23 December 2025

New York capitale dello sport

NYNyc & Company annuncia che New York City è stata premiata come miglior città per eventi sportivi al mondo all’edizione 2016 di SportBusiness Ultimate Sports City Award: si tratta della prima volta che una città americana riceve questo riconoscimento. L’annuncio è stato dato durante la convention annuale di SportAccord a Losanna, in Svizzera. Le dieci città finaliste insieme a New York sono state  Auckland, Calgary, Copenhagen, Glasgow, Londra, Los Angeles, Manchester, Melbourne e Tokyo. Il sindaco di New York, Bill de Blasio, ha commentato: «Questo riconoscimento è importante per la nostra città, sede di alcune delle arene sportive più importanti e iconiche al mondo. Vorrei ringraziare tutti gli atleti, le location e i fan per averci permesso di ottenere questo risultato». «Il premio Ultimate Sports City conferma il posizionamento di New York City come una delle capitali mondiali dello sport – ha affermato Fred Dixon, presidente e ceo di Nyc & Company -. La città ospita ogni anno eventi sportivi internazionali e vanta alcune delle più grandi squadre e strutture moderne: ha tutti gli ingredienti per attrarre sempre più appassionati di sport». I criteri per l’assegnazione del premio comprendono la dimensione e il volume di eventi ospitati dalle città tra il 2012 e il 2020, le location, i trasporti, le infrastrutture, l’offerta alberghiera, la strategia per l’evento, il supporto pubblico e governativo, la qualità della vita, la sicurezza, la promozione, il marketing e il branding.

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E siccome l’altra metà della flotta sarà pronta entro fine 2026, parliamo di 15 milioni complessivi».\r\nRomani chiarisce che attualmente i cold ironing possono utilizzarlo nei porti francesi di Tolone e Sète. «Tolone è il nostro home port in Francia mentre a Sète facciamo meno toccate, anche se abbiamo aumentato un po’ le rotazioni, perché l’anno scorso il traffico è stato interessante».\r\n\r\nIl restyling dei traghetti\r\nTornando alle navi, alcune saranno sottoposte, sempre in chiave green, anche a interventi di restyling «Il che significa cambiare le pale delle eliche per rendere una nave più efficiente e ridurre le emissioni. Pure in questo caso, si tratta di investimenti importanti, perché bisogna cambiare tutto il sistema di automazione del passo e il costo è pari a circa 1,5 milioni di euro a nave. Per ora abbiamo fatto quest’intervento sulla Pascal Lota. Abbiamo potuto misurare i risultati, che sono stati soddisfacenti, quindi abbiamo deciso di farlo su due altri ferry tra il 2026 e il 2027».\r\nIntanto, la compagnia ha acquisito una nuova unità nella flotta, la Stena Vision (già equipaggiata per il cold ironing), acquistata dalla svedese Stena Line, che sarà ribattezzata Mega Serena, dopo un intervento di refitting presso i cantieri San Giorgio del porto, a Genova.\r\n«Andrà in bacino di carenaggio a gennaio e speriamo che possa entrare in linea a metà aprile. Va a sostituire la Mega Express 5, che uscirà dalla flotta ai primi di gennaio». Inoltre la compagnia sta lavorando a un piano per la costruzione di un nuovo traghetto: «Lo avevamo iniziato prima del Covid, poi si era bloccato, e ora l’abbiamo rispolverato. Non sarà una cosa a breve ma avevamo fatto il progetto con lo studio Naos di Trieste e ora stiamo lavorando con loro per andare avanti».\r\nQuanto ai risultati previsti per il 2025, Romani si dice «molto soddisfatto. Il traffico è in linea con l’anno scorso: a fine anno arriveremo a 3,5 milioni di passeggeri trasportati. Sarà lo stesso numero del 2024, con la differenza, però, che quest’anno non operiamo più sull’Elba. Dunque, senza operare su quella destinazione, abbiamo ottenuto lo stesso numero di passeggerei, il che significa che abbiamo avuto incrementi su tutte le altre linee».\r\n\r\n ","post_title":"Corsica Sardinia Ferries investe quasi 30 milioni per il refitting delle navi","post_date":"2025-12-22T15:20:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766416809000]}]}}