Le Seychelles chiamano a raccolta il trade: workshop a Roma il 18 settembre
[ 0 ]
8 settembre 2023 12:18
Riflettori accesi sulle novità dell’offerta turistica delle Seychelles grazie al workshop organizzato da Tourism Seychelles a Roma, il prossimo 18 settembre.
Gli agenti di viaggio sono invitati a partecipare per conoscere e approfondire il prodotto, anche grazie alla presenza di numerosi operatori presenti: Alidays Travel Experiences, Anantara Maia Seychelles Villas, Club Med, Constance Hotels & Resorts, Creo, Glamour Tour Operator, Going, I viaggi dell’Airone, Idee per Viaggiare, Mason’s Travel, Naar, Paradise Sun Praslin Seychelles, Quality Group-Il Diamante, Raffles, Silverpearl, Turisanda-Presstour, Turkish Airlines, Volonline.
L’appuntamento è presso The Hive Hotel (Via Torino 6): per partecipare è necessario registrarsi qui.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492949
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Al giro di boa dei primi 35 anni, B&B Hotels celebra la ricorrenza con il lancio di un progetto editoriale che racconta l’anima più autentica del gruppo: “35 anni - 35 punti di vista”, un mosaico di storie reali raccolte in sette filoni narrativi - dall’innovazione alla sostenibilità, dalle esperienze degli ospiti al valore delle persone che ogni giorno fanno crescere il brand.
Testimonianze che evidenziano i percorsi eccezionali di chi ha contribuito al successo del gruppo. Fondato nel 1990 con due hotel a Brest e Saint-Malo, oggi B&B Hotels conta quasi 900 hotel in 17 paesi, di cui oltre 80 in Italia. Nel 2025, è diventato il primo gruppo alberghiero mid-scale value for money in Francia (rapporto Mkg), una posizione che il gruppo detiene da diversi anni anche in Germania, Italia e Spagna.
Una crescita fondata su valori solidi, un’espansione costante e la capacità di evolversi - senza mai perdere di vista ciò che conta di più: accessibilità, qualità e persone.
«Questi 35 punti di vista sono prima di tutto il nostro modo di dire grazie - commenta la ceo del gruppo Céline Vercollier (nella foto) -. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla nostra crescita, a chi ci ha sfidato, a chi ha reso B&B un gruppo dinamico, fedele ai propri valori e orientato verso il futuro. Dal 1990, anno della nostra nascita, siamo diventati un punto di riferimento nel settore dell’ospitalità mid-scale. Il nostro successo si basa su tre pilastri: l’accessibilità, la qualità e l’innovazione. Il nostro approccio 'Value for Money' significa offrire ogni giorno il meglio su ciò che davvero conta. Celebriamo 35 anni di evoluzione, trasformazione e ambizione condivisa».
[post_title] => “35 anni - 35 punti di vista”: un progetto editoriale celebra l’anniversario B&B Hotels
[post_date] => 2025-06-19T11:00:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750330804000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492938
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sette nuove camere per il Milan Suite Hotel, hotel 4 stelle del gruppo Planetaria Hotels: evoluzione naturale e raffinata del progetto avviato nel 2016, le camere aprono un nuovo capitolo che rinnova la visione dell’hôtellerie milanese, fondendo design, comfort e benessere in un’esperienza abitativa unica.
Le nuove camere incarnano l’anima “naked” del concept originario: ogni camera viene concepita come uno spazio fluido, privo di barriere, dove ogni elemento non viene visto come un ostacolo ma come la naturale continuità tra corpo e ambiente.
Il gruppo si è impegnato nella selezione di materiali di elevata qualità e rigorosamente Made in Italy, che siano in grado di far sentire l’ospite in un vero e proprio nido del design dove nessuna scelta è lasciata al caso.
Le vasche, firmate Moma Design, diventano degli autentici monumenti dove l’ospite può concedersi un bagno rilassante tra un tour meneghino e l’altro; l’illuminazione, invece, è firmata da brand iconici come Nemo, Kartell e Zonca. La produzione dei mobili di arredo, progettati dal team di Planetaria Hotels, è stata affidato a Fratelli Boffi, azienda storica del design italiano che ha realizzato su misura i mobili e gli imbottiti.
E proprio i colori sono un elemento fondamentale di questa nuova narrazione visiva. Quattro camere si sviluppano attorno a toni caldi e neutri creando un ambiente raccolto e avvolgente. Le altre tre stanze, più ampie, osano accostamenti cromatici più audaci: il verde salvia e l’azzurro polvere si alternano a note di terracotta e nude, in un’armonia che richiama la tappezzeria utilizzata per rivestire le pareti. La texture, ricca ma mai invadente, dona profondità e personalità all’ambiente, enfatizzando il dialogo continuo tra forma e materia.
Esternamente, invece, le camere sono dotate di un dehors privato, decorato con piante dal profumo inebriante e con arredi che contribuiscono a rendere accogliente questa zona, per un’esperienza sensoriale che prosegue anche all’aperto.
«Con l’inaugurazione di queste nuove camere, abbiamo voluto compiere un passo ulteriore nella nostra visione di ospitalità: un’ospitalità che non si limita a offrire un servizio di soggiorno temporaneo, ma che crea esperienze autentiche, intime e memorabili - afferma Lisa Dalpasso, general manager di Milan Suite Hotel -. Questo progetto rappresenta per noi non solo un’evoluzione estetica, ma anche un impegno concreto verso una nuova idea di accoglienza, più personale, più fluida, più umana».
«Da sempre l’obiettivo di Planetaria Hotels è quello di regalare ai nostri ospiti un soggiorno intenso e ricco di emozioni - sottolinea Sofia Gioia Vedani, architetto e ceo del gruppo alberghiero -. In ogni hotel del gruppo andiamo alla ricerca del bello e non potevamo che fare lo stesso con Milano Suite Hotel, continuando quel progetto ambizioso iniziato nel 2016 e che ora ci permette di offrire ai nostri viaggiatori non una semplice camera, ma un vero e proprio nido dove sentirsi in un dialogo continuo con l’arredo e l’ambiente circostante».
[post_title] => Planetaria Hotels: sette nuove camere per il Milan Suite Hotel
[post_date] => 2025-06-19T10:40:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750329608000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492910
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Formazione per agenti di viaggio sempre in cima alle priorità di Tahiti Tourisme: l’ente di promozione turistica de Le Isole di Tahiti conferma anche nel 2025 il proprio impegno concreto nel costruire una rete di professionisti sempre più preparati e ispirati a promuovere la destinazione in modo autentico, consapevole e coinvolgente.
Nei primi sei mesi dell’anno, sono già stati 628 gli agenti di viaggio italiani formati grazie a un articolato programma di appuntamenti, che ha contato 15 eventi fisici e 8 incontri online, in un formato pensato per rispondere alle esigenze del comparto retail del turismo e per affiancare in maniera efficace gli agenti di viaggio nel continuo processo di aggiornamento e di acquisizione di nuove conoscenze.
Elemento portante della strategia formativa si conferma il programma “Tahiti Specialist”, la piattaforma online che consente agli agenti di registrarsi e completare, in autonomia e secondo i propri tempi, diversi moduli formativi focalizzati su geografia, cultura, esperienze e offerte turistiche del magnifico paradiso polinesiano.
Nuovo educational a novembre
Gli agenti che completeranno il percorso di livello 2 entro il 30 giugno 2025 avranno la possibilità di essere selezionati per un educational esclusivo previsto per il mese di novembre: un’opportunità concreta per vivere in prima persona la straordinaria varietà e bellezza de Le Isole di Tahiti, rafforzando così la capacità di proporre e vendere la destinazione con maggiore efficacia.
«Una conoscenza approfondita della destinazione è uno strumento essenziale per ogni agente di viaggio: non solo per proporla con maggiore facilità, ma soprattutto per raccontarla con passione e autenticità” – ha dichiarato Valentina Soggiu, trade marketing manager di Tahiti Tourisme Italia -. Abbiamo ideato un programma formativo articolato, che include contenuti online, occasioni di confronto diretto con i partner locali e incontri in presenza distribuiti su tutto il territorio italiano. L’obiettivo è guidare i professionisti in un percorso continuo di crescita, trasformandoli in autentici ambasciatori de Le Isole di Tahiti, capaci di coglierne l’anima, l’unicità e di raccontarne le meraviglie naturali con tale intensità da farle immaginare al cliente come se le stesse già vivendo sulla propria pelle».
[post_title] => Tahiti Tourisme rinnova l'impegno per la formazione degli agenti di viaggio
[post_date] => 2025-06-19T09:15:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750324519000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492800
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Parabola ascendente per Luxury Sailing, azienda basata ad Olbia che ha rivoluzionato l’idea di vacanza in barca, proponendo crociere esperienziali in catamarano che coniugano comfort, autenticità e sostenibilità.
«Non volevamo offrire semplicemente una vacanza, ma una nuova idea di viaggio - racconta Lorenzo Tawakol, fondatore insieme a Marcello Tawakol, all’interno del gruppo LM Company -. La barca non più come lusso ostentato, ma come mezzo per esplorare, conoscere e vivere davvero il mare».
Negli ultimi tre anni, Luxury Sailing ha registrato una crescita costante, raggiungendo 1,4 milioni di euro di fatturato nel 2024. Le previsioni per il 2025 sono ancora più ambiziose, spinte dall’aumento delle prenotazioni internazionali e dalla domanda di esperienze autentiche e condivise, un trend consolidato soprattutto dopo la pandemia.
Contrariamente al classico noleggio nautico, Luxury Sailing offre cabine matrimoniali con bagno privato, pensione completa e personale a bordo, liberando i viaggiatori da ogni preoccupazione. L'itinerario segue rotte fuori da quelle turistiche più battute, per scoprire l’anima autentica della Sardegna e del Mediterraneo. Proposte che nei prossimi anni si espanderanno anche a nuove destinazioni, italiane ed estere.
La Sardegna, quest'estate, si conferma tra le destinazioni più attrattive a livello internazionale: secondo i dati interni di Luxury Sailing, l’interesse verso l’isola sta crescendo in modo significativo anche da parte di mercati finora meno rappresentati. Nei prossimi mesi si prevede un aumento del 25% degli ospiti provenienti dagli Stati Uniti, un incremento del 75% dal Cile - segnale di un forte dinamismo dal mercato sudamericano – e un +15% dal Medio Oriente, che si conferma tra i bacini emergenti più attenti al turismo esperienziale.
[caption id="attachment_492802" align="alignright" width="225"] Lorenzo e Marcello Tawakol[/caption]
Luxury Sailing adotta anche soluzioni tecnologiche avanzate per ridurre l’impatto ambientale: tra queste, l’installazione di un impianto di osmosi inversa consente di trasformare l’acqua marina in potabile, riducendo in modo significativo l’uso della plastica a bordo.
La cucina, curata da uno chef specializzato in gastronomia sarda, si basa sull’utilizzo di prodotti locali e biologici, contribuendo a valorizzare il territorio anche dal punto di vista enogastronomico. L’esperienza a bordo è completamente personalizzabile e include attività come sessioni di yoga, Gong Therapy e corsi di cucina, rendendo il viaggio unico per ogni ospite. Il personale è composto da professionisti locali, elemento che contribuisce a creare un’atmosfera autentica e profondamente legata alle tradizioni mediterranee.
[gallery ids="492804,492805,492803"]
[post_title] => Luxury Sailing: crociere esperienziali in catamarano per vivere autenticamente il mare
[post_date] => 2025-06-17T14:54:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750172073000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492797
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il brand Valtur ha ottenuto da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy la certificazione di 'Marchio storico di interesse nazionale': un traguardo prezioso, condiviso con realtà quali Alessi, Loro Piana e Ducati, solo per citare alcuni esempi, che conferma la rilevanza culturale e imprenditoriale di un brand che ha contribuito in modo decisivo a definire l’immaginario delle vacanze, non solo italiane.
Grande è, quindi, la soddisfazione del Gruppo Nicolaus, che a luglio 2018 si è aggiudicata il marchio per farne il pilastro di una strategia di espansione nel settore del turismo organizzato e dell’hôtellerie upper upscale.
«All’inizio di questo percorso eravamo certi del valore storico, imprenditoriale e simbolico del marchio, ma, man mano che la ricerca proseguiva, siamo rimasti affascinati nel mettere progressivamente a fuoco come il marchio Valtur, nel corso degli anni abbia, saputo mantenere tutta la pregnanza e la forza della sua identità, del suo sistema valoriale e della sua visione - racconta Sara Prontera, direttrice marketing del gruppo Nicolaus -. E con piacevole stupore è emerso chiaramente che molte delle scelte da noi fatte per campagne, supporti promozionali e iniziative altro non sono se non una naturale evoluzione di quello che il marchio ha comunicato e rappresentato negli anni. Abbiamo capito, insomma, che il marchio aveva già detto, sperimentato, osato linguaggi che abbiamo, senza saperlo, ripreso. Come se avesse quasi una vita propria che a distanza di oltre 50 anni dalla sua nascita ispira scelte stilistiche e narrative, rivelando che Valtur non è solo un nome, ma uno specchio dell’evoluzione sociale e culturale del Paese, un laboratorio di linguaggi visivi e comunicativi che ancora oggi sorprendono per la loro modernità».
Nell’osservare da vicino il lavoro di ricostruzione del percorso comunicativo del marchio e della sua immagine coordinata da parte del Gruppo Nicolaus vale la pena menzionare alcuni elementi storici che sono tornati a essere - pressoché inconsapevolmente - parte integrante di nuove azioni e iniziative: dall’illustrazione minimalista dei primi anni ’90 a campagne pubblicitarie non convenzionali, dal rosa Schiaparelli tra i pantoni di riferimento al mood teatrale in stile Bagaglino degli anni Duemila, fino a quell’evocativo “Finalmente” che ancora riecheggia nei ricordi di chi ha viaggiato con Valtur e che è stato di nuovo protagonista con la massiva campagna messa a punto dal Gruppo Nicolaus per il rilancio.
[post_title] => Valtur conquista la certificazione di 'Marchio storico di interesse nazionale'
[post_date] => 2025-06-17T14:09:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750169366000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492786
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiama European Train Hub, il nuovo progetto internazionale di visit.brussels dedicato agli operatori europei del turismo che mira a promuovere la capitale belga quale crocevia d’eccellenza per organizzare viaggi sostenibili nel Vecchio Continente.
Con un network ferroviario tra i più sviluppati del continente e una rete di trasporti pubblici capillare e integrata, Bruxelles è oggi un punto di partenza ideale per itinerari intermodali, che si snodano su più tappe, favorendo un nuovo approccio al viaggio: lento, sostenibile e ricco di esperienze.
«Il posizionamento di Bruxelles come hub ferroviario europeo non è solo una questione logistica, ma riflette una visione strategica del turismo. - spiega Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -. Gli italiani, ad esempio, possono raggiungere Bruxelles in treno anche a tappe, attraverso la Francia o la Germania, oppure possono inserire Bruxelles in un itinerario più ampio dedicato all’Europa del Nord. L’obiettivo è sensibilizzare e supportare i professionisti del travel verso un modo nuovo di costruire le narrazioni di viaggio, dove la qualità dell’esperienza, il rispetto per l’ambiente e l’incontro con il territorio siano al centro».
Grazie ai treni ad alta velocità Eurostar, Thalys, Tgv e Ice, Bruxelles oggi è già collegata direttamente ad alcune delle principali città europee come Parigi, Londra, Amsterdam, Colonia e Francoforte. Una volta a Bruxelles, ci si muove con grande semplicità grazie a un sistema di trasporti pubblici tra i più efficienti del continente: 4 linee metro, 18 linee tram e più di 50 linee bus, per un totale di oltre 2.200 fermate servite da una flotta moderna e capillare.
«Proporre Bruxelles come tappa d’ingresso per un viaggio in treno attraverso l’Europa, o come city break da vivere a piedi e con i mezzi pubblici, significa oggi intercettare il desiderio crescente di un turismo che sia più attento, più consapevole e, soprattutto, più sostenibile» conclude Gandini.
Per presentare il progetto al trade, all'inizio di giugno, visit.brussels ha organizzato un educational in collaborazione con gli operatori ferroviari europei attivi nei mercati di Francia, Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi e Regno Unito
[post_title] => Bruxelles crocevia dei viaggi sostenibili nel Vecchio Continente: ecco l'European Train Hub
[post_date] => 2025-06-17T11:58:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750161533000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492783
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il personale di cabina spagnolo di EasyJet sarà in sciopero il 25, 26 e 27 giugno. Lo sciopero, annunciato da USO, interesserà le operazioni di 21 aerei della compagnia low cost britannica presso le sue basi di Barcellona, Alicante, Malaga e Palma di Maiorca.
In totale, 657 membri dell'equipaggio di cabina sono chiamati a partecipare allo sciopero. Con questa mobilitazione, il sindacato sta facendo pressione sull'azienda affinché garantisca condizioni di lavoro e salariali pari a quelle dei lavoratori di altre basi europee. Sostiene che vi siano differenze tra il 30% e il 200%.
Condizioni eque
l personale chiede "condizioni dignitose, giuste ed eque, in linea con gli standard che EasyJet mantiene in altri Paesi, dato l'aumento esorbitante del costo della vita nel paese iberico, che ha raggiunto l'Europa". "Non è questo il caso degli stipendi degli assistenti di volo di EasyJet in Spagna, che si attestano intorno al salario minimo", affermano nel sindacato USO della compagnia aerea arancione.
"Queste richieste si inseriscono in un disaccordo totale su una questione fondamentale come quella retributiva, nell'ambito delle trattative per il terzo contratto collettivo nazionale di lavoro", sostiene il sindacato, accusando l'azienda di aver presentato "offerte economiche insufficienti e molto lontane dalla realtà socioeconomica del Paese".
[post_title] => EasyJet: sciopero 25-27 giugno a Barcellona, Alicante, Malaga e Palma
[post_date] => 2025-06-17T11:42:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750160559000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492731
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Idee per Viaggiare rivela il mondo ai suoi viaggiatori appoggiandosi a dmc in loco che, grazie alla loro conoscenza del paese e delle sue caratteristiche e dinamiche, sono un capitale che garantisce un’esperienza unica.
«Il rapporto con i nostri dmc è uno dei pilastri della nostra proposta di valore - afferma infatti Danilo Curzi, ceo e co-fondatore di IpV - Non sono semplici fornitori, ma partner scelti nel tempo per affinità umana, conoscenza del territorio e condivisione della nostra filosofia di viaggio. Collaboriamo con chi sa raccontare e vivere le destinazioni con passione, come Massimo Ariello in Messico. I nostri dmc sono estensioni del nostro modo di lavorare: accoglienti, reattivi, attenti al dettaglio e guidati dallo stesso amore per il viaggio autentico e consapevole». E Massimo Ariello, co-founder e commercial director di Meca International, la dmc del to in Messico risponde alla descrizione e aggiunge. «Ho aperto con Danilo Curzi il Messico circa 15 anni fa e insieme abbiamo creato un prodotto con tutto l'appoggio, la struttura, la logistica e le idee che lo hanno reso performante sul mercato italiano».
Il dmc Meca International nasce come azienda negli anni ‘80 e assume il suo nome attuale nel 2020, dopo il Covid. «Forniamo servizi in Messico grazie ai nostri uffici commerciali di Parigi, Madrid, Londra, Montreal, Bogotà e Shanghai. - racconta Massimo Ariello, co-founder e commercial director di Meca - Io sono venuto in Messico perché c’era una grande amicizia con l’ex presidente fondatore dell'azienda. Mi aveva sempre detto “quando finisci la scuola vieni a lavorare in Messico” ed è quello che ho fatto nel 1986. Mi sono subito innamorato di questo paese, perché è una terra incredibile da tutti i punti di vista. Lo vediamo in questo tour “Messico Insolito” che abbiamo pensato insieme con Idee per Viaggiare, tra le Barrancas, i canyon della Sierra, e poi in treno verso l’oceano e la Baja California. È un Messico diverso da quello più classico dei Maya e degli Aztechi. Che mi affascina tantissimo. Proprio perché credo che tutto il Messico debba essere conosciuto dal punto di vista culturale e naturalistico. Vedo le emozioni che suscita il percorso sui volti di chi viaggia con me: la bellezza e vastità della Barrancas del Cobre, il fascino di Creel che racconta la storia dell’etnia Tarahumara, il “popolo che corre”. Quindi il viaggio in treno sulla meraviglia ingegneristica della Ferrocarril El Chepe con il suo ristorante panoramico, fino a El Fuerte, dalla storia antica. Per poi volare nelle distese desertiche dalla Baja California affacciate sull’oceano Pacifico. Il Messico è un grandissimo paese con tanti aspetti e sfaccettature culturali. Se avesse più risorse per fare marketing, i risultati sarebbero eccezionali. - prosegue Ariello - Ieri il nostro autista diceva: “Quando il Grand Canyon sarà grande vorrà essere come la Barrancas del Cobre” e, infatti, il sistema dei 20 canyon che compongono le Barrancas si estende per 65.000kmq, mentre il Parco Nazionale del Grand Canyon raggiunge i 4927kmq. Questo incredibile percorso si può poi abbinare al mare della Baja California. Credo che il Messico debba essere vissuto a livello di cultura. - prosegue Ariello - Perché, come accade anche in Italia, c’è così tanta storia e cultura che il paese non può essere venduto con solo mare».
Il dmc sottolinea che «Il Messico è un paese che ha tantissime sfaccettature: si presta molto al viaggio culturale di gruppo, a quello individuale ed è anche adatto alle grandissime convention, ai viaggi-incentive e a quelli religiosi (la Madonna di Guadalupe è la patrona delle Americhe e la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe è la seconda basilica mariana più visitata al mondo dopo Lourdes). Noi offriamo servizi a 360°».
Non mancano note storiche recenti, legate agli avvenimenti sanitari che hanno segnato il mondo «Il Messico ha avuto un calo importante di turismo dall'Italia dopo la febbre suina del 2009. - ricorda Ariello - Da lì tutta la macchina del turismo ha cercato di rimettersi in moto, pur con mille difficoltà, perché gli uffici della promozione turistica del Messico non avevano fondi sufficienti, tanto che già nel 2017 il paese era stato chiuso a livello mondiale. Oggi dall’Italia arrivano circa 150-160 mila persone l'anno. Crediamo che il Messico possa tornare a essere una destinazione importante per l'Italia. Per questo l'ambasciatore messicano, tramite la Camera di Commercio del Messico in Italia, mi ha dato una delega di direttore responsabile della promozione in Italia del turismo in Messico.
Meca International sta portando avanti quest’impegno con seminari e famtrip. In 4 anni saremo in 34 città italiane dove contatteremo i to perché portino i loro clienti ai seminari». In chiusura le connessioni: «Ad oggi i voli diretti dall’Italia sono un aereo di Aeroméxico 4 volte alla settimana e la linea charter di Neos 2 volte alla settimana. Gli altri voli sono via Francoforte, Parigi e via Istanbul con Turkish Airlines».
(Chiara Ambrosioni)
[gallery ids="492735,492733,492739,492740,492736,492737"]
[post_title] => Idee per Viaggiare: la scelta dei dmc, con la Meca International in Messico
[post_date] => 2025-06-17T09:44:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750153468000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492702
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
La Repubblica Dominicana si conferma leader del turismo dei Caraibi. La celebrazione del suo successo va in scena nel roadshow europeo con il risultato di 11 milioni 215 mila visitatori nel 2024, il 6% in più rispetto al 2023 già anno record. Nella tappa di Milano sono presenti le istituzioni e i maggiori rappresentanti del turismo italiano sulla destinazione.
«Siamo qui per riaffermare il nostro impegno con voi tour operator, agenzie di viaggio e compagnie aeree che avete contribuito a questo successo - afferma David Collado, ministro del turismo -. Siamo un Paese di 10 milioni di abitanti ma con 11 milioni di visitatori, di cui 104 mila solo italiani, e con la migliore occupazione alberghiera della storia. Per la Repubblica Dominicana il turismo è il primo settore economico del Paese, rappresenta il 15-17% del Pil equivalenti a più di 10 miliardi di dollari. Sono anni di costante crescita».
Più di 6 mila voli mensili con l’occupazione del 88%, per grandi numeri di arrivi turistici e collegamenti aerei, 85 mila stanze di hotel con l’occupazione al 90% e grandi brand internazionali in fermento. Nel 2024 hanno fatto ingresso oltre 20 marchi di lusso. Nel 2025 apriranno 5 nuove strutture alberghiere mentre nascono nuove destinazioni turistiche come Miches, Punta Bergantín, Puerto Plata.
Il 57% degli arrivi turistici nella Repubblica Dominicana si concentrano a Bavaro Punta Cana, una destinazione con 561 ristoranti, 40 spiagge, discoteche, casinò, campi da golf e 47 mila 500 stanze alberghiere. La Romana, con il primo aeroporto costruito negli anni 70, insieme a Bayahibe la migliore destinazione per le immersioni, le più amate dagli italiani. Casa de Campo, dal livello medio alto, ospita il complesso turistico più esclusivo, campi da golf, polo e tennis. Santo Domingo con la prima cattedrale d’America e il primo Palazzo del Governo, è divenuta la capitale della gastronomia dei Caraibi, del design e della modernità. Puerto Plata, detta anche la fidanzata dell’Atlantico, è approdo crocieristico con 3 milioni di crocieristi l’anno. Cabarete è la destinazione degli sport acquatici e Altos de Chavon, il borgo coloniale.
«Per stimolare e motivare maggiormente le vendite è nata nel 2023 la piattaforma Do Travel Rewards. Un programma di formazione e incentivazioni tramite cashback e benefit sulle prenotazioni di viaggio, di fedeltà che premia – spiega la direttrice del progetto Rebeca Del Pino – perché il successo del nostro turismo è legato anche al trade italiano. Si entra a far parte di una community con una parte dedicata alla formazione, diventando ambassador. Tramite piattaforma sono giunti alla Repubblica Dominicana 376 milioni di dollari solamente grazie al canale trade».
«Vogliamo diventare esperti dell’ospitalità e fare in modo che ogni visitatore porti via con se un ricordo indimenticabile. Siamo un Paese con i livelli più alti di sicurezza dei Caraibi. Dal 2021 è approdato nel nostro Paese anche il cinema di Hollywood, siamo diventati una destinazione cinematografica. Continueremo a investire in sicurezza e sviluppo per costruire una storia di successo. “This is the Paradise”: assapora il Paradiso, assapora la Repubblica Dominicana», aggiunge Collado.
[post_title] => Turismo Repubblica Dominicana: un successo inarrestabile
[post_date] => 2025-06-16T14:23:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => david-collado
[1] => repubblica-dominicana
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => David Collado
[1] => repubblica dominicana
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750083797000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "le seychelles chiamano a raccolta il trade workshop a roma il 18 settembre"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":89,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1213,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492949","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\n\r\nAl giro di boa dei primi 35 anni, B&B Hotels celebra la ricorrenza con il lancio di un progetto editoriale che racconta l’anima più autentica del gruppo: “35 anni - 35 punti di vista”, un mosaico di storie reali raccolte in sette filoni narrativi - dall’innovazione alla sostenibilità, dalle esperienze degli ospiti al valore delle persone che ogni giorno fanno crescere il brand.\r\n\r\nTestimonianze che evidenziano i percorsi eccezionali di chi ha contribuito al successo del gruppo. Fondato nel 1990 con due hotel a Brest e Saint-Malo, oggi B&B Hotels conta quasi 900 hotel in 17 paesi, di cui oltre 80 in Italia. Nel 2025, è diventato il primo gruppo alberghiero mid-scale value for money in Francia (rapporto Mkg), una posizione che il gruppo detiene da diversi anni anche in Germania, Italia e Spagna.\r\n\r\nUna crescita fondata su valori solidi, un’espansione costante e la capacità di evolversi - senza mai perdere di vista ciò che conta di più: accessibilità, qualità e persone.\r\n\r\n«Questi 35 punti di vista sono prima di tutto il nostro modo di dire grazie - commenta la ceo del gruppo Céline Vercollier (nella foto) -. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla nostra crescita, a chi ci ha sfidato, a chi ha reso B&B un gruppo dinamico, fedele ai propri valori e orientato verso il futuro. Dal 1990, anno della nostra nascita, siamo diventati un punto di riferimento nel settore dell’ospitalità mid-scale. Il nostro successo si basa su tre pilastri: l’accessibilità, la qualità e l’innovazione. Il nostro approccio 'Value for Money' significa offrire ogni giorno il meglio su ciò che davvero conta. Celebriamo 35 anni di evoluzione, trasformazione e ambizione condivisa».\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"“35 anni - 35 punti di vista”: un progetto editoriale celebra l’anniversario B&B Hotels","post_date":"2025-06-19T11:00:04+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1750330804000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492938","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sette nuove camere per il Milan Suite Hotel, hotel 4 stelle del gruppo Planetaria Hotels: evoluzione naturale e raffinata del progetto avviato nel 2016, le camere aprono un nuovo capitolo che rinnova la visione dell’hôtellerie milanese, fondendo design, comfort e benessere in un’esperienza abitativa unica.\r\n\r\nLe nuove camere incarnano l’anima “naked” del concept originario: ogni camera viene concepita come uno spazio fluido, privo di barriere, dove ogni elemento non viene visto come un ostacolo ma come la naturale continuità tra corpo e ambiente. \r\n\r\nIl gruppo si è impegnato nella selezione di materiali di elevata qualità e rigorosamente Made in Italy, che siano in grado di far sentire l’ospite in un vero e proprio nido del design dove nessuna scelta è lasciata al caso. \r\n\r\nLe vasche, firmate Moma Design, diventano degli autentici monumenti dove l’ospite può concedersi un bagno rilassante tra un tour meneghino e l’altro; l’illuminazione, invece, è firmata da brand iconici come Nemo, Kartell e Zonca. La produzione dei mobili di arredo, progettati dal team di Planetaria Hotels, è stata affidato a Fratelli Boffi, azienda storica del design italiano che ha realizzato su misura i mobili e gli imbottiti. \r\n\r\nE proprio i colori sono un elemento fondamentale di questa nuova narrazione visiva. Quattro camere si sviluppano attorno a toni caldi e neutri creando un ambiente raccolto e avvolgente. Le altre tre stanze, più ampie, osano accostamenti cromatici più audaci: il verde salvia e l’azzurro polvere si alternano a note di terracotta e nude, in un’armonia che richiama la tappezzeria utilizzata per rivestire le pareti. La texture, ricca ma mai invadente, dona profondità e personalità all’ambiente, enfatizzando il dialogo continuo tra forma e materia.\r\n\r\nEsternamente, invece, le camere sono dotate di un dehors privato, decorato con piante dal profumo inebriante e con arredi che contribuiscono a rendere accogliente questa zona, per un’esperienza sensoriale che prosegue anche all’aperto.\r\n\r\n«Con l’inaugurazione di queste nuove camere, abbiamo voluto compiere un passo ulteriore nella nostra visione di ospitalità: un’ospitalità che non si limita a offrire un servizio di soggiorno temporaneo, ma che crea esperienze autentiche, intime e memorabili - afferma Lisa Dalpasso, general manager di Milan Suite Hotel -. Questo progetto rappresenta per noi non solo un’evoluzione estetica, ma anche un impegno concreto verso una nuova idea di accoglienza, più personale, più fluida, più umana».\r\n\r\n«Da sempre l’obiettivo di Planetaria Hotels è quello di regalare ai nostri ospiti un soggiorno intenso e ricco di emozioni - sottolinea Sofia Gioia Vedani, architetto e ceo del gruppo alberghiero -. In ogni hotel del gruppo andiamo alla ricerca del bello e non potevamo che fare lo stesso con Milano Suite Hotel, continuando quel progetto ambizioso iniziato nel 2016 e che ora ci permette di offrire ai nostri viaggiatori non una semplice camera, ma un vero e proprio nido dove sentirsi in un dialogo continuo con l’arredo e l’ambiente circostante».","post_title":"Planetaria Hotels: sette nuove camere per il Milan Suite Hotel","post_date":"2025-06-19T10:40:08+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1750329608000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492910","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Formazione per agenti di viaggio sempre in cima alle priorità di Tahiti Tourisme: l’ente di promozione turistica de Le Isole di Tahiti conferma anche nel 2025 il proprio impegno concreto nel costruire una rete di professionisti sempre più preparati e ispirati a promuovere la destinazione in modo autentico, consapevole e coinvolgente.\r\n\r\nNei primi sei mesi dell’anno, sono già stati 628 gli agenti di viaggio italiani formati grazie a un articolato programma di appuntamenti, che ha contato 15 eventi fisici e 8 incontri online, in un formato pensato per rispondere alle esigenze del comparto retail del turismo e per affiancare in maniera efficace gli agenti di viaggio nel continuo processo di aggiornamento e di acquisizione di nuove conoscenze.\r\n\r\nElemento portante della strategia formativa si conferma il programma “Tahiti Specialist”, la piattaforma online che consente agli agenti di registrarsi e completare, in autonomia e secondo i propri tempi, diversi moduli formativi focalizzati su geografia, cultura, esperienze e offerte turistiche del magnifico paradiso polinesiano. \r\n\r\nNuovo educational a novembre\r\n\r\nGli agenti che completeranno il percorso di livello 2 entro il 30 giugno 2025 avranno la possibilità di essere selezionati per un educational esclusivo previsto per il mese di novembre: un’opportunità concreta per vivere in prima persona la straordinaria varietà e bellezza de Le Isole di Tahiti, rafforzando così la capacità di proporre e vendere la destinazione con maggiore efficacia.\r\n\r\n«Una conoscenza approfondita della destinazione è uno strumento essenziale per ogni agente di viaggio: non solo per proporla con maggiore facilità, ma soprattutto per raccontarla con passione e autenticità” – ha dichiarato Valentina Soggiu, trade marketing manager di Tahiti Tourisme Italia -. Abbiamo ideato un programma formativo articolato, che include contenuti online, occasioni di confronto diretto con i partner locali e incontri in presenza distribuiti su tutto il territorio italiano. L’obiettivo è guidare i professionisti in un percorso continuo di crescita, trasformandoli in autentici ambasciatori de Le Isole di Tahiti, capaci di coglierne l’anima, l’unicità e di raccontarne le meraviglie naturali con tale intensità da farle immaginare al cliente come se le stesse già vivendo sulla propria pelle».","post_title":"Tahiti Tourisme rinnova l'impegno per la formazione degli agenti di viaggio","post_date":"2025-06-19T09:15:19+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1750324519000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492800","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Parabola ascendente per Luxury Sailing, azienda basata ad Olbia che ha rivoluzionato l’idea di vacanza in barca, proponendo crociere esperienziali in catamarano che coniugano comfort, autenticità e sostenibilità.\r\n\r\n«Non volevamo offrire semplicemente una vacanza, ma una nuova idea di viaggio - racconta Lorenzo Tawakol, fondatore insieme a Marcello Tawakol, all’interno del gruppo LM Company -. La barca non più come lusso ostentato, ma come mezzo per esplorare, conoscere e vivere davvero il mare».\r\n\r\nNegli ultimi tre anni, Luxury Sailing ha registrato una crescita costante, raggiungendo 1,4 milioni di euro di fatturato nel 2024. Le previsioni per il 2025 sono ancora più ambiziose, spinte dall’aumento delle prenotazioni internazionali e dalla domanda di esperienze autentiche e condivise, un trend consolidato soprattutto dopo la pandemia.\r\n\r\nContrariamente al classico noleggio nautico, Luxury Sailing offre cabine matrimoniali con bagno privato, pensione completa e personale a bordo, liberando i viaggiatori da ogni preoccupazione. L'itinerario segue rotte fuori da quelle turistiche più battute, per scoprire l’anima autentica della Sardegna e del Mediterraneo. Proposte che nei prossimi anni si espanderanno anche a nuove destinazioni, italiane ed estere.\r\n\r\nLa Sardegna, quest'estate, si conferma tra le destinazioni più attrattive a livello internazionale: secondo i dati interni di Luxury Sailing, l’interesse verso l’isola sta crescendo in modo significativo anche da parte di mercati finora meno rappresentati. Nei prossimi mesi si prevede un aumento del 25% degli ospiti provenienti dagli Stati Uniti, un incremento del 75% dal Cile - segnale di un forte dinamismo dal mercato sudamericano – e un +15% dal Medio Oriente, che si conferma tra i bacini emergenti più attenti al turismo esperienziale. \r\n\r\n[caption id=\"attachment_492802\" align=\"alignright\" width=\"225\"] Lorenzo e Marcello Tawakol[/caption]\r\n\r\nLuxury Sailing adotta anche soluzioni tecnologiche avanzate per ridurre l’impatto ambientale: tra queste, l’installazione di un impianto di osmosi inversa consente di trasformare l’acqua marina in potabile, riducendo in modo significativo l’uso della plastica a bordo.\r\n\r\nLa cucina, curata da uno chef specializzato in gastronomia sarda, si basa sull’utilizzo di prodotti locali e biologici, contribuendo a valorizzare il territorio anche dal punto di vista enogastronomico. L’esperienza a bordo è completamente personalizzabile e include attività come sessioni di yoga, Gong Therapy e corsi di cucina, rendendo il viaggio unico per ogni ospite. Il personale è composto da professionisti locali, elemento che contribuisce a creare un’atmosfera autentica e profondamente legata alle tradizioni mediterranee.\r\n\r\n[gallery ids=\"492804,492805,492803\"]\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Luxury Sailing: crociere esperienziali in catamarano per vivere autenticamente il mare","post_date":"2025-06-17T14:54:33+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1750172073000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492797","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il brand Valtur ha ottenuto da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy la certificazione di 'Marchio storico di interesse nazionale': un traguardo prezioso, condiviso con realtà quali Alessi, Loro Piana e Ducati, solo per citare alcuni esempi, che conferma la rilevanza culturale e imprenditoriale di un brand che ha contribuito in modo decisivo a definire l’immaginario delle vacanze, non solo italiane.\r\nGrande è, quindi, la soddisfazione del Gruppo Nicolaus, che a luglio 2018 si è aggiudicata il marchio per farne il pilastro di una strategia di espansione nel settore del turismo organizzato e dell’hôtellerie upper upscale. \r\n«All’inizio di questo percorso eravamo certi del valore storico, imprenditoriale e simbolico del marchio, ma, man mano che la ricerca proseguiva, siamo rimasti affascinati nel mettere progressivamente a fuoco come il marchio Valtur, nel corso degli anni abbia, saputo mantenere tutta la pregnanza e la forza della sua identità, del suo sistema valoriale e della sua visione - racconta Sara Prontera, direttrice marketing del gruppo Nicolaus -. E con piacevole stupore è emerso chiaramente che molte delle scelte da noi fatte per campagne, supporti promozionali e iniziative altro non sono se non una naturale evoluzione di quello che il marchio ha comunicato e rappresentato negli anni. Abbiamo capito, insomma, che il marchio aveva già detto, sperimentato, osato linguaggi che abbiamo, senza saperlo, ripreso. Come se avesse quasi una vita propria che a distanza di oltre 50 anni dalla sua nascita ispira scelte stilistiche e narrative, rivelando che Valtur non è solo un nome, ma uno specchio dell’evoluzione sociale e culturale del Paese, un laboratorio di linguaggi visivi e comunicativi che ancora oggi sorprendono per la loro modernità».\r\nNell’osservare da vicino il lavoro di ricostruzione del percorso comunicativo del marchio e della sua immagine coordinata da parte del Gruppo Nicolaus vale la pena menzionare alcuni elementi storici che sono tornati a essere - pressoché inconsapevolmente - parte integrante di nuove azioni e iniziative: dall’illustrazione minimalista dei primi anni ’90 a campagne pubblicitarie non convenzionali, dal rosa Schiaparelli tra i pantoni di riferimento al mood teatrale in stile Bagaglino degli anni Duemila, fino a quell’evocativo “Finalmente” che ancora riecheggia nei ricordi di chi ha viaggiato con Valtur e che è stato di nuovo protagonista con la massiva campagna messa a punto dal Gruppo Nicolaus per il rilancio. ","post_title":"Valtur conquista la certificazione di 'Marchio storico di interesse nazionale'","post_date":"2025-06-17T14:09:26+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1750169366000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492786","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama European Train Hub, il nuovo progetto internazionale di visit.brussels dedicato agli operatori europei del turismo che mira a promuovere la capitale belga quale crocevia d’eccellenza per organizzare viaggi sostenibili nel Vecchio Continente.\r\n\r\nCon un network ferroviario tra i più sviluppati del continente e una rete di trasporti pubblici capillare e integrata, Bruxelles è oggi un punto di partenza ideale per itinerari intermodali, che si snodano su più tappe, favorendo un nuovo approccio al viaggio: lento, sostenibile e ricco di esperienze. \r\n\r\n«Il posizionamento di Bruxelles come hub ferroviario europeo non è solo una questione logistica, ma riflette una visione strategica del turismo. - spiega Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -. Gli italiani, ad esempio, possono raggiungere Bruxelles in treno anche a tappe, attraverso la Francia o la Germania, oppure possono inserire Bruxelles in un itinerario più ampio dedicato all’Europa del Nord. L’obiettivo è sensibilizzare e supportare i professionisti del travel verso un modo nuovo di costruire le narrazioni di viaggio, dove la qualità dell’esperienza, il rispetto per l’ambiente e l’incontro con il territorio siano al centro».\r\n\r\nGrazie ai treni ad alta velocità Eurostar, Thalys, Tgv e Ice, Bruxelles oggi è già collegata direttamente ad alcune delle principali città europee come Parigi, Londra, Amsterdam, Colonia e Francoforte. Una volta a Bruxelles, ci si muove con grande semplicità grazie a un sistema di trasporti pubblici tra i più efficienti del continente: 4 linee metro, 18 linee tram e più di 50 linee bus, per un totale di oltre 2.200 fermate servite da una flotta moderna e capillare. \r\n\r\n«Proporre Bruxelles come tappa d’ingresso per un viaggio in treno attraverso l’Europa, o come city break da vivere a piedi e con i mezzi pubblici, significa oggi intercettare il desiderio crescente di un turismo che sia più attento, più consapevole e, soprattutto, più sostenibile» conclude Gandini.\r\n\r\nPer presentare il progetto al trade, all'inizio di giugno, visit.brussels ha organizzato un educational in collaborazione con gli operatori ferroviari europei attivi nei mercati di Francia, Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi e Regno Unito","post_title":"Bruxelles crocevia dei viaggi sostenibili nel Vecchio Continente: ecco l'European Train Hub","post_date":"2025-06-17T11:58:53+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1750161533000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492783","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il personale di cabina spagnolo di EasyJet sarà in sciopero il 25, 26 e 27 giugno. Lo sciopero, annunciato da USO, interesserà le operazioni di 21 aerei della compagnia low cost britannica presso le sue basi di Barcellona, Alicante, Malaga e Palma di Maiorca.\r\n\r\nIn totale, 657 membri dell'equipaggio di cabina sono chiamati a partecipare allo sciopero. Con questa mobilitazione, il sindacato sta facendo pressione sull'azienda affinché garantisca condizioni di lavoro e salariali pari a quelle dei lavoratori di altre basi europee. Sostiene che vi siano differenze tra il 30% e il 200%.\r\nCondizioni eque\r\nl personale chiede \"condizioni dignitose, giuste ed eque, in linea con gli standard che EasyJet mantiene in altri Paesi, dato l'aumento esorbitante del costo della vita nel paese iberico, che ha raggiunto l'Europa\". \"Non è questo il caso degli stipendi degli assistenti di volo di EasyJet in Spagna, che si attestano intorno al salario minimo\", affermano nel sindacato USO della compagnia aerea arancione.\r\n\r\n\"Queste richieste si inseriscono in un disaccordo totale su una questione fondamentale come quella retributiva, nell'ambito delle trattative per il terzo contratto collettivo nazionale di lavoro\", sostiene il sindacato, accusando l'azienda di aver presentato \"offerte economiche insufficienti e molto lontane dalla realtà socioeconomica del Paese\".","post_title":"EasyJet: sciopero 25-27 giugno a Barcellona, Alicante, Malaga e Palma","post_date":"2025-06-17T11:42:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1750160559000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492731","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Idee per Viaggiare rivela il mondo ai suoi viaggiatori appoggiandosi a dmc in loco che, grazie alla loro conoscenza del paese e delle sue caratteristiche e dinamiche, sono un capitale che garantisce un’esperienza unica.\r\n\r\n«Il rapporto con i nostri dmc è uno dei pilastri della nostra proposta di valore - afferma infatti Danilo Curzi, ceo e co-fondatore di IpV - Non sono semplici fornitori, ma partner scelti nel tempo per affinità umana, conoscenza del territorio e condivisione della nostra filosofia di viaggio. Collaboriamo con chi sa raccontare e vivere le destinazioni con passione, come Massimo Ariello in Messico. I nostri dmc sono estensioni del nostro modo di lavorare: accoglienti, reattivi, attenti al dettaglio e guidati dallo stesso amore per il viaggio autentico e consapevole». E Massimo Ariello, co-founder e commercial director di Meca International, la dmc del to in Messico risponde alla descrizione e aggiunge. «Ho aperto con Danilo Curzi il Messico circa 15 anni fa e insieme abbiamo creato un prodotto con tutto l'appoggio, la struttura, la logistica e le idee che lo hanno reso performante sul mercato italiano». \r\n\r\nIl dmc Meca International nasce come azienda negli anni ‘80 e assume il suo nome attuale nel 2020, dopo il Covid. «Forniamo servizi in Messico grazie ai nostri uffici commerciali di Parigi, Madrid, Londra, Montreal, Bogotà e Shanghai. - racconta Massimo Ariello, co-founder e commercial director di Meca - Io sono venuto in Messico perché c’era una grande amicizia con l’ex presidente fondatore dell'azienda. Mi aveva sempre detto “quando finisci la scuola vieni a lavorare in Messico” ed è quello che ho fatto nel 1986. Mi sono subito innamorato di questo paese, perché è una terra incredibile da tutti i punti di vista. Lo vediamo in questo tour “Messico Insolito” che abbiamo pensato insieme con Idee per Viaggiare, tra le Barrancas, i canyon della Sierra, e poi in treno verso l’oceano e la Baja California. È un Messico diverso da quello più classico dei Maya e degli Aztechi. Che mi affascina tantissimo. Proprio perché credo che tutto il Messico debba essere conosciuto dal punto di vista culturale e naturalistico. Vedo le emozioni che suscita il percorso sui volti di chi viaggia con me: la bellezza e vastità della Barrancas del Cobre, il fascino di Creel che racconta la storia dell’etnia Tarahumara, il “popolo che corre”. Quindi il viaggio in treno sulla meraviglia ingegneristica della Ferrocarril El Chepe con il suo ristorante panoramico, fino a El Fuerte, dalla storia antica. Per poi volare nelle distese desertiche dalla Baja California affacciate sull’oceano Pacifico. Il Messico è un grandissimo paese con tanti aspetti e sfaccettature culturali. Se avesse più risorse per fare marketing, i risultati sarebbero eccezionali. - prosegue Ariello - Ieri il nostro autista diceva: “Quando il Grand Canyon sarà grande vorrà essere come la Barrancas del Cobre” e, infatti, il sistema dei 20 canyon che compongono le Barrancas si estende per 65.000kmq, mentre il Parco Nazionale del Grand Canyon raggiunge i 4927kmq. Questo incredibile percorso si può poi abbinare al mare della Baja California. Credo che il Messico debba essere vissuto a livello di cultura. - prosegue Ariello - Perché, come accade anche in Italia, c’è così tanta storia e cultura che il paese non può essere venduto con solo mare».\r\n\r\nIl dmc sottolinea che «Il Messico è un paese che ha tantissime sfaccettature: si presta molto al viaggio culturale di gruppo, a quello individuale ed è anche adatto alle grandissime convention, ai viaggi-incentive e a quelli religiosi (la Madonna di Guadalupe è la patrona delle Americhe e la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe è la seconda basilica mariana più visitata al mondo dopo Lourdes). Noi offriamo servizi a 360°».\r\n\r\nNon mancano note storiche recenti, legate agli avvenimenti sanitari che hanno segnato il mondo «Il Messico ha avuto un calo importante di turismo dall'Italia dopo la febbre suina del 2009. - ricorda Ariello - Da lì tutta la macchina del turismo ha cercato di rimettersi in moto, pur con mille difficoltà, perché gli uffici della promozione turistica del Messico non avevano fondi sufficienti, tanto che già nel 2017 il paese era stato chiuso a livello mondiale. Oggi dall’Italia arrivano circa 150-160 mila persone l'anno. Crediamo che il Messico possa tornare a essere una destinazione importante per l'Italia. Per questo l'ambasciatore messicano, tramite la Camera di Commercio del Messico in Italia, mi ha dato una delega di direttore responsabile della promozione in Italia del turismo in Messico.\r\n\r\nMeca International sta portando avanti quest’impegno con seminari e famtrip. In 4 anni saremo in 34 città italiane dove contatteremo i to perché portino i loro clienti ai seminari». In chiusura le connessioni: «Ad oggi i voli diretti dall’Italia sono un aereo di Aeroméxico 4 volte alla settimana e la linea charter di Neos 2 volte alla settimana. Gli altri voli sono via Francoforte, Parigi e via Istanbul con Turkish Airlines».\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n[gallery ids=\"492735,492733,492739,492740,492736,492737\"]","post_title":"Idee per Viaggiare: la scelta dei dmc, con la Meca International in Messico","post_date":"2025-06-17T09:44:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1750153468000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492702","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nLa Repubblica Dominicana si conferma leader del turismo dei Caraibi. La celebrazione del suo successo va in scena nel roadshow europeo con il risultato di 11 milioni 215 mila visitatori nel 2024, il 6% in più rispetto al 2023 già anno record. Nella tappa di Milano sono presenti le istituzioni e i maggiori rappresentanti del turismo italiano sulla destinazione.\r\n\r\n«Siamo qui per riaffermare il nostro impegno con voi tour operator, agenzie di viaggio e compagnie aeree che avete contribuito a questo successo - afferma David Collado, ministro del turismo -. Siamo un Paese di 10 milioni di abitanti ma con 11 milioni di visitatori, di cui 104 mila solo italiani, e con la migliore occupazione alberghiera della storia. Per la Repubblica Dominicana il turismo è il primo settore economico del Paese, rappresenta il 15-17% del Pil equivalenti a più di 10 miliardi di dollari. Sono anni di costante crescita».\r\n\r\nPiù di 6 mila voli mensili con l’occupazione del 88%, per grandi numeri di arrivi turistici e collegamenti aerei, 85 mila stanze di hotel con l’occupazione al 90% e grandi brand internazionali in fermento. Nel 2024 hanno fatto ingresso oltre 20 marchi di lusso. Nel 2025 apriranno 5 nuove strutture alberghiere mentre nascono nuove destinazioni turistiche come Miches, Punta Bergantín, Puerto Plata.\r\n\r\nIl 57% degli arrivi turistici nella Repubblica Dominicana si concentrano a Bavaro Punta Cana, una destinazione con 561 ristoranti, 40 spiagge, discoteche, casinò, campi da golf e 47 mila 500 stanze alberghiere. La Romana, con il primo aeroporto costruito negli anni 70, insieme a Bayahibe la migliore destinazione per le immersioni, le più amate dagli italiani. Casa de Campo, dal livello medio alto, ospita il complesso turistico più esclusivo, campi da golf, polo e tennis. Santo Domingo con la prima cattedrale d’America e il primo Palazzo del Governo, è divenuta la capitale della gastronomia dei Caraibi, del design e della modernità. Puerto Plata, detta anche la fidanzata dell’Atlantico, è approdo crocieristico con 3 milioni di crocieristi l’anno. Cabarete è la destinazione degli sport acquatici e Altos de Chavon, il borgo coloniale.\r\n\r\n«Per stimolare e motivare maggiormente le vendite è nata nel 2023 la piattaforma Do Travel Rewards. Un programma di formazione e incentivazioni tramite cashback e benefit sulle prenotazioni di viaggio, di fedeltà che premia – spiega la direttrice del progetto Rebeca Del Pino – perché il successo del nostro turismo è legato anche al trade italiano. Si entra a far parte di una community con una parte dedicata alla formazione, diventando ambassador. Tramite piattaforma sono giunti alla Repubblica Dominicana 376 milioni di dollari solamente grazie al canale trade».\r\n\r\n«Vogliamo diventare esperti dell’ospitalità e fare in modo che ogni visitatore porti via con se un ricordo indimenticabile. Siamo un Paese con i livelli più alti di sicurezza dei Caraibi. Dal 2021 è approdato nel nostro Paese anche il cinema di Hollywood, siamo diventati una destinazione cinematografica. Continueremo a investire in sicurezza e sviluppo per costruire una storia di successo. “This is the Paradise”: assapora il Paradiso, assapora la Repubblica Dominicana», aggiunge Collado.","post_title":"Turismo Repubblica Dominicana: un successo inarrestabile","post_date":"2025-06-16T14:23:17+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["david-collado","repubblica-dominicana"],"post_tag_name":["David Collado","repubblica dominicana"]},"sort":[1750083797000]}]}}







