18 March 2025

L’Oman allenta le restrizioni di viaggio, ma con rigide norme all’ingresso

[ 0 ]

L’Oman ha allentato le restrizioni ai viaggi aerei che erano state temporaneamente imposte lo scorso 22 dicembre, in relazione alla diffusione della nuova variante ‘inglese’ del Covid-19. Una circolare ufficiale emessa dalla Civil Aviation Authority del Sultanato spiega che “A causa dell’attuazione in corso delle misure precauzionali Covid-19, e come eccezione ai diritti di trasporto aereo tra il Sultanato e un certo numero di paesi, i voli continueranno a operare secondo il coordinamento bilaterale”.

I cittadini del Gulf Cooperation Council (GCC), i residenti con permessi di soggiorno validi e i passeggeri con visti validi possono entrare nel Sultanato.

Tutti i passeggeri in arrivo all’aeroporto di Muscat sono però tenuti a osservare precise regole, che includono: la certificazione di un test Covid-19 negativo effettuato entro le 72 ore prima dell’ingresso nel Paese; un’assicurazione sanitaria che copra il costo del trattamento da Covid-19 per un mese. Pre-registrazione tramite la piattaforma covid19.emushrif.om/traveler/traveltest per effettuare il test Pcr in Oman e download della app Tarassud. Tutti i viaggiatori devono sottoporsi a una quarantena di sette giorni – presso l’hotel o altro luogo di soggiorno – durante la quale dovranno portare un bracialetto elettronico legato alla app. Infine, sostenere un altro test l’ottavo giorno dopo il loro arrivo.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486626 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È stato inaugurato alla Spezia il nuovo allestimento multimediale installato all’interno dell’ex rifugio Quintino Sella, tesoro della memoria spezzina. Un percorso senza precedenti che trasporterà il visitatore indietro nel tempo fino agli anni quaranta, trasformando la memoria storica in un viaggio interattivo e coinvolgente. La gestione della galleria è stata affidata  all'associazione Senza Tempo. Nello specifico l’ associazione si è occupata di realizzare un progetto di valorizzazione della struttura che include investimenti in attrezzature di realtà virtuale e si occuperà della gestione della biglietteria e delle aperture della galleria Quintino Sella, garantendo la fruibilità 7 giorni su 7 con i seguenti orari minimi: -       Per il periodo estivo (dal 21 giugno al 15 settembre): lunedì 18:00 – 21:00; dal martedì alla domenica 10:00 – 13:00; 18.00 – 21.00 -       Per il periodo invernale (16 settembre – 20 giugno): lunedì 16:00 – 19:00; dal martedì alla domenica 10.00 – 13.00; 16.00 – 19.00  L’associazione inoltre si occuperà di organizzare le visite guidate, che dovranno essere realizzate da guide certificate. Il percorso espositivo comincia subito all’ingresso, con un’atmosfera autentica della prima metà del 900 e una biglietteria dallo stile vintage. Ogni angolo è curato con particolare attenzione ai dettagli, che valorizzano una collezione unica di reperti civili e militari organizzati per aree tematiche. «Grazie ad una tecnologia d’avanguardia, unica in tutta Italia - commenta Francesco Pucciarelli, direttore artistico dell’associazione Senza Tempo - sarà possibile interagire con un assistente digitale, addestrato dall’intelligenza artificiale, l’avatar di un Unpa, il volontario dell’unione nazionale protezione antiaerea, che risponderà alle domande dei visitatori, accogliendoli nella riproduzione di una casa spezzina in tempo di guerra». Il percorso proseguirà nella realtà virtuale immersiva, per rivivere in prima persona i bombardamenti della Raf del 13 e 14 aprile 1943, sulla città della Spezia: mentre la volta della galleria, grazie a potenti videoproiettori, verrà illuminata dalla riproduzione di sorvoli aerei. Un ampio spazio è destinato alle mostre temporanee: in occasione dell’inaugurazione e fino alla metà di giugno, grazie alla collaborazione con la provincia della Spezia, sarà ospitata la mostra dal titolo “Spezia 80 anni da una storica vittoria”, dedicato alla conquista del campionato di calcio, vissuto in un periodo di guerra ed in un’Italia divisa, disputato e vinto dallo Spezia con una formazione composta da Vigili del fuoco nel 1944.   [post_title] => La Spezia, ex rifugio Quintino Sella, nuovo allestimento e visite guidate [post_date] => 2025-03-17T09:58:25+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742205505000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486429 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nonostante il difficile contesto macroeconomico che stiamo vivendo, c'è fiducia nel mondo della transazioni alberghiere. L'incipiente guerra commerciale scatenata dalle misure protezionistiche del nuovo presidente Usa, Donald Trump, non sembra insomma scalfire la voglia di hotel tra gli investitori globali. Lo dice il Global Hotel Investment Outlook di Jll, secondo cui nel 2025 gli investimenti globali nel settore cresceranno tra il 15% e il 25%.  Tutto ciò dopo un 2024 nel quale il valore totale delle operazioni legate al comparto a livello mondiale ha raggiunto quota 57,4 miliardi di dollari, segnando un incremento del 7% rispetto all’anno precedente. Il valore è rimasto comunque al di sotto dei parametri storici, principalmente a causa di un limitato volume di transazioni di portafogli e di una significativa riduzione delle dimensioni medie delle operazioni. Stando al report Jll, la crescita di quest'anno sarà sostenuta da alcuni fattori principali, tra cui la ristrutturazione del debito in scadenza, che potrebbe portare alla dismissione di alcune strutture, la necessità di implementare piani di investimento per favorire l’upgrade o il mantenimento delle strutture in un contesto di mercato sempre più competitivo, unitamente all’orizzonte temporale di exit ormai prossimo per molte operazioni perfezionate dai private equity nel recente passato. Il settore del lusso e quello dei servizi si confermano i più attrattivi per gli investitori, con particolare interesse verso i mercati urbani e quelli caratterizzate da elevate barriere all'ingresso. Si prevede inoltre un incremento degli investimenti esteri, con investitori del Medio Oriente e investitori privati americani pronti a cogliere opportunità in Europa e in alcune città degli Stati Uniti. Tre le tendenze che si profilano per il 2025 si segnala quello dei lifestyle hotel, che stanno ridefinendo il concetto di ospitalità, diventando un nuovo terzo luogo dove i confini tra lavoro, vita e tempo libero si sfumano. A differenza degli alberghi tradizionali, che generano in media il 90% delle loro entrate dalle camere, circa il 40% dei ricavi dei lifestyle hotel deriva da servizi non legati alle stanze (come ristorazione, spa, retail...), enfatizzando gli spazi pubblici come luoghi di incontro e socializzazione. Crescerà inoltre l’influenza dei mercati emergenti: Paesi come India e Arabia Saudita giocheranno un ruolo sempre più importante nella definizione delle future tendenze di viaggio, creando nuove opportunità di sviluppo e investimento. In particolare, l'Arabia Saudita, con il suo ambizioso piano Vision 2030, mira a diventare una potenza globale nel turismo. Attraverso lo sviluppo di megaprogetti come Diriyah Gate e Neom, il Paese punta ad attrarre 150 milioni di turisti, per un incremento del 780% rispetto ai numeri del 2019. "Il settore alberghiero sta attraversando una fase di trasformazione significativa, in cui l'innovazione tecnologica e l’adattamento alle mutevoli preferenze dei consumatori saranno determinanti per creare valore e definire il futuro dell’ospitalità - spiega Claudia Bisignani, head of hotels and hospitality di Jll -. Gli investitori stanno mostrando un crescente interesse verso il settore alberghiero, con un focus particolare su opportunità di riposizionamento e rebranding. Nonostante le sfide legate al costo del capitale, ci aspettiamo che questa dinamica continui anche nel 2025, con l’hospitality che si conferma un asset class particolarmente resiliente ed attrattiva grazie ai rendimenti competitivi, alle solide performance operative e alle favorevoli dinamiche di offerta". [post_title] => Jll: nel 2025 investimenti hotel in crescita nonostante il contesto difficile [post_date] => 2025-03-13T10:46:16+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741862776000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486387 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Oman alza la posta sul mercato Italia, forte degli ottimi risultati conseguiti nel 2024 in termini di arrivi e supportato dal potenziamento delle connessioni aeree targate Oman Air, che lo scorso dicembre ha aperto voli diretti per Muscat anche da Roma Fiumicino (con 4 frequenze settimanali, in aggiunta alle 5 da Milano Malpensa). Obiettivo dichiarato: «Raggiungere nel 2025 i 76.000 visitatori dall'Italia - afferma Massimo Tocchetti, presidente Aigo e rappresentante per l’Italia del ministero del Patrimonio Culturale e del Turismo del Sultanato dell’Oman sin dal 2010 -, che significherebbe tornare ai numeri del 2019 e gli indicatori di mercato, come ci riferiscono anche i tour operator che programmano la destinazione, sono molto positivi. E secondo la Vision 2040 del governo omanita, il contributo del turismo al Pil nazionale è destinato a passare dall'attuale 3% al 7%».  Nel 2024 il Sultanato ha registrato 72.110 arrivi italiani, +3,08% sul 2023: nel dettaglio 47.626 visitatori italiani (+6,5 %), e 24.484 crocieristi (-2,97% sul 2023). «Dati che posizionano il nostro paese al terzo posto in Europa, dopo Germania e Regno Unito, ma al secondo analizzando il solo dato crocieristico e al quarto posto considerando gli ingressi "visa", quindi alle spalle di Uk, Francia e Germania». Lo sviluppo non è soltanto in meri termini numerici, ma prevede un significativo impegno per ampliare la stagionalità della destinazione «oggi ancora marcatamente legata al periodo fra ottobre e fine aprile», per diversificare il prodotto e promuovere le esperienze autentiche». Il tutto, sempre secondo la Vision 2040, in un'ottica di sostenibilità a tutto tondo, e dunque ambientale, sociale ed economica. Insomma, un no deciso ai flussi di massa, che privilegia un turismo di lusso «inteso come esclusività dell'esperienza». Prodotto «Se natura e cultura sono ormai elementi consolidati dalla proposta Oman - precisa Paola Cerri, account director Aigo - ora i riflettori puntati sulla valorizzazione del patrimonio archeologico, nell'area del Sud del paese, quella di Salalah (località d'elezione per le operazioni charter di Alpitour con Neos, che convogliano nel Sultanato un numero significativo di arrivi), con due siti Unesco (sono in totale 5 i siti già registrati e 7 quelli in nomination per diventarlo). Un ambito che coinvolge oggi ben 11 missioni delle Università italiane nel recupero di queste aree.  Le esperienze «che includono la popolazione locale e ne supportano lo sviluppo economico» spaziano dai laboratori di erbe naturali, acqua di rosa e incenso, alla manifatture di argento e ceramiche, fino alla degustazione di prodotti locali e ancora ai festival locali. Distribuzione «Attualmente il 50% circa dei viaggiatori italiani che arriva in Oman è riconducibile al turismo organizzato (leisure e Mice) - prosegue Paola Cerri -. E a conferma di un interesse crescente verso la destinazione basti pensare che il numero dei tour operator italiani che la programmano "nel 2024 è cresciuto del 14,8% rispetto al 2023, tornando quasi ai livelli 2019 e recuperando importanza nel panorama regionale. Ma, soprattutto, ci sono nuovi operatori che hanno inserito il Paese nella loro programmazione, in particolare dal Sud Italia, come Mapo o SoGood Travel, grazie al volo diretto da Roma». [gallery ids="486406,486405,486404"]   [post_title] => Oman: il lusso dell'esclusività delle esperienze. Flussi italiani in crescita [post_date] => 2025-03-13T09:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741856404000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486297 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’ex rifugio Quintino Sella, dopo una breve pausa per lavori, riapre al pubblico con un nuovo allestimento multimediale, un percorso senza precedenti che trasporterà il visitatore indietro nel tempo fino agli anni quaranta, trasformando la memoria storica in un viaggio interattivo e coinvolgente. Nei mesi scorsi l’amministrazione Peracchini aveva approvato un protocollo di partenariato pubblico privato tra comune della Spezia e associazione Senza Tempo alla quale è stata affidata la gestione della galleria. Nello specifico l’ associazione si è occupata di realizzare un progetto di valorizzazione della struttura che include investimenti in attrezzature di realtà virtuale e si occuperà della gestione della biglietteria e delle aperture della galleria Quintino Sella, garantendo la fruibilità 7 giorni su 7 con i seguenti orari minimi: L’associazione inoltre si occuperà di organizzare le visite guidate, che dovranno essere realizzate da guide certificate, garantire le pulizie di gestione ordinaria della struttura e apporre apposita cartellonistica all’esterno della galleria. «L’ex Rifugio Antiaereo Quintino Sella rientra nel progetto “La Spezia Forte” grazie al quale in questi anni abbiamo riconsegnato agli spezzini siti storici e culturali dimenticati come la batteria Valdilocchi, il convento delle Clarisse, il parco delle Mura e il parco della Rimembranza. – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – Questo è un luogo della memoria, testimone di eventi bellici che hanno scosso la nostra città e che oggi intende trasmettere un messaggio di pace, come testimoniato anche dall’opera di Ozmo che abbiamo voluto venisse realizzata all’ingresso della galleria, per un futuro che non ripeta più gli errori del passato. Con l’affidamento della gestione all’associazione Senza Tempo, che ringrazio, la galleria sarà ancora più fruibile e l’esperienza immersiva ancora più intensa, tramite un nuovo riallestimento che utilizza le tecnologie di realtà virtuale per creare un legame tra passato e presente». «Il percorso espositivo comincia subito all’ingresso – aggiunge Francesco Pucciarelli, direttore artistico di Senza Tempo - con un’atmosfera autentica della prima metà del 900 e una biglietteria dallo stile vintage. Ogni angolo è curato con particolare attenzione ai dettagli, che valorizzano una collezione unica di reperti civili e militari organizzati per aree tematiche. Grazie ad una tecnologia d’avanguardia, unica in tutta Italia, sarà possibile interagire con un assistente digitale, addestrato dall’intelligenza artificiale, l’avatar di un Unpa, il volontario dell’unione nazionale protezione antiaerea, che risponderà alle domande dei visitatori, accogliendoli nella riproduzione di una casa spezzina in tempo di guerra. Il percorso proseguirà nella realtà virtuale immersiva, per rivivere in prima persona i bombardamenti della Raf del 13 e 14 aprile 1943, sulla città della Spezia: mentre la volta della galleria, grazie a potenti videoproiettori, verrà illuminata dalla riproduzione di sorvoli aerei». [post_title] => La Spezia Forte, riapre l’ex rifugio Quintino Sella per un viaggio interattivo [post_date] => 2025-03-12T10:30:59+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741775459000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486328 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Poesia, business, viaggio tailor made: come è possibile accostare tre elementi così lontani tra loro, tre materiali apparentemente refrattari l’uno agli altri? La formula per riuscirci la suggerisce Stefania Picari di Ed è Subito Viaggi, che l'ha messa a punto in oltre venti anni di attività come tour pperator specializzato nel creare pacchetti di viaggio tailor made in tempo reale, "con il metodo, lo stile, la qualità che ci contraddistingue. In questo modo costruiamo una esperienza di marca in grado di superare la barriera che separa il viaggio dal brand di vendita, affermando con i comportamenti uno stile della casa basato sulla sicurezza, l’adattabilità alle esigenze e la ricerca del bello". Stefania Picari è appunto la manager che ha dato vita tutto ciò, costruendo il modello Ed è Subito Viaggi anno dopo anno, con la ferma intenzione di fare dell’esperienza di viaggio qualcosa di differente e di personale: "E pare proprio che ci siamo riusciti: i profili social e il nostro sito web www.subitoviaggi.it ne danno evidenza con una narrazione necessariamente stringata. Cercando le testimonianze dei clienti, lì si capisce come siamo riusciti nell’intento quasi impossibile di fondere il concept e l’immagine del brand Subito Viaggi con quella del destinatario: quel target fatto di persone che sognano, viaggiano, tornano, ricordano, sognano ancora e ripartono il prima possibile". “In uno scenario così mutevole e turbolento siamo rimasti saldi sulla nostra missione di sempre – continua Stefania Picari -. Il nostro impegno nei confronti dei viaggiatori va oltre la durata del viaggio. Il nostro team di assistenza è disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, per rispondere alle domande, fornire supporto e garantire che ogni viaggio sia senza intoppi. Il nostro staff si muove sempre alla ricerca di un viaggio personalizzato, accessoriato e abbellito da esperienze uniche. In Oman, in Thailandia, Sri Lanka, Emirati Arabi, Sud America, Cuba e nei paesi del nostro Mediterraneo”. "Il nostro segreto è tutto qui - conclude la manager : una abilità raffinata nel tempo nel capire lo stile di vita del cliente, i suoi desideri più nascosti. È così che nascono i nostri prodotti, per realizzare un viaggio nel mondo che sia anche un viaggio della propria vita, come patrimonio che inciderà profondamente nella personalità di ogni nostro viaggiatore". [post_title] => Stefania Picari, Ed è Subito Viaggi: il nostro segreto per unire poesia, business e viaggi [post_date] => 2025-03-12T10:11:56+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741774316000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486276 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Courtyard by Marriott Rome Central Park installa un defibrillatore semiautomatico esterno per la sicurezza di ospiti e collaboratori, e dà il via a un corso di formazione ad hoc per il personale, in collaborazione con il cardiologo Andrea Ghidini Ottonelli e con la Onlus Roberto Pardini. Entro la primavera, i collaboratori della struttura capitolina che ne faranno richiesta, avranno quindi la possibilità di apprendere le norme base della rianimazione cardio-polmonare e l'uso dei defibrillatori semiautomatici esterni, acquisendo in questo modo una certificazione valida su tutto il territorio italiano. “In una struttura alberghiera che vede il passaggio di circa 76 mila persone ogni anno, poter effettuare un primo intervento di emergenza questa iniziativa può davvero fare la differenza", spiega il direttore operativo dell'hotel Antonio De Santis. "In caso di arresto cardiaco ogni minuto è vitale - aggiunge lo stesso dottor Ghidini -. L'importanza della diffusione delle conoscenze e della preparazione normativa e pratica, rappresenta un passo importante per aumentare la sicurezza sui luoghi di lavoro e quella degli ospiti ed essere in grado di affrontare e spesso risolvere situazioni a rischio vita”.   [post_title] => Al Courtyard Rome Central Park arriva un defibrillatore e corsi di formazione salva cuore [post_date] => 2025-03-11T12:35:47+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741696547000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486160 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il tour Grecia Classica di Viaggi Oggi porta il viaggiatore a respirare la storia di una terra antica, culla della civiltà occidentale. Un paese a cavallo tra Oriente e Occidente dove è nata la democrazia, dove la filosofia ha guidato la formazione del pensiero moderno e dove il passare del tempo ha lasciato testimonianze dell’ingegno umano. «Seguendo una domanda che continua a rinnovarsi noi mettiamo sempre al centro il cliente unendo viaggiatori con esigenze diverse che poi vengono declinate su itinerari differenti - spiega Carlo Terracciano, amministratore unico di Viaggi Oggi, in occasione di un recente fam trip pensato per presentare la proposta modulare dell'operatore capitolino -. Noi più che un prodotto abbiamo una cassetta degli attrezzi, da cui prendiamo quello che ci serve». Il tour Grecia Classica prende in particolare il via da Atene: modulabile nei tempi e nei luoghi di visita, sempre accompagnato dalla guida parlante italiano di Big Blue Travel, rappresentata in Italia proprio da Viaggi Oggi, accompagna i viaggiatori alla scoperte del valore storico e umano dei siti. In circa 3 ore e mezza si raggiunge dunque Delfi, luogo sacro di Apollo e della sua sacerdotessa, la Pizia. Si arriva al sito risalendo le pendici del monte Parnasso che, con i suoi 2.500 metri, è anche una stazione sciistica: un’atmosfera inaspettata per la Grecia che si respira ad Arachova, deliziosa cittadina montana dalla vivace vita notturna. «È davvero un bel paesino - sottolinea Terracciano -. Oltre alla prossimità a Delfi, è vicino agli impianti sciistici frequentati dal turismo locale e propone servizi, ristoranti e negozi di qualità. Essere ad Arachova è una scelta precisa per offrire qualcosa di più al gruppo». Da qui si raggiunge quindi Delfi: il piccolo centro ricco di negozi di souvenir è in completo contrasto con il silenzio e il fascino del sito, con le sue testimonianze che risalgono la costa della montagna. Accompagnati dalle parole della guida, e grazie alle informazioni acquisite nel museo all’ingresso, si immagina il ricco centro religioso e spirituale greco sorto a partire dall'VIII secolo a.C. e attivo fino al IV secolo a.C. Qui una via sacra era costellata da centinaia di statue di marmo dorato e dai tesori, tempietti ricchi di doni di chi giungeva da lontano a consultare l’oracolo. E sempre qui la famosa Pizia, prima scelta tra le fanciulle, poi tra le matrone di Delfi, dava i suoi oracoli che solo i sacerdoti sapevano interpretare e che influenzavano la vita delle persone e la politica delle città-stato greche. Oggi restano pietre e gruppi di colonne che guardano una verde valle. Da Delfi, seguendo tappe che prevedono l’incontro con una gastronomia locale sempre gustosa, fatta di carne, patate, salse con lo yogurt, insalate e sorprese come la Moussaka, simile a lasagne con le melanzane, si raggiunge la seconda tappa del tour: le Meteore, risultato di un fenomeno geologico chiamato conglomerazione. Con il significato "sospese tra la terra e il cielo", le Meteore sono delle alte torri di arenaria modellate dall'acqua che copriva l'area nella preistoria. Sulla cima sorgono dei sorprendenti monasteri. È un luogo di mistero: non solo perché sono centri spirituali bizantini che un tempo accoglievano più di 2 mila consacrati, uomini e donne, ma anche perché sembra impossibile essere stati capaci di costruire queste strutture tanto in alto. Oggi rimangono attivi solo sei dei 24 monasteri sorti a partire dal X secolo d.C., quando giunsero in quest'area della Tessaglia alcuni monaci provenienti dal monte Athos nella penisola Calcidica, a nord-est della Grecia. Si arrivava agli eremi solo con la carrucola o scalando la roccia, tanto che i gradini per accedere ad alcuni di loro vennero scavati solo nel 1920. Da Atene le Meteore oggi si raggiungono in autobus. Partendo dalla capitale ellenica si viaggia per circa 4 ore e mezza e si sosta per una pausa nel Mouzaki Palace, che si trova a soli 30 minuti di distanza dai suggestivi pinnacoli ed è dotato di una piscina per rinfrescarsi durante i mesi più caldi. Giunti nell'area delle Meteore si visitano quindi i monasteri ancora in funzione e aperti a rotazione (due femminili e quattro maschili), che ospitano 70 tra monaci e monache. La visita guidata viene organizzata tenendo conto dei giorni di apertura, del tipo di accesso secondo l'età dei visitatori e anche del percorso di avvicinamento, che sarà quello ombreggiato nei mesi estivi. Tornando ad Atene, si passa poi dalla piana delle Termopili, località un tempo vicino alla costa e ricca di fonti termali che attirano tanti camperisti. È nota per la battaglia del 480 a.C., quando una piccola forza greca comandata dal re di Sparta Leonida rallentò l'avanzata dell'esercito persiano. La capitale della Grecia è la tappa finale di questo tour: la visita parte dall’Acropoli, la città alta che domina la città con i templi maestosi come il Partenone; ci si sposta al museo Nazionale con i suoi reperti unici e si conclude il viaggio con la vivace atmosfera locale nelle viuzze dell’antico quartiere della Plaka, sotto l’Acropoli, e nei viali ricchi di negozi di brand famosi, in centro città. Alle 11 della domenica i più curiosi potranno seguire il cambio della guardia davanti al palazzo del parlamento, ammirando il passaggio degli euzoni, che marciano con la loro particolare divisa. «Il nostro tour Grecia Classica unisce vari elementi. - conclude Terracciano -: vendiamo anche porzioni di percorso. A partire dalla mezza giornata di Atene fino a quelle intere a Delfi e in Argolide; poi due giorni e un notte Delfi e Meteore; due giorni e una notte in Argolide e Olimpia e poi tre/quattro/cinque giorni, fino ad arrivare a otto giorni e sette notti». [gallery ids="486164,486170,486169,486171,486167,486162"] [post_title] => La Grecia Classica di Viaggi Oggi: un tour alla scoperta di Delfi, delle Meteore e di Atene [post_date] => 2025-03-11T09:09:19+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741684159000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486207 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Siamo alle solite, quando uno fa una cosa buona, le istituzioni subito iniziano a contrastarlo. Dovrebbero invece prendere esempio (le istituzioni). Ma niente, loro conoscono solo la mano dura. Il caso è quello della regione Toscana. Infatti il governo ha impugnato davanti alla Consulta la legge regionale toscana sul turismo, che contempla misure di contenimento del fenomeno di overtourism e di conseguente spopolamento dei centri storici. La Regione Toscana ha varato norme per dare una cornice di regolazione specifica ai Comuni che subiscono di più l'impatto di b&b, affitti brevi e affittacamere, a svantaggio della residenza. Firenze, in primis, ma anche altri capoluoghi di provincia e secondo rumors, pure Viareggio. Per il governo le norme toscane sono incostituzionali, in particolare laddove limitano la libertà di impresa e violano gli ambiti di autonomia regionale concessa dalla Costituzione.  Proteste La legge regionale toscana aveva suscitato le proteste dei proprietari immobiliari, che tramite le associazioni di categoria avevano gridato alla limitazione della disponibilità dei loro beni, da poter destinare a uso turistico, rappresentando anche gli interessi di chi possiede interi palazzi. Nel dibattito, partiti come FdI e Forza Italia hanno tenuto questa linea. Ora il governo la esprime appieno andando alla Corte Costituzionale contro la Toscana   [post_title] => Il governo impugna la legge toscana sugli affitti brevi invece di adeguarsi [post_date] => 2025-03-10T12:37:05+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741610225000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486178 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovo servizio integrato per la piattaforma assicurativa Clikki di Spencer & Carter, che presenta My Clikki Phone, progettato per consentire chiamate gratuite tramite rete dati o wifi in assenza di traffico voce. Grazie a questo nuovo tool, i clienti potranno effettuare telefonate di emergenza durante il viaggio utilizzando il sistema Web Rtc (Web real-time communication): una tecnologia che permette la comunicazione in tempo reale tra i dispositivi via web, senza la necessità di software o plugin aggiuntivi. In caso di necessità, il viaggiatore potrà contattare 24 ore su 24 le centrali operative di riferimento, in base alla polizza acquistata, semplicemente premendo un tasto, via voce, senza alcun costo supplementare. Questo servizio, disponibile solo per gli utenti che hanno acquistato una polizza Clikki e si sono registrati su myclikki.it, è reso possibile grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale, che facilita l’accesso a tutte le informazioni della polizza, soprattutto nei momenti critici, senza che il cliente debba ricordarne i dettagli. L’idea di My Clikki Phone nasce da un’intuizione del direttore commerciale di Spencer & Carter, Massimiliano Masaracchia, il quale, durante un viaggio in un Paese del Far East, si trovò impossibilitato a utilizzare il traffico voce e poté comunicare solo tramite connessione dati via wifi. In alcune aree, infatti, i provider telefonici impongono restrizioni sul traffico voce, creando difficoltà nelle comunicazioni con le centrali operative. "I servizi e i prodotti Clikki sono stati sviluppati per offrire garanzie assicurative tra le più performanti del settore, con un’attenzione particolare ai costi per i viaggiatori e una semplice commercializzazione per le agenzie di viaggio, grazie a facilità di emissione e commissioni competitive – spiega lo stesso Masaracchia -. La piattaforma è veloce e intuitiva, e consente l’emissione della polizza in pochi click. Inoltre, con l’introduzione di My Clikki Phone, il servizio diventa ancora più personalizzato, consentendo ai nostri clienti di gestire i sinistri in modo sempre più comodo ed efficiente." A partire da quest’anno, tutte le polizze Clikki includono un Qr code che consente di accedere alle informazioni di polizza direttamente sul proprio smartphone. Inoltre, permette anche la registrazione su myclikki.it e l’accesso a una serie di servizi avanzati, tra cui l’apertura di un sinistro online, velocizzando e ottimizzando l’intero processo. [post_title] => Arriva My Clikki Phone: consente chiamate gratuite tramite rete dati in assenza di traffico voce [post_date] => 2025-03-10T10:22:25+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741602145000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "loman allenta le restrizioni di viaggio ma con rigide norme allingresso" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":65,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":346,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486626","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" È stato inaugurato alla Spezia il nuovo allestimento multimediale installato all’interno dell’ex rifugio Quintino Sella, tesoro della memoria spezzina. Un percorso senza precedenti che trasporterà il visitatore indietro nel tempo fino agli anni quaranta, trasformando la memoria storica in un viaggio interattivo e coinvolgente.\r\n\r\nLa gestione della galleria è stata affidata  all'associazione Senza Tempo. Nello specifico l’ associazione si è occupata di realizzare un progetto di valorizzazione della struttura che include investimenti in attrezzature di realtà virtuale e si occuperà della gestione della biglietteria e delle aperture della galleria Quintino Sella, garantendo la fruibilità 7 giorni su 7 con i seguenti orari minimi:\r\n\r\n-       Per il periodo estivo (dal 21 giugno al 15 settembre): lunedì 18:00 – 21:00; dal martedì alla domenica 10:00 – 13:00; 18.00 – 21.00\r\n\r\n-       Per il periodo invernale (16 settembre – 20 giugno): lunedì 16:00 – 19:00; dal martedì alla domenica 10.00 – 13.00; 16.00 – 19.00 \r\n\r\nL’associazione inoltre si occuperà di organizzare le visite guidate, che dovranno essere realizzate da guide certificate.\r\n\r\nIl percorso espositivo comincia subito all’ingresso, con un’atmosfera autentica della prima metà del 900 e una biglietteria dallo stile vintage. Ogni angolo è curato con particolare attenzione ai dettagli, che valorizzano una collezione unica di reperti civili e militari organizzati per aree tematiche.\r\n\r\n«Grazie ad una tecnologia d’avanguardia, unica in tutta Italia - commenta Francesco Pucciarelli, direttore artistico dell’associazione Senza Tempo - sarà possibile interagire con un assistente digitale, addestrato dall’intelligenza artificiale, l’avatar di un Unpa, il volontario dell’unione nazionale protezione antiaerea, che risponderà alle domande dei visitatori, accogliendoli nella riproduzione di una casa spezzina in tempo di guerra».\r\n\r\n Il percorso proseguirà nella realtà virtuale immersiva, per rivivere in prima persona i bombardamenti della Raf del 13 e 14 aprile 1943, sulla città della Spezia: mentre la volta della galleria, grazie a potenti videoproiettori, verrà illuminata dalla riproduzione di sorvoli aerei. Un ampio spazio è destinato alle mostre temporanee: in occasione dell’inaugurazione e fino alla metà di giugno, grazie alla collaborazione con la provincia della Spezia, sarà ospitata la mostra dal titolo “Spezia 80 anni da una storica vittoria”, dedicato alla conquista del campionato di calcio, vissuto in un periodo di guerra ed in un’Italia divisa, disputato e vinto dallo Spezia con una formazione composta da Vigili del fuoco nel 1944.\r\n\r\n ","post_title":"La Spezia, ex rifugio Quintino Sella, nuovo allestimento e visite guidate","post_date":"2025-03-17T09:58:25+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1742205505000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486429","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nonostante il difficile contesto macroeconomico che stiamo vivendo, c'è fiducia nel mondo della transazioni alberghiere. L'incipiente guerra commerciale scatenata dalle misure protezionistiche del nuovo presidente Usa, Donald Trump, non sembra insomma scalfire la voglia di hotel tra gli investitori globali. Lo dice il Global Hotel Investment Outlook di Jll, secondo cui nel 2025 gli investimenti globali nel settore cresceranno tra il 15% e il 25%. \r\n\r\nTutto ciò dopo un 2024 nel quale il valore totale delle operazioni legate al comparto a livello mondiale ha raggiunto quota 57,4 miliardi di dollari, segnando un incremento del 7% rispetto all’anno precedente. Il valore è rimasto comunque al di sotto dei parametri storici, principalmente a causa di un limitato volume di transazioni di portafogli e di una significativa riduzione delle dimensioni medie delle operazioni.\r\n\r\nStando al report Jll, la crescita di quest'anno sarà sostenuta da alcuni fattori principali, tra cui la ristrutturazione del debito in scadenza, che potrebbe portare alla dismissione di alcune strutture, la necessità di implementare piani di investimento per favorire l’upgrade o il mantenimento delle strutture in un contesto di mercato sempre più competitivo, unitamente all’orizzonte temporale di exit ormai prossimo per molte operazioni perfezionate dai private equity nel recente passato.\r\n\r\nIl settore del lusso e quello dei servizi si confermano i più attrattivi per gli investitori, con particolare interesse verso i mercati urbani e quelli caratterizzate da elevate barriere all'ingresso. Si prevede inoltre un incremento degli investimenti esteri, con investitori del Medio Oriente e investitori privati americani pronti a cogliere opportunità in Europa e in alcune città degli Stati Uniti.\r\n\r\nTre le tendenze che si profilano per il 2025 si segnala quello dei lifestyle hotel, che stanno ridefinendo il concetto di ospitalità, diventando un nuovo terzo luogo dove i confini tra lavoro, vita e tempo libero si sfumano. A differenza degli alberghi tradizionali, che generano in media il 90% delle loro entrate dalle camere, circa il 40% dei ricavi dei lifestyle hotel deriva da servizi non legati alle stanze (come ristorazione, spa, retail...), enfatizzando gli spazi pubblici come luoghi di incontro e socializzazione. Crescerà inoltre l’influenza dei mercati emergenti: Paesi come India e Arabia Saudita giocheranno un ruolo sempre più importante nella definizione delle future tendenze di viaggio, creando nuove opportunità di sviluppo e investimento. In particolare, l'Arabia Saudita, con il suo ambizioso piano Vision 2030, mira a diventare una potenza globale nel turismo. Attraverso lo sviluppo di megaprogetti come Diriyah Gate e Neom, il Paese punta ad attrarre 150 milioni di turisti, per un incremento del 780% rispetto ai numeri del 2019.\r\n\r\n\"Il settore alberghiero sta attraversando una fase di trasformazione significativa, in cui l'innovazione tecnologica e l’adattamento alle mutevoli preferenze dei consumatori saranno determinanti per creare valore e definire il futuro dell’ospitalità - spiega Claudia Bisignani, head of hotels and hospitality di Jll -. Gli investitori stanno mostrando un crescente interesse verso il settore alberghiero, con un focus particolare su opportunità di riposizionamento e rebranding. Nonostante le sfide legate al costo del capitale, ci aspettiamo che questa dinamica continui anche nel 2025, con l’hospitality che si conferma un asset class particolarmente resiliente ed attrattiva grazie ai rendimenti competitivi, alle solide performance operative e alle favorevoli dinamiche di offerta\".","post_title":"Jll: nel 2025 investimenti hotel in crescita nonostante il contesto difficile","post_date":"2025-03-13T10:46:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741862776000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486387","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Oman alza la posta sul mercato Italia, forte degli ottimi risultati conseguiti nel 2024 in termini di arrivi e supportato dal potenziamento delle connessioni aeree targate Oman Air, che lo scorso dicembre ha aperto voli diretti per Muscat anche da Roma Fiumicino (con 4 frequenze settimanali, in aggiunta alle 5 da Milano Malpensa).\r\n\r\nObiettivo dichiarato: «Raggiungere nel 2025 i 76.000 visitatori dall'Italia - afferma Massimo Tocchetti, presidente Aigo e rappresentante per l’Italia del ministero del Patrimonio Culturale e del Turismo del Sultanato dell’Oman sin dal 2010 -, che significherebbe tornare ai numeri del 2019 e gli indicatori di mercato, come ci riferiscono anche i tour operator che programmano la destinazione, sono molto positivi. E secondo la Vision 2040 del governo omanita, il contributo del turismo al Pil nazionale è destinato a passare dall'attuale 3% al 7%». \r\n\r\nNel 2024 il Sultanato ha registrato 72.110 arrivi italiani, +3,08% sul 2023: nel dettaglio 47.626 visitatori italiani (+6,5 %), e 24.484 crocieristi (-2,97% sul 2023). «Dati che posizionano il nostro paese al terzo posto in Europa, dopo Germania e Regno Unito, ma al secondo analizzando il solo dato crocieristico e al quarto posto considerando gli ingressi \"visa\", quindi alle spalle di Uk, Francia e Germania».\r\n\r\nLo sviluppo non è soltanto in meri termini numerici, ma prevede un significativo impegno per ampliare la stagionalità della destinazione «oggi ancora marcatamente legata al periodo fra ottobre e fine aprile», per diversificare il prodotto e promuovere le esperienze autentiche». Il tutto, sempre secondo la Vision 2040, in un'ottica di sostenibilità a tutto tondo, e dunque ambientale, sociale ed economica. Insomma, un no deciso ai flussi di massa, che privilegia un turismo di lusso «inteso come esclusività dell'esperienza».\r\n\r\nProdotto\r\n\r\n«Se natura e cultura sono ormai elementi consolidati dalla proposta Oman - precisa Paola Cerri, account director Aigo - ora i riflettori puntati sulla valorizzazione del patrimonio archeologico, nell'area del Sud del paese, quella di Salalah (località d'elezione per le operazioni charter di Alpitour con Neos, che convogliano nel Sultanato un numero significativo di arrivi), con due siti Unesco (sono in totale 5 i siti già registrati e 7 quelli in nomination per diventarlo). Un ambito che coinvolge oggi ben 11 missioni delle Università italiane nel recupero di queste aree. \r\n\r\nLe esperienze «che includono la popolazione locale e ne supportano lo sviluppo economico» spaziano dai laboratori di erbe naturali, acqua di rosa e incenso, alla manifatture di argento e ceramiche, fino alla degustazione di prodotti locali e ancora ai festival locali.\r\n\r\nDistribuzione\r\n\r\n«Attualmente il 50% circa dei viaggiatori italiani che arriva in Oman è riconducibile al turismo organizzato (leisure e Mice) - prosegue Paola Cerri -. E a conferma di un interesse crescente verso la destinazione basti pensare che il numero dei tour operator italiani che la programmano \"nel 2024 è cresciuto del 14,8% rispetto al 2023, tornando quasi ai livelli 2019 e recuperando importanza nel panorama regionale. Ma, soprattutto, ci sono nuovi operatori che hanno inserito il Paese nella loro programmazione, in particolare dal Sud Italia, come Mapo o SoGood Travel, grazie al volo diretto da Roma».\r\n\r\n[gallery ids=\"486406,486405,486404\"]\r\n\r\n ","post_title":"Oman: il lusso dell'esclusività delle esperienze. Flussi italiani in crescita","post_date":"2025-03-13T09:00:04+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1741856404000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486297","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" L’ex rifugio Quintino Sella, dopo una breve pausa per lavori, riapre al pubblico con un nuovo allestimento multimediale, un percorso senza precedenti che trasporterà il visitatore indietro nel tempo fino agli anni quaranta, trasformando la memoria storica in un viaggio interattivo e coinvolgente.\r\n\r\nNei mesi scorsi l’amministrazione Peracchini aveva approvato un protocollo di partenariato pubblico privato tra comune della Spezia e associazione Senza Tempo alla quale è stata affidata la gestione della galleria.\r\nNello specifico l’ associazione si è occupata di realizzare un progetto di valorizzazione della struttura che include investimenti in attrezzature di realtà virtuale e si occuperà della gestione della biglietteria e delle aperture della galleria Quintino Sella, garantendo la fruibilità 7 giorni su 7 con i seguenti orari minimi:\r\n\r\nL’associazione inoltre si occuperà di organizzare le visite guidate, che dovranno essere realizzate da guide certificate, garantire le pulizie di gestione ordinaria della struttura e apporre apposita cartellonistica all’esterno della galleria.\r\n\r\n«L’ex Rifugio Antiaereo Quintino Sella rientra nel progetto “La Spezia Forte” grazie al quale in questi anni abbiamo riconsegnato agli spezzini siti storici e culturali dimenticati come la batteria Valdilocchi, il convento delle Clarisse, il parco delle Mura e il parco della Rimembranza. – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – Questo è un luogo della memoria, testimone di eventi bellici che hanno scosso la nostra città e che oggi intende trasmettere un messaggio di pace, come testimoniato anche dall’opera di Ozmo che abbiamo voluto venisse realizzata all’ingresso della galleria, per un futuro che non ripeta più gli errori del passato. Con l’affidamento della gestione all’associazione Senza Tempo, che ringrazio, la galleria sarà ancora più fruibile e l’esperienza immersiva ancora più intensa, tramite un nuovo riallestimento che utilizza le tecnologie di realtà virtuale per creare un legame tra passato e presente».\r\n\r\n«Il percorso espositivo comincia subito all’ingresso – aggiunge Francesco Pucciarelli, direttore artistico di Senza Tempo - con un’atmosfera autentica della prima metà del 900 e una biglietteria dallo stile vintage. Ogni angolo è curato con particolare attenzione ai dettagli, che valorizzano una collezione unica di reperti civili e militari organizzati per aree tematiche. Grazie ad una tecnologia d’avanguardia, unica in tutta Italia, sarà possibile interagire con un assistente digitale, addestrato dall’intelligenza artificiale, l’avatar di un Unpa, il volontario dell’unione nazionale protezione antiaerea, che risponderà alle domande dei visitatori, accogliendoli nella riproduzione di una casa spezzina in tempo di guerra. Il percorso proseguirà nella realtà virtuale immersiva, per rivivere in prima persona i bombardamenti della Raf del 13 e 14 aprile 1943, sulla città della Spezia: mentre la volta della galleria, grazie a potenti videoproiettori, verrà illuminata dalla riproduzione di sorvoli aerei».","post_title":"La Spezia Forte, riapre l’ex rifugio Quintino Sella per un viaggio interattivo","post_date":"2025-03-12T10:30:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1741775459000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486328","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Poesia, business, viaggio tailor made: come è possibile accostare tre elementi così lontani tra loro, tre materiali apparentemente refrattari l’uno agli altri? La formula per riuscirci la suggerisce Stefania Picari di Ed è Subito Viaggi, che l'ha messa a punto in oltre venti anni di attività come tour pperator specializzato nel creare pacchetti di viaggio tailor made in tempo reale, \"con il metodo, lo stile, la qualità che ci contraddistingue. In questo modo costruiamo una esperienza di marca in grado di superare la barriera che separa il viaggio dal brand di vendita, affermando con i comportamenti uno stile della casa basato sulla sicurezza, l’adattabilità alle esigenze e la ricerca del bello\".\r\n\r\nStefania Picari è appunto la manager che ha dato vita tutto ciò, costruendo il modello Ed è Subito Viaggi anno dopo anno, con la ferma intenzione di fare dell’esperienza di viaggio qualcosa di differente e di personale: \"E pare proprio che ci siamo riusciti: i profili social e il nostro sito web www.subitoviaggi.it ne danno evidenza con una narrazione necessariamente stringata. Cercando le testimonianze dei clienti, lì si capisce come siamo riusciti nell’intento quasi impossibile di fondere il concept e l’immagine del brand Subito Viaggi con quella del destinatario: quel target fatto di persone che sognano, viaggiano, tornano, ricordano, sognano ancora e ripartono il prima possibile\".\r\n\r\n“In uno scenario così mutevole e turbolento siamo rimasti saldi sulla nostra missione di sempre – continua Stefania Picari -. Il nostro impegno nei confronti dei viaggiatori va oltre la durata del viaggio. Il nostro team di assistenza è disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, per rispondere alle domande, fornire supporto e garantire che ogni viaggio sia senza intoppi. Il nostro staff si muove sempre alla ricerca di un viaggio personalizzato, accessoriato e abbellito da esperienze uniche. In Oman, in Thailandia, Sri Lanka, Emirati Arabi, Sud America, Cuba e nei paesi del nostro Mediterraneo”.\r\n\r\n\"Il nostro segreto è tutto qui - conclude la manager : una abilità raffinata nel tempo nel capire lo stile di vita del cliente, i suoi desideri più nascosti. È così che nascono i nostri prodotti, per realizzare un viaggio nel mondo che sia anche un viaggio della propria vita, come patrimonio che inciderà profondamente nella personalità di ogni nostro viaggiatore\".","post_title":"Stefania Picari, Ed è Subito Viaggi: il nostro segreto per unire poesia, business e viaggi","post_date":"2025-03-12T10:11:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1741774316000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Courtyard by Marriott Rome Central Park installa un defibrillatore semiautomatico esterno per la sicurezza di ospiti e collaboratori, e dà il via a un corso di formazione ad hoc per il personale, in collaborazione con il cardiologo Andrea Ghidini Ottonelli e con la Onlus Roberto Pardini.\r\n\r\nEntro la primavera, i collaboratori della struttura capitolina che ne faranno richiesta, avranno quindi la possibilità di apprendere le norme base della rianimazione cardio-polmonare e l'uso dei defibrillatori semiautomatici esterni, acquisendo in questo modo una certificazione valida su tutto il territorio italiano.\r\n\r\n“In una struttura alberghiera che vede il passaggio di circa 76 mila persone ogni anno, poter effettuare un primo intervento di emergenza questa iniziativa può davvero fare la differenza\", spiega il direttore operativo dell'hotel Antonio De Santis. \"In caso di arresto cardiaco ogni minuto è vitale - aggiunge lo stesso dottor Ghidini -. L'importanza della diffusione delle conoscenze e della preparazione normativa e pratica, rappresenta un passo importante per aumentare la sicurezza sui luoghi di lavoro e quella degli ospiti ed essere in grado di affrontare e spesso risolvere situazioni a rischio vita”.\r\n\r\n ","post_title":"Al Courtyard Rome Central Park arriva un defibrillatore e corsi di formazione salva cuore","post_date":"2025-03-11T12:35:47+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741696547000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486160","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il tour Grecia Classica di Viaggi Oggi porta il viaggiatore a respirare la storia di una terra antica, culla della civiltà occidentale. Un paese a cavallo tra Oriente e Occidente dove è nata la democrazia, dove la filosofia ha guidato la formazione del pensiero moderno e dove il passare del tempo ha lasciato testimonianze dell’ingegno umano.\r\n\r\n«Seguendo una domanda che continua a rinnovarsi noi mettiamo sempre al centro il cliente unendo viaggiatori con esigenze diverse che poi vengono declinate su itinerari differenti - spiega Carlo Terracciano, amministratore unico di Viaggi Oggi, in occasione di un recente fam trip pensato per presentare la proposta modulare dell'operatore capitolino -. Noi più che un prodotto abbiamo una cassetta degli attrezzi, da cui prendiamo quello che ci serve».\r\n\r\nIl tour Grecia Classica prende in particolare il via da Atene: modulabile nei tempi e nei luoghi di visita, sempre accompagnato dalla guida parlante italiano di Big Blue Travel, rappresentata in Italia proprio da Viaggi Oggi, accompagna i viaggiatori alla scoperte del valore storico e umano dei siti. In circa 3 ore e mezza si raggiunge dunque Delfi, luogo sacro di Apollo e della sua sacerdotessa, la Pizia. Si arriva al sito risalendo le pendici del monte Parnasso che, con i suoi 2.500 metri, è anche una stazione sciistica: un’atmosfera inaspettata per la Grecia che si respira ad Arachova, deliziosa cittadina montana dalla vivace vita notturna.\r\n\r\n«È davvero un bel paesino - sottolinea Terracciano -. Oltre alla prossimità a Delfi, è vicino agli impianti sciistici frequentati dal turismo locale e propone servizi, ristoranti e negozi di qualità. Essere ad Arachova è una scelta precisa per offrire qualcosa di più al gruppo». Da qui si raggiunge quindi Delfi: il piccolo centro ricco di negozi di souvenir è in completo contrasto con il silenzio e il fascino del sito, con le sue testimonianze che risalgono la costa della montagna. Accompagnati dalle parole della guida, e grazie alle informazioni acquisite nel museo all’ingresso, si immagina il ricco centro religioso e spirituale greco sorto a partire dall'VIII secolo a.C. e attivo fino al IV secolo a.C. Qui una via sacra era costellata da centinaia di statue di marmo dorato e dai tesori, tempietti ricchi di doni di chi giungeva da lontano a consultare l’oracolo. E sempre qui la famosa Pizia, prima scelta tra le fanciulle, poi tra le matrone di Delfi, dava i suoi oracoli che solo i sacerdoti sapevano interpretare e che influenzavano la vita delle persone e la politica delle città-stato greche. Oggi restano pietre e gruppi di colonne che guardano una verde valle.\r\n\r\nDa Delfi, seguendo tappe che prevedono l’incontro con una gastronomia locale sempre gustosa, fatta di carne, patate, salse con lo yogurt, insalate e sorprese come la Moussaka, simile a lasagne con le melanzane, si raggiunge la seconda tappa del tour: le Meteore, risultato di un fenomeno geologico chiamato conglomerazione. Con il significato \"sospese tra la terra e il cielo\", le Meteore sono delle alte torri di arenaria modellate dall'acqua che copriva l'area nella preistoria. Sulla cima sorgono dei sorprendenti monasteri. È un luogo di mistero: non solo perché sono centri spirituali bizantini che un tempo accoglievano più di 2 mila consacrati, uomini e donne, ma anche perché sembra impossibile essere stati capaci di costruire queste strutture tanto in alto. Oggi rimangono attivi solo sei dei 24 monasteri sorti a partire dal X secolo d.C., quando giunsero in quest'area della Tessaglia alcuni monaci provenienti dal monte Athos nella penisola Calcidica, a nord-est della Grecia. Si arrivava agli eremi solo con la carrucola o scalando la roccia, tanto che i gradini per accedere ad alcuni di loro vennero scavati solo nel 1920.\r\n\r\nDa Atene le Meteore oggi si raggiungono in autobus. Partendo dalla capitale ellenica si viaggia per circa 4 ore e mezza e si sosta per una pausa nel Mouzaki Palace, che si trova a soli 30 minuti di distanza dai suggestivi pinnacoli ed è dotato di una piscina per rinfrescarsi durante i mesi più caldi. Giunti nell'area delle Meteore si visitano quindi i monasteri ancora in funzione e aperti a rotazione (due femminili e quattro maschili), che ospitano 70 tra monaci e monache. La visita guidata viene organizzata tenendo conto dei giorni di apertura, del tipo di accesso secondo l'età dei visitatori e anche del percorso di avvicinamento, che sarà quello ombreggiato nei mesi estivi. Tornando ad Atene, si passa poi dalla piana delle Termopili, località un tempo vicino alla costa e ricca di fonti termali che attirano tanti camperisti. È nota per la battaglia del 480 a.C., quando una piccola forza greca comandata dal re di Sparta Leonida rallentò l'avanzata dell'esercito persiano.\r\n\r\nLa capitale della Grecia è la tappa finale di questo tour: la visita parte dall’Acropoli, la città alta che domina la città con i templi maestosi come il Partenone; ci si sposta al museo Nazionale con i suoi reperti unici e si conclude il viaggio con la vivace atmosfera locale nelle viuzze dell’antico quartiere della Plaka, sotto l’Acropoli, e nei viali ricchi di negozi di brand famosi, in centro città. Alle 11 della domenica i più curiosi potranno seguire il cambio della guardia davanti al palazzo del parlamento, ammirando il passaggio degli euzoni, che marciano con la loro particolare divisa. «Il nostro tour Grecia Classica unisce vari elementi. - conclude Terracciano -: vendiamo anche porzioni di percorso. A partire dalla mezza giornata di Atene fino a quelle intere a Delfi e in Argolide; poi due giorni e un notte Delfi e Meteore; due giorni e una notte in Argolide e Olimpia e poi tre/quattro/cinque giorni, fino ad arrivare a otto giorni e sette notti».\r\n\r\n[gallery ids=\"486164,486170,486169,486171,486167,486162\"]","post_title":"La Grecia Classica di Viaggi Oggi: un tour alla scoperta di Delfi, delle Meteore e di Atene","post_date":"2025-03-11T09:09:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1741684159000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486207","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Siamo alle solite, quando uno fa una cosa buona, le istituzioni subito iniziano a contrastarlo. Dovrebbero invece prendere esempio (le istituzioni). Ma niente, loro conoscono solo la mano dura. Il caso è quello della regione Toscana. Infatti il governo ha impugnato davanti alla Consulta la legge regionale toscana sul turismo, che contempla misure di contenimento del fenomeno di overtourism e di conseguente spopolamento dei centri storici. La Regione Toscana ha varato norme per dare una cornice di regolazione specifica ai Comuni che subiscono di più l'impatto di b&b, affitti brevi e affittacamere, a svantaggio della residenza. Firenze, in primis, ma anche altri capoluoghi di provincia e secondo rumors, pure Viareggio.\r\n\r\nPer il governo le norme toscane sono incostituzionali, in particolare laddove limitano la libertà di impresa e violano gli ambiti di autonomia regionale concessa dalla Costituzione. \r\nProteste\r\nLa legge regionale toscana aveva suscitato le proteste dei proprietari immobiliari, che tramite le associazioni di categoria avevano gridato alla limitazione della disponibilità dei loro beni, da poter destinare a uso turistico, rappresentando anche gli interessi di chi possiede interi palazzi. Nel dibattito, partiti come FdI e Forza Italia hanno tenuto questa linea. Ora il governo la esprime appieno andando alla Corte Costituzionale contro la Toscana\r\n ","post_title":"Il governo impugna la legge toscana sugli affitti brevi invece di adeguarsi","post_date":"2025-03-10T12:37:05+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1741610225000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486178","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo servizio integrato per la piattaforma assicurativa Clikki di Spencer & Carter, che presenta My Clikki Phone, progettato per consentire chiamate gratuite tramite rete dati o wifi in assenza di traffico voce. Grazie a questo nuovo tool, i clienti potranno effettuare telefonate di emergenza durante il viaggio utilizzando il sistema Web Rtc (Web real-time communication): una tecnologia che permette la comunicazione in tempo reale tra i dispositivi via web, senza la necessità di software o plugin aggiuntivi. In caso di necessità, il viaggiatore potrà contattare 24 ore su 24 le centrali operative di riferimento, in base alla polizza acquistata, semplicemente premendo un tasto, via voce, senza alcun costo supplementare.\r\n\r\nQuesto servizio, disponibile solo per gli utenti che hanno acquistato una polizza Clikki e si sono registrati su myclikki.it, è reso possibile grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale, che facilita l’accesso a tutte le informazioni della polizza, soprattutto nei momenti critici, senza che il cliente debba ricordarne i dettagli. L’idea di My Clikki Phone nasce da un’intuizione del direttore commerciale di Spencer & Carter, Massimiliano Masaracchia, il quale, durante un viaggio in un Paese del Far East, si trovò impossibilitato a utilizzare il traffico voce e poté comunicare solo tramite connessione dati via wifi. In alcune aree, infatti, i provider telefonici impongono restrizioni sul traffico voce, creando difficoltà nelle comunicazioni con le centrali operative.\r\n\r\n\"I servizi e i prodotti Clikki sono stati sviluppati per offrire garanzie assicurative tra le più performanti del settore, con un’attenzione particolare ai costi per i viaggiatori e una semplice commercializzazione per le agenzie di viaggio, grazie a facilità di emissione e commissioni competitive – spiega lo stesso Masaracchia -. La piattaforma è veloce e intuitiva, e consente l’emissione della polizza in pochi click. Inoltre, con l’introduzione di My Clikki Phone, il servizio diventa ancora più personalizzato, consentendo ai nostri clienti di gestire i sinistri in modo sempre più comodo ed efficiente.\"\r\n\r\nA partire da quest’anno, tutte le polizze Clikki includono un Qr code che consente di accedere alle informazioni di polizza direttamente sul proprio smartphone. Inoltre, permette anche la registrazione su myclikki.it e l’accesso a una serie di servizi avanzati, tra cui l’apertura di un sinistro online, velocizzando e ottimizzando l’intero processo.","post_title":"Arriva My Clikki Phone: consente chiamate gratuite tramite rete dati in assenza di traffico voce","post_date":"2025-03-10T10:22:25+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1741602145000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti