6 giugno 2023 12:01
Perù sotto i riflettori grazie all’uscita in Italia, venerdì 9 giugno, del nuovo film “Transformers: Il risveglio”, che è stato girato proprio nel Paese sudamericano. Ambientato negli anni ’90, il settimo capitolo della saga Transformers ha come protagonisti Anthony Ramos e Dominique Fishback, che guidano una squadra militare e di ricerca che si trova coinvolta nel conflitto tra gli Autobot e i cattivi Decepticon sulla Terra.
“Come regista, trovo davvero stimolante immergere il nostro film nella cultura peruviana e girare a Cusco, situata nel cuore delle Ande, dove è possibile trovare tracce di una sofisticata civiltà Inca che è sopravvissuta nel tempo e continua a essere viva nelle comunità della regione” ha commentato il regista, Steven Caple Jr.
Promperù porta avanti da anni ‘Film in Perù’, la strategia che promuove il Paese come destinazione cinematografica, facendone conoscere e apprezzare l’identità e l’immagine.
“Girare Transformers: Il risveglio a Machupicchu è stato un grande privilegio – ha aggiunto Caple Jr. -. Il nostro obiettivo è stato cercare di evocare la connessione spirituale che chiunque sente quando si trova in luoghi sacri come questo e apprezzare ciò che è stato raggiunto da questa grande civiltà. È anche una nostra responsabilità non sminuire la storia, ed è per questo che stiamo lavorando duramente per mantenere la parte storica separata dalle narrazioni di fantasia che stiamo alimentando”.
Protagoniste della pellicola sono alcune delle mete più iconiche della destinazione: da Cusco alla foresta della Regione di San Martin, dal Parco Archeologico di Chinchero al complesso di Wiñayhuayna oltre che, naturalmente, a Machupicchu.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489412
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il ceo di Ryanair Michael O'Leary ha approfittato della situazione per mettere a segno un altro colpo. Ad aprile, al culmine delle battaglie tariffarie, il prezzo del petrolio è sceso a 60 dollari al barile, una cifra raramente vista in passato.
Proprio in quel momento, Ryanair ha firmato un blocco del prezzo del carburante a 60 dollari per i prossimi due anni, il che significa che la compagnia aerea irlandese può ora abbassare i suoi prezzi.
Trump ha poi rinviato di novanta giorni l'introduzione dei dazi per tutti, tranne la Cina, provocando un nuovo aumento dei prezzi del petrolio, ma Ryanair aveva già firmato.
Fortune
Secondo Fortune, Michael O'Leary ha dichiarato di credere che con questi prezzi garantiti, Ryanair sarà in grado di abbassare le tariffe, il che significa che riuscirà ad acquisire una quota maggiore di clienti. Il giornale spiega inoltre che la compagnia low cost, allo scoppio della guerra in Ucraina, ha risparmiato 1,4 miliardi di euro perché aveva carburante molto economico (il cui prezzo non è stato reso noto), proprio quando il prezzo ufficiale era salito a 100 dollari al barile.
La strategia di Ryanair è rischiosa perché i prezzi del petrolio potrebbero scendere sotto i 60 dollari e l'azienda potrebbe perdere soldi. Durante la pandemia, il dollaro è crollato e Ryanair ha perso denaro perché ha dovuto onorare i propri impegni.
[post_title] => O'Leary ha comprato il petrolio a 60 dollari. Ora può abbassare le tariffe
[post_date] => 2025-04-24T13:09:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1745500150000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489370
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La stagione estiva che ha da poco preso il via lascia spazio all'ottimismo in casa Air Transat che, sulla scia della forte domanda di viaggio fra Canada e Italia, ha introdotto maggiore capacità sulle rotte fra i due Paesi.
"In particolare - osserva Tiziana Della Serra, managing director e head sales & marketing di Rephouse Gsa che da ben 19 anni rappresenta il vettore in Italia - per quel che riguarda la Roma-Toronto, che dal 29 giugno conterà otto voli settimanali (rispetto alle frequenze giornaliere previste da metà giugno) grazie al doppio collegamento della domenica. Sulla Capitale è poi confermato il volo quotidiano per Montreal. Da Venezia, saranno operativi due collegamenti alla settimana sia per Toronto sia per Montreal, rispettivamente dal 3 e dal 5 maggio prossimi". Ultima rotta a tornare attiva sarà quella da Lamezia per Toronto, con un volo settimanale dal 12 giugno e fino al 2 ottobre.
"Complessivamente, nel picco della stagione estiva 2025 - cioè tra fine giugno e settembre - opereremo 20 voli alla settimana".
Focus importante è quello sui voli in connessione, "da Roma Fiumicino per Lima, via Toronto e Montreal, quattro volte alla settimana dal 3 maggio e fino al 22 ottobre; invece, dal 2 maggio e fino al 24 ottobre, è disponibile la connessione su Cancun, sempre da Fiumicino. Questa prevede però uno stopover, solo in andata, a Toronto".
Ma se la destinazione finale è il Canada, la partnership "con Porter Airlines dà accesso ai passeggeri in partenza dall'Italia al vasto network domestico canadese della compagnia, con la possibilità di creare itinerari su misura, con entrata e uscita da punti diversi".
Tutti i voli intercontinentali di Air Transat sono operati con Airbus A330-200 o A330-300 configurati nelle due classi Economy e Club, "e su tutti i voli, tutte le tariffe - quindi anche la budget che non è modificabile o rimborsabile - includono il bagaglio a mano".
"Mi piace infine ricordare - conclude Tiziana Della Serra - il nostro solido rapporto con il trade: gli agenti di viaggio sono i nostri partner di fiducia e Rephouse è sempre a loro disposizione, per qualunque esigenza, informazioni ed assistenza".
[post_title] => Air Transat, Della Serra: "La domanda è forte, più capacità sull'Italia"
[post_date] => 2025-04-24T09:49:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1745488186000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489378
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Inizio d'anno in rosso per Boeing, ma il risultato è migliore di quanto previsto.
Nei tre mesi da gennaio a marzo, la casa costruttrice di Seattle ha segnato una perdita di 123 milioni di dollari, inferiore rispetto ai 343 milioni di dollari persi nello stesso periodo dell'anno precedente. I ricavi sono aumentati del 18%, raggiungendo i 19,5 miliardi di dollari.
In un contesto di dubbi sull'impatto della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, il principale produttore americano di aerei ha affermato che i risultati "riflettono solo i dazi in vigore al 31 marzo".
L'azienda non si è però espressa sulla notizia secondo cui Pechino avrebbe ordinato alle compagnie aeree cinesi di non accettare ulteriori consegne di velivoli Boeing, in seguito ai nuovi dazi imposti dall'amministrazione Trump all'inizio di aprile.
"La nostra azienda si sta muovendo nella giusta direzione, poiché iniziamo a vedere un miglioramento delle prestazioni operative in tutte le nostre attività, grazie al costante focus su sicurezza e qualità - ha dichiarato Kelly Ortberg, presidente e amministratore delegato di Boeing -. Continuiamo a eseguire il nostro piano, stiamo vedendo i primi risultati positivi e rimaniamo impegnati a realizzare i cambiamenti fondamentali necessari per riportare completamente in carreggiata le prestazioni dell’azienda, mentre affrontiamo l’attuale contesto.”
L'azienda ha confermato che la produzione del B737 Max raggiungerà quota 38 al mese nel 2025, mentre quella del 787 Dreamliner salirà da cinque a sette al mese. La prima consegna del 777-9 è inoltre prevista nel 2026.
[post_title] => Boeing: primo trimestre 2025 in rosso, ma il risultato è migliore del previsto
[post_date] => 2025-04-24T09:29:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1745486963000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489156
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Turkish Airlines punta i riflettore sull'aeroporto di Istanbul, che è diventato il primo in Europa a rendere possibili decolli e atterraggi in contemporanea su tre piste.
In questo modo lo scalo turco ha aumentato la propria capacità oraria di movimenti aerei, migliorando significativamente l’efficienza operativa. Per Turkish Airlines, ciò si traduce in tempi di rullaggio più brevi, meno ritardi e maggiore puntualità, offrendo così agli ospiti della compagnia di bandiera un’esperienza più fluida, veloce e sostenibile. Il sistema contribuisce anche alla riduzione delle emissioni di carbonio, in linea con gli impegni ambientali a lungo termine assunti a livello globale dal settore aereo.
"Ora, l’aeroporto di Istanbul si posiziona al vertice dell’aviazione globale, non solo per volume di traffico, ma anche per capacità operativa e competenza tecnica - ha commentato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti della Turchia, Abdulkadir Uraloglu -. Con questo sistema, il flusso del traffico aereo sarà più rapido, la capacità dinamica del nostro aeroporto aumenterà in modo significativo e offriremo ai passeggeri un servizio più veloce e sicuro. Quando la posizione strategica di Istanbul, che unisce i continenti, si combina con questa nuova capacità, il nostro aeroporto assumerà un ruolo ancora più centrale nella logistica dell’aviazione globale.”
“Come Turkish Airlines, siamo orgogliosi di essere parte di un altro momento storico per l’aviazione turca - ha sottolineato Ahmet Bolat, chairman of the board and the executive committee della compagnia aerea di bandiera turca -. Con il decollo simultaneo di tre dei nostri aeromobili, il nostro hub principale, l’aeroporto iGA di Istanbul, ha raggiunto un primato in Europa. Questa capacità operativa migliorerà l’efficienza dei nostri voli e rappresenta una tappa fondamentale nel nostro percorso di crescita continua.”
[post_title] => Aeroporto Istanbul: operative le 3 piste che consentono operazioni in contemporanea
[post_date] => 2025-04-18T11:46:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744976804000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489157
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Turismo, stranieri protagonisti. Per il periodo di Pasqua e dei ponti di primavera sono attese nelle strutture ricettive italiane 27,5 milioni di presenze, l’1,6% in più rispetto allo scorso anno. E a trainare sono gli arrivi di oltre confine, con oltre 15,8 milioni di presenze complessive (+2,4%), mentre il meteo incerto raffredda la domanda italiana, che dovrebbe stabilizzarsi sugli 11,7 milioni, appena lo 0,5% in più del 2024.
Questi i principali risultati emersi dall'indagine del Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoturismo Confesercenti, su un campione di 1.185 imprese italiane della ricettività.
Ad aumentare è soprattutto la domanda europea: tra le nazionalità che registrano la maggiore crescita ci sono francesi, svizzeri, polacchi, olandesi e spagnoli; ma sono segnalati aumenti anche per i tedeschi, brasiliani, belgi, scandinavi, austriaci, cechi, ungheresi. Non crolla la domanda dagli Usa: anzi, le richieste da Usa e Canada registrano un lieve aumento, mentre per gli australiani è stata segnalata la stabilità del mercato. In flessione, invece, le prenotazioni dei turisti dall’Asia: indiani, coreani, cinesi e giapponesi.
Dazi e flussi dagli Usa
“Anche questa primavera, nonostante le incertezze legate al quadro economico e internazionale, il comparto turistico riesce ad agguantare la crescita - dichiara Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Si avverte però un rallentamento generale, soprattutto in confronto ai risultati eccezionali degli ultimi anni, quando – grazie alla ripresa post-pandemica – si erano raggiunti livelli record.
«A pesare, più che i dazi o la temuta contrazione dei flussi dagli Stati Uniti — che ad oggi non si è ancora concretizzata — è l’indebolimento della domanda interna. Una frenata che preoccupa soprattutto nelle località minori, fuori dai circuiti tradizionali del turismo internazionale, dove la presenza degli italiani è spesso decisiva per la tenuta economica delle imprese. In questo contesto, un ruolo rilevante lo giocheranno anche le condizioni meteo, che influenzano sempre più le decisioni dell’ultimo minuto. Le imprese stanno tenendo, ma il quadro resta incerto e richiede un monitoraggio costante”.
Aumento
L’aumento sarà percepito in tutte le regioni e per tutte le tipologie di prodotti, anche se con intensità diversa. Per le regioni del Nord Ovest e del Sud-Isole sono attesi i risultati migliori, rispettivamente +1,9% e +1,8%, mentre per il Nord Est la variazione stimata è del +1,3% e per il Centro del +1,4%. Le imprese extralberghiere dovrebbero registrare i risultati migliori (+2,4%), mentre per l’alberghiero la stima è del +1,2%.
Città restano le protagoniste. Oltre un terzo (il 36%) delle presenze di tutto il periodo si concentrerà proprio nei luoghi del turismo culturale, dove è attesa una crescita del +1,3%, ancora una volta trainata dagli stranieri (+2,1%, mentre gli italiani registrerebbero una lieve flessione). Previsioni positive anche per le località dei laghi (+2,8% con un deciso incremento degli stranieri) e marine (+1,9%). Altrettanto positive le previsioni per le località rurali e di collina (+1,8%) e della montagna (+1,9%), grazie alle presenze degli stranieri. Buone prospettive anche per le località termali (+1,5%) e per le aree “ad altro interesse” (+1%).
[post_title] => Assoturismo: bene gli stranieri per Pasqua. Si raffredda la domanda italiana
[post_date] => 2025-04-18T11:04:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744974256000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489099
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => United Airlines mantiene la rotta, nonostante i venti contrari che caratterizzano il contesto geopolitico globale. La compagnia ha infatti chiuso il primo trimestre 2025 con utili migliori del previsto, nonché un aumento delle prenotazioni per le cabine premium del 17% nelle ultime due settimane, e una crescita del 5% delle prenotazioni internazionali nello stesso periodo.
“Finora non abbiamo riscontrato alcun deterioramento nella disponibilità dei passeggeri di fascia alta ad acquistare un'esperienza premium”, ha dichiarato il direttore commerciale Andrew Nocella durante la presentazioni dei risultati dei primi tre mesi dell'anno.
United ha dichiarato che prevede di raggiungere la sua previsione di profitto rettificato per l'intero anno, tra gli 11,50 e i 13,50 dollari per azione, se la domanda rimarrà stabile e i prezzi del carburante si manterranno sui livelli attuali.
Nei tre mesi da gennaio a marzo la compagnia ha registrato ricavi record per 13,2 miliardi di dollari (+5.4% rispetto al primo trimestre 2024) e profitti pre-tasse per 478 milioni di dollari, con relativo margine del 3,6%.
Il vettore ha però sottolineato che le previsioni dipendono dal contesto macroeconomico, che è “in questo momento è impossibile prevedere con un certo grado di attendibilità”.
A fronte di una potenziale recessione, il calo del fatturato stimato sarebbe "nell'ordine di 5 punti percentuali e si tradurrebbe in un utile rettificato di 7-9 dollari per azione per l'intero anno".
[post_title] => United Airlines mantiene la rotta con utili migliori del previsto nel primo trimestre
[post_date] => 2025-04-17T13:34:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744896886000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489060
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => South African Airways studia un significativo ampliamento della flotta, che dovrebbe passare dagli attuali 20 a 50 aeromobili nei prossimi tre anni.
Il progetto è stato anticipato dal ceo della compagnia aerea, John Lamola, durante un evento a Lagos e ripreso da Ch-Aviation: “Saa è cresciuta dopo una fase di ripartenza. Insieme ai nostri partner strategici, stiamo riposizionando e ricostruendo la compagnia aerea affinché continui ad operare da sola. Abbiamo un piano aziendale quinquennale che prevede il rinnovo e l'ammodernamento della nostra flotta e il miglioramento dell'esperienza del passeggero, basata sulla nostra unicità africana. L'obiettivo è di avere 50 aeromobili nei prossimi tre anni. Attualmente ne abbiamo 20 e ci stiamo espandendo con attenzione”.
La compagnia aerea sta inoltre consolidando il network di rotte, aumentando le frequenze e dando priorità ai mercati chiave. “Lagos non è solo un pezzo del nostro network, ma una rotta molto strategica”, ha detto, sottolineando che i voli giornalieri per l'hub commerciale nigeriano sono previsti per marzo 2026.
South African Airways è uscita dall'amministrazione controllata il 30 aprile 2021, dopo un iter di 17 mesi, con una flotta di sei aeromobili, che sono diventati 20 a gennaio 2025. Attualmente Saa opera quindi con dodici A320-200 in leasing e un altro in consegna; due A330-300 in leasing e altri due in consegna; e due A340-300 di proprietà. Conta inoltre su un B737-300 in wet lease da Cobra Aviation e due B737-800, sempre in wet lease, da SunExpress.
[post_title] => South African Airways traguarda una crescita del 150% dei velivoli in flotta
[post_date] => 2025-04-17T11:13:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744888437000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489052
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Los Angeles sotto i riflettori, questa volta non del cinema ma dello sport: la destinazione ha infatti svelato le location che nel 2028 ospiteranno le gare delle Olimpiadi.
In qualità di organizzatrice dei Giochi Olimpici del 2028, Los Angeles ospiterà eventi in tutta la città e nella contea, sfruttando strutture sportive di grande prestigio e valore simbolico. Il perimetro olimpico si estenderà fino alla Sepulveda Basin Recreation Area, che per la prima volta nella storia accoglierà eventi olimpici quali il basketball 3x3 e il pentathlon moderno insieme a diverse altre discipline, tra cui BMX freestyle, BMX racing, skateboard park e skateboard street.
Solo per evidenziarne alcune, la celebre San Fernando Valley, vedrà lo squash fare il suo debutto olimpico al Courthouse Square degli Universal Studios, un luogo che ha fatto da sfondo a film leggendari. Questo connubio tra cinema e sport è perfettamente in linea con la reputazione di Los Angeles come centro dell’industria cinematografica mondiale.
Venice Beach sarà un altro punto di riferimento significativo, ospitando il Triathlon e fungendo da sede ufficiale per la partenza della Maratona e del Ciclismo su Strada.
“Abbiamo promesso al mondo un'incredibile Olimpiade e oggi siamo orgogliosi di condividere il piano che la renderà possibile - ha dichiarato Reynold Hoover, LA28 chief executive officer -. Los Angeles è l'epicentro dello sport, della cultura e dell'intrattenimento, e ogni sede selezionata per i Giochi Olimpici del 2028 offrirà agli atleti e ai fan la migliore esperienza possibile. Il piano delle sedi olimpiche per il 2028 invita le comunità di tutta la regione a festeggiare l'arrivo delle Olimpiadi nelle proprie città con gli sport più emozionanti che si svolgeranno in alcuni degli stadi e delle arene esistenti più importanti del mondo, in spiagge famose e in strutture temporanee appositamente progettate".
"Los Angeles sarà la terza città nella storia del mondo a ospitare per tre volte le Olimpiadi estive e queste sedi mostreranno il meglio della nostra città a un pubblico globale - ha aggiunto il sindaco della città, Karen Bass -. Questo piano porta i Giochi Olimpici in ogni angolo della nostra città come mai prima d'ora: dal Sepulveda Basin alle iconiche coste di Venice Beach, dai quartieri più noti ai nostri tesori nascosti, tutto sarà sotto i riflettori per essere vissuto e condiviso. E mentre ci prepariamo ad accogliere il mondo, sosterremo le piccole imprese, creeremo posti di lavoro locali e attueremo miglioramenti duraturi in termini di ambiente e trasporti che lasceranno un'eredità nella nostra città per le generazioni future."
[post_title] => Olimpiadi 2028: Los Angeles alza il sipario sulle location delle gare
[post_date] => 2025-04-17T10:59:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744887569000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489019
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' on air la nuova campagna marketing targata Visit Dubai “Find Your Story” che vede protagonisti gli attori Millie Bobby Brown - attrice, imprenditrice e ambasciatrice globale dell'Unicef - e suo marito, l'attore, modello e produttore Jake Bongiovi. Il film mostra le avventure che i viaggiatori possono vivere in città, anche durante un breve stopover.
Scritto e co-diretto dall'argentino Armando Bo – vincitore dell'Oscar 2015 per la migliore sceneggiatura originale con Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance) – questo cortometraggio mette in luce le diverse e vivaci esperienze che Dubai ha da offrire durante uno scalo, dagli splendidi paesaggi del deserto all'architettura futuristica, allo shopping internazionale al patrimonio culturale. Anche Felipe Gomez Aparicio, connazionale di Bo, ha collaborato alla regia del film.
La campagna è stata lanciata in 21 mercati internazionali, attraverso diverse piattaforme, tra cui pubblicità programmatica, out-of-home, social media e streaming.
“La nostra strategia di mercato diversificata, costruita su campagne personalizzate e creative, è stata fondamentale per far conoscere Dubai a livello globale, e continuiamo a sfruttare le forti partnership con le star del mondo dello spettacolo per accrescere ulteriormente il fascino della città per i visitatori internazionali - ha dichiarato Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing, parte del Dubai Department of Economy and Tourism (Visit Dubai) -. Avere Millie Bobby Brown e Jake Bongiovi come protagonisti della nuova campagna non è solo in grado di attirare l’attenzione di un'ampia fascia demografica, ma evidenzia anche l'eccezionale varietà dell’offerta turistica di Dubai, capace di conquistare ogni tipo di viaggiatore. La coppia incarna il senso dell'esplorazione e siamo certi che l'emozionante narrazione del film ispirerà i viaggiatori a trasformare il proprio scalo a Dubai in un soggiorno indimenticabile”.
"Find Your Story” si inserisce nella più ampia strategia di marketing di Visit Dubai per promuovere la città rivolgendosi a un pubblico internazionale sempre più vasto, attraverso campagne mirate ai consumatori. Il film rappresenta l’ultima produzione del brand, che vede protagonisti volti noti del mondo dello spettacolo.
[post_title] => Visit Dubai: nuovi protagonisti per la campagna 'Find Your Story'
[post_date] => 2025-04-16T14:35:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744814139000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "peru sotto i riflettori con luscita del film transformers il risveglio"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":63,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1115,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489412","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il ceo di Ryanair Michael O'Leary ha approfittato della situazione per mettere a segno un altro colpo. Ad aprile, al culmine delle battaglie tariffarie, il prezzo del petrolio è sceso a 60 dollari al barile, una cifra raramente vista in passato.\r\n\r\nProprio in quel momento, Ryanair ha firmato un blocco del prezzo del carburante a 60 dollari per i prossimi due anni, il che significa che la compagnia aerea irlandese può ora abbassare i suoi prezzi.\r\n\r\nTrump ha poi rinviato di novanta giorni l'introduzione dei dazi per tutti, tranne la Cina, provocando un nuovo aumento dei prezzi del petrolio, ma Ryanair aveva già firmato.\r\nFortune\r\nSecondo Fortune, Michael O'Leary ha dichiarato di credere che con questi prezzi garantiti, Ryanair sarà in grado di abbassare le tariffe, il che significa che riuscirà ad acquisire una quota maggiore di clienti. Il giornale spiega inoltre che la compagnia low cost, allo scoppio della guerra in Ucraina, ha risparmiato 1,4 miliardi di euro perché aveva carburante molto economico (il cui prezzo non è stato reso noto), proprio quando il prezzo ufficiale era salito a 100 dollari al barile.\r\n\r\nLa strategia di Ryanair è rischiosa perché i prezzi del petrolio potrebbero scendere sotto i 60 dollari e l'azienda potrebbe perdere soldi. Durante la pandemia, il dollaro è crollato e Ryanair ha perso denaro perché ha dovuto onorare i propri impegni. ","post_title":"O'Leary ha comprato il petrolio a 60 dollari. Ora può abbassare le tariffe","post_date":"2025-04-24T13:09:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1745500150000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489370","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La stagione estiva che ha da poco preso il via lascia spazio all'ottimismo in casa Air Transat che, sulla scia della forte domanda di viaggio fra Canada e Italia, ha introdotto maggiore capacità sulle rotte fra i due Paesi. \r\n\r\n\"In particolare - osserva Tiziana Della Serra, managing director e head sales & marketing di Rephouse Gsa che da ben 19 anni rappresenta il vettore in Italia - per quel che riguarda la Roma-Toronto, che dal 29 giugno conterà otto voli settimanali (rispetto alle frequenze giornaliere previste da metà giugno) grazie al doppio collegamento della domenica. Sulla Capitale è poi confermato il volo quotidiano per Montreal. Da Venezia, saranno operativi due collegamenti alla settimana sia per Toronto sia per Montreal, rispettivamente dal 3 e dal 5 maggio prossimi\". Ultima rotta a tornare attiva sarà quella da Lamezia per Toronto, con un volo settimanale dal 12 giugno e fino al 2 ottobre.\r\n\r\n\"Complessivamente, nel picco della stagione estiva 2025 - cioè tra fine giugno e settembre - opereremo 20 voli alla settimana\".\r\n\r\nFocus importante è quello sui voli in connessione, \"da Roma Fiumicino per Lima, via Toronto e Montreal, quattro volte alla settimana dal 3 maggio e fino al 22 ottobre; invece, dal 2 maggio e fino al 24 ottobre, è disponibile la connessione su Cancun, sempre da Fiumicino. Questa prevede però uno stopover, solo in andata, a Toronto\".\r\n\r\nMa se la destinazione finale è il Canada, la partnership \"con Porter Airlines dà accesso ai passeggeri in partenza dall'Italia al vasto network domestico canadese della compagnia, con la possibilità di creare itinerari su misura, con entrata e uscita da punti diversi\".\r\n\r\nTutti i voli intercontinentali di Air Transat sono operati con Airbus A330-200 o A330-300 configurati nelle due classi Economy e Club, \"e su tutti i voli, tutte le tariffe - quindi anche la budget che non è modificabile o rimborsabile - includono il bagaglio a mano\".\r\n\r\n\"Mi piace infine ricordare - conclude Tiziana Della Serra - il nostro solido rapporto con il trade: gli agenti di viaggio sono i nostri partner di fiducia e Rephouse è sempre a loro disposizione, per qualunque esigenza, informazioni ed assistenza\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Air Transat, Della Serra: \"La domanda è forte, più capacità sull'Italia\"","post_date":"2025-04-24T09:49:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1745488186000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489378","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inizio d'anno in rosso per Boeing, ma il risultato è migliore di quanto previsto. \r\n\r\nNei tre mesi da gennaio a marzo, la casa costruttrice di Seattle ha segnato una perdita di 123 milioni di dollari, inferiore rispetto ai 343 milioni di dollari persi nello stesso periodo dell'anno precedente. I ricavi sono aumentati del 18%, raggiungendo i 19,5 miliardi di dollari.\r\n\r\nIn un contesto di dubbi sull'impatto della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, il principale produttore americano di aerei ha affermato che i risultati \"riflettono solo i dazi in vigore al 31 marzo\".\r\n\r\nL'azienda non si è però espressa sulla notizia secondo cui Pechino avrebbe ordinato alle compagnie aeree cinesi di non accettare ulteriori consegne di velivoli Boeing, in seguito ai nuovi dazi imposti dall'amministrazione Trump all'inizio di aprile.\r\n\r\n\"La nostra azienda si sta muovendo nella giusta direzione, poiché iniziamo a vedere un miglioramento delle prestazioni operative in tutte le nostre attività, grazie al costante focus su sicurezza e qualità - ha dichiarato Kelly Ortberg, presidente e amministratore delegato di Boeing -. Continuiamo a eseguire il nostro piano, stiamo vedendo i primi risultati positivi e rimaniamo impegnati a realizzare i cambiamenti fondamentali necessari per riportare completamente in carreggiata le prestazioni dell’azienda, mentre affrontiamo l’attuale contesto.”\r\n\r\nL'azienda ha confermato che la produzione del B737 Max raggiungerà quota 38 al mese nel 2025, mentre quella del 787 Dreamliner salirà da cinque a sette al mese. La prima consegna del 777-9 è inoltre prevista nel 2026.","post_title":"Boeing: primo trimestre 2025 in rosso, ma il risultato è migliore del previsto","post_date":"2025-04-24T09:29:23+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1745486963000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489156","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turkish Airlines punta i riflettore sull'aeroporto di Istanbul, che è diventato il primo in Europa a rendere possibili decolli e atterraggi in contemporanea su tre piste.\r\n\r\nIn questo modo lo scalo turco ha aumentato la propria capacità oraria di movimenti aerei, migliorando significativamente l’efficienza operativa. Per Turkish Airlines, ciò si traduce in tempi di rullaggio più brevi, meno ritardi e maggiore puntualità, offrendo così agli ospiti della compagnia di bandiera un’esperienza più fluida, veloce e sostenibile. Il sistema contribuisce anche alla riduzione delle emissioni di carbonio, in linea con gli impegni ambientali a lungo termine assunti a livello globale dal settore aereo. \r\n\"Ora, l’aeroporto di Istanbul si posiziona al vertice dell’aviazione globale, non solo per volume di traffico, ma anche per capacità operativa e competenza tecnica - ha commentato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti della Turchia, Abdulkadir Uraloglu -. Con questo sistema, il flusso del traffico aereo sarà più rapido, la capacità dinamica del nostro aeroporto aumenterà in modo significativo e offriremo ai passeggeri un servizio più veloce e sicuro. Quando la posizione strategica di Istanbul, che unisce i continenti, si combina con questa nuova capacità, il nostro aeroporto assumerà un ruolo ancora più centrale nella logistica dell’aviazione globale.” \r\n \r\n“Come Turkish Airlines, siamo orgogliosi di essere parte di un altro momento storico per l’aviazione turca - ha sottolineato Ahmet Bolat, chairman of the board and the executive committee della compagnia aerea di bandiera turca -. Con il decollo simultaneo di tre dei nostri aeromobili, il nostro hub principale, l’aeroporto iGA di Istanbul, ha raggiunto un primato in Europa. Questa capacità operativa migliorerà l’efficienza dei nostri voli e rappresenta una tappa fondamentale nel nostro percorso di crescita continua.” \r\n \r\n ","post_title":"Aeroporto Istanbul: operative le 3 piste che consentono operazioni in contemporanea","post_date":"2025-04-18T11:46:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744976804000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489157","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turismo, stranieri protagonisti. Per il periodo di Pasqua e dei ponti di primavera sono attese nelle strutture ricettive italiane 27,5 milioni di presenze, l’1,6% in più rispetto allo scorso anno. E a trainare sono gli arrivi di oltre confine, con oltre 15,8 milioni di presenze complessive (+2,4%), mentre il meteo incerto raffredda la domanda italiana, che dovrebbe stabilizzarsi sugli 11,7 milioni, appena lo 0,5% in più del 2024.\r\n\r\nQuesti i principali risultati emersi dall'indagine del Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoturismo Confesercenti, su un campione di 1.185 imprese italiane della ricettività.\r\n\r\nAd aumentare è soprattutto la domanda europea: tra le nazionalità che registrano la maggiore crescita ci sono francesi, svizzeri, polacchi, olandesi e spagnoli; ma sono segnalati aumenti anche per i tedeschi, brasiliani, belgi, scandinavi, austriaci, cechi, ungheresi. Non crolla la domanda dagli Usa: anzi, le richieste da Usa e Canada registrano un lieve aumento, mentre per gli australiani è stata segnalata la stabilità del mercato. In flessione, invece, le prenotazioni dei turisti dall’Asia: indiani, coreani, cinesi e giapponesi.\r\nDazi e flussi dagli Usa\r\n“Anche questa primavera, nonostante le incertezze legate al quadro economico e internazionale, il comparto turistico riesce ad agguantare la crescita - dichiara Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Si avverte però un rallentamento generale, soprattutto in confronto ai risultati eccezionali degli ultimi anni, quando – grazie alla ripresa post-pandemica – si erano raggiunti livelli record.\r\n\r\n«A pesare, più che i dazi o la temuta contrazione dei flussi dagli Stati Uniti — che ad oggi non si è ancora concretizzata — è l’indebolimento della domanda interna. Una frenata che preoccupa soprattutto nelle località minori, fuori dai circuiti tradizionali del turismo internazionale, dove la presenza degli italiani è spesso decisiva per la tenuta economica delle imprese. In questo contesto, un ruolo rilevante lo giocheranno anche le condizioni meteo, che influenzano sempre più le decisioni dell’ultimo minuto. Le imprese stanno tenendo, ma il quadro resta incerto e richiede un monitoraggio costante”.\r\nAumento\r\nL’aumento sarà percepito in tutte le regioni e per tutte le tipologie di prodotti, anche se con intensità diversa. Per le regioni del Nord Ovest e del Sud-Isole sono attesi i risultati migliori, rispettivamente +1,9% e +1,8%, mentre per il Nord Est la variazione stimata è del +1,3% e per il Centro del +1,4%. Le imprese extralberghiere dovrebbero registrare i risultati migliori (+2,4%), mentre per l’alberghiero la stima è del +1,2%.\r\n\r\nCittà restano le protagoniste. Oltre un terzo (il 36%) delle presenze di tutto il periodo si concentrerà proprio nei luoghi del turismo culturale, dove è attesa una crescita del +1,3%, ancora una volta trainata dagli stranieri (+2,1%, mentre gli italiani registrerebbero una lieve flessione). Previsioni positive anche per le località dei laghi (+2,8% con un deciso incremento degli stranieri) e marine (+1,9%). Altrettanto positive le previsioni per le località rurali e di collina (+1,8%) e della montagna (+1,9%), grazie alle presenze degli stranieri. Buone prospettive anche per le località termali (+1,5%) e per le aree “ad altro interesse” (+1%).\r\n ","post_title":"Assoturismo: bene gli stranieri per Pasqua. Si raffredda la domanda italiana","post_date":"2025-04-18T11:04:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744974256000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489099","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"United Airlines mantiene la rotta, nonostante i venti contrari che caratterizzano il contesto geopolitico globale. La compagnia ha infatti chiuso il primo trimestre 2025 con utili migliori del previsto, nonché un aumento delle prenotazioni per le cabine premium del 17% nelle ultime due settimane, e una crescita del 5% delle prenotazioni internazionali nello stesso periodo.\r\n\r\n“Finora non abbiamo riscontrato alcun deterioramento nella disponibilità dei passeggeri di fascia alta ad acquistare un'esperienza premium”, ha dichiarato il direttore commerciale Andrew Nocella durante la presentazioni dei risultati dei primi tre mesi dell'anno.\r\nUnited ha dichiarato che prevede di raggiungere la sua previsione di profitto rettificato per l'intero anno, tra gli 11,50 e i 13,50 dollari per azione, se la domanda rimarrà stabile e i prezzi del carburante si manterranno sui livelli attuali.\r\n\r\nNei tre mesi da gennaio a marzo la compagnia ha registrato ricavi record per 13,2 miliardi di dollari (+5.4% rispetto al primo trimestre 2024) e profitti pre-tasse per 478 milioni di dollari, con relativo margine del 3,6%.\r\n\r\nIl vettore ha però sottolineato che le previsioni dipendono dal contesto macroeconomico, che è “in questo momento è impossibile prevedere con un certo grado di attendibilità”.\r\n\r\nA fronte di una potenziale recessione, il calo del fatturato stimato sarebbe \"nell'ordine di 5 punti percentuali e si tradurrebbe in un utile rettificato di 7-9 dollari per azione per l'intero anno\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"United Airlines mantiene la rotta con utili migliori del previsto nel primo trimestre","post_date":"2025-04-17T13:34:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744896886000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489060","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"South African Airways studia un significativo ampliamento della flotta, che dovrebbe passare dagli attuali 20 a 50 aeromobili nei prossimi tre anni. \r\n\r\nIl progetto è stato anticipato dal ceo della compagnia aerea, John Lamola, durante un evento a Lagos e ripreso da Ch-Aviation: “Saa è cresciuta dopo una fase di ripartenza. Insieme ai nostri partner strategici, stiamo riposizionando e ricostruendo la compagnia aerea affinché continui ad operare da sola. Abbiamo un piano aziendale quinquennale che prevede il rinnovo e l'ammodernamento della nostra flotta e il miglioramento dell'esperienza del passeggero, basata sulla nostra unicità africana. L'obiettivo è di avere 50 aeromobili nei prossimi tre anni. Attualmente ne abbiamo 20 e ci stiamo espandendo con attenzione”.\r\n\r\nLa compagnia aerea sta inoltre consolidando il network di rotte, aumentando le frequenze e dando priorità ai mercati chiave. “Lagos non è solo un pezzo del nostro network, ma una rotta molto strategica”, ha detto, sottolineando che i voli giornalieri per l'hub commerciale nigeriano sono previsti per marzo 2026.\r\n\r\nSouth African Airways è uscita dall'amministrazione controllata il 30 aprile 2021, dopo un iter di 17 mesi, con una flotta di sei aeromobili, che sono diventati 20 a gennaio 2025. Attualmente Saa opera quindi con dodici A320-200 in leasing e un altro in consegna; due A330-300 in leasing e altri due in consegna; e due A340-300 di proprietà. Conta inoltre su un B737-300 in wet lease da Cobra Aviation e due B737-800, sempre in wet lease, da SunExpress.\r\n\r\n ","post_title":"South African Airways traguarda una crescita del 150% dei velivoli in flotta","post_date":"2025-04-17T11:13:57+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744888437000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489052","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Los Angeles sotto i riflettori, questa volta non del cinema ma dello sport: la destinazione ha infatti svelato le location che nel 2028 ospiteranno le gare delle Olimpiadi.\r\n\r\nIn qualità di organizzatrice dei Giochi Olimpici del 2028, Los Angeles ospiterà eventi in tutta la città e nella contea, sfruttando strutture sportive di grande prestigio e valore simbolico. Il perimetro olimpico si estenderà fino alla Sepulveda Basin Recreation Area, che per la prima volta nella storia accoglierà eventi olimpici quali il basketball 3x3 e il pentathlon moderno insieme a diverse altre discipline, tra cui BMX freestyle, BMX racing, skateboard park e skateboard street.\r\n\r\nSolo per evidenziarne alcune, la celebre San Fernando Valley, vedrà lo squash fare il suo debutto olimpico al Courthouse Square degli Universal Studios, un luogo che ha fatto da sfondo a film leggendari. Questo connubio tra cinema e sport è perfettamente in linea con la reputazione di Los Angeles come centro dell’industria cinematografica mondiale.\r\n\r\nVenice Beach sarà un altro punto di riferimento significativo, ospitando il Triathlon e fungendo da sede ufficiale per la partenza della Maratona e del Ciclismo su Strada. \r\n\r\n“Abbiamo promesso al mondo un'incredibile Olimpiade e oggi siamo orgogliosi di condividere il piano che la renderà possibile - ha dichiarato Reynold Hoover, LA28 chief executive officer -. Los Angeles è l'epicentro dello sport, della cultura e dell'intrattenimento, e ogni sede selezionata per i Giochi Olimpici del 2028 offrirà agli atleti e ai fan la migliore esperienza possibile. Il piano delle sedi olimpiche per il 2028 invita le comunità di tutta la regione a festeggiare l'arrivo delle Olimpiadi nelle proprie città con gli sport più emozionanti che si svolgeranno in alcuni degli stadi e delle arene esistenti più importanti del mondo, in spiagge famose e in strutture temporanee appositamente progettate\".\r\n\r\n\"Los Angeles sarà la terza città nella storia del mondo a ospitare per tre volte le Olimpiadi estive e queste sedi mostreranno il meglio della nostra città a un pubblico globale - ha aggiunto il sindaco della città, Karen Bass -. Questo piano porta i Giochi Olimpici in ogni angolo della nostra città come mai prima d'ora: dal Sepulveda Basin alle iconiche coste di Venice Beach, dai quartieri più noti ai nostri tesori nascosti, tutto sarà sotto i riflettori per essere vissuto e condiviso. E mentre ci prepariamo ad accogliere il mondo, sosterremo le piccole imprese, creeremo posti di lavoro locali e attueremo miglioramenti duraturi in termini di ambiente e trasporti che lasceranno un'eredità nella nostra città per le generazioni future.\"\r\n\r\n ","post_title":"Olimpiadi 2028: Los Angeles alza il sipario sulle location delle gare","post_date":"2025-04-17T10:59:29+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744887569000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489019","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' on air la nuova campagna marketing targata Visit Dubai “Find Your Story” che vede protagonisti gli attori Millie Bobby Brown - attrice, imprenditrice e ambasciatrice globale dell'Unicef - e suo marito, l'attore, modello e produttore Jake Bongiovi. Il film mostra le avventure che i viaggiatori possono vivere in città, anche durante un breve stopover.\r\nScritto e co-diretto dall'argentino Armando Bo – vincitore dell'Oscar 2015 per la migliore sceneggiatura originale con Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance) – questo cortometraggio mette in luce le diverse e vivaci esperienze che Dubai ha da offrire durante uno scalo, dagli splendidi paesaggi del deserto all'architettura futuristica, allo shopping internazionale al patrimonio culturale. Anche Felipe Gomez Aparicio, connazionale di Bo, ha collaborato alla regia del film.\r\nLa campagna è stata lanciata in 21 mercati internazionali, attraverso diverse piattaforme, tra cui pubblicità programmatica, out-of-home, social media e streaming.\r\n“La nostra strategia di mercato diversificata, costruita su campagne personalizzate e creative, è stata fondamentale per far conoscere Dubai a livello globale, e continuiamo a sfruttare le forti partnership con le star del mondo dello spettacolo per accrescere ulteriormente il fascino della città per i visitatori internazionali - ha dichiarato Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing, parte del Dubai Department of Economy and Tourism (Visit Dubai) -. Avere Millie Bobby Brown e Jake Bongiovi come protagonisti della nuova campagna non è solo in grado di attirare l’attenzione di un'ampia fascia demografica, ma evidenzia anche l'eccezionale varietà dell’offerta turistica di Dubai, capace di conquistare ogni tipo di viaggiatore. La coppia incarna il senso dell'esplorazione e siamo certi che l'emozionante narrazione del film ispirerà i viaggiatori a trasformare il proprio scalo a Dubai in un soggiorno indimenticabile”.\r\n\"Find Your Story” si inserisce nella più ampia strategia di marketing di Visit Dubai per promuovere la città rivolgendosi a un pubblico internazionale sempre più vasto, attraverso campagne mirate ai consumatori. Il film rappresenta l’ultima produzione del brand, che vede protagonisti volti noti del mondo dello spettacolo. ","post_title":"Visit Dubai: nuovi protagonisti per la campagna 'Find Your Story'","post_date":"2025-04-16T14:35:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744814139000]}]}}