15 June 2025

Programma Argo per le startup: il Mitur lancia la seconda edizione

[ 0 ]

Si chiama Argo, il programma di accelerazione rivolto a startup innovative nazionali ed internazionali interessate ad aprire una sede in Italia, operanti nel settore del turismo e dell’ospitalità.

Il programma è stato lanciato da CDP Venture Capital, in collaborazione con il ministero del turismo, è gestito dai partner tecnici LVenture Group e Venisia, ha come main partner Intesta Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center.

Argo rientra nell’ambito dell’Innovation Network, la rete stabile di collaborazioni del Ministero del Turismo con gli operatori dell’ecosistema dell’innovazione per accelerare la transizione digitale e sostenibile.

In particolare, il ministero sostiene le startup del turismo in due fasi: durante il programma di accelerazione, con un contributo a fondo perduto fino a 25mila euro, per supportare le attività di validazione di nuove tecnologie, soluzioni, modelli di business nell’ambito del turismo; dopo il programma di accelerazione, con uno specifico Avviso Pubblico per progetti di sviluppo, con un contributo a fondo perduto fino a 175mila euro per sostenere la crescita ed il consolidamento delle startup.

Alla prima edizione di Argo, il ministero del turismo ha supportato, con contributi finanziari a progetti di validazione, 5 startup, alcune delle quali hanno ricevuto anche ulteriori finanziamenti successivi da fondi di venture capital.

Prima edizione

Nel dettaglio  le startup, supportate dal Mitur alla prima edizione del Ppogramma Argo sono:  Friland, che offre soluzioni di soggiorno nella natura; Mapo Tapo, dove le guide turistiche certificate possono digitalizzare e gestire le prenotazioni; Smartway, che organizza iniziative di team building aziendale in borghi italiani;  Skycab, servizio di noleggio di voli privati per medie e piccole tratte con più bassi;  Ulisses, un sistema di prenotazione di posti barca e monitoraggio dei flussi di diportisti.

Visto i positivi risultati, è in corsa la seconda chiamata per partecipare al programma Argo: fino al prossimo 3 febbraio è possibile candidarsi attraverso il sito www.argoaccelerator.com. Potranno candidarsi le startup nel campo del turismo d’affari, culturale, sportivo, sanitario, religioso e di studio, dei viaggi organizzati, delle esperienze open air e dell’enogastronomia.

Le startup selezionate riceveranno un investimento iniziale di 75mila euro da parte di CDP Venture Capital, con la possibilità di ottenere un ulteriore contributo a fondo perduto di 25mila euro erogato dal Ministero del Turismo, ed accedere ad un programma di 5 mesi per accelerare la crescita sul mercato.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492604 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Gnv rafforza la capacità offerta sulla rotta da Civitavecchia verso Tunisi, con l'aggiunta di un nuovo collegamento operativo dalla seconda metà di luglio a metà settembre 2025. Il nuovo servizio stagionale, operativo una volta a settimana, si aggiunge alla rotta storica Civitavecchia–Tunisi via Palermo, attiva già dalle vendite di ottobre e regolarmente confermata per la stagione 2025. La nuova rotta rappresenta una novità nella programmazione di Gnv e nasce con l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda di collegamenti diretti tra Italia e Tunisia, offrendo un servizio più rapido e rafforzando la capacità. Il nuovo collegamento diretto è stato realizzato anche per supportare la mobilità della comunità tunisina residente nel Centro-Sud Italia durante il periodo estivo. L'operativo prevede partenze ogni martedì da Civitavecchia nel mese di luglio e ogni sabato ad agosto. In parallelo, resterà attiva come di consueto la rotta Civitavecchia–Palermo–Tunisi, che continuerà a operare nel fine settimana con partenza dal porto laziale il venerdì.   [post_title] => Gnv potenzia la Civitavecchia-Tunisi con un nuovo collegamento, da metà luglio [post_date] => 2025-06-13T14:20:32+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749824432000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492575 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_479611" align="alignleft" width="300"] Barbara Mazzali[/caption] La regione Lombardia presenta la Carta regionale del turista. L'obiettivo è quello di integrare in una piattaforma digitale esperienze, servizi e attrazioni turistiche, offrendo al viaggiatore un accesso facilitato e vantaggioso a tutto ciò che la Lombardia ha da offrire.  "Con la Carta regionale del turista compiamo un salto di qualità verso un modello di turismo intelligente, accessibile e competitivo. è un progetto che ho fortemente voluto fin dall’inizio del mio mandato, e che oggi si concretizza con una visione chiara: semplificare la vita del turista, valorizzare i territori e costruire una narrazione digitale unitaria della Lombardia", ha spiegato l'assessora al Turismo, Barbara Mazzali.  Avviso pubblico L’avviso pubblico per la manifestazione di interesse sarà disponibile sul portale Bandi e servizi dal 16 giugno al 16 luglio. I soggetti interessati  potranno proporre soluzioni tecnologiche che garantiscano una copertura regionale progressiva, vantaggi per gli operatori aderenti, e strategie efficaci di promozione del brand Lombardia. Il progetto sarà sviluppato con un partenariato pubblico-privato in un arco temporale di cinque anni, sotto il coordinamento di una cabina di regia permanente, con l’obiettivo di monitorare l’andamento e implementare eventuali sviluppi futuri. I soggetti aderenti potranno utilizzare il marchio “in-lombardia” e l’identità visiva del progetto “Lombardia Style”, contribuendo alla promozione integrata dell’intero sistema turistico lombardo.   [post_title] => La regione Lombardia lancia la Carta regionale del turista [post_date] => 2025-06-13T10:39:42+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749811182000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492457 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Grande successo per la prima edizione della Luxury Travel Academy, tanto che gli organizzatori hanno già predisposto l'edizione autunnale. Giada Marabotto, titolare di Volver Tour Operator, ha ideato il progetto insieme ad altri professionisti, con l'obiettivo di lavorare per il rafforzamento del turismo di alta gamma. «Non avrei mai pensato che una prima edizione potesse avere tutto questo entusiasmo» dichiara Giada Marabotto - «È la conferma che il networking e la collaborazione fra settori trasversali sia la scelta vincente - aggiunge Claudio Citzia, co-ideatore e founder di Luxforsale -» «Siamo orgogliosi di aver creato uno spazio autentico dove il confronto genera evoluzione, sia personale che professionale - commenta Monica Vittani, co-fondatrice e responsabile della Luxury Travel Academy» Aule vivaci, confronto autentico, professionisti motivati: tra i partecipanti molti imprenditori e travel designer da tutta Italia, come Silvana Franceschi titolari di Hirondelle, Michela Carbonari founder di Curious Italia, il Castello di Butrio con Regina Calligaro, Silvia Tosto di Wedding Sicily e tutti gli altri partecipanti, con background diversi ma una visione comune: far crescere il proprio brand nel turismo luxury. Anche i docenti hanno contribuito in modo determinante alla qualità dell’esperienza. Tra i formatori coinvolti, tutti di altissimo profilo, Lisa De Pompeis, esperta in comunicazione e marketing nel lusso m anche Giuseppe Angelo Di Sandolo, specialista in servizi concierge a 5 stelle e formazione per l’hôtellerie di alta gamma e Andrea Benzo, business coach che ha chiuso il percorso con preziose pillole su soft skills e mindset. La risposta entusiasta ha spinto gli organizzatoti a rilanciare aprendo le candidature per l’edizione autunnale. I posti sono limitati e la selezione sarà attenta, per garantire un’aula coerente con i valori di base e capace di generare reale crescita professionale.       [post_title] => Luxury Travel Academy, grande successo per la prima edizione [post_date] => 2025-06-12T12:31:32+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749731492000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492473 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama “Good Taste for a Good Cause” l’iniziativa firmata Thai Airways che celebra l’eccellenza gastronomica a bordo con una selezione esclusiva di prodotti sostenibili e socialmente responsabili. La compagnia costantemente impegnata nella ricerca dell'eccellenza, punta i riflettori sul patrimonio culinario thailandese e internazionale, offrendo una gamma di piatti esclusivi e collaborazioni con produttori che condividono la stessa visione di qualità e responsabilità sociale della compagnia. Dai sapori autentici di Taste of Thai Tales ai cioccolati artigianali KanVela, fino all’aroma intenso della miscela Black Silk Blend – realizzata da DoiTung in esclusiva per il vettore – ogni proposta è pensata per offrire un’esperienza sensoriale unica, autentica e sostenibile. A completare il viaggio gastronomico, cocktail esclusivi ispirati alla tradizione e alla storia di Thai regalano un tocco di eleganza in alta quota. Disponibili sui collegamenti del network europeo e in specifiche classi di servizio, questi prodotti testimoniano l’impegno di Thai nel coniugare qualità del prodotto e responsabilità sociale. «Con il concept ‘Good Taste for a Good Cause’, vogliamo offrire ai nostri passeggeri un’esperienza gastronomica che unisce eccellenza e consapevolezza - dichiara Armando Muccifora, sales manager Italy, South East Europe & Africa di Thai -. Ogni prodotto selezionato racconta una storia di tradizione, sostenibilità e innovazione, trasformando il viaggio in un’opportunità di scoperta e valorizzazione delle migliori e autentiche realtà locali. Questa iniziativa riflette il nostro impegno concreto nel promuovere la qualità e la responsabilità sociale, facendo di ogni volo un momento autentico e significativo per chi sceglie di viaggiare con Thai». Nuovi amenity kit celebrano i 65 anni della compagnia thailandese Alla presentazione di "Good Taste for a Good Cause" si affianca il lancio di un nuovo amenity kit realizzato in edizione limitata per celebrare i 65 anni di attività di Thai. Il nuovo amenity kit nasce dalla collaborazione con Sirivannavari, il marchio di modo fondato nel 2005 dalla principessa Sirivannavari Nariratana Rajakanya di Thailandia: un ideale connubio tra eleganza, innovazione e tradizione che riflette l'impegno a promuovere l'eccellenza del designe e della cultura thailandese nel mondo. Il kit è disponibile per i passeggeri di Royal Silk Class su quattro rotte lungo raggio: Parigi, Milano, Torkyo Narita e Shanghai. Sono tre le varianti realizzate: Fiore di Iris, Orchidea ed Elefante. [post_title] => Thai Airways: l'eccellenza a bordo nel segno di "Good taste for a good cause" [post_date] => 2025-06-12T11:27:13+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749727633000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492395 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Per realizzare la Unconvention2025 abbiamo messo in moto una macchina imponente, capace di coinvolgere oltre 300 persone per un intero mese in giro per il mondo - racconta Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare e co-fondatore del to insieme con Stefania Fusacchia e Roberto Maccari - Con il supporto e la partecipazione attiva dei nostri partner, dei dmc locali, degli enti e le compagnie aeree, abbiamo raggiunto un risultato straordinario, che conferma la solidità del progetto e l’interesse reale del trade nel vivere in prima persona ciò che poi verrà raccontato e proposto al cliente finale. La Unconvention2025 non è stata solo un evento: è stata un viaggio condiviso, un progetto globale nato per accompagnare gli agenti di viaggio nel mondo di Idee per Viaggiare. E ancora non è finita! Abbiamo gli ultimi due gruppi in giro per il mondo: uno in Australia e uno che ha appena lasciato Taipei per raggiungere l’Indonesia. Già da ora, però, possiamo dire che questa edizione dell’Unconvention ha tracciato un solco importante nel modo di comunicare, proporre e vivere il viaggio. Il riscontro dei partecipanti è stato entusiasta: sia per la scoperta autentica e profonda delle destinazioni, sia per la nostra proposta di itinerari e stile di viaggio». La Unconvention2025 ha accompagnato i viaggiatori in destinazioni storiche e anche nuove di Idee per Viaggiare, segno della continua evoluzione della proposta del to. «La nostra ricerca si sviluppa quotidianamente attraverso un’attenta osservazione del mercato, l’ascolto delle esigenze degli agenti di viaggio e dei viaggiatori, e naturalmente grazie alla profonda conoscenza dei territori che proponiamo. Ma non ci fermiamo alla geografia: per il prodotto Idee Mix, ad esempio, abbiamo voluto spingerci oltre, lavorando con creatività e fantasia per costruire combinazioni inedite, sorprendenti, capaci di incuriosire e ispirare. L’obiettivo è stimolare gli agenti a uscire dagli schemi tradizionali, proponendo esperienze nuove, personalizzate e coinvolgenti». Percorsi che hanno una genesi precisa: «Il punto di partenza è un collegamento aereo comodo e funzionale, poi si immagina un itinerario arricchito da uno stopover o da un viaggio self-drive più articolato. In questo modo, anche due destinazioni apparentemente distanti possono essere unite da un fil rouge narrativo o culturale. Pensiamo, ad esempio, a un itinerario che collega Lisbona e la Repubblica Dominicana, unite da un passato coloniale e da un'affascinante identità culturale, oppure alla Francia metropolitana abbinata a Mauritius o Réunion, territori d'oltremare che condividono lingua, cultura e una raffinata tradizione enogastronomica. È proprio da queste connessioni inaspettate che nascono proposte capaci di lasciare il segno, offrendo non solo un viaggio, ma una vera e propria esperienza di scoperta e racconto». La proposta di Idee per Viaggiare conquista il viaggiatore e risponde alle sue esigenze perché è il frutto del lavoro di un team affiatato, con una forte identità. «Il nostro team è un grande punto di forza. In Idee per Viaggiare abbiamo sempre voluto creare non solo un gruppo di lavoro, ma una squadra affiatata, fatta di persone che condividono valori, passione per il viaggio e voglia di crescere. Formazione, possibilità di cambiare ruolo, supporto quotidiano e dialogo costante sono strumenti con cui coltiviamo il benessere interno. Per noi fare impresa è anche prendersi cura delle persone: è questa la nostra idea concreta di sostenibilità sociale». Questa attenzione coinvolge anche i dmc delle destinazioni. «Il rapporto con loro è uno dei pilastri della proposta di valore di Idee per Viaggiare. Non sono semplici fornitori, ma partner scelti nel tempo per affinità umana, conoscenza del territorio e condivisione della nostra filosofia di viaggio. Collaboriamo con chi sa raccontare e vivere le destinazioni con passione. I dmc sono estensioni del nostro modo di lavorare: accoglienti, reattivi, attenti al dettaglio e guidati dallo stesso amore per il viaggio autentico e consapevole». Un amore per il viaggio di cui sono ben consapevoli gli agenti coinvolti nella Unconvention2025, con i quali l’operatore ha saputo costruire nel tempo una relazione di fiducia e di stima, perché consapevole dell’importanza del ruolo di consulenza dell’agenzia di viaggi. «Costruire rapporti umani solidi con le adv è parte del dna aziendale. Non si tratta di una strategia, ma di un modo autentico di lavorare e di relazionarci. Idee per Viaggiare è nata 30 anni fa con una visione precisa: quella di mettere le persone al centro, ascoltando le esigenze degli agenti di viaggio e affiancandoli nel creare esperienze su misura per ogni cliente, dal singolo viaggiatore alle famiglie al gruppo». L a Unconvention2025 è stata un World Party, quindi saprà ancora sorprendere: «tutti i gruppi che hanno viaggiato per il mondo hanno realizzato dei cortometraggi creativi per raccontare con stile e fantasia il loro Party di Idee per Viaggiare. Nelle prossime settimane si apriranno le votazioni - con regole rigorose - e si arriverà alla proclamazione del vincitore o, magari, dei vincitori! I piccoli capolavori realizzati saranno ricondivisi sui nostri canali, così che tutti possano goderne e rivivere lo spirito della Unconvention2025!». (Chiara Ambrosioni) [post_title] => Idee per Viaggiare: Danilo Curzi racconta la Unconvention2025 [post_date] => 2025-06-12T10:07:59+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749722879000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492428 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prende il largo il codeshare fra Ita Airways e le compagnie del Gruppo Lufthansa: dal 1° luglio 2025 nuovi accordi sulle rotte intercontinentali debutteranno su alcune rotte dall’Europa verso Africa, Asia e Sud America. Ita offrirà così ai passeggeri un network ancora più ampio e connessioni sempre più efficienti e integrate tra l’Italia e importanti destinazioni nel mondo. Con un unico biglietto, i passeggeri potranno infatti raggiungere la propria destinazione finale su itinerari intercontinentali in modo più semplice, fluido e sicuro. «Con l'introduzione di nuovi voli in codeshare sulle rotte intercontinentali con le compagnie del Gruppo Lufthansa, Ita Airways rafforza ulteriormente la propria presenza globale - ha dichiarato Joerg Eberhart, amministratore delegato e direttore generale di Ita Airways -. Dopo il lancio dei primi codeshare sulle rotte europee a marzo, questo ampliamento degli accordi rappresenta un ulteriore passo verso una connettività e un'offerta di viaggio sempre più ricca ed estesa per i nostri clienti. In particolar modo i passeggeri potranno viaggiare con codice AZ su voli verso destinazioni africane quali il Kenya, il Burkina Faso, la Liberia, la Costa d'Avorio, il Camerun e la Sierra Leone, in vendita nelle prossime settimane. Un altro passo in avanti nell’integrazione della nostra compagnia all’interno del Gruppo Lufthansa, quarto al mondo e primo in Europa, che ci consentirà di raggiungere risultati sempre più importanti per una crescita sostenibile di Ita Airways». Grazie al nuovo accordo, il codice AZ di ITA Airways verrà introdotto nei voli verso diverse destinazioni africane servite dal Gruppo Lufthansa attraverso lo scalo di Bruxelles quali Nairobi, Abidjan, Douala, Freetown, Monrovia e Ouagadougou. I voli saranno in vendita nelle prossime settimane. Parallelamente, i passeggeri delle compagnie del Gruppo Lufthansa potranno usufruire di un unico biglietto per raggiungere destinazioni intercontinentali nel network di Ita, tra cui Bangkok, Gedda e Riad, Il Cairo, Rio de Janeiro e San Paolo. [post_title] => Ita Airways: il codeshare con il gruppo Lufthansa sbarca sulle rotte intercontinentali [post_date] => 2025-06-11T15:35:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749656141000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492388 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un evento che richiamerà l’attenzione della città e dei turisti. Un palco galleggiante tra cielo e mare nel Golfo dei Poeti, l’Amerigo Vespucci come scenografia d’eccezione, un cast di 200 artisti, tra cui molti giovani, e una storia che è un omaggio alla città della Spezia: il ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, in scena sul Molo Italia il 19 giugno prossimo alle 21.00, con replica la sera successiva, è sicuramente tra gli eventi più suggestivi e attesi del programma per le celebrazioni del centenario del Palio del golfo, promosso dal comune della Spezia, Comitato delle borgate e coordinato da Italian blue growth. L’opera, nata da un’idea dell’Associazione Amici del Loggiato, sarà a ingresso gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria. Un progetto unico, uno spettacolo d’eccellenza che non è semplicemente ospitato alla Spezia ma nasce per La Spezia. Un'opera site-specific, concepita per il Molo Italia e la maestosa presenza della nave scuola Amerigo Vespucci. La scenografia naturale del golfo, lo skyline della città e la spettacolarità del veliero diventano parte integrante dello spazio scenico, in un’esperienza visiva e teatrale senza precedenti, dove la potenza del canto si fonde con la bellezza del mare e la magia della vela. Un’opera che è anche una rappresentazione simbolica per il Centenario del Palio: fu proprio Simone Boccanegra, ​durante il suo primo mandato come doge di Genova, a riconoscere l’importanza strategica della Spezia. Nel 1343, su suo ordine, fu infatti istituita la Podesteria della Spezia, riconoscendo ufficialmente la città come un centro significativo per la produzione e il commercio del sale. Questo atto sottolineò il ruolo crescente della città nell’ambito della repubblica di Genova. Un tributo potente e suggestivo alla tradizione spezzina, un viaggio artistico che intreccia passato e futuro, dove la voce del melodramma si unisce al respiro profondo del Golfo dei Poeti. L’evento, che è nato da un’idea dell’associazione "gli amici del Loggiato e rientra nella terza edizione de ‘La Spezia Lirica Forum’ è promosso dal Comune della Spezia e coordinato da Italian Blue Growth, in collaborazione con Marina Militare, Regione Liguria e Autorità di sistema del Mar ligure orientale, con il contributo di Baglietto - Main Sponsor - e Sitep Italia, Contrepair e Fonderie Patrone, ed è la messa in scena del melodramma verdiano in un prologo e tre atti di Francesco Maria Piave e Arrigo Boito. La direzione artistica dello spettacolo è di Roberto Sèrvile, la regia, le luci e il concept firmati da Paolo Panizza e le scenografie di Franco Armieri. Sul palco 200 artisti tra cui 14 giovani cantanti solisti de ‘La Spezia Lirica’ accompagnati dall’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane e da Genova Vocal Consort con la direzione di Stefano Giaroli. «La rappresentazione del Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi ai piedi dell’Amerigo Vespucci di base alla Spezia e appena rientrato dopo un viaggio di circa un anno e mezzo, è un evento di portata mondiale, mai realizzato prima – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - destinato a segnare la storia del Palio del Golfo, della Marina Militare e di tutta la provincia. Dopo la Madama Butterfly sull’incrociatore Garibaldi, la sinergia tra comune e Marina Militare dà vita a una nuova produzione eccezionale, che aprirà ufficialmente i festeggiamenti per il centenario del palio del Golfo. Celebrazione che vivremo con tre mesi di eventi, molti dei quali unici, come lo spettacolo di luci con 400 droni sul nostro golfo. E questo sarà solo l’inizio di un calendario ricco di iniziative, per un’estate davvero straordinaria». «Portare un’opera lirica fuori dal teatro e metterla in scena sul mare, con la maestosa nave Vespucci come scenografia naturale, è qualcosa di straordinario - spiega l’assessore al Palio del Golfo Maria Grazia Frijia - È un evento che unisce arte, storia e identità in un contesto unico al mondo, che rende omaggio alla nostra città e alla sua vocazione marinara. Ringraziamo profondamente la Marina Militare per aver reso possibile questo sogno: il Vespucci è un simbolo dell’Italia che tutto il mondo ci invidia, per la sua bellezza e per ciò che rappresenta. Il ‘Simon Boccanegra’ è molto più di uno spettacolo: è un momento di grande cultura e partecipazione popolare, inserito in un programma ricchissimo che celebra i cento anni del Palio del Golfo. Un secolo di storia che oggi si rinnova con uno sguardo al futuro, attraverso la forza del melodramma e la magia del nostro mare». [post_title] => La Spezia e i 100 anni del Palio, il Golfo dei Poeti e il Vespucci come scenografia per la prima del Simon Boccanegra [post_date] => 2025-06-11T10:53:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749639198000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492377 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Santanchè e i flussi. "Bisogna lavorare sulla gestione dei flussi, ma io vorrei parlare dell'undertourism". Eccoci qua. Travata un'altra parola da contrapporre all'overtourism. Undertourism. In parole povere: dove c'è poco turismo. Dove bisogna aumentare i flussi. Naturalmente è un'invenzione del ministro Santanchè, che, e gliene facciamo merito, non si stanca mai di trovare sempre nuovi sguardi per evitare di affrontare i problemi. "C'è una narrazione sull'overtourism, ma dimentichiamo che il fenomeno riguarda solo il 4% del territorio nazionale – ha detto Santanchè –. Il restante 96% merita attenzione e investimenti. L'Italia è tutta una nazione turistica, dobbiamo rafforzare la promozione delle zone meno conosciute che non sono meno belle, ma semplicemente meno conosciute, penso alle aree interne e alle isole minori". Considerazioni Due cose: innanzitutto sarà pure come dice lei, ma quel 4% del territorio nazionale in alcune stagione non vive più. A parte i pericoli per le città più fragili come Venezia, ma vi sono città così assaltate dal turismo, che la vita di ogni giorno per i cittadini diventa quasi irreale. Per non parlare di tutte le conseguenze di questo fenomeno. Abitazioni adibite ad affitto breve, aumento vertiginoso dei prezzi, eccetera eccetera. Secondo. Secondo il ministro sarebbe opportuno che i luoghi meno conosciuti fossero riempiti di turisti. Specialmente le isole minori. Le isole minori? Le isole minori sono piene di turisti fino al collo. Tutte le isole minori. Che facciamo le lasciamo affondare sotto il peso del profitto? Without words.     [post_title] => Daniela Santanchè lancia l'undertourism. Ma è solo uno slogan [post_date] => 2025-06-11T10:21:11+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749637271000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492344 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_492347" align="alignright" width="300"] Da sinistra, Franco Baroni (area sales Azemar Emilia-Romagna, Marche e San Marino) e Loris Giusti, key account del to[/caption] Appuntamento bolognese per Azemar e il ciclo di presentazioni dedicato a Bawe Island, il più recente dei resort entrato a far parte della The Cocoon Collection. La serata ha avuto come palcoscenico il noto ristorante ‘La Bottega di Franco’, nel cuore di Bologna. Bawe Island è il primo ‘One Island One Resort’ a Zanzibar. È un’isola di oltre 30 ettari al largo della costa sud ovest di Zanzibar, che vanta, nella sua natura rigogliosa e selvaggia, solamente 70 ville esclusive. "Ma lo sviluppo di Azemar - sottolinea Loris Giusti, key account dell'operatore - procede su più fronti e la nostra attività di tour operator sull’Oceano Indiano prosegue in parallelo a quella di gestore dei nostri ‘The Cocoon Collection’, cioè il brand che racchiude le nostre 6 proprietà alle Maldive e Zanzibar. E’ molto importante poter offrire ai nostri clienti un ventaglio sempre più ampio di opportunità in modo da aumentare la percentuale di clienti repeaters". A Bologna erano presenti: Barbara di Futuradria (Bologna), Marinella e Roberto de Il Salotto del Viaggio (Bologna), Christian e Margherita di Bigtours (Bologna); Barbara di Nettuno Viaggi (Bologna), Simona di Castiglione Viaggi (Bologna), Catia di Vivere & Viaggiare (Imola), Licia di 4 Holidays (Zola), Stefania di Zenzero Viaggi (Bologna), Gloria di Lippontour (Bologna), Sandra di Last Minute Tour (Bologna), Manuela di Groove Travel (San Lazzaro di Savena), Sonia di Capoblanco Viaggi (Bologna), Emanuela di Masala Viaggi (Zola), Martina di Pevero Viaggi (Cento), Giorgia di Centro Turismo Viaggi (Ferrara), Ylenia di Vado al Massimo (Spezzano), Francesca di Vado al massimo (Modena), Mariangela, Isabella e Federica di Gattinoni Travel Store (Bologna), Luna di Gattinoni Travel Store (Casalecchio di Reno), Claudia e Luisa di Viaggi Nuova Era (San Lazzaro di Savena), Barbara e Annalisa di Sugar Viaggi (Bologna) [post_title] => Azemar incontra le agenzie di Bologna e dintorni: focus Bawe Island [post_date] => 2025-06-10T13:43:41+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749563021000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "programma argo le startup mitur lancia la seconda edizione" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":59,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1575,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492604","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gnv rafforza la capacità offerta sulla rotta da Civitavecchia verso Tunisi, con l'aggiunta di un nuovo collegamento operativo dalla seconda metà di luglio a metà settembre 2025.\r\n\r\nIl nuovo servizio stagionale, operativo una volta a settimana, si aggiunge alla rotta storica Civitavecchia–Tunisi via Palermo, attiva già dalle vendite di ottobre e regolarmente confermata per la stagione 2025.\r\nLa nuova rotta rappresenta una novità nella programmazione di Gnv e nasce con l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda di collegamenti diretti tra Italia e Tunisia, offrendo un servizio più rapido e rafforzando la capacità. Il nuovo collegamento diretto è stato realizzato anche per supportare la mobilità della comunità tunisina residente nel Centro-Sud Italia durante il periodo estivo.\r\nL'operativo prevede partenze ogni martedì da Civitavecchia nel mese di luglio e ogni sabato ad agosto. In parallelo, resterà attiva come di consueto la rotta Civitavecchia–Palermo–Tunisi, che continuerà a operare nel fine settimana con partenza dal porto laziale il venerdì.\r\n ","post_title":"Gnv potenzia la Civitavecchia-Tunisi con un nuovo collegamento, da metà luglio","post_date":"2025-06-13T14:20:32+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1749824432000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492575","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_479611\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Barbara Mazzali[/caption]\r\n\r\nLa regione Lombardia presenta la Carta regionale del turista. L'obiettivo è quello di integrare in una piattaforma digitale esperienze, servizi e attrazioni turistiche, offrendo al viaggiatore un accesso facilitato e vantaggioso a tutto ciò che la Lombardia ha da offrire.\r\n \"Con la Carta regionale del turista compiamo un salto di qualità verso un modello di turismo intelligente, accessibile e competitivo. è un progetto che ho fortemente voluto fin dall’inizio del mio mandato, e che oggi si concretizza con una visione chiara: semplificare la vita del turista, valorizzare i territori e costruire una narrazione digitale unitaria della Lombardia\", ha spiegato l'assessora al Turismo, Barbara Mazzali. \r\nAvviso pubblico\r\nL’avviso pubblico per la manifestazione di interesse sarà disponibile sul portale Bandi e servizi dal 16 giugno al 16 luglio. I soggetti interessati  potranno proporre soluzioni tecnologiche che garantiscano una copertura regionale progressiva, vantaggi per gli operatori aderenti, e strategie efficaci di promozione del brand Lombardia.\r\n\r\nIl progetto sarà sviluppato con un partenariato pubblico-privato in un arco temporale di cinque anni, sotto il coordinamento di una cabina di regia permanente, con l’obiettivo di monitorare l’andamento e implementare eventuali sviluppi futuri. I soggetti aderenti potranno utilizzare il marchio “in-lombardia” e l’identità visiva del progetto “Lombardia Style”, contribuendo alla promozione integrata dell’intero sistema turistico lombardo.\r\n\r\n ","post_title":"La regione Lombardia lancia la Carta regionale del turista","post_date":"2025-06-13T10:39:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749811182000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492457","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Grande successo per la prima edizione della Luxury Travel Academy, tanto che gli organizzatori hanno già predisposto l'edizione autunnale.\r\n\r\nGiada Marabotto, titolare di Volver Tour Operator, ha ideato il progetto insieme ad altri professionisti, con l'obiettivo di lavorare per il rafforzamento del turismo di alta gamma.\r\n\r\n«Non avrei mai pensato che una prima edizione potesse avere tutto questo entusiasmo» dichiara Giada Marabotto -\r\n\r\n«È la conferma che il networking e la collaborazione fra settori trasversali sia la scelta vincente - aggiunge Claudio Citzia, co-ideatore e founder di Luxforsale -»\r\n\r\n«Siamo orgogliosi di aver creato uno spazio autentico dove il confronto genera evoluzione, sia personale che professionale - commenta Monica Vittani, co-fondatrice e responsabile della Luxury Travel Academy»\r\n\r\nAule vivaci, confronto autentico, professionisti motivati: tra i partecipanti molti imprenditori e travel designer da tutta Italia, come Silvana Franceschi titolari di Hirondelle, Michela Carbonari founder di Curious Italia, il Castello di Butrio con Regina Calligaro, Silvia Tosto di Wedding Sicily e tutti gli altri partecipanti, con background diversi ma una visione comune: far crescere il proprio brand nel turismo luxury.\r\n\r\nAnche i docenti hanno contribuito in modo determinante alla qualità dell’esperienza. Tra i formatori coinvolti, tutti di altissimo profilo, Lisa De Pompeis, esperta in comunicazione e marketing nel lusso m anche Giuseppe Angelo Di Sandolo, specialista in servizi concierge a 5 stelle e formazione per l’hôtellerie di alta gamma e Andrea Benzo, business coach che ha chiuso il percorso con preziose pillole su soft skills e mindset.\r\n\r\nLa risposta entusiasta ha spinto gli organizzatoti a rilanciare aprendo le candidature per l’edizione autunnale. I posti sono limitati e la selezione sarà attenta, per garantire un’aula coerente con i valori di base e capace di generare reale crescita professionale.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Luxury Travel Academy, grande successo per la prima edizione","post_date":"2025-06-12T12:31:32+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1749731492000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492473","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama “Good Taste for a Good Cause” l’iniziativa firmata Thai Airways che celebra l’eccellenza gastronomica a bordo con una selezione esclusiva di prodotti sostenibili e socialmente responsabili.\r\n\r\nLa compagnia costantemente impegnata nella ricerca dell'eccellenza, punta i riflettori sul patrimonio culinario thailandese e internazionale, offrendo una gamma di piatti esclusivi e collaborazioni con produttori che condividono la stessa visione di qualità e responsabilità sociale della compagnia. Dai sapori autentici di Taste of Thai Tales ai cioccolati artigianali KanVela, fino all’aroma intenso della miscela Black Silk Blend – realizzata da DoiTung in esclusiva per il vettore – ogni proposta è pensata per offrire un’esperienza sensoriale unica, autentica e sostenibile. A completare il viaggio gastronomico, cocktail esclusivi ispirati alla tradizione e alla storia di Thai regalano un tocco di eleganza in alta quota.\r\n\r\nDisponibili sui collegamenti del network europeo e in specifiche classi di servizio, questi prodotti testimoniano l’impegno di Thai nel coniugare qualità del prodotto e responsabilità sociale.\r\n\r\n«Con il concept ‘Good Taste for a Good Cause’, vogliamo offrire ai nostri passeggeri un’esperienza gastronomica che unisce eccellenza e consapevolezza - dichiara Armando Muccifora, sales manager Italy, South East Europe & Africa di Thai -. Ogni prodotto selezionato racconta una storia di tradizione, sostenibilità e innovazione, trasformando il viaggio in un’opportunità di scoperta e valorizzazione delle migliori e autentiche realtà locali. Questa iniziativa riflette il nostro impegno concreto nel promuovere la qualità e la responsabilità sociale, facendo di ogni volo un momento autentico e significativo per chi sceglie di viaggiare con Thai».\r\n\r\nNuovi amenity kit celebrano i 65 anni della compagnia thailandese\r\n\r\nAlla presentazione di \"Good Taste for a Good Cause\" si affianca il lancio di un nuovo amenity kit realizzato in edizione limitata per celebrare i 65 anni di attività di Thai.\r\n\r\nIl nuovo amenity kit nasce dalla collaborazione con Sirivannavari, il marchio di modo fondato nel 2005 dalla principessa Sirivannavari Nariratana Rajakanya di Thailandia: un ideale connubio tra eleganza, innovazione e tradizione che riflette l'impegno a promuovere l'eccellenza del designe e della cultura thailandese nel mondo.\r\n\r\nIl kit è disponibile per i passeggeri di Royal Silk Class su quattro rotte lungo raggio: Parigi, Milano, Torkyo Narita e Shanghai. Sono tre le varianti realizzate: Fiore di Iris, Orchidea ed Elefante.","post_title":"Thai Airways: l'eccellenza a bordo nel segno di \"Good taste for a good cause\"","post_date":"2025-06-12T11:27:13+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749727633000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492395","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Per realizzare la Unconvention2025 abbiamo messo in moto una macchina imponente, capace di coinvolgere oltre 300 persone per un intero mese in giro per il mondo - racconta Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare e co-fondatore del to insieme con Stefania Fusacchia e Roberto Maccari - Con il supporto e la partecipazione attiva dei nostri partner, dei dmc locali, degli enti e le compagnie aeree, abbiamo raggiunto un risultato straordinario, che conferma la solidità del progetto e l’interesse reale del trade nel vivere in prima persona ciò che poi verrà raccontato e proposto al cliente finale.\r\n\r\nLa Unconvention2025 non è stata solo un evento: è stata un viaggio condiviso, un progetto globale nato per accompagnare gli agenti di viaggio nel mondo di Idee per Viaggiare. E ancora non è finita! Abbiamo gli ultimi due gruppi in giro per il mondo: uno in Australia e uno che ha appena lasciato Taipei per raggiungere l’Indonesia. Già da ora, però, possiamo dire che questa edizione dell’Unconvention ha tracciato un solco importante nel modo di comunicare, proporre e vivere il viaggio. Il riscontro dei partecipanti è stato entusiasta: sia per la scoperta autentica e profonda delle destinazioni, sia per la nostra proposta di itinerari e stile di viaggio».\r\n\r\nLa Unconvention2025 ha accompagnato i viaggiatori in destinazioni storiche e anche nuove di Idee per Viaggiare, segno della continua evoluzione della proposta del to. «La nostra ricerca si sviluppa quotidianamente attraverso un’attenta osservazione del mercato, l’ascolto delle esigenze degli agenti di viaggio e dei viaggiatori, e naturalmente grazie alla profonda conoscenza dei territori che proponiamo. Ma non ci fermiamo alla geografia: per il prodotto Idee Mix, ad esempio, abbiamo voluto spingerci oltre, lavorando con creatività e fantasia per costruire combinazioni inedite, sorprendenti, capaci di incuriosire e ispirare. L’obiettivo è stimolare gli agenti a uscire dagli schemi tradizionali, proponendo esperienze nuove, personalizzate e coinvolgenti».\r\n\r\nPercorsi che hanno una genesi precisa: «Il punto di partenza è un collegamento aereo comodo e funzionale, poi si immagina un itinerario arricchito da uno stopover o da un viaggio self-drive più articolato. In questo modo, anche due destinazioni apparentemente distanti possono essere unite da un fil rouge narrativo o culturale. Pensiamo, ad esempio, a un itinerario che collega Lisbona e la Repubblica Dominicana, unite da un passato coloniale e da un'affascinante identità culturale, oppure alla Francia metropolitana abbinata a Mauritius o Réunion, territori d'oltremare che condividono lingua, cultura e una raffinata tradizione enogastronomica. È proprio da queste connessioni inaspettate che nascono proposte capaci di lasciare il segno, offrendo non solo un viaggio, ma una vera e propria esperienza di scoperta e racconto».\r\n\r\nLa proposta di Idee per Viaggiare conquista il viaggiatore e risponde alle sue esigenze perché è il frutto del lavoro di un team affiatato, con una forte identità. «Il nostro team è un grande punto di forza. In Idee per Viaggiare abbiamo sempre voluto creare non solo un gruppo di lavoro, ma una squadra affiatata, fatta di persone che condividono valori, passione per il viaggio e voglia di crescere. Formazione, possibilità di cambiare ruolo, supporto quotidiano e dialogo costante sono strumenti con cui coltiviamo il benessere interno. Per noi fare impresa è anche prendersi cura delle persone: è questa la nostra idea concreta di sostenibilità sociale». Questa attenzione coinvolge anche i dmc delle destinazioni. «Il rapporto con loro è uno dei pilastri della proposta di valore di Idee per Viaggiare. Non sono semplici fornitori, ma partner scelti nel tempo per affinità umana, conoscenza del territorio e condivisione della nostra filosofia di viaggio. Collaboriamo con chi sa raccontare e vivere le destinazioni con passione. I dmc sono estensioni del nostro modo di lavorare: accoglienti, reattivi, attenti al dettaglio e guidati dallo stesso amore per il viaggio autentico e consapevole».\r\n\r\nUn amore per il viaggio di cui sono ben consapevoli gli agenti coinvolti nella Unconvention2025, con i quali l’operatore ha saputo costruire nel tempo una relazione di fiducia e di stima, perché consapevole dell’importanza del ruolo di consulenza dell’agenzia di viaggi. «Costruire rapporti umani solidi con le adv è parte del dna aziendale. Non si tratta di una strategia, ma di un modo autentico di lavorare e di relazionarci. Idee per Viaggiare è nata 30 anni fa con una visione precisa: quella di mettere le persone al centro, ascoltando le esigenze degli agenti di viaggio e affiancandoli nel creare esperienze su misura per ogni cliente, dal singolo viaggiatore alle famiglie al gruppo». L\r\n\r\na Unconvention2025 è stata un World Party, quindi saprà ancora sorprendere: «tutti i gruppi che hanno viaggiato per il mondo hanno realizzato dei cortometraggi creativi per raccontare con stile e fantasia il loro Party di Idee per Viaggiare. Nelle prossime settimane si apriranno le votazioni - con regole rigorose - e si arriverà alla proclamazione del vincitore o, magari, dei vincitori! I piccoli capolavori realizzati saranno ricondivisi sui nostri canali, così che tutti possano goderne e rivivere lo spirito della Unconvention2025!».\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"Idee per Viaggiare: Danilo Curzi racconta la Unconvention2025","post_date":"2025-06-12T10:07:59+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1749722879000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492428","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prende il largo il codeshare fra Ita Airways e le compagnie del Gruppo Lufthansa: dal 1° luglio 2025 nuovi accordi sulle rotte intercontinentali debutteranno su alcune rotte dall’Europa verso Africa, Asia e Sud America.\r\nIta offrirà così ai passeggeri un network ancora più ampio e connessioni sempre più efficienti e integrate tra l’Italia e importanti destinazioni nel mondo. Con un unico biglietto, i passeggeri potranno infatti raggiungere la propria destinazione finale su itinerari intercontinentali in modo più semplice, fluido e sicuro.\r\n«Con l'introduzione di nuovi voli in codeshare sulle rotte intercontinentali con le compagnie del Gruppo Lufthansa, Ita Airways rafforza ulteriormente la propria presenza globale - ha dichiarato Joerg Eberhart, amministratore delegato e direttore generale di Ita Airways -. Dopo il lancio dei primi codeshare sulle rotte europee a marzo, questo ampliamento degli accordi rappresenta un ulteriore passo verso una connettività e un'offerta di viaggio sempre più ricca ed estesa per i nostri clienti.\r\nIn particolar modo i passeggeri potranno viaggiare con codice AZ su voli verso destinazioni africane quali il Kenya, il Burkina Faso, la Liberia, la Costa d'Avorio, il Camerun e la Sierra Leone, in vendita nelle prossime settimane. Un altro passo in avanti nell’integrazione della nostra compagnia all’interno del Gruppo Lufthansa, quarto al mondo e primo in Europa, che ci consentirà di raggiungere risultati sempre più importanti per una crescita sostenibile di Ita Airways».\r\nGrazie al nuovo accordo, il codice AZ di ITA Airways verrà introdotto nei voli verso diverse destinazioni africane servite dal Gruppo Lufthansa attraverso lo scalo di Bruxelles quali Nairobi, Abidjan, Douala, Freetown, Monrovia e Ouagadougou. I voli saranno in vendita nelle prossime settimane.\r\nParallelamente, i passeggeri delle compagnie del Gruppo Lufthansa potranno usufruire di un unico biglietto per raggiungere destinazioni intercontinentali nel network di Ita, tra cui Bangkok, Gedda e Riad, Il Cairo, Rio de Janeiro e San Paolo.","post_title":"Ita Airways: il codeshare con il gruppo Lufthansa sbarca sulle rotte intercontinentali","post_date":"2025-06-11T15:35:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749656141000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492388","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un evento che richiamerà l’attenzione della città e dei turisti. Un palco galleggiante tra cielo e mare nel Golfo dei Poeti, l’Amerigo Vespucci come scenografia d’eccezione, un cast di 200 artisti, tra cui molti giovani, e una storia che è un omaggio alla città della Spezia: il ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, in scena sul Molo Italia il 19 giugno prossimo alle 21.00, con replica la sera successiva, è sicuramente tra gli eventi più suggestivi e attesi del programma per le celebrazioni del centenario del Palio del golfo, promosso dal comune della Spezia, Comitato delle borgate e coordinato da Italian blue growth. L’opera, nata da un’idea dell’Associazione Amici del Loggiato, sarà a ingresso gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria.\r\n\r\nUn progetto unico, uno spettacolo d’eccellenza che non è semplicemente ospitato alla Spezia ma nasce per La Spezia. Un'opera site-specific, concepita per il Molo Italia e la maestosa presenza della nave scuola Amerigo Vespucci. La scenografia naturale del golfo, lo skyline della città e la spettacolarità del veliero diventano parte integrante dello spazio scenico, in un’esperienza visiva e teatrale senza precedenti, dove la potenza del canto si fonde con la bellezza del mare e la magia della vela.\r\n\r\nUn’opera che è anche una rappresentazione simbolica per il Centenario del Palio: fu proprio Simone Boccanegra, ​durante il suo primo mandato come doge di Genova, a riconoscere l’importanza strategica della Spezia. Nel 1343, su suo ordine, fu infatti istituita la Podesteria della Spezia, riconoscendo ufficialmente la città come un centro significativo per la produzione e il commercio del sale. Questo atto sottolineò il ruolo crescente della città nell’ambito della repubblica di Genova. Un tributo potente e suggestivo alla tradizione spezzina, un viaggio artistico che intreccia passato e futuro, dove la voce del melodramma si unisce al respiro profondo del Golfo dei Poeti.\r\n\r\nL’evento, che è nato da un’idea dell’associazione \"gli amici del Loggiato e rientra nella terza edizione de ‘La Spezia Lirica Forum’ è promosso dal Comune della Spezia e coordinato da Italian Blue Growth, in collaborazione con Marina Militare, Regione Liguria e Autorità di sistema del Mar ligure orientale, con il contributo di Baglietto - Main Sponsor - e Sitep Italia, Contrepair e Fonderie Patrone, ed è la messa in scena del melodramma verdiano in un prologo e tre atti di Francesco Maria Piave e Arrigo Boito. La direzione artistica dello spettacolo è di Roberto Sèrvile, la regia, le luci e il concept firmati da Paolo Panizza e le scenografie di Franco Armieri. Sul palco 200 artisti tra cui 14 giovani cantanti solisti de ‘La Spezia Lirica’ accompagnati dall’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane e da Genova Vocal Consort con la direzione di Stefano Giaroli.\r\n\r\n«La rappresentazione del Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi ai piedi dell’Amerigo Vespucci di base alla Spezia e appena rientrato dopo un viaggio di circa un anno e mezzo, è un evento di portata mondiale, mai realizzato prima – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - destinato a segnare la storia del Palio del Golfo, della Marina Militare e di tutta la provincia. Dopo la Madama Butterfly sull’incrociatore Garibaldi, la sinergia tra comune e Marina Militare dà vita a una nuova produzione eccezionale, che aprirà ufficialmente i festeggiamenti per il centenario del palio del Golfo. Celebrazione che vivremo con tre mesi di eventi, molti dei quali unici, come lo spettacolo di luci con 400 droni sul nostro golfo. E questo sarà solo l’inizio di un calendario ricco di iniziative, per un’estate davvero straordinaria».\r\n\r\n«Portare un’opera lirica fuori dal teatro e metterla in scena sul mare, con la maestosa nave Vespucci come scenografia naturale, è qualcosa di straordinario - spiega l’assessore al Palio del Golfo Maria Grazia Frijia - È un evento che unisce arte, storia e identità in un contesto unico al mondo, che rende omaggio alla nostra città e alla sua vocazione marinara. Ringraziamo profondamente la Marina Militare per aver reso possibile questo sogno: il Vespucci è un simbolo dell’Italia che tutto il mondo ci invidia, per la sua bellezza e per ciò che rappresenta. Il ‘Simon Boccanegra’ è molto più di uno spettacolo: è un momento di grande cultura e partecipazione popolare, inserito in un programma ricchissimo che celebra i cento anni del Palio del Golfo. Un secolo di storia che oggi si rinnova con uno sguardo al futuro, attraverso la forza del melodramma e la magia del nostro mare».","post_title":"La Spezia e i 100 anni del Palio, il Golfo dei Poeti e il Vespucci come scenografia per la prima del Simon Boccanegra","post_date":"2025-06-11T10:53:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749639198000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492377","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Santanchè e i flussi. \"Bisogna lavorare sulla gestione dei flussi, ma io vorrei parlare dell'undertourism\". Eccoci qua. Travata un'altra parola da contrapporre all'overtourism. Undertourism. In parole povere: dove c'è poco turismo. Dove bisogna aumentare i flussi. Naturalmente è un'invenzione del ministro Santanchè, che, e gliene facciamo merito, non si stanca mai di trovare sempre nuovi sguardi per evitare di affrontare i problemi.\r\n\r\n\"C'è una narrazione sull'overtourism, ma dimentichiamo che il fenomeno riguarda solo il 4% del territorio nazionale – ha detto Santanchè –. Il restante 96% merita attenzione e investimenti. L'Italia è tutta una nazione turistica, dobbiamo rafforzare la promozione delle zone meno conosciute che non sono meno belle, ma semplicemente meno conosciute, penso alle aree interne e alle isole minori\".\r\nConsiderazioni\r\nDue cose: innanzitutto sarà pure come dice lei, ma quel 4% del territorio nazionale in alcune stagione non vive più. A parte i pericoli per le città più fragili come Venezia, ma vi sono città così assaltate dal turismo, che la vita di ogni giorno per i cittadini diventa quasi irreale. Per non parlare di tutte le conseguenze di questo fenomeno. Abitazioni adibite ad affitto breve, aumento vertiginoso dei prezzi, eccetera eccetera.\r\n\r\nSecondo. Secondo il ministro sarebbe opportuno che i luoghi meno conosciuti fossero riempiti di turisti. Specialmente le isole minori. Le isole minori? Le isole minori sono piene di turisti fino al collo. Tutte le isole minori. Che facciamo le lasciamo affondare sotto il peso del profitto? Without words.\r\n \r\n ","post_title":"Daniela Santanchè lancia l'undertourism. Ma è solo uno slogan","post_date":"2025-06-11T10:21:11+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1749637271000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492344","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_492347\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Da sinistra, Franco Baroni (area sales Azemar Emilia-Romagna, Marche e San Marino) e Loris Giusti, key account del to[/caption]\r\n\r\nAppuntamento bolognese per Azemar e il ciclo di presentazioni dedicato a Bawe Island, il più recente dei resort entrato a far parte della The Cocoon Collection.\r\n\r\nLa serata ha avuto come palcoscenico il noto ristorante ‘La Bottega di Franco’, nel cuore di Bologna. Bawe Island è il primo ‘One Island One Resort’ a Zanzibar. È un’isola di oltre 30 ettari al largo della costa sud ovest di Zanzibar, che vanta, nella sua natura rigogliosa e selvaggia, solamente 70 ville esclusive.\r\n\r\n\"Ma lo sviluppo di Azemar - sottolinea Loris Giusti, key account dell'operatore - procede su più fronti e la nostra attività di tour operator sull’Oceano Indiano prosegue in parallelo a quella di gestore dei nostri ‘The Cocoon Collection’, cioè il brand che racchiude le nostre 6 proprietà alle Maldive e Zanzibar. E’ molto importante poter offrire ai nostri clienti un ventaglio sempre più ampio di opportunità in modo da aumentare la percentuale di clienti repeaters\".\r\n\r\nA Bologna erano presenti: Barbara di Futuradria (Bologna), Marinella e Roberto de Il Salotto del Viaggio (Bologna), Christian e Margherita di Bigtours (Bologna); Barbara di Nettuno Viaggi (Bologna), Simona di Castiglione Viaggi (Bologna), Catia di Vivere & Viaggiare (Imola), Licia di 4 Holidays (Zola), Stefania di Zenzero Viaggi (Bologna), Gloria di Lippontour (Bologna), Sandra di Last Minute Tour (Bologna), Manuela di Groove Travel (San Lazzaro di Savena), Sonia di Capoblanco Viaggi (Bologna), Emanuela di Masala Viaggi (Zola), Martina di Pevero Viaggi (Cento), Giorgia di Centro Turismo Viaggi (Ferrara), Ylenia di Vado al Massimo (Spezzano), Francesca di Vado al massimo (Modena), Mariangela, Isabella e Federica di Gattinoni Travel Store (Bologna), Luna di Gattinoni Travel Store (Casalecchio di Reno), Claudia e Luisa di Viaggi Nuova Era (San Lazzaro di Savena), Barbara e Annalisa di Sugar Viaggi (Bologna)","post_title":"Azemar incontra le agenzie di Bologna e dintorni: focus Bawe Island","post_date":"2025-06-10T13:43:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1749563021000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti