sette-dieci anni - sottolinea Martha Sheridan -. E nonostante il Covid, ogni lancio è stato molto positivo. Crediamo quindi che anche il volo per Milano sarà molto, molto popolare. Abbiamo già un collegamento diretto per Roma, ma l'aggiunta di Milano ci mette in contatto con un nuovo pubblico: penso in particolare a operatori del settore Mice e del business travel, in virtù del posizionamento della città quale hub per la tecnologia e l'innovazione. Ma anche per il settore farmaceutico, che si allineerà molto bene con alcuni degli interessi delle aziende basate a Milano. E molte delle nostre aziende statunitensi con sede a Boston hanno anche uffici in questa regione». Il nuovo panorama gastronomico Se i prossimi mesi e il 2026 saranno caratterizzati da eventi di richiamo internazionale - uno su tutti, le 7 partite dei Mondiali di calcio 2026 che si svolgeranno proprio a Boston - che contribuiranno a fare da richiamo ai viaggiatori nella città, una vivace e sorprendente proposta gastronomica è diventata una vera e propria attrattiva della destinazione. Un assaggio di questa nuova food experience è arrivato anche a Milano, con i tre chef che hanno partecipato alla missione dell'ente in Italia: Tracy Chang (Pagu Restaurant, Cambridge), Douglass Williams, Mida (Boston) e Tom Schlesinger Guidelli (Alcove Boston). [post_title] => Meet Boston si promuove a Milano: «Una destinazione da riscoprire, anche per il trade» [post_date] => 2025-03-20T14:18:38+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742480318000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486974 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riceviamo una lettera dal presidente di Astoi, Pier Ezhaya e volentieri la pubblichiamo. «Mettiamola così: se si vuole danneggiare un settore al punto da farlo chiudere, la nuova direttiva europea sui pacchetti turistici è la strada più breve. Esagerato? No. Semplicemente razionale. Questa è la direttiva più iniqua, più ideologica, più miope, più violenta e più ingiusta che si potesse proporre. Se verrà approvata, e lo dice un europeista convinto, bisognerà augurarsi che il nostro Paese vada in infrazione. Se l’Italia la recepirà, in infrazione dovremo andarci noi del turismo organizzato, non applicando questa direttiva e riempiendo i tribunali di cause. Le perderemo tutte? Pazienza. Almeno falliremo lottando. Il vaso è colmo Ma perché prendo questa posizione così estrema che di solito non mi contraddistingue? Perché il vaso è colmo, perché le posizioni ideologiche mi hanno stancato e perché l’unica tutela che il consumatore può avere quando viaggia la può avere dal turismo organizzato. Per il resto ognuno fa quel che vuole e auguri. Ma io dico, già la normativa attuale sui pacchetti turistici stratutela il consumatore rispetto alle banche letti o ai vettori aerei e allora, c’era pure bisogno di irrigidirla aumentando il gap? E perché è così facile colpire il turismo organizzato? Forse perché l’Unione Europea non ha il coraggio di attaccare le lobby dei giganti tecnologici o quelle delle compagnie aeree? Il Draft Report presentato dal relatore in Parlamento della proposta di modifica della Direttiva Pacchetti, l’eurodeputato maltese Alex Agius Saliba, è qualcosa di semplicemente inconcepibile. Si tratta di una proposta che non tiene in alcuna considerazione la voce delle imprese europee del turismo organizzato. Vediamone alcune perle Reintroduzione tetto acconto del 25% e previsione possibilità di richiedere saldo non prima dei 28 giorni data partenza. Ora io dico, ma questo tetto agli acconti è previsto anche per i vettori aerei o per gli alberghi quanto applicano le tariffe non rimborsabili? E se l’operatore, per favorire il proprio cliente dovesse acquistare dal vettore una tariffa ad emissione immediata (e, quindi, soggetta a pagamento immediato) dovrebbe coprire finanziariamente il delta tra il 25% che impone la legge e il 100% che chiede il fornitore? E perché mai questo dovrebbe accadere? Istituzione di un Trust per garantire gli acconti. Qui siamo davvero all’apoteosi; ma non c’è già una legge che impone a tutti gli attori del Turismo organizzato, tour operator e agenzie (non certo a vettori aerei o alle banche letti) di avere un fondo per insolvenza e fallimento che copre sia acconto che saldo? E allora a che cosa serve questo trust? È incredibile; non solo questo obbligo esiste per gli operatori del turismo organizzato e non per gli altri attori turistici, ma addirittura adesso bisogna anche creare un trust. W la fantasia. Nessun perimetro e nessuna oggettività sulle circostanze straordinarie che regolano il recesso senza penale.  In più, se il ministero degli affari esteri emana un travel warning c’è la possibilità per il cliente di annullare senza penale a 28 giorni data partenza. Niente perimetro Già oggi, con la direttiva attualmente in vigore, in caso di circostanze inevitabili e straordinarie (es. catastrofi naturali) verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze, il tour operator deve riproteggere il viaggiatore e, se questo non accetta, lo stesso ha diritto di recedere dal contratto ottenendo il rimborso integrale del costo del pacchetto. Nella “nuova versione” della direttiva non c’è alcun perimetro oggettivo per tali circostanze eccezionali, un passaggio che specifichi ad esempio che le stesse sono limitate alle sole catastrofi naturali, pandemie, etc. In questo modo si apre il fronte ad un’interpretazione che potrebbe condurre a ricomprendere qualsiasi ipotesi di impedimento personale, soggettivo, del consumatore. Non contenti, si vorrebbe introdurre anche la possibilità di recedere in virtù di un “travel warning” emanato dal ministero degli affari esteri. Anche questa è molto fantasiosa; ci sono state fatte lezioni sul fatto che i warning del Ministero degli Esteri erano solo avvisi e non dovevano rappresentare dei divieti e adesso il cliente può cancellare senza problemi, addirittura 28 giorni prima della partenza, senza nemmeno attendere l’evolversi di una situazione, che potrebbe anche rientrare? Domanda: questo vale anche per i vettori? Se c’è un travel warning devono rimborsare il biglietto? E se non sono comunitari ci si è posti il problema? Riduzione del timing di rimborso per fallimento e insolvenza da 9 a 3 mesi. Beh, certo; non solo dobbiamo avere un fondo per insolvenza e fallimento che altri non hanno ma anche sbrigarci a rimborsare senza nemmeno avere il tempo di esaminare la copiosa documentazione che potrebbe essere prodotta magari da migliaia di clienti? Mica si perde tempo qui. Sono previste sanzioni pecuniarie fino al 4% del fatturato in caso di violazione delle previsioni della Direttiva. Mi sembra giusto. In un settore che se va bene fa un ebitda del 5%, imporre una sanzione del 4% se non si ubbidisce mi sembra in minimo. Davvero non comprendo l’accanimento; ma che vi ha fatto questo settore? Vi sembra un settore che specula sui consumatori? Se lo facesse non avrebbe dei profitti un pochino diversi? Colpo di sciabola E allora perché, ancora una volta, infliggere questo colpo di sciabola al Turismo organizzato e risparmiare tutti gli altri attori? Sono così ingenuo che pensavo che si sarebbe riequilibrato il gap e invece? Ma no, divarichiamolo ancora. A morte il Turismo organizzato, fatto da approfittatori cinici e ingordi di ricchezza! Il ministro Santanchè ha assicurato il proprio impegno per contrastare questa pericolosa deriva e noi la ringraziamo sentitamente. Se necessario la questione va affrontata anche a livello di Presidenza del consiglio perché il rischio di chiusura di migliaia di imprese è più che concreto. Non si può affossare così un settore che aveva appena rimesso la testa fuori dall’acqua dopo l’apnea del covid. Ma che vi abbiamo fatto? Su questa cosa serve davvero coraggio e spirito combattivo. Fosse l’ultima cosa che farò per questo settore, questa volta, lo giuro, sono pronto a “tutto”   La diplomazia va bene, ma questo è davvero troppo». Pier Ezhaya presidente Astoi Confindustria Viaggi  [post_title] => Ezhaya (Astoi): «La direttiva Ue distrugge il turismo organizzato» [post_date] => 2025-03-20T13:16:57+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742476617000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486971 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_486972" align="alignleft" width="300"] Sara Giavarini[/caption] Nasce Horse Voyage, un nuovo brand di casa Volonline dedicato agli appassionati dei viaggi a cavallo. "Si tratta di un tour operator digitale: un progetto b2b2c che consente alle agenzie di viaggi, grazie a listini dedicati, di arricchire la propria offerta con proposte riservate a una clientela di nicchia e alto spendente - spiega il founder & ceo di Volonline Group, Luigi Deli -. La responsabilità del progetto è stata affidata a una grande esperta e professionista del turismo equestre, Sara Giavarini. La sua conoscenza dell’equitazione insieme al suo percorso professionale nel turismo ne fanno la consulente ideale per Horse Voyage”. Il nuovo to suggerirà ogni mese esperienze che Sara Giavarini ha vissuto in prima persona: tra queste, viaggi come il safari a cavallo nella riserva Tuli, in Botswana, l’attraversamento delle Ande dal Cile all’Argentina, itinerari in Armenia tra canyon, fiumi e torrenti, fino all'Albania tra ampie vallate, borghi e fattorie. “Sono riuscita a conciliare la mia passione per i cavalli con il mio lavoro nel turismo e sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura con Volonline Group - commenta la stessa Sara Giavarini. - Un’esperienza di equiturismo consente di immergersi completamente nella natura e di raggiungere luoghi accessibili soltanto a cavallo. Sto lavorando a molti programmi di viaggio, creati con partner locali selezionati proprio per la loro conoscenza di questo animale e delle destinazioni. L’offerta è ampia e variegata, con proposte di diverse difficoltà, comfort e budget, così da permettere a ogni partecipante di vivere l’esperienza più adatta alle diverse esigenze e aspettative”. Sara, grande appassionata, ha unito la propria esperienza a cavallo con quella turistica; patente di primo grado Fise, brevetto di endurance e patente per corse in piano, ha lavorato per anni come product manager per GoHorse, brand specializzato del gruppo Go World. Come giornalista produce documentari di viaggi a cavallo per Kilimangiaro (Rai3) da diversi anni e collabora con Equ Tv (canale 220 Sky e 151 del digitale terrestre) la televisione specializzata sul cavallo, creando contenuti di approfondimento sulle diverse discipline equestri, eventi sportivi, interviste ad atleti di rilievo internazionale; è firma inoltre di testate dedicate come Il Mio Cavallo, Wine & Travel, 4Golf. [gallery ids="486973,486975,486976,486977,486978,486979,486980,486981,486982"] [post_title] => Volonline lancia il brand Horse Voyage a cura di Sara Giavarini [post_date] => 2025-03-20T13:14:03+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742476443000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486940 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà dedicato alle nuove prospettive di sviluppo turistico del territorio il convegno Turismi emergenti in provincia di Brescia. Opportunità di sviluppo da Nord America e Medio Oriente.  Organizzato da Visit Brescia si terrà il prossimo giovedì 27 marzo, presso la Camera di commercio industria artigianato e agricoltura della città lombarda a partire dalle ore 18 fino alle 20. L’evento vedrà la partecipazione dell'economista e storico Giulio Sapelli, che offrirà una visione economica di ampio respiro, dell'assessore al Turismo, marketing territoriale e moda di regione Lombardia, Barbara Mazzali, nonché dei presidenti di Visit Bresca e della Camera di commercio locale, Eugenio Massetti e Roberto Saccone. L'ingresso è libero con prenotazione obbligatoria. [post_title] => A Brescia un convegno sulle opportunità di sviluppo turistico da Nord America e Medioriente [post_date] => 2025-03-20T10:58:59+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742468339000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486926 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_486929" align="alignleft" width="300"] Location Esperia[/caption] La tournée dei Tod, i Travel Open Day con cui il gruppo Travel consolida e crea nuove occasioni di dialogo fra domanda ed offerta in varie città d’Italia, il 26 marzo torna a Torino nella suggestiva sede del Circolo Esperia, storico circolo di canottaggio lungo il Po, in Corso Moncalieri 2. Una giornata di incontro e di approfondimento su vari temi. Fra questi piani e progetti 2025 -2026 del Comune di Torino, cha ha dato il patrocinio alla giornata, e che illustrerà alcuni dettagli in occasione degli interventi dell’assessore Domenico Carretta – assessore allo sport, grandi eventi, turismo e rapporti con il Consiglio comunale e di Marcella Gaspardone – dirigente Turismo Torino AI Nel pomeriggio, dopo un light lunch offerto dal gruppo Travel, grazie alla collaborazione con Fto, gli agenti iscritti al workshop potranno partecipare al seminario tenuto Raffaello Luly, formatore ed esperto in digital marketing, dal titolo: Intelligenza artificiale automazione nel turismo: dalla generazione di contenuti alla gestione operativa Il workshop vede la presenza di tospecializzati in crociere, viaggi in treno, Africa e destinazioni italiane, Enti del turismo nazionali e regionali, specialisti delle assicurazioni, esperti in servizi, Parchi…. E molto altro! Tutte le informazioni sull’evento e sugli operatori presenti sono disponibili al link https://eventi.travelquotidiano.com/it/events/170  tramite il quale è possibile registrarsi. L’accesso è riservato esclusivamente agli agenti di viaggi [post_title] => Nuovo Tod a Torino il prossimo 26 marzo. Presente l'assessore Carretta [post_date] => 2025-03-20T10:22:43+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742466163000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486880 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Bahamas sotto i riflettori in occasione delle tappe dei Travel Open Day di Torino, Bologna e Monza in calendario, rispettivamente i prossimi 26 marzo, 27 marzo e 7 maggio. In particolare, durante gli incontri a Bologna e Monza, Maria Grazia Marino, general manager del Ministero del Turismo, Investimenti e Aviazione delle Bahamas, illustrerà agli agenti di viaggio novità e peculiarità del prodotto, nonché il recente lancio del nuovo programma di incentivi a loro dedicati.  «La possibilità di confrontarsi direttamente con il trade, 'faccia a faccia', rimane un elemento speciale e strategico - sottolinea la manager -: un'occasione per far conoscere al meglio la destinazione Bahamas, oltre la ben nota Nassau, mettendo in evidenza anche gli aspetti pratici e logistici per muoversi attraverso l'arcipelago». Un'attenzione sempre elevata quella riservata alla formazione del trade «che ha visto anche il debutto del sito e-learning in lingua italiana», per un mercato che risulta «in costante crescita: già nel 2024 gli arrivi dall'Italia sono aumentati a doppia cifra, e in questi primi due mesi del 2025 il trend si mantiene al rialzo. C'è molto interesse sulla destinazione, come ci confermano le richieste degli operatori». E con l'arrivo della stagione estiva la meta è «ancora più comodamente raggiungibile, grazie ai collegamenti di British Airways via Londra, anche da Bologna e Roma - oltre che da Milano - che consentono di arrivare a Nassau in giornata». Che si tratti di un soggiorno secco nell'arcipelago o di una estensione «dagli Stati Uniti, ma anche dal Canada grazie ai voli Air Canada da Toronto e Montreal», un viaggio alle Bahamas va oltre «il sole e mare paradisiaci con numerose opportunità di escursioni», che sempre più frequentemente valorizzano una connessione diretta fra i viaggiatori e gli abitanti di Bahamas. Un esempio su tutti quello del programma «People-to-People, che offre ai turisti la possibilità di entrare nelle case e nella vita dei locali. Oppure la scoperta del dietro le quinte della realizzazione dei costumi per il Junkanoo, con l'incontro degli artigiani in alcuni degli atelier di Nassau».   [post_title] => Bahamas incontra le agenzie ai Travel Open Day di Torino, Bologna e Monza [post_date] => 2025-03-20T10:16:54+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => no-fascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => no fascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742465814000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486918 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Mudec dedica l'anno del suo decennale al viaggio e Alpitour World, con il brand Turisanda1924, sosterrà insieme a 24 Ore Cultura alcuni importanti progetti realizzati dal museo delle Culture di Milano. L'anniversario dell'istituzione meneghina si affianca infatti proprio a quello di Turisanda1924, brand nato in un salotto nobiliare milanese dall'intuizione del conte Ferretti, che ha da poco festeggiato un secolo di storia. “Il viaggio, come la cultura, rappresenta un atto di apertura, esplorazione e crescita - spiega Pier Ezhaya, direttore generale tour operating Alpitour World -. È perciò naturale per noi sostenere importanti istituzioni culturali presenti nei territori dove si trovano le nostre sedi, selezionandole in base alla coerenza con la nostra mission e i nostri valori. Per ogni progetto, identifichiamo il brand del gruppo più idoneo a essere il protagonista e il veicolo di comunicazione delle varie attività. In questo contesto, la scelta di collaborare con 24 Ore Cultura e il Mudec a Milano insieme a Turisanda1924 e l’avvio nel 2023 della collaborazione quadriennale con il museo Egizio di Torino con Francorosso sono esempi significativi del nostro impegno a diventare un mecenate sempre più responsabile e attento di fronte alla società”. Il primo appuntamento frutto della partnership sarà il lancio delle mostre dal Muralismo alla street art. Mudec Invasion, di cui Alpitour World insieme a Turisanda1924 è sponsor, e Travelogue. Storie di viaggi, migrazioni e diaspore, entrambe dedicate al mondo del viaggio. La prima, visitabile dal 20 marzo fino al 29 giugno 2025, presenterà opere site-specific realizzate direttamente sulle pareti dello spazio espositivo da alcuni tra i più importanti artisti italiani e internazionali della scena contemporanea. La seconda esposizione, aperta gratuitamente al pubblico dal 20 marzo al 21 settembre 2025, si propone di esplorare il tema del viaggio attraverso diverse culture e discipline, valorizzando le collezioni del Mudec, frutto di un intreccio storico con la città di Milano, e invitando a una nuova comprensione del turismo. Alpitour World e Turisanda1924 saranno inoltre partner di cinque incontri, gratuiti e aperti al pubblico, nell’ambito del palinsesto che da marzo a giugno accompagnerà e approfondirà gli argomenti centrali di Travelogue. Storie di viaggi, migrazioni e diaspore attraverso l’organizzazione di convegni, talk, performance e spettacoli che vedranno la partecipazione di ospiti d’eccezione e la collaborazione di realtà e istituzioni culturali cittadine. La collaborazione si svilupperà nel corso del primo anno anche con il sostegno a un’altra mostra temporanea, visitabile in autunno, nonché la promozione di una serie di attività collaterali, mirate a costruire ponti tra culture e persone, ispirando nuovi modi di scoprire e comprendere il mondo. Tra queste, sarà realizzata un’installazione multimediale, la Dream Box, che sarà presente nella hall del Mudec, da aprile a giugno, invitando i visitatori a registrare una traccia audio per raccontare la propria idea di viaggio, fisico o emotivo, con l’obiettivo di raccogliere utili testimonianze e offrendo ai partecipanti la possibilità di prendere parte all’estrazione di un tour esclusivo firmato Turisanda1924 alla scoperta del Messico. A ciò si aggiungeranno numerose iniziative per favorire l’inclusione, l’accesso alle visite e alla formazione. Alpitour World e Turisanda1924, infatti, metteranno a disposizione mille ingressi gratuiti per una giornata di open day volta a diffondere i valori della cultura, dell’arte e del viaggio e promuoveranno dei laboratori educativi per famiglie, insieme al team scientifico e didattico del museo. “Con questa nuova collaborazione vogliamo dare un ulteriore contributo alla valorizzazione del tempo libero come arricchimento personale, al riconoscimento del viaggio come veicolo di cultura e all’importanza della curiosità e della scoperta", aggiunge il chief corporate & tour operating marketing officer Alpitour World, Tommaso Bertini. [post_title] => Alpitour diventa partner del Mudec di Milano con il brand Turisanda1924 [post_date] => 2025-03-20T10:05:14+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742465114000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484791 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non c'è mai stato un momento migliore per programmare la Gran Bretagna: «Con la nostra nuova campagna marketing “Starring GREAT Britain”, che ruota attorno alla potente capacità d’attrazione del cinema e della TV - spiega Simona Blandi, travel trade manager Italy di VisitBritain - vogliamo ispirare nuovi viaggiatori e far conoscere un Paese vibrante e moderno, ricco di sorprese». Riflettori accesi quindi su destinazioni dinamiche e affascinanti, che pongono al centro della scena l’accoglienza e fanno da scenario a grandi storie d'amore, d'azione e di avventura: insomma, una Gran Bretagna che diventa protagonista assoluta dello spettacolo! [caption id="attachment_484834" align="alignleft" width="155"] Simona Blandi, travel trade manager Italy di VisitBritain[/caption] «Le nostre ricerche dimostrano che il cinema e la televisione rappresentano una vera e propria motivazione a visitare la Gran Bretagna. Più di 9 persone su 10 intervistate da VisitBritain in 20 mercati esteri, che stanno considerando un viaggio nel Regno Unito, hanno dichiarato di essere interessate a visitare i luoghi del cinema e della televisione durante il loro soggiorno. Non solo, il 70% di chi ha già visitato il Regno Unito durante il proprio viaggio ha fatto tappa in alcune location cinematografiche o televisive». Le nostre risorse trade per aiutare gli operatori del settore turistico a capitalizzare l'entusiasmo Numerose le risorse trade a cui è possibile accedere per dare risalto alle location e alle esperienze che danno vita a film e TV, tra cui immagini ispirate alle location e ai generi cinematografici e televisivi, da utilizzare gratuitamente sulla nostra libreria fotografica VisitBritain Asset Library, itinerari ispirazionali con prodotti acquistabili sul nostro negozio online VisitBritain Shop e schede informative sulle principali destinazioni britanniche, eventi stagionali, contenuti sempre aggiornati e preziosi consigli di viaggio. Visitate la pagina della campagna Starring GREAT Britain per saperne di più e iniziate subito a utilizzare queste risorse. Le destinazioni britanniche sono la vera star dello show, per questo sfruttiamo la popolarità del turismo cinematografico per attirare visitatori internazionali e spingere la loro spesa nelle nostre nazioni e regioni, con il fine di potenziare le economie locali. La Gran Bretagna è piena di luoghi che hanno fatto da scenario a serie tv e film storici, tutti in attesa di essere esplorati. Per i fan dei drammi reali di The Crown, dell’amore romantico in stile Jane Austen, delle tenute e dei parchi di Bridgerton o dei villaggi delle Cotswolds per un assaggio del periodo Regency. E volendo citare qualche titolo dal grande schermo… c’è soltanto l’imbarazzo della scelta, da Mission: Impossible a Bridget Jones; da Spider-Man a Succession; da House of the Dragon a Harry Potter; da Paddington a Fast & Furious a Mary Poppins Returns. Appuntamento con il webinar, 25 marzo ore 14.30 «L'invito al trade è a partecipare al nostro webinar - che si svolgerà il prossimo 25 marzo, alle 14.30 -: un viaggio virtuale alla scoperta di nuove destinazioni e prodotti turistici, esplorando le location più iconiche che hanno conquistato il cuore di registi e spettatori di tutto il mondo. Gli agenti di viaggio potranno scoprire nuovi prodotti e nuove zone, attraverso un viaggio virtuale in Gran Bretagna che toccherà le più belle location che hanno ispirato registi e produttori di tutto il mondo».  Fate in modo che i vostri clienti vengano a visitare la Gran Bretagna, la vera STAR dello SHOW! [gallery ids="485522,485517,485518"]     [post_title] => Gran Bretagna fra cinema e tv: il webinar VisitBritain per scoprire la star dello show [post_date] => 2025-03-20T10:00:10+00:00 [category] => Array ( [0] => estero [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Estero [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742464810000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486897 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le crociere fluviali di lusso firmate AmaWaterways sono sbarcate a Roma per un evento esclusivo dedicato alle agenzie di viaggio italiane. Durante l’incontro, Selma Lakhial, cruise & multiple product supervisor, ha illustrato le peculiarità della compagnia e le novità della stagione 2025, mentre  il team di Gdsm Global Gsa, che rappresenta la compagnia in Italia, ha illustrato gli strumenti a disposizione degli agenti, tra cui il nuovo sito in italiano pensato per supportare al meglio il mercato. «AmaWaterways è sinonimo di eleganza e attenzione al cliente. Vogliamo offrire un’esperienza autentica, in cui ogni ospite si senta coccolato e possa godere del viaggio nel massimo comfort. Per questo, tutte le nostre cabine sono esclusivamente esterne, molte con balcone, per garantire viste spettacolari lungo i fiumi più iconici del mondo», ha spiegato Lakhial. Oltre agli elevati standard di ospitalità, la compagnia si distingue per una proposta all-inclusive: «Le nostre crociere includono pasti à la carte di alta qualità, una selezione illimitata di vini e birre durante i pasti, cocktail hour pomeridiano, acqua, tè e caffè disponibili 24 ore su 24, intrattenimento a bordo, accesso libero alla piscina e alla palestra, oltre a escursioni guidate in ogni tappa dell’itinerario - sottolinea Lakhial - Vogliamo che gli ospiti si godano il viaggio senza preoccuparsi di nulla: ogni dettaglio è curato per garantire un’esperienza indimenticabile». Tra le novità di prodotto annunciate, il nuovo itinerario Best of the Danube, una crociera di 7 notti che esplora i tesori della storia imperiale europea, toccando città iconiche come Melk, con la sua abbazia barocca, Bratislava, dove storia e modernità si fondono, Vienna, simbolo di grandezza imperiale, e Budapest, la 'Perla del Danubio', con le sue terme storiche e l’architettura imponente. Per un’esperienza ancora più completa, AmaWaterways offre un pacchetto terrestre pre-crociera a Budapest, ideale per scoprire tesori meno noti della capitale ungherese. Inoltre, la compagnia continua a investire nel benessere a bordo con le 'Celebration of Wellness River Cruises', che includono escursioni attive e un programma di benessere con sessioni di fitness, menù salutari e momenti di relax. Per gli amanti della storia e della cultura, AmaWaterways propone una crociera di 7 notti sul Nilo, arricchita da esperienze uniche come la visita privata alla tomba della regina Nefertari e un pranzo speciale al Palazzo Presidenziale di Abdeen. Il nuovo sito in italiano Un altro importante annuncio dell’evento è stato il lancio del nuovo sito in italiano, pensato per agevolare la prenotazione e la consulenza da parte delle agenzie di viaggio. «Abbiamo lavorato per offrire uno strumento intuitivo e completo, che consenta agli agenti di avere tutte le informazioni necessarie per lavorare e proporre ai clienti un’esperienza su misura, ma che sia consultabile anche dal consumer, che all'interno del sito può lasciarsi ispirare». Le crociere fluviali rappresentano un’alternativa esclusiva alle classiche crociere oceaniche, rivolgendosi a un viaggiatore attento ai dettagli e alla qualità del servizio. «Spesso le crociere fluviali sono considerate un prodotto di nicchia, ma il nostro obiettivo è farle scoprire a un pubblico sempre più ampio. La navigazione è più intima, le destinazioni sono nel cuore delle città, senza bisogno di lunghi trasferimenti e il servizio è di livello superiore» ha concluso Lakhial. [post_title] => Le crociere fluviali di AmaWaterways: le proposte all-inclusive del 2025 [post_date] => 2025-03-20T10:00:06+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742464806000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "portogallo via libera agli arrivi da paesi ue area schengen e regno unito" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":68,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3587,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486969","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486988\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il team di Meet Boston insieme a chef e storyteller a Milano per la promozione della destinazione[/caption]\r\n\r\n Una Boston tutta da riscoprire. Una città che porta con sé numerose nuove attrattive e che, dal prossimo maggio, sarà ancora più facilmente raggiungibile da Milano grazie al nuovo volo di Delta Air Lines.\r\n\r\nCittà eclettica, smart, inclusiva e dinamica, la destinazione che è tra le porte d'accesso privilegiate agli Usa, «è sicuramente conosciuta dagli italiani, ma credo che pubblico e trade siano fermi alla 'vecchia Boston', quella del Fenway Park e del Freedom Trail - osserva Martha J. Sheridan, presidente e ceo di Meet Boston -. Non conoscono, invece, le numerose novità degli ultimi anni: è quindi importante per noi rimanere costantemente in contatto, non solo con il consumer ma in particolare con il trade, poiché sappiamo che molti turisti europei prenotano ancora i loro viaggi attraverso agenzie e tour operator. Vogliamo quindi assicurarci di educare non solo i consumatori, ma anche il settore dei viaggi, in modo che abbiano a portata di mano tutto ciò di cui hanno bisogno per pianificare l'esperienza perfetta per i loro clienti».\r\n\r\nIn particolare, la destinazione è ben presente sul mercato Italia grazie «alla solida collaborazione con Thema Nuovi Mondi di Olga Mazzoni, che rappresenta il nostro link diretto con il canale trade», e proprio questa settimana affianca Meet Boston nella mission milanese di presentazione dell'offerta, insieme a Delta Air Lines: «Abbiamo con noi circa 15 bostoniani per parlare della nostra incredibile città e durante la serata di ieri abbiamo accolto un'ottantina membri del settore turistico e dei media, che speriamo di rivedere al prossimo Ipw di Chicago e in occasione del Discover New England».\r\nIn crescita gli arrivi dall'Italia\r\nPosizione di tutto rispetto per l'Italia in relazione al numero di arrivi: «Quasi 60.000 visitatori italiani all'anno vengono a Boston e il trend è in crescita» precisa David O’Donnell, vice president of strategic communications di Meet Boston, dato che posiziona il nostro mercato al quarto posto tra quelli più importanti in Europa «in un testa a testa con l'Irlanda, alle spalle di Regno Unito, Francia e Germania».\r\n\r\nA livello globale Boston accoglie «circa 20 milioni di viaggiatori all'anno e abbiamo completamente recuperato i livelli pre-Covid. Di questi, 3 milioni sono turisti internazionali e di questi ultimi, 2 milioni provengono da oltre oceano: quindi non Canada (nostro mercato principale) o Messico». Una tappa strategica che apre ad un approfondimento della destinazione Usa: «Abbiamo 60 rotte dirette senza scalo verso Boston, che naturalmente è la porta d'ingresso non solo per il Massachusetts, ma per il New England e, come mi piace dire, per gli Stati Uniti, perché è il volo transatlantico più vicino per molte aree. In particolare, per i visitatori internazionali che magari trascorreranno qui sette o dieci giorni, Boston è il luogo ideale da cui partire per raggiungere luoghi come Cape Cod, il Maine, il New Hampshire, il Nord del New England».\r\n\r\nBoston Logan International\r\n\r\n[caption id=\"attachment_486989\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Martha J. Sheridan, president e ceo di Meet Boston[/caption]\r\n\r\nL'aeroporto di Boston «Il Logan ha ampliato in modo significativo il numero di rotte verso l'Europa e il Regno Unito negli ultimi sette-dieci anni - sottolinea Martha Sheridan -. E nonostante il Covid, ogni lancio è stato molto positivo. Crediamo quindi che anche il volo per Milano sarà molto, molto popolare. Abbiamo già un collegamento diretto per Roma, ma l'aggiunta di Milano ci mette in contatto con un nuovo pubblico: penso in particolare a operatori del settore Mice e del business travel, in virtù del posizionamento della città quale hub per la tecnologia e l'innovazione. Ma anche per il settore farmaceutico, che si allineerà molto bene con alcuni degli interessi delle aziende basate a Milano. E molte delle nostre aziende statunitensi con sede a Boston hanno anche uffici in questa regione».\r\n\r\nIl nuovo panorama gastronomico\r\n\r\nSe i prossimi mesi e il 2026 saranno caratterizzati da eventi di richiamo internazionale - uno su tutti, le 7 partite dei Mondiali di calcio 2026 che si svolgeranno proprio a Boston - che contribuiranno a fare da richiamo ai viaggiatori nella città, una vivace e sorprendente proposta gastronomica è diventata una vera e propria attrattiva della destinazione. Un assaggio di questa nuova food experience è arrivato anche a Milano, con i tre chef che hanno partecipato alla missione dell'ente in Italia: Tracy Chang (Pagu Restaurant, Cambridge), Douglass Williams, Mida (Boston) e Tom Schlesinger Guidelli (Alcove Boston).","post_title":"Meet Boston si promuove a Milano: «Una destinazione da riscoprire, anche per il trade»","post_date":"2025-03-20T14:18:38+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1742480318000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486974","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riceviamo una lettera dal presidente di Astoi, Pier Ezhaya e volentieri la pubblichiamo.\r\n\r\n«Mettiamola così: se si vuole danneggiare un settore al punto da farlo chiudere, la nuova direttiva europea sui pacchetti turistici è la strada più breve. Esagerato? No. Semplicemente razionale. Questa è la direttiva più iniqua, più ideologica, più miope, più violenta e più ingiusta che si potesse proporre.\r\n\r\nSe verrà approvata, e lo dice un europeista convinto, bisognerà augurarsi che il nostro Paese vada in infrazione. Se l’Italia la recepirà, in infrazione dovremo andarci noi del turismo organizzato, non applicando questa direttiva e riempiendo i tribunali di cause. Le perderemo tutte? Pazienza. Almeno falliremo lottando.\r\nIl vaso è colmo\r\nMa perché prendo questa posizione così estrema che di solito non mi contraddistingue? Perché il vaso è colmo, perché le posizioni ideologiche mi hanno stancato e perché l’unica tutela che il consumatore può avere quando viaggia la può avere dal turismo organizzato. Per il resto ognuno fa quel che vuole e auguri. Ma io dico, già la normativa attuale sui pacchetti turistici stratutela il consumatore rispetto alle banche letti o ai vettori aerei e allora, c’era pure bisogno di irrigidirla aumentando il gap?\r\n\r\n E perché è così facile colpire il turismo organizzato? Forse perché l’Unione Europea non ha il coraggio di attaccare le lobby dei giganti tecnologici o quelle delle compagnie aeree? Il Draft Report presentato dal relatore in Parlamento della proposta di modifica della Direttiva Pacchetti, l’eurodeputato maltese Alex Agius Saliba, è qualcosa di semplicemente inconcepibile. Si tratta di una proposta che non tiene in alcuna considerazione la voce delle imprese europee del turismo organizzato.\r\n\r\nVediamone alcune perle\r\n\r\nReintroduzione tetto acconto del 25% e previsione possibilità di richiedere saldo non prima dei 28 giorni data partenza.\r\nOra io dico, ma questo tetto agli acconti è previsto anche per i vettori aerei o per gli alberghi quanto applicano le tariffe non rimborsabili? E se l’operatore, per favorire il proprio cliente dovesse acquistare dal vettore una tariffa ad emissione immediata (e, quindi, soggetta a pagamento immediato) dovrebbe coprire finanziariamente il delta tra il 25% che impone la legge e il 100% che chiede il fornitore? E perché mai questo dovrebbe accadere?\r\nIstituzione di un Trust per garantire gli acconti.\r\nQui siamo davvero all’apoteosi; ma non c’è già una legge che impone a tutti gli attori del Turismo organizzato, tour operator e agenzie (non certo a vettori aerei o alle banche letti) di avere un fondo per insolvenza e fallimento che copre sia acconto che saldo? E allora a che cosa serve questo trust? È incredibile; non solo questo obbligo esiste per gli operatori del turismo organizzato e non per gli altri attori turistici, ma addirittura adesso bisogna anche creare un trust. W la fantasia.\r\n\r\nNessun perimetro e nessuna oggettività sulle circostanze straordinarie che regolano il recesso senza penale.  In più, se il ministero degli affari esteri emana un travel warning c’è la possibilità per il cliente di annullare senza penale a 28 giorni data partenza.\r\nNiente perimetro\r\nGià oggi, con la direttiva attualmente in vigore, in caso di circostanze inevitabili e straordinarie (es. catastrofi naturali) verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze, il tour operator deve riproteggere il viaggiatore e, se questo non accetta, lo stesso ha diritto di recedere dal contratto ottenendo il rimborso integrale del costo del pacchetto. Nella “nuova versione” della direttiva non c’è alcun perimetro oggettivo per tali circostanze eccezionali, un passaggio che specifichi ad esempio che le stesse sono limitate alle sole catastrofi naturali, pandemie, etc.\r\n\r\nIn questo modo si apre il fronte ad un’interpretazione che potrebbe condurre a ricomprendere qualsiasi ipotesi di impedimento personale, soggettivo, del consumatore. Non contenti, si vorrebbe introdurre anche la possibilità di recedere in virtù di un “travel warning” emanato dal ministero degli affari esteri.\r\n\r\nAnche questa è molto fantasiosa; ci sono state fatte lezioni sul fatto che i warning del Ministero degli Esteri erano solo avvisi e non dovevano rappresentare dei divieti e adesso il cliente può cancellare senza problemi, addirittura 28 giorni prima della partenza, senza nemmeno attendere l’evolversi di una situazione, che potrebbe anche rientrare? Domanda: questo vale anche per i vettori? Se c’è un travel warning devono rimborsare il biglietto? E se non sono comunitari ci si è posti il problema?\r\nRiduzione del timing di rimborso per fallimento e insolvenza da 9 a 3 mesi.\r\nBeh, certo; non solo dobbiamo avere un fondo per insolvenza e fallimento che altri non hanno ma anche sbrigarci a rimborsare senza nemmeno avere il tempo di esaminare la copiosa documentazione che potrebbe essere prodotta magari da migliaia di clienti? Mica si perde tempo qui.\r\nSono previste sanzioni pecuniarie fino al 4% del fatturato in caso di violazione delle previsioni della Direttiva.\r\n\r\nMi sembra giusto. In un settore che se va bene fa un ebitda del 5%, imporre una sanzione del 4% se non si ubbidisce mi sembra in minimo.\r\nDavvero non comprendo l’accanimento; ma che vi ha fatto questo settore? Vi sembra un settore che specula sui consumatori? Se lo facesse non avrebbe dei profitti un pochino diversi?\r\nColpo di sciabola\r\nE allora perché, ancora una volta, infliggere questo colpo di sciabola al Turismo organizzato e risparmiare tutti gli altri attori? Sono così ingenuo che pensavo che si sarebbe riequilibrato il gap e invece? Ma no, divarichiamolo ancora. A morte il Turismo organizzato, fatto da approfittatori cinici e ingordi di ricchezza!\r\n\r\nIl ministro Santanchè ha assicurato il proprio impegno per contrastare questa pericolosa deriva e noi la ringraziamo sentitamente. Se necessario la questione va affrontata anche a livello di Presidenza del consiglio perché il rischio di chiusura di migliaia di imprese è più che concreto. Non si può affossare così un settore che aveva appena rimesso la testa fuori dall’acqua dopo l’apnea del covid.\r\nMa che vi abbiamo fatto?\r\n\r\nSu questa cosa serve davvero coraggio e spirito combattivo. Fosse l’ultima cosa che farò per questo settore, questa volta, lo giuro, sono pronto a “tutto”  \r\nLa diplomazia va bene, ma questo è davvero troppo».\r\nPier Ezhaya presidente Astoi Confindustria Viaggi ","post_title":"Ezhaya (Astoi): «La direttiva Ue distrugge il turismo organizzato»","post_date":"2025-03-20T13:16:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1742476617000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486971","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486972\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Sara Giavarini[/caption]\r\n\r\nNasce Horse Voyage, un nuovo brand di casa Volonline dedicato agli appassionati dei viaggi a cavallo. \"Si tratta di un tour operator digitale: un progetto b2b2c che consente alle agenzie di viaggi, grazie a listini dedicati, di arricchire la propria offerta con proposte riservate a una clientela di nicchia e alto spendente - spiega il founder & ceo di Volonline Group, Luigi Deli -. La responsabilità del progetto è stata affidata a una grande esperta e professionista del turismo equestre, Sara Giavarini. La sua conoscenza dell’equitazione insieme al suo percorso professionale nel turismo ne fanno la consulente ideale per Horse Voyage”.\r\n\r\nIl nuovo to suggerirà ogni mese esperienze che Sara Giavarini ha vissuto in prima persona: tra queste, viaggi come il safari a cavallo nella riserva Tuli, in Botswana, l’attraversamento delle Ande dal Cile all’Argentina, itinerari in Armenia tra canyon, fiumi e torrenti, fino all'Albania tra ampie vallate, borghi e fattorie.\r\n\r\n“Sono riuscita a conciliare la mia passione per i cavalli con il mio lavoro nel turismo e sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura con Volonline Group - commenta la stessa Sara Giavarini. - Un’esperienza di equiturismo consente di immergersi completamente nella natura e di raggiungere luoghi accessibili soltanto a cavallo. Sto lavorando a molti programmi di viaggio, creati con partner locali selezionati proprio per la loro conoscenza di questo animale e delle destinazioni. L’offerta è ampia e variegata, con proposte di diverse difficoltà, comfort e budget, così da permettere a ogni partecipante di vivere l’esperienza più adatta alle diverse esigenze e aspettative”.\r\n\r\nSara, grande appassionata, ha unito la propria esperienza a cavallo con quella turistica; patente di primo grado Fise, brevetto di endurance e patente per corse in piano, ha lavorato per anni come product manager per GoHorse, brand specializzato del gruppo Go World. Come giornalista produce documentari di viaggi a cavallo per Kilimangiaro (Rai3) da diversi anni e collabora con Equ Tv (canale 220 Sky e 151 del digitale terrestre) la televisione specializzata sul cavallo, creando contenuti di approfondimento sulle diverse discipline equestri, eventi sportivi, interviste ad atleti di rilievo internazionale; è firma inoltre di testate dedicate come Il Mio Cavallo, Wine & Travel, 4Golf.\r\n\r\n[gallery ids=\"486973,486975,486976,486977,486978,486979,486980,486981,486982\"]","post_title":"Volonline lancia il brand Horse Voyage a cura di Sara Giavarini","post_date":"2025-03-20T13:14:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1742476443000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486940","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà dedicato alle nuove prospettive di sviluppo turistico del territorio il convegno Turismi emergenti in provincia di Brescia. Opportunità di sviluppo da Nord America e Medio Oriente.  Organizzato da Visit Brescia si terrà il prossimo giovedì 27 marzo, presso la Camera di commercio industria artigianato e agricoltura della città lombarda a partire dalle ore 18 fino alle 20.\r\n\r\nL’evento vedrà la partecipazione dell'economista e storico Giulio Sapelli, che offrirà una visione economica di ampio respiro, dell'assessore al Turismo, marketing territoriale e moda di regione Lombardia, Barbara Mazzali, nonché dei presidenti di Visit Bresca e della Camera di commercio locale, Eugenio Massetti e Roberto Saccone. L'ingresso è libero con prenotazione obbligatoria.","post_title":"A Brescia un convegno sulle opportunità di sviluppo turistico da Nord America e Medioriente","post_date":"2025-03-20T10:58:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1742468339000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486926","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486929\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Location Esperia[/caption]\r\n\r\nLa tournée dei Tod, i Travel Open Day con cui il gruppo Travel consolida e crea nuove occasioni di dialogo fra domanda ed offerta in varie città d’Italia, il 26 marzo torna a Torino nella suggestiva sede del Circolo Esperia, storico circolo di canottaggio lungo il Po, in Corso Moncalieri 2.\r\n\r\nUna giornata di incontro e di approfondimento su vari temi. Fra questi piani e progetti 2025 -2026 del Comune di Torino, cha ha dato il patrocinio alla giornata, e che illustrerà alcuni dettagli in occasione degli interventi dell’assessore Domenico Carretta – assessore allo sport, grandi eventi, turismo e rapporti con il Consiglio comunale e di Marcella Gaspardone – dirigente Turismo Torino\r\nAI\r\nNel pomeriggio, dopo un light lunch offerto dal gruppo Travel, grazie alla collaborazione con Fto, gli agenti iscritti al workshop potranno partecipare al seminario tenuto Raffaello Luly, formatore ed esperto in digital marketing, dal titolo: Intelligenza artificiale automazione nel turismo: dalla generazione di contenuti alla gestione operativa\r\n\r\nIl workshop vede la presenza di tospecializzati in crociere, viaggi in treno, Africa e destinazioni italiane, Enti del turismo nazionali e regionali, specialisti delle assicurazioni, esperti in servizi, Parchi…. E molto altro!\r\n\r\nTutte le informazioni sull’evento e sugli operatori presenti sono disponibili al link https://eventi.travelquotidiano.com/it/events/170  tramite il quale è possibile registrarsi. L’accesso è riservato esclusivamente agli agenti di viaggi","post_title":"Nuovo Tod a Torino il prossimo 26 marzo. Presente l'assessore Carretta","post_date":"2025-03-20T10:22:43+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1742466163000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486880","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bahamas sotto i riflettori in occasione delle tappe dei Travel Open Day di Torino, Bologna e Monza in calendario, rispettivamente i prossimi 26 marzo, 27 marzo e 7 maggio.\r\n\r\nIn particolare, durante gli incontri a Bologna e Monza, Maria Grazia Marino, general manager del Ministero del Turismo, Investimenti e Aviazione delle Bahamas, illustrerà agli agenti di viaggio novità e peculiarità del prodotto, nonché il recente lancio del nuovo programma di incentivi a loro dedicati. \r\n\r\n«La possibilità di confrontarsi direttamente con il trade, 'faccia a faccia', rimane un elemento speciale e strategico - sottolinea la manager -: un'occasione per far conoscere al meglio la destinazione Bahamas, oltre la ben nota Nassau, mettendo in evidenza anche gli aspetti pratici e logistici per muoversi attraverso l'arcipelago».\r\n\r\nUn'attenzione sempre elevata quella riservata alla formazione del trade «che ha visto anche il debutto del sito e-learning in lingua italiana», per un mercato che risulta «in costante crescita: già nel 2024 gli arrivi dall'Italia sono aumentati a doppia cifra, e in questi primi due mesi del 2025 il trend si mantiene al rialzo. C'è molto interesse sulla destinazione, come ci confermano le richieste degli operatori».\r\n\r\nE con l'arrivo della stagione estiva la meta è «ancora più comodamente raggiungibile, grazie ai collegamenti di British Airways via Londra, anche da Bologna e Roma - oltre che da Milano - che consentono di arrivare a Nassau in giornata».\r\n\r\nChe si tratti di un soggiorno secco nell'arcipelago o di una estensione «dagli Stati Uniti, ma anche dal Canada grazie ai voli Air Canada da Toronto e Montreal», un viaggio alle Bahamas va oltre «il sole e mare paradisiaci con numerose opportunità di escursioni», che sempre più frequentemente valorizzano una connessione diretta fra i viaggiatori e gli abitanti di Bahamas. Un esempio su tutti quello del programma «People-to-People, che offre ai turisti la possibilità di entrare nelle case e nella vita dei locali. Oppure la scoperta del dietro le quinte della realizzazione dei costumi per il Junkanoo, con l'incontro degli artigiani in alcuni degli atelier di Nassau».\r\n\r\n ","post_title":"Bahamas incontra le agenzie ai Travel Open Day di Torino, Bologna e Monza","post_date":"2025-03-20T10:16:54+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["no-fascione"],"post_tag_name":["no fascione"]},"sort":[1742465814000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486918","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Mudec dedica l'anno del suo decennale al viaggio e Alpitour World, con il brand Turisanda1924, sosterrà insieme a 24 Ore Cultura alcuni importanti progetti realizzati dal museo delle Culture di Milano. L'anniversario dell'istituzione meneghina si affianca infatti proprio a quello di Turisanda1924, brand nato in un salotto nobiliare milanese dall'intuizione del conte Ferretti, che ha da poco festeggiato un secolo di storia.\r\n\r\n“Il viaggio, come la cultura, rappresenta un atto di apertura, esplorazione e crescita - spiega Pier Ezhaya, direttore generale tour operating Alpitour World -. È perciò naturale per noi sostenere importanti istituzioni culturali presenti nei territori dove si trovano le nostre sedi, selezionandole in base alla coerenza con la nostra mission e i nostri valori. Per ogni progetto, identifichiamo il brand del gruppo più idoneo a essere il protagonista e il veicolo di comunicazione delle varie attività. In questo contesto, la scelta di collaborare con 24 Ore Cultura e il Mudec a Milano insieme a Turisanda1924 e l’avvio nel 2023 della collaborazione quadriennale con il museo Egizio di Torino con Francorosso sono esempi significativi del nostro impegno a diventare un mecenate sempre più responsabile e attento di fronte alla società”.\r\n\r\nIl primo appuntamento frutto della partnership sarà il lancio delle mostre dal Muralismo alla street art. Mudec Invasion, di cui Alpitour World insieme a Turisanda1924 è sponsor, e Travelogue. Storie di viaggi, migrazioni e diaspore, entrambe dedicate al mondo del viaggio. La prima, visitabile dal 20 marzo fino al 29 giugno 2025, presenterà opere site-specific realizzate direttamente sulle pareti dello spazio espositivo da alcuni tra i più importanti artisti italiani e internazionali della scena contemporanea. La seconda esposizione, aperta gratuitamente al pubblico dal 20 marzo al 21 settembre 2025, si propone di esplorare il tema del viaggio attraverso diverse culture e discipline, valorizzando le collezioni del Mudec, frutto di un intreccio storico con la città di Milano, e invitando a una nuova comprensione del turismo.\r\n\r\nAlpitour World e Turisanda1924 saranno inoltre partner di cinque incontri, gratuiti e aperti al pubblico, nell’ambito del palinsesto che da marzo a giugno accompagnerà e approfondirà gli argomenti centrali di Travelogue. Storie di viaggi, migrazioni e diaspore attraverso l’organizzazione di convegni, talk, performance e spettacoli che vedranno la partecipazione di ospiti d’eccezione e la collaborazione di realtà e istituzioni culturali cittadine. La collaborazione si svilupperà nel corso del primo anno anche con il sostegno a un’altra mostra temporanea, visitabile in autunno, nonché la promozione di una serie di attività collaterali, mirate a costruire ponti tra culture e persone, ispirando nuovi modi di scoprire e comprendere il mondo. Tra queste, sarà realizzata un’installazione multimediale, la Dream Box, che sarà presente nella hall del Mudec, da aprile a giugno, invitando i visitatori a registrare una traccia audio per raccontare la propria idea di viaggio, fisico o emotivo, con l’obiettivo di raccogliere utili testimonianze e offrendo ai partecipanti la possibilità di prendere parte all’estrazione di un tour esclusivo firmato Turisanda1924 alla scoperta del Messico.\r\n\r\nA ciò si aggiungeranno numerose iniziative per favorire l’inclusione, l’accesso alle visite e alla formazione. Alpitour World e Turisanda1924, infatti, metteranno a disposizione mille ingressi gratuiti per una giornata di open day volta a diffondere i valori della cultura, dell’arte e del viaggio e promuoveranno dei laboratori educativi per famiglie, insieme al team scientifico e didattico del museo. “Con questa nuova collaborazione vogliamo dare un ulteriore contributo alla valorizzazione del tempo libero come arricchimento personale, al riconoscimento del viaggio come veicolo di cultura e all’importanza della curiosità e della scoperta\", aggiunge il chief corporate & tour operating marketing officer Alpitour World, Tommaso Bertini.","post_title":"Alpitour diventa partner del Mudec di Milano con il brand Turisanda1924","post_date":"2025-03-20T10:05:14+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1742465114000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484791","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non c'è mai stato un momento migliore per programmare la Gran Bretagna: «Con la nostra nuova campagna marketing “Starring GREAT Britain”, che ruota attorno alla potente capacità d’attrazione del cinema e della TV - spiega Simona Blandi, travel trade manager Italy di VisitBritain - vogliamo ispirare nuovi viaggiatori e far conoscere un Paese vibrante e moderno, ricco di sorprese».\r\n\r\nRiflettori accesi quindi su destinazioni dinamiche e affascinanti, che pongono al centro della scena l’accoglienza e fanno da scenario a grandi storie d'amore, d'azione e di avventura: insomma, una Gran Bretagna che diventa protagonista assoluta dello spettacolo!\r\n\r\n[caption id=\"attachment_484834\" align=\"alignleft\" width=\"155\"] Simona Blandi, travel trade manager Italy di VisitBritain[/caption]\r\n\r\n«Le nostre ricerche dimostrano che il cinema e la televisione rappresentano una vera e propria motivazione a visitare la Gran Bretagna. Più di 9 persone su 10 intervistate da VisitBritain in 20 mercati esteri, che stanno considerando un viaggio nel Regno Unito, hanno dichiarato di essere interessate a visitare i luoghi del cinema e della televisione durante il loro soggiorno. Non solo, il 70% di chi ha già visitato il Regno Unito durante il proprio viaggio ha fatto tappa in alcune location cinematografiche o televisive».\r\nLe nostre risorse trade per aiutare gli operatori del settore turistico a capitalizzare l'entusiasmo\r\nNumerose le risorse trade a cui è possibile accedere per dare risalto alle location e alle esperienze che danno vita a film e TV, tra cui immagini ispirate alle location e ai generi cinematografici e televisivi, da utilizzare gratuitamente sulla nostra libreria fotografica VisitBritain Asset Library, itinerari ispirazionali con prodotti acquistabili sul nostro negozio online VisitBritain Shop e schede informative sulle principali destinazioni britanniche, eventi stagionali, contenuti sempre aggiornati e preziosi consigli di viaggio.\r\n\r\nVisitate la pagina della campagna Starring GREAT Britain per saperne di più e iniziate subito a utilizzare queste risorse.\r\n\r\nLe destinazioni britanniche sono la vera star dello show, per questo sfruttiamo la popolarità del turismo cinematografico per attirare visitatori internazionali e spingere la loro spesa nelle nostre nazioni e regioni, con il fine di potenziare le economie locali.\r\n\r\nLa Gran Bretagna è piena di luoghi che hanno fatto da scenario a serie tv e film storici, tutti in attesa di essere esplorati. Per i fan dei drammi reali di The Crown, dell’amore romantico in stile Jane Austen, delle tenute e dei parchi di Bridgerton o dei villaggi delle Cotswolds per un assaggio del periodo Regency. E volendo citare qualche titolo dal grande schermo… c’è soltanto l’imbarazzo della scelta, da Mission: Impossible a Bridget Jones; da Spider-Man a Succession; da House of the Dragon a Harry Potter; da Paddington a Fast & Furious a Mary Poppins Returns.\r\nAppuntamento con il webinar, 25 marzo ore 14.30\r\n«L'invito al trade è a partecipare al nostro webinar - che si svolgerà il prossimo 25 marzo, alle 14.30 -: un viaggio virtuale alla scoperta di nuove destinazioni e prodotti turistici, esplorando le location più iconiche che hanno conquistato il cuore di registi e spettatori di tutto il mondo. Gli agenti di viaggio potranno scoprire nuovi prodotti e nuove zone, attraverso un viaggio virtuale in Gran Bretagna che toccherà le più belle location che hanno ispirato registi e produttori di tutto il mondo». \r\nFate in modo che i vostri clienti vengano a visitare la Gran Bretagna, la vera STAR dello SHOW!\r\n[gallery ids=\"485522,485517,485518\"]\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Gran Bretagna fra cinema e tv: il webinar VisitBritain per scoprire la star dello show","post_date":"2025-03-20T10:00:10+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1742464810000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486897","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le crociere fluviali di lusso firmate AmaWaterways sono sbarcate a Roma per un evento esclusivo dedicato alle agenzie di viaggio italiane. Durante l’incontro, Selma Lakhial, cruise & multiple product supervisor, ha illustrato le peculiarità della compagnia e le novità della stagione 2025, mentre  il team di Gdsm Global Gsa, che rappresenta la compagnia in Italia, ha illustrato gli strumenti a disposizione degli agenti, tra cui il nuovo sito in italiano pensato per supportare al meglio il mercato.\r\n\r\n«AmaWaterways è sinonimo di eleganza e attenzione al cliente. Vogliamo offrire un’esperienza autentica, in cui ogni ospite si senta coccolato e possa godere del viaggio nel massimo comfort. Per questo, tutte le nostre cabine sono esclusivamente esterne, molte con balcone, per garantire viste spettacolari lungo i fiumi più iconici del mondo», ha spiegato Lakhial.\r\n\r\nOltre agli elevati standard di ospitalità, la compagnia si distingue per una proposta all-inclusive: «Le nostre crociere includono pasti à la carte di alta qualità, una selezione illimitata di vini e birre durante i pasti, cocktail hour pomeridiano, acqua, tè e caffè disponibili 24 ore su 24, intrattenimento a bordo, accesso libero alla piscina e alla palestra, oltre a escursioni guidate in ogni tappa dell’itinerario - sottolinea Lakhial - Vogliamo che gli ospiti si godano il viaggio senza preoccuparsi di nulla: ogni dettaglio è curato per garantire un’esperienza indimenticabile».\r\n\r\n\r\n\r\nTra le novità di prodotto annunciate, il nuovo itinerario Best of the Danube, una crociera di 7 notti che esplora i tesori della storia imperiale europea, toccando città iconiche come Melk, con la sua abbazia barocca, Bratislava, dove storia e modernità si fondono, Vienna, simbolo di grandezza imperiale, e Budapest, la 'Perla del Danubio', con le sue terme storiche e l’architettura imponente. Per un’esperienza ancora più completa, AmaWaterways offre un pacchetto terrestre pre-crociera a Budapest, ideale per scoprire tesori meno noti della capitale ungherese.\r\n\r\nInoltre, la compagnia continua a investire nel benessere a bordo con le 'Celebration of Wellness River Cruises', che includono escursioni attive e un programma di benessere con sessioni di fitness, menù salutari e momenti di relax.\r\n\r\nPer gli amanti della storia e della cultura, AmaWaterways propone una crociera di 7 notti sul Nilo, arricchita da esperienze uniche come la visita privata alla tomba della regina Nefertari e un pranzo speciale al Palazzo Presidenziale di Abdeen.\r\n\r\nIl nuovo sito in italiano\r\n\r\nUn altro importante annuncio dell’evento è stato il lancio del nuovo sito in italiano, pensato per agevolare la prenotazione e la consulenza da parte delle agenzie di viaggio. «Abbiamo lavorato per offrire uno strumento intuitivo e completo, che consenta agli agenti di avere tutte le informazioni necessarie per lavorare e proporre ai clienti un’esperienza su misura, ma che sia consultabile anche dal consumer, che all'interno del sito può lasciarsi ispirare».\r\n\r\nLe crociere fluviali rappresentano un’alternativa esclusiva alle classiche crociere oceaniche, rivolgendosi a un viaggiatore attento ai dettagli e alla qualità del servizio. «Spesso le crociere fluviali sono considerate un prodotto di nicchia, ma il nostro obiettivo è farle scoprire a un pubblico sempre più ampio. La navigazione è più intima, le destinazioni sono nel cuore delle città, senza bisogno di lunghi trasferimenti e il servizio è di livello superiore» ha concluso Lakhial.","post_title":"Le crociere fluviali di AmaWaterways: le proposte all-inclusive del 2025","post_date":"2025-03-20T10:00:06+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1742464806000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti