28 September 2023

Norvegia: confini aperti ai viaggiatori provenienti da tutto il mondo, senza quarantena

[ 0 ]

La Norvegia ha riaperto i propri confini ai viaggiatori di tutto il mondo. Ieri, 26 gennaio, è stato il primo giorno dall’inizio del 2020 in cui il confine norvegese è stato completamente riaperto, dopo la decisione del governo che aveva chiuso frontiere e chiesto l’auto-quarantena per tutti i viaggiatori senza il certificato Covid dell’Ue. Ora, anche i viaggiatori provenienti da Paesi extra-Ue sono liberi di visitare la Norvegia senza più l’obbligo di quarantena all’arrivo.

“Abbiamo aspettato così a lungo che arrivasse questo giorno, e ci sono mancati molto i nostri visitatori da tutto il mondo – ha dichiarato il direttore di Visit Norway, Audun Pettersen -. Finalmente, le persone possono iniziare a pianificare le loro vacanze e viaggiare di nuovo in Norvegia. Questo significa molto per noi e per l’intero settore turistico”.

I viaggiatori in arrivo dovranno comunque registrarsi all’ingresso nel Paese: le persone che arrivano senza documentazione, cioè un certificato Covid che testimoni una vaccinazione completa o la guarigione dall’infezione, dovranno presentare il risultato negativo di un test Covid effettuato prima di arrivare in Norvegia. Sulla pagina web di Visit Norway, sono a disposizione le linee guida aggiornate per viaggiare per e nel Paese.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452885 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Repubblica Dominicana corre spedita verso nuovi record superando le sue stesse previsioni di chiusura 2023: la destinazione ha infatti registrato  7 milioni di visitatori nei primi tre trimestri dell'anno, pari ad una crescita del 25% rispetto all'analogo periodo del 2022. Poco più di 782.000 turisti hanno visitato il Paese nel mese di agosto, che è stato il migliore della storia dominicana. Sulla base di questi trend il Ministero del turismo dominicano prevede di accogliere 10 milioni di visitatori entro fine 2023. In questo modo, nel 2023 il Paese raggiungerà per la prima volta nella sua storia un dato di arrivi a due cifre. Gli ultimi dati elaborati da ForwardKeys in termini di biglietteria aerea indicano che il quarto trimestre vedrà una crescita significativa in tutti i Caraibi rispetto al 2019, l'ultimo anno pre-pandemia. Secondo le previsioni, la Repubblica Dominicana registrerà la crescita maggiore, pari al 54%. In effetti, la Repubblica Dominicana ha mostrato la maggiore crescita turistica post-pandemia rispetto a qualsiasi altra nazione delle Americhe, con il 2023 che mostra forti segnali di un aumento del 10% rispetto al 2019. «L'estate è sempre un punto di riferimento interessante per il nostro Paese - ha commentato il ministro del Turismo dominicano David Collado - sulla base dei numeri attuali, ci stiamo dirigendo verso una nuova pietra miliare. L'estate è sempre una stagione di viaggio popolare con molte opzioni interessanti, come molti Paesi europei. Ma nonostante la concorrenza, la Repubblica Dominicana è rimasta la destinazione preferita dai viaggiatori europei e nordamericani». [post_title] => La Repubblica Dominicana punta direttamente ai 10 milioni di arrivi per fine 2023 [post_date] => 2023-09-27T14:48:00+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695826080000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452879 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovo brand midscale per il gruppo Marriott, che lancia un marchio definito dalla stessa compagnia di conversion-friendly, ossia facilmente accessibile e senza necessità di grandi investimenti per il restyling. Four Points Express by Sheraton è stato pensato come un marchio regionale, specificamente dedicato all'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa). Segue il lancio del City Express by Marriott in Messico e America Latina, nonché dello StudioRes by Marriott negli Stati Uniti. Il concept include sostanzialmente tutte le caratteristiche di un brand midscale, con il wifi gratuito, una proposta per la colazione obbligatoria, soluzioni pranzo e cena opzionali, nonché camere di dimensioni comprese tra i 14 e i 22 metri quadrati. Il competitive benchmark è rappresentato dai brand ibis, ibis Styles, Motel One, Premier Inn, Ramada e Best Western. Le prime proprietà in pipeline sono un hotel da 52 camere ad Adalia, in Turchia, la cui apertura è prevista per la fine del 2023, un albergo da 201 stanze a Londra in calendario per il 2024 e un altro indirizzo in Turchia, a Nilüfer, nella provincia di Bursa, di cui ancora non si conoscono i dettagli. [post_title] => Marriott lancia il brand conversion-friendly Four Points Express by Sheraton [post_date] => 2023-09-27T14:35:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695825355000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452870 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => 160 i buyer stranieri si sono dati appuntamento al Centro Fieristico di Arezzo per scoprire e portare in giro per il mondo la destinazione Toscana. La 15a edizione di Buy Tuscany, l'evento b2b con agenda appuntamenti organizzato da Toscana Promozione Turistica per favorire l'incontro tra domanda e offerta regionale, ha visto la completa riapertura dei mercati e la riattivazione dei voli intercontinentali. All’organizzazione della manifestazione ha collaborato anche Fondazione Arezzo InTour (la Destination Management Organization dell’Ambito Arezzo) in particolare per la logistica e la cura delle iniziative di visita sul territorio. L’attenzione di Toscana Promozione Turistica si è rivolta prima di tutto ai paesi target individuati nel suo programma operativo (Francia, Svizzera, Regno Unito, Benelux, Germania, USA), per i quali sono state attivate “antenne” ed elaborati specifici piani di comunicazione per rilanciare l’informazione sulla Toscana verso i media esteri. Grazie alla selezione di partner commerciali di tour operator esteri portata avanti da Toscana Promozione Turistica nel corso degli ultimi anni, agli incontri B2B del 26 settembre 120 operatori toscani hanno incontrato ben 160 buyer stranieri provenienti da Europa UE ed extra UE, USA, Canada, India, Brasile, Messico, Australia, Nuova Zelanda e Israele. A seguito della riattivazione dei voli intercontinentali provenienti dall’Oriente, sono stati anche invitati buyer da paesi come Giappone, Corea e soprattutto Cina. Buy Tuscany viene realizzato anche grazie al supporto di ENIT che ha curato la presenza di due delegazioni estere, una brasiliana – a seguito di un rapporto di comarketing con TAP Airways che ha offerto il volo ai buyer su Firenze - e una cinese, per rilanciare il turismo da questo paese. [post_title] => Buy Tuscany, 160 buyer stranieri alla 15a edizione dell'evento b2b [post_date] => 2023-09-27T13:16:00+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695820560000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452864 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tre celebri chef si cimenteranno a cavallo tra ottobre e novembre nei Sun Siyam Resorts nell’ambito del programma Chef Residencies, lanciato lo scorso anno dalla catena alberghiera 100% maldiviana per impreziosire ulteriormente la già ricca proposta food delle sue strutture. I sapori di Israele e del Medio Oriente delizieranno gli ospiti del Sun Siyam Olhuveli e del Sun Siyam Vilu Reef grazie a Einat Admony, che dal 18 al 29 ottobre risiederà nei resort preparando menù esclusivi per gli ospiti. Nota come l’ultima balaboosta (la casalinga perfetta in yiddish) chef Admony, originaria di Tel Aviv, ha lavorato in Europa, affinando le sue abilità in varie cucine prima di lasciare il segno nel vivace e competitivo scenario culinario di New York City, aprendo ristoranti e una catena di fast food specializzata in falafel. La cucina di chef Admony è una fusione delle sue radici mediorientali e delle moderne influenze americane, basata su una cucina tradizionale di livello, ispirata ai suoi ricordi d’infanzia. Nei resort, oltre a cimentarsi in menù per tutti i principali momenti a tavola, dalla prima colazione alla cena, aperitivi compresi, organizzerà anche lezioni di cucina e realizzerà un menù esclusivo dal 23 al 29 ottobre in occasione della festa per il giubileo d’argento di Sun Siyam Vilu Reef, aperto proprio 25 anni fa. Lo chef stellato Michelin Tom Brown del ristorante Cornerstone di Hackney Wick a Londra, noto per il suo impegno nella sostenibilità e per utilizzare ingredienti a km0, è considerato uno degli chef più creativi della sua generazione. Sarà il 24 e 25 ottobre al Sun Syam Iru Fushi e dal 27 al 29 ottobre al Siyam World per creare menù che combinano i sapori delle Maldive con la sua esperienza nel trattare pesce e frutti di mare, accompagnati da una scelta accurata di vini. Terrà anche delle cooking class, durante le quali i partecipanti potranno lavorare fianco a fianco con lui preparando alcuni dei piatti che lo hanno reso celebre. Per chef Brown è un ritorno al Siyam World, dove è stato già ospite lo scorso anno, in occasione del primo anniversario dall’apertura del resort. Dal 29 ottobre al 6 novembre sarà la volta di Mirko Zago a essere ospite del Sun Siyam Iru Veli. È il più popolare chef italiano in Russia, dove lavora nei ristoranti moscoviti di Onest, Aist, Bro&N e presso la Fabbrica, a Rostov. È nato ad Aosta e dopo alcune esperienze all’estero, ha lavorato in patria in ristoranti stellati come il Petit Restaurant Hostellerie du Cheval Blanc e il Grand Hotel Royal and Golf di Courmayeur. È però al ristorante dell’hotel Eden di Roma, la Terrazza, che chef Zago eleva ai massimi livelli la sua idea di cucina, prima di approdare a Mosca con il ristorante Syr, e diventando successivamente popolare come giudice di MasterChef Russia. La sua filosofia ruota attorno all'utilizzo di ingredienti freschi e stagionali di provenienza locale,  per piatti di deliziosa semplicità. Al Sun Siyam Iru Veli chef Zago preparerà cene esclusive, una delle quali si terrà nell’elegante ristorante Roma, affacciato sull’oceano, nonché aperitivi di sua creazione e organizzerà anche una master class e show cooking per gli ospiti del resort.   [post_title] => Gli chef Einat Admony, Brown e Zago ospiti tra ottobre e novembre dei resort Sun Siyam [post_date] => 2023-09-27T12:03:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695816211000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452825 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E’ record di visitatori al Salone Nautico Internazionale di Genova che ha chiuso con 118 mila 269 unità, il 13,9 per cento in più rispetto all’edizione di 2022. «Il Salone 2023, oltre ad aver incassato uno straordinario successo di pubblico – spiega Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria - ha ottenuto anche un altro risultato: l’aver cementato il suo legame con la città di Genova, con le sue imprese e il suo tessuto commerciale. Oggi tutto quello che ha rappresentato una debolezza o una ferita nel recente passato è diventato una leva per fare uno scatto di qualità come mai si era visto, non solo qui, ma in nessun comparto e in nessuna città di questo Paese». 1.043 brand esposti, con un incremento del 4,5% rispetto al 2022, un totale di imbarcazioni che ha superato ampiamente le 1.000 unità – da 2 a 40 metri di lunghezza – 143 posti barca in più in acqua grazie all’apertura dei nuovi canali. 184 novità in esposizione e premiere (+9,5% sul 2022). 3.190 sono state le prove in mare. E, inoltre: 120 tra convegni e workshop, 1.316 i giornalisti accreditati, 2.294 gli articoli pubblicati solo nel periodo di manifestazione, dal 20 al 26 settembre, oltre 11 ore di servizi televisivi dedicati alla manifestazione. «Questi sono i numeri di un Salone che continua a superarsi anno dopo anno e che, in questa edizione, è andato oltre le nostre stesse aspettative – aggiunge Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica e I Saloni Nautici -Ringrazio la mia squadra che ha lavorato strenuamente a questo risultato, io sono fiero di esserne il timoniere di questo equipaggio. Il nostro obiettivo è diventare la manifestazione numero uno di settore nel mondo. Stiamo lavorando per ottenere questo obiettivo, anche grazie alla stretta collaborazione tra pubblico e privato per far sì che il nuovo Waterfront di Levante, progettato da Renzo Piano, sia il primo quartiere espositivo al mondo tagliato espressamente per la nautica da diporto. Da domani iniziamo a lavorare per la prossima edizione in programma dal 19 al 24 settembre 2024». Il 63° Salone Nautico Internazionale ha potuto contare sul supporto dell’Agenzia ICE, che ha organizzato insieme a Confindustria Nautica la presenza al Salone Nautico di una delegazione di giornalisti e buyer esteri provenienti da 35 Paesi e da 5 continenti con il progetto di incoming inserito nel Piano di Promozione del Made in Italy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. «Non era mai successo che dentro il Salone organizzato da Confindustria Nautica si celebrassero al tempo stesso una crescita a due cifre, un quartiere completamente rigenerato disegnato dalla matita di Renzo Piano e la firma con il premier Giorgia Meloni del primo accordo in Italia per utilizzo dei Fondi di Sviluppo e Coesione. L’abbiamo siglato qui, al Salone Nautico – continua il presidente Toti - per sottolineare la comunione di intenti tra i diversi livelli istituzionali e il mondo produttivo: basta sentire le testimonianze degli imprenditori protagonisti di questo Salone, a partire da quei top player per fatturato che pochi anni fa cercavano di andar via da Genova e che oggi si domandano come crescere ancora e investire qui. Questo credo sia davvero un merito del presidente di Confindustria Natica Saverio Cecchi, con l’appoggio e il sostegno di tutti noi».   [post_title] => Salone Nautico Internazionale, record di visitatori a Genova. La Liguria protagonista della nautica [post_date] => 2023-09-27T10:30:20+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695810620000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452809 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'inverno di Vueling porta un ampliamento dell'operativo rispetto all'ultima winter:  213 rotte verso 89 destinazioni in 27 paesi, dieci in più rispetto a quelle volate nella stagione 2022-23. Sul mercato Italia, in particolare, il vettore del gruppo Iag consolida i suoi impegni con un totale di 26 rotte, di cui 25 internazionali. Il Belpaese sarà così collegato direttamente con nove destinazioni in quattro paesi europei: in Spagna, con Barcellona, Madrid, Bilbao, Valencia, Alicante, Malaga; Francia, con Parigi; Regno Unito, con Londra; e, infine, Paesi Bassi, con Amsterdam. Infine, per la prima volta, la compagnia aerea lancia quattro nuovi collegamenti per l'inverno: da Barcellona per l'Egitto (Luxor e Sharm El-Sheikh) e per la Finlandia (Rovaniemi) e da Parigi-Orly ad Amman. «La programmazione invernale rappresenta l’impegno di Vueling nel proporre destinazioni internazionali attrattive tutto l’anno, senza venir meno alla propria essenza, cioè di offrire prezzi competitivi e convenienti ai clienti» ha commentato Carolyn Prowse, direttore commerciale di Vueling con responsabilità strategiche e di programmazione delle rotte. [post_title] => L'inverno italiano di Vueling: 26 rotte di cui 25 internazionali in quattro paesi europei [post_date] => 2023-09-27T09:03:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695805386000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452793 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ormai quasi ad un anno di distanza dalla riapertura al turismo internazionale il Giappone conferma tutto il suo appeal nei confronti dei viaggiatori italiani. L'Ente Nazionale del Turismo Giapponese in Italia tornerà alla fiera di Rimini, come spiega il direttore esecutivo, Yoshiyuki Mizuuchi: «Sulla scia dell’Adventure Travel World Summit da poco conclusosi proprio in Hokkaido, vogliamo portare a Rimini l’offerta outdoor e del turismo d’avventura nipponica, ancora poco conosciuta. Saremo inoltre presenti, assieme ai nostri partner, per consolidare le nostre attività sul fronte honeymoon e portare sempre più turisti fuori dagli itinerari più classici, promuovendo prospettive nuove che permettano di esplorare il territorio in modo più autentico e sostenibile». Dalla riapertura dei confini ad oggi il Paese del Sol Levante ha ottenuto diversi riconoscimenti che hanno reso la destinazione ancora più protagonista del turismo: lo scorso novembre Fukuoka è stata selezionata da Lonely Planet tra le migliori destinazioni, inserendola nella categoria Best in Flavour 2023, e poi la città di Morioka si è classificata al secondo posto tra le mete imperdibili per il 2023 consigliate dal New York Times. Riconoscimenti, questi, che forniscono preziosi spunti per scoprire il Paese del Sol Levante in attesa di Expo 2025, che segna il ritorno dell’Esposizione Universale a Osaka, dopo l’edizione del 1970. [post_title] => Il Giappone spinge su outdoor e avventura in parallelo a nozze e turismo green [post_date] => 2023-09-26T12:36:15+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695731775000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452790 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Emirates tira le somme dell'estate 2023, che si è rivelata tra «le migliori stagioni degli ultimi anni», con circa 130 mila passeggeri in partenza dai quattro gateway di Roma, Milano, Bologna e Venezia tra giugno e agosto e più di 120.000 passeggeri in arrivo dall’estero. «L’estate italiana di Emirates è andata complessivamente molto bene, con flussi in entrata in linea con tutto il network della compagnia - afferma Flavio Ghiringhelli, country manager del vettore di Dubai in Italia -. Abbiamo registrato voli con piena capacità durante tutto il periodo estivo e questa è una chiara dimostrazione del fatto che gli italiani, ma più in generale i nostri clienti, vogliono continuare a viaggiare. Scegliere di volare con la nostra compagnia aerea è ancora una volta sinonimo del fatto che i clienti riconoscono in noi un servizio di altissima qualità sia a terra che in cielo. Basti pensare alle novità presentate nell’ultimo anno: dalle carte d’imbarco digitali per chi passa da Dubai, all’estensione del servizio di pre-ordine dei pasti a bordo anche a Roma, Venezia e Bologna, alle innovazioni del catering e del wi-fi che sono state fatte proprio seguendo i suggerimenti di chi viaggia con noi. Scegliere di volare con Emirates è sicuramente sinonimo di qualità e di fiducia». Il profilo dei passeggeri stranieri evidenzia che ad essere attratti dal Belpaese sono principalmente viaggiatori che vengono dall’Australia (da Sydney sono arrivati circa 30.000 visitatori), dall’America (circa 20.000 da New York) e dagli Emirati (circa 19.000 da Dubai). I flussi turistici in Italia sono inoltre legati sia al leisure che al business: il 67% dei viaggiatori ha scelto di trascorrere in Italia un viaggio di piacere e il 5% ha viaggiato nel mercato italiano per affari. [post_title] => Emirates, bilancio positivo per l'estate italiana: 130.000 passeggeri in partenza da quattro scali [post_date] => 2023-09-26T12:07:10+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695730030000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452784 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oceania Cruises e Regent Seven Seas Cruises confermano il loro sostegno a Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autorità portuale di Venezia, in relazione all'iniziativa di escavazione del canale Vittorio Emanuele III per consentire un ritorno sostenibile e socialmente responsabile dei viaggiatori crocieristi nella città lagunare. “Venezia è una delle destinazioni più ambite dai viaggiatori di lusso di tutto il mondo - si legge in una nota congiunta -. Gli ospiti dei nostri brand classificano sistematicamente la città come una delle mete più apprezzate, se non la più desiderata in assoluto per la sua ricchezza storica, la cultura e le esperienze culinarie che offre. Le nostre imbarcazioni sono notevolmente più piccole rispetto alle grandi navi da crociera di oggi, e accolgono solo poche centinaia di ospiti anziché migliaia. La stazza lorda varia da 28 mila a 56 mila tonnellate, con una capacità di passeggeri compresa tra i 490 a i 750 ospiti. Inoltre, i nostri ospiti contribuiscono in modo rilevante all’economia locale, in quanto le navi si fermano in genere due o tre giorni a Venezia. Le compagnie di crociera e i passeggeri stessi assumono guide turistiche per scoprire i siti storici della città, prenotano soggiorni in hotel per diversi giorni, cenano nei ristoranti e acquistano prodotti nei numerosi negozi presenti. Ci impegniamo infine a collaborare con i nostri partner locali in tutto il mondo per ridurre al minimo l’impatto sull'ambiente delle destinazioni che visitiamo e supportiamo fermamente le pratiche di turismo sostenibile e l'implementazione di misure appropriate per limitare l'overtourism e non gravare sulle infrastrutture. Crediamo inoltre che questo nuovo piano consegua tali obiettivi garantendo ai viaggiatori un accesso agevole a Venezia e al tempo stesso pratiche turistiche reciprocamente vantaggiose”. [post_title] => Oceania e Regent sostengono la soluzione canale Vittorio Emanuele III a Venezia [post_date] => 2023-09-26T11:11:41+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695726701000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "norvegia confini aperti ai viaggiatori provenienti da tutto il mondo senza quarantena" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":60,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3837,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452885","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Repubblica Dominicana corre spedita verso nuovi record superando le sue stesse previsioni di chiusura 2023: la destinazione ha infatti registrato  7 milioni di visitatori nei primi tre trimestri dell'anno, pari ad una crescita del 25% rispetto all'analogo periodo del 2022.\r\n\r\nPoco più di 782.000 turisti hanno visitato il Paese nel mese di agosto, che è stato il migliore della storia dominicana. Sulla base di questi trend il Ministero del turismo dominicano prevede di accogliere 10 milioni di visitatori entro fine 2023. In questo modo, nel 2023 il Paese raggiungerà per la prima volta nella sua storia un dato di arrivi a due cifre.\r\n\r\nGli ultimi dati elaborati da ForwardKeys in termini di biglietteria aerea indicano che il quarto trimestre vedrà una crescita significativa in tutti i Caraibi rispetto al 2019, l'ultimo anno pre-pandemia. Secondo le previsioni, la Repubblica Dominicana registrerà la crescita maggiore, pari al 54%. In effetti, la Repubblica Dominicana ha mostrato la maggiore crescita turistica post-pandemia rispetto a qualsiasi altra nazione delle Americhe, con il 2023 che mostra forti segnali di un aumento del 10% rispetto al 2019.\r\n\r\n«L'estate è sempre un punto di riferimento interessante per il nostro Paese - ha commentato il ministro del Turismo dominicano David Collado - sulla base dei numeri attuali, ci stiamo dirigendo verso una nuova pietra miliare. L'estate è sempre una stagione di viaggio popolare con molte opzioni interessanti, come molti Paesi europei. Ma nonostante la concorrenza, la Repubblica Dominicana è rimasta la destinazione preferita dai viaggiatori europei e nordamericani».","post_title":"La Repubblica Dominicana punta direttamente ai 10 milioni di arrivi per fine 2023","post_date":"2023-09-27T14:48:00+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1695826080000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452879","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo brand midscale per il gruppo Marriott, che lancia un marchio definito dalla stessa compagnia di conversion-friendly, ossia facilmente accessibile e senza necessità di grandi investimenti per il restyling. Four Points Express by Sheraton è stato pensato come un marchio regionale, specificamente dedicato all'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa). Segue il lancio del City Express by Marriott in Messico e America Latina, nonché dello StudioRes by Marriott negli Stati Uniti.\r\n\r\nIl concept include sostanzialmente tutte le caratteristiche di un brand midscale, con il wifi gratuito, una proposta per la colazione obbligatoria, soluzioni pranzo e cena opzionali, nonché camere di dimensioni comprese tra i 14 e i 22 metri quadrati. Il competitive benchmark è rappresentato dai brand ibis, ibis Styles, Motel One, Premier Inn, Ramada e Best Western. Le prime proprietà in pipeline sono un hotel da 52 camere ad Adalia, in Turchia, la cui apertura è prevista per la fine del 2023, un albergo da 201 stanze a Londra in calendario per il 2024 e un altro indirizzo in Turchia, a Nilüfer, nella provincia di Bursa, di cui ancora non si conoscono i dettagli.","post_title":"Marriott lancia il brand conversion-friendly Four Points Express by Sheraton","post_date":"2023-09-27T14:35:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1695825355000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452870","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"160 i buyer stranieri si sono dati appuntamento al Centro Fieristico di Arezzo per scoprire e portare in giro per il mondo la destinazione Toscana. La 15a edizione di Buy Tuscany, l'evento b2b con agenda appuntamenti organizzato da Toscana Promozione Turistica per favorire l'incontro tra domanda e offerta regionale, ha visto la completa riapertura dei mercati e la riattivazione dei voli intercontinentali.\r\n\r\nAll’organizzazione della manifestazione ha collaborato anche Fondazione Arezzo InTour (la Destination Management Organization dell’Ambito Arezzo) in particolare per la logistica e la cura delle iniziative di visita sul territorio.\r\nL’attenzione di Toscana Promozione Turistica si è rivolta prima di tutto ai paesi target individuati nel suo programma operativo (Francia, Svizzera, Regno Unito, Benelux, Germania, USA), per i quali sono state attivate “antenne” ed elaborati specifici piani di comunicazione per rilanciare l’informazione sulla Toscana verso i media esteri.\r\nGrazie alla selezione di partner commerciali di tour operator esteri portata avanti da Toscana Promozione Turistica nel corso degli ultimi anni, agli incontri B2B del 26 settembre 120 operatori toscani hanno incontrato ben 160 buyer stranieri provenienti da Europa UE ed extra UE, USA, Canada, India, Brasile, Messico, Australia, Nuova Zelanda e Israele. A seguito della riattivazione dei voli intercontinentali provenienti dall’Oriente, sono stati anche invitati buyer da paesi come Giappone, Corea e soprattutto Cina.\r\n\r\nBuy Tuscany viene realizzato anche grazie al supporto di ENIT che ha curato la presenza di due delegazioni estere, una brasiliana – a seguito di un rapporto di comarketing con TAP Airways che ha offerto il volo ai buyer su Firenze - e una cinese, per rilanciare il turismo da questo paese.","post_title":"Buy Tuscany, 160 buyer stranieri alla 15a edizione dell'evento b2b","post_date":"2023-09-27T13:16:00+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1695820560000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452864","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tre celebri chef si cimenteranno a cavallo tra ottobre e novembre nei Sun Siyam Resorts nell’ambito del programma Chef Residencies, lanciato lo scorso anno dalla catena alberghiera 100% maldiviana per impreziosire ulteriormente la già ricca proposta food delle sue strutture. I sapori di Israele e del Medio Oriente delizieranno gli ospiti del Sun Siyam Olhuveli e del Sun Siyam Vilu Reef grazie a Einat Admony, che dal 18 al 29 ottobre risiederà nei resort preparando menù esclusivi per gli ospiti. Nota come l’ultima balaboosta (la casalinga perfetta in yiddish) chef Admony, originaria di Tel Aviv, ha lavorato in Europa, affinando le sue abilità in varie cucine prima di lasciare il segno nel vivace e competitivo scenario culinario di New York City, aprendo ristoranti e una catena di fast food specializzata in falafel. La cucina di chef Admony è una fusione delle sue radici mediorientali e delle moderne influenze americane, basata su una cucina tradizionale di livello, ispirata ai suoi ricordi d’infanzia. Nei resort, oltre a cimentarsi in menù per tutti i principali momenti a tavola, dalla prima colazione alla cena, aperitivi compresi, organizzerà anche lezioni di cucina e realizzerà un menù esclusivo dal 23 al 29 ottobre in occasione della festa per il giubileo d’argento di Sun Siyam Vilu Reef, aperto proprio 25 anni fa.\r\n\r\nLo chef stellato Michelin Tom Brown del ristorante Cornerstone di Hackney Wick a Londra, noto per il suo impegno nella sostenibilità e per utilizzare ingredienti a km0, è considerato uno degli chef più creativi della sua generazione. Sarà il 24 e 25 ottobre al Sun Syam Iru Fushi e dal 27 al 29 ottobre al Siyam World per creare menù che combinano i sapori delle Maldive con la sua esperienza nel trattare pesce e frutti di mare, accompagnati da una scelta accurata di vini. Terrà anche delle cooking class, durante le quali i partecipanti potranno lavorare fianco a fianco con lui preparando alcuni dei piatti che lo hanno reso celebre. Per chef Brown è un ritorno al Siyam World, dove è stato già ospite lo scorso anno, in occasione del primo anniversario dall’apertura del resort.\r\n\r\nDal 29 ottobre al 6 novembre sarà la volta di Mirko Zago a essere ospite del Sun Siyam Iru Veli. È il più popolare chef italiano in Russia, dove lavora nei ristoranti moscoviti di Onest, Aist, Bro&N e presso la Fabbrica, a Rostov. È nato ad Aosta e dopo alcune esperienze all’estero, ha lavorato in patria in ristoranti stellati come il Petit Restaurant Hostellerie du Cheval Blanc e il Grand Hotel Royal and Golf di Courmayeur. È però al ristorante dell’hotel Eden di Roma, la Terrazza, che chef Zago eleva ai massimi livelli la sua idea di cucina, prima di approdare a Mosca con il ristorante Syr, e diventando successivamente popolare come giudice di MasterChef Russia. La sua filosofia ruota attorno all'utilizzo di ingredienti freschi e stagionali di provenienza locale,  per piatti di deliziosa semplicità. Al Sun Siyam Iru Veli chef Zago preparerà cene esclusive, una delle quali si terrà nell’elegante ristorante Roma, affacciato sull’oceano, nonché aperitivi di sua creazione e organizzerà anche una master class e show cooking per gli ospiti del resort.\r\n\r\n ","post_title":"Gli chef Einat Admony, Brown e Zago ospiti tra ottobre e novembre dei resort Sun Siyam","post_date":"2023-09-27T12:03:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1695816211000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452825","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E’ record di visitatori al Salone Nautico Internazionale di Genova che ha chiuso con 118 mila 269 unità, il 13,9 per cento in più rispetto all’edizione di 2022.\r\n\r\n«Il Salone 2023, oltre ad aver incassato uno straordinario successo di pubblico – spiega Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria - ha ottenuto anche un altro risultato: l’aver cementato il suo legame con la città di Genova, con le sue imprese e il suo tessuto commerciale. Oggi tutto quello che ha rappresentato una debolezza o una ferita nel recente passato è diventato una leva per fare uno scatto di qualità come mai si era visto, non solo qui, ma in nessun comparto e in nessuna città di questo Paese».\r\n\r\n1.043 brand esposti, con un incremento del 4,5% rispetto al 2022, un totale di imbarcazioni che ha superato ampiamente le 1.000 unità – da 2 a 40 metri di lunghezza – 143 posti barca in più in acqua grazie all’apertura dei nuovi canali. 184 novità in esposizione e premiere (+9,5% sul 2022). 3.190 sono state le prove in mare.\r\n\r\nE, inoltre: 120 tra convegni e workshop, 1.316 i giornalisti accreditati, 2.294 gli articoli pubblicati solo nel periodo di manifestazione, dal 20 al 26 settembre, oltre 11 ore di servizi televisivi dedicati alla manifestazione.\r\n\r\n«Questi sono i numeri di un Salone che continua a superarsi anno dopo anno e che, in questa edizione, è andato oltre le nostre stesse aspettative – aggiunge Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica e I Saloni Nautici -Ringrazio la mia squadra che ha lavorato strenuamente a questo risultato, io sono fiero di esserne il timoniere di questo equipaggio. Il nostro obiettivo è diventare la manifestazione numero uno di settore nel mondo. Stiamo lavorando per ottenere questo obiettivo, anche grazie alla stretta collaborazione tra pubblico e privato per far sì che il nuovo Waterfront di Levante, progettato da Renzo Piano, sia il primo quartiere espositivo al mondo tagliato espressamente per la nautica da diporto. Da domani iniziamo a lavorare per la prossima edizione in programma dal 19 al 24 settembre 2024».\r\n\r\nIl 63° Salone Nautico Internazionale ha potuto contare sul supporto dell’Agenzia ICE, che ha organizzato insieme a Confindustria Nautica la presenza al Salone Nautico di una delegazione di giornalisti e buyer esteri provenienti da 35 Paesi e da 5 continenti con il progetto di incoming inserito nel Piano di Promozione del Made in Italy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.\r\n\r\n«Non era mai successo che dentro il Salone organizzato da Confindustria Nautica si celebrassero al tempo stesso una crescita a due cifre, un quartiere completamente rigenerato disegnato dalla matita di Renzo Piano e la firma con il premier Giorgia Meloni del primo accordo in Italia per utilizzo dei Fondi di Sviluppo e Coesione. L’abbiamo siglato qui, al Salone Nautico – continua il presidente Toti - per sottolineare la comunione di intenti tra i diversi livelli istituzionali e il mondo produttivo: basta sentire le testimonianze degli imprenditori protagonisti di questo Salone, a partire da quei top player per fatturato che pochi anni fa cercavano di andar via da Genova e che oggi si domandano come crescere ancora e investire qui. Questo credo sia davvero un merito del presidente di Confindustria Natica Saverio Cecchi, con l’appoggio e il sostegno di tutti noi».\r\n ","post_title":"Salone Nautico Internazionale, record di visitatori a Genova. La Liguria protagonista della nautica","post_date":"2023-09-27T10:30:20+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1695810620000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452809","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'inverno di Vueling porta un ampliamento dell'operativo rispetto all'ultima winter:  213 rotte verso 89 destinazioni in 27 paesi, dieci in più rispetto a quelle volate nella stagione 2022-23.\r\n\r\nSul mercato Italia, in particolare, il vettore del gruppo Iag consolida i suoi impegni con un totale di 26 rotte, di cui 25 internazionali. Il Belpaese sarà così collegato direttamente con nove destinazioni in quattro paesi europei: in Spagna, con Barcellona, Madrid, Bilbao, Valencia, Alicante, Malaga; Francia, con Parigi; Regno Unito, con Londra; e, infine, Paesi Bassi, con Amsterdam.\r\n\r\nInfine, per la prima volta, la compagnia aerea lancia quattro nuovi collegamenti per l'inverno: da Barcellona per l'Egitto (Luxor e Sharm El-Sheikh) e per la Finlandia (Rovaniemi) e da Parigi-Orly ad Amman.\r\n\r\n«La programmazione invernale rappresenta l’impegno di Vueling nel proporre destinazioni internazionali attrattive tutto l’anno, senza venir meno alla propria essenza, cioè di offrire prezzi competitivi e convenienti ai clienti» ha commentato Carolyn Prowse, direttore commerciale di Vueling con responsabilità strategiche e di programmazione delle rotte.","post_title":"L'inverno italiano di Vueling: 26 rotte di cui 25 internazionali in quattro paesi europei","post_date":"2023-09-27T09:03:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1695805386000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452793","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ormai quasi ad un anno di distanza dalla riapertura al turismo internazionale il Giappone conferma tutto il suo appeal nei confronti dei viaggiatori italiani. L'Ente Nazionale del Turismo Giapponese in Italia tornerà alla fiera di Rimini, come spiega il direttore esecutivo, Yoshiyuki Mizuuchi: «Sulla scia dell’Adventure Travel World Summit da poco conclusosi proprio in Hokkaido, vogliamo portare a Rimini l’offerta outdoor e del turismo d’avventura nipponica, ancora poco conosciuta. Saremo inoltre presenti, assieme ai nostri partner, per consolidare le nostre attività sul fronte honeymoon e portare sempre più turisti fuori dagli itinerari più classici, promuovendo prospettive nuove che permettano di esplorare il territorio in modo più autentico e sostenibile».\r\nDalla riapertura dei confini ad oggi il Paese del Sol Levante ha ottenuto diversi riconoscimenti che hanno reso la destinazione ancora più protagonista del turismo: lo scorso novembre Fukuoka è stata selezionata da Lonely Planet tra le migliori destinazioni, inserendola nella categoria Best in Flavour 2023, e poi la città di Morioka si è classificata al secondo posto tra le mete imperdibili per il 2023 consigliate dal New York Times. Riconoscimenti, questi, che forniscono preziosi spunti per scoprire il Paese del Sol Levante in attesa di Expo 2025, che segna il ritorno dell’Esposizione Universale a Osaka, dopo l’edizione del 1970.","post_title":"Il Giappone spinge su outdoor e avventura in parallelo a nozze e turismo green","post_date":"2023-09-26T12:36:15+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1695731775000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452790","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emirates tira le somme dell'estate 2023, che si è rivelata tra «le migliori stagioni degli ultimi anni», con circa 130 mila passeggeri in partenza dai quattro gateway di Roma, Milano, Bologna e Venezia tra giugno e agosto e più di 120.000 passeggeri in arrivo dall’estero.\r\n«L’estate italiana di Emirates è andata complessivamente molto bene, con flussi in entrata in linea con tutto il network della compagnia - afferma Flavio Ghiringhelli, country manager del vettore di Dubai in Italia -. Abbiamo registrato voli con piena capacità durante tutto il periodo estivo e questa è una chiara dimostrazione del fatto che gli italiani, ma più in generale i nostri clienti, vogliono continuare a viaggiare. Scegliere di volare con la nostra compagnia aerea è ancora una volta sinonimo del fatto che i clienti riconoscono in noi un servizio di altissima qualità sia a terra che in cielo. Basti pensare alle novità presentate nell’ultimo anno: dalle carte d’imbarco digitali per chi passa da Dubai, all’estensione del servizio di pre-ordine dei pasti a bordo anche a Roma, Venezia e Bologna, alle innovazioni del catering e del wi-fi che sono state fatte proprio seguendo i suggerimenti di chi viaggia con noi. Scegliere di volare con Emirates è sicuramente sinonimo di qualità e di fiducia».\r\nIl profilo dei passeggeri stranieri evidenzia che ad essere attratti dal Belpaese sono principalmente viaggiatori che vengono dall’Australia (da Sydney sono arrivati circa 30.000 visitatori), dall’America (circa 20.000 da New York) e dagli Emirati (circa 19.000 da Dubai). I flussi turistici in Italia sono inoltre legati sia al leisure che al business: il 67% dei viaggiatori ha scelto di trascorrere in Italia un viaggio di piacere e il 5% ha viaggiato nel mercato italiano per affari.","post_title":"Emirates, bilancio positivo per l'estate italiana: 130.000 passeggeri in partenza da quattro scali","post_date":"2023-09-26T12:07:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1695730030000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452784","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oceania Cruises e Regent Seven Seas Cruises confermano il loro sostegno a Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autorità portuale di Venezia, in relazione all'iniziativa di escavazione del canale Vittorio Emanuele III per consentire un ritorno sostenibile e socialmente responsabile dei viaggiatori crocieristi nella città lagunare.\r\n\r\n“Venezia è una delle destinazioni più ambite dai viaggiatori di lusso di tutto il mondo - si legge in una nota congiunta -. Gli ospiti dei nostri brand classificano sistematicamente la città come una delle mete più apprezzate, se non la più desiderata in assoluto per la sua ricchezza storica, la cultura e le esperienze culinarie che offre. Le nostre imbarcazioni sono notevolmente più piccole rispetto alle grandi navi da crociera di oggi, e accolgono solo poche centinaia di ospiti anziché migliaia. La stazza lorda varia da 28 mila a 56 mila tonnellate, con una capacità di passeggeri compresa tra i 490 a i 750 ospiti.\r\n\r\nInoltre, i nostri ospiti contribuiscono in modo rilevante all’economia locale, in quanto le navi si fermano in genere due o tre giorni a Venezia. Le compagnie di crociera e i passeggeri stessi assumono guide turistiche per scoprire i siti storici della città, prenotano soggiorni in hotel per diversi giorni, cenano nei ristoranti e acquistano prodotti nei numerosi negozi presenti. Ci impegniamo infine a collaborare con i nostri partner locali in tutto il mondo per ridurre al minimo l’impatto sull'ambiente delle destinazioni che visitiamo e supportiamo fermamente le pratiche di turismo sostenibile e l'implementazione di misure appropriate per limitare l'overtourism e non gravare sulle infrastrutture. Crediamo inoltre che questo nuovo piano consegua tali obiettivi garantendo ai viaggiatori un accesso agevole a Venezia e al tempo stesso pratiche turistiche reciprocamente vantaggiose”.","post_title":"Oceania e Regent sostengono la soluzione canale Vittorio Emanuele III a Venezia","post_date":"2023-09-26T11:11:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695726701000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti