13 July 2025

Polonia: la strategia 2022 ruota attorno alle destinazioni meno conosciute

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La Polonia meno nota, con un’ampia e varia offerta da scoprire: su questo si focalizzeranno l’azione e i progetti 2022 dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo. Dalle città d’arte come Cracovia, Varsavia, Danzica e Breslavia, all’incredibile ricchezza naturalistica, culturale, paesaggistica e gastronomica delle sue regioni, ognuna con le proprie peculiarità.

“Una Polonia alternativa e lontano dal turismo di massa – ha sottolineato Barbara Minczewa, direttrice dell’ente in Italia, in occasione della serata che si è svolta a Roma per la presentazione delle strategie del prossimo anno -. Durante la pandemia sono stati molti i turisti che hanno optato per tour nelle località meno conosciute, a contatto con l’arte, la cultura e la natura del posto ed è proprio questo il principale focus di promozione della destinazione per l’anno a venire”.

Le città polacche sono una vera e propria culla di un notevole patrimonio artistico, culturale e architettonico: Cracovia, Varsavia, Danzica e Breslavia; senza dimenticare i 16 siti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Sono invece 23 i parchi nazionali con la loro natura, grandiosa e impressionante per spingersi alle catene montuose meridionali, ideali per chi vuole praticare sport invernali.

La Polonia è una meta ideale per una vacanza all’insegna dell’outdoor, del turismo attivo e del ciclismo. Il Paese conserva innumerevoli vestigia della sua storia millenaria e pedalare tra città ricche di storia, pianure, valli fluviali pittoresche, foreste selvagge e l’incredibile regione dei laghi garantisce esperienze indimenticabili.

Green Velo è il più lungo sentiero ciclistico permanente in Polonia: il percorso principale è di 1885 km e attraversa 5 regioni da sud a nord del paese, tra cui Varmia-Masuria, Podlaskie (Podlachia), Lubelskie (Lublino), Podkarpackie (Precarpazia) e Świętokrzyskie (Santacroce), oltre a 5 parchi nazionali e numerosi parchi paesaggistici e riserve naturali.

 

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