18 January 2025

Il Giappone sfiora a luglio i numeri 2019 e studia misure contro l’overtourism

[ 0 ]

Il Giappone prende provvedimenti per contenere l’overtourism, sulla scia di quanto anticipato in agosto dal primo ministro Fumio Kishida,  durante un viaggio a Okinawa: il ministro aveva infatti precisato come fosse un “compito importante per il governo” affrontare i problemi causati dall’overtourism, compresi gli effetti negativi che ricadono sui residenti locali.

Secondo la Japan Tourism Agency, ripresa in un articolo da The Japan Times, il turismo in entrata è quasi tornato ai livelli precedenti la pandemia: a luglio 2,3 milioni di turisti stranieri hanno visitato il Giappone, pari a circa il 78% delle cifre registrate nello stesso mese del 2019.

La Cina ha revocato il divieto di effettuare tour di gruppo in Giappone ad agosto, quindi le cifre che includono i turisti provenienti dalla seconda economia mondiale non si sono riprese così rapidamente come il resto. Escludendo questi visitatori, il dato di luglio ha superato quello registrato nel 2019, diventando così il primo mese a registrare una ripresa completa dalla riapertura completa delle frontiere lo scorso ottobre.

Citando il ritorno dei flussi turistici, la Japan Tourism Agency ha evidenziato esempi come le lunghe code agli snodi del trasporto pubblico, il littering e lo sconfinamento in proprietà private per scattare foto come risultati che potrebbero non solo diminuire la soddisfazione dei visitatori, ma anche creare disagi agli abitanti del luogo.

L’agenzia non ha specificato quando le nuove contromisure saranno completate. Tuttavia, l’obiettivo è quello di redigerle entro l’autunno, con il contributo dei ministeri coinvolti, tra cui il Ministero dell’Ambiente, l’Agenzia Digitale, l’Agenzia Nazionale di Polizia e altri.

Le iniziative non saranno limitate ai maggiori centri turistici, come Tokyo, Osaka e Kyoto. I ministeri prenderanno invece in considerazione una gamma più ampia di località, come città, villaggi e isole più piccole che hanno repentimente attirato l’attenzione dei turisti e che potrebbero non avere le infrastrutture necessarie per un afflusso ampio e improvviso di visitatori.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482686 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Uno sconto ad hoc, un deposito del 10% appena e fino a mille euro in crediti prepagati Destination Experiences per suite e per prenotazione. E' la nuova promozione Oceani Unici che Explora Journeys dedica a chi prenota entro il prossimo 28 febbraio le crociere del brand di lusso di casa Msc nel Mediterraneo, nei Caraibi, nel Nord Europa, in Islanda, nella Groenlandia e lungo la costa orientale del Nord America. Per chi viaggia in solitaria o semplicemente preferisce una suite tutta per sé, la compagnia offre anche una selezione di itinerari senza supplemento per le suite Ocean Terrace, Ocean Grand Terrace e Ocean Penthouse, con tutti i servizi inclusi. Su alcuni itinerari, inoltre, adulti e bambini possono viaggiare gratuitamente se fanno uso del terzo o quarto posto letto. Anche queste promo sono valide per prenotazioni effettuate entro il prossimo 28 febbraio, per viaggi con partenza tra il 28 marzo e il 19 luglio.   [post_title] => Explora Journeys lancia la promo Oceani Unici [post_date] => 2025-01-17T14:49:33+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737125373000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482684 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_350256" align="alignleft" width="300"] Alessandro Nucara[/caption] Importante novità per il mondo alberghiero. Il consiglio di amministrazione del Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua del terziario (Forte) ha recentemente ampliato la platea dei lavoratori che possono beneficiare delle cosiddette politiche attive. La misura sino a oggi ha infatti co-finanziato la formazione di disoccupati e inoccupati, nonché degli assunti nei sei mesi antecedenti la formazione che al momento della loro entrata in azienda risultavano disoccupati o inoccupati. Ora però viene potenziata ed estesa ai lavoratori che in precedenza prestavano servizio alle dipendenze di un'impresa appaltatrice e che vengono assunti direttamente dall'impresa appaltante nell'ambito dei processi di internalizzazione. Una novità che interessa particolarmente gli operatori dell'ospitalità, come ben sottolinea il direttore generale di Federalberghi e consigliere del fondo, Alessandro Nucara, ricordando “l’interesse crescente che le imprese rivolgono alla possibilità di internalizzare i servizi, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio offerto alla clientela e di offrire ai lavoratori condizioni d’impiego più appetibili”. Nucara ricorda inoltre che tale intento è stato condiviso dalle parti sociali con l’accordo di rinnovo del Ccnl Turismo, sottoscritto lo scorso 5 luglio da Federalberghi, Federcamping, Filcams Cigl, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, che ha definito le procedure da seguire nel caso in cui il datore di lavoro intenda assumere in gestione diretta un servizio che in precedenza era affidato alla gestione di un appaltatore. [post_title] => Novità per gli hotel: il fondo Forte ora finanzia anche la formazione dei lavoratori internalizzati [post_date] => 2025-01-17T14:36:58+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737124618000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482672 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Da PropCo (compagnia proprietaria degli immobili che gestisce) a Opco (operatore di strutture non direttamente controllate) passando per un fondo immobiliare. E' il piano che il ceo di The Begin Hotels, Guido Guidi, ha recentemente svelato a Pambianco Hotellerie. L'idea è quella di far confluire gli alberghi di proprietà in un fondo aperto a investitori esterni, per poi riaffittare gli immobili alla stessa compagnia con sede ad Ancona. Un'operazione di sale and lease back, insomma, pensata per liberare risorse da indirizzare verso ulteriori policy di espansione del gruppo. L'obiettivo è ambizioso: arrivare a tre aperture all'anno a partire dal 2026. In attesa che la nuova strategia comincia a portare i propri frutti, The Begin ha comunque annunciato un incremento del proprio portfolio, facendo tra l'altro il proprio debutto nel segmento montagna e in quello a 5 stelle. La compagnia ha infatti acquisito la proprietà e la gestione di una struttura sulle Dolomiti, nonché l'operatività di un boutique hotel lusso situato in Sicilia Orientale. Ad aprile aprirà inoltre l'hotel Ferrara, situato nell'omonima città emiliana. Annunciata poco più di un anno fa, la struttura è andata incontro a un restyling a cura dello studio Nick Maltese e offrirà anche una spa, un mixology bar, un bistrot e un ristorante. Il gruppo ha chiuso il 2024 con un fatturato di 15 milioni di euro, che quest'anno dovrebbero salire a quota 18 milioni. L'ebitda margin è stato del 16%, mentre per il 2025 la stima è attorno al 14,5%, a seguito degli investimenti programmati e di una pianificata riorganizzazione aziendale. Al momento il portfolio The Begin è composto da otto indirizzi, senza contare le due new entry appena annunciate, inclusi alcuni hotel di proprietà, tra cui il Continental di Trieste e il SeeBay di Portonovo, nei pressi di Ancona. [post_title] => The Begin Hotels lancia un fondo immobiliare per sostenere lo sviluppo [post_date] => 2025-01-17T12:24:12+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737116652000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482644 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel contesto della procedura di fallimento secondo il Capitolo 11 , la compagnia aerea low cost statunitense Spirit Airlines sta tagliando circa 200 posti di lavoro per ridurre i costi. «Stiamo implementando piani per ridimensionare la nostra organizzazione per allinearla alle dimensioni attuali della nostra flotta e al livello di volo e, in definitiva, ottimizzare la nostra compagnia aerea - ha affermato la compagnia aerea ultra-low cost in un comunicato stampa .- Dopo aver rivisto la nostra struttura organizzativa, abbiamo preso la difficile decisione di eliminare circa 200 posizioni in vari dipartimenti della compagnia aerea. » Secondo una dichiarazione del tribunale,  , circa l'84% dei quali erano rappresentati da sindacati. I tagli di posti di lavoro coinvolgono posizioni non sindacali e fanno parte del piano dell'azienda di tagliare i costi di 80 milioni di dollari. “Con tutte queste misure, unite alle riduzioni della forza lavoro di questa settimana, abbiamo ora raggiunto l’obiettivo di risparmio sui costi di 80 milioni di dollari”, ha scritto Christie.  La compagnia aerea con sede a Dania Beach, in Florida, aveva già messo in congedo centinaia di piloti e ha offerto ai suoi assistenti di volo congedi volontari estesi per cercare di ridurre i costi. Ha inoltre ridotto la propria rete e raggiunto accordi per vendere parte della sua flotta di aerei di linea Airbus per raccogliere fondi  [post_title] => Spirit Airlines in Capitolo 11 taglia 200 posti di lavoro [post_date] => 2025-01-17T10:31:40+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737109900000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482635 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mapo Travel rafforza il proprio team commerciale con tre nuovi innesti: Guido Ostana, già direttore commerciale di Settemari e Amo il Mondo, si occuperà di supportare la nostra area commerciale, Tommaso Protopapa sarà operativo nell’area Puglia e Basilicata, Francesco Fiorini nell'area Toscana. “Siamo certi che la tanta esperienza accumulata sul campo da Guido, Tommaso e Francesco ci permetterà di essere ancora più vicini alle agenzie di viaggi e di realizzare prodotti sempre più tailor made”, commenta Fabrizio Celeghin, direttore commerciale di Mapo Travel. Con il 2025 riparte inoltre il roadshow del tour operator con sede in Puglia e in Piemonte: una serie di appuntamenti con webinar e incontri sul territorio con prime tappe a febbraio a Bergamo, a Mogliano Veneto, a Bari, a Verona e a Roma. “Uno dei nostri punti di forza è sicuramente il confronto costante con gli agenti sparsi in tutte le regioni d’Italia - conclude la general manager, Barbara Marangi -. Grazie all’ascolto di chi fattivamente incontra i viaggiatori, riusciamo sempre più a cucire itinerari e a costruire pacchetti su misura. Gli ottimi risultati del 2024, i buoni riscontri ricevuti in queste prime settimane dell’anno, il rafforzamento del team con i nuovi inserimenti, ci consentono di essere fiduciosi in un 2025 di crescita. Siamo certi che a trainare le vendite saranno il mare Italia, il Mediterraneo e le destinazioni lungo raggio come Thailandia, Giappone e Stati Uniti. E poi le novità, a partire dall’Egitto classico per i ponti di primavera con voli speciali in esclusiva da Bari e Ancona”. [post_title] => Guido Ostana, Tommaso Protopapa e Francesco Fiorini new entry sales in Mapo Travel [post_date] => 2025-01-17T10:09:37+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737108577000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482622 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La sostenibilità, il turismo esperienziale e il costante investimento sulla promozione delle città e del turismo culturale: questi i focus con cui la Polonia torna quest'anno a presentarsi al pubblico della Bit di Milano. “Siamo contenti di tornare a partecipare, dopo diversi anni, a questo importante appuntamento - sottolinea Barbara Minczewa, direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia -. che ci permetterà di rafforzare ulteriormente i rapporti con i professionisti del settore del Nord Italia e incontrare il consumatore finale che potrà trovare, al nostro stand, le giuste ispirazioni per un viaggio alla scoperta della Polonia”. In attesa dei dati conclusivi del 2024, nei primi tre trimestri dell'anno – da gennaio a settembre - la destinazione ha registrato 537.000 arrivi italiani di cui 217.000 solo tra luglio a settembre: un ottimo risultato considerando che in tutto il 2023 i visitatori italiani avevano raggiunto quota 603.000. “La strategia promozionale che abbiamo adottato da alcuni anni, ha spinto i turisti italiani ed europei a conoscere una Polonia meno convenzionale e raggiungere località meno note e ancora poco battute, ma altrettanto ricche e affascinanti, facendo così registrare ottimi numeri in arrivo nel Paese, sempre più apprezzato dal turista italiano”. [post_title] => La Polonia fa perno su sostenibilità, esperienze e cultura e torna in Bit [post_date] => 2025-01-17T09:40:17+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737106817000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482571 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lufthansa rimane nel radar della Commissione europea che questa volta riprende il vettore tedesco, sempre in tema di concorrenza, sulla vicenda Condor: l'Ue chiede alla compagnia attraverso una missiva ufficiale, di rispettare gli accordi a tutela della concorrenza presi a giugno 2024 con Condor, ripristinando l'accesso di quest'ultima ai voli di Lufthansa da e per l'aeroporto di Francoforte affinché possa continuare a operare con successo sulla rotta Francoforte-New York. Il monito a Lufthansa fa parte delle misure provvisorie previste dalla più ampia indagine Ue sui potenziali rischi per la concorrenza che la joint venture transatlantica A++ che include il vettore tedesco, United ed Air Canada potrebbe creare sulle rotte transatlantiche da e per diversi aeroporti europei. Bruxelles ha accertato in via preliminare che la jv limita la concorrenza sulla Francoforte-New York ed è dunque necessario adottare misure per consentire a Condor di continuare a offrire i propri servizi su quella tratta. [post_title] => Monito Ue a Lufthansa sul rispetto degli accordi con Condor sulla concorrenza [post_date] => 2025-01-16T13:49:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737035386000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482601 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_456166" align="alignleft" width="300"] La Icon of the Seas[/caption] E' arrivato il via libera dal ministero dell'Ambiente alla realizzazione del porto crocieristico di Fiumicino da parte di Royal Caribbean International. Per il dicastero, si legge su Repubblica, l'opera non avrà "significativa incidenza" sulla riserva statale protetta del litorale romano. Certo, le polemiche non sono ancora del tutto cessate, con Legambiente e Italia Nostra che protestano da tempo, perché la foce del Tevere è un territorio privo di infrastrutture adeguate e considerato a rischio inondazioni. Inoltre mancano ancora l'autorizzazione del ministero della Cultura, nonché della conferenza di servizi tra regione, comune e dicastero dei Trasporti. L'ok dell'Ambiente segna tuttavia un passo decisivo per l'inizio dei lavori. Il porto costerà mezzo miliardo di dollari e a pieno regime consentirà un attracco delle Oasis o delle Icon of the Seas ogni tre giorni. Ospiterà anche ormeggi per 750 barche e almeno 40 yacht extralarge, oltre a un centro commerciale e a un hotel. I lavori dovrebbero partire già il prossimo mese di febbraio, con la costruzione di un approdo e di una piattaforma per accogliere i primi passeggeri. A luglio 2026 si costruiranno poi altri due moli per le navi da crociera e le strutture della Marina su un’area di oltre 7 mila metri quadrati con ristoranti, negozi, uffici, business center. Dopo il 2028 sarà quindi la volta dell'hotel denominato Colosseo sul mare, da 200 camere e 50 appartamenti. L'opera sorgerà alla foce del Tevere intorno al vecchio Faro, in un’area data in concessione per 90 anni dalla regione alla Fiumicino Waterfront, società del fondo Icon e appunto di Royal Caribbean. [post_title] => Fiumicino: via libera dall'Ambiente al nuovo terminal crociere di Rcl [post_date] => 2025-01-16T13:17:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737033475000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482570 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Già annunciato qualche mese fa, arriva ora l'ufficializzazione del debutto ufficiale del nuovo brand The Unexpected Hotels di casa Palladium. L'appuntamento è per la prossima estate e coinvolgerà l'Ushuaïa Tower dell'omonimo complesso alberghiero di Ibiza che disporrà presto di due tipologie di offerta distinte. L'implementazione del marchio avverrà infatti gradualmente e culminerà con la ristrutturazione dell'Ushuaïa Tower, che sarà ribattezzata The Unexpected Ibiza Hotel. Nel prossimo futuro, il complesso situato a Playa d'en Bossa continuerà quindi ad accogliere i visitatori con la propria offerta che combina alloggio, esperienze gastronomiche d'autore e intrattenimento musicale. Ma lo farà all'interno di due spazi distinti: il rinnovato The Unexpected Ibiza Hotel da 181 camere e suite e l'Ushuaïa Ibiza Beach Hotel da 234 chiavi. Il marchio The Unexpected è stato creato sulla base dell'esperienza e dell'ispirazione dello stesso Ushuaïa Ibiza Beach Hotel aperto nel 2011. Con questo nuovo concept il gruppo intende in particolare concentrarsi sull'esperienza iper-personalizzata degli ospiti, accogliendo nuove tipologie di servizio, nuovi segmenti di business e opportunità di espansione internazionale. The Unexpected Hotels mira a conservare lo spirito innovativo dell'Ushuaïa Ibiza Beach Hotel, mantenendo la coerenza con l'essenza del brand, come la grafica, il colore caratteristico e il distintivo colibrì dell'hotel. Ma si pone l'obiettivo di riposizionare l'offerta su un nuovo livello, per rivolgersi a un target di viaggiatori sempre più esigente e con grandi aspettative lifestyle. Il nuovo brand vedrà l'azienda espandersi anche negli Emirati Arabi Uniti con il The Unexpected Al Marjan Island Hotel & Residences: un progetto sviluppato in collaborazione con Al Marjan e Almal Real Estate Development, per un investimento complessivo superiore ai 100 milioni di dollari. L'hotel disporrà di 422 camere e unità residenziali situate sull'isola di Al Marjan a Ras Al Khaimah, a cui si aggiungeranno un beach club, un ristorante e una piscina a sfioro, con apertura prevista nel 2026. [gallery ids="482595,482596,482598"] [post_title] => Palladium: debutterà questa estate a Ibiza il nuovo brand The Unexpected [post_date] => 2025-01-16T12:46:05+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737031565000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "il giappone sfiora a luglio i numeri 2019 e studia misure contro lovertourism" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":104,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2907,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482686","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Uno sconto ad hoc, un deposito del 10% appena e fino a mille euro in crediti prepagati Destination Experiences per suite e per prenotazione. E' la nuova promozione Oceani Unici che Explora Journeys dedica a chi prenota entro il prossimo 28 febbraio le crociere del brand di lusso di casa Msc nel Mediterraneo, nei Caraibi, nel Nord Europa, in Islanda, nella Groenlandia e lungo la costa orientale del Nord America.\r\n\r\nPer chi viaggia in solitaria o semplicemente preferisce una suite tutta per sé, la compagnia offre anche una selezione di itinerari senza supplemento per le suite Ocean Terrace, Ocean Grand Terrace e Ocean Penthouse, con tutti i servizi inclusi. Su alcuni itinerari, inoltre, adulti e bambini possono viaggiare gratuitamente se fanno uso del terzo o quarto posto letto. Anche queste promo sono valide per prenotazioni effettuate entro il prossimo 28 febbraio, per viaggi con partenza tra il 28 marzo e il 19 luglio.\r\n\r\n ","post_title":"Explora Journeys lancia la promo Oceani Unici","post_date":"2025-01-17T14:49:33+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737125373000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482684","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_350256\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alessandro Nucara[/caption]\r\n\r\nImportante novità per il mondo alberghiero. Il consiglio di amministrazione del Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua del terziario (Forte) ha recentemente ampliato la platea dei lavoratori che possono beneficiare delle cosiddette politiche attive. La misura sino a oggi ha infatti co-finanziato la formazione di disoccupati e inoccupati, nonché degli assunti nei sei mesi antecedenti la formazione che al momento della loro entrata in azienda risultavano disoccupati o inoccupati. Ora però viene potenziata ed estesa ai lavoratori che in precedenza prestavano servizio alle dipendenze di un'impresa appaltatrice e che vengono assunti direttamente dall'impresa appaltante nell'ambito dei processi di internalizzazione.\r\n\r\nUna novità che interessa particolarmente gli operatori dell'ospitalità, come ben sottolinea il direttore generale di Federalberghi e consigliere del fondo, Alessandro Nucara, ricordando “l’interesse crescente che le imprese rivolgono alla possibilità di internalizzare i servizi, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio offerto alla clientela e di offrire ai lavoratori condizioni d’impiego più appetibili”. Nucara ricorda inoltre che tale intento è stato condiviso dalle parti sociali con l’accordo di rinnovo del Ccnl Turismo, sottoscritto lo scorso 5 luglio da Federalberghi, Federcamping, Filcams Cigl, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, che ha definito le procedure da seguire nel caso in cui il datore di lavoro intenda assumere in gestione diretta un servizio che in precedenza era affidato alla gestione di un appaltatore.","post_title":"Novità per gli hotel: il fondo Forte ora finanzia anche la formazione dei lavoratori internalizzati","post_date":"2025-01-17T14:36:58+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1737124618000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482672","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da PropCo (compagnia proprietaria degli immobili che gestisce) a Opco (operatore di strutture non direttamente controllate) passando per un fondo immobiliare. E' il piano che il ceo di The Begin Hotels, Guido Guidi, ha recentemente svelato a Pambianco Hotellerie. L'idea è quella di far confluire gli alberghi di proprietà in un fondo aperto a investitori esterni, per poi riaffittare gli immobili alla stessa compagnia con sede ad Ancona. Un'operazione di sale and lease back, insomma, pensata per liberare risorse da indirizzare verso ulteriori policy di espansione del gruppo. L'obiettivo è ambizioso: arrivare a tre aperture all'anno a partire dal 2026.\r\n\r\nIn attesa che la nuova strategia comincia a portare i propri frutti, The Begin ha comunque annunciato un incremento del proprio portfolio, facendo tra l'altro il proprio debutto nel segmento montagna e in quello a 5 stelle. La compagnia ha infatti acquisito la proprietà e la gestione di una struttura sulle Dolomiti, nonché l'operatività di un boutique hotel lusso situato in Sicilia Orientale. Ad aprile aprirà inoltre l'hotel Ferrara, situato nell'omonima città emiliana. Annunciata poco più di un anno fa, la struttura è andata incontro a un restyling a cura dello studio Nick Maltese e offrirà anche una spa, un mixology bar, un bistrot e un ristorante.\r\n\r\nIl gruppo ha chiuso il 2024 con un fatturato di 15 milioni di euro, che quest'anno dovrebbero salire a quota 18 milioni. L'ebitda margin è stato del 16%, mentre per il 2025 la stima è attorno al 14,5%, a seguito degli investimenti programmati e di una pianificata riorganizzazione aziendale. Al momento il portfolio The Begin è composto da otto indirizzi, senza contare le due new entry appena annunciate, inclusi alcuni hotel di proprietà, tra cui il Continental di Trieste e il SeeBay di Portonovo, nei pressi di Ancona.","post_title":"The Begin Hotels lancia un fondo immobiliare per sostenere lo sviluppo","post_date":"2025-01-17T12:24:12+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1737116652000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482644","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel contesto della procedura di fallimento secondo il Capitolo 11 , la compagnia aerea low cost statunitense Spirit Airlines sta tagliando circa 200 posti di lavoro per ridurre i costi.\r\n\r\n«Stiamo implementando piani per ridimensionare la nostra organizzazione per allinearla alle dimensioni attuali della nostra flotta e al livello di volo e, in definitiva, ottimizzare la nostra compagnia aerea - ha affermato la compagnia aerea ultra-low cost in un comunicato stampa .- Dopo aver rivisto la nostra struttura organizzativa, abbiamo preso la difficile decisione di eliminare circa 200 posizioni in vari dipartimenti della compagnia aerea. »\r\n\r\nSecondo una dichiarazione del tribunale,  , circa l'84% dei quali erano rappresentati da sindacati. I tagli di posti di lavoro coinvolgono posizioni non sindacali e fanno parte del piano dell'azienda di tagliare i costi di 80 milioni di dollari. “Con tutte queste misure, unite alle riduzioni della forza lavoro di questa settimana, abbiamo ora raggiunto l’obiettivo di risparmio sui costi di 80 milioni di dollari”, ha scritto Christie.\r\n\r\n La compagnia aerea con sede a Dania Beach, in Florida, aveva già messo in congedo centinaia di piloti e ha offerto ai suoi assistenti di volo congedi volontari estesi per cercare di ridurre i costi. Ha inoltre ridotto la propria rete e raggiunto accordi per vendere parte della sua flotta di aerei di linea Airbus per raccogliere fondi \r\n","post_title":"Spirit Airlines in Capitolo 11 taglia 200 posti di lavoro","post_date":"2025-01-17T10:31:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737109900000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482635","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mapo Travel rafforza il proprio team commerciale con tre nuovi innesti: Guido Ostana, già direttore commerciale di Settemari e Amo il Mondo, si occuperà di supportare la nostra area commerciale, Tommaso Protopapa sarà operativo nell’area Puglia e Basilicata, Francesco Fiorini nell'area Toscana. “Siamo certi che la tanta esperienza accumulata sul campo da Guido, Tommaso e Francesco ci permetterà di essere ancora più vicini alle agenzie di viaggi e di realizzare prodotti sempre più tailor made”, commenta Fabrizio Celeghin, direttore commerciale di Mapo Travel.\r\n\r\nCon il 2025 riparte inoltre il roadshow del tour operator con sede in Puglia e in Piemonte: una serie di appuntamenti con webinar e incontri sul territorio con prime tappe a febbraio a Bergamo, a Mogliano Veneto, a Bari, a Verona e a Roma. “Uno dei nostri punti di forza è sicuramente il confronto costante con gli agenti sparsi in tutte le regioni d’Italia - conclude la general manager, Barbara Marangi -. Grazie all’ascolto di chi fattivamente incontra i viaggiatori, riusciamo sempre più a cucire itinerari e a costruire pacchetti su misura. Gli ottimi risultati del 2024, i buoni riscontri ricevuti in queste prime settimane dell’anno, il rafforzamento del team con i nuovi inserimenti, ci consentono di essere fiduciosi in un 2025 di crescita. Siamo certi che a trainare le vendite saranno il mare Italia, il Mediterraneo e le destinazioni lungo raggio come Thailandia, Giappone e Stati Uniti. E poi le novità, a partire dall’Egitto classico per i ponti di primavera con voli speciali in esclusiva da Bari e Ancona”.","post_title":"Guido Ostana, Tommaso Protopapa e Francesco Fiorini new entry sales in Mapo Travel","post_date":"2025-01-17T10:09:37+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737108577000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482622","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La sostenibilità, il turismo esperienziale e il costante investimento sulla promozione delle città e del turismo culturale: questi i focus con cui la Polonia torna quest'anno a presentarsi al pubblico della Bit di Milano. \r\n\r\n“Siamo contenti di tornare a partecipare, dopo diversi anni, a questo importante appuntamento - sottolinea Barbara Minczewa, direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia -. che ci permetterà di rafforzare ulteriormente i rapporti con i professionisti del settore del Nord Italia e incontrare il consumatore finale che potrà trovare, al nostro stand, le giuste ispirazioni per un viaggio alla scoperta della Polonia”.\r\n\r\nIn attesa dei dati conclusivi del 2024, nei primi tre trimestri dell'anno – da gennaio a settembre - la destinazione ha registrato 537.000 arrivi italiani di cui 217.000 solo tra luglio a settembre: un ottimo risultato considerando che in tutto il 2023 i visitatori italiani avevano raggiunto quota 603.000.\r\n\r\n“La strategia promozionale che abbiamo adottato da alcuni anni, ha spinto i turisti italiani ed europei a conoscere una Polonia meno convenzionale e raggiungere località meno note e ancora poco battute, ma altrettanto ricche e affascinanti, facendo così registrare ottimi numeri in arrivo nel Paese, sempre più apprezzato dal turista italiano”.","post_title":"La Polonia fa perno su sostenibilità, esperienze e cultura e torna in Bit","post_date":"2025-01-17T09:40:17+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1737106817000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482571","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lufthansa rimane nel radar della Commissione europea che questa volta riprende il vettore tedesco, sempre in tema di concorrenza, sulla vicenda Condor: l'Ue chiede alla compagnia attraverso una missiva ufficiale, di rispettare gli accordi a tutela della concorrenza presi a giugno 2024 con Condor, ripristinando l'accesso di quest'ultima ai voli di Lufthansa da e per l'aeroporto di Francoforte affinché possa continuare a operare con successo sulla rotta Francoforte-New York.\r\n\r\nIl monito a Lufthansa fa parte delle misure provvisorie previste dalla più ampia indagine Ue sui potenziali rischi per la concorrenza che la joint venture transatlantica A++ che include il vettore tedesco, United ed Air Canada potrebbe creare sulle rotte transatlantiche da e per diversi aeroporti europei.\r\n\r\nBruxelles ha accertato in via preliminare che la jv limita la concorrenza sulla Francoforte-New York ed è dunque necessario adottare misure per consentire a Condor di continuare a offrire i propri servizi su quella tratta.","post_title":"Monito Ue a Lufthansa sul rispetto degli accordi con Condor sulla concorrenza","post_date":"2025-01-16T13:49:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737035386000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482601","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_456166\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La Icon of the Seas[/caption]\r\n\r\nE' arrivato il via libera dal ministero dell'Ambiente alla realizzazione del porto crocieristico di Fiumicino da parte di Royal Caribbean International. Per il dicastero, si legge su Repubblica, l'opera non avrà \"significativa incidenza\" sulla riserva statale protetta del litorale romano. Certo, le polemiche non sono ancora del tutto cessate, con Legambiente e Italia Nostra che protestano da tempo, perché la foce del Tevere è un territorio privo di infrastrutture adeguate e considerato a rischio inondazioni. Inoltre mancano ancora l'autorizzazione del ministero della Cultura, nonché della conferenza di servizi tra regione, comune e dicastero dei Trasporti. L'ok dell'Ambiente segna tuttavia un passo decisivo per l'inizio dei lavori.\r\n\r\nIl porto costerà mezzo miliardo di dollari e a pieno regime consentirà un attracco delle Oasis o delle Icon of the Seas ogni tre giorni. Ospiterà anche ormeggi per 750 barche e almeno 40 yacht extralarge, oltre a un centro commerciale e a un hotel. I lavori dovrebbero partire già il prossimo mese di febbraio, con la costruzione di un approdo e di una piattaforma per accogliere i primi passeggeri. A luglio 2026 si costruiranno poi altri due moli per le navi da crociera e le strutture della Marina su un’area di oltre 7 mila metri quadrati con ristoranti, negozi, uffici, business center. Dopo il 2028 sarà quindi la volta dell'hotel denominato Colosseo sul mare, da 200 camere e 50 appartamenti. L'opera sorgerà alla foce del Tevere intorno al vecchio Faro, in un’area data in concessione per 90 anni dalla regione alla Fiumicino Waterfront, società del fondo Icon e appunto di Royal Caribbean.","post_title":"Fiumicino: via libera dall'Ambiente al nuovo terminal crociere di Rcl","post_date":"2025-01-16T13:17:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737033475000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482570","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Già annunciato qualche mese fa, arriva ora l'ufficializzazione del debutto ufficiale del nuovo brand The Unexpected Hotels di casa Palladium. L'appuntamento è per la prossima estate e coinvolgerà l'Ushuaïa Tower dell'omonimo complesso alberghiero di Ibiza che disporrà presto di due tipologie di offerta distinte.\r\n\r\nL'implementazione del marchio avverrà infatti gradualmente e culminerà con la ristrutturazione dell'Ushuaïa Tower, che sarà ribattezzata The Unexpected Ibiza Hotel. Nel prossimo futuro, il complesso situato a Playa d'en Bossa continuerà quindi ad accogliere i visitatori con la propria offerta che combina alloggio, esperienze gastronomiche d'autore e intrattenimento musicale. Ma lo farà all'interno di due spazi distinti: il rinnovato The Unexpected Ibiza Hotel da 181 camere e suite e l'Ushuaïa Ibiza Beach Hotel da 234 chiavi.\r\n\r\nIl marchio The Unexpected è stato creato sulla base dell'esperienza e dell'ispirazione dello stesso Ushuaïa Ibiza Beach Hotel aperto nel 2011. Con questo nuovo concept il gruppo intende in particolare concentrarsi sull'esperienza iper-personalizzata degli ospiti, accogliendo nuove tipologie di servizio, nuovi segmenti di business e opportunità di espansione internazionale. The Unexpected Hotels mira a conservare lo spirito innovativo dell'Ushuaïa Ibiza Beach Hotel, mantenendo la coerenza con l'essenza del brand, come la grafica, il colore caratteristico e il distintivo colibrì dell'hotel. Ma si pone l'obiettivo di riposizionare l'offerta su un nuovo livello, per rivolgersi a un target di viaggiatori sempre più esigente e con grandi aspettative lifestyle.\r\n\r\nIl nuovo brand vedrà l'azienda espandersi anche negli Emirati Arabi Uniti con il The Unexpected Al Marjan Island Hotel & Residences: un progetto sviluppato in collaborazione con Al Marjan e Almal Real Estate Development, per un investimento complessivo superiore ai 100 milioni di dollari. L'hotel disporrà di 422 camere e unità residenziali situate sull'isola di Al Marjan a Ras Al Khaimah, a cui si aggiungeranno un beach club, un ristorante e una piscina a sfioro, con apertura prevista nel 2026.\r\n\r\n[gallery ids=\"482595,482596,482598\"]","post_title":"Palladium: debutterà questa estate a Ibiza il nuovo brand The Unexpected","post_date":"2025-01-16T12:46:05+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1737031565000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti