4 novembre 2024 10:35
E’ aperto al pubblico da qualche giorno il Malta International Contemporary Art Space (Micas): un intero quartiere nell’area dei bastioni della città di Floriana – comune confinante con la capitale Valletta – è stato recuperato per ospitare un progetto che darà risalto e spazio all’arte locale ed internazionale e che conferma Malta come hub creativo di importanza cruciale in Europa.
La struttura ha inaugurato il suo programma espositivo con una mostra della visionaria artista portoghese Joana Vasconcelos, che resterà in esposizione fino a marzo 2025. Il programma dei prossimi due anni prevede già cinque differenti mostre che vedranno protagonisti sia artisti internazionali che celebri nomi locali, elevando Malta sul palcoscenico artistico globale e contestualizzando e confermando l’unicità della storia del Paese nel contesto mondiale.
Il museo si trova sullo sfondo delle Floriana Lines, una serie di fortificazioni del XVII secolo che si affacciano sul porto di Marsamxett e sulla capitale Valletta, città patrimonio mondiale dell’Unesco. Sorto dalle profondità del restaurato fosso Ritirata, il museo si trova in un campus di 8.360 metri quadrati che comprende 1.400 metri quadrati di spazio espositivo interno, giardini con sculture all’aperto, fortificazioni restaurate, un negozio e un caffè. Un luogo che diventerà certamente una nuova icona di Malta, si presta ad essere location ideale per eventi culturali e privati.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481072
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481073" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Julianne Cowley, ambasciatrice Australia in Italia, Duong Hai Hung, ambasciatore del Vietnam e Valentina Mulesan, deputy director for Asia and Oceania Ministero degli affari esteri[/caption]
La promozione della cucina vietnamita e del volo diretto Vietnam-Italia - che decollerà nel luglio 2025 - sono state al centro dell'evento che si è svolto a Roma, presso la sede dell'ambasciata del Vietnam con la degustazione delle specialità gastronomiche Pho & Nem, in collaborazione con Vietnam Airlines.
"Per la prima volta in Italia organizziamo la giornata del Pho & Nem - ha dichiarato l'ambasciatore della Repubblica Socialista del Vietnam in Italia, Duong Hai Hung -. I nostri due popoli condividono un grande amore per il cibo. La gastronomia non è solo fonte di vita ma anche di storia, cultura, arte, amore, gioia, passione e felicità. Per la nostra gente la gastronomia è anche un punto di convergenza, una particolare somiglianza una affinità predestinata con cui ci colleghiamo.
"La cucina vietnamita combina abilmente i principi dello Yin e dello Yang e dei 5 elementi, con tutti i 5 sapori - acido, amaro, dolce, piccante e salato - e 5 colori - verde rosso giallo bianco e nero - per soddisfare tutti 5 i sensi - vista, gusto, tatto, olfatto e udito -. Quando si mangia si vede la bellezza, si sente il profumo. si ascolta la gioia e si gusta un sapore delizioso.
Una gastronomia che sta diventando sempre più conosciuta e sta affermando gradualmente la sua posizione: l'organizzazione mondiale del turismo valuta il Vietnam come uno dei 20 paesi con il maggior potenziale turistico e in particolare lo street food è sempre tra i primi al mondo. Per tre anni consecutivi il nostro Paese è stato in cima alla lista delle migliori destinazioni culinarie e culturali dell'Asia".
Ci auguriamo che questa giornata sia un evento di amicizia non solo per promuovere la cultura culinaria vietnamita ma anche per onorare le molte somiglianze culinarie tra l'Italia e il Vietnam. Il Pho & Nem speriamo diventi ambasciatore della cucina vietnamita e porta di accesso al Vietnam anche in occasione del volo diretto della Vietnam Airlines tra i due paesi che sarà in inaugurato il prossimo luglio.
"Il nostro governo presta particolare attenzione per l'investimento al turismo ci concentriamo sullo sviluppo delle infrastrutture, non solo ricettive ma anche dei servizi accessori che aiutano a sviluppare il turismo. Riscontriamo un grande apprezzamento da parte del mercato italiano per la destinazione Vietnam e per la grande ospitalità della nostra gente".
Il collegamento diretto da Milano di Vietnam Airlines
A partire dal 1* luglio 2025 Vietnam Airlines aprirà il nuovo collegamento diretto da Milano Malpensa ad Hanoi: "Una nuova, importantissima rampa di lancio per i rapporti commerciali turistici tra i i due paesi - afferma Stefano Gaggianesi, direttore commerciale di Mst Gsa (nella foto a fianco) che rappresenta il vettore in Italia -. Negli ultimi anni il traffico turistico e i rapporti commerciali sono molto cresciuti e abbiamo deciso di aprire questa nuova rotta per sfruttare il crescente potenziale del mercato e soddisfare l'aumento della domanda di viaggio.
Per spingere l'apertura del nuovo volo abbiamo dedicato una tariffa promozionale andata e ritorno intorno ai 700 euro, tasse incluse. Un altro importante vantaggio è la combinazione dei voli domestici e regionali con gli intercontinentali a tariffe veramente competitive. Questa opportunità di collegamento diretto darà la possibilità di raggiungere in connessione numerose altre destinazioni in tutta l'Asia, l'Indocina come il Giappone, Thailandia, Malesia, Corea del Sud e via dicendo per arrivare anche fino in Australia.
La rotta sarà operata con Boeing 787, inizialmente con 3 voli alla settimana nei giorni di martedì, venerdi e sabato, ma l'obiettivo è naturalmente quello di incrementare le frequenze nei prossimi anni, prima a 5 voli settimanali e poi fino al giornaliero.
(Quirino Falessi)
[gallery ids="481077,481075,481076"]
[post_title] => Il Vietnam si promuove in Italia: dalla gastronomia al volo diretto per Hanoi
[post_date] => 2024-12-13T14:31:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734100276000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480998
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' fissata per la prossima primavera l'apertura del W Florence, che segnerà il debutto della seconda struttura del brand W Hotels in Italia.
Il nuovo hotel di proprietà di Progetto Majestic è situato nel cuore di Firenze, a pochi passi da Via de' Tornabuoni, a metà strada tra Ponte Vecchio e il Duomo.
Con 119 camere, tra cui 16 suite, W Florence unirà uno stile innovativo e un design unico. La Penthouse Suite offrirà un ampio spazio abitativo e una terrazza privata con viste mozzafiato sul Duomo e sulla chiesa di Santa Maria Novella. Il piano terra ospiterà l'iconica W Lounge, che integra perfettamente il ritmo della città all’interno dell’hotel con live music, dj set e cocktail culture; sarà un sapiente mix di spazi interni ed esterni attorno a un cortile centrale parzialmente coperto. Il giardino sul tetto si candida per diventare luogo di ritrovo dove la raffinatezza classica incontra il mood contemporaneo.
[post_title] => W Florence: debutto a primavera 2025 per il secondo hotel italiano del brand
[post_date] => 2024-12-13T09:47:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734083259000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480969
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Durante il recente International Luxury Travel Market (ILTM) di Cannes, Marriott International ha svelato ambiziosi piani di espansione per il 2025 attraverso il suo Luxury Group. Con un portfolio che comprende prestigiosi marchi come The Ritz-Carlton, St. Regis, W Hotels, The Luxury Collection, Edition e JW Marriott, l’azienda punta a soddisfare per il nuovo anno i desideri delle nuove generazioni di viaggiatori, offrendo esperienze uniche e trasformative.
Millennials e Gen Z cercano viaggi che combinino benessere, avventura e connessione autentica con le destinazioni. Per rispondere a questa domanda, l’offerta del gruppo Marriot si concentrerà quindi su lodge remoti, campi tendati, esperienze immersive e l’innovativa Ritz-Carlton Yacht Collection, una flotta di yacht pensata per offrire il massimo comfort durante gli spostamenti tra località esclusive.
“Questo cambiamento è destinato a elevare il lusso esperienziale, con i viaggiatori di oggi che spendono molto e che prediligono viaggi mirati che soddisfano un profondo desiderio di scoperta e di auto-riflessione” - dichiarano da Luxury Group.
Le aperture più attese in Italia
Il 2025 sarà dunque un anno che prevede una serie di importanti nuove aperture sul mercato italiano per i brand del gruppo. Tra queste, The Lake Como Edition, una raffinata struttura che celebra il fascino senza tempo del Lago di Como, Casa Brera The Luxury Collection, situata nel cuore di Milano, un tributo all'arte e al design italiano, e infine W Florence a Firenze con un’interpretazione contemporanea del lusso che si inserisce armoniosamente nella tradizione fiorentina.
Una visione globale
Marriott abbraccia anche il concetto di “travel-to-nature” con lodge safari e strutture esclusive nel continente africano, puntando su un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Nel prossimo anno, JW Marriott ha in programma il debutto di hotel e resort in nuove destinazioni in tutto il mondo, tra cui l'attesissimo JW Marriott Kaafu Atoll Island Resort, JW Marriott Crete Resort & Spa e JW Marriott Hotel Tokyo. Il 2025 segna anche un’importante espansione verso il Medio Oriente e l’Asia, con nuove aperture in località emergenti. Oltre a offrire il massimo in termini di ospitalità, Marriott si impegna a creare esperienze che favoriscano la crescita personale, la scoperta culturale e la connessione con il territorio.
Tra innovazione e tradizione
Le proposte di Marriott Luxury Group non si limitano all’ospitalità tradizionale: si concentrano sul creare un equilibrio tra modernità e autenticità. Strutture come The Ritz-Carlton, Tokyo e St. Regis, Dubai non sono solo hotel, ma icone del lusso contemporaneo. Con un’attenzione sempre maggiore verso i dettagli, Marriott International conferma il proprio ruolo di leader nell’ospitalità di lusso, reinventandola per le nuove esigenze dei viaggiatori del futuro.
“Man mano che i consumatori globali del lusso investono più profondamente nei viaggi, stiamo assistendo a una profonda evoluzione di ciò che cercano: dalla scoperta del mondo alla scoperta di se stessi - afferma Tina Edmundson, president of Luxury di Marriott International - I viaggiatori di lusso di oggi, sia affermati che emergenti, non si limitano a visitare le destinazioni, ma intraprendono viaggi personali che rivelano nuove dimensioni del luogo e del sé. Noi di Luxury Group by Marriott International stiamo abbracciando questo cambiamento creando esperienze che fungono da canali per l'esplorazione emotiva, collegando natura, cultura e scoperta di sé in modi che sono tanto arricchenti quanto indimenticabili”.
Il 2025 segnerà un anno importante anche per The Luxury Collection nel mercato europeo, con aperture previste in Italia, in Grecia, Polonia e Spagna.
The Ritz-Carlton tra terra e mare
I club privati, i resort all-inclusive e gli yacht di lusso stanno diventando canali vitali per promuovere la comunità e la connessione, offrendo spazi in cui persone che condividono interessi comuni possono legare in ambienti esclusivi ed elevati. Il 2024 ha segnato un anno di trasformazione per The Ritz-Carlton, che continua a ridefinire i viaggi extralusso con una serie dinamica di aperture ed esperienze. Con Ilma, il suo secondo superyacht, the Ritz-Carlton Yacht Collection offre viaggi eccezionali nel Mediterraneo, e la terza unità, Luminara, è prevista nell'estate del 2025. Nel 2025 è previsto anche il ritorno di The Ritz-Carlton, San Juan a Porto Rico, dopo una ristrutturazione radicale. E sempre per il prossimo anno si attende una nuova apertura in Costa Rica, pensata per gli avventurieri che apprezzano la straordinaria bellezza e l'intrigo di lusso.
St. Regis Hotels & Resorts: ridefinire il glamour nei migliori indirizzi
Dopo The St. Regis Longboat Key Resort, sulla costa del Golfo della Florida, The St. Regis on the Bund, Shanghai, The St. Regis Belgrade e The St. Regis Al Mouj, Muscat, che hanno reso particolarmente florido il 2024, il marchio ha in previsione per il nuovo anno le aperture di The St. Regis Aruba Resort, adagiato sulle sabbie incontaminate di Palm Beach, e The St. Regis Cap Cana Resort nella Repubblica Dominicana, uno splendido santuario ispirato alla diversità naturale della regione.
W Hotels continua l'evoluzione globale del brand
Nel 2024, W Hotels ha continuato a registrare uno slancio significativo, in quanto l'evoluzione del brand lifestyle di lusso è ben avviata, caratterizzata da un'espansione dell'impronta globale e da una robusta crescita del portafoglio. Le principali aperture globali hanno unito un design sofisticato ma giocoso, una programmazione elevata e una nuova e audace identità visiva. Nel 2025, W Hotels ha in programma di aumentare la sua presenza con aperture e trasformazioni chiave, tra cui l'apertura anticipata del nuovo flagship globale, W New York - Union Square, e l'atteso ingresso del marchio nello spazio all-inclusive con W Punta Cana, una fuga per soli adulti caratterizzata da una programmazione dinamica, lusso sulla spiaggia e un mix curato di cibo, bevande ed esperienze di benessere.
[gallery ids="480972,480973,480974"]
[post_title] => Nuove aperture nell'ospitalità di lusso di Marriot International
[post_date] => 2024-12-13T09:30:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => esperienze-di-lusso
[1] => hotel
[2] => marriott-international
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => esperienze di lusso
[1] => hotel
[2] => Marriott International
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734082259000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480960
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ristrutturazione milionaria per l'Elysium Hotel, il “grande dame” a cinque stelle di Cipro, che avvia un radicale rinnovo di camere e suite.
Il gruppo cipriota Stademos Hotels hainfatti deciso di reinvestire dieci milioni di euro nell’Elysium, situato accanto all’antico sito archeologico delle Tombe dei Re a Paphos: un investimento significativo che mira a soddisfare le esigenze del viaggiatore moderno, mantenendo al contempo l’architettura unica ispirata al Mediterraneo che contraddistingue la struttura.
Progettate dall’architetto locale Eraklis Papachristou, le 48 nuove suite saranno pronte per la primavera del 2025. Tratto distintivo della ristrutturazione sarà un’estetica mediterranea contemporanea, caratterizzata da linee pulite, superfici naturali e tonalità calde. Gli interni combineranno legno di quercia naturale, soffitti con travi a vista, pietra locale di Limassol, marmo Terrazzo Ionian Beige greco e Travertino per creare un’atmosfera minimalista ma raffinata.
Gli spazi esterni, progettati per offrire un’oasi all’aperto agli ospiti, includeranno pareti in cemento intonacate in terracotta, pavimenti in marmo e sedute integrate che incorniciano piscine private. Inoltre, tutte le aree comuni dell’Elysium saranno arricchite con una vasta gamma di specie vegetali autoctone, rafforzando ulteriormente il legame con il paesaggio naturale circostante.
Tra le nuove proposte, la Family Duplex Suite sarà composta da una camera da letto su un soppalco galleried e una zona giorno accogliente, mentre la Garden Villa Suite, inondata di luce naturale, disporrà di un patio privato con piscina a immersione.
Le 12 Studio Suite, adults-only, sono situate nel colonnato megaron dell’hotel e contano di un elegante letto queen-size, una zona toeletta, una spaziosa doccia doppia e terrazze private ideali per prendere il sole o ammirare le stelle. Inoltre, gli ospiti delle Studio Suite avranno accesso esclusivo alla piscina riservata agli adulti, situata in un cortile soleggiato e appartato, perfetto per momenti di puro relax.
[post_title] => L’Elysium Hotel di Cipro avvia una ristrutturazione da 10 milioni di euro
[post_date] => 2024-12-12T11:54:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734004447000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480948
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Circa 500 operatori professionisti del turismo alternativo e sostenibile, media, influencer - sia a livello nazionale che internazionale - hanno partecipato alla prima edizione di Issot 2024, il salone internazionale del turismo del Sahara e delle oasi che si è svolto a Tozeur.
[caption id="attachment_480950" align="alignright" width="300"] Sofiane Taqia, ministro del turismo della Tunisia[/caption]
"Questo salone mira a posizionare la Tunisia come una destinazione di punta per il turismo sostenibile, armonizzando lo sviluppo economico e la conservazione dei fragili ecosistemi nelle regioni del Sahara e delle oasi - ha affermato il ministro del turismo, Sofiane Taqia, all'apertura dei lavori -. Si impegna a valorizzare la ricchezza unica del patrimonio tunisino, naturale o culturale, materiale o immateriale, promuovendo al tempo stesso i tesori inestimabili dei deserti e delle oasi". Un'occasione per mettere in risalto "gli eccezionali beni naturali, culturali e storici del sud della Tunisia, evidenziandone il potenziale di valorizzazione e di sviluppo strategico. L’obiettivo è rafforzare l’attrattività e la visibilità di questa regione dalle molteplici sfaccettature su scala nazionale e internazionale".
Il presidente del comitato organizzativo di Issot, Abdelfattah Milik ha sottolineato: "Questa prima edizione è nata dalla volontà della regione di Touzer e della federazione tunisina delle agenzie di viaggio: abbiamo constatato che molte agenzie di viaggio europee non conoscono abbastanza bene la destinazione del Sud ed è per questo motivo che siamo stati sollecitati ad organizzare questo evento per dare risalto a tutta la regione.
[caption id="attachment_480951" align="alignleft" width="300"] Abdelfattah Milik, presidente del comitato organizzativo Issot 2024[/caption]
Abbiamo riunito tutti gli attori, dal Nord al Sud, dall'Est all'Ovest, coinvolgendo le piccole, le medie e le grandi aziende e dando spazio anche ai piccoli artigiani per mettere in evidenza la ricchezza produttiva del territorio. E' un salone aperto a tutti i protagonisti del turismo in Tunisia, con particolare enfasi a quelli del Sud. Sono onorato del successo di questa prima edizione con un'adesione importante di operatori europei, cinesi, canadesi e da altri mercati. Abbiamo aperto i lavori con 4 programmi: il primo dedicato alla scoperta dei valori del Sud tunisino, il secondo al valore della donna del Sud nell'artigianato., il terzo alla digitalizzazione e il quarto agli investimenti".
Non è mancata l'occasione per sottolineare l'importanza del mercato italiano verso la Tunisia: "Siamo soddisfatti perché quest'anno stiamo riscontrando un incremento del turisti italiani, con una buona affluenza - ha osservato il ministro -. Il 2024 ci ha visti aumentare le attività di promozione in Italia. Il nostro obiettivo è il potenziamento della qualità dei dei servizi e la diversificazione dei prodotti. Questo importante evento nel Sud tunisino è stata l'occasione per presentare agli operatori turistici e media italiani le grandi opportunità di questo territorio con le sue peculiarità".
In conclusione il presidente Milik ha ricordato che "Il successo del salone è stato il risultato di una partnership strategica tra il settore pubblico e quello privato nonché dei principali attori del settore come il Ministero del Turismo, l'Ente Nazionale tunisino per il Turismo, l'Ente Nazionale dell'Artigianato, il Governatorato di Tozeur, la Federazione tunisina delle agenzie di viaggio e turismo (Ftav) e la Federazione tunisina degli alberghi (Fth). Issot 2024 beneficia del sostegno di organizzazioni internazionali come Usaid (Agenzia americana per lo sviluppo internazionale) in Tunisia, Giz (Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale), DRV (Associazione tedesca per il turismo) e la Fondazione per lo sviluppo della Tunisia".
(Quirino Falessi)
[post_title] => Tozeur: successo per Issot 2024. Focus sul patrimonio naturale e culturale del Sud tunisino
[post_date] => 2024-12-12T11:26:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734002784000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480945
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Rimini in allungo verso le festività di fine anno: i dati consolidati diffusi da VisitRimini indicano, nei circa 500 hotel aperti per il Capodanno, che le prenotazioni arrivate superano i livelli del 2023 alla stessa data (soggiorno nel periodo 30 dicembre/2 gennaio).
In particolare, è alto il numero di richieste in arrivo dal mercato italiano per pacchetti di 3 giorni in pensione completa con experience sul territorio.
"VisitRimini lavora ogni giorno per promuovere la destinazione Rimini a 360 gradi: solo nel 2024, ad esempio, abbiamo fatto 1.200 incontri b2b con buyer e tour operator - sottolinea Coralie Delaubert, destination manager di VisitRimini -. Per il Capodanno sono previste campagne promozionali sui principali canali social e sul web, oltre che advertising 'out of home' in zone di grande passaggio di pubblico, pensati per raccontare al meglio la destinazione e la sua offerta culturale e turistica per attrarre un pubblico ampio e diversificato. Quest’anno abbiamo inoltre scelto di trasformare Rimini in un grande calendario dell’avvento digitale, per raccontare sui social le tradizioni natalizie, i luoghi più suggestivi e i volti che animano la città durante le Feste. Il lancio è partito l’8 dicembre con uscite cadenzate fino al 31, culminando con il video di auguri il 25 dicembre".
La città si conferma un'eccellenza nella programmazione culturale, anche grazie al Capodanno più lungo del mondo. Un calendario che offre oltre 50 ore di festa continua dal 29 dicembre al 1° gennaio, con spettacoli di grandi artisti come Irene Grandi (29 dicembre), Elio e le Storie Tese (30 dicembre) e Vinicio Capossela (31 dicembre). Il programma della notte di San Silvestro culmina con 7 feste in contemporanea nei luoghi identitari della città, tra cui Piazza Malatesta, che sarà la quinta d’eccezione per lo spettacolo dell’Incendio al Castello.
i presepi. Tra le numerose rappresentazioni artistiche presenti in città, il più richiesto è senza dubbio il Presepe di sabbia a Marina Centro, che quest’anno si annuncia come l’edizione più grande e spettacolare di sempre, con una superficie di ben 450 mq. Nella stessa area si trovano l’Ice Village, con il tradizionale mercatino natalizio e l’Happy Circus per i più piccoli, e una grande pista di pattinaggio su ghiaccio completamente al coperto.
[post_title] => La corsa di Rimini verso il Capodanno: prenotazioni oltre i livelli 2023 nei 500 hotel operativi
[post_date] => 2024-12-12T10:33:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733999594000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480840
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Thailandia è una destinazione emozionale ed è un paradiso per tutti i viaggiatori, anche per gli honeymooners. Sono almeno 20 i motivi per scoprirla, spiega Mario Degli Innocenti dell’Ente del turismo thailandese in Italia, sottolineando come gli arrivi siano cresciuti grazie al volo giornaliero di Thai Airways da Milano Malpensa che, da luglio a metà novembre ha portato 200 mila viaggiatori in destinazione, tornando ai numeri pre-pandemici.
«La Thailandia può essere proposta tutto l’anno, tenendo conto della stagionalità. È un paese tropicale a regime monsonico, quindi ci sono 2 stagioni: quella umida delle piogge che va da maggio/giugno fino a ottobre inoltrato e quella secca da novembre a maggio, si possono scegliere diverse aree del paese con diverse condizioni climatiche. L’ospitalità locale, la Thainess, è davvero unica, come lo sono la tranquillità e la sicurezza. Le statistiche ci dicono che la Thailandia è una delle destinazioni più sicure al mondo. Bangkok, che è la città più prenotata al mondo per il 2025 (seguita da Parigi, Londra e Roma) pur essendo abitata da 13 mln di persone, è estremamente sicura. È stata istituita una Polizia Turistica, da contattare digitando 1155 sullo smartphone. L’elevato standard degli alberghi in tutto il paese consente avere un’esperienza di alto livello pagando meno che in tante altre destinazioni e il rapporto qualità/prezzo è sempre vantaggioso.
Anche per questo - continua Degli Innocenti - la scorsa settimana l’importante rivista Travel+Leisure ha decretato la Thailanda “destinazione dell’anno” per il 2025 e otteniamo tanti riconoscimenti: Lonely Planet, ad esempio, ha inserito la Thailandia nei “Best in Travel 2025”. Il mare, sia nel golfo che sul versante occidentale, accoglie meravigliosi siti di immersione, per incontrare mante giganti, tartarughe e delfini, ammirando i fondali colorati e le spiagge bianche non scottano mai perché la sabbia è di origine organica e non minerale.
A solo un’ora e mezza dall’aeroporto di Bangkok - viaggiando in auto e poi in barca - si raggiunge Koh Samet con i suoi meravigliosi resort affacciati su spiagge esclusive come il “Paradee”, perfetto per i viaggi di nozze e per chi non ha tempo per arrivare a Phuket o alle splendide isole del Golfo e del Mare delle Andamane. Su ogni spiaggia c’è poi un’ampia proposta di sport balneari.
Tra i 20 motivi per visitare la Thailandia bisogna ricordare lo shopping, con le sete preziose e i manufatti in legno di teak, in particolare al Nord. A Bangkok si trovano delle mecche dello shopping: opulenti e sfarzosi centri commerciali che vendono di tutto. Ma i turisti sono soprattutto attratti dai colorati mercatini thailandesi, come quelli galleggianti, sulla linea della ferrovia - dove tutto viene spostato ogni volta che passa un treno - o come Chatuchak: il mercato all’aperto più grande del mondo con le sue 16mila bancarelle.
In Thailandia si può sperimentare anche il turismo medico e wellness: il paese è un hub sanitario di prim’ordine ed è il regno del wellness, con spa e massaggi curativi praticati da esperti, in location meravigliose.
Di prim’ordine anche la gastronomia: una delle più varie e appetitose da scoprire con lo street-food, i ristoranti stellati e anche sul rooftop di alti grattacieli dove si mangia, si ascolta musica e si guarda lo skyline della città.
In Thailandia è importante il retaggio culturale, dal Nord al Sud, tra templi antichi e moderni e architetture suggestive, come il sito Unesco di Sukhothai, una delle capitali storiche del regno del Siam, rimasta intatta perché coperta dalla giungla e oggi visitabile anche in bicicletta. Oppure a Nord Est i templi misteriosi del regno Khmer o, ancora, la meravigliosa Ayutthaya, per 4 secoli capitale del Siam e non lontana da Bangkok: fu costruita su un ansa di un fiume che l’ha protetta naturalmente nel corso del tempo.
La Thailandia è ideale per praticare il golf - ci sono oltre 300 campi. Tra i motivi per visitare questo paese c’è anche Bangkok: uno scrigno dal punto di vista culturale con templi come il Wat Arun (il tempio dell’alba) o il Grand Palace (il palazzo reale) e il Wat Poh, il più antico tempio della città che ospita la prima università medica della Thailandia, dove i massaggiatori imparano la loro arte. A Bangkok la night-life è sorprendente: è “la città che non dorme mai”. - conclude Degli Innocenti – Infine l’importanza del turismo-sostenibile, un turismo community-based che include tutti i gruppi etnici del paese e consente al turista di vivere esperienze fuori dall’ordinario, sperimentando la vita quotidiana degli abitanti».
[post_title] => Thailandia: almeno 20 motivi per visitare “la terra del sorriso”
[post_date] => 2024-12-12T10:19:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733998792000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480859
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Corinthia Hotels marcia lungo la rotta della crescita con la sua più recente apertura nel cuore d'Europa: è infatti operativo il Corinthia Brussels: ex Grand Hotel Astoria, storico punto di riferimento della Belle Époque che è stato completamente rinnovato e conta oggi 126 camere e suite oltre a una spa sotterranea.
"La riapertura del Corinthia Brussels segna un capitolo emozionante sia per il nostro brand che per la città - commenta il ceo del gruppo maltese, Simon Casson -.Questo progetto non riguarda solo il restauro di un hotel, ma anche la ridefinizione di ciò che può essere l'ospitalità di lusso. Collaborando con alcuni degli artigiani e delle menti gastronomiche più lungimiranti del Belgio, stiamo sfidando le convenzioni e creando qualcosa di veramente speciale”.
Aperto originariamente nel 1910, il progetto di restauro di questo simbolo di Bruxelles è stato ripensato dal Gruppo Corinthia che si occupa ora della gestione di questo celebre edificio nel cuore della capitale europea.
La proposta enogastronomica dell'hotel si distingue per la collaborazione con due apprezzati chef stellati belgi che hanno creato due concept di ristorazione: Le Petit Bon Bon e Palais Royal, mentre la mixologist belga Hannah Van Ongevalle ha aperto il suo cocktail bar Under The Stairs.
La spa sotterranea è stata creata grazie all'aggiunta di un nuovo piano ricavato al di sotto dell'hotel. Su una superficie di 1.200 metri quadrati, la spa dispone di sette sale per trattamenti privati, un bagno turco, una sauna, docce emozionali, una sala da tè e un centro fitness con personal training curato dall'ex allenatore dell'esercito britannico Paul Tucker.
[post_title] => Taglio del nastro per il Corinthia Brussels, con 126 camere e suite e una nuova spa sotterranea
[post_date] => 2024-12-11T10:50:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733914237000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480843
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Prosegue la crescita di Thai Airways che, dal 1° dicembre, ha aperto la nuova rotta Bruxelles-Bangkok con 7 frequenze settimanali, ampliando ulteriormente un network che raggiunge oggi 53 destinazioni in 29 paesi.
Si vola in Thailandia con un collegamento diretto da Milano Malpensa e, dall'hub di Bangkok, è poi possibile accedere alle connessioni verso tutta l’Asia, l’Australia, oltre che in Indocina, Vietnam, Cambogia e Laos, che è una zona di estremo interesse per il mercato italiano - sottolinea Mauro Sassano, senior supervisor sales department Thai Airways -. L’operativo attualmente in vigore dall’Italia è il giornaliero Malpensa-Bangkok, che parte alle 13:05 per arrivare il mattino dopo alle 5:55, in 10h di volo. Si torna partendo alle 00:35 per arrivare alle 7:10 a Malpensa.
«È un orario che consente di fare 2gg di vacanza in più visto l’arrivo al mattino presto e la partenza alla sera tardi. L’aeromobile operativo sulla rotta è il Dreamliner 787-9 configurato in business class (1-2-1, con accesso separato per ciascuno dei 30 posti) ed economy (configurazione 3-3-3, 268 posti con una distanza superiore alla media dell’industria). Quanto alla franchigia si parte dai 20kg, per arrivare ai 40 in business-class, con 30 in economy, a seconda della tariffa venduta. Indipendentemente dal numero di connessioni si vola con un unico documento di viaggio e la dogana si fa all’arrivo a destinazione.
È il servizio di bordo che fa la differenza. Già salendo sull’aereo sembra di entrare in Thailandia per i colori, il servizio e il personale di bordo sorridente, che indossa abiti tradizionali. Per chi parte da Bangkok offriamo poi un catering realizzato dalla nota chef Bo-Lan e i pasti possono essere preassegnati a determinate condizioni. Abbiamo una ricca cantina e serviamo brand prestigiosi, proponendo ai passeggeri prodotti locali thailandesi come cioccolato e caffé, portando un po’ di Thailandia in tutte le nostre destinazioni.
Anche i kit di cortesia per il viaggio marcati “Jim Thompson” fanno parte di questo concept: sono firmati da un brand thailandese legato all’imprenditore statunitense che diede nuova vita all’industria tessile locale negli anni ‘50 e ‘60».
Approfondendo il percorso fatto da Thai Airways fino ad oggi il senior supervisor ricorda: «Nel 2020 abbiamo interrotto i collegamenti a seguito del Covid e li abbiamo ripresi con successo il primo luglio 2024. Dal 2020 siamo in amministrazione controllata e contiamo di uscirne nella tarda primavera del 2025 grazie al nostro piano di ristrutturazione fondato sulla centralità del cliente - passeggero e trade - sull’eccellenza commerciale, sulla competitività dei costi e sul continuo miglioramento della compagnia. La capacità offerta è incrementata dal 2022: partendo da 34,449 nel 2025 siamo arrivati al 72,711. Attualmente la nostra flotta è composta da 77 aerei di nuovissima generazione, in linea con il nostro piano di ristrutturazione».
[post_title] => Thai Airways: operativo anche il collegamento giornaliero sulla Bangkok-Bruxelles
[post_date] => 2024-12-11T10:15:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733912100000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "a malta ha aperto i battenti micas primo museo di arte contemporanea"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":79,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1516,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481072","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481073\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Julianne Cowley, ambasciatrice Australia in Italia, Duong Hai Hung, ambasciatore del Vietnam e Valentina Mulesan, deputy director for Asia and Oceania Ministero degli affari esteri[/caption]\r\n\r\nLa promozione della cucina vietnamita e del volo diretto Vietnam-Italia - che decollerà nel luglio 2025 - sono state al centro dell'evento che si è svolto a Roma, presso la sede dell'ambasciata del Vietnam con la degustazione delle specialità gastronomiche Pho & Nem, in collaborazione con Vietnam Airlines.\r\n\"Per la prima volta in Italia organizziamo la giornata del Pho & Nem - ha dichiarato l'ambasciatore della Repubblica Socialista del Vietnam in Italia, Duong Hai Hung -. I nostri due popoli condividono un grande amore per il cibo. La gastronomia non è solo fonte di vita ma anche di storia, cultura, arte, amore, gioia, passione e felicità. Per la nostra gente la gastronomia è anche un punto di convergenza, una particolare somiglianza una affinità predestinata con cui ci colleghiamo.\r\n\r\n \r\n\"La cucina vietnamita combina abilmente i principi dello Yin e dello Yang e dei 5 elementi, con tutti i 5 sapori - acido, amaro, dolce, piccante e salato - e 5 colori - verde rosso giallo bianco e nero - per soddisfare tutti 5 i sensi - vista, gusto, tatto, olfatto e udito -. Quando si mangia si vede la bellezza, si sente il profumo. si ascolta la gioia e si gusta un sapore delizioso. \r\n \r\nUna gastronomia che sta diventando sempre più conosciuta e sta affermando gradualmente la sua posizione: l'organizzazione mondiale del turismo valuta il Vietnam come uno dei 20 paesi con il maggior potenziale turistico e in particolare lo street food è sempre tra i primi al mondo. Per tre anni consecutivi il nostro Paese è stato in cima alla lista delle migliori destinazioni culinarie e culturali dell'Asia\".\r\n \r\nCi auguriamo che questa giornata sia un evento di amicizia non solo per promuovere la cultura culinaria vietnamita ma anche per onorare le molte somiglianze culinarie tra l'Italia e il Vietnam. Il Pho & Nem speriamo diventi ambasciatore della cucina vietnamita e porta di accesso al Vietnam anche in occasione del volo diretto della Vietnam Airlines tra i due paesi che sarà in inaugurato il prossimo luglio.\r\n \r\n\"Il nostro governo presta particolare attenzione per l'investimento al turismo ci concentriamo sullo sviluppo delle infrastrutture, non solo ricettive ma anche dei servizi accessori che aiutano a sviluppare il turismo. Riscontriamo un grande apprezzamento da parte del mercato italiano per la destinazione Vietnam e per la grande ospitalità della nostra gente\".\r\n\r\n \r\nIl collegamento diretto da Milano di Vietnam Airlines\r\n\r\nA partire dal 1* luglio 2025 Vietnam Airlines aprirà il nuovo collegamento diretto da Milano Malpensa ad Hanoi: \"Una nuova, importantissima rampa di lancio per i rapporti commerciali turistici tra i i due paesi - afferma Stefano Gaggianesi, direttore commerciale di Mst Gsa (nella foto a fianco) che rappresenta il vettore in Italia -. Negli ultimi anni il traffico turistico e i rapporti commerciali sono molto cresciuti e abbiamo deciso di aprire questa nuova rotta per sfruttare il crescente potenziale del mercato e soddisfare l'aumento della domanda di viaggio.\r\n \r\nPer spingere l'apertura del nuovo volo abbiamo dedicato una tariffa promozionale andata e ritorno intorno ai 700 euro, tasse incluse. Un altro importante vantaggio è la combinazione dei voli domestici e regionali con gli intercontinentali a tariffe veramente competitive. Questa opportunità di collegamento diretto darà la possibilità di raggiungere in connessione numerose altre destinazioni in tutta l'Asia, l'Indocina come il Giappone, Thailandia, Malesia, Corea del Sud e via dicendo per arrivare anche fino in Australia.\r\n \r\nLa rotta sarà operata con Boeing 787, inizialmente con 3 voli alla settimana nei giorni di martedì, venerdi e sabato, ma l'obiettivo è naturalmente quello di incrementare le frequenze nei prossimi anni, prima a 5 voli settimanali e poi fino al giornaliero.\r\n \r\n(Quirino Falessi)\r\n\r\n\r\n[gallery ids=\"481077,481075,481076\"]\r\n\r\n\r\n","post_title":"Il Vietnam si promuove in Italia: dalla gastronomia al volo diretto per Hanoi","post_date":"2024-12-13T14:31:16+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734100276000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480998","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' fissata per la prossima primavera l'apertura del W Florence, che segnerà il debutto della seconda struttura del brand W Hotels in Italia.\r\nIl nuovo hotel di proprietà di Progetto Majestic è situato nel cuore di Firenze, a pochi passi da Via de' Tornabuoni, a metà strada tra Ponte Vecchio e il Duomo.\r\nCon 119 camere, tra cui 16 suite, W Florence unirà uno stile innovativo e un design unico. La Penthouse Suite offrirà un ampio spazio abitativo e una terrazza privata con viste mozzafiato sul Duomo e sulla chiesa di Santa Maria Novella. Il piano terra ospiterà l'iconica W Lounge, che integra perfettamente il ritmo della città all’interno dell’hotel con live music, dj set e cocktail culture; sarà un sapiente mix di spazi interni ed esterni attorno a un cortile centrale parzialmente coperto. Il giardino sul tetto si candida per diventare luogo di ritrovo dove la raffinatezza classica incontra il mood contemporaneo.\r\n ","post_title":"W Florence: debutto a primavera 2025 per il secondo hotel italiano del brand","post_date":"2024-12-13T09:47:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734083259000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480969","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Durante il recente International Luxury Travel Market (ILTM) di Cannes, Marriott International ha svelato ambiziosi piani di espansione per il 2025 attraverso il suo Luxury Group. Con un portfolio che comprende prestigiosi marchi come The Ritz-Carlton, St. Regis, W Hotels, The Luxury Collection, Edition e JW Marriott, l’azienda punta a soddisfare per il nuovo anno i desideri delle nuove generazioni di viaggiatori, offrendo esperienze uniche e trasformative.\r\nMillennials e Gen Z cercano viaggi che combinino benessere, avventura e connessione autentica con le destinazioni. Per rispondere a questa domanda, l’offerta del gruppo Marriot si concentrerà quindi su lodge remoti, campi tendati, esperienze immersive e l’innovativa Ritz-Carlton Yacht Collection, una flotta di yacht pensata per offrire il massimo comfort durante gli spostamenti tra località esclusive.\r\n\r\n“Questo cambiamento è destinato a elevare il lusso esperienziale, con i viaggiatori di oggi che spendono molto e che prediligono viaggi mirati che soddisfano un profondo desiderio di scoperta e di auto-riflessione” - dichiarano da Luxury Group.\r\nLe aperture più attese in Italia\r\nIl 2025 sarà dunque un anno che prevede una serie di importanti nuove aperture sul mercato italiano per i brand del gruppo. Tra queste, The Lake Como Edition, una raffinata struttura che celebra il fascino senza tempo del Lago di Como, Casa Brera The Luxury Collection, situata nel cuore di Milano, un tributo all'arte e al design italiano, e infine W Florence a Firenze con un’interpretazione contemporanea del lusso che si inserisce armoniosamente nella tradizione fiorentina.\r\nUna visione globale\r\nMarriott abbraccia anche il concetto di “travel-to-nature” con lodge safari e strutture esclusive nel continente africano, puntando su un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Nel prossimo anno, JW Marriott ha in programma il debutto di hotel e resort in nuove destinazioni in tutto il mondo, tra cui l'attesissimo JW Marriott Kaafu Atoll Island Resort, JW Marriott Crete Resort & Spa e JW Marriott Hotel Tokyo. Il 2025 segna anche un’importante espansione verso il Medio Oriente e l’Asia, con nuove aperture in località emergenti. Oltre a offrire il massimo in termini di ospitalità, Marriott si impegna a creare esperienze che favoriscano la crescita personale, la scoperta culturale e la connessione con il territorio.\r\nTra innovazione e tradizione\r\nLe proposte di Marriott Luxury Group non si limitano all’ospitalità tradizionale: si concentrano sul creare un equilibrio tra modernità e autenticità. Strutture come The Ritz-Carlton, Tokyo e St. Regis, Dubai non sono solo hotel, ma icone del lusso contemporaneo. Con un’attenzione sempre maggiore verso i dettagli, Marriott International conferma il proprio ruolo di leader nell’ospitalità di lusso, reinventandola per le nuove esigenze dei viaggiatori del futuro.\r\n\r\n“Man mano che i consumatori globali del lusso investono più profondamente nei viaggi, stiamo assistendo a una profonda evoluzione di ciò che cercano: dalla scoperta del mondo alla scoperta di se stessi - afferma Tina Edmundson, president of Luxury di Marriott International - I viaggiatori di lusso di oggi, sia affermati che emergenti, non si limitano a visitare le destinazioni, ma intraprendono viaggi personali che rivelano nuove dimensioni del luogo e del sé. Noi di Luxury Group by Marriott International stiamo abbracciando questo cambiamento creando esperienze che fungono da canali per l'esplorazione emotiva, collegando natura, cultura e scoperta di sé in modi che sono tanto arricchenti quanto indimenticabili”.\r\n\r\nIl 2025 segnerà un anno importante anche per The Luxury Collection nel mercato europeo, con aperture previste in Italia, in Grecia, Polonia e Spagna. \r\nThe Ritz-Carlton tra terra e mare\r\nI club privati, i resort all-inclusive e gli yacht di lusso stanno diventando canali vitali per promuovere la comunità e la connessione, offrendo spazi in cui persone che condividono interessi comuni possono legare in ambienti esclusivi ed elevati. Il 2024 ha segnato un anno di trasformazione per The Ritz-Carlton, che continua a ridefinire i viaggi extralusso con una serie dinamica di aperture ed esperienze. Con Ilma, il suo secondo superyacht, the Ritz-Carlton Yacht Collection offre viaggi eccezionali nel Mediterraneo, e la terza unità, Luminara, è prevista nell'estate del 2025. Nel 2025 è previsto anche il ritorno di The Ritz-Carlton, San Juan a Porto Rico, dopo una ristrutturazione radicale. E sempre per il prossimo anno si attende una nuova apertura in Costa Rica, pensata per gli avventurieri che apprezzano la straordinaria bellezza e l'intrigo di lusso. \r\nSt. Regis Hotels & Resorts: ridefinire il glamour nei migliori indirizzi\r\nDopo The St. Regis Longboat Key Resort, sulla costa del Golfo della Florida, The St. Regis on the Bund, Shanghai, The St. Regis Belgrade e The St. Regis Al Mouj, Muscat, che hanno reso particolarmente florido il 2024, il marchio ha in previsione per il nuovo anno le aperture di The St. Regis Aruba Resort, adagiato sulle sabbie incontaminate di Palm Beach, e The St. Regis Cap Cana Resort nella Repubblica Dominicana, uno splendido santuario ispirato alla diversità naturale della regione. \r\nW Hotels continua l'evoluzione globale del brand\r\nNel 2024, W Hotels ha continuato a registrare uno slancio significativo, in quanto l'evoluzione del brand lifestyle di lusso è ben avviata, caratterizzata da un'espansione dell'impronta globale e da una robusta crescita del portafoglio. Le principali aperture globali hanno unito un design sofisticato ma giocoso, una programmazione elevata e una nuova e audace identità visiva. Nel 2025, W Hotels ha in programma di aumentare la sua presenza con aperture e trasformazioni chiave, tra cui l'apertura anticipata del nuovo flagship globale, W New York - Union Square, e l'atteso ingresso del marchio nello spazio all-inclusive con W Punta Cana, una fuga per soli adulti caratterizzata da una programmazione dinamica, lusso sulla spiaggia e un mix curato di cibo, bevande ed esperienze di benessere.\r\n\r\n[gallery ids=\"480972,480973,480974\"]","post_title":"Nuove aperture nell'ospitalità di lusso di Marriot International","post_date":"2024-12-13T09:30:59+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["esperienze-di-lusso","hotel","marriott-international"],"post_tag_name":["esperienze di lusso","hotel","Marriott International"]},"sort":[1734082259000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480960","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ristrutturazione milionaria per l'Elysium Hotel, il “grande dame” a cinque stelle di Cipro, che avvia un radicale rinnovo di camere e suite. \r\nIl gruppo cipriota Stademos Hotels hainfatti deciso di reinvestire dieci milioni di euro nell’Elysium, situato accanto all’antico sito archeologico delle Tombe dei Re a Paphos: un investimento significativo che mira a soddisfare le esigenze del viaggiatore moderno, mantenendo al contempo l’architettura unica ispirata al Mediterraneo che contraddistingue la struttura. \r\nProgettate dall’architetto locale Eraklis Papachristou, le 48 nuove suite saranno pronte per la primavera del 2025. Tratto distintivo della ristrutturazione sarà un’estetica mediterranea contemporanea, caratterizzata da linee pulite, superfici naturali e tonalità calde. Gli interni combineranno legno di quercia naturale, soffitti con travi a vista, pietra locale di Limassol, marmo Terrazzo Ionian Beige greco e Travertino per creare un’atmosfera minimalista ma raffinata. \r\nGli spazi esterni, progettati per offrire un’oasi all’aperto agli ospiti, includeranno pareti in cemento intonacate in terracotta, pavimenti in marmo e sedute integrate che incorniciano piscine private. Inoltre, tutte le aree comuni dell’Elysium saranno arricchite con una vasta gamma di specie vegetali autoctone, rafforzando ulteriormente il legame con il paesaggio naturale circostante.\r\nTra le nuove proposte, la Family Duplex Suite sarà composta da una camera da letto su un soppalco galleried e una zona giorno accogliente, mentre la Garden Villa Suite, inondata di luce naturale, disporrà di un patio privato con piscina a immersione.\r\nLe 12 Studio Suite, adults-only, sono situate nel colonnato megaron dell’hotel e contano di un elegante letto queen-size, una zona toeletta, una spaziosa doccia doppia e terrazze private ideali per prendere il sole o ammirare le stelle. Inoltre, gli ospiti delle Studio Suite avranno accesso esclusivo alla piscina riservata agli adulti, situata in un cortile soleggiato e appartato, perfetto per momenti di puro relax.\r\n ","post_title":"L’Elysium Hotel di Cipro avvia una ristrutturazione da 10 milioni di euro","post_date":"2024-12-12T11:54:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734004447000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480948","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Circa 500 operatori professionisti del turismo alternativo e sostenibile, media, influencer - sia a livello nazionale che internazionale - hanno partecipato alla prima edizione di Issot 2024, il salone internazionale del turismo del Sahara e delle oasi che si è svolto a Tozeur.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_480950\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Sofiane Taqia, ministro del turismo della Tunisia[/caption]\r\n\r\n\"Questo salone mira a posizionare la Tunisia come una destinazione di punta per il turismo sostenibile, armonizzando lo sviluppo economico e la conservazione dei fragili ecosistemi nelle regioni del Sahara e delle oasi - ha affermato il ministro del turismo, Sofiane Taqia, all'apertura dei lavori -. Si impegna a valorizzare la ricchezza unica del patrimonio tunisino, naturale o culturale, materiale o immateriale, promuovendo al tempo stesso i tesori inestimabili dei deserti e delle oasi\". Un'occasione per mettere in risalto \"gli eccezionali beni naturali, culturali e storici del sud della Tunisia, evidenziandone il potenziale di valorizzazione e di sviluppo strategico. L’obiettivo è rafforzare l’attrattività e la visibilità di questa regione dalle molteplici sfaccettature su scala nazionale e internazionale\".\r\n\r\nIl presidente del comitato organizzativo di Issot, Abdelfattah Milik ha sottolineato: \"Questa prima edizione è nata dalla volontà della regione di Touzer e della federazione tunisina delle agenzie di viaggio: abbiamo constatato che molte agenzie di viaggio europee non conoscono abbastanza bene la destinazione del Sud ed è per questo motivo che siamo stati sollecitati ad organizzare questo evento per dare risalto a tutta la regione.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_480951\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Abdelfattah Milik, presidente del comitato organizzativo Issot 2024[/caption]\r\n\r\nAbbiamo riunito tutti gli attori, dal Nord al Sud, dall'Est all'Ovest, coinvolgendo le piccole, le medie e le grandi aziende e dando spazio anche ai piccoli artigiani per mettere in evidenza la ricchezza produttiva del territorio. E' un salone aperto a tutti i protagonisti del turismo in Tunisia, con particolare enfasi a quelli del Sud. Sono onorato del successo di questa prima edizione con un'adesione importante di operatori europei, cinesi, canadesi e da altri mercati. Abbiamo aperto i lavori con 4 programmi: il primo dedicato alla scoperta dei valori del Sud tunisino, il secondo al valore della donna del Sud nell'artigianato., il terzo alla digitalizzazione e il quarto agli investimenti\". \r\n\r\nNon è mancata l'occasione per sottolineare l'importanza del mercato italiano verso la Tunisia: \"Siamo soddisfatti perché quest'anno stiamo riscontrando un incremento del turisti italiani, con una buona affluenza - ha osservato il ministro -. Il 2024 ci ha visti aumentare le attività di promozione in Italia. Il nostro obiettivo è il potenziamento della qualità dei dei servizi e la diversificazione dei prodotti. Questo importante evento nel Sud tunisino è stata l'occasione per presentare agli operatori turistici e media italiani le grandi opportunità di questo territorio con le sue peculiarità\".\r\n\r\nIn conclusione il presidente Milik ha ricordato che \"Il successo del salone è stato il risultato di una partnership strategica tra il settore pubblico e quello privato nonché dei principali attori del settore come il Ministero del Turismo, l'Ente Nazionale tunisino per il Turismo, l'Ente Nazionale dell'Artigianato, il Governatorato di Tozeur, la Federazione tunisina delle agenzie di viaggio e turismo (Ftav) e la Federazione tunisina degli alberghi (Fth). Issot 2024 beneficia del sostegno di organizzazioni internazionali come Usaid (Agenzia americana per lo sviluppo internazionale) in Tunisia, Giz (Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale), DRV (Associazione tedesca per il turismo) e la Fondazione per lo sviluppo della Tunisia\".\r\n\r\n(Quirino Falessi)\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Tozeur: successo per Issot 2024. Focus sul patrimonio naturale e culturale del Sud tunisino","post_date":"2024-12-12T11:26:24+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734002784000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480945","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rimini in allungo verso le festività di fine anno: i dati consolidati diffusi da VisitRimini indicano, nei circa 500 hotel aperti per il Capodanno, che le prenotazioni arrivate superano i livelli del 2023 alla stessa data (soggiorno nel periodo 30 dicembre/2 gennaio).\r\n\r\nIn particolare, è alto il numero di richieste in arrivo dal mercato italiano per pacchetti di 3 giorni in pensione completa con experience sul territorio.\r\n\r\n\"VisitRimini lavora ogni giorno per promuovere la destinazione Rimini a 360 gradi: solo nel 2024, ad esempio, abbiamo fatto 1.200 incontri b2b con buyer e tour operator - sottolinea Coralie Delaubert, destination manager di VisitRimini -. Per il Capodanno sono previste campagne promozionali sui principali canali social e sul web, oltre che advertising 'out of home' in zone di grande passaggio di pubblico, pensati per raccontare al meglio la destinazione e la sua offerta culturale e turistica per attrarre un pubblico ampio e diversificato. Quest’anno abbiamo inoltre scelto di trasformare Rimini in un grande calendario dell’avvento digitale, per raccontare sui social le tradizioni natalizie, i luoghi più suggestivi e i volti che animano la città durante le Feste. Il lancio è partito l’8 dicembre con uscite cadenzate fino al 31, culminando con il video di auguri il 25 dicembre\".\r\n\r\nLa città si conferma un'eccellenza nella programmazione culturale, anche grazie al Capodanno più lungo del mondo. Un calendario che offre oltre 50 ore di festa continua dal 29 dicembre al 1° gennaio, con spettacoli di grandi artisti come Irene Grandi (29 dicembre), Elio e le Storie Tese (30 dicembre) e Vinicio Capossela (31 dicembre). Il programma della notte di San Silvestro culmina con 7 feste in contemporanea nei luoghi identitari della città, tra cui Piazza Malatesta, che sarà la quinta d’eccezione per lo spettacolo dell’Incendio al Castello.\r\n\r\ni presepi. Tra le numerose rappresentazioni artistiche presenti in città, il più richiesto è senza dubbio il Presepe di sabbia a Marina Centro, che quest’anno si annuncia come l’edizione più grande e spettacolare di sempre, con una superficie di ben 450 mq. Nella stessa area si trovano l’Ice Village, con il tradizionale mercatino natalizio e l’Happy Circus per i più piccoli, e una grande pista di pattinaggio su ghiaccio completamente al coperto.","post_title":"La corsa di Rimini verso il Capodanno: prenotazioni oltre i livelli 2023 nei 500 hotel operativi","post_date":"2024-12-12T10:33:14+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733999594000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480840","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Thailandia è una destinazione emozionale ed è un paradiso per tutti i viaggiatori, anche per gli honeymooners. Sono almeno 20 i motivi per scoprirla, spiega Mario Degli Innocenti dell’Ente del turismo thailandese in Italia, sottolineando come gli arrivi siano cresciuti grazie al volo giornaliero di Thai Airways da Milano Malpensa che, da luglio a metà novembre ha portato 200 mila viaggiatori in destinazione, tornando ai numeri pre-pandemici.\r\n\r\n«La Thailandia può essere proposta tutto l’anno, tenendo conto della stagionalità. È un paese tropicale a regime monsonico, quindi ci sono 2 stagioni: quella umida delle piogge che va da maggio/giugno fino a ottobre inoltrato e quella secca da novembre a maggio, si possono scegliere diverse aree del paese con diverse condizioni climatiche. L’ospitalità locale, la Thainess, è davvero unica, come lo sono la tranquillità e la sicurezza. Le statistiche ci dicono che la Thailandia è una delle destinazioni più sicure al mondo. Bangkok, che è la città più prenotata al mondo per il 2025 (seguita da Parigi, Londra e Roma) pur essendo abitata da 13 mln di persone, è estremamente sicura. È stata istituita una Polizia Turistica, da contattare digitando 1155 sullo smartphone. L’elevato standard degli alberghi in tutto il paese consente avere un’esperienza di alto livello pagando meno che in tante altre destinazioni e il rapporto qualità/prezzo è sempre vantaggioso.\r\n\r\nAnche per questo - continua Degli Innocenti - la scorsa settimana l’importante rivista Travel+Leisure ha decretato la Thailanda “destinazione dell’anno” per il 2025 e otteniamo tanti riconoscimenti: Lonely Planet, ad esempio, ha inserito la Thailandia nei “Best in Travel 2025”. Il mare, sia nel golfo che sul versante occidentale, accoglie meravigliosi siti di immersione, per incontrare mante giganti, tartarughe e delfini, ammirando i fondali colorati e le spiagge bianche non scottano mai perché la sabbia è di origine organica e non minerale.\r\n\r\nA solo un’ora e mezza dall’aeroporto di Bangkok - viaggiando in auto e poi in barca - si raggiunge Koh Samet con i suoi meravigliosi resort affacciati su spiagge esclusive come il “Paradee”, perfetto per i viaggi di nozze e per chi non ha tempo per arrivare a Phuket o alle splendide isole del Golfo e del Mare delle Andamane. Su ogni spiaggia c’è poi un’ampia proposta di sport balneari.\r\n\r\nTra i 20 motivi per visitare la Thailandia bisogna ricordare lo shopping, con le sete preziose e i manufatti in legno di teak, in particolare al Nord. A Bangkok si trovano delle mecche dello shopping: opulenti e sfarzosi centri commerciali che vendono di tutto. Ma i turisti sono soprattutto attratti dai colorati mercatini thailandesi, come quelli galleggianti, sulla linea della ferrovia - dove tutto viene spostato ogni volta che passa un treno - o come Chatuchak: il mercato all’aperto più grande del mondo con le sue 16mila bancarelle.\r\n\r\nIn Thailandia si può sperimentare anche il turismo medico e wellness: il paese è un hub sanitario di prim’ordine ed è il regno del wellness, con spa e massaggi curativi praticati da esperti, in location meravigliose.\r\n\r\nDi prim’ordine anche la gastronomia: una delle più varie e appetitose da scoprire con lo street-food, i ristoranti stellati e anche sul rooftop di alti grattacieli dove si mangia, si ascolta musica e si guarda lo skyline della città.\r\n\r\nIn Thailandia è importante il retaggio culturale, dal Nord al Sud, tra templi antichi e moderni e architetture suggestive, come il sito Unesco di Sukhothai, una delle capitali storiche del regno del Siam, rimasta intatta perché coperta dalla giungla e oggi visitabile anche in bicicletta. Oppure a Nord Est i templi misteriosi del regno Khmer o, ancora, la meravigliosa Ayutthaya, per 4 secoli capitale del Siam e non lontana da Bangkok: fu costruita su un ansa di un fiume che l’ha protetta naturalmente nel corso del tempo.\r\n\r\nLa Thailandia è ideale per praticare il golf - ci sono oltre 300 campi. Tra i motivi per visitare questo paese c’è anche Bangkok: uno scrigno dal punto di vista culturale con templi come il Wat Arun (il tempio dell’alba) o il Grand Palace (il palazzo reale) e il Wat Poh, il più antico tempio della città che ospita la prima università medica della Thailandia, dove i massaggiatori imparano la loro arte. A Bangkok la night-life è sorprendente: è “la città che non dorme mai”. - conclude Degli Innocenti – Infine l’importanza del turismo-sostenibile, un turismo community-based che include tutti i gruppi etnici del paese e consente al turista di vivere esperienze fuori dall’ordinario, sperimentando la vita quotidiana degli abitanti».\r\n\r\n","post_title":"Thailandia: almeno 20 motivi per visitare “la terra del sorriso”","post_date":"2024-12-12T10:19:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733998792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480859","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Corinthia Hotels marcia lungo la rotta della crescita con la sua più recente apertura nel cuore d'Europa: è infatti operativo il Corinthia Brussels: ex Grand Hotel Astoria, storico punto di riferimento della Belle Époque che è stato completamente rinnovato e conta oggi 126 camere e suite oltre a una spa sotterranea. \r\n\"La riapertura del Corinthia Brussels segna un capitolo emozionante sia per il nostro brand che per la città - commenta il ceo del gruppo maltese, Simon Casson -.Questo progetto non riguarda solo il restauro di un hotel, ma anche la ridefinizione di ciò che può essere l'ospitalità di lusso. Collaborando con alcuni degli artigiani e delle menti gastronomiche più lungimiranti del Belgio, stiamo sfidando le convenzioni e creando qualcosa di veramente speciale”.\r\nAperto originariamente nel 1910, il progetto di restauro di questo simbolo di Bruxelles è stato ripensato dal Gruppo Corinthia che si occupa ora della gestione di questo celebre edificio nel cuore della capitale europea. \r\nLa proposta enogastronomica dell'hotel si distingue per la collaborazione con due apprezzati chef stellati belgi che hanno creato due concept di ristorazione: Le Petit Bon Bon e Palais Royal, mentre la mixologist belga Hannah Van Ongevalle ha aperto il suo cocktail bar Under The Stairs. \r\nLa spa sotterranea è stata creata grazie all'aggiunta di un nuovo piano ricavato al di sotto dell'hotel. Su una superficie di 1.200 metri quadrati, la spa dispone di sette sale per trattamenti privati, un bagno turco, una sauna, docce emozionali, una sala da tè e un centro fitness con personal training curato dall'ex allenatore dell'esercito britannico Paul Tucker. ","post_title":"Taglio del nastro per il Corinthia Brussels, con 126 camere e suite e una nuova spa sotterranea","post_date":"2024-12-11T10:50:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733914237000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480843","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue la crescita di Thai Airways che, dal 1° dicembre, ha aperto la nuova rotta Bruxelles-Bangkok con 7 frequenze settimanali, ampliando ulteriormente un network che raggiunge oggi 53 destinazioni in 29 paesi.\r\n\r\nSi vola in Thailandia con un collegamento diretto da Milano Malpensa e, dall'hub di Bangkok, è poi possibile accedere alle connessioni verso tutta l’Asia, l’Australia, oltre che in Indocina, Vietnam, Cambogia e Laos, che è una zona di estremo interesse per il mercato italiano - sottolinea Mauro Sassano, senior supervisor sales department Thai Airways -. L’operativo attualmente in vigore dall’Italia è il giornaliero Malpensa-Bangkok, che parte alle 13:05 per arrivare il mattino dopo alle 5:55, in 10h di volo. Si torna partendo alle 00:35 per arrivare alle 7:10 a Malpensa.\r\n\r\n«È un orario che consente di fare 2gg di vacanza in più visto l’arrivo al mattino presto e la partenza alla sera tardi. L’aeromobile operativo sulla rotta è il Dreamliner 787-9 configurato in business class (1-2-1, con accesso separato per ciascuno dei 30 posti) ed economy (configurazione 3-3-3, 268 posti con una distanza superiore alla media dell’industria). Quanto alla franchigia si parte dai 20kg, per arrivare ai 40 in business-class, con 30 in economy, a seconda della tariffa venduta. Indipendentemente dal numero di connessioni si vola con un unico documento di viaggio e la dogana si fa all’arrivo a destinazione.\r\n\r\nÈ il servizio di bordo che fa la differenza. Già salendo sull’aereo sembra di entrare in Thailandia per i colori, il servizio e il personale di bordo sorridente, che indossa abiti tradizionali. Per chi parte da Bangkok offriamo poi un catering realizzato dalla nota chef Bo-Lan e i pasti possono essere preassegnati a determinate condizioni. Abbiamo una ricca cantina e serviamo brand prestigiosi, proponendo ai passeggeri prodotti locali thailandesi come cioccolato e caffé, portando un po’ di Thailandia in tutte le nostre destinazioni.\r\n\r\nAnche i kit di cortesia per il viaggio marcati “Jim Thompson” fanno parte di questo concept: sono firmati da un brand thailandese legato all’imprenditore statunitense che diede nuova vita all’industria tessile locale negli anni ‘50 e ‘60».\r\n\r\nApprofondendo il percorso fatto da Thai Airways fino ad oggi il senior supervisor ricorda: «Nel 2020 abbiamo interrotto i collegamenti a seguito del Covid e li abbiamo ripresi con successo il primo luglio 2024. Dal 2020 siamo in amministrazione controllata e contiamo di uscirne nella tarda primavera del 2025 grazie al nostro piano di ristrutturazione fondato sulla centralità del cliente - passeggero e trade - sull’eccellenza commerciale, sulla competitività dei costi e sul continuo miglioramento della compagnia. La capacità offerta è incrementata dal 2022: partendo da 34,449 nel 2025 siamo arrivati al 72,711. Attualmente la nostra flotta è composta da 77 aerei di nuovissima generazione, in linea con il nostro piano di ristrutturazione».","post_title":"Thai Airways: operativo anche il collegamento giornaliero sulla Bangkok-Bruxelles","post_date":"2024-12-11T10:15:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733912100000]}]}}