23 December 2025

La Serbia di scena a Ttg

Durante i tre giorni di Ttg Incontri l’obiettivo dell’ente nazionale del turismo della Serbia è rafforzare il posizionamento sul mercato italiano del Paese quale meta turistica sempre più interessante per gli operatori internazionali. Da gennaio ad agosto gli arrivi in Serbia dall’estero hanno visto una crescita del 15%, di cui +2% dall’Italia. Anche le presenze sono aumentate arrivando a un +16% con una media di pernottamenti pari al 2,2% (per gli italiani 2,3%). L’area balcanica dell’ex-Jugoslavia è quella da cui proviene la maggior parte di turisti stranieri, seguita da altri paesi di prossimità come Romania, Bulgaria e Turchia, poi dalla Germania (4,7%), dalla Cina, su cui sono stati fatti grandi investimenti di promozione e accordi per favorire l’emissione dei visti (+4,5%), dalla Russia (+3,8%) e dall’Italia con un market share del 3,2%, che supera di oltre un punto percentuale la Gran Bretagna e la Francia.

 

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In particolare, la crescente attenzione del pubblico francese per l’outdoor “soft” e per il trekking dolce ha portato i cinque comuni a scegliere di partecipare al Salon du Randonneur di Lione, in programma dal 20 al 22 marzo, anche in questo caso all’interno dello stand La Mia Liguria.\r\n\r\nParallelamente, si prevede un investimento sul mercato scandinavo, e in particolare su quello danese. Per rafforzare la relazione con tour operator e agenzie di viaggio del Nord Europa, i cinque Comuni annunciano l’organizzazione di un workshop turistico a Copenaghen il 26 gennaio 2026, ospitato all’interno di “A Glass of Italy”, l’evento dedicato alla promozione del vino italiano organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Danimarca ed Enora.\r\n\r\nPer dare continuità all’azione avviata in Danimarca, i tour operator che manifesteranno maggiore interesse saranno invitati a un fam trip di tre giorni, previsto tra la fine di maggio e l’inizio di giugno 2026, durante il quale potranno conoscere direttamente i luoghi, le esperienze e i servizi delle destinazioni. L’obiettivo è trasformare la relazione avviata a inizio anno in opportunità concrete di programmazione e vendita, accompagnando gli operatori alla scoperta dell’autenticità, della qualità e della varietà dell’offerta rivierasca.\r\n\r\n«Lavorare insieme significa andare oltre i confini dei campanili e delle singole appartenenze territoriali, mettendo al centro una visione comune che ci rende più forti e più riconoscibili sui mercati turistici. La collaborazione tra i nostri comuni non è solo un gesto simbolico: è un modello che migliora il nostro posizionamento, aumenta la nostra capacità di dialogo con gli operatori nazionali e internazionali e ci permette di realizzare più attività, con maggiore qualità e costi più contenuti. 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