8 febbraio 2022 13:24
La Thailandia studia l’apertura di nuove bolle di viaggio con la Cina e con la Malesia, dalla fine di questo mese: l’annuncio del governo rientra fra gli sforzi messi in campo per sostenere una ripresa costante dell’industria turistica, strategica per l’economia del Paese.
Come riferito da Reuters, la Thailandia ha accolto nel 2019 un numero record di quasi 40 milioni di visitatori stranieri – di cui oltre un quarto provenienti dalla Cina – ma nel 2021 gli arrivi totali sono crollati a circa lo 0,5% di quel dato, a causa della domanda esterna più debole e dei severi requisiti di quarantena e di ingresso nel Paese.
I luoghi di vacanza del sud-est asiatico hanno subito miliardi di affari persi a causa della mancanza di turisti dalla Cina continentale, che deve ancora concordare qualsiasi accordo sulle bolle di viaggio.
La notizia dei colloqui per future “travel bubble” arriva a una settimana di distanza dal ripristino, da parte della Thailandia, della formula di viaggio “Test & Go” che consenti l’ingresso nel Paese a tutti i viaggiatori internazionali vaccinati e con assicurazione sanitaria, senza obbligo di quarantena se i test Covid-19 sono negativi. Al contrario, la Cina richiede una lunga quarantena per la maggior parte degli arrivi, compresi i cittadini cinesi.
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[post_content] => Il 97% delle navi da crociera nel mondo è costruito in Europa, più della metà in Italia. Non può quindi stupire più di tanto scoprire che nel Vecchio continente l'industria crocieristica genera ogni anno complessivamente 55,3 miliardi di euro e 400 mila posti di lavoro, di cui circa un quarto in Italia (14,7 miliardi e quasi 100 mila posti di lavoro). È quanto emerge dal rapporto Made in Europe diffuso oggi da Clia, associazione internazionale delle compagnie, secondo cui nei prossimi 12 anni nei cantieri europei verranno costruite 72 delle 76 navi da crociera del mondo (il 97%), di cui 40 solo in Italia (il 52,6%).
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[post_content] => Artigiano in Fiera, la più importante manifestazione internazionale dedicata all’artigianato, è in scena fino all'8 dicembre a Fieramilano Rho. Quest’anno la fiera conta 2.800 stand espositivi provenienti da 90 Paesi dislocati in 8 padiglioni. Dall’abbigliamento al design, dall’arredo agli accessori, dai gioielli agli alimenti, passando dai prodotti per la salute, il benessere e il tempo libero, Artigiano in Fiera è una “piazza” innovativa nata per esaltare la bellezza e il valore delle arti e dei mestieri, dove poter fare acquisti originali, autentici e di qualità attenti alla filiera e rispettosi dell’ambiente.
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[post_content] => I piccoli si divertono di più quando i nonni si uniscono alla vacanza. Lo rivela una recente ricerca condotta da Royal Caribbean su un campione di mille bambini di età compresa tra i sei e gli 11 anni su tutto il territorio italiano, isole comprese. Il 41% di loro dichiara infatti che si divertirebbe di più se in vacanza ci fosse la nonna e il 39% se ci fosse il nonno. Se il divertimento condiviso con loro è la ragione principale (63%) per cui i piccoli preferiscono averli in vacanza, i bambini sono anche impazienti di scoprire le attività interessanti che potrebbero fare insieme (53%) e di sentirsi loro più vicini (30%).Più di un terzo dei partecipanti al sondaggio ama essere viziato quando viaggia con i regali fatti dai nonni (42%), ma anche avere grazie a loro tempi di gioco più lunghi (33%).
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[post_content] => Cresce la richiesta per l'Egitto a Capodanno, tanto che il gruppo Nicolaus ha deciso di rafforzare il piano trasporti con voli aggiuntivi su Sharm El Sheikh per partenze il 29 dicembre da Milano Malpensa e da Bari. Il mar Rosso si conferma insomma una delle destinazioni cardine nella strategia dell'operatore pugliese, tanto che le previsioni sono di un raddoppio dei volumi anno su anno nella prima parte del 2025.
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[post_content] => C.L.Ass. si impegna a sensibilizzare i dirigenti scolastici italiani sull’importanza di un’educazione linguistica di qualità, illustrando tutte le nuove opportunità per approfondire la lingua in un Mondo sempre più tecnologico e globalizzato. Per sottolineare questo obiettivo, C.L.Ass. è supportata da Trinity ViaggiStudio e Pearson, nota casa editrice, nel corso “The New Frontiers of English Education”, che si terrà a Roma il prossimo 10 dicembre 2024.
“Vogliamo supportare i dirigenti scolastici nel promuovere un’educazione linguistica che sia non solo al passo con i tempi, ma anche in grado di ispirare gli studenti. Le lingue aprono porte, creano connessioni e costruiscono ponti tra culture diverse, e crediamo fermamente che questa consapevolezza debba partire proprio dagli istituti scolastici” afferma Claudia Randazzo, ceo di Trinity ViaggiStudio.
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Con oltre 25 anni di esperienza, Trinity ViaggiStudio è un partner strategico per le scuole italiane che desiderano offrire ai propri studenti opportunità formative all’estero. I programmi proposti, dalle vacanze studio agli High School Programs, offrono esperienze immersive che vanno oltre lo studio della lingua, integrando cultura, scambio internazionale e sviluppo di soft skills.
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[post_content] => Una stagione invernale foriera di novità quella 2024-25 della Slovenia, a cominciare da tre nuove seggiovie a sei posti (a Cerkno, Rogla e Krvavec), sei seggiovie a quattro posti (due a Kope, due a Golte, una nel Mariborsko Pohorje e una a Trije Kralji), uno skilift a Kope e una funivia a Vogel. “Queste novità, abbinate a un capillare lavoro di ammodernamento di quanto preesistente - spiega Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo garantiranno alla Slovenia un futuro di successo anche come destinazione invernale”.
Di fatto, la posizione del paese nel cuore dell’Europa "ci colloca in una posizione privilegiata per mercati Dach e croato, ma anche, e sempre di più, per quello italiano: di anno in anno registriamo numeri interessanti dallo Stivale per quanto riguarda le destinazioni montane slovene, motivati dall’eccellenza dei servizi offerti, dall’attenzione riservata al target famiglie, dalle tante possibilità di abbinare soggiorni sciistici ai piaceri termali e dalla varietà degli oltre 230 km di piste: un intero Paese che si riscopre comprensorio sciistico”.
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La novità del Julian Alps International Skipass
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[post_content] => Il Lux* Le Morne si trova sulla penisola all’estremità sud-occidentale di Mauritius, la parte meno sviluppata turisticamente. Le 149 camere della struttura sono quindi immerse in un giardino che si estende per 600 metri lungo una spiaggia di sabbia bianca; al centro c’è la lobby e poi sette tra bar e ristoranti, nonché cinque piscine. Di fronte la laguna e il pass che la collega al mare aperto, dove avvistare delfini, tartarughe e anche balene durante la migrazione autunnale. Alle spalle la montagna di Le Morne, che ha un forte valore simbolico per i mauriziani. Racconta un passato tragico: qui nel diciannovesimo secolo si rifugiarono gli schiavi reclamando la propria libertà, ma quando una spedizione della polizia arrivò per comunicare loro che la schiavitù era stata abolita ebbero paura e si lanciarono nel vuoto.
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Al Lux* Le Morne è grande anche l’attenzione alla sostenibilità sociale, evidente nell’attenzione al personale, in gran parte di origine mauriziana, e nel sostegno dato alla scuola locale: con la beneficenza e con un programma educativo su temi come il riciclo e l’uso delle risorse. Significativo anche l'impegno verso il zero-waste delle cucine, che scelgono i menù in base alla provenienza e ai gusti degli ospiti. Quello che resta viene destinato proprio alla scuola: le centinaia di pasti quotidiani preparati per gli studenti hanno ridotto l’assenteismo dal 60 al 2%.
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