19 giugno 2023 12:41
L’escalation positiva della domanda di viaggi aerei trova una nuova conferma nell’ultimo rapporto firmato dall’ Airport Council International, che per l’intero 2023 stima che il traffico sfiorerà i numeri 2019.
L’allentamento dell’inflazione e l’aumento della fiducia dei consumatori nella maggior parte dei Paesi Ocse, insieme al calo dei prezzi del carburante, lasciano infatti spazio ad una forte domanda di viaggi che continuerà a migliorare nella stagione estiva.
Se nel secondo trimestre 2023 transiteranno negli aeroporti fino a 2,7 miliardi di passeggeri, nel terzo saliranno a 2,9 miliardi; le previsioni indicano che il volume globale dei passeggeri raggiungerà gli 8,4 miliardi nel 2023, pari al 92% dei livelli del 2019.
Il rapporto segnala come la riapertura dell’economia cinese contribuisca ulteriormente all’attività globale e ai viaggi aerei internazionali e che la regione Asia-Pacifico dovrebbe rimbalzare nel 2023, raggiungendo i 2,9 miliardi, ovvero l’85,3% dei livelli del 2019. La quota di passeggeri internazionali dovrebbe rappresentare il 38% dei passeggeri totali nel 2023, avvicinandosi al 42% della quota di traffico raggiunta nel 2019.
Il direttore generale di Aci World, Luis Felipe de Oliveira, è comunque prudente: “Dobbiamo essere vigili. Le previsioni di crescita del Pil si sono moderate e i prezzi dell’energia e dei generi alimentari, pur essendo diminuiti rispetto ai livelli massimi, rimangono più alti dei livelli pre-pandemia. L’inflazione sarà un problema anche a breve termine, mettendo a dura prova la sostenibilità finanziaria degli aeroporti, che dovranno far fronte all’aumento dei costi operativi”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501623
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_501624" align="alignleft" width="300"] Alexandros Efstathiou, Thodoris Tzoumas e Kyriaki Boulasidou[/caption]
La Grecia riconferma la sua vocazione di meta favorita dagli italiani e continua a investire nella promozione della vacanza fuori stagione.
L'occasione per fare il punto su un'estate soddisfacente è stata offerta dalla presentazione dell'isola di Skiathos, che ha visto la partecipazione del sindaco Thodoris Tzoumas e del vice sindaco Alexandros Efstathiou.
I numeri
«L'estate 2024 ci aveva regalato grandi soddisfazioni - commenta la direttrice per l'Italia dell'ente del turismo ellenico, Kyriaki Boulasidou -. Avevamo superato il picco dei 2 milioni di visitatori giunti i Grecia dal vostro mercato. Quest'anno siamo riusciti a consolidare i numeri mantenendoci, sul fronte dei visitatori, sugli stessi livelli dello scorso anno».
Buone notizie sul fronte dei ricavi, che sempre per quanto riguarda il mercato tricolore sono aumentati fino ad agosto del 25%, portandosi a quota 553,3 milioni di euro. «Merito anche dell'ottima performance registrata dai mesi di spalla, favoirita anche dal prolungamento dei collegamenti diretti verso le isole» specifica Boulasidou.
[post_title] => Grecia, nel 2025 ricavi dal mercato italiano in aumento del 25%
[post_date] => 2025-11-14T14:02:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763128929000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501584
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Per Terme Merano in 20 anni di attività oltre 7,2 milioni di ospiti (esclusi i bambini sotto i 4 anni, confermando una media annuale di circa 378.000 visitatori), 6.700 posti di lavoro (con un effetto sul PIL di circa 860 milioni di euro), 643 milioni di euro di spese con impatto diretto sulla creazione di valore economico, 31 milioni di euro investiti.
I numeri provengono da uno studio sul valore economico delle Terme Merano sul territorio, realizzato dall’economista Friedrich Schneider dell’università Johannes Kepler di Linz.
«La nuova analisi sul valore economico creato dalle Terme Merano conferma in modo chiaro – spiega la direttrice di Terme Merano Adelheid Stifter - quanto il nostro modello di sviluppo sia radicato nel territorio e allo stesso tempo orientato al futuro. Siamo orgogliosi di contribuire in maniera significativa alla qualità della vita, all’attrattività turistica e alla sostenibilità economica della città. Questo risultato è merito di un lavoro di squadra e della fiducia che la comunità ripone in noi. Continueremo a investire in innovazione, benessere e qualità per generare valore duraturo per Merano e per tutto l’Alto Adige».
L’analisi scientifica mostra inoltre che Terme Merano genera ogni anno tra 17 e 19 milioni di euro di entrate fiscali per la pubblica amministrazione, derivanti dalle spese per il personale, dai costi di gestione e dai consumi degli ospiti. Gli effetti fiscali complessivi per il periodo 2006–2024 sono stimati in un valore compreso tra 317 e 375 milioni di euro.
Anche l’attività d’investimento di Terme Merano ha avuto un impatto significativo sull’economia regionale: dal 2006 sono stati investiti 31 milioni di euro, generando ulteriori 50 milioni di euro di valore aggiunto a livello provinciale e 388 posti di lavoro creati o mantenuti sul territorio.
Il successo di Terme Merano si fonda su un’attività operativa costante, sulla forte attrattività turistica e su investimenti continui che, nel tempo, hanno generato effetti positivi in numerosi settori: edilizia, artigianato, forniture tecniche e servizi.
Ma oltre alla sua rilevanza economica, anno dopo anno, si consolida il ruolo di Terme Merano come importante spazio pubblico di incontro e fattore strategico di sviluppo per la città e il territorio altoatesino. Punto di riferimento per la salute, il benessere e lo sviluppo sostenibile, simbolo di qualità della vita.
[post_title] => Terme Merano, 20 anni di attività con oltre 7 milioni di ospiti e 31 milioni di euro investiti
[post_date] => 2025-11-14T13:42:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763127739000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501560
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_501564" align="alignleft" width="300"] Adam Stewart[/caption]
Il presidente esecutivo di Sandals Resorts International, Adam Stewart, ha espresso una valutazione dei danni causati dall'uragano al portfolio di hotel in Giamaica. Stewart ha detto che il Sandals South Coast, situato in un'area che è stata "colpita in modo diretto" dall'uragano Melissa, ha subito un impatto significativo, ma ha evitato danni strutturali.
«Sono felice di annunciare che il South Coast, miracolosamente, non ha subito danni strutturali - ha affermato Stewart in un intervento riportato da Travel Weekly, aggiungendo che, sebbene alcuni elementi di design del resort siano stati danneggiati, gli edifici sono rimasti intatti. Tra questi, anche i bungalow sull'acqua che, nonostante necessitino di interventi di ristrutturazione interna, rimangono tutti strutturalmente integri. Secondo Stewart, il South Coast non solo sarà sottoposto a riparazioni, ma sarà oggetto di interventi di restyling durante la sua chiusura. «L'hotel verrà ristrutturato. Lo porteremo al livello 2.0».
Interventi di restyling
Il Sandals Montego Bay e il Sandals Royal Caribbean, che dovrebbero rimanere chiusi fino al 30 maggio come il South Coast, riceveranno interventi di restyling simili durante la loro chiusura.
«Durante questo periodo di chiusura li porteremo a un livello 2.0 e attueremo alcune delle cose che abbiamo sempre voluto fare» ha affermato Stewart, aggiungendo che sia il Montego Bay che il Royal Caribbean hanno subito «danni» ai piani terra.
Stewart ha assicurato inoltre che l'azienda ha mantenuto gli stipendi e i benefit per il suo personale giamaicano durante le chiusure. «Abbiamo mantenuto il 100% dei nostri dipendenti in busta paga - ha affermato -. Abbiamo mantenuto attivi i nostri benefit pensionistici e i nostri programmi sanitari".
L'azienda sta inoltre supportando gli sforzi di soccorso attraverso la sua fondazione no-profit Sandals Foundation, che ha affermato di aver stanziato finora più di un milione di dollari in aiuti.
Stewart ha sottolineato il ruolo fondamentale del turismo nell'economia della Giamaica, definendolo "l'industria economicamente più influente nella nostra società".
«Quindi, la realtà è che dobbiamo far ripartire la nostra economia, dobbiamo riaprire. E soprattutto in questi tempi così difficili, faremo sempre affidamento sui nostri partner consulenti di viaggio».
Sandals prevede di riaprire Sandali Dunn's River, Sandals Ochi, Sandals Royal Plantation, Sandals Negril e Beaches Negril il 6 dicembre.
[post_title] => Sandals, Adam Stewart: «Giamaica pronta a ripartire»
[post_date] => 2025-11-14T10:03:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763114596000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501551
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Eurowings ha sospeso numerosi collegamenti in partenza dagli aeroporti regionali della Germania. Una revisione del network che risponde al significativo aumento dei costi operativi e alle persistere delle difficoltà del mercato interno tedesco.
Nel mirino le basi regionali del vettore del gruppo Lufthansa: a Dortmund, la compagnia ha chiuso la base dopo l'estate, abbandonando quattro rotte verso Catania, Kavala, Salonicco e Spalato; solo il collegamento con Palma di Maiorca è stato mantenuto. Entro l'estate 2026, anche a Norimberga è prevista la sospensione dei voli verso Roma e le isole greche di Heraklion, Kos e Rodi.
“Stiamo rivalutando tutte le nostre rotte e sedi in Europa”, ha precisato un portavoce della compagnia low cost tedesca, confermando che il collegamento da Norimberga a Maiorca rimarrà uno dei pochi mantenuti la prossima estate.
La decisione di Eurowings fa parte di un più ampio movimento di riduzione delle operazioni in Germania. La compagnia cita l'aumento dei costi aeroportuali e delle tasse come fattore determinante. Ad Amburgo, quest'anno ha soppresso più di mille voli sulle rotte domestiche. “I progetti di aumento delle tasse rendono impossibile mantenere la nostra attuale offerta. Non è stato proposto alcun compromesso praticabile”, ha sottolineato Jens Bischof, presidente di Eurowings. La casa madre, Lufthansa Group, ritiene che la somma di tutte le tasse e gli oneri renda il mercato tedesco uno dei meno competitivi in Europa.
Di fatto, la domanda su alcune rotte, in particolare quelle nazionali, non è tornata ai livelli pre-pandemia: Eurowings ha recentemente sospeso il collegamento Norimberga-Amburgo a causa dell'insufficiente traffico, sottolineando anche l'intensità della concorrenza ferroviaria.
[post_title] => Eurowings taglia i voli dagli scali regionali tedeschi, ripercussioni anche in Italia
[post_date] => 2025-11-14T09:34:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763112848000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501512
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_501513" align="alignleft" width="300"] Thodoris P. Tzoumas, Kyriaki Boulasidou e Alexandros Efstathiou[/caption]
Grecia tutto l'anno? A Skiathos si può. La conferma viene dal sindaco dell'isola greca, Thodoris P. Tzoumas, intervenuto a Milano insieme al vice sindaco Alexandros Efstathiou e alla drettrice per l'Italia dell'ente ellenico per il turismo, Kyriaki Bolìulasidou, proprio per rilanciare un'offerta che ha nei mesi di spalla la sua punta di diamante.
"Skiathos offre molto di più del semplice sole e mare - spiega il sindaco -. Abbiamo un patrimonio di 60 spiagge bellissime ma l'isola è tanto altro, a cominciare dalla fitta rete di percorsi trekking: 15 i sentieri percorribili per circa 100 chilometri totali, presentati sia su un'apposita cartina sia sull'app dedicata".
Le opportunità
Skiathos, patria dello scrittore Alexandros Papadiamantis, è anche sinonimo di cultura - quattro i musei visitabili -, di turismo nautico e di cicloturismo, ma anche di shopping e di nightlife. "Anche i collegamenti diretti tendono ad allungare la stagionalità, con easyJet impegnata da maggio a ottobre e SkyExpress, che via Atene collega l'isola tutto l'anno". A questi voli si associano molte altre possibilità, non solo in aereo ma anche in traghetto, con connessioni via mare utilizzabili tutto l'anno.
Fiore all'occhiello dell'isola è l'attenzione all'accessibilità: Skiathos è infatti il primo comune greco ad aver attrezzato un sentiero, quello di Koukounaries, per i diversamente abili. Inoltre, il comune collabora attivamente sul tema della sostenibilità e dell'accessibilità turistica con la World Trade Organization.
"Dai 45.000 del 2024, nel 2025 l'isola ha accolto circa 55.000 italiani e l'obiettivo per l'anno prossimo è di incrementare ulteriormente i numeri. Quello italiano si riconferma il secondo mercato dopo la Gran Bretagna ed è destinato a crescere. Basti pensare che sul totale di circa 500.000 visitatori registrati da aprile a ottobre 2025, 100.000 erano britannici e 50.000 italiani, lasciando la restante parte agli altri mercati".
Mercati comunque profittevoli, visto che l'isola viene complessivamente raggiunta con voli diretti da 26 città in 14 paesi europei.
Accanto ai voli, le connessioni via mare garantiscono
[post_title] => Skiathos: "La Grecia più bella è quella del fuori stagione"
[post_date] => 2025-11-13T15:01:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763046109000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501509
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Portogallo varerà una nuova strategia decennale per la crescita del turismo che mira a proiettare il paese nella top ten dell'Indice di sviluppo dei viaggi e del turismo del World Economic Forum.
La destinazione, che lancerà la nuova Strategia per il turismo 2035 alla fine dell'anno, punta a uno sviluppo “equilibrato e coeso” del turismo in tutto il Portogallo.
Attualmente occupa il 12° posto nell'indice di sviluppo del turismo e dei viaggi del Wef, ma punta a superare Canada e Svizzera per entrare nella top 10 entro i prossimi tre anni, come dichiarato da Carlos Abade, presidente di Visit Portugal, ripreso da Travel Weekly.
L'indice, nato nel 2022, valuta e misura le politiche che consentono uno sviluppo sostenibile e resiliente del settore turistico e il loro contributo allo sviluppo di un paese.
La nuova strategia del Portogallo avrà 12 programmi incentrati su diversi “pilastri”, che spazieranno dal cambiamento climatico, alla formazione dei professionisti del turismo, dalla mobilità sostenibile alla capacità dei collegamenti aerei.
Tra le priorità, il rafforzamento del connubio turismo-residenti locali; maggiore unione fra turismo e industria locale, ad esempio attraverso tour enogastronomici; specializzarsi, diversificare e investire nei mercati di origine concentrandosi su cultura, arte e gastronomia; e concentrarsi sulle nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale.
«Vogliamo migliorare la qualità dell'esperienza di chi visita il Portogallo, ma allo stesso tempo migliorare la qualità della vita di chi ci vive» ha affermato Abade.
Nel 2024 oltre 30 milioni di turisti hanno visitato il Portogallo e, complessivamente, il paese ha totalizzato 28 miliardi di euro di entrate turistiche, provenienti da visitatori domestici e internazionali, che era l'obiettivo fissato per il 2027.
[post_title] => Portogallo: entro fine anno il lancio della nuova Strategia per il turismo al 2035
[post_date] => 2025-11-13T14:08:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763042939000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501481
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Perugia inaugura Lab – Luisa Annibale Base, progetto fortemente voluto da Destinazione Cioccolato Srl SB. Un intervento di riqualificazione che si inserisce in un disegno più ampio: a pochi metri dal Lab, infatti, il primo novembre ha aperto ufficialmente la Città del Cioccolato, il più grande museo esperienziale al mondo dedicato al cacao e al cioccolato, ospitato negli spazi dell’ex Mercato Coperto di Perugia.
«Il LAB è stato un obiettivo proposto dal nostro Direttore Artistico Eugenio Guarducci – dichiara Vasco Gargaglia, presidente del Cda di Destinazione Cioccolato Srl SB – che ha da sempre accompagnato la nostra mission e visione aziendale. A tal proposito, ringraziamo, da una parte la Famiglia Ansidei proprietaria di questi meravigliosi spazi, e dall’altra, Luisa Spagnoli SPA che ha contribuito in maniera significativa ai costi di ristrutturazione, di restauro e di allestimento di questa importante location alla quale è affidata un’importante funzione complementare a quella interpretata dalla Città del Cioccolato».
«Proprio tra queste mura, più di un secolo fa, Luisa e Annibale Spagnoli hanno dato forma a un sogno – dichiara Nicoletta Spagnoli, Amministratore Delegato e Direttore Creativo di Luisa Spagnoli – quello di trasformare la passione per il cioccolato in un’impresa capace di unire creatività, impegno e amore per la bellezza. Oggi restituiamo alla città di Perugia un pezzo importante della sua storia ma, soprattutto, la promessa che continueremo a custodirla, valorizzarla e farla vivere con la stessa energia e lo stesso amore di chi, più di cent’anni fa, seppe credere in un sogno chiamato cioccolato».
Il Lab accoglierà un calendario di esperienze dedicate al cioccolato, articolate in più ambienti ricavati dagli spazi che un tempo ospitavano i magazzini e le caldaie della Perugina in via Angusta: un’area per show cooking e corsi pratici, per un gruppi fino a 14 persone, una sala adibita ad ospitare gruppi fino a 36 persone per degustazioni guidate di cioccolato, e un ambiente più raccolto (18 persone) destinato a laboratori ed esperienze immersive, tra cui la suggestiva Cerimonia del Cacao.
In via Alessi 23, all’interno della prima sede produttiva della Perugina, il Lab si sviluppa su due livelli distinti. La prima area, dedicata all’accoglienza, rievoca quella che era l’antica Confetteria Corelli e successivamente la Confetteria Spagnoli e primo negozio Perugina. Lo spazio è una ricostruzione fedele dell’ambiente del negozio della fiction Rai “Luisa Spagnoli”, i cui arredi di scena sono stati gentilmente messi a disposizione dall’azienda Luisa Spagnoli Spa. Un video permetterà ai visitatori di rivivere le scene più iconiche della serie.
La seconda area, collegata alla prima, consentirà al pubblico di scoprire l’anima produttiva del luogo: attraverso delle infografiche, sarà possibile rivivere le vicende che si sono susseguite negli spazi articolati dei laboratori dove nacquero i primi confetti, le confetture e le tavolette di cioccolato. Tavoli di marmo per la lavorazione dello zucchero e il temperaggio del cioccolato, una cella frigo d’epoca, molte tracce di impianti elettrici e idrici dei primi del Novecento, la statua di Giuseppe Battaglini, il primo operaio della Perugina, sono tutti elementi che raccontano la genesi e l’avvio della Società Perugina, che nel 1907 Annibale Spagnoli fondò insieme ai soci Francesco Andreani, Leone Ascoli e Francesco Buitoni.
Fu proprio qui che il giovane Giovanni Buitoni, chiamato dal padre Francesco nel 1909 a occuparsi della contabilità dell’azienda di famiglia, conobbe Luisa Spagnoli.
Il LAB sarà protagonista anche durante Eurochocolate 2025 (14–23 novembre), con un fitto calendario di eventi, per poi inaugurare la sua programmazione stabile di attività esperienziali.
[post_title] => Perugia inaugura il Laboratorio Luisa Annibale Base per valorizzare il cioccolato e la sua storia
[post_date] => 2025-11-13T13:50:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763041819000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501475
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Arsenale annuncia l’apertura ufficiale delle pre-reservation di “Dream of the Desert”, il primo treno ultra-lusso Made in Italy che viaggerà in Arabia Saudita a partire dalla fine del 2026.
L’annuncio è stato dato in occasione di Tourise, dove Arsenale ha siglato due MoU con i principali enti sauditi del settore. Gli accordi firmati con il Tourism Development Fund e con la Saudi Tourism Authority definiscono una collaborazione strategica per il finanziamento, la promozione e la distribuzione globale del progetto.
“Dream of the Desert” rappresenta il primo progetto internazionale di Arsenale, oltre alle partnership avviate in Uzbekistan, Egitto e negli Emirati Arabi Uniti e l’acquisizione di Golden Eagle.
Il treno accompagnerà i viaggiatori in cinque itinerari tematici per far scoprire i paesaggi, la cultura e le tradizioni del Regno, attraverso esperienze a bordo e soste esclusive.
I viaggi tematici
“The Northern Sands” è un viaggio di tre giorni da Riyadh ad Al Jouf tra le antiche fortezze di Marid Castle, le incisioni rupestri di Jubbah Rocks e un’esperienza immersiva nel deserto sotto le stelle.
“A Taste of AlUla” si sviluppa da Riyadh ad AlUla e unisce l’Arabia moderna al suo patrimonio senza tempo. Un itinerario che tocca le fortezze di Al Jouf, le incisioni rupestri di Jubbah e include un esclusivo campo nel deserto sotto le stelle. Il percorso culmina ad AlUla, con esperienze su misura curate da “Dream of the Desert”, in collaborazione con AlUla Destination.
“Whispers of Jubbah” è un’avventura di due giorni dedicata alla scoperta delle incisioni preistoriche di Jubbah e alla visita di Diriyah, culla del Regno e simbolo del suo patrimonio culturale.
“Ramadan Nights” è un’esperienza esclusiva durante il mese sacro del Ramadan, dove iftar e suhoor diventano momenti di raffinata convivialità e spiritualità, celebrati a bordo del treno nel cuore del deserto, accompagnato da un’esperienza di osservazione delle stelle dopo l’iftar.
“Summer Mirage” è un viaggio estivo di due giorni da e per Riyadh, pensato per vivere il fascino del deserto nella stagione estiva, con eventi tematici, cucina gourmet e comfort assoluto a bordo.
"The unbeaten path"
«Con Dream of the Desert, il primo treno ultra-lusso Made in Italy in Arabia Saudita, che percorre circa 1.300 chilometri attraverso “the unbeaten path” da Riyadh verso il nord del Paese, confermiamo l’impegno concreto delle imprese italiane nel promuovere un modello d’eccellenza basato su artigianalità, design e ospitalità d’élite - ha dichiarato Paolo Barletta, ceo di Arsenale -. Gli accordi siglati con la Saudi Tourism Authority e il Tourism Development Fund rafforzano ulteriormente questa visione, ponendo le basi per una collaborazione di lungo periodo tra Italia e Arabia Saudita nel segno dell’innovazione, della cultura e della valorizzazione dei territori».
Costruito interamente in Italia, il treno rappresenta una sintesi di artigianalità, design e tecnologia ferroviaria di alto livello, reinterpretando l’eleganza italiana in chiave contemporanea e sostenibile. Composto da 14 carrozze, Dream of the Desert ospiterà 31 suite e 2 suite Reali per un totale di 66 passeggeri. Il treno è stato realizzato interamente in Italia negli hub di Brindisi e Bergamo mentre gli interni, firmati dall’architetta Aline Asmar d’Amman e dal suo studio Culture in Architecture, uniscono la tradizione del design e dell’artigianato italiani all’autenticità dell’ospitalità saudita.
[post_title] => Arsenale apre le pre vendite del treno Dream of the Desert
[post_date] => 2025-11-13T11:07:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763032033000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501478
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Livorno ospita dal 29 novembre al 1° dicembre al Modigliani Forum "MareDiVino e DiGusto", la mostra-mercato enogastronomica più attesa della costa toscana. L'evento raccoglie l'eredità della storica manifestazione "MareDiVino" di Fisar Livorno, con l'obiettivo di rilanciarla a livello regionale.
La manifestazione è promossa da Fondazione Lem – Livorno Euro Mediterranea (braccio operativo del comune di Livorno per la promozione turistica), in collaborazione con Fisar delegazione di Livorno e Slow Food Toscana, con il supporto di Slow Food Livorno e la partecipazione di Vetrina Toscana.
MareDiVino e DiGusto vuole valorizzare il patrimonio vitivinicolo della costa e della regione, coniugandolo con l’eccellenza gastronomica locale e presentandosi da subito come una delle manifestazioni di riferimento in Toscana. Nella sua veste di Mostra Mercato, l'evento intende essere anche un potente strumento di promozione turistica dell’area marittima toscana, creando sinergie tra produttori, ristoratori, enti e associazioni in un’ottica di sviluppo sostenibile e identitario.
Sono oltre 115 i produttori vinicoli e 26 i produttori e trasformatori della rete Slow Food (Mercati della Terra e collaboratori delle Condotte) che hanno aderito, superando del 40% i numeri dell’ultima edizione.
Questa edizione vede una collaborazione significativa con l’Istituto Professionale Alberghiero Mattei di Rosignano, che avrà uno spazio promozionale a disposizione. Gli studenti saranno protagonisti negli show-cooking e partner della Fondazione Lem in questa e altre occasioni nel corso dell’anno.
[post_title] => Livorno ospita MareDiVino e DiGusto per valorizzare il territorio e le eccellenze enogastronomiche
[post_date] => 2025-11-13T11:00:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
[1] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
[1] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763031629000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "traffico aereo proiettato verso i livelli pre covid i numeri di airport council international"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":120,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2584,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501623","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501624\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alexandros Efstathiou, Thodoris Tzoumas e Kyriaki Boulasidou[/caption]\r\n\r\nLa Grecia riconferma la sua vocazione di meta favorita dagli italiani e continua a investire nella promozione della vacanza fuori stagione.\r\n\r\nL'occasione per fare il punto su un'estate soddisfacente è stata offerta dalla presentazione dell'isola di Skiathos, che ha visto la partecipazione del sindaco Thodoris Tzoumas e del vice sindaco Alexandros Efstathiou.\r\nI numeri\r\n«L'estate 2024 ci aveva regalato grandi soddisfazioni - commenta la direttrice per l'Italia dell'ente del turismo ellenico, Kyriaki Boulasidou -. Avevamo superato il picco dei 2 milioni di visitatori giunti i Grecia dal vostro mercato. Quest'anno siamo riusciti a consolidare i numeri mantenendoci, sul fronte dei visitatori, sugli stessi livelli dello scorso anno».\r\n\r\nBuone notizie sul fronte dei ricavi, che sempre per quanto riguarda il mercato tricolore sono aumentati fino ad agosto del 25%, portandosi a quota 553,3 milioni di euro. «Merito anche dell'ottima performance registrata dai mesi di spalla, favoirita anche dal prolungamento dei collegamenti diretti verso le isole» specifica Boulasidou.","post_title":"Grecia, nel 2025 ricavi dal mercato italiano in aumento del 25%","post_date":"2025-11-14T14:02:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1763128929000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501584","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Per Terme Merano in 20 anni di attività oltre 7,2 milioni di ospiti (esclusi i bambini sotto i 4 anni, confermando una media annuale di circa 378.000 visitatori), 6.700 posti di lavoro (con un effetto sul PIL di circa 860 milioni di euro), 643 milioni di euro di spese con impatto diretto sulla creazione di valore economico, 31 milioni di euro investiti.\r\n\r\nI numeri provengono da uno studio sul valore economico delle Terme Merano sul territorio, realizzato dall’economista Friedrich Schneider dell’università Johannes Kepler di Linz.\r\n\r\n«La nuova analisi sul valore economico creato dalle Terme Merano conferma in modo chiaro – spiega la direttrice di Terme Merano Adelheid Stifter - quanto il nostro modello di sviluppo sia radicato nel territorio e allo stesso tempo orientato al futuro. Siamo orgogliosi di contribuire in maniera significativa alla qualità della vita, all’attrattività turistica e alla sostenibilità economica della città. Questo risultato è merito di un lavoro di squadra e della fiducia che la comunità ripone in noi. Continueremo a investire in innovazione, benessere e qualità per generare valore duraturo per Merano e per tutto l’Alto Adige».\r\n\r\nL’analisi scientifica mostra inoltre che Terme Merano genera ogni anno tra 17 e 19 milioni di euro di entrate fiscali per la pubblica amministrazione, derivanti dalle spese per il personale, dai costi di gestione e dai consumi degli ospiti. Gli effetti fiscali complessivi per il periodo 2006–2024 sono stimati in un valore compreso tra 317 e 375 milioni di euro.\r\n\r\nAnche l’attività d’investimento di Terme Merano ha avuto un impatto significativo sull’economia regionale: dal 2006 sono stati investiti 31 milioni di euro, generando ulteriori 50 milioni di euro di valore aggiunto a livello provinciale e 388 posti di lavoro creati o mantenuti sul territorio.\r\n\r\nIl successo di Terme Merano si fonda su un’attività operativa costante, sulla forte attrattività turistica e su investimenti continui che, nel tempo, hanno generato effetti positivi in numerosi settori: edilizia, artigianato, forniture tecniche e servizi.\r\n\r\nMa oltre alla sua rilevanza economica, anno dopo anno, si consolida il ruolo di Terme Merano come importante spazio pubblico di incontro e fattore strategico di sviluppo per la città e il territorio altoatesino. Punto di riferimento per la salute, il benessere e lo sviluppo sostenibile, simbolo di qualità della vita.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Terme Merano, 20 anni di attività con oltre 7 milioni di ospiti e 31 milioni di euro investiti","post_date":"2025-11-14T13:42:19+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1763127739000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501560","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501564\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Adam Stewart[/caption]\r\nIl presidente esecutivo di Sandals Resorts International, Adam Stewart, ha espresso una valutazione dei danni causati dall'uragano al portfolio di hotel in Giamaica. Stewart ha detto che il Sandals South Coast, situato in un'area che è stata \"colpita in modo diretto\" dall'uragano Melissa, ha subito un impatto significativo, ma ha evitato danni strutturali.\r\n«Sono felice di annunciare che il South Coast, miracolosamente, non ha subito danni strutturali - ha affermato Stewart in un intervento riportato da Travel Weekly, aggiungendo che, sebbene alcuni elementi di design del resort siano stati danneggiati, gli edifici sono rimasti intatti. Tra questi, anche i bungalow sull'acqua che, nonostante necessitino di interventi di ristrutturazione interna, rimangono tutti strutturalmente integri. Secondo Stewart, il South Coast non solo sarà sottoposto a riparazioni, ma sarà oggetto di interventi di restyling durante la sua chiusura. «L'hotel verrà ristrutturato. Lo porteremo al livello 2.0».\r\nInterventi di restyling\r\nIl Sandals Montego Bay e il Sandals Royal Caribbean, che dovrebbero rimanere chiusi fino al 30 maggio come il South Coast, riceveranno interventi di restyling simili durante la loro chiusura.\r\n\r\n«Durante questo periodo di chiusura li porteremo a un livello 2.0 e attueremo alcune delle cose che abbiamo sempre voluto fare» ha affermato Stewart, aggiungendo che sia il Montego Bay che il Royal Caribbean hanno subito «danni» ai piani terra.\r\n\r\nStewart ha assicurato inoltre che l'azienda ha mantenuto gli stipendi e i benefit per il suo personale giamaicano durante le chiusure. «Abbiamo mantenuto il 100% dei nostri dipendenti in busta paga - ha affermato -. Abbiamo mantenuto attivi i nostri benefit pensionistici e i nostri programmi sanitari\".\r\n\r\nL'azienda sta inoltre supportando gli sforzi di soccorso attraverso la sua fondazione no-profit Sandals Foundation, che ha affermato di aver stanziato finora più di un milione di dollari in aiuti.\r\n\r\nStewart ha sottolineato il ruolo fondamentale del turismo nell'economia della Giamaica, definendolo \"l'industria economicamente più influente nella nostra società\".\r\n\r\n«Quindi, la realtà è che dobbiamo far ripartire la nostra economia, dobbiamo riaprire. E soprattutto in questi tempi così difficili, faremo sempre affidamento sui nostri partner consulenti di viaggio».\r\n\r\nSandals prevede di riaprire Sandali Dunn's River, Sandals Ochi, Sandals Royal Plantation, Sandals Negril e Beaches Negril il 6 dicembre.\r\n\r\n ","post_title":"Sandals, Adam Stewart: «Giamaica pronta a ripartire»","post_date":"2025-11-14T10:03:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1763114596000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501551","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Eurowings ha sospeso numerosi collegamenti in partenza dagli aeroporti regionali della Germania. Una revisione del network che risponde al significativo aumento dei costi operativi e alle persistere delle difficoltà del mercato interno tedesco.\r\n\r\nNel mirino le basi regionali del vettore del gruppo Lufthansa: a Dortmund, la compagnia ha chiuso la base dopo l'estate, abbandonando quattro rotte verso Catania, Kavala, Salonicco e Spalato; solo il collegamento con Palma di Maiorca è stato mantenuto. Entro l'estate 2026, anche a Norimberga è prevista la sospensione dei voli verso Roma e le isole greche di Heraklion, Kos e Rodi.\r\n\r\n“Stiamo rivalutando tutte le nostre rotte e sedi in Europa”, ha precisato un portavoce della compagnia low cost tedesca, confermando che il collegamento da Norimberga a Maiorca rimarrà uno dei pochi mantenuti la prossima estate.\r\n\r\nLa decisione di Eurowings fa parte di un più ampio movimento di riduzione delle operazioni in Germania. La compagnia cita l'aumento dei costi aeroportuali e delle tasse come fattore determinante. Ad Amburgo, quest'anno ha soppresso più di mille voli sulle rotte domestiche. “I progetti di aumento delle tasse rendono impossibile mantenere la nostra attuale offerta. Non è stato proposto alcun compromesso praticabile”, ha sottolineato Jens Bischof, presidente di Eurowings. La casa madre, Lufthansa Group, ritiene che la somma di tutte le tasse e gli oneri renda il mercato tedesco uno dei meno competitivi in Europa.\r\n\r\nDi fatto, la domanda su alcune rotte, in particolare quelle nazionali, non è tornata ai livelli pre-pandemia: Eurowings ha recentemente sospeso il collegamento Norimberga-Amburgo a causa dell'insufficiente traffico, sottolineando anche l'intensità della concorrenza ferroviaria.","post_title":"Eurowings taglia i voli dagli scali regionali tedeschi, ripercussioni anche in Italia","post_date":"2025-11-14T09:34:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763112848000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501512","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501513\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Thodoris P. Tzoumas, Kyriaki Boulasidou e Alexandros Efstathiou[/caption]\r\n\r\nGrecia tutto l'anno? A Skiathos si può. La conferma viene dal sindaco dell'isola greca, Thodoris P. Tzoumas, intervenuto a Milano insieme al vice sindaco Alexandros Efstathiou e alla drettrice per l'Italia dell'ente ellenico per il turismo, Kyriaki Bolìulasidou, proprio per rilanciare un'offerta che ha nei mesi di spalla la sua punta di diamante.\r\n\r\n\"Skiathos offre molto di più del semplice sole e mare - spiega il sindaco -. Abbiamo un patrimonio di 60 spiagge bellissime ma l'isola è tanto altro, a cominciare dalla fitta rete di percorsi trekking: 15 i sentieri percorribili per circa 100 chilometri totali, presentati sia su un'apposita cartina sia sull'app dedicata\".\r\nLe opportunità\r\nSkiathos, patria dello scrittore Alexandros Papadiamantis, è anche sinonimo di cultura - quattro i musei visitabili -, di turismo nautico e di cicloturismo, ma anche di shopping e di nightlife. \"Anche i collegamenti diretti tendono ad allungare la stagionalità, con easyJet impegnata da maggio a ottobre e SkyExpress, che via Atene collega l'isola tutto l'anno\". A questi voli si associano molte altre possibilità, non solo in aereo ma anche in traghetto, con connessioni via mare utilizzabili tutto l'anno.\r\n\r\nFiore all'occhiello dell'isola è l'attenzione all'accessibilità: Skiathos è infatti il primo comune greco ad aver attrezzato un sentiero, quello di Koukounaries, per i diversamente abili. Inoltre, il comune collabora attivamente sul tema della sostenibilità e dell'accessibilità turistica con la World Trade Organization.\r\n\r\n\"Dai 45.000 del 2024, nel 2025 l'isola ha accolto circa 55.000 italiani e l'obiettivo per l'anno prossimo è di incrementare ulteriormente i numeri. Quello italiano si riconferma il secondo mercato dopo la Gran Bretagna ed è destinato a crescere. Basti pensare che sul totale di circa 500.000 visitatori registrati da aprile a ottobre 2025, 100.000 erano britannici e 50.000 italiani, lasciando la restante parte agli altri mercati\".\r\n\r\nMercati comunque profittevoli, visto che l'isola viene complessivamente raggiunta con voli diretti da 26 città in 14 paesi europei.\r\n\r\n \r\n\r\nAccanto ai voli, le connessioni via mare garantiscono","post_title":"Skiathos: \"La Grecia più bella è quella del fuori stagione\"","post_date":"2025-11-13T15:01:49+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1763046109000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501509","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Portogallo varerà una nuova strategia decennale per la crescita del turismo che mira a proiettare il paese nella top ten dell'Indice di sviluppo dei viaggi e del turismo del World Economic Forum.\r\n\r\nLa destinazione, che lancerà la nuova Strategia per il turismo 2035 alla fine dell'anno, punta a uno sviluppo “equilibrato e coeso” del turismo in tutto il Portogallo.\r\n\r\nAttualmente occupa il 12° posto nell'indice di sviluppo del turismo e dei viaggi del Wef, ma punta a superare Canada e Svizzera per entrare nella top 10 entro i prossimi tre anni, come dichiarato da Carlos Abade, presidente di Visit Portugal, ripreso da Travel Weekly.\r\n\r\nL'indice, nato nel 2022, valuta e misura le politiche che consentono uno sviluppo sostenibile e resiliente del settore turistico e il loro contributo allo sviluppo di un paese.\r\n\r\nLa nuova strategia del Portogallo avrà 12 programmi incentrati su diversi “pilastri”, che spazieranno dal cambiamento climatico, alla formazione dei professionisti del turismo, dalla mobilità sostenibile alla capacità dei collegamenti aerei.\r\n\r\nTra le priorità, il rafforzamento del connubio turismo-residenti locali; maggiore unione fra turismo e industria locale, ad esempio attraverso tour enogastronomici; specializzarsi, diversificare e investire nei mercati di origine concentrandosi su cultura, arte e gastronomia; e concentrarsi sulle nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale.\r\n\r\n«Vogliamo migliorare la qualità dell'esperienza di chi visita il Portogallo, ma allo stesso tempo migliorare la qualità della vita di chi ci vive» ha affermato Abade.\r\n\r\nNel 2024 oltre 30 milioni di turisti hanno visitato il Portogallo e, complessivamente, il paese ha totalizzato 28 miliardi di euro di entrate turistiche, provenienti da visitatori domestici e internazionali, che era l'obiettivo fissato per il 2027. ","post_title":"Portogallo: entro fine anno il lancio della nuova Strategia per il turismo al 2035","post_date":"2025-11-13T14:08:59+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1763042939000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501481","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Perugia inaugura Lab – Luisa Annibale Base, progetto fortemente voluto da Destinazione Cioccolato Srl SB. Un intervento di riqualificazione che si inserisce in un disegno più ampio: a pochi metri dal Lab, infatti, il primo novembre ha aperto ufficialmente la Città del Cioccolato, il più grande museo esperienziale al mondo dedicato al cacao e al cioccolato, ospitato negli spazi dell’ex Mercato Coperto di Perugia.\r\n\r\n«Il LAB è stato un obiettivo proposto dal nostro Direttore Artistico Eugenio Guarducci – dichiara Vasco Gargaglia, presidente del Cda di Destinazione Cioccolato Srl SB – che ha da sempre accompagnato la nostra mission e visione aziendale. A tal proposito, ringraziamo, da una parte la Famiglia Ansidei proprietaria di questi meravigliosi spazi, e dall’altra, Luisa Spagnoli SPA che ha contribuito in maniera significativa ai costi di ristrutturazione, di restauro e di allestimento di questa importante location alla quale è affidata un’importante funzione complementare a quella interpretata dalla Città del Cioccolato».\r\n\r\n«Proprio tra queste mura, più di un secolo fa, Luisa e Annibale Spagnoli hanno dato forma a un sogno – dichiara Nicoletta Spagnoli, Amministratore Delegato e Direttore Creativo di Luisa Spagnoli – quello di trasformare la passione per il cioccolato in un’impresa capace di unire creatività, impegno e amore per la bellezza. Oggi restituiamo alla città di Perugia un pezzo importante della sua storia ma, soprattutto, la promessa che continueremo a custodirla, valorizzarla e farla vivere con la stessa energia e lo stesso amore di chi, più di cent’anni fa, seppe credere in un sogno chiamato cioccolato».\r\n\r\nIl Lab accoglierà un calendario di esperienze dedicate al cioccolato, articolate in più ambienti ricavati dagli spazi che un tempo ospitavano i magazzini e le caldaie della Perugina in via Angusta: un’area per show cooking e corsi pratici, per un gruppi fino a 14 persone, una sala adibita ad ospitare gruppi fino a 36 persone per degustazioni guidate di cioccolato, e un ambiente più raccolto (18 persone) destinato a laboratori ed esperienze immersive, tra cui la suggestiva Cerimonia del Cacao.\r\n\r\nIn via Alessi 23, all’interno della prima sede produttiva della Perugina, il Lab si sviluppa su due livelli distinti. La prima area, dedicata all’accoglienza, rievoca quella che era l’antica Confetteria Corelli e successivamente la Confetteria Spagnoli e primo negozio Perugina. Lo spazio è una ricostruzione fedele dell’ambiente del negozio della fiction Rai “Luisa Spagnoli”, i cui arredi di scena sono stati gentilmente messi a disposizione dall’azienda Luisa Spagnoli Spa. Un video permetterà ai visitatori di rivivere le scene più iconiche della serie.\r\n\r\nLa seconda area, collegata alla prima, consentirà al pubblico di scoprire l’anima produttiva del luogo: attraverso delle infografiche, sarà possibile rivivere le vicende che si sono susseguite negli spazi articolati dei laboratori dove nacquero i primi confetti, le confetture e le tavolette di cioccolato. Tavoli di marmo per la lavorazione dello zucchero e il temperaggio del cioccolato, una cella frigo d’epoca, molte tracce di impianti elettrici e idrici dei primi del Novecento, la statua di Giuseppe Battaglini, il primo operaio della Perugina, sono tutti elementi che raccontano la genesi e l’avvio della Società Perugina, che nel 1907 Annibale Spagnoli fondò insieme ai soci Francesco Andreani, Leone Ascoli e Francesco Buitoni. \r\n\r\nFu proprio qui che il giovane Giovanni Buitoni, chiamato dal padre Francesco nel 1909 a occuparsi della contabilità dell’azienda di famiglia, conobbe Luisa Spagnoli.\r\n\r\nIl LAB sarà protagonista anche durante Eurochocolate 2025 (14–23 novembre), con un fitto calendario di eventi, per poi inaugurare la sua programmazione stabile di attività esperienziali.\r\n \r\n ","post_title":"Perugia inaugura il Laboratorio Luisa Annibale Base per valorizzare il cioccolato e la sua storia","post_date":"2025-11-13T13:50:19+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1763041819000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501475","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Arsenale annuncia l’apertura ufficiale delle pre-reservation di “Dream of the Desert”, il primo treno ultra-lusso Made in Italy che viaggerà in Arabia Saudita a partire dalla fine del 2026.\r\nL’annuncio è stato dato in occasione di Tourise, dove Arsenale ha siglato due MoU con i principali enti sauditi del settore. Gli accordi firmati con il Tourism Development Fund e con la Saudi Tourism Authority definiscono una collaborazione strategica per il finanziamento, la promozione e la distribuzione globale del progetto. \r\n“Dream of the Desert” rappresenta il primo progetto internazionale di Arsenale, oltre alle partnership avviate in Uzbekistan, Egitto e negli Emirati Arabi Uniti e l’acquisizione di Golden Eagle.\r\nIl treno accompagnerà i viaggiatori in cinque itinerari tematici per far scoprire i paesaggi, la cultura e le tradizioni del Regno, attraverso esperienze a bordo e soste esclusive.\r\n\r\nI viaggi tematici\r\n“The Northern Sands” è un viaggio di tre giorni da Riyadh ad Al Jouf tra le antiche fortezze di Marid Castle, le incisioni rupestri di Jubbah Rocks e un’esperienza immersiva nel deserto sotto le stelle.\r\n\r\n“A Taste of AlUla” si sviluppa da Riyadh ad AlUla e unisce l’Arabia moderna al suo patrimonio senza tempo. Un itinerario che tocca le fortezze di Al Jouf, le incisioni rupestri di Jubbah e include un esclusivo campo nel deserto sotto le stelle. Il percorso culmina ad AlUla, con esperienze su misura curate da “Dream of the Desert”, in collaborazione con AlUla Destination.\r\n\r\n“Whispers of Jubbah” è un’avventura di due giorni dedicata alla scoperta delle incisioni preistoriche di Jubbah e alla visita di Diriyah, culla del Regno e simbolo del suo patrimonio culturale.\r\n\r\n“Ramadan Nights” è un’esperienza esclusiva durante il mese sacro del Ramadan, dove iftar e suhoor diventano momenti di raffinata convivialità e spiritualità, celebrati a bordo del treno nel cuore del deserto, accompagnato da un’esperienza di osservazione delle stelle dopo l’iftar.\r\n\r\n“Summer Mirage” è un viaggio estivo di due giorni da e per Riyadh, pensato per vivere il fascino del deserto nella stagione estiva, con eventi tematici, cucina gourmet e comfort assoluto a bordo.\r\n\"The unbeaten path\"\r\n«Con Dream of the Desert, il primo treno ultra-lusso Made in Italy in Arabia Saudita, che percorre circa 1.300 chilometri attraverso “the unbeaten path” da Riyadh verso il nord del Paese, confermiamo l’impegno concreto delle imprese italiane nel promuovere un modello d’eccellenza basato su artigianalità, design e ospitalità d’élite - ha dichiarato Paolo Barletta, ceo di Arsenale -. Gli accordi siglati con la Saudi Tourism Authority e il Tourism Development Fund rafforzano ulteriormente questa visione, ponendo le basi per una collaborazione di lungo periodo tra Italia e Arabia Saudita nel segno dell’innovazione, della cultura e della valorizzazione dei territori».\r\nCostruito interamente in Italia, il treno rappresenta una sintesi di artigianalità, design e tecnologia ferroviaria di alto livello, reinterpretando l’eleganza italiana in chiave contemporanea e sostenibile. Composto da 14 carrozze, Dream of the Desert ospiterà 31 suite e 2 suite Reali per un totale di 66 passeggeri. Il treno è stato realizzato interamente in Italia negli hub di Brindisi e Bergamo mentre gli interni, firmati dall’architetta Aline Asmar d’Amman e dal suo studio Culture in Architecture, uniscono la tradizione del design e dell’artigianato italiani all’autenticità dell’ospitalità saudita.","post_title":"Arsenale apre le pre vendite del treno Dream of the Desert","post_date":"2025-11-13T11:07:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763032033000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501478","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Livorno ospita dal 29 novembre al 1° dicembre al Modigliani Forum \"MareDiVino e DiGusto\", la mostra-mercato enogastronomica più attesa della costa toscana. L'evento raccoglie l'eredità della storica manifestazione \"MareDiVino\" di Fisar Livorno, con l'obiettivo di rilanciarla a livello regionale.\r\n\r\nLa manifestazione è promossa da Fondazione Lem – Livorno Euro Mediterranea (braccio operativo del comune di Livorno per la promozione turistica), in collaborazione con Fisar delegazione di Livorno e Slow Food Toscana, con il supporto di Slow Food Livorno e la partecipazione di Vetrina Toscana.\r\n\r\nMareDiVino e DiGusto vuole valorizzare il patrimonio vitivinicolo della costa e della regione, coniugandolo con l’eccellenza gastronomica locale e presentandosi da subito come una delle manifestazioni di riferimento in Toscana. Nella sua veste di Mostra Mercato, l'evento intende essere anche un potente strumento di promozione turistica dell’area marittima toscana, creando sinergie tra produttori, ristoratori, enti e associazioni in un’ottica di sviluppo sostenibile e identitario.\r\n\r\nSono oltre 115 i produttori vinicoli e 26 i produttori e trasformatori della rete Slow Food (Mercati della Terra e collaboratori delle Condotte) che hanno aderito, superando del 40% i numeri dell’ultima edizione.\r\n\r\nQuesta edizione vede una collaborazione significativa con l’Istituto Professionale Alberghiero Mattei di Rosignano, che avrà uno spazio promozionale a disposizione. Gli studenti saranno protagonisti negli show-cooking e partner della Fondazione Lem in questa e altre occasioni nel corso dell’anno.\r\n\r\n ","post_title":"Livorno ospita MareDiVino e DiGusto per valorizzare il territorio e le eccellenze enogastronomiche","post_date":"2025-11-13T11:00:29+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio","incoming"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio","Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1763031629000]}]}}