2 gennaio 2024 13:44
Informazione PR
La Riviera del Conero si trova nella splendida regione Marche; è quel tratto di costa adriatica che ha il suo inizio dal porto della città di Ancona e arriva fino al porto di Numana; il territorio fa parte del Parco Regionale del Conero e deve il suo nome all’omonimo monte.
La Riviera del Conero è una meta turistica estiva particolarmente nota, ma ha tantissimo da offrire anche nella stagione invernale, quando il turismo di massa rallenta la sua corsa. È infatti possibile godersi molti luoghi in totale tranquillità e anche senza alcun problema nel trovare parcheggio. Venire qui in inverno può rivelarsi davvero una piacevole esperienza.
Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è di prenotare il vostro soggiorno nello splendido Natural Village Resort, a Porto Potenza Picena, nota località turistica marchigiana in provincia di Macerata, ubicata tra Porto Recanati e Civitanova Marche; visitate il sito per maggiori informazioni sulle varie proposte e promozioni; di seguito invece qualche indicazione per il vostro soggiorno marchigiano.
Tre idee per il vostro soggiorno nelle Marche: Numana, Sirolo e Loreto
Partendo da Porto Potenza Picena è possibile raggiungere in breve tempo diverse località davvero interessanti. Sarà un modo per scoprire qualcosa in più sulle Marche, uno dei gioielli della nostra penisola.
Un primo suggerimento è quello di recarsi a Numana, incantevole e tranquilla località dal cui belvedere è possibile ammirare lo splendido panorama della Riviera del Conero.
Sono diverse le cose da fare e da ammirare in questa cittadina; sicuramente vale la pena di fare una passeggiata lungo “La Costarella”, la via più tipica e caratteristica di Numana che funge da collegamento fra la parte bassa e quella alta. Oggi è di fatto una lunga scalinata, ma in passato era una via senza pavimentazione che i pescatori percorrevano per raggiungere il porto. Molto interessante è anche l’Antiquarium statale nel quale sono esposti i corredi delle tombe greco-romane e picene e altri reperti antichi; se amate la storia non dovete perdervi questa visita. Altri monumenti da vedere sono il Santuario del Crocifisso, il Palazzo dei Vescovi nonché l’arco (detto “La Torre”) e l’acquedotto, entrambi risalenti alla dominazione dei romani.
A pochi chilometri da Numana si trova un’altra pittoresca località: Sirolo; alcuni la definiscono “la perla dell’Adriatico”. In effetti è un borgo molto piacevole da visitare e peraltro registra una delle presenze umane più antiche della Regione, databili a circa 100.000 fa. A Sirolo, fra le altre cose, è visitabile la più grande necropoli picena delle Marche, risalente al VI sec. a.C. Altre cose da vedere sono la Badia di San Pietro al Conero, il Teatro alle Cave, la Chiesa di San Nicola di Bari ecc. Da non perdere il panorama che si può ammirare dalla piazza centrale del paese.
Una gita sicuramente interessante è quella nella cittadina di Loreto; sono sufficienti 20 minuti d’auto per raggiungerla da Porta Potenza Picena. Loreto è una meta di fama internazionale poiché qui si trova la Basilica della Santa Casa, considerato unanimemente uno dei luoghi principali della venerazione della Vergine Maria, tant’è che risulta essere uno dei santuari mariani cattolici più visitati in assoluto. Oltre alla basilica, da non perdere vi sono la cinta e i bastioni che circondano il centro storico.
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[post_content] => Ryanair torna a strigliare una serie di ota che, in base ai sondaggi della low cost, aggiungono sovrapprezzi al costo dei biglietti aerei: questa volta si tratta di Vola, Tix ed eDreams. Queste ota aumentano i prezzi fino al 66% rispetto ai prezzi presenti sul sito Ryanair. Tix risulta la peggiore, applicando un sovrapprezzo del 66% (€14,97) per un posto riservato che sul sito Ryanair costa solo €9,00. Anche Vola applica un rincaro di €14,00 per un posto riservato che sul sito della low cost irlandese ha un prezzo di €9,00, con un sovrapprezzo del 56%. Anche eDreams applica un sovrapprezzo del 49% sui posti riservati (€11,92) che costano €8.00 quando prenotati direttamente con Ryanair.
«La nostra edizione del sondaggio di maggio evidenzia come ota non autorizzate come Vola, Tix ed eDreams continuino a danneggiare i consumatori ignari con rincari ingiustificati fino al 66% rispetto alle tariffe Ryanair - sottolinea Dara Brady, cmo della compagnia aerea -. Purtroppo, ministri dei consumatori inefficaci e maldestri, come Pablo Bustinduy in Spagna, continuano a ignorare questo danno evidente ai consumatori.
Queste ota non autorizzate gonfiano regolarmente i prezzi per la scelta del posto e i bagagli, senza alcuna trasparenza né responsabilità. Rivolgiamo un appello urgente ai governi dell’Ue, a ministri come Bustinduy e alle autorità di tutela dei consumatori affinché intervengano con urgenza contro queste ota che continuano a danneggiare concretamente i consumatori».
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[post_content] => Come annuncia il suo claim, “Umbria in tutti i sensi”, la nuova campagna di promozione della regione centroitaliana punta sulla capacità di offrire esperienze ed emozioni ai visitatori. Un viaggio sensoriale tra festival, eventi culturali e sportivi, attività all’aria aperta e sapori della tradizione. «Il nostro ‘Cuore Verde d’Italia’ si apre a visitatori e turisti con la forza silenziosa e profonda dei suoi paesaggi, la vitalità culturale dei suoi borghi e l’intensità spirituale dei suoi cammini, senza tralasciare il lato più appetitoso capace di conquistare ogni palato – ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Simona Meloni, nella serata di presentazione della campagna organizzata al Museo Poldi Pezzoli di Milano - In tutti questi casi, comunque, il nostro invito è quello di scoprire l’Umbria con occhi nuovi ma soprattutto attraverso tutti e cinque i sensi».
Le novità per l’outdoor e l’enogastronomia
Accanto alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico, anche al di là delle località più note, si punta a promuovere il turismo lento, interessato a praticare attività all’aria aperta e a condividere lo stile di vita e gli appuntamenti tradizionali tipici dei piccoli borghi disseminati nella regione.
Sul fronte dell’outdoor, una importante novità è data dal ripristino in via generale il divieto di circolazione di mezzi a motore su sentieri e mulattiere, salvo per motivi di pubblica utilità: «Una norma di civiltà e di rispetto verso il nostro paesaggio. Le nostre montagne non sono piste, sono patrimonio» ha ribadito Meloni. La rete dei cammini e dei sentieri dedicati al trekking e al cicloturismo si sviluppa in ogni parte della regione ed è in continua espansione. Fra le novità, il sentiero dei Templari sul Monte Cucco, un percorso ad anello di circa 120 km che si snoda tra Umbria e Marche, nei territori segnati dalla presenza storica – e misteriosa – dell’Ordine del Tempio, passando per l’eremo di Fonte Avellana. Sul fronte del cicloturismo, di prossima realizzazione è un anello ciclabile di circa 80 km che collegherà Orvieto, Montecchio e Baschi.
Quanto all’offerta enogastronomica, la principale novità è la prossima apertura, prevista dopo l’estate, del progetto Lab nella storica sede della Perugina a Perugia: si tratta del cuore didattico della futura “Città del Cioccolato”, un luogo interamente ripensato come polo esperienziale con fabbrica "bean to bar", choco-shop, chocolate bar, spazi didattici e un’attenzione speciale all’inclusività. L’intenzione è restituire centralità culturale ed esperienziale a uno dei luoghi simbolo del cioccolato, grazie a un'importante sinergia tra le società Destinazione Cioccolato SB e Luisa Spagnoli. Lab sarà un hub del sapere e del saper fare, con masterclass, degustazioni, laboratori creativi e conferenze, dedicato a chi vuole scoprire i segreti del cioccolato in modo coinvolgente e formativo.
Ma l’Umbria, ha ribadito Meloni, non è solo meta per viaggiatori di passaggio, ma anche un territorio pronto ad accogliere in maniera permanente: «Le possibilità offerte dallo smart working e dalla digitalizzazione aprono scenari nuovi: vogliamo anche attrarre nuovi residenti, interessanti alla qualità della vita che i borghi della nostra regione offrono». Un modo, anche, per frenare il fenomeno dello spopolamento dei comuni più piccoli e isolati.
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Le "possibili sinergie e collaborazioni nell'ambito della promozione turistica del territorio lucano" sono state al centro di un incontro tra la direttrice generale dell'Apt (Agenzia di promozione territoriale) della Basilicata, Margherita Sarli, e il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile.
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[post_content] => Nel 2025 la proposta culturale della Germania è stata divisa in quattro macro aree. Si parte dall’arte, con i festeggiamenti per i 200 anni dell'Isola dei Musei di Berlino e la scoperta di Chemnitz, in Sassonia, capitale europea della cultura per il 2025. Fino al 31 ottobre la città offrirà un ricco programma: il 10 agosto verrà inaugurata la mostra “Fear” dedicata ad Edvard Munch e sono in corso progetti come il #3000Garages, dove i vecchi garage delle Trabant sono stati aperti e riempiti di arte e creatività locale.
Dopo un lungo restauro è nuovamente accessibile il Deutschlandmuseum di Berlino, dove vivere un'esperienza interattiva di 2000 anni di storia della Germania, in una visione che non dimentica i momenti più difficili. È arte la lavorazione del vetro della Foresta Nera, uno dei Patrimoni Immateriali dell’Unesco, come è arte la lettura fotografica dei panorami dell’Amazzonia realizzata da Yadgar Asisi ed esposta in modo immersivo sulle pareti circolari del gasometro di Pforzheim, nel Baden-Württemberg.
In primo piano, poi, il tema del design, con la celebrazione dei 100 anni del Bauhaus di Dessau. Nel 1925 il Bauhaus si trasferì da Weimar a Dessau, diventando il più importante movimento artistico e architettonico del XX secolo. Oggi la Fondazione Bauhaus Dessau celebra la ricorrenza con una straordinaria kermesse multidisciplinare: dal 4 settembre e fino a marzo 2027 l’iniziativa “To the Core. Bauhaus Dessau 100” offrirà spunti originali per visitare una città che vanta oltre 800 anni di storia e 4 Patrimoni Unesco. «Le celebrazioni dureranno 16 mesi. - ricorda Agata Marchetti, direttrice dell’Ente Nazionale Germanico per il Turismo - A Dessau, per tutto il periodo del giubileo, saranno aperti e visitabili gli edifici del Bauhaus e le case dei maestri, tutti Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
La terza area tematica da scoprire in Germania nel 2025 è quella della musica. «Con le numerose celebrazioni e concerti per il 275° anniversario dalla morte di Johann Sebastian Bach, organizzati nelle città dove si è svolta la vita del compositore. In Germania la musica classica è parte della vita quotidiana, molti tedeschi suonano uno strumento musicale e in tutto il paese ci sono 86 teatri d’opera. È tanto amata anche la musica contemporanea e vengono organizzati diversi festival: dal Rock am Ring di Nurburgring - che quest'anno festeggia i 40 anni - al Lollapalooza, che si terrà e nell’Olympiastadion di Berlino il 12 e 13 luglio. Ricorrono poi i 30 anni di Nature One: uno dei più grandi festival di musica elettronica d’Europa. Ospiterà 350 dj provenienti da tutto il mondo e si svolgerà nell'ex-base missilistica Pydna della Nato nell’Hunsrück». In Germania si possono anche seguire le tracce dei Beatles e di Freddy Mercury: «A Dalle, in una casa del ‘700 riconvertita, si trova il Museo dei Beatles: 600mq quadri di spazio espositivo la rendono la seconda collezione al mondo dei Fab Four al di fuori della Gran Bretagna. - aggiunge Marchetti - Mentre Mercury visse a Monaco di Baviera, nel Glockenbach Theatre, dal 1979 al 1985».
Il quarto tema del 2025 è quello legato al vino. «Negli ultimi anni i vini tedeschi sono stati molto premiati. Uno degli effetti del cambiamento climatico è il mutare delle colture, per cui i vitigni che crescevano a sud delle Alpi ora crescono al nord. Ad oggi la produzione vinicola coinvolge 13 regioni perlopiù concentrate nel sud-est e nel sud-ovest della Germania e molte realtà interessanti si stanno sviluppando anche al nord del paese. Per scoprire i vini tedeschi a fine estate è in programma il Durkheimer Wurstmarkt, una delle più grandi feste, dove oltre 15.000 aziende vinicole organizzano le degustazioni di 300 vini». Agata Marchetti ha concluso con un’anticipazione: nel 2026, l’Ente del Turismo tedesco si focalizzerà sulla ricca proposta enogastronomica della Germania.
(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Viva Miches by Wyndham fa un breve bilancio del nuovo resort all inclusive inaugurato lo scorso dicembre da Viva Resorts by Wyndham nella località emergente di Miches, sulla costa nord-orientale del Paese. Proprio inRepubblica Dominicana la catena alberghiera ha la propria sede: nel complesso sono nove i resort dislocati tra Repubblica Dominicana, Messico e Bahamas e che il brand possiede, gestisce e commercializza in ambito internazionale.
Dichiara Giuliana Carniel, vice president sales & revenue manager di Viva Resorts by Wyndham: “Il primo quadrimestre ha registrato risultati positivi per Viva Miches by Wyndham, con un’occupazione media dell’80%. Il mercato internazionale, compreso quello italiano, sta iniziando a scoprire questa nuova destinazione immersa nella natura: non si tratta soltanto di un resort, ma di un’esperienza autentica, arricchita da numerose escursioni emozionanti - prosegue la manager -. Nel 2025 puntiamo a consolidare il posizionamento dei nostri hotel sui mercati internazionali, con un focus strategico su Miches. Per promuovere il nuovo resort, attiveremo una comunicazione multicanale: dal coinvolgimento del trade tramite fam trip e press trip, fino ad attività mirate al consumatore finale, con la partecipazione di content creator, influencer e personaggi noti.”
Situato a Playa Esmeralda, a circa 90 minuti (102 chilometri) dall’aeroporto di Punta Cana, Viva Miches by Wyndham è stato progettato ex novo e si compone di 535 camere, cinque ristoranti tematici e quattro bar, una scenografica piscina centrale e un’altra riservata ai bambini nel miniclub. Il resort è frutto di un investimento iniziale di 80 milioni di dollari e riflette l’attenzione della catena per offrire proposte di soggiorni che sappiano coniugare comfort, qualità dell’esperienza e tariffe competitive.
Nel dettaglio la formula all inclusive include: pasti a buffet e cene à la carte in ristoranti tematici: Atlantis (pesce), Fusion Oriental (cucina asiatica), Fusion Latino (latinoamericana), Mediterraneo, e Pizzeria La Esmeralda con forno a legna; snack e bevande h24, attività sportive (anche con istruttori); miniclub (4-12 anni), junior club per ragazzi, uso di campi da padel, teli mare, merenda pomeridiana in caffetteria. Fiore all’occhiello del programma di intrattenimento firmato Viva Resorts by Wyndham sono i celebri party tematici Viva Vibe, che animano i resort dal mattino fino a notte fonda, tra dj set nelle aree dedicate e coinvolgenti appuntamenti on the beach. A rendere l’accoglienza ancora più speciale, la presenza dello staff italiano a cura del brand Bravo (Alpitour World), che lavora insieme al team dominicano per trasmettere l’energia e la gioia tipiche dell’isola.
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[post_content] => Conto alla rovescia per la 25esima edizione di Date - Domenican Annual Tourism Exchange - organizzata da Asonahores, l’Associazione de Hotel e Turismus della Repubblica Dominicana - che aprirà i battenti domani, 14 maggio, a Punta Cana, presso il Barceló Bávaro Convention Center.
Date 2025 promuove l'industria turistica del paese. Gli 11 milioni di arrivi raggiunti nel 2024 riaffermano il ruolo leader della Repubblica Dominicana nell’area caraibica nell'attrarre i visitatori. Un dato frutto dell'impegno del settore privato e del sostegno del governo che hanno portato a una crescita della competitività del paese.
«L’offerta alberghiera della Repubblica Dominicana sta cambiando in modo significativo - afferma infatti Aguie Lendor, vicepresidente esecutivo di Asanahores - Per 20, 30 anni la Repubblica Dominicana è stata promossa come un luogo di sole e spiaggia, con un’offerta all-inclusive che continua a far crescere il turismo. Ma da circa un anno la nostra proposta si sta diversificando e si comincia a parlare di turismo di lusso. Proprio tre giorni fa abbiamo inaugurato The St.Regis Cap Cana Resort a Punta Cana e nuove strutture extra-luxury stanno aprendo a Miches, a Punta Cana e, ancora, a Cap Cana. Stiamo anche investendo per sottolineare la varietà dell’offerta di ogni regione del territorio. Per questo oggi parliamo di turismo Mice per Santo Domingo e Santiago, di turismo di divertimento (sono in programma importanti concerti) e di turismo sportivo (negli scorsi mesi abbiamo ospitato un incontro femminile di football under 17 e ora è in programma un torneo di classe Micfootball, sempre under 17; inoltre si è da poco concluso un Pga di golf). Parliamo di ecoturismo, di scali crociertistici, di un turismo per lo shopping e del vivace trend degli addii al nubilato. Cresce anche il turismo gastronomico, perché i viaggiatori vogliono vivere nuove esperienze di questo tipo e nella Repubblica Dominicana si mangia molto bene».
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Infatti non si ferma la programmazione per gli eventi dei prossimi mesi: «Per promuovere il turismo gastronomico a settembre, per il sesto anno consecutivo, abbiamo organizzato la Restaurant Week. Per una settimana 90 ristoranti di Santo Domingo offriranno un menù fisso con piatti tipici dominicani a pranzo e a cena. In questo 2025, per la prima volta, abbiamo deciso di lanciare l’evento a livello internazionale, offrendo riduzioni di prezzo per hotel e linee aeree. Proponiamo ai turisti di trascorrere una settimana a Santo Domingo, una a Santiago e una a Punta Cana per scoprire la Repubblica Dominicana, la sua storia e anche la sua contemporaneità».
(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Git, grado impianti turistici, premiata come spiaggia più innovativa dell’anno. Il riconoscimento arriva nell’ambito della pubblicazione della guida edita da Morellini “Guida ai migliori beach club d’Italia”. Tra le 300 strutture ricettive recensite, valutate con una scala in centesimi e una votazione complessiva da 1 a 3 ombrelloni, Git ha ottenuto 3 ombrelloni gold assegnati.
Nell’assegnazione del “primo premio spiaggia innovativa” sono stati presi in considerazione diversi parametri: dai servizi digitali come app di prenotazione online, alla riqualificazione delle strutture e sostenibilità delle scelte di business e di gestione, fino all’offerta inedita di servizi, iniziative, attrazioni ed eventi.
Questa la motivazione: molti stabilimenti stanno compiendo un percorso straordinario di digitalizzazione. Tra tutti, c’è una realtà che negli ultimi due anni ha fatto qualcosa di straordinario nel modo di concepire il digitale nel contesto balneare. Grado, con la sua spiaggia, ha costruito un ecosistema organizzato, sicuro, inclusivo e digitale, capace di accogliere ogni tipo di clientela e offrire servizi per tutte le stagioni, non solo d’estate. Per questo, il premio "spiaggia più innovativa d’Italia 2025" va a Spiaggia Git di Grado.
«Premio e menzione nella guida - dichiara Paolo Pittini, consigliere di amministrazione di Git Spa - confermano che le nostre scelte possono davvero fare la differenza: servizi digitali avanzati, soluzioni di comfort e inclusione, rispetto ambientale. Il premio di spiagge.it ci sprona a continuare su questa strada, portando avanti un modello di gestione sostenibile e innovativo».
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[post_content] => ItaliaRimborso ha pubblicato il report 2024 sui disservizi aerei, un’analisi dettagliata e imprescindibile sullo stato del trasporto aereo in Italia, evidenziando criticità, compagnie con il maggior numero di problematiche e aeroporti più colpiti.
Il dato più significativo riguarda l'ammontare complessivo delle richieste di risarcimento per passeggeri che hanno subito disagi: 199 milioni di euro stimati per il 2024, con circa 498.600 passeggeri aventi diritto a compensazione pecuniaria in base al Regolamento CE 261/2004 e rimborso per la Convenzione di Montreal.
Il report offre un quadro completo e approfondito della situazione del traffico aereo in Italia, fornendo dati comparativi con gli anni precedenti e analizzando le tendenze che influenzeranno il settore nel prossimo futuro. È un documento fondamentale per comprendere il reale impatto dei disservizi e fornire agli utenti strumenti utili per tutelarsi.
L’analisi del report sottolinea che i ritardi sono il disservizio più frequente, seguiti dalle cancellazioni e dai problemi con i bagagli o casi di overbooking. Nello specifico, nel 2024 sono stati segnalati 1736 voli con ritardi superiori alle tre ore, 924 voli cancellati e 141 episodi di overbooking o smarrimenti bagagli.
Chi più chi meno
Tra le compagnie aeree con il maggior numero di disservizi risarcibili, Wizzair si posiziona in cima alla classifica con 622 voli con disagi e 111.960 passeggeri coinvolti, seguita da Ryanair con 474 disservizi e 85.320 passeggeri impattati. Easyjet, Ita Airways e Aeroitalia chiudono la top five.
La lettura del report permetterà di scoprire quali siano i principali problemi affrontati dai passeggeri, con un focus su cause, impatti e possibili soluzioni per migliorare la qualità del servizio aereo. È uno strumento essenziale non solo per i viaggiatori, ma anche per le istituzioni e le compagnie aeree che vogliono migliorare la qualità del trasporto aereo.
Analizzando le performance delle compagnie, il report evidenzia che Ita Airways e Ryanair sono le migliori per rendimento operativo, con un indice di disservizio rispettivamente dello 0,144% e dello 0,147%. Aeroitalia, invece, registra la peggiore performance, con un indice di disservizio dell’1,983%, segno di un alto numero di problematiche rispetto ai passeggeri trasportati.
Il report fornisce inoltre dettagli sulle strategie adottate dalle diverse compagnie per mitigare i disagi, evidenziando le best practice nel settore. Questi dati rappresentano una risorsa cruciale per chi desidera prendere decisioni informate sui propri viaggi.
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