22 December 2025

Thomas Cook, si muove l’Enit. Incontro con sottosegretario e categorie

Visto che il crack di Thomas Cook potrebbe creare danni stimati dai 100 ai 300 milioni di euro anche a strutture (specialmente ricettive) che operano in Italia, l’Enit, domani ha convocato un tavolo, chiamiamolo di monitoraggio crisi, con le categorie. Il confronto sarà fra l’Agenzia, il sottosegretario alle attività culturali e al turismo, Lorenza Bonaccorsi e le associazioni.

Secondo quanto riporta l’organo ufficiale di Federalberghi, Hotelmag, il presidente della federazione, Bernabò Bocca, la situazione è molto preoccupante.

«Stiamo lavorando a un pacchetto di proposte, che presenteremo al governo – afferma Bocca -. Nel frattempo, prosegue la fase di rilevazione dei danni. Sono molte le imprese che segnalano crediti a rischio per centinaia di migliaia di euro e ve ne sono diverse che vantano crediti superiori al milione di euro nei confronti del gruppo Thomas Cook».

«Ai danni ingenti provocati dai mancati pagamenti si aggiungono quelli relativi alle disdette per le prossime settimane – prosegue -. Emblematico il caso della aziende che avevano venduto a Thomas Cook quote importanti delle proprie disponibilità: hanno contrattualizzato il proprio personale sino a fine ottobre, e ora si ritroveranno con alberghi vuoti e stipendi da pagare».

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