14 settembre 2023 12:03
Miami è una destinazione da scoprire e riscoprire, un’area ricca di natura, di paesaggi meravigliosi e di tante sfaccettature culturali e artistiche. Una terra dove vivono popoli diversi fondendo le loro identità e un luogo fortemente innovativo e legato al business che ospita oltre mille multinazionali e sempre più professionisti, sia per partecipare ad eventi mice che per dedicarsi a momenti bleisure. In questi giorni il Greater Miami Convention & Visitors Bureau ha deciso di risvegliare l’attenzione dei turisti, in particolare italiani ed europei, con la campagna Find Your Miami, che mette in luce le caratteristiche della destinazione e «ne racconta il cuore vibrante», come afferma Jennifer Haz, director of communications Europe del Greater Miami Convention & Visitors Bureau.
Haz ha raggiunto Milano nel corso di un tour promozionale, sottolineando che «è giunto il momento di raccontare ai nostri ospiti un luogo che, oltre alla sua bellezza naturale e alle sue spiagge, è un hub di cultura con oltre 100 gallerie e musei; un insieme di quartieri dove la bellezza raggiunge le strade con locali, ristoranti, momenti di performing art e dove la cultura europea incontra quella caraibica. Ogni turista potrà scegliere quale vacanza vivere in uno dei suoi 480 alberghi, ricordando che da oggi al 2026 ne verranno costruiti altri 43».
Un dato importante perché a Miami si trova un aeroporto internazionale che si attesta al secondo posto per traffico passeggeri negli Stati Uniti, con 169 destinazioni servite: nel 2022 vi sono transitati 50,6 milioni di passeggeri. Per raggiungere Miami dall’Italia è operativo un volo diretto Ita da Roma, mentre da Milano deve ancora riprendere la connessione di American Airlines che si è fermata con la pandemia. «Ci stiamo impegnando affinché vengano ripristinati i voli diretti. – prosegue Haz -. Oggi, oltre che da Roma, si può raggiungere Miami con il volo in partenza da Francoforte, oppure dal Jfk di New York. Sono anche disponibili connessioni attraverso i principali hub europei, come Londra, Parigi, Zurigo con le rispettive compagnie di bandiera. Infine dall’estate 2024 si potrà arrivare a Miami anche con Condor Airlines da Francoforte. Da Miami sarà poi facile raggiungere tutta la Florida con la nuovissima Brightline: un intercity rail che connette Miami, Fort Lauderdale, West Palm Beach, Orlando e Tampa con 16 corse al giorno. Nato con un investimento privato di oltre 5 miliardi di dollari, è oggi il mezzo più veloce, ecologico e pratico disponibile. Una linea progettata per potenziare il network del trasporto pubblico».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457241
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_457246" align="alignleft" width="300"] Francesca Marino[/caption]
Note swing della Milanoans jazz band e la splendida voce di Dalila Del Giudice in un’atmosfera retrò dell’Apollo Milano hanno fatto da cornice ieri alla serata Grimaldi Lines. Per un breve recap dell’anno che sta per concludersi e uno sguardo al 2024. Sul mercato dal 1947 con la prima nave cargo, oggi il gruppo Grimaldi conta una flotta di 140 navi, di cui 34 passeggeri con rotte che servono 60 paesi e connettono 140 porti.
“Sono 18 mila le risorse tra personale di terra e di bordo che lavorano quotidianamente per garantire sempre servizi di qualità orientati alla massima soddisfazione del cliente. Nel 2024 puntiamo così a raggiungere l’obiettivo di muovere 6 milioni di passeggeri” - ha dichiarato Francesca Marino, passenger department manager di Grimaldi Group
Leader nel trasporto dei veicoli su lungo raggio e sulle autostrade del mare, il gruppo ha sede a Napoli, ed è stato pioniere dell'investimento sulla sostenibilità ambientale con le sue nove ecoship, le navi sostenibili più grandi al mondo. Tra queste, Cruise Roma e Cruise Barcellona che operano sulla linea Civitavecchia - Porto Torres - Barcellona sono due unità dotate di dispositivi che durante le 18 ore di traversata raccolgono le microplastiche che trovano lungo il percorso, rendendo così il mare più pulito. Tutto questo è stato reso possibile grazie al dipartimento di nuove tecnologie di Grimaldi Group e alla collaborazione con alcuni dei principali atenei italiani, con lo scopo di fare dell’innovazione e della sostenibilità gli asset di sviluppo.
Grimaldi è il maggior player sulla Sardegna, e ha raggiunto importanti obiettivi anche su Sicilia, Spagna e Grecia. Il 2024 sarà caratterizzato da grandi eventi a tema (es: biblioteca galleggiante, palestra galleggiante, discoteca galleggiante...) organizzati con partner di settore che utilizzano la nave come location, coniugando così l'organizzazione dell'evento con l’escursione finale a Barcellona. Senza dimenticare la forza del pricing estremamente competitivo e dinamico, e la costante attenzione alla qualità e alla piena soddisfazione del cliente.
"Il nostro gruppo si impegna da sempre per rilasciare valore nelle realtà in cui opera, e lo fa attraverso la Grimaldi onlus, che offre sostegno a progetti sociali e di comunità. Ma l’attenzione è rivolta anche all’interno, con una importante redistribuzione del valore del gruppo a tutti i dipendenti. Il 2023 è stato un anno positivo per tutto il settore, e quindi anche per il nostro gruppo. Guardiamo dunque al 2024 con ottimismo, puntando sul consolidamento dell’esistente, dando ulteriore valore a ciò che abbiamo creato in questi anni, con l’augurio di viaggiare sempre con il vento in poppa" ha concluso Francesca Marino.
[post_title] => Grimaldi Lines guarda al 2024 puntando su qualità dei servizi e grandi eventi
[post_date] => 2023-12-01T11:32:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => grimaldi-lines
[1] => traghetti
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Grimaldi Lines
[1] => Traghetti
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701430327000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457191
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Focus sull’Europa per il gruppo di Singapore Como Hotels and Resorts, che quest’anno vede crescere il proprio portfolio nel Vecchio continente con due new entry: una da 30 camere già operativa dallo scorso aprile a Montrachet, in Borgogna, e una in Italia, la seconda nel nostro Paese, che verrà inaugurata il prossimo 7 dicembre, in val Gardena, sull’Alpe di Siusi.
«Con l’inaugurazione del Como Alpina Dolomites, che si affianca nella Penisola al Castello del Nero, saliamo a cinque indirizzi nel Vecchio continente – racconta il pr director della compagnia, Brett Perkins -. Fino a poco tempo fa la nostra offerta era concentrata in Asia, ora ci stiamo rifocalizzando sull’Europa ma il nostro ceo, Olivier Jolivet, non finisce mai di sorprenderci. Non mi stupirebbe per esempio se presto ci fosse qualche novità in Giappone o negli Stati Uniti. Quel che è certo, al momento, è che l’anno prossimo faremo sicuramente un altro annuncio ma è ancora presto per svelare qualcosa di più».
Difficile però che il gruppo Como riesca a mantenere il ritmo di espansione del 2023, anno che ha visto anche l’inaugurazione del Metropolitan Singapore. «Sebbene recentemente ci siamo aperti ai contratti di management, che a oggi riguardano proprio la nuova struttura di Singapore e il Como Laucala Island a Fiji, rimaniamo infatti una società a conduzione familiare che detiene la proprietà diretta della maggior parte delle proprie strutture. Non perseguiamo perciò uno sviluppo fine a se stesso, ma cerchiamo di trovare ogni volta le strutture più adatte al nostro concept».
Realizzato in collaborazione con la designer Paola Navone, il Como Alpina Dolomites è il primo resort ski-in, ski-out della compagnia. La struttura, con apertura annuale, sarà dotata di 60 camere, a cui si aggiungono tre ristoranti «e la nostra tradizionale Shambala spa, che sarà uno dei centri benessere più grandi delle Alpi». Ma gli investimenti italiani di Como non si sono limitati alle Dolomiti. Il Castello del Nero ha infatti visto sempre quest'anno la realizzazione del podere San Filippo, situato a circa 20-25 minuti dal resort originario. «È una struttura dotata di 22 appartamenti da uno a tre camere con piscina inclusa – prosegue Perkins -. L’idea è quello di farlo diventare presto una sorta di mini-resort indipendente. Abbiamo inoltre aperto Villa San Giulia: una proprietà di quattro camere a pochi passi sempre da Castello del Nero. Prenotabile solo in esclusiva è dotata di una mini-Shambala spa, con la possibilità di beneficiare anche dei servizi a domicilio dello chef della proprietà toscana. Il prossimo anno è infine in programma l’inaugurazione di un ulteriore ristorante chiamato Olive Grove».
[post_title] => Como Hotels cresce in Italia e in Europa. Nel futuro anche Usa e Giappone?
[post_date] => 2023-11-30T14:15:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701353707000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457142
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Battesimo a stelle e strisce per la Norwegian Viva, seconda nave della classe Prima di Ncl, già operativa dallo scorso agosto e con una stagione estiva europea alle spalle. “Battezzare la Viva a Miami è un evento incredibilmente speciale per molti di noi, non solo perché questa è la nostra casa, ma anche perché abbiamo la possibilità di condividere il momento con le nostre famiglie e amici - spiega il presidente di Norwegian Cruise Line, David Herrera -. Lanciare una nave non è un’impresa individuale. Sono estremamente grato nei confronti dell’intera squadra, dei nostri partner e specialmente verso il nostro spettacolare gruppo che ha contribuito alla creazione della Viva".
Alla cerimonia hanno partecipato oltre 1.500 ospiti. “Come compagnia, abbiamo vissuto un anno leggendario con il debutto di navi di nuova generazione all’interno di tutte e tre i nostri brand: Norwegian Cruise Line, Oceania Cruises e Regent Seven Seas Cruises - aggiunge il ceo e presidente di Norwegian Cruise Line Holdings, Harry Sommer -. Dal lancio dello scorso agosto, la soddisfazione iniziale degli ospiti di Norwegian Viva ha sorpassato ogni nuova arrivata della flotta Ncl”.
I festeggiamenti per il battesimo di Norwegian Viva hanno compreso anche l’inaugurazione e dedica della Knut Kloster Hall: una nuova installazione aggiunta di recente al Terminal Ncl, che rende omaggio al fondatore della compagnia, Knut Kloster, e condivide un vivace racconto della storia di 57 anni di Ncl.
Successivamente a una selezione di viaggi a Miami, la Viva verrà riposizionata a San Juan, Porto Rico, il prossimo 15 dicembre. Fino a marzo 2024, la nave offrirà itinerari di sette giorni con soste in diversi porti: Tortola, Isole Vergini Britanniche; St. John's, Antigua; Bridgetown, Barbados; Castries, St. Lucia; Philipsburg, St. Maarten e St. Thomas, Isole Vergini Britanniche. Ad aprile, la Viva tornerà con itinerari nelle isole del Mediterraneo e in Grecia. Inoltre, la promozione annuale Free at Sea offre agli ospiti una serie di benefici, tra cui l'open bar illimitato, il pacchetto ristoranti di specialità, crediti per escursioni a terra, wifi illimitato e tariffe scontate per il terzo e quarto ospite. Per celebrare il programma di intrattenimento all'evento di battesimo della Norwegian Viva, Ncl ha creato la playlist Spotify Live it Up! ispirata alle migliori superstar della musica latina.
[post_title] => Battezzata a Miami la Norwegian Viva, seconda nave della classe Prima
[post_date] => 2023-11-30T10:32:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701340345000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457092
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Prato, capitale italiana del turismo industriale, è la meta insolita e originale per le vacanze di fine anno oltre che per i tradizionali regali da mettere sotto l’albero. E lo è ancora di più in occasione di queste feste, dal momento che la città e il suo territorio stanno ripartendo dopo l’alluvione che ha colpito questa parte di Toscana lo scorso 2 novembre.
Ne è la conferma la notte in fabbrica di sabato 16 dicembre alla Beste Hub di Prato, tra tessuti e capi completamente tracciabili. Proseguono infatti anche a dicembre gli eventi Tipo, il progetto del comune di Prato nato per promuovere la scoperta del turismo industriale del più grande distretto tessile d’Europa. Beste Hub di Prato è un’azienda tessile leader del settore e mirabile esempio di rigenerazione urbana, che dalle 18 alle 22 aprirà le sue porte in via straordinaria per l’evento “Una notte in azienda. Visita, shopping & music”, organizzato in collaborazione con Tipo. Durante la serata sarà possibile visitare l’azienda con tour in partenza ogni ora, a cominciare dalle 18.30. Dall’archivio storico con i suoi oltre 3 mila capi all’atelier sartoriale, passando per lo showroom, dove sarà possibile acquistare i capi della nuova collezione Monobi, brand d’abbigliamento made in Italy completamente tracciabile attraverso passaporto digitale del prodotto. La musica animerà l’atmosfera della corte interna del Beste Hub, allestita a tema per le festività, dove sarà offerto un brindisi con panettone artigianale.
Prato offre numerose occasioni per acquistare nei luoghi in cui si produce, seguendo un percorso tra tante aziende che realizzano stoffe pregiate e conosciute in tutto il mondo. Per gli appassionati di architettura industriale invece c’è l’app ufficiale di Tipo, che racconta i luoghi storici ed esclusivi non sempre accessibili con tour del distretto tessile della città. Protagonisti del percorso sono i monumenti di architettura idraulica, aziende di eccellenza attive, ex opifici trasformati in spazi culturali che sono luoghi nevralgici, ieri come oggi, della vita economica e culturale della città.
[post_title] => Natale a Prato, visite guidate per scoprire il turismo industriale
[post_date] => 2023-11-30T09:15:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701335746000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457102
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Tunisia protagonista all'Artigiano in Fiera 2023 in qualità di ospite d'onore della fiera, che si svolgerà dal 2 al 10 dicembre prossimi negli spazi espositivi di Fiera Milano - Rho.
Sabato 2 dicembre 2023, il ministro del turismo, Mohamed Moez Belhassine, sarà a capo della delegazione tunisina in occasione dell’inaugurazione dello stand della Tunisia alle ore 12:00 (padiglione 5).
Forme, profumi e colori creano opulente collezioni di opere d'arte, dalle quali si sprigiona un'atmosfera magica, immersa nell'allegria, nell'autenticità e nell'originalità.
Presso lo stand di 240 metri quadri del ministero del turismo tunisino i visitatori potranno trovare una vasta scelta di prodotti locali tra cui un’ampia gamma di tappeti in varietà diverse a seconda della zona di produzione (a pelo lungo quelli berberi e di Kairouan, a pelo raso o tessuto i macramé, i kilim e i mergoum); numerosi oggetti in legno d’olivo, provenienti dalle regioni settentrionali. Vasi in vetro e oggetti in ceramica, tessuti con tutti i colori della Tunisia, nonché abiti ricamati a mano. Pelletteria, lampadari, monili in argento e gioielli finemente lavorati , mosaici, vimini. Per chi è attento alla cura di sé, potrà trovare i prodotti di cosmesi naturali e artigianali realizzati con erbe della macchia mediterranea.
Durante l’evento sarà inoltre possibile raccogliere tanti spunti per programmare il prossimo viaggio in Tunisia, recandosi allo spazio dell’Ente nazionale tunisino per il turismo, presente allo stand.
[post_title] => Tunisia protagonista a Milano: il Paese è ospite d'onore dell'Artigiano in Fiera 2023
[post_date] => 2023-11-30T09:15:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701335706000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457069
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una nuova spedizione e una nuova realtà, quella di un paese lontanissimo dal turismo di massa, sorto dalle acque dell’antico oceano di Theti. E' il Mangystau, santuario archeologico a cielo aperto del Kazakistan, la new entry 2024 di Viaggia con Carlo. L’itinerario di nove giorni, con partenza unica dal 4 al 12 maggio, ruota attorno all’esplorazione attenta del territorio, con tempi dovutamente concessi all’ammirazione: sempre presente la parte dedicata al trekking tra uno spostamento e l’altro in 4x4; si tratta di un’avventura che per essere perfetta ha bisogno di poco, come i pernottamenti in tende mobili, l’unico modo per addormentarsi ai piedi delle Tiramisu Hills, mentre il tramonto accende le sfumature di bianco e caffè. Incluso nel programma, Bozzhira con i suoi canyon e il paesaggio lunare.
“Sentire la grandezza delle misteriose, silenziose necropoli, così come delle moschee sotterranee, attraversare i luoghi dove passavano le carovane e assistere alla rara bellezza della natura: tutto questo è l’essenza del Mangystau” commenta Carlo Mamberto, che in occasione di questa prima partenza, accompagnerà personalmente la spedizione. Ma tutto il Kazakistan è oggi meta emergente, tanto che Viaggia con Carlo con Viaggigiovani.it già prevedono un’altra partenza analoga a questa in tarda estate e un’ulteriore novità ai primi di agosto: il Kazakistan in combinata con l’Uzbekistan.
[post_title] => Il Mangystau, nel Kazakistan, new entry 2024 di Viaggia con Carlo
[post_date] => 2023-11-29T11:13:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701256399000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457006
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Italian Blue Route approda allo spazio EUROPA EXPERIENCE, per presentare alla Commissione Europea l’esperienza messa in atto sul territorio italiano con i risultati delle azioni compiute, tracciando la rotta per gli sviluppi futuri.
Ad un anno dalla costituzione dell’itinerario culturale, Italian Blue Route traccia alcune
considerazioni sulle attività svolte, sul proprio ruolo di aggregatore di soggetti pubblici e
privati in grado di incidere concretamente nella sensibilizzazione verso i temi della sostenibilità e
della promozione del territorio. L'itinerario oggi è presente all'interno di 9 regioni italiane.
L’incontro ha visto i saluti Istituzionali di Carlo Corazza, Direttore Ufficio in Italia del Parlamento Europeo, e Antonio Parenti, Direttore Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, ed è stato coordinato da Alberto D’Alessandro, co-fondatore Italian Blue Route e già Direttore dell’ufficio del Parlamento Europeo in Italia di Venezia.
Ad aprire i lavori della mattinata, Massimo Castellano, founder di Italian Blue Route e Presidente Associazione Mar che ha fornito un quadro esaustivo sulla vision che ha ispirato la costituzione dell’itinerario, ovvero l’urgenza di attuare una transizione rapida ed efficace verso una blueconomy ed un turismo veramente sostenibile, utilizzando tecnologie innovative ed investimenti che ne favoriscano la conversione.
Sabrina Busato, Presidente FEISCT e coordinatrice Italian Blue Route, ha aperto i lavori della mattinata tracciando una sintesi del lavoro effettuato nel corso di questo primo anno di attività,
sottolineando la capacità dell’itinerario di fare sistema e di dotarsi di strumenti operativi, portando
sui territori attività formative ed informative che hanno avviato processi partecipativi nei confronti
dei principali stakeholders locali, incrementandone la visibilità in ambito nazionale.
L’attività di Italian Blue Route in ambito formativo è stata al centro dell’intervento di Laura
Castellani, Direttrice Fondazione ITS/SI, che ha presentato al pubblico i vari livelli di
coinvolgimento delle Fondazioni ITS, portando l’attenzione sulle opportunità di incremento
occupazionale che può essere generato dallo sviluppo di progettualità ed azioni che favoriscano
l’interazione con le aziende e la formazione.
E sulla necessità di creare competenze adeguate allo sviluppo dell’industria della blueconomy in
Italia, e l’urgenza di costruire approcci innovativi per la messa a terra di azioni che facilitino
l’attrattività delle coste per i vari target del turismo del lusso, è intervenuto anche Pietro Angelini,
General Manager di Navigo, al quale è stata ufficializzata in questa occasione l’adesione alla rete
E sempre sul tema delle competenze, è intervenuta Alice Rizzetto, account manager di Upskill
4.0, per illustrare l’applicazione della metodologia del design thinking allo sviluppo di soluzioni
innovative al servizio della sostenibilità; un approccio sperimentale che Italian Blue Route porterà
all’interno della propria “cassetta degli attrezzi”.
L’importanza della partecipazione del territorio nello sviluppo di una progettualità che tenga conto
delle opportunità offerte dalla blueconomy, ma in uno spirito di dialogo e interazione tra terra e
mare, è il concetto espresso da Marco Maurelli, Presidente del neo-costituito GAL Lazio Pesca.
A chiudere i lavori della mattinata, gli interventi delle amministrazioni locali fondatrici di Italian Blue
Route, da Paola Fratarcangeli, Consigliera delegata per il Comune di Santa Marinella, a
Pierpaolo Perretta, consigliere delegato per il Comune di Ladispoli, a Emanuele Miralli
Consigliere delegato per il Comune di Montalto di Castro, hanno evidenziato il ruolo attivo delle municipalità, mettendo in campo iniziative per supportare la crescita del progetto; a seguire, gli
interventi di altri soggetti fondatori – da Pietrangelo Pettenò - Presidente Centro Studi Medfort e Marco Polo Project, alla Destination Manager della DMO Flavia Coccia, individuano tra gli obiettivi prossimi della rete l’allargamento delle collaborazioni e delle partnership all’area del mediterraneo e al consolidamento di strumenti e progettualità che rafforzino l’’efficacia delle azioni e possano supportare i territori nelle azioni di promozione e valorizzazione del patrimonio identitario.
Un significativo contributo alla costruzione di una Blue Community, quale elemento essenziale per
la partecipazione della cittadinanza attiva nel processo di condivisione e costruzione dell’eredità
culturale da trasmettere alle future generazioni, come sancito dalla Convenzione di Faro del
Consiglio d’Europa, è stato dato dalla visione del video/galleria di foto “La <restanza> nella Laguna di Venezia” del fotografo veneziano Aldo Rossetti.
Nel pomeriggio, il tavolo tecnico al quale hanno preso parte i membri di Italian Blue Route ha
individuato strategie e contenuti delle prossime azioni, che vedono come obiettivi primari della rete
la costruzione di un percorso finalizzato all’’avvio dell’Iter di riconoscimento dell’Itinerario nel
programma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa e la costruzione di un paternariato forte
per la partecipazione alle prossime scadenze per i bandi di finanziamento comunitari.
[post_title] => Italian Blue Route approda in Europa
[post_date] => 2023-11-28T15:10:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => italian-blue-route
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Italian Blue Route
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701184242000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 456988
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Milano Linate assumerà un ruolo da protagonista nei piani di sviluppo di easyJet in Italia. Lo spiega Lorenzo Lagorio, country manager della compagnia nel nostro Paese, in occasione della presentazione del consuntivo dell'esercizio 2023 (terminato lo scorso 30 settembre) che, tra l'altro, ha visto il vettore consolidare la sua posizione di seconda compagnia operante in Italia per numero di passeggeri, con un totale di 20 milioni di viaggiatori, il 15% in più sul 2022.
In un più ampio piano che prevede nel breve termine il «rafforzamento» della compagnia «su mercati regionali di riferimento, per l’Italia la strategia passa da Milano: da Malpensa e da Linate - afferma il manager -. Qui (sul City Airport, ndr) abbiamo l’ambizione di crescere benché gli slot siano contingentati. Ma abbiamo una presenza costruita negli anni e, con l'opportunità che deriverebbe dall'operazione Lufthansa-Ita - qualora vengano richiesti dei rimedi (dalla Commissione europea, ndr) - con il rilascio di alcuni slot avremmo allora la possibilità di crescere».
Lagorio precisa che la crescita sarebbe «complementare» a quella già prevista e in essere sull'aeroporto di Malpensa: «La vocazione di Linate è p2p: l'unico modo per crescere qui è quello di utilizzare gli slot in modo più efficiente. E il nostro progetto prevede lo sviluppo di nuovo rotte p2p, non di feederaggio su altri scali europei (andando quindi ad alimentare i i voli long haul dai grandi hub, ndr) a scapito di Malpensa e della sua vocazione al lungo raggio». L'ipotesi è quella di fare del City Airport una nuova base per il vettore «dove andrebbero posizionati almeno tre aeromobili».
Su Linate, inoltre l'ambizione è quella di incentivare ulteriormente il traffico business, considerando che già oggi «quasi un passeggero su tre vola con easyJet per motivi di lavoro da Linate verso Parigi, Amsterdam, Berlino e Londra».
Ruolo centrale quindi per Milano e il suo sistema aeroportuale, che già a chiusura dell'anno fiscale ha visto il vettore movimentare 8,5 milioni di passeggeri, di cui 7,2 milioni da Malpensa, il 18% in più rispetto allo scorso anno. A rimarcare questa centralità è Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Aeroporti: «easyJet continua a rappresentare il nostro principale vettore a Malpensa, coprendo circa un quarto del mercato, con oltre 60 rotte su un totale di 170. La compagnia (con 23 velivoli basati a Malpensa) garantisce uno zoccolo duro di connettività fondamentale».
Complessivamente, dalle tre basi italiane di Milano, Napoli e Venezia, nell’anno finanziario 2023 easyJet ha operato un totale di 226 rotte da e per i 21 aeroporti italiani in cui è presente. Le rotte totali operate da Milano Malpensa sono state 65; quelle da Napoli Capodichino 43 e quelle da Venezia Marzo Polo 24.
[post_title] => EasyJet, Lagorio: «La crescita in Italia passa da Milano Linate»
[post_date] => 2023-11-28T14:09:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701180558000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 456961
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dopo il successo di questa estate, in attesa dei programmi per la prossima alta stagione in avvio il prossimo marzo, i tour Sicilian Secrets di Dimensione Turismo non si fermano grazie alle partenze speciali in calendario per a dicembre e a fine gennaio, in concomitanza con i periodi dell'Immacolata, del Capodanno e della festa di Sant'Agata.
"Siamo convinti che questo prodotto, fatto di un connubio equilibrato tra arte, enogastronomia e tradizioni, si adatti bene anche a particolari periodi dell’anno, non necessariamente di altissima stagione – spiega Julian Zappalà, general manager di Dimensione Sicilia -. Attraverso i nostri itinerari invernali si potrà in particolare godere della suggestiva atmosfera che ai primi di dicembre accompagna l’inizio delle festività. Ma si potranno anche vivere gli ultimi giorni dell’anno alla scoperta dell’incantevole Caltagirone con suoi presepi, nonché dare il benvenuto al nuovo anno nel capoluogo siciliano; si potrà poi partecipare in febbraio alla festa di Sant’Agata, patrona della città di Catania, riconosciuta come una delle più importanti feste cristiane al mondo per numero di fedeli e non solo".
Anche per le partenze invernali, sono previsti itinerari con diverse durate, dai quattro agli otto giorni, e garantiti i consueti highlights: accoglienza e qualità dei servizi, guide altamente professionali, hotel 4 stelle in centro città ed esperienze enogastronomiche.
[post_title] => Dimensione Sicilia: ci sono Sicilian Secrets da scoprire anche d'inverno
[post_date] => 2023-11-28T12:30:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701174609000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "alla scoperta di miami terra dalle sfaccettature sorprendenti da percorrere sulla brightline"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":69,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1908,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457241","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_457246\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Francesca Marino[/caption]\r\n\r\nNote swing della Milanoans jazz band e la splendida voce di Dalila Del Giudice in un’atmosfera retrò dell’Apollo Milano hanno fatto da cornice ieri alla serata Grimaldi Lines. Per un breve recap dell’anno che sta per concludersi e uno sguardo al 2024. Sul mercato dal 1947 con la prima nave cargo, oggi il gruppo Grimaldi conta una flotta di 140 navi, di cui 34 passeggeri con rotte che servono 60 paesi e connettono 140 porti.\r\n\r\n“Sono 18 mila le risorse tra personale di terra e di bordo che lavorano quotidianamente per garantire sempre servizi di qualità orientati alla massima soddisfazione del cliente. Nel 2024 puntiamo così a raggiungere l’obiettivo di muovere 6 milioni di passeggeri” - ha dichiarato Francesca Marino, passenger department manager di Grimaldi Group \r\n\r\nLeader nel trasporto dei veicoli su lungo raggio e sulle autostrade del mare, il gruppo ha sede a Napoli, ed è stato pioniere dell'investimento sulla sostenibilità ambientale con le sue nove ecoship, le navi sostenibili più grandi al mondo. Tra queste, Cruise Roma e Cruise Barcellona che operano sulla linea Civitavecchia - Porto Torres - Barcellona sono due unità dotate di dispositivi che durante le 18 ore di traversata raccolgono le microplastiche che trovano lungo il percorso, rendendo così il mare più pulito. Tutto questo è stato reso possibile grazie al dipartimento di nuove tecnologie di Grimaldi Group e alla collaborazione con alcuni dei principali atenei italiani, con lo scopo di fare dell’innovazione e della sostenibilità gli asset di sviluppo.\r\n\r\nGrimaldi è il maggior player sulla Sardegna, e ha raggiunto importanti obiettivi anche su Sicilia, Spagna e Grecia. Il 2024 sarà caratterizzato da grandi eventi a tema (es: biblioteca galleggiante, palestra galleggiante, discoteca galleggiante...) organizzati con partner di settore che utilizzano la nave come location, coniugando così l'organizzazione dell'evento con l’escursione finale a Barcellona. Senza dimenticare la forza del pricing estremamente competitivo e dinamico, e la costante attenzione alla qualità e alla piena soddisfazione del cliente.\r\n\r\n\"Il nostro gruppo si impegna da sempre per rilasciare valore nelle realtà in cui opera, e lo fa attraverso la Grimaldi onlus, che offre sostegno a progetti sociali e di comunità. Ma l’attenzione è rivolta anche all’interno, con una importante redistribuzione del valore del gruppo a tutti i dipendenti. Il 2023 è stato un anno positivo per tutto il settore, e quindi anche per il nostro gruppo. Guardiamo dunque al 2024 con ottimismo, puntando sul consolidamento dell’esistente, dando ulteriore valore a ciò che abbiamo creato in questi anni, con l’augurio di viaggiare sempre con il vento in poppa\" ha concluso Francesca Marino.","post_title":"Grimaldi Lines guarda al 2024 puntando su qualità dei servizi e grandi eventi","post_date":"2023-12-01T11:32:07+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["grimaldi-lines","traghetti"],"post_tag_name":["Grimaldi Lines","Traghetti"]},"sort":[1701430327000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457191","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Focus sull’Europa per il gruppo di Singapore Como Hotels and Resorts, che quest’anno vede crescere il proprio portfolio nel Vecchio continente con due new entry: una da 30 camere già operativa dallo scorso aprile a Montrachet, in Borgogna, e una in Italia, la seconda nel nostro Paese, che verrà inaugurata il prossimo 7 dicembre, in val Gardena, sull’Alpe di Siusi.\r\n\r\n«Con l’inaugurazione del Como Alpina Dolomites, che si affianca nella Penisola al Castello del Nero, saliamo a cinque indirizzi nel Vecchio continente – racconta il pr director della compagnia, Brett Perkins -. Fino a poco tempo fa la nostra offerta era concentrata in Asia, ora ci stiamo rifocalizzando sull’Europa ma il nostro ceo, Olivier Jolivet, non finisce mai di sorprenderci. Non mi stupirebbe per esempio se presto ci fosse qualche novità in Giappone o negli Stati Uniti. Quel che è certo, al momento, è che l’anno prossimo faremo sicuramente un altro annuncio ma è ancora presto per svelare qualcosa di più».\r\n\r\nDifficile però che il gruppo Como riesca a mantenere il ritmo di espansione del 2023, anno che ha visto anche l’inaugurazione del Metropolitan Singapore. «Sebbene recentemente ci siamo aperti ai contratti di management, che a oggi riguardano proprio la nuova struttura di Singapore e il Como Laucala Island a Fiji, rimaniamo infatti una società a conduzione familiare che detiene la proprietà diretta della maggior parte delle proprie strutture. Non perseguiamo perciò uno sviluppo fine a se stesso, ma cerchiamo di trovare ogni volta le strutture più adatte al nostro concept».\r\n\r\nRealizzato in collaborazione con la designer Paola Navone, il Como Alpina Dolomites è il primo resort ski-in, ski-out della compagnia. La struttura, con apertura annuale, sarà dotata di 60 camere, a cui si aggiungono tre ristoranti «e la nostra tradizionale Shambala spa, che sarà uno dei centri benessere più grandi delle Alpi». Ma gli investimenti italiani di Como non si sono limitati alle Dolomiti. Il Castello del Nero ha infatti visto sempre quest'anno la realizzazione del podere San Filippo, situato a circa 20-25 minuti dal resort originario. «È una struttura dotata di 22 appartamenti da uno a tre camere con piscina inclusa – prosegue Perkins -. L’idea è quello di farlo diventare presto una sorta di mini-resort indipendente. Abbiamo inoltre aperto Villa San Giulia: una proprietà di quattro camere a pochi passi sempre da Castello del Nero. Prenotabile solo in esclusiva è dotata di una mini-Shambala spa, con la possibilità di beneficiare anche dei servizi a domicilio dello chef della proprietà toscana. Il prossimo anno è infine in programma l’inaugurazione di un ulteriore ristorante chiamato Olive Grove».","post_title":"Como Hotels cresce in Italia e in Europa. Nel futuro anche Usa e Giappone?","post_date":"2023-11-30T14:15:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1701353707000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457142","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Battesimo a stelle e strisce per la Norwegian Viva, seconda nave della classe Prima di Ncl, già operativa dallo scorso agosto e con una stagione estiva europea alle spalle. “Battezzare la Viva a Miami è un evento incredibilmente speciale per molti di noi, non solo perché questa è la nostra casa, ma anche perché abbiamo la possibilità di condividere il momento con le nostre famiglie e amici - spiega il presidente di Norwegian Cruise Line, David Herrera -. Lanciare una nave non è un’impresa individuale. Sono estremamente grato nei confronti dell’intera squadra, dei nostri partner e specialmente verso il nostro spettacolare gruppo che ha contribuito alla creazione della Viva\".\r\n\r\nAlla cerimonia hanno partecipato oltre 1.500 ospiti. “Come compagnia, abbiamo vissuto un anno leggendario con il debutto di navi di nuova generazione all’interno di tutte e tre i nostri brand: Norwegian Cruise Line, Oceania Cruises e Regent Seven Seas Cruises - aggiunge il ceo e presidente di Norwegian Cruise Line Holdings, Harry Sommer -. Dal lancio dello scorso agosto, la soddisfazione iniziale degli ospiti di Norwegian Viva ha sorpassato ogni nuova arrivata della flotta Ncl”.\r\n\r\nI festeggiamenti per il battesimo di Norwegian Viva hanno compreso anche l’inaugurazione e dedica della Knut Kloster Hall: una nuova installazione aggiunta di recente al Terminal Ncl, che rende omaggio al fondatore della compagnia, Knut Kloster, e condivide un vivace racconto della storia di 57 anni di Ncl.\r\n\r\nSuccessivamente a una selezione di viaggi a Miami, la Viva verrà riposizionata a San Juan, Porto Rico, il prossimo 15 dicembre. Fino a marzo 2024, la nave offrirà itinerari di sette giorni con soste in diversi porti: Tortola, Isole Vergini Britanniche; St. John's, Antigua; Bridgetown, Barbados; Castries, St. Lucia; Philipsburg, St. Maarten e St. Thomas, Isole Vergini Britanniche. Ad aprile, la Viva tornerà con itinerari nelle isole del Mediterraneo e in Grecia. Inoltre, la promozione annuale Free at Sea offre agli ospiti una serie di benefici, tra cui l'open bar illimitato, il pacchetto ristoranti di specialità, crediti per escursioni a terra, wifi illimitato e tariffe scontate per il terzo e quarto ospite. Per celebrare il programma di intrattenimento all'evento di battesimo della Norwegian Viva, Ncl ha creato la playlist Spotify Live it Up! ispirata alle migliori superstar della musica latina.","post_title":"Battezzata a Miami la Norwegian Viva, seconda nave della classe Prima","post_date":"2023-11-30T10:32:25+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1701340345000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457092","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prato, capitale italiana del turismo industriale, è la meta insolita e originale per le vacanze di fine anno oltre che per i tradizionali regali da mettere sotto l’albero. E lo è ancora di più in occasione di queste feste, dal momento che la città e il suo territorio stanno ripartendo dopo l’alluvione che ha colpito questa parte di Toscana lo scorso 2 novembre.\r\n\r\nNe è la conferma la notte in fabbrica di sabato 16 dicembre alla Beste Hub di Prato, tra tessuti e capi completamente tracciabili. Proseguono infatti anche a dicembre gli eventi Tipo, il progetto del comune di Prato nato per promuovere la scoperta del turismo industriale del più grande distretto tessile d’Europa. Beste Hub di Prato è un’azienda tessile leader del settore e mirabile esempio di rigenerazione urbana, che dalle 18 alle 22 aprirà le sue porte in via straordinaria per l’evento “Una notte in azienda. Visita, shopping & music”, organizzato in collaborazione con Tipo. Durante la serata sarà possibile visitare l’azienda con tour in partenza ogni ora, a cominciare dalle 18.30. Dall’archivio storico con i suoi oltre 3 mila capi all’atelier sartoriale, passando per lo showroom, dove sarà possibile acquistare i capi della nuova collezione Monobi, brand d’abbigliamento made in Italy completamente tracciabile attraverso passaporto digitale del prodotto. La musica animerà l’atmosfera della corte interna del Beste Hub, allestita a tema per le festività, dove sarà offerto un brindisi con panettone artigianale.\r\n\r\nPrato offre numerose occasioni per acquistare nei luoghi in cui si produce, seguendo un percorso tra tante aziende che realizzano stoffe pregiate e conosciute in tutto il mondo. Per gli appassionati di architettura industriale invece c’è l’app ufficiale di Tipo, che racconta i luoghi storici ed esclusivi non sempre accessibili con tour del distretto tessile della città. Protagonisti del percorso sono i monumenti di architettura idraulica, aziende di eccellenza attive, ex opifici trasformati in spazi culturali che sono luoghi nevralgici, ieri come oggi, della vita economica e culturale della città.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Natale a Prato, visite guidate per scoprire il turismo industriale","post_date":"2023-11-30T09:15:46+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1701335746000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457102","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tunisia protagonista all'Artigiano in Fiera 2023 in qualità di ospite d'onore della fiera, che si svolgerà dal 2 al 10 dicembre prossimi negli spazi espositivi di Fiera Milano - Rho.\r\nSabato 2 dicembre 2023, il ministro del turismo, Mohamed Moez Belhassine, sarà a capo della delegazione tunisina in occasione dell’inaugurazione dello stand della Tunisia alle ore 12:00 (padiglione 5).\r\nForme, profumi e colori creano opulente collezioni di opere d'arte, dalle quali si sprigiona un'atmosfera magica, immersa nell'allegria, nell'autenticità e nell'originalità.\r\nPresso lo stand di 240 metri quadri del ministero del turismo tunisino i visitatori potranno trovare una vasta scelta di prodotti locali tra cui un’ampia gamma di tappeti in varietà diverse a seconda della zona di produzione (a pelo lungo quelli berberi e di Kairouan, a pelo raso o tessuto i macramé, i kilim e i mergoum); numerosi oggetti in legno d’olivo, provenienti dalle regioni settentrionali. Vasi in vetro e oggetti in ceramica, tessuti con tutti i colori della Tunisia, nonché abiti ricamati a mano. Pelletteria, lampadari, monili in argento e gioielli finemente lavorati , mosaici, vimini. Per chi è attento alla cura di sé, potrà trovare i prodotti di cosmesi naturali e artigianali realizzati con erbe della macchia mediterranea.\r\nDurante l’evento sarà inoltre possibile raccogliere tanti spunti per programmare il prossimo viaggio in Tunisia, recandosi allo spazio dell’Ente nazionale tunisino per il turismo, presente allo stand.","post_title":"Tunisia protagonista a Milano: il Paese è ospite d'onore dell'Artigiano in Fiera 2023","post_date":"2023-11-30T09:15:06+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1701335706000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457069","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una nuova spedizione e una nuova realtà, quella di un paese lontanissimo dal turismo di massa, sorto dalle acque dell’antico oceano di Theti. E' il Mangystau, santuario archeologico a cielo aperto del Kazakistan, la new entry 2024 di Viaggia con Carlo. L’itinerario di nove giorni, con partenza unica dal 4 al 12 maggio, ruota attorno all’esplorazione attenta del territorio, con tempi dovutamente concessi all’ammirazione: sempre presente la parte dedicata al trekking tra uno spostamento e l’altro in 4x4; si tratta di un’avventura che per essere perfetta ha bisogno di poco, come i pernottamenti in tende mobili, l’unico modo per addormentarsi ai piedi delle Tiramisu Hills, mentre il tramonto accende le sfumature di bianco e caffè. Incluso nel programma, Bozzhira con i suoi canyon e il paesaggio lunare.\r\n\r\n“Sentire la grandezza delle misteriose, silenziose necropoli, così come delle moschee sotterranee, attraversare i luoghi dove passavano le carovane e assistere alla rara bellezza della natura: tutto questo è l’essenza del Mangystau” commenta Carlo Mamberto, che in occasione di questa prima partenza, accompagnerà personalmente la spedizione. Ma tutto il Kazakistan è oggi meta emergente, tanto che Viaggia con Carlo con Viaggigiovani.it già prevedono un’altra partenza analoga a questa in tarda estate e un’ulteriore novità ai primi di agosto: il Kazakistan in combinata con l’Uzbekistan.","post_title":"Il Mangystau, nel Kazakistan, new entry 2024 di Viaggia con Carlo","post_date":"2023-11-29T11:13:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1701256399000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457006","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Italian Blue Route approda allo spazio EUROPA EXPERIENCE, per presentare alla Commissione Europea l’esperienza messa in atto sul territorio italiano con i risultati delle azioni compiute, tracciando la rotta per gli sviluppi futuri.\r\nAd un anno dalla costituzione dell’itinerario culturale, Italian Blue Route traccia alcune\r\nconsiderazioni sulle attività svolte, sul proprio ruolo di aggregatore di soggetti pubblici e\r\nprivati in grado di incidere concretamente nella sensibilizzazione verso i temi della sostenibilità e\r\ndella promozione del territorio. L'itinerario oggi è presente all'interno di 9 regioni italiane. \r\n\r\nL’incontro ha visto i saluti Istituzionali di Carlo Corazza, Direttore Ufficio in Italia del Parlamento Europeo, e Antonio Parenti, Direttore Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, ed è stato coordinato da Alberto D’Alessandro, co-fondatore Italian Blue Route e già Direttore dell’ufficio del Parlamento Europeo in Italia di Venezia.\r\n\r\n\r\n\r\nAd aprire i lavori della mattinata, Massimo Castellano, founder di Italian Blue Route e Presidente Associazione Mar che ha fornito un quadro esaustivo sulla vision che ha ispirato la costituzione dell’itinerario, ovvero l’urgenza di attuare una transizione rapida ed efficace verso una blueconomy ed un turismo veramente sostenibile, utilizzando tecnologie innovative ed investimenti che ne favoriscano la conversione.\r\n\r\n\r\n\r\nSabrina Busato, Presidente FEISCT e coordinatrice Italian Blue Route, ha aperto i lavori della mattinata tracciando una sintesi del lavoro effettuato nel corso di questo primo anno di attività,\r\nsottolineando la capacità dell’itinerario di fare sistema e di dotarsi di strumenti operativi, portando\r\nsui territori attività formative ed informative che hanno avviato processi partecipativi nei confronti\r\ndei principali stakeholders locali, incrementandone la visibilità in ambito nazionale.\r\n\r\nL’attività di Italian Blue Route in ambito formativo è stata al centro dell’intervento di Laura\r\nCastellani, Direttrice Fondazione ITS/SI, che ha presentato al pubblico i vari livelli di\r\ncoinvolgimento delle Fondazioni ITS, portando l’attenzione sulle opportunità di incremento\r\noccupazionale che può essere generato dallo sviluppo di progettualità ed azioni che favoriscano\r\nl’interazione con le aziende e la formazione.\r\n\r\nE sulla necessità di creare competenze adeguate allo sviluppo dell’industria della blueconomy in\r\nItalia, e l’urgenza di costruire approcci innovativi per la messa a terra di azioni che facilitino\r\nl’attrattività delle coste per i vari target del turismo del lusso, è intervenuto anche Pietro Angelini,\r\nGeneral Manager di Navigo, al quale è stata ufficializzata in questa occasione l’adesione alla rete\r\n\r\nE sempre sul tema delle competenze, è intervenuta Alice Rizzetto, account manager di Upskill\r\n4.0, per illustrare l’applicazione della metodologia del design thinking allo sviluppo di soluzioni\r\ninnovative al servizio della sostenibilità; un approccio sperimentale che Italian Blue Route porterà\r\nall’interno della propria “cassetta degli attrezzi”.\r\n\r\nL’importanza della partecipazione del territorio nello sviluppo di una progettualità che tenga conto\r\ndelle opportunità offerte dalla blueconomy, ma in uno spirito di dialogo e interazione tra terra e\r\nmare, è il concetto espresso da Marco Maurelli, Presidente del neo-costituito GAL Lazio Pesca.\r\n\r\nA chiudere i lavori della mattinata, gli interventi delle amministrazioni locali fondatrici di Italian Blue\r\nRoute, da Paola Fratarcangeli, Consigliera delegata per il Comune di Santa Marinella, a\r\nPierpaolo Perretta, consigliere delegato per il Comune di Ladispoli, a Emanuele Miralli\r\nConsigliere delegato per il Comune di Montalto di Castro, hanno evidenziato il ruolo attivo delle municipalità, mettendo in campo iniziative per supportare la crescita del progetto; a seguire, gli\r\ninterventi di altri soggetti fondatori – da Pietrangelo Pettenò - Presidente Centro Studi Medfort e Marco Polo Project, alla Destination Manager della DMO Flavia Coccia, individuano tra gli obiettivi prossimi della rete l’allargamento delle collaborazioni e delle partnership all’area del mediterraneo e al consolidamento di strumenti e progettualità che rafforzino l’’efficacia delle azioni e possano supportare i territori nelle azioni di promozione e valorizzazione del patrimonio identitario.\r\n\r\nUn significativo contributo alla costruzione di una Blue Community, quale elemento essenziale per\r\nla partecipazione della cittadinanza attiva nel processo di condivisione e costruzione dell’eredità\r\nculturale da trasmettere alle future generazioni, come sancito dalla Convenzione di Faro del\r\nConsiglio d’Europa, è stato dato dalla visione del video/galleria di foto “La <restanza> nella Laguna di Venezia” del fotografo veneziano Aldo Rossetti.\r\n\r\nNel pomeriggio, il tavolo tecnico al quale hanno preso parte i membri di Italian Blue Route ha\r\nindividuato strategie e contenuti delle prossime azioni, che vedono come obiettivi primari della rete\r\nla costruzione di un percorso finalizzato all’’avvio dell’Iter di riconoscimento dell’Itinerario nel\r\nprogramma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa e la costruzione di un paternariato forte\r\nper la partecipazione alle prossime scadenze per i bandi di finanziamento comunitari.","post_title":"Italian Blue Route approda in Europa","post_date":"2023-11-28T15:10:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["italian-blue-route"],"post_tag_name":["Italian Blue Route"]},"sort":[1701184242000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456988","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nMilano Linate assumerà un ruolo da protagonista nei piani di sviluppo di easyJet in Italia. Lo spiega Lorenzo Lagorio, country manager della compagnia nel nostro Paese, in occasione della presentazione del consuntivo dell'esercizio 2023 (terminato lo scorso 30 settembre) che, tra l'altro, ha visto il vettore consolidare la sua posizione di seconda compagnia operante in Italia per numero di passeggeri, con un totale di 20 milioni di viaggiatori, il 15% in più sul 2022.\r\n\r\n\r\nIn un più ampio piano che prevede nel breve termine il «rafforzamento» della compagnia «su mercati regionali di riferimento, per l’Italia la strategia passa da Milano: da Malpensa e da Linate - afferma il manager -. Qui (sul City Airport, ndr) abbiamo l’ambizione di crescere benché gli slot siano contingentati. Ma abbiamo una presenza costruita negli anni e, con l'opportunità che deriverebbe dall'operazione Lufthansa-Ita - qualora vengano richiesti dei rimedi (dalla Commissione europea, ndr) - con il rilascio di alcuni slot avremmo allora la possibilità di crescere».\r\n \r\nLagorio precisa che la crescita sarebbe «complementare» a quella già prevista e in essere sull'aeroporto di Malpensa: «La vocazione di Linate è p2p: l'unico modo per crescere qui è quello di utilizzare gli slot in modo più efficiente. E il nostro progetto prevede lo sviluppo di nuovo rotte p2p, non di feederaggio su altri scali europei (andando quindi ad alimentare i i voli long haul dai grandi hub, ndr) a scapito di Malpensa e della sua vocazione al lungo raggio». L'ipotesi è quella di fare del City Airport una nuova base per il vettore «dove andrebbero posizionati almeno tre aeromobili».\r\n \r\nSu Linate, inoltre l'ambizione è quella di incentivare ulteriormente il traffico business, considerando che già oggi «quasi un passeggero su tre vola con easyJet per motivi di lavoro da Linate verso Parigi, Amsterdam, Berlino e Londra».\r\n\r\n\r\nRuolo centrale quindi per Milano e il suo sistema aeroportuale, che già a chiusura dell'anno fiscale ha visto il vettore movimentare 8,5 milioni di passeggeri, di cui 7,2 milioni da Malpensa, il 18% in più rispetto allo scorso anno. A rimarcare questa centralità è Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Aeroporti: «easyJet continua a rappresentare il nostro principale vettore a Malpensa, coprendo circa un quarto del mercato, con oltre 60 rotte su un totale di 170. La compagnia (con 23 velivoli basati a Malpensa) garantisce uno zoccolo duro di connettività fondamentale». \r\n\r\n\r\nComplessivamente, dalle tre basi italiane di Milano, Napoli e Venezia, nell’anno finanziario 2023 easyJet ha operato un totale di 226 rotte da e per i 21 aeroporti italiani in cui è presente. Le rotte totali operate da Milano Malpensa sono state 65; quelle da Napoli Capodichino 43 e quelle da Venezia Marzo Polo 24.\r\n ","post_title":"EasyJet, Lagorio: «La crescita in Italia passa da Milano Linate»","post_date":"2023-11-28T14:09:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1701180558000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456961","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo il successo di questa estate, in attesa dei programmi per la prossima alta stagione in avvio il prossimo marzo, i tour Sicilian Secrets di Dimensione Turismo non si fermano grazie alle partenze speciali in calendario per a dicembre e a fine gennaio, in concomitanza con i periodi dell'Immacolata, del Capodanno e della festa di Sant'Agata.\r\n\r\n\"Siamo convinti che questo prodotto, fatto di un connubio equilibrato tra arte, enogastronomia e tradizioni, si adatti bene anche a particolari periodi dell’anno, non necessariamente di altissima stagione – spiega Julian Zappalà, general manager di Dimensione Sicilia -. Attraverso i nostri itinerari invernali si potrà in particolare godere della suggestiva atmosfera che ai primi di dicembre accompagna l’inizio delle festività. Ma si potranno anche vivere gli ultimi giorni dell’anno alla scoperta dell’incantevole Caltagirone con suoi presepi, nonché dare il benvenuto al nuovo anno nel capoluogo siciliano; si potrà poi partecipare in febbraio alla festa di Sant’Agata, patrona della città di Catania, riconosciuta come una delle più importanti feste cristiane al mondo per numero di fedeli e non solo\".\r\n\r\nAnche per le partenze invernali, sono previsti itinerari con diverse durate, dai quattro agli otto giorni, e garantiti i consueti highlights: accoglienza e qualità dei servizi, guide altamente professionali, hotel 4 stelle in centro città ed esperienze enogastronomiche.","post_title":"Dimensione Sicilia: ci sono Sicilian Secrets da scoprire anche d'inverno","post_date":"2023-11-28T12:30:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1701174609000]}]}}