14 marzo 2025 11:04
Il Giappone valuta l’introduzione di un sistema a due livelli per le tariffe delle principali attrazioni turistiche: iniziativa che prevede la differenziazione tra visitatori giapponesi e stranieri, con questi ultimi che pagheranno un prezzo maggiore.
Il sistema, che non ha mancato di suscitare un acceso dibattito sull’equità e sull’applicabilità, dovrebbe entrare in vigore il prossimo luglio con l’intenzione di contrastare l’overtourism, oltre cha a generare ulteriori entrate.
Il Giappone, che ha fissato l’obiettivo di 60 milioni di turisti stranieri all’anno entro il 2030, ha registrato un numero record di visitatori, in particolare dalla Cina e dalla Corea del Sud. La debolezza dello yen ha ulteriormente alimentato i flussi turistici, con 36,86 milioni di arrivi internazionali registrati nel 2024.
Un primo esempio potrebbe essere quello di Junguria Okinawa, un parco a tema naturalistico che aprirà a luglio: qui i turisti stranieri pagheranno 8.800 yen, mentre i locali 6.930 yen.
Questa politica, tuttavia, ha suscitato un dibattito sull’equità e sulla possibilità di distinguere i turisti dai residenti locali. Alcune attrazioni, come il Castello di Himeji, hanno optato per un modello di tariffazione regionale, che differenzia i residenti della città dagli altri visitatori piuttosto che basarsi sulla nazionalità.
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[post_content] => Per il ponte della Festa della Liberazione del 25 Aprile si stimano - tra oggi e domenica - 6,1 milioni di pernottamenti nelle strutture ricettive ufficiali, 500mila in più rispetto al 2024. Complessivamente per il periodo di Pasqua e dei ponti di primavera saranno 27,5 milioni le presenze turistiche nel Belpaese - l’1,6% in più rispetto allo scorso anno - trainate dagli stranieri (+2,4%).
È quanto emerge dalla consueta indagine realizzata dal Centro Studi Turistici per Assoturismo Confesercenti sulle principali piattaforme di prenotazione online.
I visitatori stranieri restano infatti determinanti per la crescita complessiva dei flussi turistici: ad aumentare è soprattutto la domanda europea, mentre non crolla – anche se rallenta – la domanda dagli USA. In flessione, invece, le prenotazioni dei turisti dall’Asia.
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[post_content] => Kerzner International ha siglato il contratto per il secondo resort One&Only negli Stati Uniti, che includerà una comunità di One&Only Private Homes e sarà sviluppato con Nolan Reynolds International
Situato nella Hudson Valley, all’interno dello Stato di New York, il nuovo progetto favorirà la crescita del gruppo sul mercato americano, in vista dell’attesa apertura di One&Only Moonlight Basin, Montana a novembre 2025.
"Attraverso il portfolio di resort One&Only, Kerzner International continua a scoprire nuove destinazioni in tutto il mondo - afferma Philippe Zuber, ad di Kerzner -. One&Only offre agli ospiti esperienze significative e trasformative, profondamente legate alla natura, alla cultura e al benessere. La Hudson River Valley offre un'incredibile opportunità per creare un'altra esperienza One&Only davvero unica ed eccezionale nel Nord America."
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La Lombardia punta su tre meraviglie per rappresentare l’Italia nel concorso internazionale ‘Best Tourism Villages 2025’ promosso da UN Tourism, l’agenzia delle Nazioni Unite per il turismo. Clusone, Bellano e Monte Isola sono i borghi scelti dalla Regione Lombardia per entrare in una rete globale che valorizza le destinazioni rurali più affascinanti e sostenibili del pianeta.
"Siamo entusiasti - spiega il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana - di presentare al mondo tre luoghi simbolo della nostra identità più autentica”. “Clusone, Bellano e Monte Isola – aggiunge il governatore - rappresentano una Lombardia che non è solo motore economico del Paese, ma anche scrigno di cultura, natura e tradizioni millenarie. Sostenere i borghi significa riconoscere il valore delle nostre comunità, che con passione e visione costruiscono ogni giorno un’offerta turistica autentica e sostenibile."
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[post_content] => Dopo l'esperimento che ha fruttato alle casse del comune un introito di 2,4 milioni di euro, a Venezia torna il biglietto d'ingresso a 5 euro, che possono raddoppiare se acquistato "last minute". La misura si era resa necessaria per limitare gli ingressi in laguna in giornate particolarmente "calde" per il turismo.
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[post_content] => L’andamento del mercato turistico in Danimarca è molto positivo. «Nel 2024 abbiamo registrato una crescita del 18% sui pernottamenti rispetto al 2023 e questo conferma che agli italiani piace andare in Danimarca. - afferma Giulia Ciceri, marketing&press coordinator di VisitDenmark - Gli ultimi 10 anni hanno segnato una crescita costante: abbiamo superato i livelli del 2019 e questo offre ottime prospettive per il futuro. La Danimarca ha come obiettivo un turismo sostenibile da vivere tutto l’anno, anche nella stagione invernale, quando si può prendere parte a diversi festival e apprezzare i colorati mercatini natalizi. Vogliamo spingere il turista fuori da Copenaghen: le distanze sono brevi - con circa 43mila km2 di superficie, meno di Lombardia e Veneto insieme. Abbiamo tutto quello che cerca il viaggiatore del nostro target group, che ha dai 25 anni in su, un background culturale ed economico ed è appassionato di design, arte, cultura, ma anche di natura. Una natura facilmente accessibile, perché integrata al contesto urbano».
In Danimarca convivono tutte le maggiori tendenze del mercato. «Le temperature sono fresche d’estate e c’è una ricca offerta naturale. Non c’è overtourism ed è facile disconnettersi dagli impegni quotidiani e immergersi nella natura, magari dedicandosi all’astroturismo, contemplando i numerosi dark-sky del paese. Viste le distanze brevi, anche nel corso di un weekend lungo il visitatore potrà vivere le vibrazioni della capitale e poi, in 15’ di treno, raggiungere la spiaggia e il mare, dove scoprire il lento lifestyle di piccoli villaggi di pescatori e il fascino di foreste, laghi.
Nel 2025 si ricordano i 150 anni dalla morte di Hans Christian Andersen. A Odense, la sua città natale sull'isola di Fionia, verranno organizzati eventi, attività e mostre speciali, con diversi appuntamenti per le famiglie e non solo. Nella commemorazione “Andersen Forever” si indagherà infatti il lato scuro dell’autore, quello meno noto, ma anche più attuale.
Tanti gli eventi previsti a Copenaghen; tra questi, a giugno, la Copenaghen Sprint: una gara ciclistica internazionale che si terrà nella capitale per 3 anni. Entrerà a far parte del calendario dell’Uci World Tour, consentendo di aggiungere la Danimarca alla mappa delle destinazioni più ciclabili al mondo. A corollario della gara verranno organizzate attività, attrazioni ed eventi per le famiglie, per celebrare la cultura ciclistica in Danimarca. In Danimarca abbiamo anche tante meraviglie naturali patrimonio dell'Unesco. Tra queste le bianche scogliere dell’isola di Møns - le Møns Klint - nella Selandia del sud, a 2h da Copenhagen. Una meraviglia di bianco gesso formatasi nel Cretaceo ed emersa dal mare 11mila anni fa.
La destinazione ha tanto da offrire a livello outdoor - con pesca, kayak, safari dei fossili, passeggiate a piedi e in bicicletta - e si può anche visitare l’avanguardistico Geocenter Møns Klint. Tra i turisti c’è un interesse crescente per la Danimarca e la nostra sfida più grande è oggi quella di aumentare l'awareness della destinazione. Per raggiungere Copenaghen ci sono moltissime connessioni operate a partire da Linate da Sas e easyJet. Una volta atterrati ci si può muovere facilmente grazie alla rete ferroviaria che collega le maggiori città, oppure si può noleggiare un’auto».
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[post_content] => Italiani ancora protagonisti della crescita dei flussi turistici verso il Giappone, complici tra l'altro le ultime aperture di collegamenti aerei diretti tra i due paesi.
"Nei tre mesi che vanno da gennaio a marzo 2025 abbiamo registrato un incremento del 25% degli arrivi dall'Italia rispetto allo stesso periodo 2024 - afferma Ken Toyoda, direttore della Japan National Tourism Organization nel nostro paese (nella foto) -. A livello globale, i numeri del primo trimestre hanno segnato un +20%, e questo dopo un 2024 da record con 36 milioni di visitatori. Di conseguenza, per il 2025 penso che possiamo ipotizzare un risultato ancora migliore, sebbene sia presto per fare stime più precise".
La promozione 2025 seguirà "il filo conduttore della bellezza, declinata in tutte le sue forme e in tutte le stagioni dell’anno: un viaggio tra arte, design, architettura tradizionale e contemporanea, ma anche natura e tradizioni, il tutto da scoprire privilegiando un turismo di tipo esperienziale, lontano dagli itinerari più battuti".
La destinazione, pioniera nel mettere in campo iniziative mirate a gestire le conseguenze legate all'overtourism, continua a investire su questo fronte: "La nostra missione, come Jnto, è diffondere la conoscenza del fascino e della bellezza del nostro Paese e, promuovendo il turismo di lusso e l'avventura, puntiamo a incoraggiare i viaggiatori a esplorare il Paese oltre le località maggiormente note, scoprendo le aree meno frequentate del Giappone regionale. Stiamo inoltre promuovendo il viaggio in periodi diversi dell'anno, oltre alla stagione dei ciliegi in fiore e all'estate, come ad esempio la stagione del foliage e quella invernale. Inoltre, stiamo lavorando su modi per contribuire al "turismo responsabile" promuovendo buone maniere e pratiche tra i viaggiatori".
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[post_content] => Pasqua e soldi. Oltre nove miliardi di euro. A tanto ammonta il giro d'affari turistico generato dal lungo ponte pasquale che parte dal sabato santo 19 aprile e arriva a inglobare il 25 aprile e il 1 maggio, concludendosi domenica 4 maggio.
Lo prevede una indagine condotta da Cna Turismo e Commercio che l'Ansa ha pubblicato in anteprima. Né i vacanzieri italiani né quelli stranieri sembrano preoccuparsi eccessivamente delle previsioni atmosferiche. Anche in considerazione del fatto che una larga percentuale di turisti ha già prenotato biglietti (aerei e ferroviari) e alberghi.
Turisti e lamentele
Tra turisti e gitanti in questo arco di tempo sono previste in movimento per diporto oltre 20 milioni di persone. I turisti veri e propri (quelli che pernottano in strutture alberghiere e/o extra alberghiere) sono ipotizzati in 12 milioni, di cui 5 milioni gli stranieri.
Visti questi numeri non riesco a credere a quelle note che ancora piangono miseria, che sostengono che ancora non si riesce a crescere in modo adeguato. Ma cosa vorrebbero che ci fosse un turista in ogni metro quadro delle città durante la Pasqua? Da Nord a Sud? Ma piantatela un po' e cercate di essere meno smaniosi.
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[post_content] => Turismo, stranieri protagonisti. Per il periodo di Pasqua e dei ponti di primavera sono attese nelle strutture ricettive italiane 27,5 milioni di presenze, l’1,6% in più rispetto allo scorso anno. E a trainare sono gli arrivi di oltre confine, con oltre 15,8 milioni di presenze complessive (+2,4%), mentre il meteo incerto raffredda la domanda italiana, che dovrebbe stabilizzarsi sugli 11,7 milioni, appena lo 0,5% in più del 2024.
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Ad aumentare è soprattutto la domanda europea: tra le nazionalità che registrano la maggiore crescita ci sono francesi, svizzeri, polacchi, olandesi e spagnoli; ma sono segnalati aumenti anche per i tedeschi, brasiliani, belgi, scandinavi, austriaci, cechi, ungheresi. Non crolla la domanda dagli Usa: anzi, le richieste da Usa e Canada registrano un lieve aumento, mentre per gli australiani è stata segnalata la stabilità del mercato. In flessione, invece, le prenotazioni dei turisti dall’Asia: indiani, coreani, cinesi e giapponesi.
Dazi e flussi dagli Usa
“Anche questa primavera, nonostante le incertezze legate al quadro economico e internazionale, il comparto turistico riesce ad agguantare la crescita - dichiara Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Si avverte però un rallentamento generale, soprattutto in confronto ai risultati eccezionali degli ultimi anni, quando – grazie alla ripresa post-pandemica – si erano raggiunti livelli record.
«A pesare, più che i dazi o la temuta contrazione dei flussi dagli Stati Uniti — che ad oggi non si è ancora concretizzata — è l’indebolimento della domanda interna. Una frenata che preoccupa soprattutto nelle località minori, fuori dai circuiti tradizionali del turismo internazionale, dove la presenza degli italiani è spesso decisiva per la tenuta economica delle imprese. In questo contesto, un ruolo rilevante lo giocheranno anche le condizioni meteo, che influenzano sempre più le decisioni dell’ultimo minuto. Le imprese stanno tenendo, ma il quadro resta incerto e richiede un monitoraggio costante”.
Aumento
L’aumento sarà percepito in tutte le regioni e per tutte le tipologie di prodotti, anche se con intensità diversa. Per le regioni del Nord Ovest e del Sud-Isole sono attesi i risultati migliori, rispettivamente +1,9% e +1,8%, mentre per il Nord Est la variazione stimata è del +1,3% e per il Centro del +1,4%. Le imprese extralberghiere dovrebbero registrare i risultati migliori (+2,4%), mentre per l’alberghiero la stima è del +1,2%.
Città restano le protagoniste. Oltre un terzo (il 36%) delle presenze di tutto il periodo si concentrerà proprio nei luoghi del turismo culturale, dove è attesa una crescita del +1,3%, ancora una volta trainata dagli stranieri (+2,1%, mentre gli italiani registrerebbero una lieve flessione). Previsioni positive anche per le località dei laghi (+2,8% con un deciso incremento degli stranieri) e marine (+1,9%). Altrettanto positive le previsioni per le località rurali e di collina (+1,8%) e della montagna (+1,9%), grazie alle presenze degli stranieri. Buone prospettive anche per le località termali (+1,5%) e per le aree “ad altro interesse” (+1%).
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[post_content] => Manca poco più di una settimana al debutto delle Seychelles in qualità di paese ospite della Fifa Beach Soccer World Cup: l'evento, in programma dal 1° all’11 maggio 2025, si svolgerà infatti per la prima volta nella storia in un paese africano.
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