23 December 2025

Austria, Kolzer: “Forte domanda per l’inverno, all’insegna di natura, cultura e benessere”

L’Austria corre verso il picco della stagione invernale forte di “indicazioni positive da parte degli operatori che segnalano una domanda molto forte, già in parte confermata dal numero delle prenotazioni” spiega il direttore dell’Ente nazionale austriaco per il turismo in Italia, Herwig Kolzer (nella foto). “Malgrado le difficoltà a livello economico e l’impossibilità di prevedere quel che accadrà nei prossimi mesi, siamo ottimisti per il 2023: l’Austria è una destinazione vicina all’Italia, sicura, con un riconosciuto buon rapporto qualità-prezzo, valido anche ora a dispetto di un certo aumento dei costi”.

La natura da una parte, le città con i mercatini natalizi dall’altra – il tutto nel solco di una vacanza slow – trainano la domanda invernale, dopo un’estate che ha dato risultati concretamente positivi e che ha visto l’Italia “al quarto posto come paese di provenienza per il turismo in Austria da maggio ad ottobre, con 536.000 arrivi (+89%), 1,5 milioni di pernottamenti. Si tratta di un +77% sul 2021, e di un -13% sui dati 2019. Ma ci aspettiamo una nuova crescita per l’inverno. A livello globale, contiamo di chiudere bene il 2022, riducendo in modo significativo il gap con il periodo pre pandemia”. 

L’inverno da vivere in Austria è declinato in 12 proposte, rigeneranti e a stretto contatto con la natura, che spaziano dal tradizionale sci di fondo ad un bagno nel ghiaccio, dalla gita sulla slitta trainata dai cavalli al relax delle terme. Sempre in primo piano anche la proposta culturale, con mostre ed eventi: l’anniversario dei 300 anni del Belvedere, la riapertura a fine 2023 del Wien Museum. Riflettori già puntati, infine, sul 2024 quando “Salzkammergut con la cittadina di Bad Ischl (e altri 22 comuni) sarà Capitale europea della cultura: sarà la prima volta in cui una regione alpina viene insignita di questo titolo. Una grande occasione per far scoprire ai viaggiatori questo angolo di Austria, con il motto ‘La cultura è il nuovo sale'”.

Novità e prodotti che una volta di più saranno al centro della relazione con il trade “Aumenteremo ulteriormente l’attività b2b – conclude il direttore – con due workshop programmati per il prossimo marzo, a Milano e Venezia, cui seguirà l’appuntamento di Rimini con Ttg. Fondamentale l’appuntamento con l’Atb a Vienna (maggio 2023), un’opportunità per condurre adv e tour operator a scoprire l’offerta ‘oltre Vienna’ grazie ai pre e post tours”.

Da segnalare, infine, la novità del collegamento notturno in treno sulla tratta “Genova-Vienna, operato da Obb che partirà il prossimo 12 dicembre: una possibilità in più per raggiungere il Paese e per farlo in modalità green”.

 

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Situata a 1.700 metri di altitudine e a circa 1h15 dalla costa, Valberg è una village resort a forte vocazione family, certificata Famille Plus e Flocon Vert, a conferma dell’impegno sul fronte della qualità dell’accoglienza e della sostenibilità ambientale. Il comprensorio, collegato a Beuil-les-Launes, offre 90 km di piste adatte a tutti i livelli, con un panorama che spazia dal Mercantour alle vette dell’Argentera. In chiave di sviluppo quattro stagioni, è prevista per il 2026 l’apertura della Maison Départementale de l’Environnement et de l’Observation, un nuovo hub dedicato ad astronomia, natura e cultura, destinato a rafforzare il posizionamento di Valberg come destinazione montagna anche oltre la stagione sciistica.\r\n\r\nA conferma del piano strategico francese, Claire Béhar, direttrice di Côte d’Azur France Tourisme, ha evidenziato il ruolo dell’Italia nei flussi internazionali della destinazione:\r\n«Il mercato italiano rappresenta il 16% dei soggiorni esteri, rendendo l’Italia la prima clientela internazionale per la Costa Azzurra. 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