20 May 2024

Dubai: inizio d’anno con una crescita del 21% degli arrivi internazionali

[ 0 ]

Inizio d’anno in accelerata per Dubai che ha accolto 1,77 milioni di turisti internazionali nel gennaio 2024, con un aumento del 21% rispetto allo stesso mese del 2023.

L’Europa occidentale, secondo i dati emersi dal Dubai Tourism Performance Report di gennaio pubblicato dal Dipartimento dell’Economia e del Turismo, si è classificata al primo posto in termini di mercati di provenienza dei arrivi internazionali, con una quota superiore al 18% per un totale di 327.000 visitatori.

Seguono i Paesi del Ccg con 311.000 visitatori, pari a quasi il 18%, e l’Asia meridionale al terzo posto con 294.000 visitatori, pari a circa il 17% del totale dei visitatori internazionali nell’emirato.

Il numero di arrivi dalla Russia, dalla Comunità degli Stati Indipendenti e dall’Europa dell’Est ha raggiunto i 262.000 visitatori, pari al 15%, classificandosi al quarto posto, mentre il numero di visitatori provenienti dalla regione del Medio Oriente e del Nord Africa (Mena) ha raggiunto i 211.000 visitatori, il 12% del totale.

L’Asia settentrionale e sudorientale si è classificata al sesto posto con 149.000 visitatori e una quota dell’8%, seguita dalle Americhe al settimo posto con 115.000 visitatori o circa il 6% del numero totale di visitatori internazionali, dall’Africa all’ottavo posto con 71.000 visitatori e dall’Australia all’ultimo posto con 33.000 arrivi.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467705 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_412861" align="alignleft" width="217"] Maria Carmela Colaiacovo[/caption] Dal prossimo 30 giugno non sarà più possibile beneficiare dell’esonero contributivo previsto da Decontribuzione Sud. Una misura operativa dal 2021 che ha contribuito al mantenimento e rilancio dell’occupazione nel settore per le regioni del sud Italia. «La notizia arriva proprio alla vigilia dell’avvio della stagione turistica quando imprese e lavoratori sono nella fase di massimo impegno. L’esonero contributivo del 30% ha giocato un ruolo importante nel settore alberghiero dove impegno e risorse umane hanno un ruolo centrale. Imprese labour intensive che si misurano, in particolare proprio nel sud Italia con una concorrenza internazionale sostenuta da un sistema di costi fortemente competitivo». «È necessario un ripensamento, le misure previste nel Decreto Coesione, che dovrebbero surrogare all’assenza di Decontribuzione Sud, non si adattano alle esigenze del settore alberghiero» ha dichiarato Maria Carmela Colaiacovo, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.” [post_title] => Dal 30 giugno stop a Decontribuzione Sud. Preoccupazione di Aica [post_date] => 2024-05-20T14:34:42+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716215682000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467702 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aumenta a doppia cifra il numero dei visitatori italiani a Malta: tra gennaio a marzo 2024 il dato ha registrato un +24,3% rispetto allo stesso periodo del 2023. In parallelo cresce anche la spesa totale degli italiani che raggiunge i 46,184 milioni di euro solo nel primo trimestre, pari a +20,2%. L’Italia resta uno dei mercati principali, registrando il 15,6% di share. A livello globale l'Isola ha centrato un aumento complessivo degli arrivi del +31,31% rispetto al primo trimestre 2023, che già aveva superato il miglior risultato precedente risalente al 2019. Interessanti anche i dati relativi all’incremento dei soggiorni con pernottamento a Gozo, seconda isola dell’arcipelago, sempre più riconosciuta quale meta a sé stante (+43,7% di turisti internazionali), così come la crescita omogenea di tutte le fasce di età, con un incremento maggiore segnato dal target 0-24 che, nei primi 3 mesi del 2024, è aumentato del 46,7%, dimostrando l’ampia gamma di offerte destinate ad ogni tipo di età. A supportare la parabola positiva degli arrivi italiani c'è sicuramente anche la raggiungibilità di Malta: meno di 2 ore con voli diretti da ben 20 aeroporti italiani operati da 5 compagnie differenti. «Tra le tendenze in atto di maggior successo, abbiamo osservato un interessante aumento di viaggiatori che si muovono in piccoli gruppi e che scelgono Malta per le ampie possibilità di personalizzazione del proprio itinerario. Grazie a questa possibilità, il turista si sente maggiormente coccolato, potendo godere di un’esperienza di livello superiore a parità di costo, concedendosi piccoli lussi su misura -  spiega Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority Italia, che prosegue - una tendenza che viene sottolineata anche dai dati relativi a Gozo, che noi consideriamo una meta nella meta e che promuoviamo come destinazione votata al benessere in senso olistico, dove natura, cultura e servizi si fondono per accogliere una clientela che cerca un luogo autentico ma, al contempo, in grado di offrire un’accoglienza esperta e competente, perfettamente in grado a trovare soluzioni ad hoc per ogni tipo di esigenza». [post_title] => Malta, nuovo record di visitatori italiani: primo trimestre a +24,3% [post_date] => 2024-05-20T14:25:57+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716215157000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467689 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un accordo che getta le basi per la costruzione della mobilità aerea del futuro: è quello siglato oggi tra Save, Enac e Regione Veneto, con l’obiettivo di realizzare congiuntamente le attività necessarie alla redazione del documento di analisi tecnica denominato “Strumento per la ricognizione del fabbisogno in materia di Mobilità Aerea per l’ambito territoriale veneto”. La partnership muove proprio dalle specifiche esigenze del territorio veneto, producendo una ricognizione dettagliata e tecnica dei fabbisogni di spostamento – attuali e potenziali - di merci e passeggeri, il tutto in linea con le politiche del Piano strategico nazionale per l’Advanced Air Mobility e con gli strumenti di programmazione del sistema aeroportuale nazionale ed europeo. L'intesa ha una durata iniziale, prorogabile, di 18 mesi, e testimonia l’impegno dei tre firmatari, che insieme collaborano per definire e realizzare tutte le attività necessarie all’implementazione di nuovi servizi, tecnologie, infrastrutture e soluzioni per il trasporto di persone, merci e forniture anche attraverso l’utilizzo dei più moderni velivoli a decollo e atterraggio verticale: i droni. L’obiettivo comune dei tre firmatari è pertanto quello di pianificare e rendere operativo un progetto di mobilità avanzata per le merci tra gli aeroporti veneti e, a seguire, tra i punti nevralgici interessati (tra cui le strutture sanitarie), anche in vista del prossimo appuntamento con le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. «Una partnership strategica, che prepara il campo alle nuove frontiere della mobilità aerea avanzata - commenta Pierluigi Di Palma, presidente di Enac -. Grazie al coordinamento sinergico tra Enac, la Regione Veneto e Save, l'introduzione di droni per il trasporto di persone e merci è un obiettivo sempre più vicino. L’avanzamento tecnologico e il know-how raggiunti dal comparto avio stanno favorendo lo sviluppo di un sistema integrato che, dal modello Veneto, si estenderà a livello nazionale». «L’accordo rientra nella strategia del Gruppo Save per la piena realizzazione del piano di Mobilità aerea avanzata, in collaborazione con le Istituzioni e i principali operatori del comparto avio - ha sottolineato Enrico Marchi, presidente del Gruppo Save -. Un obiettivo che, nello sviluppare un sistema intermodale di collegamento tra i nostri aeroporti e i centri urbani, si sposa con le attività volte al raggiungimento delle zero emissioni. Nel nuovo Masterplan al 2037 dell’aeroporto di Venezia abbiamo previsto la realizzazione di due vertiporti, che prevediamo di realizzare a partire dal 2026. Si tratta di infrastrutture all’avanguardia, che consentiranno di inserire il territorio veneto in un sistema integrato a livello nazionale, permettendo collegamenti sostenibili con le principali aree logistiche e di attrazione turistica del territorio». La firma dell’accordo è avvenuta nel corso della giornata inaugurale dello “Space Meetings Veneto”, l’evento internazionale promosso dalla Regione Veneto e della Rete Innovativa Regionale Air - Aerospace Innovation and Research, in corso a Venezia, dal 20 al 22 maggio 2024. Al termine della cerimonia di sottoscrizione dell’accordo, Save e H2C, società attiva nel settore delle infrastrutture energetiche, hanno poi presentato una ripresa video del primo volo mai realizzato in Italia con un drone a idrogeno verde per il trasporto di merci. [post_title] => Save, Enac e Regione Veneto: accordo per lo sviluppo della mobilità aerea avanzata [post_date] => 2024-05-20T14:05:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716213904000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467676 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il vero fattore X del turismo in Italia è lo human touch. Anche nell'era dell'intelligenza artificiale. Certo, cresce l'importanza delle tecnologie, con cui bisogna allearsi perché in grado di supportare l'intero settore, ma ciò che fa pur sempre la vera differenza è la persona. Se ne è parlato in Puglia durante l'edizione 2024 di Obiettivo X: l'evento Ota Viaggi che ogni anno riunisce molti dei principali player e professionisti del settore per un confronto diretto sui temi caldi del comparto. "Quando la formazione agli agenti di viaggio è fatta bene - ha detto con orgoglio Massimo Diana di fronte a una platea di oltre 400 invitati nella cornice del CdsHotels Porto Giardino -. Quando in altre parole è fatta come ci impegniamo a farla noi, che mostriamo il vero valore delle nostre strutture e delle persone che ci lavorano, allora non c'è alcuna intelligenza artificiale in grado di replicare il sentimento che un adv è capace di trasmettere al proprio cliente. Non solo - ha proseguito il direttore commerciale del to capitolino -: quanti di noi, quando chiamiamo i vari call centre, aspettiamo di premere il tasto nove per parlare con l'operatore? Ebbene, noi di Ota abbiamo trasformato quel nove in uno zero: il primo numero della tastiera, che consente a qualsiasi agente di viaggio di confrontarsi subito live con noi, in modo da ottimizzare il lavoro di tutti". Il fattore tempo D'altronde in un'epoca in cui le aziende del turismo si ritrovano a contare su sempre meno personale a disposizione, anche a causa del Covid, l'elemento tempo è diventato se possibile ancora più importante di prima. "E' anche per questo motivo che negli ultimi anni abbiamo deciso di semplificare al massimo il nostro sistema di pricing, includendo in particolare la tariffa nave direttamente nel nostro pacchetto, indipendentemente dalla compagnia utilizzata e dal porto di partenza. Una strategia basata sul pre-acquisto di importanti posti in vuoto-pieno, che abbiamo replicato anche per i collegamenti aerei e che ci consente pure di calmierare l'aumento dei prezzi. Abbiamo accordi importanti con Ita, Aeroitalia e Volotea, che ci permettono infatti di proporre tariffe flat, in grado di ridurre gli incrementi dei costi del volato al minimo: attorno al 2%-3% rispetto all'anno scorso". Il fattore pricing Sul fronte prodotto, inoltre, Diana ha ricordato come pochi giorni prima di Obiettivo X Ota Viaggi abbia riconfermato l'offerta montagna estiva già presentata l'anno scorso. E' stata inoltre ufficializzata la decina di ultime new entry preannunciate in occasione della pubblicazione del catalogo mare 2024, già incrementato nei contenuti rispetto al 2023: "Siamo arrivati così a quota 106. Un bel salto rispetto alle 76 di appena 12 mesi fa. Captando quelle che sono le esigenze di una parte del mercato, abbiamo cercato soprattutto soluzioni a tariffe un po' più abbordabili per un'offerta basata su un buon rapporto qualità - prezzo". [post_title] => A Obiettivo X l'importanza del fattore umano nell'era dell'Ai [post_date] => 2024-05-20T13:40:20+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716212420000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467675 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Domani, 21 maggio, è il termine ultimo fissato dall'Ue affinché Ita Airways e Lufthansa inoltrino la "revisione" del pacchetto di rimedi volto a ottenere il via libera all'acquisizione dei tedeschi del 41% del capitale della compagnia italiana.  Ennesimo aggiustamento che è successivo ai rimedi inviati dalle due parti lo scorso 6 maggio e che era stato giudicato insufficiente dalla Commissione europea, il cui responso definitivo è atteso entro il 4 luglio. La trattativa con le autorità Antitrust europee è aperta su più fronti: da quello sulle rotte transatlantiche (con un passo indietro sui redditizi collegamenti verso il Nord America e verso il Giappone) a quello sui collegamenti intra-europei, al tema caldissimo della cessione di slot negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Linate. Sul city airport milanese, in particolare, si concentrano gli interessi maggiori: qui, il sacrificio richiesto dall'Ue non collima affatto - almeno finora - con quanto proposto dai tedeschi e dal Tesoro (principale azionista di Ita). Cessione Come anticipato da Il Corriere della Sera, la richiesta di Bruxelles vedrebbe la cessione del 30% degli slot che Ita Airways e Lufthansa detengono oggi a Linate: in pratica una sessantina di slot al giorno, cioè 30 coppie, rispetto alla cessione di 11-12 coppie prevista dai rimedi inviati da tedeschi e italiani. In questo modo la quota dei diritti di decollo e atterraggio su Linate di Lh e Ita scenderebbe dal 64% al 45%. In altre parole, alle due parti viene chiesto di rinunciare a 175 milioni di euro all'anno di ricavi - sempre secondo le stime del Corriere, che cita i report di analisti, perizie e dati economici dello scalo milanese. Attualmente infatti gli slot di Linate sono i più preziosi all’interno dell’Unione europea e i secondi più cari, considerando l’intero continente (dopo quelli di Londra Heathrow).  [post_title] => Ita-Lh: L'Ue attende per domani la revisione su cessione slot e tagli rotte [post_date] => 2024-05-20T12:59:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716209966000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467673 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Economia italiana in crescita, ma a velocità diverse: turismo record, bene servizi ed export netto, male l’industria. Sono alcuni degli elementi sottolineati dal Centro Studi di Confindustria nella Congiuntura Flash di maggio. Aumenta ancora il lavoro, ma salgono anche le ore autorizzate di Cassa Integrazione. Per il petrolio un prezzo alto ma in moderazione, l’inflazione UE tiene alti i tassi BCE. Nei trasporti di merci via mare: rotte più lunghe e costi elevati. Eurozona in risalita, USA in frenata, bene la crescita in Cina. Nel 1° trimestre 2024 il Pil italiano è cresciuto (+0,3%), anche se la produzione dell’industria e i consumi di beni si sono contratti. In positivo il turismo (su livelli record), i servizi (in moderata crescita) e l’export netto. Agiscono negativamente i problemi nei trasporti mondiali di merci, l’energia ancora cara, i tassi ai massimi. La fiducia di famiglie e imprese è in calo. Il turismo straniero a gennaio-febbraio è cresciuto di +20% in termini di spesa corrente sul 2023, che già è stato un anno record. [post_title] => Confindustria: il turismo cresce a livelli record. Male l'industria [post_date] => 2024-05-20T12:11:43+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716207103000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467664 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air France amplia il network per l'inverno 2024-2025 (da novembre 2024 a marzo 2025) con l'aggiunta di 5 rotte dall'hub globale di Parigi-Charles de Gaulle, comprese 3 nuove destinazioni: Salvador de Bahia, Malé e Kiruna. Nel dettaglio, in Brasile, la città di Salvador sarà servita da tre voli settimanali (lunedì, giovedì e sabato) dal 28 ottobre 2024. I voli saranno operati con Airbus A350-900 dotati di 324 posti (34 in Business, 24 in Premium Economy e 266 in Economy). La città Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, sarà la quinta destinazione di Air France in Brasile, dopo Rio de Janeiro, San Paolo, Fortaleza e Bélem (quest'ultima da Cayenne, Guyana francese). Entro l’inverno 2024, Air France opererà fino a 30 voli settimanali da e per il Brasile. Grazie alla partnership commerciale con la brasiliana Gol, i clienti Air France possono facilmente collegarsi a 40 destinazioni nazionali in Brasile. La Maldive saranno collegate con un massimo di 2 voli settimanali (venerdì e domenica) durante le festività invernali, dal 20 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025. I voli su Malé saranno operati con Airbus A350-900 dotati di 292 posti. La cittadina svedese di Kiruna sarà invece servita da 1 volo settimanale il sabato dal 21 dicembre 2024, operato con Airbus A319. Dopo Rovaniemi (Finlandia), Kittilä (Finlandia), Tromsø (Norvegia) e Narvik Lofoten (Norvegia, operata solo in estate), Kiruna sarà la quinta destinazione di Air France in Lapponia.  La compagnia francese continuerà inoltre a rafforzare i collegamenti verso gli Stati Uniti: nell'inverno saranno potenziati i servizi per Denver e Phoenix con 3 voli settimanali per ciascuna città, in partenza da Parigi-Charles de Gaulle. Fino ad oggi, il servizio per Denver era stato offerto solo durante il periodo estivo, mentre la rotta Phoenix, novità per l’estate 2024, sarà inaugurata il 23 maggio. [post_title] => Air France: ecco le prime tre new entry per la stagione invernale 2024-25 [post_date] => 2024-05-20T11:41:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716205286000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467662 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà inaugurata il prossimo 22 maggio la nuova Hybrid Tower di Mestre, più alto grattacielo dell'area (81 metri), ma soprattutto primo modello di multi-asset property management del Veneto. Ai 34 appartamenti, dal monolocale al trilocale, dislocati su nove piani, e già operati da tempo da Halldis, si aggiunge infatti un business center gestito da Lemon, distribuito su tre piani e dedicato a uffici, sala riunioni e postazioni individuali per il coworking. Gli ultimi due livelli dell'edificio, acquisito nel 2023 dalla società d'investimento Borgosesia per 17,5 milioni di euro, ospiteranno infine un ristorante sormontato da una terrazza panoramica, da cui si potrà ammirare sia la laguna, sia le Prealpi venete. Destinatari del nuovo Htm, realizzato nel 2016 nell’area dismessa e bonificata dove un tempo sorgeva il deposito dell’azienda di trasporto locale (Actv), sono turisti, digital nomads, viaggiatori per periodi lunghi, ma anche famiglie per brevi periodi, giovani professionisti o di lungo corso, lavoratori in trasferta e aziende che devono operare nella macroarea della Serenissima. Quello del multi-asset property management è un modello nato in Usa, molto diffuso all’estero e nelle grandi città italiane, Milano in testa, cui guardano gli investitori istituzionali o i fondi privati, per realizzare operazioni immobiliari, non solo in aree di business delle città, ma anche in zone più periferiche ben collegate al centro, come strumento di riqualificazione urbana, e affidare l’asset alla gestione di società specializzate di property management, viste come realtà che garantiscono un rendimento maggiore rispetto all’affitto tradizionale e una solidità di grado superiore rispetto ai singoli gestori. “Siamo molto soddisfatti – afferma Michele Diamantini, ceo Halldis – dei risultati che nell’ultimo anno abbiamo ottenuto per quanto riguarda gli appartamenti da noi gestiti in Htm: nel corso del 2023 abbiamo ospitato oltre 25 mila persone tra turisti e viaggiatori d’affari, di cui l’80% provenienti dall’estero. La possibilità che avranno i professionisti e le aziende di lavorare in Htm grazie al nuovo business center, rappresenta perciò un ulteriore motivo di crescita e di stimolo”. [post_title] => Halldis: apre a Mestre la nuova Hybrid Tower. Il multy-asset property management debutta in Veneto [post_date] => 2024-05-20T11:41:20+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716205280000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467653 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_467660" align="alignleft" width="300"] Il cda di Terme di Sirmione[/caption] Cresce il fatturato di Terme di Sirmione. La controllata del gruppo Franco Gnutti Holding ha infatti chiuso il 2023 a quota 43,7 milioni di euro, pari a un +8,7% rispetto al 2022. L’utile è stato di 3,5 milioni, al netto di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per 3,4 milioni e imposte per 1,4 milioni. Margini operativi lordi (ebitda) per 9,1 milioni di euro, pari al 20,89% dei ricavi, completano il quadro dell’esercizio. Tutte le aree di business hanno contribuito alla crescita del fatturato. In particolare il settore salute, comparto che prima del Covid aveva sofferto di un progressivo declino e che la pandemia aveva particolarmente colpito, ha chiuso in sensibile miglioramento . Nonostante i numeri positivi, l’esercizio 2023 è stato comunque negativamente influenzato da alcuni fattori esogeni: la riduzione degli arrivi dalla Germania, mercato primario sul lago di Garda; eventi atmosferici non favorevoli; e soprattutto l’ormai cronica difficoltà di reperimento del personale. Per essere attrattiva in un mercato ancora caratterizzato da lavoro sommerso, Terme di Sirmione continua perciò a investire nella stabilizzazione del personale, che ha raggiunto una punta massima di 462 dipendenti di cui 270 a tempo indeterminato, nonché nella formazione attraverso una academy aziendale. E' stato anche mplementato un piano di welfare dedicato e rinnovate le certificazioni integrate di qualità, ambiente e sicurezza. Nel 2023, l'azienda ha effettuato investimenti pari a 4,3 milioni di euro, destinati per la maggior parte al completo restyling dello storico hotel Fonte Boiola e del reparto termale fortemente legato alla salute e alla cura. Ulteriori investimenti sono in corso nel comparto benessere e particolare attenzione è riservata all’area digitale e all’information technology, che governano non solo le attività di gestione e controllo ma sono sempre più connesse alle attività di marketing e comunicazione, oltre che di vendita con il supporto del sistema crm Salesforce in piena funzione ed efficacia di azione. Ad oggi tale strumento ha permesso di mappare quasi 800 mila clienti e di raggiungere 3,8 milioni di contatti in un anno. Superano i 14 milioni le pagine del sito visualizzate. [post_title] => Cresce il fatturato di Terme di Sirmione. Marginalità operative al 20,89% [post_date] => 2024-05-20T11:25:45+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716204345000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "dubai inizio danno con una crescita del 21 degli arrivi internazionali" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":62,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":6082,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467705","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_412861\" align=\"alignleft\" width=\"217\"] Maria Carmela Colaiacovo[/caption]\r\n\r\nDal prossimo 30 giugno non sarà più possibile beneficiare dell’esonero contributivo previsto da Decontribuzione Sud. Una misura operativa dal 2021 che ha contribuito al mantenimento e rilancio dell’occupazione nel settore per le regioni del sud Italia.\r\n\r\n«La notizia arriva proprio alla vigilia dell’avvio della stagione turistica quando imprese e lavoratori sono nella fase di massimo impegno. L’esonero contributivo del 30% ha giocato un ruolo importante nel settore alberghiero dove impegno e risorse umane hanno un ruolo centrale. Imprese labour intensive che si misurano, in particolare proprio nel sud Italia con una concorrenza internazionale sostenuta da un sistema di costi fortemente competitivo».\r\n\r\n«È necessario un ripensamento, le misure previste nel Decreto Coesione, che dovrebbero surrogare all’assenza di Decontribuzione Sud, non si adattano alle esigenze del settore alberghiero» ha dichiarato Maria Carmela Colaiacovo, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.”","post_title":"Dal 30 giugno stop a Decontribuzione Sud. Preoccupazione di Aica","post_date":"2024-05-20T14:34:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1716215682000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467702","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aumenta a doppia cifra il numero dei visitatori italiani a Malta: tra gennaio a marzo 2024 il dato ha registrato un +24,3% rispetto allo stesso periodo del 2023.\r\nIn parallelo cresce anche la spesa totale degli italiani che raggiunge i 46,184 milioni di euro solo nel primo trimestre, pari a +20,2%.\r\nL’Italia resta uno dei mercati principali, registrando il 15,6% di share. A livello globale l'Isola ha centrato un aumento complessivo degli arrivi del +31,31% rispetto al primo trimestre 2023, che già aveva superato il miglior risultato precedente risalente al 2019. Interessanti anche i dati relativi all’incremento dei soggiorni con pernottamento a Gozo, seconda isola dell’arcipelago, sempre più riconosciuta quale meta a sé stante (+43,7% di turisti internazionali), così come la crescita omogenea di tutte le fasce di età, con un incremento maggiore segnato dal target 0-24 che, nei primi 3 mesi del 2024, è aumentato del 46,7%, dimostrando l’ampia gamma di offerte destinate ad ogni tipo di età.\r\nA supportare la parabola positiva degli arrivi italiani c'è sicuramente anche la raggiungibilità di Malta: meno di 2 ore con voli diretti da ben 20 aeroporti italiani operati da 5 compagnie differenti.\r\n«Tra le tendenze in atto di maggior successo, abbiamo osservato un interessante aumento di viaggiatori che si muovono in piccoli gruppi e che scelgono Malta per le ampie possibilità di personalizzazione del proprio itinerario. Grazie a questa possibilità, il turista si sente maggiormente coccolato, potendo godere di un’esperienza di livello superiore a parità di costo, concedendosi piccoli lussi su misura -  spiega Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority Italia, che prosegue - una tendenza che viene sottolineata anche dai dati relativi a Gozo, che noi consideriamo una meta nella meta e che promuoviamo come destinazione votata al benessere in senso olistico, dove natura, cultura e servizi si fondono per accogliere una clientela che cerca un luogo autentico ma, al contempo, in grado di offrire un’accoglienza esperta e competente, perfettamente in grado a trovare soluzioni ad hoc per ogni tipo di esigenza».","post_title":"Malta, nuovo record di visitatori italiani: primo trimestre a +24,3%","post_date":"2024-05-20T14:25:57+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1716215157000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467689","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un accordo che getta le basi per la costruzione della mobilità aerea del futuro: è quello siglato oggi tra Save, Enac e Regione Veneto, con l’obiettivo di realizzare congiuntamente le attività necessarie alla redazione del documento di analisi tecnica denominato “Strumento per la ricognizione del fabbisogno in materia di Mobilità Aerea per l’ambito territoriale veneto”.\r\nLa partnership muove proprio dalle specifiche esigenze del territorio veneto, producendo una ricognizione dettagliata e tecnica dei fabbisogni di spostamento – attuali e potenziali - di merci e passeggeri, il tutto in linea con le politiche del Piano strategico nazionale per l’Advanced Air Mobility e con gli strumenti di programmazione del sistema aeroportuale nazionale ed europeo.\r\nL'intesa ha una durata iniziale, prorogabile, di 18 mesi, e testimonia l’impegno dei tre firmatari, che insieme collaborano per definire e realizzare tutte le attività necessarie all’implementazione di nuovi servizi, tecnologie, infrastrutture e soluzioni per il trasporto di persone, merci e forniture anche attraverso l’utilizzo dei più moderni velivoli a decollo e atterraggio verticale: i droni.\r\nL’obiettivo comune dei tre firmatari è pertanto quello di pianificare e rendere operativo un progetto di mobilità avanzata per le merci tra gli aeroporti veneti e, a seguire, tra i punti nevralgici interessati (tra cui le strutture sanitarie), anche in vista del prossimo appuntamento con le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.\r\n«Una partnership strategica, che prepara il campo alle nuove frontiere della mobilità aerea avanzata - commenta Pierluigi Di Palma, presidente di Enac -. Grazie al coordinamento sinergico tra Enac, la Regione Veneto e Save, l'introduzione di droni per il trasporto di persone e merci è un obiettivo sempre più vicino. L’avanzamento tecnologico e il know-how raggiunti dal comparto avio stanno favorendo lo sviluppo di un sistema integrato che, dal modello Veneto, si estenderà a livello nazionale».\r\n«L’accordo rientra nella strategia del Gruppo Save per la piena realizzazione del piano di Mobilità aerea avanzata, in collaborazione con le Istituzioni e i principali operatori del comparto avio - ha sottolineato Enrico Marchi, presidente del Gruppo Save -. Un obiettivo che, nello sviluppare un sistema intermodale di collegamento tra i nostri aeroporti e i centri urbani, si sposa con le attività volte al raggiungimento delle zero emissioni. Nel nuovo Masterplan al 2037 dell’aeroporto di Venezia abbiamo previsto la realizzazione di due vertiporti, che prevediamo di realizzare a partire dal 2026. Si tratta di infrastrutture all’avanguardia, che consentiranno di inserire il territorio veneto in un sistema integrato a livello nazionale, permettendo collegamenti sostenibili con le principali aree logistiche e di attrazione turistica del territorio».\r\nLa firma dell’accordo è avvenuta nel corso della giornata inaugurale dello “Space Meetings Veneto”, l’evento internazionale promosso dalla Regione Veneto e della Rete Innovativa Regionale Air - Aerospace Innovation and Research, in corso a Venezia, dal 20 al 22 maggio 2024. Al termine della cerimonia di sottoscrizione dell’accordo, Save e H2C, società attiva nel settore delle infrastrutture energetiche, hanno poi presentato una ripresa video del primo volo mai realizzato in Italia con un drone a idrogeno verde per il trasporto di merci.","post_title":"Save, Enac e Regione Veneto: accordo per lo sviluppo della mobilità aerea avanzata","post_date":"2024-05-20T14:05:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1716213904000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467676","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il vero fattore X del turismo in Italia è lo human touch. Anche nell'era dell'intelligenza artificiale. Certo, cresce l'importanza delle tecnologie, con cui bisogna allearsi perché in grado di supportare l'intero settore, ma ciò che fa pur sempre la vera differenza è la persona. Se ne è parlato in Puglia durante l'edizione 2024 di Obiettivo X: l'evento Ota Viaggi che ogni anno riunisce molti dei principali player e professionisti del settore per un confronto diretto sui temi caldi del comparto.\r\n\r\n\"Quando la formazione agli agenti di viaggio è fatta bene - ha detto con orgoglio Massimo Diana di fronte a una platea di oltre 400 invitati nella cornice del CdsHotels Porto Giardino -. Quando in altre parole è fatta come ci impegniamo a farla noi, che mostriamo il vero valore delle nostre strutture e delle persone che ci lavorano, allora non c'è alcuna intelligenza artificiale in grado di replicare il sentimento che un adv è capace di trasmettere al proprio cliente. Non solo - ha proseguito il direttore commerciale del to capitolino -: quanti di noi, quando chiamiamo i vari call centre, aspettiamo di premere il tasto nove per parlare con l'operatore? Ebbene, noi di Ota abbiamo trasformato quel nove in uno zero: il primo numero della tastiera, che consente a qualsiasi agente di viaggio di confrontarsi subito live con noi, in modo da ottimizzare il lavoro di tutti\".\r\n\r\nIl fattore tempo\r\n\r\nD'altronde in un'epoca in cui le aziende del turismo si ritrovano a contare su sempre meno personale a disposizione, anche a causa del Covid, l'elemento tempo è diventato se possibile ancora più importante di prima. \"E' anche per questo motivo che negli ultimi anni abbiamo deciso di semplificare al massimo il nostro sistema di pricing, includendo in particolare la tariffa nave direttamente nel nostro pacchetto, indipendentemente dalla compagnia utilizzata e dal porto di partenza. Una strategia basata sul pre-acquisto di importanti posti in vuoto-pieno, che abbiamo replicato anche per i collegamenti aerei e che ci consente pure di calmierare l'aumento dei prezzi. Abbiamo accordi importanti con Ita, Aeroitalia e Volotea, che ci permettono infatti di proporre tariffe flat, in grado di ridurre gli incrementi dei costi del volato al minimo: attorno al 2%-3% rispetto all'anno scorso\".\r\n\r\nIl fattore pricing\r\n\r\nSul fronte prodotto, inoltre, Diana ha ricordato come pochi giorni prima di Obiettivo X Ota Viaggi abbia riconfermato l'offerta montagna estiva già presentata l'anno scorso. E' stata inoltre ufficializzata la decina di ultime new entry preannunciate in occasione della pubblicazione del catalogo mare 2024, già incrementato nei contenuti rispetto al 2023: \"Siamo arrivati così a quota 106. Un bel salto rispetto alle 76 di appena 12 mesi fa. Captando quelle che sono le esigenze di una parte del mercato, abbiamo cercato soprattutto soluzioni a tariffe un po' più abbordabili per un'offerta basata su un buon rapporto qualità - prezzo\".","post_title":"A Obiettivo X l'importanza del fattore umano nell'era dell'Ai","post_date":"2024-05-20T13:40:20+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1716212420000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467675","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Domani, 21 maggio, è il termine ultimo fissato dall'Ue affinché Ita Airways e Lufthansa inoltrino la \"revisione\" del pacchetto di rimedi volto a ottenere il via libera all'acquisizione dei tedeschi del 41% del capitale della compagnia italiana. \r\n\r\nEnnesimo aggiustamento che è successivo ai rimedi inviati dalle due parti lo scorso 6 maggio e che era stato giudicato insufficiente dalla Commissione europea, il cui responso definitivo è atteso entro il 4 luglio.\r\n\r\nLa trattativa con le autorità Antitrust europee è aperta su più fronti: da quello sulle rotte transatlantiche (con un passo indietro sui redditizi collegamenti verso il Nord America e verso il Giappone) a quello sui collegamenti intra-europei, al tema caldissimo della cessione di slot negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Linate. Sul city airport milanese, in particolare, si concentrano gli interessi maggiori: qui, il sacrificio richiesto dall'Ue non collima affatto - almeno finora - con quanto proposto dai tedeschi e dal Tesoro (principale azionista di Ita).\r\nCessione\r\nCome anticipato da Il Corriere della Sera, la richiesta di Bruxelles vedrebbe la cessione del 30% degli slot che Ita Airways e Lufthansa detengono oggi a Linate: in pratica una sessantina di slot al giorno, cioè 30 coppie, rispetto alla cessione di 11-12 coppie prevista dai rimedi inviati da tedeschi e italiani. In questo modo la quota dei diritti di decollo e atterraggio su Linate di Lh e Ita scenderebbe dal 64% al 45%.\r\n\r\nIn altre parole, alle due parti viene chiesto di rinunciare a 175 milioni di euro all'anno di ricavi - sempre secondo le stime del Corriere, che cita i report di analisti, perizie e dati economici dello scalo milanese. Attualmente infatti gli slot di Linate sono i più preziosi all’interno dell’Unione europea e i secondi più cari, considerando l’intero continente (dopo quelli di Londra Heathrow). \r\n\r\n","post_title":"Ita-Lh: L'Ue attende per domani la revisione su cessione slot e tagli rotte","post_date":"2024-05-20T12:59:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1716209966000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467673","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Economia italiana in crescita, ma a velocità diverse: turismo record, bene servizi ed export netto, male l’industria. Sono alcuni degli elementi sottolineati dal Centro Studi di Confindustria nella Congiuntura Flash di maggio. Aumenta ancora il lavoro, ma salgono anche le ore autorizzate di Cassa Integrazione. Per il petrolio un prezzo alto ma in moderazione, l’inflazione UE tiene alti i tassi BCE. Nei trasporti di merci via mare: rotte più lunghe e costi elevati. Eurozona in risalita, USA in frenata, bene la crescita in Cina.\r\n\r\nNel 1° trimestre 2024 il Pil italiano è cresciuto (+0,3%), anche se la produzione dell’industria e i consumi di beni si sono contratti. In positivo il turismo (su livelli record), i servizi (in moderata crescita) e l’export netto. Agiscono negativamente i problemi nei trasporti mondiali di merci, l’energia ancora cara, i tassi ai massimi. La fiducia di famiglie e imprese è in calo.\r\n\r\nIl turismo straniero a gennaio-febbraio è cresciuto di +20% in termini di spesa corrente sul 2023, che già è stato un anno record.","post_title":"Confindustria: il turismo cresce a livelli record. Male l'industria","post_date":"2024-05-20T12:11:43+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1716207103000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467664","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air France amplia il network per l'inverno 2024-2025 (da novembre 2024 a marzo 2025) con l'aggiunta di 5 rotte dall'hub globale di Parigi-Charles de Gaulle, comprese 3 nuove destinazioni: Salvador de Bahia, Malé e Kiruna.\r\nNel dettaglio, in Brasile, la città di Salvador sarà servita da tre voli settimanali (lunedì, giovedì e sabato) dal 28 ottobre 2024. I voli saranno operati con Airbus A350-900 dotati di 324 posti (34 in Business, 24 in Premium Economy e 266 in Economy). La città Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, sarà la quinta destinazione di Air France in Brasile, dopo Rio de Janeiro, San Paolo, Fortaleza e Bélem (quest'ultima da Cayenne, Guyana francese). Entro l’inverno 2024, Air France opererà fino a 30 voli settimanali da e per il Brasile. Grazie alla partnership commerciale con la brasiliana Gol, i clienti Air France possono facilmente collegarsi a 40 destinazioni nazionali in Brasile.\r\nLa Maldive saranno collegate con un massimo di 2 voli settimanali (venerdì e domenica) durante le festività invernali, dal 20 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025. I voli su Malé saranno operati con Airbus A350-900 dotati di 292 posti.\r\nLa cittadina svedese di Kiruna sarà invece servita da 1 volo settimanale il sabato dal 21 dicembre 2024, operato con Airbus A319. Dopo Rovaniemi (Finlandia), Kittilä (Finlandia), Tromsø (Norvegia) e Narvik Lofoten (Norvegia, operata solo in estate), Kiruna sarà la quinta destinazione di Air France in Lapponia. \r\nLa compagnia francese continuerà inoltre a rafforzare i collegamenti verso gli Stati Uniti: nell'inverno saranno potenziati i servizi per Denver e Phoenix con 3 voli settimanali per ciascuna città, in partenza da Parigi-Charles de Gaulle.\r\nFino ad oggi, il servizio per Denver era stato offerto solo durante il periodo estivo, mentre la rotta Phoenix, novità per l’estate 2024, sarà inaugurata il 23 maggio.","post_title":"Air France: ecco le prime tre new entry per la stagione invernale 2024-25","post_date":"2024-05-20T11:41:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1716205286000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467662","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà inaugurata il prossimo 22 maggio la nuova Hybrid Tower di Mestre, più alto grattacielo dell'area (81 metri), ma soprattutto primo modello di multi-asset property management del Veneto. Ai 34 appartamenti, dal monolocale al trilocale, dislocati su nove piani, e già operati da tempo da Halldis, si aggiunge infatti un business center gestito da Lemon, distribuito su tre piani e dedicato a uffici, sala riunioni e postazioni individuali per il coworking. Gli ultimi due livelli dell'edificio, acquisito nel 2023 dalla società d'investimento Borgosesia per 17,5 milioni di euro, ospiteranno infine un ristorante sormontato da una terrazza panoramica, da cui si potrà ammirare sia la laguna, sia le Prealpi venete.\r\n\r\nDestinatari del nuovo Htm, realizzato nel 2016 nell’area dismessa e bonificata dove un tempo sorgeva il deposito dell’azienda di trasporto locale (Actv), sono turisti, digital nomads, viaggiatori per periodi lunghi, ma anche famiglie per brevi periodi, giovani professionisti o di lungo corso, lavoratori in trasferta e aziende che devono operare nella macroarea della Serenissima.\r\n\r\nQuello del multi-asset property management è un modello nato in Usa, molto diffuso all’estero e nelle grandi città italiane, Milano in testa, cui guardano gli investitori istituzionali o i fondi privati, per realizzare operazioni immobiliari, non solo in aree di business delle città, ma anche in zone più periferiche ben collegate al centro, come strumento di riqualificazione urbana, e affidare l’asset alla gestione di società specializzate di property management, viste come realtà che garantiscono un rendimento maggiore rispetto all’affitto tradizionale e una solidità di grado superiore rispetto ai singoli gestori.\r\n\r\n“Siamo molto soddisfatti – afferma Michele Diamantini, ceo Halldis – dei risultati che nell’ultimo anno abbiamo ottenuto per quanto riguarda gli appartamenti da noi gestiti in Htm: nel corso del 2023 abbiamo ospitato oltre 25 mila persone tra turisti e viaggiatori d’affari, di cui l’80% provenienti dall’estero. La possibilità che avranno i professionisti e le aziende di lavorare in Htm grazie al nuovo business center, rappresenta perciò un ulteriore motivo di crescita e di stimolo”.","post_title":"Halldis: apre a Mestre la nuova Hybrid Tower. Il multy-asset property management debutta in Veneto","post_date":"2024-05-20T11:41:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1716205280000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467653","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_467660\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il cda di Terme di Sirmione[/caption]\r\n\r\nCresce il fatturato di Terme di Sirmione. La controllata del gruppo Franco Gnutti Holding ha infatti chiuso il 2023 a quota 43,7 milioni di euro, pari a un +8,7% rispetto al 2022. L’utile è stato di 3,5 milioni, al netto di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per 3,4 milioni e imposte per 1,4 milioni. Margini operativi lordi (ebitda) per 9,1 milioni di euro, pari al 20,89% dei ricavi, completano il quadro dell’esercizio. Tutte le aree di business hanno contribuito alla crescita del fatturato. In particolare il settore salute, comparto che prima del Covid aveva sofferto di un progressivo declino e che la pandemia aveva particolarmente colpito, ha chiuso in sensibile miglioramento .\r\n\r\nNonostante i numeri positivi, l’esercizio 2023 è stato comunque negativamente influenzato da alcuni fattori esogeni: la riduzione degli arrivi dalla Germania, mercato primario sul lago di Garda; eventi atmosferici non favorevoli; e soprattutto l’ormai cronica difficoltà di reperimento del personale. Per essere attrattiva in un mercato ancora caratterizzato da lavoro sommerso, Terme di Sirmione continua perciò a investire nella stabilizzazione del personale, che ha raggiunto una punta massima di 462 dipendenti di cui 270 a tempo indeterminato, nonché nella formazione attraverso una academy aziendale. E' stato anche mplementato un piano di welfare dedicato e rinnovate le certificazioni integrate di qualità, ambiente e sicurezza.\r\n\r\nNel 2023, l'azienda ha effettuato investimenti pari a 4,3 milioni di euro, destinati per la maggior parte al completo restyling dello storico hotel Fonte Boiola e del reparto termale fortemente legato alla salute e alla cura. Ulteriori investimenti sono in corso nel comparto benessere e particolare attenzione è riservata all’area digitale e all’information technology, che governano non solo le attività di gestione e controllo ma sono sempre più connesse alle attività di marketing e comunicazione, oltre che di vendita con il supporto del sistema crm Salesforce in piena funzione ed efficacia di azione. Ad oggi tale strumento ha permesso di mappare quasi 800 mila clienti e di raggiungere 3,8 milioni di contatti in un anno. Superano i 14 milioni le pagine del sito visualizzate.","post_title":"Cresce il fatturato di Terme di Sirmione. Marginalità operative al 20,89%","post_date":"2024-05-20T11:25:45+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1716204345000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti