29 April 2024

Catalunya, gli italiani puntano sui tour enogastronomici

[ 0 ]

Barcellona

Nel 2018 hanno visitato la Catalogna oltre un milione di italiani anche per una tradizione gastronomica fortemente radicata e riconosciuta in tutto il mondo. La cucina catalana è figlia delle sue terre, della sua storia e della sua cultura: è una regione che va assaporata da nord a sud, da ovest ad est. Alt Empordà, Baix Empordà e Maresme sono distretti di un cibo che esprimono alla perfezione l’identità di questi territori. A nord, è d’obbligo una tappa al Parco nazionale di Aigüestortes i Estany de Sant Maurici, un’esperienza unica a contatto con la natura. Nei dintorni è possibile assaporare tra i migliori prodotti della tradizione catalana. I Pirenei Catalani sono anche noti per il sapore intenso dei suoi liquori e per l’inconfondibile gusto dei suoi formaggi. Ma tra due incantevoli villaggi, Pobla de Segur e Tremp, si può ammirare lo spettacolo dei vigneti in altura. La zona orientale dei Pirenei invece, si contraddistingue per la molteplicità dell’offerta gastronomica e infatti ogni villaggio va fiero delle proprie virtù. Nel sud della Catalunya, a pochi chilometri da Tarragona, si consuma una suggestiva tradizione per celebrare i Calçots. Il Cava è uno degli spumanti più conosciuti e ricercati. In particolare, la zona del Penedès è la culla di questo prodotto apprezzato in tutto il mondo. Se è vero che per conoscere un territorio bisogna scoprire le sue tradizioni gastronomiche, la parte più a sud della Catalunya è particolarmente identitaria. I mercatini di Barcellona sono dei veri e propri centri di scambio culturale. Qui infatti, c’è spazio per le cucine e le pietanze di tutto il mondo. Barcellona però, è prima di tutto una finestra sul mondo: sui banchi trionfano tutte le pietanze figlie della terra catalana che con orgoglio vengono mostrate e vendute a migliaia di visitatori ogni giorno.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466251 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La storia di rinascita di San Francesco del Prato, monumento gotico unico nel cuore di Parma - tornato a nuova vita per merito di una partnership virtuosa tra pubblico e privato, e di una raccolta fondi popolare che ha visto un’intensa partecipazione da parte di cittadini provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo -, continua a sorprendere e ad emozionare. Per farne parte e viverla in modo esclusivo, tornano da giovedì 25 aprile fino a giugno 2024, gli eventi di “Sotto il cielo dipinto di stelle”: speciali visite guidate “in quota”, che condurranno i visitatori sul ponteggio del cantiere per ammirare da un punto di vista unico i ritrovati affreschi dell’abside di San Francesco del Prato a Parma: figure iconiche di santi e personaggi illustri in particolari autentici che è impossibile scorgere da lontano, fino a giungere al vertice della volta stellata.  L’iniziativa è possibile grazie al successo delle visite precedenti – le ultime si sono svolte a gennaio – che hanno registrato il sold out per ogni turno previsto e un’importante raccolta fondi da parte dei visitatori. Le donazioni hanno consentito di proseguire il restauro dell’abside, completare la rimozione degli strati di intonaco dagli affreschi, e dunque di mantenere i ponteggi, che consentiranno ad altre persone fortunate di poterli osservare da vicino. Il passaggio successivo sarà il ripristino pittorico e il Comitato per San Francesco del Prato si sta operando in tal senso per reperire nuove risorse. Un viaggio fisico e simbolico, salendo “a fianco” di personaggi prestigiosi, ma anche l’opportunità di far parte dell’incredibile storia della chiesa tornata a nuova vita dopo oltre due secoli “di buio”: trasformata in carcere dall’epoca napoleonica fin quasi ai giorni nostri, e poi recuperata fino alla riconsacrazione nel 2021.  Tutte le visite guidate andranno a sostenere il restauro dell’abside centrale che sta proseguendo, mentre quello dell’abside destra è da poco terminato.  Le visite guidate di giovedì 25 aprile e dal 27 aprile tutti i sabati (tutto il giorno) e le domeniche (di pomeriggio), vengono svolte dai volontari del Santuario di San Francesco del Prato che offrono il proprio tempo per accompagnare i visitatori a scoprire le coinvolgenti vicende della chiesa. Viene richiesta una quota di 10 euro a persona per partecipare. La prenotazione è obbligatoria e si effettua on line: per consultare la disponibilità di date e orari www.sanfrancescodelprato.it. A breve saranno disponibili anche le visite guidate nei giorni infrasettimanali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 14.30 alle ore 15.30, in collaborazione con l’ufficio turistico di piazza Garibaldi.        ­ [post_title] => San Francesco del Prato, dal 25 aprile a giugno speciali visite guidate in quota [post_date] => 2024-04-26T12:00:23+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714132823000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466181 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo la prima edizione della BITESP,  prima fiera internazionale del turismo organizzata alla Spezia , prosegue il cammino del  Comune ligure nel settore del turismo, o meglio degli eventi B2B per promuovere il territorio. La Spezia infatti ha preso parte a Sestri Levante al Discovery Italy nei giorni scorsi incontrando oltre 40 buyers internazionali. Tour operator provenienti da tutte le parti del Mondo (Canada - Argentina - Brasile - Cina - Stati Uniti - Germania - Olanda - Danimarca) interessati a comprare servizi turistici in Liguria e rimasti positivamente impressionati dalle potenzialità turistiche esperienziali e culturali del territorio. «La Spezia è una meta turistica sempre più apprezzata e conosciuta non solo dal pubblico nazionale, ma anche da quello internazionale grazie ad importanti investimenti sul territorio e all’ampia opera di promozione svolta dall’Ente tramite la partecipazione alle principali fiere di settore – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – che rappresentano un’occasione importante per presentare non solo la bellezza del territorio, ma anche la nostra offerta turistica sempre più variegata e completa. In questi anni abbiamo avviato una politica volta allo sviluppo del turismo: eventi culturali e di intrattenimento distribuiti lungo tutto l’arco dell’anno, la riscoperta di siti storici dimenticati con il progetto “La Spezia Forte”, ma non solo. Abbiamo anche lanciato, in qualità di capofila, il progetto di Area Vasta capace di guardare oltre i confini territoriali con l’obiettivo di costruire un’offerta turistica integrata e coordinata». «Continua il percorso intrapreso da questa Amministrazione - aggiunge l'assessore al Turismo Maria Grazia Frijia -  per far conoscere in Italia ed all’estero sempre di più La Spezia e l’area vasta di riferimento, appena costituita come meta turistica, dove le persone italiane e straniere possono trascorrere le loro vacanze scoprendo storie, racconti territori e tradizioni, fino a qualche anno fa poco valorizzate. Un turismo sostenibile che fa della riscoperta del nostro territorio un fattore vincente perché dalla montagna al mare è possibile conciliare e promuovere i diversi tessuti culturali, storici, le risorse enogastronomiche tipiche ed ambientali di ciascun territorio. Possiamo competere partendo dal fatto che nel nostro territorio di "area vasta" è presente un clima favorevole che consente una meravigliosa permanenza al turista tutti i giorni dell’anno, grazie all' eccletticità che lo caratterizzano. Stiamo lavorando per creare un sistema turistico variegato che garantisca sempre di più servizi di qualità per chi vuole soggiornare alla Spezia e dintorni».       [post_title] => La Spezia, focus sugli eventi B2B per promuovere il territorio ai buyer esteri [post_date] => 2024-04-26T10:00:47+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714125647000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466173 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cathay Pacific rinnova la proposta enogastronomica di bordo, dalla collaborazione col ristorante stellato Louise alla proposta di vini cinesi: «Mettiamo sempre i nostri clienti al centro di tutto ciò che facciamo - ha dichiarato Vivian Lo, direttore generale customer experience e design del vettore -: li ascoltiamo e ci assicuriamo di comprendere ciò che è importante per loro. Questo ci motiva continuamente ad andare oltre per migliorare i viaggi dei nostri clienti e garantire che la loro esperienza con Cathay sia davvero indimenticabile ogni volta che volano, fanno acquisti, trascorrono del tempo o cenano con noi. I nostri investimenti per migliorare l'esperienza dei passeggeri fanno tutti parte dei nostri continui sforzi per diventare uno dei i più grandi brand di servizi al mondo e, da lì, la migliore compagnia aerea premium». La prima novità food della compagnia aerea è la nuova collaborazione con Louise, il ristorante francese stellato Michelin, con sede ad Hong Kong e parte del Gruppo JIA, che porta tra le nuvole una nuova interpretazione della cucina francese tradizionale. Cathay Pacific e Louise hanno creato insieme un menù di classici francesi rivisitati – disponibile per i passeggeri di First e Business Class che viaggiano su selezionati voli di lungo raggio in partenza dall’Aeroporto Internazionale di Hong Kong – in grado di mettere in mostra l'artigianalità e l'ingegnosità di entrambi i brand, che condividono il desiderio di offrire una proposta food & beverage di ottima qualità e con un’elevata attenzione ai dettagli.  La seconda novità dell’experience enogastronomica del vettore di Hong Kong riguarda l’ampliamento della carta dei vini - che da sempre include straordinarie annate e cuvé di stimati viticoltori delle principali regioni viticole di tutto il mondo, tra cui Francia, Italia, Austria, Sud Africa, Australia, Stati Uniti, Nuova Zelanda - con le nuove proposte di vini cinesi. Quattro i nuovi vini serviti ai clienti di First e Business Class per un periodo limitato: il Domaine de Long Dai 2020 di Domaines Barons de Rothschild Lafite (DBR Lafite) della valle di Qiu Shan nella provincia di Shandong; il Silver Heights Jiayuan Marselan 2021 è un vino rosso corposo ottenuto al 100% da Marselan proveniente dal vigneto Silver Heights completamente biodinamico; il Grace Vineyard Tasya's Reserve Cabernet Franc 2018 è un Cabernet Franc al 100% di Grace Vineyard, che recentemente si è assicurata un posto nella prestigiosa lista dei migliori vigneti del mondo 2023. Mentre lo Xige Estate Jade Dove Single Vineyard Cabernet Gernischt 2019 è ottenuto dalla migliore selezione di vecchie viti di Cabernet Gernischt della Xige Estate, fondata da Zhang Yanzhi, enologo formatosi a Bordeaux con formazione L'Ecole du Vin. [post_title] => Cathay Pacific amplia la proposta enogastronomica per un'esperienza sempre più esclusiva [post_date] => 2024-04-26T10:00:28+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714125628000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466227 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_275718" align="alignleft" width="300"] Andrea Incondi[/caption] FlixBus potenzia l’offerta su strada in vista dei ponti del 25 aprile e del 1° maggio. Su diverse linee della società circolerà un maggior numero di autobus, per consentire a chiunque di scoprire nuove mete in modo ancora più flessibile o di ricongiungersi coi propri affetti con più facilità, con la possibilità di viaggiare anche di notte sulle tratte più lunghe. «Vogliamo continuare a supportare la scoperta del nostro territorio e del suo patrimonio, garantendo un’offerta di qualità, per tutte le tasche e ancora più capillare», ha affermato Andrea Incondi, managing director di FlixBus Italia. «Gli ultimi anni ci hanno ricordato il valore profondo delle relazioni umane. Vogliamo quindi fare la nostra parte perché chi vive lontano dalle persone care non debba rinunciare, per motivi economici o per mancanza di soluzioni di viaggio, a un abbraccio in più. Aumentando i km su strada, vogliamo contribuire a ridurre questa distanza», ha aggiunto Incondi. Tratte dirette al Sud Soprattutto sulle tratte dirette a sud, dove per molte persone la disponibilità di corse notturne si offre come la soluzione ideale per ottimizzare i tempi, alcuni autobus sono già al completo. Proprio a fronte di questo incremento nella domanda, FlixBus ha prestato particolare attenzione alle direttrici che collegano le grandi città universitarie del nord e centro Italia con il Mezzogiorno. Per esempio, Roma sarà collegata più di 20 volte al giorno con Napoli, fino a nove con Salerno, fino a otto con Bari e Lecce, fino a cinque con Cosenza e fino a tre con Potenza, Messina e Catania. Anche da centri universitari come Milano, Bologna, Firenze e Torino saranno rafforzati i collegamenti verso il sud: fra le tratte potenziate, si possono citare quelle attive tra Firenze e Napoli, con fino a nove corse al giorno, e quelle attive fra Bologna e Bari, con fino a cinque collegamenti giornalieri. Chi punta alle città d’arte potrà inoltre spostarsi fra Roma e Firenze oltre 30 volte al giorno, fra Milano e Roma fino a 20 volte al giorno e fra Napoli e Lecce fino a otto volte al giorno. Destinazioni piccole e medie Ma dell’alta frequenza dei collegamenti beneficeranno anche le destinazioni di piccole e medie dimensioni. In Abruzzo, FlixBus consente di raggiungere direttamente, da Roma, grandi città come Pescara ma anche località come Vasto e Alba Adriatica, e, nelle Marche, centri come Ancona e Civitanova Marche ma anche Osimo e Tolentino. Analogamente, partendo da Milano si può arrivare a Venezia più di 15 volte al giorno e a Genova oltre 10, ma anche città come Savona, Treviso e Udine sono facilmente raggiungibili senza cambi. [post_title] => Flixbus potenzia l'offerta durante i ponti di primavera, fino al 1° maggio [post_date] => 2024-04-26T09:49:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714124956000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466130 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Fondato nel 2019, oggi ViA(E) è un progetto di successo, che coinvolge oltre 40 enti pubblici e privati di Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana e presto della Sardegna. Un team di tour operator che ogni giorno produce pacchetti turistici ed experience (oltre 150 a catalogo!) distribuite a una rete di oltre 2.100 agenzie di viaggio in Italia e all’estero. Il mercato di riferimento oggi è il b2b, ma già da fine anno alcuni prodotti in esclusiva, come la vera Cerca dell’oro, saranno disponibili anche al b2c. L'Economia delle Relazioni Un grande contenitore, dunque, di prodotti turistici ideati e creati confrontandosi anche con le comunità locali che, grazie a un processo denominato “Economia delle Relazioni” e al modello “MirrorMood” permette a cittadini e operatori locali di diventare loro stessi ispiratori e protagonisti delle experience che i tour operator commercializzeranno. Un modello che stravolge il lavoro del destination manager: l’offerta turistica diventa protagonista già nella prima fase del lavoro di posizionamento di una destinazione e non più alla fine. Grazie al modello MirrorMood ideato da Liana Pastorin, architetto e comunicatrice, il prodotto turistico è davvero esperienziale e il tour operator insieme al cittadino, diventano gli attori centrali. Un po' dmo e allo stesso tempo dmc «Siamo partiti nell’ormai lontano 2019 con un progetto di comunicazione». Così Andrea Cerrato co-founder di ViA(E) e ceo di Promo Comunicazione: «Oggi ci rendiamo conto di aver creato un contenitore un po’ dmo e allo stesso tempo dmc: una forma dunque ibrida con l’obiettivo di commercializzare quelle che noi definiamo le Piccole Italie. Ci piace considerarlo un cluster dove i diversi player sono riuniti secondo criteri e obiettivi specifici». I progetti Casa Martini e Tamburello Tra le ultime novità ecco allora il progetto di dei tour esperienziali ViA(E) per Viaggiare dedicati a Casa Martini, arricchiti da una serie di podcast ad hoc, nonché l'educational Tamburello in fase di lancio proprio in questi giorni. «Il tamburello, in particolare la versione a muro, è uno degli sport più antichi del Monferrato - spiega sempre Cerrato -: si gioca ai piedi dei bastioni e ancora oggi attira centinaia di persone tutte le domeniche. Gioco di scommesse e di miti che ora diventando un’experience. Si tratta di un prodotto che fa parte di un progetto più vasto chiamato “true sounds, suoni dal cuore del Monferrato”». Uno strumento al servizio dei territori che vogliono diventare destinazione Oggi ViA(E) è insomma uno strumento al servizio di quei territori che vogliono creare o riposizionarsi come destinazione; grazie proprio al processo “Economia delle Relazioni” è infatti in grado di sviluppare un’offerta turistica esperienziale, dove sostenibilità e fruibilità del territorio diventano i principi cardini, così come il beneficio del cittadino ospitante deve essere di pari valore alla felicità del turista. [post_title] => Il progetto ViA(E): pacchetti ed experience distribuite a oltre 2.100 adv [post_date] => 2024-04-23T12:14:21+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713874461000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466112 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Decollerà il prossimo 23 maggio il nuovo collegamento di United Airlines da San Francisco a Barcellona El Prat, che diventerà quindi la quarta rotta della compagnia statunitense verso la città spagnola per l'estate 2024. In servizio sulla tratta aeromobili Boeing 777-200Er: questo volo è il secondo nuovo servizio stagionale di United per Barcellona nell'arco di un anno, dopo il lancio dei voli da Chicago nel maggio 2023. L'aggiunta di San Francisco come ulteriore punto di partenza significa che United opererà voli stagionali verso la città catalana sia da San Francisco che da Chicago, a complemento dei collegamenti operativi tutto l'anno da New Yor - Newark Liberty e da Washington Dulles. L'ingresso di United sulla nuova rotta si confronta con l'esistente volo stagionale operato da Level sulla medesima tratta (dall'ottobre 2018) che ha recentemente ripristinato con quattro frequenze settimanali, servite da un Airbus A330-200. [post_title] => United Airlines debutta sulla San Francisco-Barcellona il prossimo 23 maggio [post_date] => 2024-04-23T10:54:14+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713869654000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466062 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_466070" align="alignright" width="300"] Boris Iraheta, segretario generale Cata[/caption] Con il tema ‘Tejiendo Conexiones’ (Intrecciare Connessioni’) si è svolta nei giorni scorsi a El Salvador l’edizione 2024 del Catm, Centroamérica Travel Market, che ha visto la partecipazione di 80 tour operator internazionali provenienti da Europa (Italia inclusa), Nord America e Sud America. L’evento si conferma la piattaforma più importante di commercializzazione e promozione turistica per il rilancio del turismo in Centroamérica, con focus sui paesi di Belize, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panamá e Repubblica Dominicana. "Posizionare correttamente la regione dei Paesi del Cata in Europa significa attrarre nuovi visitatori e ciò resta uno dei nostri principali obiettivi - ha spiegato Boris Iraheta, segretario generale di Cata, Agenzia centroamericana di promozione turistica -. Stiamo lavorando per creare contenuti spingendo le notizie positive attraverso i media dei nostri mercati principali, in modo che questa regione ancora poco conosciuta e a volte ritenuta poco sicura si passi a una nuova percezione. Il Catm riprende dopo la pausa pandemica per ristabilire i contatti commerciali con il mercato europeo, nord americano e sud americano: soprattutto con l’Europa, che nel 2023 ha portato nella regione 2 milioni di visitatori, il 14% sul totale; il 60% dei visitatori è arrivato invece dal Nord America”. Complessivamente, nel 2023 gli arrivi si sono attestati a quota 24,1 milioni, superando quindi il dato pre-pandemia del 2019, quando i turisti erano stati 17,3 milioni; gli italiani, sempre nel 2019, erano stati 169.491, nel 2022, 161.181 ma manca ancora il dato dell'anno scorso. Un prodotto quanto mai ricco e diversificato quello dei paesi centroamericani, che fa perno su antiche civiltà e tesori archeologici come quelli dei Maya, trait d’union di molte destinazioni Cata, foreste tropicali brulicanti di fauna selvatica, il mare, da quello caraibico al Pacifico. La fiera ha mostrato il potenziale dei segmenti emergenti, come il turismo legato al surf, con la particolarità di poter praticare questo sport nei Caraibi e nell'Atlantico durante lo stesso viaggio; il birdwatching e il turismo gastronomico, basato sulla fusione unica di sapori ancestrali e influenze europee e orientali che convergono proprio in quest’area. [caption id="attachment_466071" align="alignleft" width="300"] Morena Valdez, ministra del turismo El Salvador[/caption] "La nostra azione insieme al Catm contribuisce a rafforzare l'economia regionale e a potenziare lo sviluppo del settore turistico attraverso una attenta collaborazione tra pubblico e privato - ha evidenziato Morena Valdez, ministra del turismo salvadoregno durante il Catm 2024 -. Fra gli obiettivi, un forte impegno al miglioramento delle infrastrutture tecnologiche e aeroportuali in primis. Implementare le strutture alberghiere, rendere la destinazione sicura e investire nella formazione. El Salvador vanta una natura unica tra vulcani, laghi, gastronomia e patrimoni Unesco. Nel settore alberghiero si evidenziano cooperazione anche di investimenti italiani".  [gallery ids="466073,466074,466075,466076,466077,466078"] [post_title] => Catm 2024: i Paesi del Centroamerica puntano ad attrarre più turisti dall’Europa [post_date] => 2024-04-22T15:03:51+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713798231000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465999 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova sala check-in, controlli di sicurezza con macchine radiogene di ultima generazione e ampliamento degli spazi alle partenze dei voli extra-Schengen con la creazione di due nuovi gate di imbarco: l'aeroporto di Milano Bergamo ha presentato i lavori ampliamento del terminal passeggeri e precisamente dell’area partenze. La tabella di marcia prevede che entro la primavera 2025 sarà disponibile la nuova sala check-in con aggiunta di 22 banchi dedicati alle operazioni di accettazione e il completamento delle opere nel novembre 2025. Sacbo, la società di gestione dello scalo bergamasco, ha investito 41 milioni di euro a base d’asta di risorse finanziarie proprie. Al termine dei lavori, la sezione est del terminal passeggeri crescerà di 3.720 mq al piano terra, consentendo l’allargamento della sala check-in e l’ampliamento del sistema di controllo radiogeno dei bagagli da stiva (Bhs). Al primo piano si aggiungeranno 7.400 mq di superficie per ospitare i controlli di sicurezza, con 14 postazioni di tipo C3 per l’analisi del contenuto del bagaglio a mano senza più di tirare fuori il computer o altri strumenti elettronici e i liquidi, una nuova area duty free (che passa dagli attuali 600 a 1.600 mq) e spazi più ampi agli imbarchi extra-Schengen. «Abbiamo scelto uno slogan che riassumesse l’obiettivo degli interventi di adeguamento degli spazi aeroportuali, e dunque “più spazi, più comfort, più veloci, più lontano” – ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente di Sacbo – Un investimento importante che permette di guardare al futuro sempre nell’ottica della sostenibilità, tenuto conto che la fine delle opere di ampliamento del terminal passeggeri precederà l’apertura del collegamento ferroviario diretto con l’aeroporto. Oltre a facilitare l’accessibilità, nell’ottica della multimodalità, il nostro obiettivo è rendere il terminal passeggeri sempre più accogliente, funzionale e gradevole, agevolando le operazioni di accettazione e dei controlli di sicurezza e consentendo di godere tutti i servizi nel tempo di permanenza dei passeggeri in aerostazione». [post_title] => Aeroporto Milano Bergamo: i dettagli dell'ampliamento del terminal passeggeri [post_date] => 2024-04-22T08:55:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713776145000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465935 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_416730" align="alignright" width="300"] Jens Ritter[/caption] "Siamo ansiosi di aumentare la nostra capacità verso la Cina": così Jens Ritter, ceo di Lufthansa, in occasione delle celebrazioni per il 30° anniversario dell'apertura della prima rotta della compagnia aerea tedesca da Francoforte verso Shanghai. La capacità di Lufthansa sulle rotte da e per la Cina è tornata al 70% dei livelli precedenti alla pandemia e per il prossimo futuro si pensa all'aggiunta di nuove rotte verso il Paese, malgrado il vettore si aspettasse già una domanda più forte e passi avanti nella risoluzione dei ritardi nelle consegne dei velivoli. Secondo quanto evidenziato da Lufthansa, ripresa da Reuters, i viaggiatori cinesi oggi fanno un maggior numero di viaggi individuali, rispetto ai tour di grandi gruppi che erano più numerosi prima della pandemia; inoltre, i passeggeri sono maggiormente disposti a pagare per la business class o la premium economy per avere più comfort. In crescita anche la domanda di viaggi d'affari. "Oltre ai collegamenti con Hong Kong, Pechino e Shanghai, stiamo valutando altre zone della Cina", ha aggiunto Ritter, citando città come Shenyang e Qingdao come potenziali nuove destinazioni. Mentre i viaggi interni hanno registrato una forte ripresa dopo che la Cina ha eliminato le restrizioni Covid all'inizio del 2022, i viaggi internazionali non hanno tenuto il passo a causa delle difficoltà nell'ottenere i visti, dei prezzi elevati dei biglietti aerei e della scarsa fiducia dei consumatori in Cina. Il numero totale di voli internazionali verso la Cina è ancora lontano dai livelli del 2019 e rimane circa il 70% dell'epoca pre-pandemia, secondo l'app di monitoraggio dei voli Flight Master. [post_title] => Lufthansa studia l'aggiunta di nuove destinazioni in Cina, da Shenyang a Qingdao [post_date] => 2024-04-19T12:30:02+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713529802000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "catalunya gli italiani puntano sui tour enogastronomici" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":40,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":668,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466251","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La storia di rinascita di San Francesco del Prato, monumento gotico unico nel cuore di Parma - tornato a nuova vita per merito di una partnership virtuosa tra pubblico e privato, e di una raccolta fondi popolare che ha visto un’intensa partecipazione da parte di cittadini provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo -, continua a sorprendere e ad emozionare.\r\n\r\nPer farne parte e viverla in modo esclusivo, tornano da giovedì 25 aprile fino a giugno 2024, gli eventi di “Sotto il cielo dipinto di stelle”: speciali visite guidate “in quota”, che condurranno i visitatori sul ponteggio del cantiere per ammirare da un punto di vista unico i ritrovati affreschi dell’abside di San Francesco del Prato a Parma: figure iconiche di santi e personaggi illustri in particolari autentici che è impossibile scorgere da lontano, fino a giungere al vertice della volta stellata. \r\n\r\nL’iniziativa è possibile grazie al successo delle visite precedenti – le ultime si sono svolte a gennaio – che hanno registrato il sold out per ogni turno previsto e un’importante raccolta fondi da parte dei visitatori. Le donazioni hanno consentito di proseguire il restauro dell’abside, completare la rimozione degli strati di intonaco dagli affreschi, e dunque di mantenere i ponteggi, che consentiranno ad altre persone fortunate di poterli osservare da vicino. Il passaggio successivo sarà il ripristino pittorico e il Comitato per San Francesco del Prato si sta operando in tal senso per reperire nuove risorse. Un viaggio fisico e simbolico, salendo “a fianco” di personaggi prestigiosi, ma anche l’opportunità di far parte dell’incredibile storia della chiesa tornata a nuova vita dopo oltre due secoli “di buio”: trasformata in carcere dall’epoca napoleonica fin quasi ai giorni nostri, e poi recuperata fino alla riconsacrazione nel 2021. \r\n\r\nTutte le visite guidate andranno a sostenere il restauro dell’abside centrale che sta proseguendo, mentre quello dell’abside destra è da poco terminato. \r\n\r\nLe visite guidate di giovedì 25 aprile e dal 27 aprile tutti i sabati (tutto il giorno) e le domeniche (di pomeriggio), vengono svolte dai volontari del Santuario di San Francesco del Prato che offrono il proprio tempo per accompagnare i visitatori a scoprire le coinvolgenti vicende della chiesa. Viene richiesta una quota di 10 euro a persona per partecipare.\r\n\r\nLa prenotazione è obbligatoria e si effettua on line: per consultare la disponibilità di date e orari www.sanfrancescodelprato.it.\r\n\r\nA breve saranno disponibili anche le visite guidate nei giorni infrasettimanali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 14.30 alle ore 15.30, in collaborazione con l’ufficio turistico di piazza Garibaldi. \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n­","post_title":"San Francesco del Prato, dal 25 aprile a giugno speciali visite guidate in quota","post_date":"2024-04-26T12:00:23+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1714132823000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466181","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo la prima edizione della BITESP,  prima fiera internazionale del turismo organizzata alla Spezia , prosegue il cammino del  Comune ligure nel settore del turismo, o meglio degli eventi B2B per promuovere il territorio.\r\n\r\nLa Spezia infatti ha preso parte a Sestri Levante al Discovery Italy nei giorni scorsi incontrando oltre 40 buyers internazionali. Tour operator provenienti da tutte le parti del Mondo (Canada - Argentina - Brasile - Cina - Stati Uniti - Germania - Olanda - Danimarca) interessati a comprare servizi turistici in Liguria e rimasti positivamente impressionati dalle potenzialità turistiche esperienziali e culturali del territorio.\r\n\r\n«La Spezia è una meta turistica sempre più apprezzata e conosciuta non solo dal pubblico nazionale, ma anche da quello internazionale grazie ad importanti investimenti sul territorio e all’ampia opera di promozione svolta dall’Ente tramite la partecipazione alle principali fiere di settore – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – che rappresentano un’occasione importante per presentare non solo la bellezza del territorio, ma anche la nostra offerta turistica sempre più variegata e completa. In questi anni abbiamo avviato una politica volta allo sviluppo del turismo: eventi culturali e di intrattenimento distribuiti lungo tutto l’arco dell’anno, la riscoperta di siti storici dimenticati con il progetto “La Spezia Forte”, ma non solo. Abbiamo anche lanciato, in qualità di capofila, il progetto di Area Vasta capace di guardare oltre i confini territoriali con l’obiettivo di costruire un’offerta turistica integrata e coordinata».\r\n\r\n«Continua il percorso intrapreso da questa Amministrazione - aggiunge l'assessore al Turismo Maria Grazia Frijia -  per far conoscere in Italia ed all’estero sempre di più La Spezia e l’area vasta di riferimento, appena costituita come meta turistica, dove le persone italiane e straniere possono trascorrere le loro vacanze scoprendo storie, racconti territori e tradizioni, fino a qualche anno fa poco valorizzate. Un turismo sostenibile che fa della riscoperta del nostro territorio un fattore vincente perché dalla montagna al mare è possibile conciliare e promuovere i diversi tessuti culturali, storici, le risorse enogastronomiche tipiche ed ambientali di ciascun territorio. Possiamo competere partendo dal fatto che nel nostro territorio di \"area vasta\" è presente un clima favorevole che consente una meravigliosa permanenza al turista tutti i giorni dell’anno, grazie all' eccletticità che lo caratterizzano. Stiamo lavorando per creare un sistema turistico variegato che garantisca sempre di più servizi di qualità per chi vuole soggiornare alla Spezia e dintorni».\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La Spezia, focus sugli eventi B2B per promuovere il territorio ai buyer esteri","post_date":"2024-04-26T10:00:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1714125647000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466173","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cathay Pacific rinnova la proposta enogastronomica di bordo, dalla collaborazione col ristorante stellato Louise alla proposta di vini cinesi: «Mettiamo sempre i nostri clienti al centro di tutto ciò che facciamo - ha dichiarato Vivian Lo, direttore generale customer experience e design del vettore -: li ascoltiamo e ci assicuriamo di comprendere ciò che è importante per loro. Questo ci motiva continuamente ad andare oltre per migliorare i viaggi dei nostri clienti e garantire che la loro esperienza con Cathay sia davvero indimenticabile ogni volta che volano, fanno acquisti, trascorrono del tempo o cenano con noi. I nostri investimenti per migliorare l'esperienza dei passeggeri fanno tutti parte dei nostri continui sforzi per diventare uno dei i più grandi brand di servizi al mondo e, da lì, la migliore compagnia aerea premium».\r\n\r\nLa prima novità food della compagnia aerea è la nuova collaborazione con Louise, il ristorante francese stellato Michelin, con sede ad Hong Kong e parte del Gruppo JIA, che porta tra le nuvole una nuova interpretazione della cucina francese tradizionale.\r\n\r\nCathay Pacific e Louise hanno creato insieme un menù di classici francesi rivisitati – disponibile per i passeggeri di First e Business Class che viaggiano su selezionati voli di lungo raggio in partenza dall’Aeroporto Internazionale di Hong Kong – in grado di mettere in mostra l'artigianalità e l'ingegnosità di entrambi i brand, che condividono il desiderio di offrire una proposta food & beverage di ottima qualità e con un’elevata attenzione ai dettagli. \r\n\r\nLa seconda novità dell’experience enogastronomica del vettore di Hong Kong riguarda l’ampliamento della carta dei vini - che da sempre include straordinarie annate e cuvé di stimati viticoltori delle principali regioni viticole di tutto il mondo, tra cui Francia, Italia, Austria, Sud Africa, Australia, Stati Uniti, Nuova Zelanda - con le nuove proposte di vini cinesi.\r\n\r\nQuattro i nuovi vini serviti ai clienti di First e Business Class per un periodo limitato: il Domaine de Long Dai 2020 di Domaines Barons de Rothschild Lafite (DBR Lafite) della valle di Qiu Shan nella provincia di Shandong; il Silver Heights Jiayuan Marselan 2021 è un vino rosso corposo ottenuto al 100% da Marselan proveniente dal vigneto Silver Heights completamente biodinamico; il Grace Vineyard Tasya's Reserve Cabernet Franc 2018 è un Cabernet Franc al 100% di Grace Vineyard, che recentemente si è assicurata un posto nella prestigiosa lista dei migliori vigneti del mondo 2023. Mentre lo Xige Estate Jade Dove Single Vineyard Cabernet Gernischt 2019 è ottenuto dalla migliore selezione di vecchie viti di Cabernet Gernischt della Xige Estate, fondata da Zhang Yanzhi, enologo formatosi a Bordeaux con formazione L'Ecole du Vin.","post_title":"Cathay Pacific amplia la proposta enogastronomica per un'esperienza sempre più esclusiva","post_date":"2024-04-26T10:00:28+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1714125628000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466227","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_275718\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Andrea Incondi[/caption]\r\n\r\nFlixBus potenzia l’offerta su strada in vista dei ponti del 25 aprile e del 1° maggio. Su diverse linee della società circolerà un maggior numero di autobus, per consentire a chiunque di scoprire nuove mete in modo ancora più flessibile o di ricongiungersi coi propri affetti con più facilità, con la possibilità di viaggiare anche di notte sulle tratte più lunghe.\r\n\r\n«Vogliamo continuare a supportare la scoperta del nostro territorio e del suo patrimonio, garantendo un’offerta di qualità, per tutte le tasche e ancora più capillare», ha affermato Andrea Incondi, managing director di FlixBus Italia. «Gli ultimi anni ci hanno ricordato il valore profondo delle relazioni umane. Vogliamo quindi fare la nostra parte perché chi vive lontano dalle persone care non debba rinunciare, per motivi economici o per mancanza di soluzioni di viaggio, a un abbraccio in più. Aumentando i km su strada, vogliamo contribuire a ridurre questa distanza», ha aggiunto Incondi.\r\nTratte dirette al Sud\r\nSoprattutto sulle tratte dirette a sud, dove per molte persone la disponibilità di corse notturne si offre come la soluzione ideale per ottimizzare i tempi, alcuni autobus sono già al completo. Proprio a fronte di questo incremento nella domanda, FlixBus ha prestato particolare attenzione alle direttrici che collegano le grandi città universitarie del nord e centro Italia con il Mezzogiorno.\r\n\r\nPer esempio, Roma sarà collegata più di 20 volte al giorno con Napoli, fino a nove con Salerno, fino a otto con Bari e Lecce, fino a cinque con Cosenza e fino a tre con Potenza, Messina e Catania.\r\n\r\nAnche da centri universitari come Milano, Bologna, Firenze e Torino saranno rafforzati i collegamenti verso il sud: fra le tratte potenziate, si possono citare quelle attive tra Firenze e Napoli, con fino a nove corse al giorno, e quelle attive fra Bologna e Bari, con fino a cinque collegamenti giornalieri. Chi punta alle città d’arte potrà inoltre spostarsi fra Roma e Firenze oltre 30 volte al giorno, fra Milano e Roma fino a 20 volte al giorno e fra Napoli e Lecce fino a otto volte al giorno.\r\nDestinazioni piccole e medie\r\nMa dell’alta frequenza dei collegamenti beneficeranno anche le destinazioni di piccole e medie dimensioni. In Abruzzo, FlixBus consente di raggiungere direttamente, da Roma, grandi città come Pescara ma anche località come Vasto e Alba Adriatica, e, nelle Marche, centri come Ancona e Civitanova Marche ma anche Osimo e Tolentino.\r\n\r\nAnalogamente, partendo da Milano si può arrivare a Venezia più di 15 volte al giorno e a Genova oltre 10, ma anche città come Savona, Treviso e Udine sono facilmente raggiungibili senza cambi.","post_title":"Flixbus potenzia l'offerta durante i ponti di primavera, fino al 1° maggio","post_date":"2024-04-26T09:49:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1714124956000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466130","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Fondato nel 2019, oggi ViA(E) è un progetto di successo, che coinvolge oltre 40 enti pubblici e privati di Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana e presto della Sardegna. Un team di tour operator che ogni giorno produce pacchetti turistici ed experience (oltre 150 a catalogo!) distribuite a una rete di oltre 2.100 agenzie di viaggio in Italia e all’estero. Il mercato di riferimento oggi è il b2b, ma già da fine anno alcuni prodotti in esclusiva, come la vera Cerca dell’oro, saranno disponibili anche al b2c.\r\n\r\nL'Economia delle Relazioni\r\n\r\nUn grande contenitore, dunque, di prodotti turistici ideati e creati confrontandosi anche con le comunità locali che, grazie a un processo denominato “Economia delle Relazioni” e al modello “MirrorMood” permette a cittadini e operatori locali di diventare loro stessi ispiratori e protagonisti delle experience che i tour operator commercializzeranno. Un modello che stravolge il lavoro del destination manager: l’offerta turistica diventa protagonista già nella prima fase del lavoro di posizionamento di una destinazione e non più alla fine. Grazie al modello MirrorMood ideato da Liana Pastorin, architetto e comunicatrice, il prodotto turistico è davvero esperienziale e il tour operator insieme al cittadino, diventano gli attori centrali.\r\n\r\nUn po' dmo e allo stesso tempo dmc\r\n\r\n«Siamo partiti nell’ormai lontano 2019 con un progetto di comunicazione». Così Andrea Cerrato co-founder di ViA(E) e ceo di Promo Comunicazione: «Oggi ci rendiamo conto di aver creato un contenitore un po’ dmo e allo stesso tempo dmc: una forma dunque ibrida con l’obiettivo di commercializzare quelle che noi definiamo le Piccole Italie. Ci piace considerarlo un cluster dove i diversi player sono riuniti secondo criteri e obiettivi specifici».\r\n\r\nI progetti Casa Martini e Tamburello\r\n\r\nTra le ultime novità ecco allora il progetto di dei tour esperienziali ViA(E) per Viaggiare dedicati a Casa Martini, arricchiti da una serie di podcast ad hoc, nonché l'educational Tamburello in fase di lancio proprio in questi giorni. «Il tamburello, in particolare la versione a muro, è uno degli sport più antichi del Monferrato - spiega sempre Cerrato -: si gioca ai piedi dei bastioni e ancora oggi attira centinaia di persone tutte le domeniche. Gioco di scommesse e di miti che ora diventando un’experience. Si tratta di un prodotto che fa parte di un progetto più vasto chiamato “true sounds, suoni dal cuore del Monferrato”».\r\n\r\nUno strumento al servizio dei territori che vogliono diventare destinazione\r\n\r\nOggi ViA(E) è insomma uno strumento al servizio di quei territori che vogliono creare o riposizionarsi come destinazione; grazie proprio al processo “Economia delle Relazioni” è infatti in grado di sviluppare un’offerta turistica esperienziale, dove sostenibilità e fruibilità del territorio diventano i principi cardini, così come il beneficio del cittadino ospitante deve essere di pari valore alla felicità del turista.","post_title":"Il progetto ViA(E): pacchetti ed experience distribuite a oltre 2.100 adv","post_date":"2024-04-23T12:14:21+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1713874461000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466112","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Decollerà il prossimo 23 maggio il nuovo collegamento di United Airlines da San Francisco a Barcellona El Prat, che diventerà quindi la quarta rotta della compagnia statunitense verso la città spagnola per l'estate 2024.\r\n\r\nIn servizio sulla tratta aeromobili Boeing 777-200Er: questo volo è il secondo nuovo servizio stagionale di United per Barcellona nell'arco di un anno, dopo il lancio dei voli da Chicago nel maggio 2023. L'aggiunta di San Francisco come ulteriore punto di partenza significa che United opererà voli stagionali verso la città catalana sia da San Francisco che da Chicago, a complemento dei collegamenti operativi tutto l'anno da New Yor - Newark Liberty e da Washington Dulles.\r\n\r\nL'ingresso di United sulla nuova rotta si confronta con l'esistente volo stagionale operato da Level sulla medesima tratta (dall'ottobre 2018) che ha recentemente ripristinato con quattro frequenze settimanali, servite da un Airbus A330-200.","post_title":"United Airlines debutta sulla San Francisco-Barcellona il prossimo 23 maggio","post_date":"2024-04-23T10:54:14+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713869654000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466062","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_466070\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Boris Iraheta, segretario generale Cata[/caption]\r\n\r\nCon il tema ‘Tejiendo Conexiones’ (Intrecciare Connessioni’) si è svolta nei giorni scorsi a El Salvador l’edizione 2024 del Catm, Centroamérica Travel Market, che ha visto la partecipazione di 80 tour operator internazionali provenienti da Europa (Italia inclusa), Nord America e Sud America.\r\n\r\nL’evento si conferma la piattaforma più importante di commercializzazione e promozione turistica per il rilancio del turismo in Centroamérica, con focus sui paesi di Belize, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panamá e Repubblica Dominicana.\r\n\r\n\"Posizionare correttamente la regione dei Paesi del Cata in Europa significa attrarre nuovi visitatori e ciò resta uno dei nostri principali obiettivi - ha spiegato Boris Iraheta, segretario generale di Cata, Agenzia centroamericana di promozione turistica -. Stiamo lavorando per creare contenuti spingendo le notizie positive attraverso i media dei nostri mercati principali, in modo che questa regione ancora poco conosciuta e a volte ritenuta poco sicura si passi a una nuova percezione. Il Catm riprende dopo la pausa pandemica per ristabilire i contatti commerciali con il mercato europeo, nord americano e sud americano: soprattutto con l’Europa, che nel 2023 ha portato nella regione 2 milioni di visitatori, il 14% sul totale; il 60% dei visitatori è arrivato invece dal Nord America”.\r\n\r\nComplessivamente, nel 2023 gli arrivi si sono attestati a quota 24,1 milioni, superando quindi il dato pre-pandemia del 2019, quando i turisti erano stati 17,3 milioni; gli italiani, sempre nel 2019, erano stati 169.491, nel 2022, 161.181 ma manca ancora il dato dell'anno scorso.\r\n\r\nUn prodotto quanto mai ricco e diversificato quello dei paesi centroamericani, che fa perno su antiche civiltà e tesori archeologici come quelli dei Maya, trait d’union di molte destinazioni Cata, foreste tropicali brulicanti di fauna selvatica, il mare, da quello caraibico al Pacifico. La fiera ha mostrato il potenziale dei segmenti emergenti, come il turismo legato al surf, con la particolarità di poter praticare questo sport nei Caraibi e nell'Atlantico durante lo stesso viaggio; il birdwatching e il turismo gastronomico, basato sulla fusione unica di sapori ancestrali e influenze europee e orientali che convergono proprio in quest’area.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_466071\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Morena Valdez, ministra del turismo El Salvador[/caption]\r\n\r\n\"La nostra azione insieme al Catm contribuisce a rafforzare l'economia regionale e a potenziare lo sviluppo del settore turistico attraverso una attenta collaborazione tra pubblico e privato - ha evidenziato Morena Valdez, ministra del turismo salvadoregno durante il Catm 2024 -. Fra gli obiettivi, un forte impegno al miglioramento delle infrastrutture tecnologiche e aeroportuali in primis. Implementare le strutture alberghiere, rendere la destinazione sicura e investire nella formazione. El Salvador vanta una natura unica tra vulcani, laghi, gastronomia e patrimoni Unesco. Nel settore alberghiero si evidenziano cooperazione anche di investimenti italiani\". \r\n\r\n[gallery ids=\"466073,466074,466075,466076,466077,466078\"]","post_title":"Catm 2024: i Paesi del Centroamerica puntano ad attrarre più turisti dall’Europa","post_date":"2024-04-22T15:03:51+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713798231000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465999","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova sala check-in, controlli di sicurezza con macchine radiogene di ultima generazione e ampliamento degli spazi alle partenze dei voli extra-Schengen con la creazione di due nuovi gate di imbarco: l'aeroporto di Milano Bergamo ha presentato i lavori ampliamento del terminal passeggeri e precisamente dell’area partenze.\r\n\r\nLa tabella di marcia prevede che entro la primavera 2025 sarà disponibile la nuova sala check-in con aggiunta di 22 banchi dedicati alle operazioni di accettazione e il completamento delle opere nel novembre 2025.\r\n\r\nSacbo, la società di gestione dello scalo bergamasco, ha investito 41 milioni di euro a base d’asta di risorse finanziarie proprie. Al termine dei lavori, la sezione est del terminal passeggeri crescerà di 3.720 mq al piano terra, consentendo l’allargamento della sala check-in e l’ampliamento del sistema di controllo radiogeno dei bagagli da stiva (Bhs).\r\n\r\nAl primo piano si aggiungeranno 7.400 mq di superficie per ospitare i controlli di sicurezza, con 14 postazioni di tipo C3 per l’analisi del contenuto del bagaglio a mano senza più di tirare fuori il computer o altri strumenti elettronici e i liquidi, una nuova area duty free (che passa dagli attuali 600 a 1.600 mq) e spazi più ampi agli imbarchi extra-Schengen.\r\n\r\n«Abbiamo scelto uno slogan che riassumesse l’obiettivo degli interventi di adeguamento degli spazi aeroportuali, e dunque “più spazi, più comfort, più veloci, più lontano” – ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente di Sacbo – Un investimento importante che permette di guardare al futuro sempre nell’ottica della sostenibilità, tenuto conto che la fine delle opere di ampliamento del terminal passeggeri precederà l’apertura del collegamento ferroviario diretto con l’aeroporto. Oltre a facilitare l’accessibilità, nell’ottica della multimodalità, il nostro obiettivo è rendere il terminal passeggeri sempre più accogliente, funzionale e gradevole, agevolando le operazioni di accettazione e dei controlli di sicurezza e consentendo di godere tutti i servizi nel tempo di permanenza dei passeggeri in aerostazione».","post_title":"Aeroporto Milano Bergamo: i dettagli dell'ampliamento del terminal passeggeri","post_date":"2024-04-22T08:55:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713776145000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465935","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_416730\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Jens Ritter[/caption]\r\n\r\n\"Siamo ansiosi di aumentare la nostra capacità verso la Cina\": così Jens Ritter, ceo di Lufthansa, in occasione delle celebrazioni per il 30° anniversario dell'apertura della prima rotta della compagnia aerea tedesca da Francoforte verso Shanghai.\r\n\r\nLa capacità di Lufthansa sulle rotte da e per la Cina è tornata al 70% dei livelli precedenti alla pandemia e per il prossimo futuro si pensa all'aggiunta di nuove rotte verso il Paese, malgrado il vettore si aspettasse già una domanda più forte e passi avanti nella risoluzione dei ritardi nelle consegne dei velivoli.\r\n\r\nSecondo quanto evidenziato da Lufthansa, ripresa da Reuters, i viaggiatori cinesi oggi fanno un maggior numero di viaggi individuali, rispetto ai tour di grandi gruppi che erano più numerosi prima della pandemia; inoltre, i passeggeri sono maggiormente disposti a pagare per la business class o la premium economy per avere più comfort. In crescita anche la domanda di viaggi d'affari.\r\n\r\n\"Oltre ai collegamenti con Hong Kong, Pechino e Shanghai, stiamo valutando altre zone della Cina\", ha aggiunto Ritter, citando città come Shenyang e Qingdao come potenziali nuove destinazioni.\r\n\r\nMentre i viaggi interni hanno registrato una forte ripresa dopo che la Cina ha eliminato le restrizioni Covid all'inizio del 2022, i viaggi internazionali non hanno tenuto il passo a causa delle difficoltà nell'ottenere i visti, dei prezzi elevati dei biglietti aerei e della scarsa fiducia dei consumatori in Cina.\r\n\r\nIl numero totale di voli internazionali verso la Cina è ancora lontano dai livelli del 2019 e rimane circa il 70% dell'epoca pre-pandemia, secondo l'app di monitoraggio dei voli Flight Master.","post_title":"Lufthansa studia l'aggiunta di nuove destinazioni in Cina, da Shenyang a Qingdao","post_date":"2024-04-19T12:30:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713529802000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti