17 May 2025

L’Unwto prevede un periodo di stallo turistico

[ 0 ]

L’Unwto ha stilato una previsione non proprio ottimistica sul futuro del turismo internazionale. Il 2008 infatti dovrebbe chiudersi con una crescita media del 2% malgrado il caro carburante e la crisi economica internazionale. L’ultimo World Tourism Barometer presentato dall’Unwto ha invece previsto per il 2009 un’ulteriore contrazione dei movimenti turistici. In dettaglio, dopo il positivo avvio del 2008 – con i primi quattro mesi dell’anno in crescita del 5,7% – si è assistito a un forte rallentamento in giugno (+2%) e in luglio-agosto (+1%). Nei primi otto mesi del 2008, quindi, la crescita media si è attestata sul 3,7% rispetto allo stesso periodo del 2007. Sempre da gennaio ad agosto 2008 gli arrivi turistici internazionali sono stati pari a 642 milioni, 23 milioni in più rispetto all’anno precedente.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490648 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Arrivano da Usa, Canada, Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito i tour operator che dal 22 al 25 maggio scopriranno i paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato grazie a WeBe - When Experiences Become Emotions, il primo evento b2b per raccontare e proporre come unica destinazione le colline Unesco agli operatori internazionali del settore turistico. L’evento, organizzato da Ente turismo Langhe Monferrato Roero e da Alexala- Agenzia turistica per la provincia di Alessandria, coinvolge 20 selezionati buyer esteri e 30 seller locali da Langhe, Roero, Monferrato astigiano e alessandrino ed è organizzato nell’ambito del progetto, finanziato dal Ministero del Turismo, “Un Patrimonio da Raccontare”. Bruno Bertero e Marco Lanza, direttori di Ente turismo Langhe Monferrato Roero e Alexala - agenzia turistica per la provincia di Alessandria: "La Borsa del Turismo Unesco rappresenta un’opportunità concreta per valorizzare il patrimonio condiviso di Langhe Monferrato Roero e della provincia di Alessandria, per aprire nuove connessioni con i mercati turistici. “Un patrimonio da raccontare” ha visto le nostre ATL protagoniste a sostegno di un partenariato di 20 Comuni, guidati da Canelli, in azioni di promozione, comunicazione e formazione incentrate sul turismo culturale, paesaggistico ed enogastronomico. Un esempio virtuoso di come l’unione di risorse e intenti porti a grandi risultati, crescita e benessere per il territorio". Al loro arrivo, i tour operator esteri conosceranno il patrimonio Unesco attraverso un programma di visita che spazia dai tour in ebike alle visite agli Infernot, dalle visite mirate alle strutture ricettive ai corsi di cucina, dai laboratori esperienziali di artigianato alle degustazioni, senza dimenticare i momenti conviviali dedicati. Sabato 24 maggio, invece, si svolgerà la giornata b2b dedicata agli incontri professionali tra domanda e offerta turistica, in cui gli operatori turistici locali presenteranno pacchetti turistici e proposte di viaggio tra le colline piemontesi agli ospiti provenienti da Europa e Nord America.   Roberta Giovine, Sindaca di Canelli, capofila del progetto: “Un patrimonio da raccontare” è l'occasione per rilanciare a livello internazionale il turismo nei piccoli borghi di Langhe-Roero e Monferrato. Siamo orgogliosi di essere capofila di questo progetto: abbiamo il compito di preservare ciò che abbiamo ereditato e di impegnarci per una sempre migliore integrazione, in chiave sostenibile, dei vari attori coinvolti nell’economia della nostra realtà". [post_title] => Borsa del turismo Unesco Langhe Monferrato Roero e Alessandria. Dal 22 al 25 maggio [post_date] => 2025-05-16T13:06:33+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747400793000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490632 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Da anni promuoviamo questa battaglia, cioè di costringere le compagnie aeree ad avere un fondo di garanzia come ce l'hanno le agenzie e i tour operatori. L'Ectaa da molto tempo sta lavorando su questo tema e ora rinnova la sua richiesta di una rapida introduzione di una protezione obbligatoria in caso di insolvenza per le compagnie aeree in Europa a seguito del fallimento di Air Belgium, che ha lasciato quasi 8 milioni di euro in richieste di rimborso passeggeri in sospeso, di cui oltre 5 milioni venduti tramite intermediari di viaggio (agenzie di viaggio e tour operator). Il 18 settembre 2023, Air Belgium ha annunciato la cessazione di tutti i voli passeggeri di linea per concentrarsi sulle operazioni di trasporto merci e leasing di aeromobili. La compagnia aerea è presto entrata in procedura di riorganizzazione giudiziaria e, non essendo in grado di recuperare, è stata dichiarata fallita il 30 aprile 2025. Di conseguenza, è improbabile che migliaia di passeggeri ricevano rimborsi per i voli cancellati, poiché i crediti rimanenti sono ora oggetto di procedura fallimentare. Tutto sulle spalle degli intermediari L'entità della perdita sottolinea il ruolo essenziale degli intermediari di viaggio nel mercato dei viaggi aerei. Tuttavia, evidenzia anche dolorosamente l'esposizione degli intermediari di viaggio alle insolvenze delle compagnie aeree. Quando un intermediario di viaggio vende un biglietto aereo come parte di un pacchetto e la compagnia aerea fallisce, l'organizzatore del pacchetto è tenuto per legge a fornire un biglietto alternativo ai propri clienti, spesso senza alcuna prospettiva di recuperare i fondi originali dalla compagnia aerea insolvente. Ciò comporta un onere finanziario ingiusto per gli intermediari di viaggio, che devono sopportare le perdite causate dai fallimenti delle compagnie aeree. Gli intermediari di viaggio sono per il 98% PMI e spesso microimprese. Biglietti in anticipo Poiché i biglietti aerei devono essere solitamente pagati in anticipo, spesso con mesi di anticipo, esiste un rischio fondamentale per gli intermediari di viaggio, i clienti e i contribuenti. I fallimenti delle compagnie aeree si verificano frequentemente, con circa 1200 fallimenti di compagnie aeree commerciali per passeggeri negli ultimi 25 anni. "Il fallimento di Air Belgium è un ulteriore duro promemoria del fatto che il sistema attuale espone sia i consumatori che gli intermediari di viaggio a rischi inaccettabili. Le compagnie aeree devono essere tenute a fornire garanzie finanziarie a copertura delle proprie passività in caso di insolvenza", ha affermato Frank Oostdam, presidente di Ectaa.           [post_title] => Su adv e to le perdite dei vettori falliti. Ectaa: fondo di garanzia per compagnie [post_date] => 2025-05-16T10:58:15+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747393095000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490630 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_483978" align="alignleft" width="300"] Ivana Jelinic[/caption] “L’enogastronomia è sempre più un fattore identitario e attrattivo dell’industria turistica italiana: con una spesa per la tavola che si avvicina ai 400 milioni di euro, le eccellenze agroalimentari nostrane rappresentano un motore di crescita esponenziale per i flussi internazionali, nonché fonte di benefici tangibili per le economie locali. La nostra offerta, storicamente fondata su arte e cultura, quindi, si arricchisce in maniera strutturale di un segmento in grado di valorizzare quelle mete cosiddette minori che sono culla delle unicità più autentiche e genuine della tradizione italiana. Il turismo enogastronomico, insomma, si fa volano di crescita per territori e comunità, diffondendo la vera essenza dell’Italia nel mondo intero” Questo il commento del ministro del turismo Daniela Santanchè ai numeri rilevati da Enit ed espressi dal turismo enogastronomico: +176% nei soggiorni, 2,4 milioni di presenze e 395,5 milioni di euro di spesa internazionale, in aumento del +9% sul 2023. Dati che ribadiscono l’assoluto valore di questo mercato, altamente strategico, in occasione della Giornata della Ristorazione 2025. Da esperienze di nicchia a inizio anni 2000, le motivazioni di viaggio dei visitatori stranieri per l’enogastronomia, oggi, rappresentano una tendenza consolidata. Regno Unito, Germania, Spagna e Stati Uniti d’America i mercati principali, suggerendo anche una relazione tra l’esportazione delle eccellenze agroalimentari italiane e il turismo di ritorno. “Sono sempre più numerosi i viaggiatori esteri che scelgono l’Italia per le esperienze enogastronomiche, valorizzando le eccellenze locali ed i territori. Attraverso l’unicità dei nostri prodotti facciamo conoscere il made in Italy all’estero, innestando una filiera produttiva che crea valore ed investimenti, grazie al ritorno in termini di spesa e soggiorni” dichiara Ivana Jelinic, ad di Enit. [post_title] => Enit: l'enogastronomia italiana vale 400 milioni di euro. +176% nei soggiorni [post_date] => 2025-05-16T10:37:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747391838000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490628 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_488383" align="alignleft" width="300"] Franco Cuccureddu[/caption] Numeri record per il turismo in Sardegna nel 2024. Secondo il report del Ross1000, il sistema regionale di rilevamento ed elaborazione dei dati dei flussi turistici, l'Isola ha fatto registrare quasi 4,5 milioni di arrivi. Numeri che hanno generato, con una permanenza media di 4,25 giorni, 18 milioni e 860 mila presenze nelle strutture ricettive isolane. In percentuale, l'incremento rispetto al 2023 è stato del 15,4 in relazione alle presenze. Per il 53% si tratta visitatori provenienti dall'estero con una crescita del 22,6% e per il 47% (otto milioni e 900 mila presenze) quelli provenienti dalla penisola (più 8,3%). Per la prima volta, in maniera così netta, i turisti stranieri superano gli italiani (53 a 47), mentre lo scorso anno erano 50 e 50. "Sono dati davvero eclatanti - afferma l'assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu - anche in considerazione del fatto che l'anno precedente l'incremento complessivo era stato soltanto dell'1,3% (raggiunto solo grazie alle locazioni occasionali, mentre nei dati Istat che tenevano conto solo di alberghiero ed extralberghiero, la Sardegna, unica fra le regioni italiane, aveva chiuso in flessione di presenze rispetto all'anno precedente". Primo mercato: Germania Il primo mercato straniero (e in assoluto) di riferimento per la Sardegna è di gran lunga la Germania: due milioni e 700mila presenze, con un incremento del 23% rispetto al 2023 e con 4,8 giorni di permanenza media. Segue la Francia con un milione e 300 mila presenze (più 17,5% rispetto al '23). Poi c'è la Svizzera con poco di più di 900mila presenze nelle strutture ricettive sarde, un dato che pone la Svizzera come primo mercato in rapporto alla popolazione (di 9 milioni di residenti). Il quarto mercato è il Regno Unito con oltre 700mila presenze; seguono praticamente alla pari, con 440mila presenze, la Polonia, in crescita esponenziale (del 50%), e la Spagna (quasi + 20%). A chiudere la top ten, dopo Paesi Bassi e Austria, sono gli Stati Uniti (quasi 300mila presenze), che con un incremento del 36%, che si somma al più 27% dello scorso anno, diventano di gran lunga il primo mercato extra-europeo per la Sardegna. Il secondo extra-Ue è anch'esso nord-americano: il Canada, con quasi 90mila presenze, seguita nell'ordine da Australia, Brasile ed Argentina. Ancora bassi i numeri dei mercati orientali: Cina, con circa 17mila presenze, [post_title] => Sardegna al top nel 2024. 4,5 milioni di arrivi. 18 milioni di presenze [post_date] => 2025-05-16T10:34:12+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747391652000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490619 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Amonti Chalets è il nuovo indirizzo luxury dell’Alto Adige: situato in Valle Aurina, a pochi minuti da Campo Tures, nella piccola località Molini di Tures - e dunque defilato rispetto alle località più frequentate dal turismo - il resort coniuga l'atmosfera tradizionale di montagna con un design raffinato e i sapori di una cucina contemporanea di gran gusto.  Alla base del nuovo progetto domina la tradizione: del territorio, la Valle di Selva dei Molini, il cui nome è un omaggio ai mulini per la macinazione dei cereali, che un tempo costellavano questa vallata, della famiglia Herbert Steger, imprenditori del settore alberghiero da oltre cinquant’anni, già noti nella valle, per il prestigioso resort Amonti & Lunaris, e dell’architettura di montagna. Amonti Chalets è, infatti, caratterizzato da costruzioni di ultima generazione, in legno di quercia locale, che richiamano i rifugi montani più autentici, il tutto reso ancor più suggestivo dalla posizione panoramica, alle spalle di un grande bosco.  A disposizione degli ospiti ci sono 23 soluzioni di soggiorno, a partire dalla romantica Amonti Suite, in stile loft, a 4 tipologie di Chalets (Panorama, Forest, Mountain, Casa Sull’albero), alle Ville, Pool e Premium, che si sviluppano su due piani. Le differenti proposte sono state studiate per venire incontro alle esigenze di una coppia o di una famiglia, quindi con spazi e comfort ad hoc in base al numero di ospiti, ma sempre dotate di un’oasi di benessere, di un’area cucina e di un terrazzo con solarium attrezzato.  Relax e benessere più assoluto sono le parole d’ordine della suggestiva Spa House che si estende su tre livelli e offre una vasta gamma di esperienze rigeneranti.  A completare l'offerta la proposta gastronomica della chef Tina Marcelli nel ristorante Johanns il suo fiore all’occhiello.  [gallery ids="490622,490623,490624"]   [post_title] => Amonti Chalets: apre i battenti il nuovo indirizzo luxury in Valle Aurina [post_date] => 2025-05-16T10:26:51+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747391211000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490600 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Questo è l’evento più importante di tutti i Caraibi» ha esordito Juan Bancalari, presidente dell'Associazione Domenicana degli Hotel e Turismo Asonahores, aprendo l’edizione del 2025 del Date, il Domenican Annual Tourism Exchange, organizzato proprio da Asanahores per la 25esima volta. Un evento dedicato al settore turistico come motore della crescita economica del paese che, con il supporto di importanti partner e sponsor, accoglie tutti gli operatori del turismo della Repubblica Domenicana e gli operatori della stampa internazionale che aiuteranno il paese a crescere, raccontando al mondo quanto viene realizzato nel settore del turismo. La destinazione, infatti, attira sempre più visitatori non solo come luogo di sole e mare, ma anche per la significativa offerta complementare: gastronomica, Mice, di salute e per lo shopping, dove si evidenzia la grande modernità del paese. «Nel periodo della pandemia abbiamo deciso di andare avanti con coraggio e determinazione. - afferma il ministro del Turismo, David Collado - Mentre il mondo, si fermava la Repubblica Dominicana ha continuato a lavorare e a crescere grazie all’impegno di tutti: del pubblico e del privato. L'Omt ha riconosciuto il nostro impegno per il recovery del turismo già nel 2021. Non ci siamo fermati nel 2022 e, nel 2023, sono arrivati 10.306.000 visitatori. Nel 2024 sono stati 11,2 milioni e in questi primi 4 mesi del 2025 abbiamo già avuto 4,3 milioni di arrivi, con una proiezione di 12 milioni per i prossimi mesi. Sarà il numero più alto mai registrato nella Repubblica Dominicana, dove il turismo rappresenta il 19,3% del Pil in modo diretto, indiretto e indotto ed è responsabile di circa un quarto della valuta estera ricevuta dalla Repubblica Dominicana, superando addirittura le rimesse. Il turismo è molto più di un motore economico, è un asse strategico dello sviluppo nazionale e il nostro obiettivo è quello di arrivare a 15 milioni di arrivi nei prossimi 3 anni». Per sviluppare il turismo il Paese sta promuovendo nuove destinazioni: aree ricche di bellezza e di proposte naturalistiche e culturali. Tra queste l’accogliente Puerto Plata e, a nord-est, Miches dove - come spiega il ministro - 3 anni fa ha iniziato a lavorare un gruppo di giovani impresari e dove il settore privato ha investito 15 mln di dollari. «Miches sta crescendo. - aggiunge Aguie Lendor, vice presidente esecutivo di Asonahores - Per ora ci sono due hotel, ma è previsto un forte sviluppo dell’area turistica con la creazione di strutture extra-luxury. Al momento è operativo il Viva Miches, che è un investimento italiano. Miches si trova di fronte alla penisola di Samanà, dove si possono vivere esperienze nella natura scoprendo il Parque National Los Haitises o la cascata El Salto de Limòn. Inoltre, da gennaio a marzo, c’è l’emozionante passaggio delle balene. Tra le altre destinazioni che stiamo seguendo c’è l’isolotto Cayo Levantado, dove si trova un hotel di lusso attorniato da bellissime spiagge. Infine – conclude Lendor - c’è Punta Bergantin, che è una location amata dal mondo del cinema. Infatti proprio qui l’attore Vin Disel intende realizzare una sorta di Cinecittà». (Chiara Ambrosioni) [post_title] => Rep. Dominicana: turismo sempre più strategico, nuovi prodotti e destinazioni [post_date] => 2025-05-16T09:41:56+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747388516000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490593 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tra nuove aperture in Italia, Austria, Croazia e Germania e strategie di crowdinvesting, il gruppo ridefinisce il modello di sviluppo nel settore turistico. E lo fa con alle spalle un fatturato di 264 milioni di euro nel 2024 e un piano di investimenti di 400 milioni per i prossimi cinque anni. Fmtg punta così a consolidare la propria presenza nei principali mercati del turismo, investendo su strutture di lusso e family-friendly, e mantenendo un approccio integrato e sostenibile. Un modello integrato per il turismo del futuro Falkensteiner Michaeler Tourism Group adotta un modello di business diversificato e integrato, basato su quattro aree strategiche: gestione alberghiera (Falkensteiner Hotels & Residences), sviluppo immobiliare (Fmtg Development), consulenza strategica (Michaeler & Partner) e finanziamento partecipativo (Fmtg Invest). Questa struttura permette al gruppo di affrontare il mercato con un approccio a 360 gradi, garantendo coerenza operativa e una visione di lungo periodo. Uno degli asset innovativi del gruppo è FMTG Invest, piattaforma di crowdinvesting fondata nel 2022. “Grazie a 14 campagne di raccolta fondi, sono stati raccolti oltre 102 milioni di euro da più di 5.000 investitori attivi - dichiara Otmar Michaeler, ceo di Falkensteiner Michaeler Tourism Group -  La piattaforma consente di ottenere interessi in denaro o voucher vacanza, mantenendo un forte legame con la community, che contribuisce per il 25% del capitale”. Nell'autunno 2025 è prevista la prima campagna di crowdinvesting in Italia, una mossa strategica che punta a coinvolgere nuovi investitori locali.  Anche  perché, come afferma Michaeler "le forme alternative di finanziamento sono interessanti non solo per le aziende, ma anche per gli investitori che cercano qualità, trasparenza e solidità del brand" . Sinergie e strategie per il mercato europeo L'espansione in Italia, a Salò, Licata e Cesenatico, è parte integrante della strategia europea del gruppo, che mira a creare sinergie tra le nuove strutture e il portfolio già consolidato. Oltre alle aperture italiane ci saranno anche, a marzo 2026, le Falkensteiner Aurora Residences, nuove ville di lusso fronte mare all’interno del Falkensteiner Resort Punta Skala di Zara, in Croazia. In Austria, è previsto per il 2026 l’ampliamento del portfolio con il nuovo Falkensteiner Hotel Saalbach-Hinterglemm, un 5* da 127 camere in gestione diretta. Nel 2028, invece, verrà inaugurato il Falkensteiner Family Hotel Grömitz, prima struttura del brand in Germania. Situato a pochi passi dal Mar Baltico, l’hotel ospiterà 104 camere e suite e 26 appartamenti, con un concept orientato al segmento Family+ Active. L’obiettivo dichiarato è ottimizzare le risorse e massimizzare il ritorno sugli investimenti, rafforzando ulteriormente il posizionamento di Fmtg come leader nel settore turistico. Grazie a un modello integrato e all’apertura verso forme di finanziamento innovative come il crowdinvesting, Falkensteiner Michaeler Tourism Group dimostra di voler ridefinire il concetto di turismo moderno, puntando su qualità, diversificazione e coinvolgimento diretto della propria community. [post_title] => Falkensteiner Michaeler Tourism Group: espansione europea e strumenti di finanza alternativa [post_date] => 2025-05-16T09:31:07+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => austria [1] => croazia [2] => falkensteiner [3] => germania ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Austria [1] => Croazia [2] => Falkensteiner [3] => germania ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747387867000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490554 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sulle note del “Waves of wonder”, brand lanciato nel 2024 dall’amministrazione turistica taiwanese, prende il via la prima campagna promozionale turistica di Taiwan in Italia. Per scoprire l’offerta turistica taiwanese sono stati organizzati due weorkshop, prima a Roma e poi a Milano, città di arrivo dei voli diretti da Taipei. Presenti agli eventi quattro operatori turistici taiwanesi, MyAsiaTour, Edison Tour, Royal European Tours e Ld Leading che hanno ospitato professionisti del settore turistico italiano e rappresentanti media. I partecipanti hanno sperimentato aspetti della cultura taiwanese, tra cui cerimonie del tè ed esibizione creativa (yo-yo cinese) in sessioni di networking b2b che ha messo in luce il patrimonio culturale e la variegata attrattiva turistica di Taiwan.  L'iniziativa punta a rafforzare la presenza di Taiwan nel mercato turistico europeo, con particolare attenzione all’Italia, uno dei principali mercati di riferimento europeo, come prima tappa per promuovere il turismo taiwanese in Europa  e su cui si è scelto di investire maggiormente, ha affermato Yung Hui Chou, direttore generale del Taiwan Tourism Administration (nella foto) rivolgendo un sincero invito agli italiani a visitare il Paese.   Chou ha descritto Taiwan come una terra di ospitalità, dove il bubble tea è un gesto comune di benvenuto per gli ospiti. Ha illustrato le attrazioni turistiche di Taiwan destinazione ideale per tutto l'anno. Un’offerta turistica legata sia alla modernità delle città ultra-tecnologiche che all'ambiente naturale, mare, montagna, ideali per attività all'aria aperta, mercati notturni e street food. Viaggi in treno lungo la costa, percorsi ciclabili autunnali e le sorgenti termali in inverno, oltre a eventi simbolo come il Festival delle Lanterne di Taiwan primaverile che incorpora intelligenza artificiale e arte, o il food expo di agosto a Taipei. Sottolineato la rinomata cucina taiwanese e l’offerta di pesce tra street food e ristoranti stelle Michelin. Un clima gradevole tutto l’anno per il turismo e la produzione di tè, caffè e un’alta qualità di whisky. Il turismo ferroviario come un’esperienza affascinante tra panorami diversi, montagna di 3 mila metri, pianure e coste, spiagge numerose e belle. Una ricca biodiversità che si fonde con cultura e antichità. Taiwan è nota anche per le terme calde, intorno ai 40 gradi di cui 19 zone con diversi tipi di acqua e di minerali.   Il turista italiano non necessita di visto fino a 90 giorni di soggiorno. Viaggiare a Taiwan è molto comodo grazie a una rete ferroviaria capillare. Sono numerosi gli incentivi ai viaggi sostenibili e all’accoglienza turistica. Il voucher due in uno per chi viaggia in coppia o vincere fino 130 euro di incentivi per individuali e gruppi organizzati fino a 150 euro. Per chi estende il soggiorno è previsto un sussidio di 70 dollari al giorno. Con il Taiwan Lucky Land il viaggiatore in arrivo all’aeroporto può vincere fino a 5 mila dollari taiwanesi. Incentivi anche per i passeggeri in crociera in sosta nei porti di Taiwan.  Rivisitato l’accordo sui collegamenti aerei tra Taiwan e Italia che aumenterà i voli settimanali da 7 a 19 sia passeggeri che cargo, con Venezia in programma. Attualmente, Eva Air opera quattro voli diretti settimanali per Milano, mentre China Airlines offre tre voli settimanali per Roma.      [post_title] => Taiwan alla conquista del viaggiatore italiano con la prima campagna promozionale [post_date] => 2025-05-15T13:03:12+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => china-airlines [1] => eva-air [2] => taiwan [3] => yung-hui-chou ) [post_tag_name] => Array ( [0] => China Airlines [1] => Eva Air [2] => Taiwan [3] => Yung Hui Chou ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747314192000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490551 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Delta Air  Lines scalda i motori sulla Catania-New York Jfk, che decollerà il prossimo 23 maggio con voli giornalieri che rappresentano il primo collegamento Delta dalla Sicilia e l’unico da Catania per gli Stati Uniti.  “Questo volo rappresenta un passo storico per l’aeroporto di Catania e per l’intera Sicilia - ha dichiarato Nico Torrisi, ad della Sac, società di gestione degli aeroporti di Catania e Comiso, questa mattina durante la conferenza stampa di inaugurazione del nuovo collegamento -. L’apertura di una rotta diretta con New York non è solo un grande risultato operativo che arricchisce l’offerta del nostro scalo, ma anche un’opportunità strategica per lo sviluppo economico e turistico di tutto il territorio. Siamo orgogliosi di accogliere Delta e di offrire ai nostri passeggeri un nuovo collegamento con una delle mete più importanti del mondo”.  Commentando il nuovo volo, Matteo Curcio, svp Delta per l’Europa, il Medio Oriente, l’Africa e l’India ha sottolineato come il lancio del "nostro primo volo in assoluto dalla Sicilia coincida con l’anno in cui Delta celebra il suo centenario. Catania sarà la quinta città italiana servita da Delta dagli Stati Uniti dopo Roma, Milano, Venezia e Napoli. La Sicilia è una meta molto richiesta dal mercato statunitense, e sono numerosi gli italo-americani che hanno legami importanti con questa straordinaria regione. Siamo convinti che il nostro servizio avvantaggerà l’economia dell’isola per quanto riguarda il turismo in arrivo, oltre ad offrire ottimi collegamenti verso gli Stati Uniti per i cittadini della regione “. Delta opererà il nuovo volo da Catania per New York con un Boeing 767-300 da 211 posti, configurato nelle classi di servizio Delta One, Delta Premium Select, Delta Comfort+ e Main Cabin. Una volta a New York i passeggeri potranno scegliere di continuare il proprio viaggio con collegamenti in coincidenza via l’hub Delta di Jfk verso numerose destinazioni in tutto il Nord America. La crescita sulle rotte Italia-Stati Uniti Quest’estate, Delta aumenterà l’offerta di voli dall’Italia per gli Stati Uniti del 15% anno su anno: durante il picco estivo il vettore opererà fino a 110 voli settimanali sulle rotte Italia-Usa. In aggiunta alla rotta da Catania, l’orario complessivo Delta includerà i collegamenti diretti da Roma per New York-JFK, Atlanta, Boston, Detroit e Minneapolis, da Milano per New York-JFK, Atlanta e Boston, da Venezia per New York-JFK e per Atlanta e da Napoli per New York-JFK e per Atlanta.   [post_title] => Delta scalda i motori sulla Catania-New York che decollerà il prossimo 23 maggio [post_date] => 2025-05-15T12:38:33+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747312713000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "l unwto prevede un periodo di stallo turistico" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":50,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2048,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490648","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Arrivano da Usa, Canada, Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito i tour operator che dal 22 al 25 maggio scopriranno i paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato grazie a WeBe - When Experiences Become Emotions, il primo evento b2b per raccontare e proporre come unica destinazione le colline Unesco agli operatori internazionali del settore turistico.\r\n\r\nL’evento, organizzato da Ente turismo Langhe Monferrato Roero e da Alexala- Agenzia turistica per la provincia di Alessandria, coinvolge 20 selezionati buyer esteri e 30 seller locali da Langhe, Roero, Monferrato astigiano e alessandrino ed è organizzato nell’ambito del progetto, finanziato dal Ministero del Turismo, “Un Patrimonio da Raccontare”.\r\n\r\nBruno Bertero e Marco Lanza, direttori di Ente turismo Langhe Monferrato Roero e Alexala - agenzia turistica per la provincia di Alessandria: \"La Borsa del Turismo Unesco rappresenta un’opportunità concreta per valorizzare il patrimonio condiviso di Langhe Monferrato Roero e della provincia di Alessandria, per aprire nuove connessioni con i mercati turistici. “Un patrimonio da raccontare” ha visto le nostre ATL protagoniste a sostegno di un partenariato di 20 Comuni, guidati da Canelli, in azioni di promozione, comunicazione e formazione incentrate sul turismo culturale, paesaggistico ed enogastronomico. Un esempio virtuoso di come l’unione di risorse e intenti porti a grandi risultati, crescita e benessere per il territorio\".\r\n\r\nAl loro arrivo, i tour operator esteri conosceranno il patrimonio Unesco attraverso un programma di visita che spazia dai tour in ebike alle visite agli Infernot, dalle visite mirate alle strutture ricettive ai corsi di cucina, dai laboratori esperienziali di artigianato alle degustazioni, senza dimenticare i momenti conviviali dedicati.\r\n\r\nSabato 24 maggio, invece, si svolgerà la giornata b2b dedicata agli incontri professionali tra domanda e offerta turistica, in cui gli operatori turistici locali presenteranno pacchetti turistici e proposte di viaggio tra le colline piemontesi agli ospiti provenienti da Europa e Nord America.  \r\n\r\nRoberta Giovine, Sindaca di Canelli, capofila del progetto: “Un patrimonio da raccontare” è l'occasione per rilanciare a livello internazionale il turismo nei piccoli borghi di Langhe-Roero e Monferrato. Siamo orgogliosi di essere capofila di questo progetto: abbiamo il compito di preservare ciò che abbiamo ereditato e di impegnarci per una sempre migliore integrazione, in chiave sostenibile, dei vari attori coinvolti nell’economia della nostra realtà\".","post_title":"Borsa del turismo Unesco Langhe Monferrato Roero e Alessandria. Dal 22 al 25 maggio","post_date":"2025-05-16T13:06:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747400793000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490632","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da anni promuoviamo questa battaglia, cioè di costringere le compagnie aeree ad avere un fondo di garanzia come ce l'hanno le agenzie e i tour operatori. \r\nL'Ectaa da molto tempo sta lavorando su questo tema e ora rinnova la sua richiesta di una rapida introduzione di una protezione obbligatoria in caso di insolvenza \r\nper le compagnie aeree in Europa a seguito del fallimento di Air Belgium, che ha lasciato quasi 8 milioni di euro in richieste di rimborso passeggeri in sospeso, \r\ndi cui oltre 5 milioni venduti tramite intermediari di viaggio (agenzie di viaggio e tour operator). \r\n\r\nIl 18 settembre 2023, Air Belgium ha annunciato la cessazione di tutti i voli passeggeri di linea per concentrarsi sulle operazioni di trasporto merci \r\ne leasing di aeromobili. La compagnia aerea è presto entrata in procedura di riorganizzazione giudiziaria e, non essendo in grado di recuperare, è stata dichiarata \r\nfallita il 30 aprile 2025. Di conseguenza, è improbabile che migliaia di passeggeri ricevano rimborsi per i voli cancellati, poiché i crediti rimanenti sono ora oggetto \r\ndi procedura fallimentare.\r\n\r\nTutto sulle spalle degli intermediari\r\n\r\nL'entità della perdita sottolinea il ruolo essenziale degli intermediari di viaggio nel mercato dei viaggi aerei. Tuttavia, evidenzia anche dolorosamente \r\nl'esposizione degli intermediari di viaggio alle insolvenze delle compagnie aeree. Quando un intermediario di viaggio vende un biglietto aereo come\r\nparte di un pacchetto e la compagnia aerea fallisce, l'organizzatore del pacchetto è tenuto per legge a fornire un biglietto alternativo ai propri clienti,\r\nspesso senza alcuna prospettiva di recuperare i fondi originali dalla compagnia aerea insolvente.\r\nCiò comporta un onere finanziario ingiusto per gli intermediari di viaggio, che devono sopportare le perdite causate dai fallimenti delle compagnie aeree.\r\nGli intermediari di viaggio sono per il 98% PMI e spesso microimprese.\r\n\r\nBiglietti in anticipo\r\nPoiché i biglietti aerei devono essere solitamente pagati in anticipo, spesso con mesi di anticipo, esiste un rischio fondamentale per gli intermediari di viaggio,\r\ni clienti e i contribuenti. I fallimenti delle compagnie aeree si verificano frequentemente, con circa 1200 fallimenti di compagnie aeree commerciali per passeggeri\r\nnegli ultimi 25 anni.\r\n\r\n\r\n\"Il fallimento di Air Belgium è un ulteriore duro promemoria del fatto che il sistema attuale espone sia i consumatori che gli intermediari di viaggio \r\na rischi inaccettabili. Le compagnie aeree devono essere tenute a fornire garanzie finanziarie a copertura delle proprie passività in caso di insolvenza\", \r\nha affermato Frank Oostdam, presidente di Ectaa.\r\n \r\n \r\n \r\n \r\n ","post_title":"Su adv e to le perdite dei vettori falliti. Ectaa: fondo di garanzia per compagnie","post_date":"2025-05-16T10:58:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1747393095000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490630","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_483978\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Ivana Jelinic[/caption]\r\n“L’enogastronomia è sempre più un fattore identitario e attrattivo dell’industria turistica italiana: con una spesa per la tavola che si avvicina ai 400 milioni di euro, le eccellenze agroalimentari nostrane rappresentano un motore di crescita esponenziale per i flussi internazionali, nonché fonte di benefici tangibili per le economie locali. La nostra offerta, storicamente fondata su arte e cultura, quindi, si arricchisce in maniera strutturale di un segmento in grado di valorizzare quelle mete cosiddette minori che sono culla delle unicità più autentiche e genuine della tradizione italiana. Il turismo enogastronomico, insomma, si fa volano di crescita per territori e comunità, diffondendo la vera essenza dell’Italia nel mondo intero”\r\nQuesto il commento del ministro del turismo Daniela Santanchè ai numeri rilevati da Enit ed espressi dal turismo enogastronomico: +176% nei soggiorni, 2,4 milioni di presenze e 395,5 milioni di euro di spesa internazionale, in aumento del +9% sul 2023. Dati che ribadiscono l’assoluto valore di questo mercato, altamente strategico, in occasione della Giornata della Ristorazione 2025.\r\nDa esperienze di nicchia a inizio anni 2000, le motivazioni di viaggio dei visitatori stranieri per l’enogastronomia, oggi, rappresentano una tendenza consolidata. Regno Unito, Germania, Spagna e Stati Uniti d’America i mercati principali, suggerendo anche una relazione tra l’esportazione delle eccellenze agroalimentari italiane e il turismo di ritorno.\r\n“Sono sempre più numerosi i viaggiatori esteri che scelgono l’Italia per le esperienze enogastronomiche, valorizzando le eccellenze locali ed i territori. Attraverso l’unicità dei nostri prodotti facciamo conoscere il made in Italy all’estero, innestando una filiera produttiva che crea valore ed investimenti, grazie al ritorno in termini di spesa e soggiorni” dichiara Ivana Jelinic, ad di Enit.","post_title":"Enit: l'enogastronomia italiana vale 400 milioni di euro. +176% nei soggiorni","post_date":"2025-05-16T10:37:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747391838000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490628","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_488383\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Franco Cuccureddu[/caption]\r\n\r\nNumeri record per il turismo in Sardegna nel 2024. Secondo il report del Ross1000, il sistema regionale di rilevamento ed elaborazione dei dati dei flussi turistici, l'Isola ha fatto registrare quasi 4,5 milioni di arrivi. Numeri che hanno generato, con una permanenza media di 4,25 giorni, 18 milioni e 860 mila presenze nelle strutture ricettive isolane.\r\n\r\nIn percentuale, l'incremento rispetto al 2023 è stato del 15,4 in relazione alle presenze. Per il 53% si tratta visitatori provenienti dall'estero con una crescita del 22,6% e per il 47% (otto milioni e 900 mila presenze) quelli provenienti dalla penisola (più 8,3%). Per la prima volta, in maniera così netta, i turisti stranieri superano gli italiani (53 a 47), mentre lo scorso anno erano 50 e 50.\r\n\r\n\"Sono dati davvero eclatanti - afferma l'assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu - anche in considerazione del fatto che l'anno precedente l'incremento complessivo era stato soltanto dell'1,3% (raggiunto solo grazie alle locazioni occasionali, mentre nei dati Istat che tenevano conto solo di alberghiero ed extralberghiero, la Sardegna, unica fra le regioni italiane, aveva chiuso in flessione di presenze rispetto all'anno precedente\".\r\nPrimo mercato: Germania\r\nIl primo mercato straniero (e in assoluto) di riferimento per la Sardegna è di gran lunga la Germania: due milioni e 700mila presenze, con un incremento del 23% rispetto al 2023 e con 4,8 giorni di permanenza media. Segue la Francia con un milione e 300 mila presenze (più 17,5% rispetto al '23). Poi c'è la Svizzera con poco di più di 900mila presenze nelle strutture ricettive sarde, un dato che pone la Svizzera come primo mercato in rapporto alla popolazione (di 9 milioni di residenti). Il quarto mercato è il Regno Unito con oltre 700mila presenze; seguono praticamente alla pari, con 440mila presenze, la Polonia, in crescita esponenziale (del 50%), e la Spagna (quasi + 20%). A chiudere la top ten, dopo Paesi Bassi e Austria, sono gli Stati Uniti (quasi 300mila presenze), che con un incremento del 36%, che si somma al più 27% dello scorso anno, diventano di gran lunga il primo mercato extra-europeo per la Sardegna.\r\n\r\nIl secondo extra-Ue è anch'esso nord-americano: il Canada, con quasi 90mila presenze, seguita nell'ordine da Australia, Brasile ed Argentina. Ancora bassi i numeri dei mercati orientali: Cina, con circa 17mila presenze,","post_title":"Sardegna al top nel 2024. 4,5 milioni di arrivi. 18 milioni di presenze","post_date":"2025-05-16T10:34:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747391652000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490619","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Amonti Chalets è il nuovo indirizzo luxury dell’Alto Adige: situato in Valle Aurina, a pochi minuti da Campo Tures, nella piccola località Molini di Tures - e dunque defilato rispetto alle località più frequentate dal turismo - il resort coniuga l'atmosfera tradizionale di montagna con un design raffinato e i sapori di una cucina contemporanea di gran gusto. \r\n\r\nAlla base del nuovo progetto domina la tradizione: del territorio, la Valle di Selva dei Molini, il cui nome è un omaggio ai mulini per la macinazione dei cereali, che un tempo costellavano questa vallata, della famiglia Herbert Steger, imprenditori del settore alberghiero da oltre cinquant’anni, già noti nella valle, per il prestigioso resort Amonti & Lunaris, e dell’architettura di montagna. Amonti Chalets è, infatti, caratterizzato da costruzioni di ultima generazione, in legno di quercia locale, che richiamano i rifugi montani più autentici, il tutto reso ancor più suggestivo dalla posizione panoramica, alle spalle di un grande bosco. \r\n\r\nA disposizione degli ospiti ci sono 23 soluzioni di soggiorno, a partire dalla romantica Amonti Suite, in stile loft, a 4 tipologie di Chalets (Panorama, Forest, Mountain, Casa Sull’albero), alle Ville, Pool e Premium, che si sviluppano su due piani. Le differenti proposte sono state studiate per venire incontro alle esigenze di una coppia o di una famiglia, quindi con spazi e comfort ad hoc in base al numero di ospiti, ma sempre dotate di un’oasi di benessere, di un’area cucina e di un terrazzo con solarium attrezzato. \r\n\r\nRelax e benessere più assoluto sono le parole d’ordine della suggestiva Spa House che si estende su tre livelli e offre una vasta gamma di esperienze rigeneranti. \r\n\r\nA completare l'offerta la proposta gastronomica della chef Tina Marcelli nel ristorante Johanns il suo fiore all’occhiello. \r\n\r\n[gallery ids=\"490622,490623,490624\"]\r\n\r\n ","post_title":"Amonti Chalets: apre i battenti il nuovo indirizzo luxury in Valle Aurina","post_date":"2025-05-16T10:26:51+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1747391211000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490600","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Questo è l’evento più importante di tutti i Caraibi» ha esordito Juan Bancalari, presidente dell'Associazione Domenicana degli Hotel e Turismo Asonahores, aprendo l’edizione del 2025 del Date, il Domenican Annual Tourism Exchange, organizzato proprio da Asanahores per la 25esima volta.\r\n\r\nUn evento dedicato al settore turistico come motore della crescita economica del paese che, con il supporto di importanti partner e sponsor, accoglie tutti gli operatori del turismo della Repubblica Domenicana e gli operatori della stampa internazionale che aiuteranno il paese a crescere, raccontando al mondo quanto viene realizzato nel settore del turismo.\r\n\r\nLa destinazione, infatti, attira sempre più visitatori non solo come luogo di sole e mare, ma anche per la significativa offerta complementare: gastronomica, Mice, di salute e per lo shopping, dove si evidenzia la grande modernità del paese. «Nel periodo della pandemia abbiamo deciso di andare avanti con coraggio e determinazione. - afferma il ministro del Turismo, David Collado - Mentre il mondo, si fermava la Repubblica Dominicana ha continuato a lavorare e a crescere grazie all’impegno di tutti: del pubblico e del privato. L'Omt ha riconosciuto il nostro impegno per il recovery del turismo già nel 2021. Non ci siamo fermati nel 2022 e, nel 2023, sono arrivati 10.306.000 visitatori. Nel 2024 sono stati 11,2 milioni e in questi primi 4 mesi del 2025 abbiamo già avuto 4,3 milioni di arrivi, con una proiezione di 12 milioni per i prossimi mesi. Sarà il numero più alto mai registrato nella Repubblica Dominicana, dove il turismo rappresenta il 19,3% del Pil in modo diretto, indiretto e indotto ed è responsabile di circa un quarto della valuta estera ricevuta dalla Repubblica Dominicana, superando addirittura le rimesse. Il turismo è molto più di un motore economico, è un asse strategico dello sviluppo nazionale e il nostro obiettivo è quello di arrivare a 15 milioni di arrivi nei prossimi 3 anni».\r\n\r\nPer sviluppare il turismo il Paese sta promuovendo nuove destinazioni: aree ricche di bellezza e di proposte naturalistiche e culturali. Tra queste l’accogliente Puerto Plata e, a nord-est, Miches dove - come spiega il ministro - 3 anni fa ha iniziato a lavorare un gruppo di giovani impresari e dove il settore privato ha investito 15 mln di dollari. «Miches sta crescendo. - aggiunge Aguie Lendor, vice presidente esecutivo di Asonahores - Per ora ci sono due hotel, ma è previsto un forte sviluppo dell’area turistica con la creazione di strutture extra-luxury. Al momento è operativo il Viva Miches, che è un investimento italiano. Miches si trova di fronte alla penisola di Samanà, dove si possono vivere esperienze nella natura scoprendo il Parque National Los Haitises o la cascata El Salto de Limòn. Inoltre, da gennaio a marzo, c’è l’emozionante passaggio delle balene. Tra le altre destinazioni che stiamo seguendo c’è l’isolotto Cayo Levantado, dove si trova un hotel di lusso attorniato da bellissime spiagge. Infine – conclude Lendor - c’è Punta Bergantin, che è una location amata dal mondo del cinema. Infatti proprio qui l’attore Vin Disel intende realizzare una sorta di Cinecittà».\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n","post_title":"Rep. Dominicana: turismo sempre più strategico, nuovi prodotti e destinazioni","post_date":"2025-05-16T09:41:56+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1747388516000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490593","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tra nuove aperture in Italia, Austria, Croazia e Germania e strategie di crowdinvesting, il gruppo ridefinisce il modello di sviluppo nel settore turistico. E lo fa con alle spalle un fatturato di 264 milioni di euro nel 2024 e un piano di investimenti di 400 milioni per i prossimi cinque anni. Fmtg punta così a consolidare la propria presenza nei principali mercati del turismo, investendo su strutture di lusso e family-friendly, e mantenendo un approccio integrato e sostenibile.\r\n\r\nUn modello integrato per il turismo del futuro\r\n\r\nFalkensteiner Michaeler Tourism Group adotta un modello di business diversificato e integrato, basato su quattro aree strategiche: gestione alberghiera (Falkensteiner Hotels & Residences), sviluppo immobiliare (Fmtg Development), consulenza strategica (Michaeler & Partner) e finanziamento partecipativo (Fmtg Invest). Questa struttura permette al gruppo di affrontare il mercato con un approccio a 360 gradi, garantendo coerenza operativa e una visione di lungo periodo.\r\n\r\nUno degli asset innovativi del gruppo è FMTG Invest, piattaforma di crowdinvesting fondata nel 2022. “Grazie a 14 campagne di raccolta fondi, sono stati raccolti oltre 102 milioni di euro da più di 5.000 investitori attivi - dichiara Otmar Michaeler, ceo di Falkensteiner Michaeler Tourism Group -  La piattaforma consente di ottenere interessi in denaro o voucher vacanza, mantenendo un forte legame con la community, che contribuisce per il 25% del capitale”. \r\nNell'autunno 2025 è prevista la prima campagna di crowdinvesting in Italia, una mossa strategica che punta a coinvolgere nuovi investitori locali.  Anche  perché, come afferma Michaeler \"le forme alternative di finanziamento sono interessanti non solo per le aziende, ma anche per gli investitori che cercano qualità, trasparenza e solidità del brand\" .\r\n\r\nSinergie e strategie per il mercato europeo\r\n\r\nL'espansione in Italia, a Salò, Licata e Cesenatico, è parte integrante della strategia europea del gruppo, che mira a creare sinergie tra le nuove strutture e il portfolio già consolidato. Oltre alle aperture italiane ci saranno anche, a marzo 2026, le Falkensteiner Aurora Residences, nuove ville di lusso fronte mare all’interno del Falkensteiner Resort Punta Skala di Zara, in Croazia. In Austria, è previsto per il 2026 l’ampliamento del portfolio con il nuovo Falkensteiner Hotel Saalbach-Hinterglemm, un 5* da 127 camere in gestione diretta. Nel 2028, invece, verrà inaugurato il Falkensteiner Family Hotel Grömitz, prima struttura del brand in Germania. Situato a pochi passi dal Mar Baltico, l’hotel ospiterà 104 camere e suite e 26 appartamenti, con un concept orientato al segmento Family+ Active.\r\n\r\nL’obiettivo dichiarato è ottimizzare le risorse e massimizzare il ritorno sugli investimenti, rafforzando ulteriormente il posizionamento di Fmtg come leader nel settore turistico.\r\nGrazie a un modello integrato e all’apertura verso forme di finanziamento innovative come il crowdinvesting, Falkensteiner Michaeler Tourism Group dimostra di voler ridefinire il concetto di turismo moderno, puntando su qualità, diversificazione e coinvolgimento diretto della propria community.","post_title":"Falkensteiner Michaeler Tourism Group: espansione europea e strumenti di finanza alternativa","post_date":"2025-05-16T09:31:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["austria","croazia","falkensteiner","germania"],"post_tag_name":["Austria","Croazia","Falkensteiner","germania"]},"sort":[1747387867000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490554","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sulle note del “Waves of wonder”, brand lanciato nel 2024 dall’amministrazione turistica taiwanese, prende il via la prima campagna promozionale turistica di Taiwan in Italia.\r\n\r\nPer scoprire l’offerta turistica taiwanese sono stati organizzati due weorkshop, prima a Roma e poi a Milano, città di arrivo dei voli diretti da Taipei. Presenti agli eventi quattro operatori turistici taiwanesi, MyAsiaTour, Edison Tour, Royal European Tours e Ld Leading che hanno ospitato professionisti del settore turistico italiano e rappresentanti media. I partecipanti hanno sperimentato aspetti della cultura taiwanese, tra cui cerimonie del tè ed esibizione creativa (yo-yo cinese) in sessioni di networking b2b che ha messo in luce il patrimonio culturale e la variegata attrattiva turistica di Taiwan. \r\n\r\nL'iniziativa punta a rafforzare la presenza di Taiwan nel mercato turistico europeo, con particolare attenzione all’Italia, uno dei principali mercati di riferimento europeo, come prima tappa per promuovere il turismo taiwanese in Europa  e su cui si è scelto di investire maggiormente, ha affermato Yung Hui Chou, direttore generale del Taiwan Tourism Administration (nella foto) rivolgendo un sincero invito agli italiani a visitare il Paese.  \r\n\r\nChou ha descritto Taiwan come una terra di ospitalità, dove il bubble tea è un gesto comune di benvenuto per gli ospiti. Ha illustrato le attrazioni turistiche di Taiwan destinazione ideale per tutto l'anno. Un’offerta turistica legata sia alla modernità delle città ultra-tecnologiche che all'ambiente naturale, mare, montagna, ideali per attività all'aria aperta, mercati notturni e street food.\r\n\r\nViaggi in treno lungo la costa, percorsi ciclabili autunnali e le sorgenti termali in inverno, oltre a eventi simbolo come il Festival delle Lanterne di Taiwan primaverile che incorpora intelligenza artificiale e arte, o il food expo di agosto a Taipei. Sottolineato la rinomata cucina taiwanese e l’offerta di pesce tra street food e ristoranti stelle Michelin. Un clima gradevole tutto l’anno per il turismo e la produzione di tè, caffè e un’alta qualità di whisky. Il turismo ferroviario come un’esperienza affascinante tra panorami diversi, montagna di 3 mila metri, pianure e coste, spiagge numerose e belle. Una ricca biodiversità che si fonde con cultura e antichità. Taiwan è nota anche per le terme calde, intorno ai 40 gradi di cui 19 zone con diversi tipi di acqua e di minerali.  \r\n\r\nIl turista italiano non necessita di visto fino a 90 giorni di soggiorno. Viaggiare a Taiwan è molto comodo grazie a una rete ferroviaria capillare. Sono numerosi gli incentivi ai viaggi sostenibili e all’accoglienza turistica. Il voucher due in uno per chi viaggia in coppia o vincere fino 130 euro di incentivi per individuali e gruppi organizzati fino a 150 euro. Per chi estende il soggiorno è previsto un sussidio di 70 dollari al giorno. Con il Taiwan Lucky Land il viaggiatore in arrivo all’aeroporto può vincere fino a 5 mila dollari taiwanesi. Incentivi anche per i passeggeri in crociera in sosta nei porti di Taiwan. \r\n\r\nRivisitato l’accordo sui collegamenti aerei tra Taiwan e Italia che aumenterà i voli settimanali da 7 a 19 sia passeggeri che cargo, con Venezia in programma. Attualmente, Eva Air opera quattro voli diretti settimanali per Milano, mentre China Airlines offre tre voli settimanali per Roma. \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Taiwan alla conquista del viaggiatore italiano con la prima campagna promozionale","post_date":"2025-05-15T13:03:12+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["china-airlines","eva-air","taiwan","yung-hui-chou"],"post_tag_name":["China Airlines","Eva Air","Taiwan","Yung Hui Chou"]},"sort":[1747314192000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490551","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Delta Air  Lines scalda i motori sulla Catania-New York Jfk, che decollerà il prossimo 23 maggio con voli giornalieri che rappresentano il primo collegamento Delta dalla Sicilia e l’unico da Catania per gli Stati Uniti. \r\n“Questo volo rappresenta un passo storico per l’aeroporto di Catania e per l’intera Sicilia - ha dichiarato Nico Torrisi, ad della Sac, società di gestione degli aeroporti di Catania e Comiso, questa mattina durante la conferenza stampa di inaugurazione del nuovo collegamento -. L’apertura di una rotta diretta con New York non è solo un grande risultato operativo che arricchisce l’offerta del nostro scalo, ma anche un’opportunità strategica per lo sviluppo economico e turistico di tutto il territorio. Siamo orgogliosi di accogliere Delta e di offrire ai nostri passeggeri un nuovo collegamento con una delle mete più importanti del mondo”. \r\nCommentando il nuovo volo, Matteo Curcio, svp Delta per l’Europa, il Medio Oriente, l’Africa e l’India ha sottolineato come il lancio del \"nostro primo volo in assoluto dalla Sicilia coincida con l’anno in cui Delta celebra il suo centenario. Catania sarà la quinta città italiana servita da Delta dagli Stati Uniti dopo Roma, Milano, Venezia e Napoli. La Sicilia è una meta molto richiesta dal mercato statunitense, e sono numerosi gli italo-americani che hanno legami importanti con questa straordinaria regione. Siamo convinti che il nostro servizio avvantaggerà l’economia dell’isola per quanto riguarda il turismo in arrivo, oltre ad offrire ottimi collegamenti verso gli Stati Uniti per i cittadini della regione “.\r\nDelta opererà il nuovo volo da Catania per New York con un Boeing 767-300 da 211 posti, configurato nelle classi di servizio Delta One, Delta Premium Select, Delta Comfort+ e Main Cabin. Una volta a New York i passeggeri potranno scegliere di continuare il proprio viaggio con collegamenti in coincidenza via l’hub Delta di Jfk verso numerose destinazioni in tutto il Nord America.\r\nLa crescita sulle rotte Italia-Stati Uniti\r\nQuest’estate, Delta aumenterà l’offerta di voli dall’Italia per gli Stati Uniti del 15% anno su anno: durante il picco estivo il vettore opererà fino a 110 voli settimanali sulle rotte Italia-Usa. In aggiunta alla rotta da Catania, l’orario complessivo Delta includerà i collegamenti diretti da Roma per New York-JFK, Atlanta, Boston, Detroit e Minneapolis, da Milano per New York-JFK, Atlanta e Boston, da Venezia per New York-JFK e per Atlanta e da Napoli per New York-JFK e per Atlanta.\r\n\r\n ","post_title":"Delta scalda i motori sulla Catania-New York che decollerà il prossimo 23 maggio","post_date":"2025-05-15T12:38:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1747312713000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti