3 December 2024

Anguilla dal 18 giugno è Covid free, il traffico commerciale riprenderà il 30 giugno

[ 0 ]

Anguilla è ora ufficialmente classificata dalla Word Health Organization “senza casi” di Covid-19. In base alla revisione continua della classificazione di trasmissione dei casi Covid-19, il ministero della salute di Anguilla è stato informato il 16 giugno che la classificazione di Anguilla è stata cambiata da “casi sporadici” a “nessun caso”. Il cambiamento è riportato nel rapporto sulla situazione dell’Oms pubblicato il 18 giugno 2020.

Mentre il governo inizia gradualmente a riaprire i confini, stanno incoraggiando la comunità a continuare a praticare la gamma di misure di controllo che sono state messe in atto negli ultimi mesi. Ciò include rimanere a casa in caso di malessere, igiene delle mani e delle vie respiratorie e mantenere una distanza fisica di almeno 3 piedi da altre persone, in particolare da quelle con
sintomi respiratori (ad esempio tosse, starnuti).

Queste pratiche sono la nuova normalità che deve essere mantenuta nel prossimo futuro. I confini dell’isola restano chiusi al traffico commerciale internazionale fino al 30 giugno.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480286 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Taglio del nastro questa mattina a Malpensa per il primo volo di All Nippon Airways da Milano a Tokyo Haneda. Debutto che pone fine alla lunga attesa per l'inaugurazione di quello che è l'unico collegamento diretto tra Milano e il Giappone, originariamente programmato per il marzo 2020 e, gioco forza, posticipato a causa della pandemia. “Milano rappresenta una destinazione fondamentale per Ana in Europa, sia per quanto riguarda il traffico business sia per quello leisure, ed è una porta d’accesso privilegiata all'Italia per i viaggiatori giapponesi - ha dichiarato il ceo della compagnia, Shinichi Inoue -. Per contro, il Giappone è una meta molto popolare fra gli italiani, che sono attualmente il quarto mercato, in Europa, per numero di arrivi. Il nuovo collegamento sarà sicuramente strumentale anche nel rafforzare le relazioni commerciali e industriali tra Italia e Giappone, già molto solide". Tre volte a settimana La rotta viene operate tre volte alla settimana - martedì, giovedì e domenica - con un Boeing 787-9 da 215 configurato con 215 posti: "L'arrivo a Tokyo la mattina presto consente ai nostri passeggeri, in particolare a chi viaggia per affari, di poter fruire dell'intera giornata. Inoltre, da Haneda, è possibile proseguire attraverso il network Ana, verso numerose destinazioni domestiche e nella regione Asia-Pacifico". L'aggiunta di Milano amplia la rete europea del vettore, che già include collegamenti da Londra, Francoforte, Bruxelles, Parigi, Monaco di Baviera e Vienna, ai quali si aggiungeranno, all’inizio del 2025, anche i voli da Stoccolma e Istanbul. "Ana è così la compagnia aerea che offre il network internazionale più esteso in assoluto fra il Giappone e la regione”. Malpensa e il Giappone “La scelta di Ana di attivare il volo da Milano Malpensa conferma ulteriormente il forte interesse dell'industria per le potenzialità del bacino di utenza milanese e del Nord Italia. Dopo 14 anni, Malpensa torna ad accogliere la livrea di un vettore giapponese e oggi Tokyo è nuovamente raggiungibile con un volo non-stop, per la prima volta sul grande hub di Haneda". E' Luigi Battuello, chief commercial officer di Sea, a sottolineare la valenza del debutto di Ana. In particolare per la domanda di viaggio tra Milano - e l'intera Lombardia - e il Giappone: "Negli ultimi 12 mesi i passeggeri in transito fra Milano e Tokyo sono stati 200.000, dato che sale a 300.000 se si considera l'intero Giappone. Con Tokyo salgono a 27 le destinazioni orientali, ed è anche con il loro contributo che quest’anno il sistema aeroportuale milanese (Malpensa e Linate, ndr) ha accolto il numero record di 33, 2 milioni di passeggeri nei primi dieci mesi dell’anno, in crescita del + 11% rispetto al 2019 ed anche al 2023”. [gallery ids="480308,480309,480307,480324,480322,480323"]   [post_title] => All Nippon Airways ha aperto oggi il primo volo da Milano a Tokyo Haneda [post_date] => 2024-12-03T13:18:20+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733231900000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480282 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cathay Pacific torna a collegare con voli giornalieri Milano Malpensa a Hong Kong, dal prossimo 30 marzo. L'avvio dell'orario estivo 2025 segnerà anche l'aggiunta di due nuove destinazioni europee per il vettore asiatico e precisamente Monaco di Baviera, attiva dal 16 giugno con 4 frequenze alla settimana, e Bruxelles, un ritorno questo in realtà, operativa dal 3 agosto. I voli per Monaco e Bruxelles saranno operati con gli Airbus A350-900 dotati di letti completamente reclinabili in Business, sedili spaziosi in Premium Economy e comfort nelle cabine Economy. "Siamo molto entusiasti di aggiungere per la prima volta Monaco al nostro network e di tornare a Bruxelles l'anno prossimo, rispettivamente la nostra decima e undicesima destinazione in Europa - afferma Lavinia Lau, chief customer and commercial officer di Cathay -. Hong Kong è un hub finanziario, commerciale e aeronautico internazionale di livello mondiale e questi voli forniranno ai nostri clienti un collegamento diretto tra la nostra città natale e due dei centri più importanti d'Europa. Cathay Pacific vola senza scali verso l'Europa da oltre quattro decenni e rimaniamo focalizzati su questo importante mercato. Oltre al lancio di queste due rotte, siamo lieti di aggiungere altri voli sulle nostre altre rotte europee la prossima estate, offrendo ancora più scelta e comodità ai passeggeri che viaggiano tra Hong Kong e il Continente". Nella summer 2025, il vettore opererà fino a 93 voli passeggeri di andata e ritorno a settimana per l'Europa, rispetto ai 78 voli a settimana attuali. Entro il 2025 si prevede che il Gruppo Cathay raggiungerà 100 destinazioni in tutto il mondo.  Oltre ai voli giornalieri da Milano e ai quattro voli di andata e ritorno settimanali per Monaco e Bruxelles, l'operativo estivo include anche cinque voli giornalieri per Londra, voli giornalieri per Amsterdam, Francoforte, Manchester, Parigi e Zurigo e quattro voli settimanali per Madrid e Barcellona; quest'ultimo come servizio stagionale estivo.   [post_title] => Cathay Pacific: da marzo 2025 il Milano-Hong Kong torna giornaliero [post_date] => 2024-12-03T12:24:08+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733228648000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480234 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Polinesia Francese è meraviglia. Atolli e spiagge bianche e una natura lussureggiante adatta a percorsi di scoperta: tra trekking e cultura. Un arcipelago adatto a tutti, coppie, famiglie e amici, grazie a un'offerta variegata, dove alternare gli sport da vivere nelle acque cristalline al viaggio in una cultura millenaria che rende il triangolo polinesiano un luogo dalla ricca valenza religiosa, abitato da un popolo che racconta la sua storia con i tatuaggi. Di generazione in generazione. «Per le Isole di Tahiti il 2023 è stato un anno record nei numeri e quest’anno sta andando ancora meglio. - afferma Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourisme - Noi dipendiamo in gran parte dal mercato americano e normalmente quando ci sono le elezioni i viaggiatori americani diminuiscono dal 20 al 50%. Quest’anno non è stato così. Molto positivo il dato relativo alle prenotazioni dall’Italia per i prossimi 6 mesi, che è cresciuto del 63% rispetto all’anno scorso. Questo mostra una ricrescita dell’interesse da parte del mercato italiano per le Isole di Tahiti. L’Italia è sempre stata il nostro terzo mercato dopo gli Stati Uniti e la Francia. Dopo il covid c’è stato un rallentamento, ma adesso le cose stanno ripartendo e confidiamo che l’anno prossimo riprenda la sua posizione nel ranking. Insieme con i responsabili di diversi hotel e resort, con la linea aerea di bandiera Air Tahiti Nui e con le interessanti proposte di escursione sul territorio di Mario Safari Moorea stiamo percorrendo l’Europa per incontrare la stampa e il mondo del trade. - prosegue Mocellin - Riscontriamo un interesse che va oltre il mercato dei viaggi di nozze. Gli honeymooners sono un target sempre molto importante per la destinazione, ma oggi tanti viaggiatori scelgono la cultura e le esperienze nella natura, oltre a mixare le opzioni di accomodations. Passano da un hotel di lusso a una guest-house e visitano l’arcipelago con yacht-charters e crociere. Proprio riguardo alle crociere abbiamo delle regole molto precise: le 5 compagnie che navigano nell’area delle Isole di Tahiti hanno navi che possono ospitare fino a 300 persone e sono basate a Tahiti. Proponiamo ai visitatori di volare sull'isola con Air Tahiti Nui, fare una crociera, anche in catamarano o yacht-charter e raggiungere l’isola prescelta. È un modo fantastico per scoprire la Polinesia francese. Il turismo sta cambiando. - aggiunge il ceo - Ci sono sempre più famiglie: nonni con figli e nipoti che viaggiano insieme e tanti gruppi di amici. Le Isole di Tahiti sono anche una destinazione lgbtq-friendly. Siamo inoltre molto consapevoli rispetto al tema della sostenibilità: per avere uno sviluppo responsabile realizziamo azioni concrete con il governo e interpelliamo la popolazione per comprendere le esigenze di ciascuna isola. Voglio sottolineare che la caratteristica unica della Polinesia francese è l’accoglienza genuina della sua gente: è ciò che colpisce il 90% dei nostri ospiti. La ricchezza di Tahiti è la sua gente. Per questo chi scopre le nostre isole vuole tornare e il 20% di viaggiatori lo fa».   [post_title] => Tahiti Tourisme: il ceo Mocellin presenta il nuovo identikit della Polinesia Francese [post_date] => 2024-12-03T12:17:28+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733228248000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480262 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Italia proibisce e quindi ritiene illegale il self check-in. Arriva la stretta sulle key-box e pulsantiere, utilizzate per consentire ai turisti di procedere con il self check-in quando si arriva in un appartamento, senza la presenza del gestore. Con una nuova circolare il Viminale chiarisce infatti che l'identificazione da remoto automatizzata dei clienti delle strutture ricettive non soddisfa i requisiti previsti dalla legge, ribadendo l'obbligo dei gestori di dare alloggio esclusivamente a persone munite di documento d'identità e di comunicare le generalità degli ospiti alle questure territorialmente competenti, entro le 24 ore successive.  In particolar modo, sottolinea il ministero dell'Interno, "alla luce della intensificazione del fenomeno delle locazioni brevi su tutto il territorio nazionale, legate ai numerosi eventi politici, culturali e religiosi in programmazione nel Paese", anche in vista delle celebrazioni del Giubileo, che secondo le stime porterà in Italia 30-35 milioni di turisti. Misure stringenti E inoltre "tenuto conto dell'evoluzione della difficile situazione internazionale, emerge la necessità di attuare stringenti misure finalizzate a prevenire rischi per l'ordine e la sicurezza pubblica in relazione all'eventuale alloggiamento di persone pericolose ero legate a organizzazioni criminali o terroristiche".   Secondo il ministro degli interni Matteo Piantedosi la key-box “è un modello da superare, perché è molto critico anche in termini di rispetto della normativa che impone una effettività del riconoscimento della persona che poi accede al servizio alberghiero". [post_title] => Self check-in illegale. Niente più key-box. La svolta dell'Italia [post_date] => 2024-12-03T11:18:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733224698000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480242 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prende il via oggi alle 18 il nuovo format di interviste online Destination Management Talks, a cura di Massimo Caria, esperto di #HospitalityTech e innovatore nel campo della digitalizzazione per dmo, dmc e club di prodotto. Si tratta di una serie di 16 appuntamenti in onda il martedì sino alla prossima primavera su LinkedIn, Facebook e YouTube. Vedranno protagonisti alcuni professionisti del settore impegnati in un confronto snello e concreto della durata di circa 30/40 minuti sui temi cruciali per il futuro delle destinazioni turistiche. La prima puntata coinvolgerà Giancarlo Dell'Orco nell'esplorazione delle strategie per valorizzare le aree interne attraverso la creazione di reti locali e la promozione dell'identità territoriale. Il 17 dicembre sarà invece la volta di Paolo Grigolli, che parlerà del ruolo dell'arte e della cultura per il cambiamento dei e nei territori. Il 14 gennaio interverrà quindi Federica Bosco sui temi delle certificazioni nel turismo sostenibile e su come queste possano migliorare la reputazione e l'attrattività di una destinazione. In calendario anche un intervento del referente sviluppo eventi di Travel Open Day, Claudio Dell’Accio, nonché di Antonio Pezzano, Luca Barbieri, Enrico Ferrero, Federico Alberto, Viktor Matic, Giacomo Andreani, Lucia Tucci, Federico Massimo Ceschin, Fabio Sacco, Matteo Bonapace, Hubert Rienzner, Luca Caputo e Oskar Schwazer. [post_title] => Parte oggi Destination Management Talks: nuovo format online a cura di Massimo Caria [post_date] => 2024-12-03T10:02:25+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733220145000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480213 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Trend positivo per l'aeroporto di Palermo: la Gesap, società di gestione dello scalo siciliano, traccia infatti una prima stima dell'andamento del traffico per le prossime festività che evidenzia una crescita di circa 21.000 passeggeri nel periodo che va dal 23 dicembre al 7 gennaio rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Complessivamente i passeggeri in transito saranno oltre 161.000 rispetto ai 140.000 dello scorso anno, per un incremento del +15,13%. Nel dettaglio, la crescita passeggeri sui voli domestici sarà del 15,17%, circa 17 mila passeggeri in più, mentre aumenteranno del 14,98% i viaggiatori dei voli internazionali, circa 4.600 in più. "Numeri che fanno il paio con il buon andamento della stagione invernale, che mette a disposizione dei passeggeri l'8% in più dei posti rispetto all'anno scorso e che registra anche punte di oltre 20.000 passeggeri al giorno con riempimenti medi di 150 passeggeri a volo", spiga Gesap. "Questi dati confermano che il sistema turistico sta compiendo gradualmente quella metamorfosi verso la tanto agognata destagionalizzazione dei flussi - osserva Salvatore Burrafato, presidente di Gesap - e la Sicilia e Palermo risultano tra le mete preferite. Grazie anche al suo sistema aeroportuale, il territorio palermitano risulta attrattivo. Dobbiamo continuare in questa direzione per creare sistemi solidi di economia e sviluppo sostenibile". [post_title] => Aeroporto Palermo: attesa una crescita del 15% dei passeggeri per le festività natalizie [post_date] => 2024-12-03T09:20:52+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733217652000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480196 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Via libera al master plan 2019-2035 per l’aeroporto di Milano Malpensa che permetterà allo scalo di crescere nei prossimi anni avviando tutte le opere previste all’interno del sedime dell’aeroporto. Enac e Sea hanno comunicato ieri la conclusione della procedura per l’accertamento della Conformità Urbanistica:  “La conclusione positiva dell'iter del Masterplan rappresenta un passaggio molto importante per l'Aeroporto di Milano Malpensa. - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea - Gli interventi infrastrutturali che verranno realizzati, sempre nel rispetto della sostenibilità ambientale, porteranno a un ulteriore miglioramento dell'efficienza dello scalo con il conseguente effetto positivo sulla qualità dei servizi resi ai passeggeri". Il Masterplan prevede la realizzazione per fasi di una serie di interventi che riguardano in particolare l’ampliamento del Terminal passeggeri, aree di sosta per gli aeromobili, miglioramenti del sistema piste con nuove taxyway e raccordi per migliorare l’efficienza operativa dello scalo; a questo si aggiungono nuove aree destinate a funzioni di scambio intermodale e modalità di trasporto innovative, la realizzazione di magazzini di seconda linea e altri servizi dedicati al cargo. Il piano di sviluppo autorizzato prevede così tutte le opere necessarie a gestire la domanda di traffico stimata in 40 milioni di passeggeri al 2035. “Il Masterplan – osserva il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta - consente di dotare uno dei principali scali italiani di un chiaro quadro pianificatorio e programmatico, definito non solo sulla base delle prospettive di sviluppo dell’aeroporto di Malpensa, ma anche in linea con il ruolo che lo stesso è chiamato a svolgere nell’ambito del Piano Nazionale degli Aeroporti in fase di finalizzazione presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.   [post_title] => Milano Malpensa, via libera al master plan 2035: gli step della crescita [post_date] => 2024-12-03T08:45:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733215522000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480204 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova proprietà per Hurtigruten, che passa al 100% nelle mani di un consorzio di investitori già presenti in compagnia, capitanati da Arini Capital Management, AlbaCore Capital e Barings. La compagnia ottiene inoltre circa 110 milioni di euro di ulteriori fondi a lungo termine. L'operazione, una volta completata la transazione il prossimo gennaio, segnerà allo stesso tempo il definitivo distacco del brand legato ai servizi postali da quello dedicato alle crociere di spedizione, Hx: un processo iniziato a dicembre dello scorso anno per separare le due offerte allora riunite sotto il cappello di un'unica proprietà. Non solo: il deal porterà anche a una sensibile riduzione del debito Hurtgruten, che scenderà da oltre 1 miliardi a circa 400 milioni, con la contemporanea estensione delle scadenze almeno sino al 2030. La compagnia continuerà ad avere un'identità indipendente, a essere basata a Oslo e a operare una flotta di dieci navi battenti bandiera norvegese. Hedda Felin rimarrà al timone della società nel suo ruolo di ceo, mentre  Per-Hermod Rasmussen sarà il nuovo chief financial officer a partire dal prossimo 1° dicembre. "Il cambio di proprietà - si legge in una nota ufficiale Hurtigruten - non avrà alcuna implicazione pratica sull'offerta per i clienti, i business partner e l'operatività quotidiana".   [post_title] => Hurtigruten cambia proprietà e completa la separazione da Hx [post_date] => 2024-12-02T15:18:58+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733152738000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480206 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_480207" align="alignright" width="275"] Paolo Lonati, nuovo general manager per Italia, Grecia, Turchia e Israele di Etihad Airways[/caption] Paolo Lonati è il nuovo general manager per Italia, Grecia, Turchia e Israele di Etihad Airways: in carica da oggi, 2 dicembre 2024, supervisionerà le operazioni commerciali del vettore di Abu Dhabi in questi mercati strategici dell'Europa meridionale e del Mediterraneo orientale, concentrandosi sul rafforzamento della presenza della compagnia aerea e sulla crescita in tutti i territori. "Arrivo in Etihad in un momento significativo del percorso della compagnia - ha dichiarato Lonati -. Questi mercati diversificati e dinamici offrono un notevole potenziale di crescita. Non vedo l'ora di lavorare con il team per rafforzare la presenza di Etihad in tutti i territori e offrire un valore eccezionale ai nostri clienti e partner". Laureato all'Università Bocconi, Lonati vanta oltre 15 anni di esperienza nel settore dell'aviazione, combinando una profonda conoscenza del mercato con una comprovata leadership commerciale. Trasferitosi da Londra a Milano per questo ruolo, la sua vasta esperienza include posizioni come manager of global and strategic accounts Emea e corporate sales manager in American Airlines; più recentemente, ha ricoperto il ruolo di head of sales operations Europe presso Qatar Airways. "Paolo porta con sé una ricca esperienza nel settore dell'aviazione e una comprovata capacità di leadership commerciale che si allinea perfettamente con la nostra strategia di crescita - ha sottolineato Javier Alija, vp global sales & distribution di Etihad .- La sua profonda conoscenza di questi mercati chiave e la sua vasta rete nel settore saranno preziose mentre continuiamo a rafforzare la nostra posizione nell'Europa meridionale e nel Mediterraneo orientale".   [post_title] => Etihad Airways: Paolo Lonati è il nuovo general manager Italia, Grecia, Turchia e Israele [post_date] => 2024-12-02T14:01:03+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733148063000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "anguilla dal 18 giugno covid free traffico commerciale riprendera 30 giugno" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":84,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3321,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480286","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro questa mattina a Malpensa per il primo volo di All Nippon Airways da Milano a Tokyo Haneda. Debutto che pone fine alla lunga attesa per l'inaugurazione di quello che è l'unico collegamento diretto tra Milano e il Giappone, originariamente programmato per il marzo 2020 e, gioco forza, posticipato a causa della pandemia.\r\n\r\n“Milano rappresenta una destinazione fondamentale per Ana in Europa, sia per quanto riguarda il traffico business sia per quello leisure, ed è una porta d’accesso privilegiata all'Italia per i viaggiatori giapponesi - ha dichiarato il ceo della compagnia, Shinichi Inoue -. Per contro, il Giappone è una meta molto popolare fra gli italiani, che sono attualmente il quarto mercato, in Europa, per numero di arrivi. Il nuovo collegamento sarà sicuramente strumentale anche nel rafforzare le relazioni commerciali e industriali tra Italia e Giappone, già molto solide\".\r\nTre volte a settimana\r\nLa rotta viene operate tre volte alla settimana - martedì, giovedì e domenica - con un Boeing 787-9 da 215 configurato con 215 posti: \"L'arrivo a Tokyo la mattina presto consente ai nostri passeggeri, in particolare a chi viaggia per affari, di poter fruire dell'intera giornata. Inoltre, da Haneda, è possibile proseguire attraverso il network Ana, verso numerose destinazioni domestiche e nella regione Asia-Pacifico\".\r\n\r\nL'aggiunta di Milano amplia la rete europea del vettore, che già include collegamenti da Londra, Francoforte, Bruxelles, Parigi, Monaco di Baviera e Vienna, ai quali si aggiungeranno, all’inizio del 2025, anche i voli da Stoccolma e Istanbul. \"Ana è così la compagnia aerea che offre il network internazionale più esteso in assoluto fra il Giappone e la regione”.\r\nMalpensa e il Giappone\r\n“La scelta di Ana di attivare il volo da Milano Malpensa conferma ulteriormente il forte interesse dell'industria per le potenzialità del bacino di utenza milanese e del Nord Italia. Dopo 14 anni, Malpensa torna ad accogliere la livrea di un vettore giapponese e oggi Tokyo è nuovamente raggiungibile con un volo non-stop, per la prima volta sul grande hub di Haneda\". E' Luigi Battuello, chief commercial officer di Sea, a sottolineare la valenza del debutto di Ana.\r\n\r\nIn particolare per la domanda di viaggio tra Milano - e l'intera Lombardia - e il Giappone: \"Negli ultimi 12 mesi i passeggeri in transito fra Milano e Tokyo sono stati 200.000, dato che sale a 300.000 se si considera l'intero Giappone. Con Tokyo salgono a 27 le destinazioni orientali, ed è anche con il loro contributo che quest’anno il sistema aeroportuale milanese (Malpensa e Linate, ndr) ha accolto il numero record di 33, 2 milioni di passeggeri nei primi dieci mesi dell’anno, in crescita del + 11% rispetto al 2019 ed anche al 2023”.\r\n\r\n[gallery ids=\"480308,480309,480307,480324,480322,480323\"]\r\n\r\n ","post_title":"All Nippon Airways ha aperto oggi il primo volo da Milano a Tokyo Haneda","post_date":"2024-12-03T13:18:20+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733231900000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480282","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nCathay Pacific torna a collegare con voli giornalieri Milano Malpensa a Hong Kong, dal prossimo 30 marzo.\r\n\r\nL'avvio dell'orario estivo 2025 segnerà anche l'aggiunta di due nuove destinazioni europee per il vettore asiatico e precisamente Monaco di Baviera, attiva dal 16 giugno con 4 frequenze alla settimana, e Bruxelles, un ritorno questo in realtà, operativa dal 3 agosto.\r\n\r\nI voli per Monaco e Bruxelles saranno operati con gli Airbus A350-900 dotati di letti completamente reclinabili in Business, sedili spaziosi in Premium Economy e comfort nelle cabine Economy.\r\n\r\n\"Siamo molto entusiasti di aggiungere per la prima volta Monaco al nostro network e di tornare a Bruxelles l'anno prossimo, rispettivamente la nostra decima e undicesima destinazione in Europa - afferma Lavinia Lau, chief customer and commercial officer di Cathay -. Hong Kong è un hub finanziario, commerciale e aeronautico internazionale di livello mondiale e questi voli forniranno ai nostri clienti un collegamento diretto tra la nostra città natale e due dei centri più importanti d'Europa.\r\n\r\nCathay Pacific vola senza scali verso l'Europa da oltre quattro decenni e rimaniamo focalizzati su questo importante mercato. Oltre al lancio di queste due rotte, siamo lieti di aggiungere altri voli sulle nostre altre rotte europee la prossima estate, offrendo ancora più scelta e comodità ai passeggeri che viaggiano tra Hong Kong e il Continente\".\r\n\r\nNella summer 2025, il vettore opererà fino a 93 voli passeggeri di andata e ritorno a settimana per l'Europa, rispetto ai 78 voli a settimana attuali. Entro il 2025 si prevede che il Gruppo Cathay raggiungerà 100 destinazioni in tutto il mondo.\r\n\r\n Oltre ai voli giornalieri da Milano e ai quattro voli di andata e ritorno settimanali per Monaco e Bruxelles, l'operativo estivo include anche cinque voli giornalieri per Londra, voli giornalieri per Amsterdam, Francoforte, Manchester, Parigi e Zurigo e quattro voli settimanali per Madrid e Barcellona; quest'ultimo come servizio stagionale estivo.\r\n\r\n ","post_title":"Cathay Pacific: da marzo 2025 il Milano-Hong Kong torna giornaliero","post_date":"2024-12-03T12:24:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733228648000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480234","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Polinesia Francese è meraviglia. Atolli e spiagge bianche e una natura lussureggiante adatta a percorsi di scoperta: tra trekking e cultura.\r\n\r\nUn arcipelago adatto a tutti, coppie, famiglie e amici, grazie a un'offerta variegata, dove alternare gli sport da vivere nelle acque cristalline al viaggio in una cultura millenaria che rende il triangolo polinesiano un luogo dalla ricca valenza religiosa, abitato da un popolo che racconta la sua storia con i tatuaggi. Di generazione in generazione.\r\n\r\n«Per le Isole di Tahiti il 2023 è stato un anno record nei numeri e quest’anno sta andando ancora meglio. - afferma Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourisme - Noi dipendiamo in gran parte dal mercato americano e normalmente quando ci sono le elezioni i viaggiatori americani diminuiscono dal 20 al 50%. Quest’anno non è stato così. Molto positivo il dato relativo alle prenotazioni dall’Italia per i prossimi 6 mesi, che è cresciuto del 63% rispetto all’anno scorso. Questo mostra una ricrescita dell’interesse da parte del mercato italiano per le Isole di Tahiti. L’Italia è sempre stata il nostro terzo mercato dopo gli Stati Uniti e la Francia. Dopo il covid c’è stato un rallentamento, ma adesso le cose stanno ripartendo e confidiamo che l’anno prossimo riprenda la sua posizione nel ranking. Insieme con i responsabili di diversi hotel e resort, con la linea aerea di bandiera Air Tahiti Nui e con le interessanti proposte di escursione sul territorio di Mario Safari Moorea stiamo percorrendo l’Europa per incontrare la stampa e il mondo del trade. - prosegue Mocellin - Riscontriamo un interesse che va oltre il mercato dei viaggi di nozze.\r\n\r\nGli honeymooners sono un target sempre molto importante per la destinazione, ma oggi tanti viaggiatori scelgono la cultura e le esperienze nella natura, oltre a mixare le opzioni di accomodations. Passano da un hotel di lusso a una guest-house e visitano l’arcipelago con yacht-charters e crociere.\r\n\r\nProprio riguardo alle crociere abbiamo delle regole molto precise: le 5 compagnie che navigano nell’area delle Isole di Tahiti hanno navi che possono ospitare fino a 300 persone e sono basate a Tahiti. Proponiamo ai visitatori di volare sull'isola con Air Tahiti Nui, fare una crociera, anche in catamarano o yacht-charter e raggiungere l’isola prescelta. È un modo fantastico per scoprire la Polinesia francese.\r\n\r\nIl turismo sta cambiando. - aggiunge il ceo - Ci sono sempre più famiglie: nonni con figli e nipoti che viaggiano insieme e tanti gruppi di amici. Le Isole di Tahiti sono anche una destinazione lgbtq-friendly. Siamo inoltre molto consapevoli rispetto al tema della sostenibilità: per avere uno sviluppo responsabile realizziamo azioni concrete con il governo e interpelliamo la popolazione per comprendere le esigenze di ciascuna isola. Voglio sottolineare che la caratteristica unica della Polinesia francese è l’accoglienza genuina della sua gente: è ciò che colpisce il 90% dei nostri ospiti. La ricchezza di Tahiti è la sua gente. Per questo chi scopre le nostre isole vuole tornare e il 20% di viaggiatori lo fa».\r\n\r\n ","post_title":"Tahiti Tourisme: il ceo Mocellin presenta il nuovo identikit della Polinesia Francese","post_date":"2024-12-03T12:17:28+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733228248000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480262","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Italia proibisce e quindi ritiene illegale il self check-in. Arriva la stretta sulle key-box e pulsantiere, utilizzate per consentire ai turisti di procedere con il self check-in quando si arriva in un appartamento, senza la presenza del gestore.\r\n\r\nCon una nuova circolare il Viminale chiarisce infatti che l'identificazione da remoto automatizzata dei clienti delle strutture ricettive non soddisfa i requisiti previsti dalla legge, ribadendo l'obbligo dei gestori di dare alloggio esclusivamente a persone munite di documento d'identità e di comunicare le generalità degli ospiti alle questure territorialmente competenti, entro le 24 ore successive.\r\n In particolar modo, sottolinea il ministero dell'Interno, \"alla luce della intensificazione del fenomeno delle locazioni brevi su tutto il territorio nazionale, legate ai numerosi eventi politici, culturali e religiosi in programmazione nel Paese\", anche in vista delle celebrazioni del Giubileo, che secondo le stime porterà in Italia 30-35 milioni di turisti.\r\nMisure stringenti\r\nE inoltre \"tenuto conto dell'evoluzione della difficile situazione internazionale, emerge la necessità di attuare stringenti misure finalizzate a prevenire rischi per l'ordine e la sicurezza pubblica in relazione all'eventuale alloggiamento di persone pericolose ero legate a organizzazioni criminali o terroristiche\".\r\n \r\nSecondo il ministro degli interni Matteo Piantedosi la key-box “è un modello da superare, perché è molto critico anche in termini di rispetto della normativa che impone una effettività del riconoscimento della persona che poi accede al servizio alberghiero\".","post_title":"Self check-in illegale. Niente più key-box. La svolta dell'Italia","post_date":"2024-12-03T11:18:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1733224698000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480242","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prende il via oggi alle 18 il nuovo format di interviste online Destination Management Talks, a cura di Massimo Caria, esperto di #HospitalityTech e innovatore nel campo della digitalizzazione per dmo, dmc e club di prodotto. Si tratta di una serie di 16 appuntamenti in onda il martedì sino alla prossima primavera su LinkedIn, Facebook e YouTube. Vedranno protagonisti alcuni professionisti del settore impegnati in un confronto snello e concreto della durata di circa 30/40 minuti sui temi cruciali per il futuro delle destinazioni turistiche.\r\n\r\nLa prima puntata coinvolgerà Giancarlo Dell'Orco nell'esplorazione delle strategie per valorizzare le aree interne attraverso la creazione di reti locali e la promozione dell'identità territoriale. Il 17 dicembre sarà invece la volta di Paolo Grigolli, che parlerà del ruolo dell'arte e della cultura per il cambiamento dei e nei territori. Il 14 gennaio interverrà quindi Federica Bosco sui temi delle certificazioni nel turismo sostenibile e su come queste possano migliorare la reputazione e l'attrattività di una destinazione. In calendario anche un intervento del referente sviluppo eventi di Travel Open Day, Claudio Dell’Accio, nonché di Antonio Pezzano, Luca Barbieri, Enrico Ferrero, Federico Alberto, Viktor Matic, Giacomo Andreani, Lucia Tucci, Federico Massimo Ceschin, Fabio Sacco, Matteo Bonapace, Hubert Rienzner, Luca Caputo e Oskar Schwazer.","post_title":"Parte oggi Destination Management Talks: nuovo format online a cura di Massimo Caria","post_date":"2024-12-03T10:02:25+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1733220145000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480213","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Trend positivo per l'aeroporto di Palermo: la Gesap, società di gestione dello scalo siciliano, traccia infatti una prima stima dell'andamento del traffico per le prossime festività che evidenzia una crescita di circa 21.000 passeggeri nel periodo che va dal 23 dicembre al 7 gennaio rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.\r\n\r\nComplessivamente i passeggeri in transito saranno oltre 161.000 rispetto ai 140.000 dello scorso anno, per un incremento del +15,13%.\r\nNel dettaglio, la crescita passeggeri sui voli domestici sarà del 15,17%, circa 17 mila passeggeri in più, mentre aumenteranno del 14,98% i viaggiatori dei voli internazionali, circa 4.600 in più. \"Numeri che fanno il paio con il buon andamento della stagione invernale, che mette a disposizione dei passeggeri l'8% in più dei posti rispetto all'anno scorso e che registra anche punte di oltre 20.000 passeggeri al giorno con riempimenti medi di 150 passeggeri a volo\", spiga Gesap.\r\n\"Questi dati confermano che il sistema turistico sta compiendo gradualmente quella metamorfosi verso la tanto agognata destagionalizzazione dei flussi - osserva Salvatore Burrafato, presidente di Gesap - e la Sicilia e Palermo risultano tra le mete preferite. Grazie anche al suo sistema aeroportuale, il territorio palermitano risulta attrattivo. Dobbiamo continuare in questa direzione per creare sistemi solidi di economia e sviluppo sostenibile\".","post_title":"Aeroporto Palermo: attesa una crescita del 15% dei passeggeri per le festività natalizie","post_date":"2024-12-03T09:20:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733217652000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480196","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Via libera al master plan 2019-2035 per l’aeroporto di Milano Malpensa che permetterà allo scalo di crescere nei prossimi anni avviando tutte le opere previste all’interno del sedime dell’aeroporto.\r\n\r\nEnac e Sea hanno comunicato ieri la conclusione della procedura per l’accertamento della Conformità Urbanistica:  “La conclusione positiva dell'iter del Masterplan rappresenta un passaggio molto importante per l'Aeroporto di Milano Malpensa. - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea - Gli interventi infrastrutturali che verranno realizzati, sempre nel rispetto della sostenibilità ambientale, porteranno a un ulteriore miglioramento dell'efficienza dello scalo con il conseguente effetto positivo sulla qualità dei servizi resi ai passeggeri\".\r\n\r\nIl Masterplan prevede la realizzazione per fasi di una serie di interventi che riguardano in particolare l’ampliamento del Terminal passeggeri, aree di sosta per gli aeromobili, miglioramenti del sistema piste con nuove taxyway e raccordi per migliorare l’efficienza operativa dello scalo; a questo si aggiungono nuove aree destinate a funzioni di scambio intermodale e modalità di trasporto innovative, la realizzazione di magazzini di seconda linea e altri servizi dedicati al cargo. Il piano di sviluppo autorizzato prevede così tutte le opere necessarie a gestire la domanda di traffico stimata in 40 milioni di passeggeri al 2035.\r\n\r\n“Il Masterplan – osserva il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta - consente di dotare uno dei principali scali italiani di un chiaro quadro pianificatorio e programmatico, definito non solo sulla base delle prospettive di sviluppo dell’aeroporto di Malpensa, ma anche in linea con il ruolo che lo stesso è chiamato a svolgere nell’ambito del Piano Nazionale degli Aeroporti in fase di finalizzazione presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.\r\n\r\n ","post_title":"Milano Malpensa, via libera al master plan 2035: gli step della crescita","post_date":"2024-12-03T08:45:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733215522000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480204","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova proprietà per Hurtigruten, che passa al 100% nelle mani di un consorzio di investitori già presenti in compagnia, capitanati da Arini Capital Management, AlbaCore Capital e Barings. La compagnia ottiene inoltre circa 110 milioni di euro di ulteriori fondi a lungo termine. L'operazione, una volta completata la transazione il prossimo gennaio, segnerà allo stesso tempo il definitivo distacco del brand legato ai servizi postali da quello dedicato alle crociere di spedizione, Hx: un processo iniziato a dicembre dello scorso anno per separare le due offerte allora riunite sotto il cappello di un'unica proprietà. Non solo: il deal porterà anche a una sensibile riduzione del debito Hurtgruten, che scenderà da oltre 1 miliardi a circa 400 milioni, con la contemporanea estensione delle scadenze almeno sino al 2030.\r\n\r\nLa compagnia continuerà ad avere un'identità indipendente, a essere basata a Oslo e a operare una flotta di dieci navi battenti bandiera norvegese. Hedda Felin rimarrà al timone della società nel suo ruolo di ceo, mentre  Per-Hermod Rasmussen sarà il nuovo chief financial officer a partire dal prossimo 1° dicembre. \"Il cambio di proprietà - si legge in una nota ufficiale Hurtigruten - non avrà alcuna implicazione pratica sull'offerta per i clienti, i business partner e l'operatività quotidiana\".\r\n\r\n ","post_title":"Hurtigruten cambia proprietà e completa la separazione da Hx","post_date":"2024-12-02T15:18:58+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733152738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480206","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_480207\" align=\"alignright\" width=\"275\"] Paolo Lonati, nuovo general manager per Italia, Grecia, Turchia e Israele di Etihad Airways[/caption]\r\nPaolo Lonati è il nuovo general manager per Italia, Grecia, Turchia e Israele di Etihad Airways: in carica da oggi, 2 dicembre 2024, supervisionerà le operazioni commerciali del vettore di Abu Dhabi in questi mercati strategici dell'Europa meridionale e del Mediterraneo orientale, concentrandosi sul rafforzamento della presenza della compagnia aerea e sulla crescita in tutti i territori.\r\n\"Arrivo in Etihad in un momento significativo del percorso della compagnia - ha dichiarato Lonati -. Questi mercati diversificati e dinamici offrono un notevole potenziale di crescita. Non vedo l'ora di lavorare con il team per rafforzare la presenza di Etihad in tutti i territori e offrire un valore eccezionale ai nostri clienti e partner\".\r\nLaureato all'Università Bocconi, Lonati vanta oltre 15 anni di esperienza nel settore dell'aviazione, combinando una profonda conoscenza del mercato con una comprovata leadership commerciale. Trasferitosi da Londra a Milano per questo ruolo, la sua vasta esperienza include posizioni come manager of global and strategic accounts Emea e corporate sales manager in American Airlines; più recentemente, ha ricoperto il ruolo di head of sales operations Europe presso Qatar Airways.\r\n\"Paolo porta con sé una ricca esperienza nel settore dell'aviazione e una comprovata capacità di leadership commerciale che si allinea perfettamente con la nostra strategia di crescita - ha sottolineato Javier Alija, vp global sales & distribution di Etihad .- La sua profonda conoscenza di questi mercati chiave e la sua vasta rete nel settore saranno preziose mentre continuiamo a rafforzare la nostra posizione nell'Europa meridionale e nel Mediterraneo orientale\".\r\n ","post_title":"Etihad Airways: Paolo Lonati è il nuovo general manager Italia, Grecia, Turchia e Israele","post_date":"2024-12-02T14:01:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733148063000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti